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Lu Trejo

x 5 €

Messaggi raccomandati

16/3/2010

Cinque euro

 

Arriva una lettera firmata. Racconta di una mamma che, facendo pulizia nella stanza della figlia dodicenne, trova una busta con un migliaio di euro in tagli da 5. Pensa a un furto e ad altre cose orribili, tranne all’unica che, messa alle strette, di lì a poco la ragazzina le confesserà: i soldi sono il ricavato di prestazioni sessuali eseguite a scuola. La madre è sconvolta dalla scoperta e dalla reazione della figlia: di normalità. Incolpa il Grande Fratello e i politici (una volta avremmo detto «la società») per il pessimo esempio che danno.

 

Sorvolando sulle responsabilità di quella famiglia, che sicuramente ci saranno ma che non abbiamo strumenti per valutare, un’osservazione si impone inesorabile: la morte del futuro ha cancellato nei ragazzi l’idea di crescita. Un tempo la vita era un percorso e ogni fase consisteva in un passaggio che tendeva a uno scopo: il raggiungimento della consapevolezza di se stessi e di che cosa si voleva diventare. A un certo punto il meccanismo è saltato. La vita ha smesso di essere una scala da salire un gradino dopo l’altro ed è diventata un’arena piatta e senza confini. Ma se manca l’idea di un percorso da compiere, l’unico navigatore diventa l’utilitarismo. Voglio soldi e me li procuro nel modo più facile. Vendo sesso (o lo compro) senza pensare alle conseguenze, perché già la parola «conseguenze» presuppone una coscienza del tempo e dello spazio che non posseggo più. Purtroppo in un mondo che - a casa, in politica, in tv - non fa che togliere ringhiere da tutte le parti, è molto più facile cadere.

 

apparte la battuta facile (5€ , la dava via a poco)

do semo arrivati? :(

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circa un mese fa' hanno fatto un servizio sulle iene

 

hanno intervistato una ragazza che si prostituiva con compagni di scuola per acquistare un telefonino o un pieno di benzina sul motorino o un ingresso in discoteca, si andava da una pippetta ad un avviamento a ganassa fino ad una bella e ricca trombata..

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ste storie girano almeno già da una decina d'anni

quando andavo a scuola io eravano tutti più ingneui ma almeno più genuini e con qualche valore che oggi sembrano completamente assenti

 

evoluzione? no, regressione

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dopo avere letto un libro inchiesta sulle discoteche romane per 14enni (dove si balla la domenica pomeriggio) ormai non mi sorprende più niente

 

però se i modelli televisivi sono quelli della sgallettata che pur di avere un'inquadratura di una telecamera darebbe via pure l'intestino e il pancreas che cazzo pretendiamo.....

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il problema è sempre lo stesso...

La tv ci stordisce mandando messaggi che danneggiano la società mentre chi di dovere fa quel cazzo che gli pare!

 

Parto sempre dal presupposto che dietro ad un figlio e alle sue azioni ci sono sempre dei genitori, dei nonni...

La famiglia come concetto, ai giorni nostri, ha decisamente dei problemi, ma è dovuto al fatto che è diventato tutto pericolosamente ingestibile.

Il messaggio che viene mandato oggi è che se non hai l'iphone, l'ipod, la borsetta griffata, le scarpe (per altro scomode) da 300 euro e via dicendo, non sei nessuno.

Si fatica ad arrivare a fine mese... le coppie di genitori, per la stragrande maggioranza, sono costrette a lavorare senza dare la giusta importanza alla necessità di crescere i propri figli con dei valori che ormai vengono dati da TV e giornaletti stupidi!

Meno che mai, è dato il giusto valore al denaro che un tempo veramente si guadagnava col sudore della fronte... Oggi la picchia vale 5€.....

 

E noi ce preoccupamo de chi tocca votà?

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Ho fatto la Leonardo da Vinci, circa 20 anni fa, e c'era una ragazzina, di un anno più grande di me, che la "faceva vedere e toccare" per 5/10 mila lire.

Certe cose sono più o meno sempre successe, forse oggi si sentono di più, ma non im stupisco affatto...

 

PS: io preferivo le pizzette alle pippette! :D

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Ho fatto la Leonardo da Vinci, circa 20 anni fa, e c'era una ragazzina, di un anno più grande di me, che la "faceva vedere e toccare" per 5/10 mila lire.

Certe cose sono più o meno sempre successe, forse oggi si sentono di più, ma non im stupisco affatto...

