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Gagarin

Mario Magnotta,

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fra vent'anni se sposa mia fija,

che cazzo me ne frega tra vent'anni.....

 

:(

 

mi dispiace... RIP

Modificato da ^iZtian^

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ieri lo hanno salutato anche alla fine di "Parla con me"...

 

io l'ho "conosciuto" piuttosto tardi ma vedere una commozione cosi diffusa in tutta l'Italia per un personaggio che, fondamentalmente, è diventato tale per essere stato deriso mi ha toccato...

 

RIP

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che mi sono perso in tutti questi anni  :unsure:

 

ma voi come l'avete conosciuto? su internet?

 

non mi capacito di come ho fatto a perdermi un fenomeno simile.........

1544999[/snapback]

 

macchè internet. ancora le CASSETTE sul mangianastri dovevi mettere!

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è vero.

tra l'altro avevano piazzato un quadro con la sua foto alla parete :(

1544906[/snapback]

 

esatto...

e l'ha ricordato anche il Trio Medusa per radio ieri...

 

che mi sono perso in tutti questi anni  :unsure:

 

ma voi come l'avete conosciuto? su internet?

 

non mi capacito di come ho fatto a perdermi un fenomeno simile.........

1544999[/snapback]

 

la cosa pazzesca è che sto fenomeno si è creato in un periodo in cui internet praticamente non esisteva, semplicemente giravano le cassette con questo scherzo telefonico, se non sbaglio, portato avanti per diverso tempo e in diverse telefonate...

davvero assurdo...

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che mi sono perso in tutti questi anni  :unsure:

 

ma voi come l'avete conosciuto? su internet?

 

non mi capacito di come ho fatto a perdermi un fenomeno simile.........

1544999[/snapback]

 

macchè internet. ancora le CASSETTE sul mangianastri dovevi mettere!

1545003[/snapback]

:quoto:

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SU FACEBOOK: UNA STRADA AL BIDELLO MAGNOTTA

 

1231430527455_magnotta.jpg

 

(ANSA) - PESCARA - Intitolare una strada o una piazza dell'Aquila a Mario Magnotta, il bidello più famoso d'Italia, morto qualche giorno fa a 66 anni, reso celebre dallo scherzo telefonico "della lavatrice" di cui fu vittima negli anni '80 nel capoluogo abruzzese: e' quanto chiede l'ennesimo gruppo nato nel social network Facebook, con un'iniziativa che ha già raccolto oltre duemila adesioni via Internet.

 

Nel 1986 alcuni buontemponi tormentarono l'allora bidello con ripetute telefonate (registrate e ora disponibili sul sito www.magnotta.it) durante le quali finsero di essere alternativamente il direttore milanese di una ditta produttrice di elettrodomestici e il titolare di un negozio aquilano, che cercavano di "appioppare" una lavatrice nuova a Magnotta, in sostituzione di una vecchia, vantando un finto e improbabile contratto di manutenzione. Un crescendo rossiniano, che dall'iniziale perplessità e cortesia, spinsero Magnotta, nella quarta e ultima telefonata, a un'esplosione di rabbia ("perché mi volete appioppare questa lavatrice???"), così totale da spingerlo alla minaccia più disperata e, pur nella crudeltà della situazione, più divertente: "Mi iscrivo ai terroristi!!!", il tutto condito da irripetibili improperi.

 

La registrazione delle telefonate, cui seguirono anche altri scherzi, fece rapidamente il giro dell'Aquila e d'Italia e divenne un tormentone, fino a trasformare Mario Magnotta in un personaggio famosissimo, amato nelle discoteche, tra decine di remix delle sue frasi, persino opinionista in tv locali. Sul gruppo di Facebook c'é chi si chiede perché non ci sia ancora una pagina su Wikipedia, chi lo indica come "un simbolo" della città dell'Aquila, uno che ha saputo usare "le parole giuste". C'é chi suggerisce di chiamare una strada "via Mario Magnotta, pensatore" e chi, in alternativa, ritiene che gli si possa almeno intitolare....un modello di lavatrice.

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E' un pezzo di storia del secolo passato.

 

E' un pezzo della nostra storia, di tutti noi.

 

 

.Ciaps :(

Modificato da callea

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Nonostante siano passati tanti anni, le urla di Magnotta sono di una attualità incredibile nella situazione attuale.

 

Quello scherzo appare oggi, a distanza di tanti anni, come una metafora lampante di quello che noi cittadini stiamo vivendo.

 

Io mi sento un Magnotta.

 

Noi siamo tutti Magnotta.

 

Una via dedicata a Magnotta è un onore meritatissimo a questo grande uomo che rappresenta tutti noi!!!

 

.ciaps

 

P.s.

 

Sono sicuro che Dio lo ha compreso e sta dalla sua parte.

Lo ha portato via proprio 4 mesi esatti prima del terremoto quasi a volergli risparmiare il disastro che ha sconvolto l'Aquila.

 

Magnotta è sicuramente in paradiso!! ;)

Modificato da callea

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