 

PS: io preferivo le pizzette alle pippette! :D

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Mesà anche oggi.... :lol::lol:

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...e poi ....mica so' tutte così....

 

..come sempre..i mass media tendono a enfatizzare il singolo caso o i pochi casi...e con il

 

martellamento che fanno alla fine finiscono pè generalizzà...

 

..a fronte de' quella puttanella..ce ne stanno migliaia che non sono così...

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Ho fatto la Leonardo da Vinci, circa 20 anni fa, e c'era una ragazzina, di un anno più grande di me, che la "faceva vedere e toccare" per 5/10 mila lire.

Certe cose sono più o meno sempre successe, forse oggi si sentono di più, ma non im stupisco affatto...

 

PS: io preferivo le pizzette alle pippette! :D

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dai maggior forza al mio discorso... non puoi assolutamente paragonare farla vedere/toccare per 5 o 10 mila lire di 20 anni fa, con fare una pompa o darla via per 5€ di oggi... :D

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Certe cose sono più o meno sempre successe, forse oggi si sentono di più, ma non im stupisco affatto...

 

PS: io preferivo le pizzette alle pippette! :D

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dai maggior forza al mio discorso... non puoi assolutamente paragonare farla vedere/toccare per 5 o 10 mila lire di 20 anni fa, con fare una pompa o darla via per 5€ di oggi... :D

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Hai ragione, ma se avessero mantenuto quei prezzi, ora staremmo qui a discutere con Borgobellooooo che i commercianti hanno rotto il cazzo di applicare questi prezzi etc etc etc... per una volta che l'inflazione non si fa sentire, ci lamentiamo? E poi adesso la concorrenza è maggiore, ergo i prezzi diminuiscono, è una semplice legge di mercato! :D :D

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Ho fatto la Leonardo da Vinci, circa 20 anni fa, e c'era una ragazzina, di un anno più grande di me, che la "faceva vedere e toccare" per 5/10 mila lire.

Certe cose sono più o meno sempre successe, forse oggi si sentono di più, ma non im stupisco affatto...

 

PS: io preferivo le pizzette alle pippette! :D

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dai maggior forza al mio discorso... non puoi assolutamente paragonare farla vedere/toccare per 5 o 10 mila lire di 20 anni fa, con fare una pompa o darla via per 5€ di oggi... :D

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Hai ragione, ma se avessero mantenuto quei prezzi, ora staremmo qui a discutere con Borgobellooooo che i commercianti hanno rotto il cazzo di applicare questi prezzi etc etc etc... per una volta che l'inflazione non si fa sentire, ci lamentiamo? E poi adesso la concorrenza è maggiore, ergo i prezzi diminuiscono, è una semplice legge di mercato! :D :D

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pure lu settore delle mini-mignotte risente della crisi... gia vedo le ragazzine di domani che cavalcano modello calamity jane una gang bang di negroni per un solo euro a bastone di carne...

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Ho fatto la Leonardo da Vinci, circa 20 anni fa, e c'era una ragazzina, di un anno più grande di me, che la "faceva vedere e toccare" per 5/10 mila lire.

Certe cose sono più o meno sempre successe, forse oggi si sentono di più, ma non im stupisco affatto...

 

PS: io preferivo le pizzette alle pippette! :D

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dai maggior forza al mio discorso... non puoi assolutamente paragonare farla vedere/toccare per 5 o 10 mila lire di 20 anni fa, con fare una pompa o darla via per 5€ di oggi... :D

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quoto,

me ricordo benissimo che piu de 20 anni fa c'era una che per 5.000 lire te faceva 'na pugnetta.

come scritto sopra ste cose so sempre successe, mettece che li giovani de oggi c'hanno piu cosa da "mantenè", telefonini in primis e mettece pure che 20 anni fa sta cosa non l'avresti saputa manco se succedeva a narni, figurate a torino.

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16/3/2010

Cinque euro

 

Arriva una lettera firmata. Racconta di una mamma che, facendo pulizia nella stanza della figlia dodicenne, trova una busta con un migliaio di euro in tagli da 5. Pensa a un furto e ad altre cose orribili, tranne all’unica che, messa alle strette, di lì a poco la ragazzina le confesserà: i soldi sono il ricavato di prestazioni sessuali eseguite a scuola. La madre è sconvolta dalla scoperta e dalla reazione della figlia: di normalità. Incolpa il Grande Fratello e i politici (una volta avremmo detto «la società») per il pessimo esempio che danno.

 

Sorvolando sulle responsabilità di quella famiglia, che sicuramente ci saranno ma che non abbiamo strumenti per valutare, un’osservazione si impone inesorabile: la morte del futuro ha cancellato nei ragazzi l’idea di crescita. Un tempo la vita era un percorso e ogni fase consisteva in un passaggio che tendeva a uno scopo: il raggiungimento della consapevolezza di se stessi e di che cosa si voleva diventare. A un certo punto il meccanismo è saltato. La vita ha smesso di essere una scala da salire un gradino dopo l’altro ed è diventata un’arena piatta e senza confini. Ma se manca l’idea di un percorso da compiere, l’unico navigatore diventa l’utilitarismo. Voglio soldi e me li procuro nel modo più facile. Vendo sesso (o lo compro) senza pensare alle conseguenze, perché già la parola «conseguenze» presuppone una coscienza del tempo e dello spazio che non posseggo più. Purtroppo in un mondo che - a casa, in politica, in tv - non fa che togliere ringhiere da tutte le parti, è molto più facile cadere.

 

apparte la battuta facile (5€ , la dava via a poco)

do semo arrivati? :(

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ottima osservazione di tipo sociologioco..questo concetto di spazialita orizzontale sta prendendo piede in molti studi sociologicie psicologici e aime' anche della cosidetta antropologia telemartica( otecnologica7informatica)

 

credo che certe cose siano sempre successe, ma nn con questa quantita e con queste sfumature acute...

 

credo che la fonte di questo disagio possa essere principalmente la famiglia,l'assenza educativa della scuola che perde sostanza, ma e' indubbio ormai che la coercizione , il condizionamento che i modelli sociali imposti dai media, TV in primis, siano fortissimi...e la cosa drammatica e 'che per chi e' adolescente oggi nn c'e' uno spartiacque di paragone con il passato , ma vivono questi modelli come dati , quasi fisiologici, avendo vissuto sempre solo questi.

 

 

la cosa pericolosa e' che a queste fonti di condizionamento di bombardamento gli si da un peso relativamente basso, ininfluente, e ormai da studi sociologici etc, e' proprio quello il momento in cui una mente invece e' piu assuefatta ad un certo tipo di messaggi sublimanali di vario genere, ormai in termini sociologici "colonizzato"

 

 

TV-rotta_c.jpg

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16/3/2010

Cinque euro

 

Arriva una lettera firmata. Racconta di una mamma che, facendo pulizia nella stanza della figlia dodicenne, trova una busta con un migliaio di euro in tagli da 5. Pensa a un furto e ad altre cose orribili, tranne all’unica che, messa alle strette, di lì a poco la ragazzina le confesserà: i soldi sono il ricavato di prestazioni sessuali eseguite a scuola. La madre è sconvolta dalla scoperta e dalla reazione della figlia: di normalità. Incolpa il Grande Fratello e i politici (una volta avremmo detto «la società») per il pessimo esempio che danno.

 

Sorvolando sulle responsabilità di quella famiglia, che sicuramente ci saranno ma che non abbiamo strumenti per valutare, un’osservazione si impone inesorabile: la morte del futuro ha cancellato nei ragazzi l’idea di crescita. Un tempo la vita era un percorso e ogni fase consisteva in un passaggio che tendeva a uno scopo: il raggiungimento della consapevolezza di se stessi e di che cosa si voleva diventare. A un certo punto il meccanismo è saltato. La vita ha smesso di essere una scala da salire un gradino dopo l’altro ed è diventata un’arena piatta e senza confini. Ma se manca l’idea di un percorso da compiere, l’unico navigatore diventa l’utilitarismo. Voglio soldi e me li procuro nel modo più facile. Vendo sesso (o lo compro) senza pensare alle conseguenze, perché già la parola «conseguenze» presuppone una coscienza del tempo e dello spazio che non posseggo più. Purtroppo in un mondo che - a casa, in politica, in tv - non fa che togliere ringhiere da tutte le parti, è molto più facile cadere.

 

apparte la battuta facile (5€ , la dava via a poco)

do semo arrivati? :(

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e cmq battuta...che era di almeno 15 anni fa su fatti reali e ci fu pure uno striscione

 

...SIAMO PERSI PER LA PERSI...

 

:lol::lol::lol:

 

che era molto piu grave la cosa de sta ragazzetta credo...solo che era piu o meno un caso isolato, qui invece li casi se moltiplicano

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a li tembi mia, alla reali c'era quella che te faceva un pompino per 5000 lire...

sù, ste cose ce so sempre state ;)

 

vojo di mi madre me dava 2000 lire per fa colazione, io ne spendevo 1000. il sabato dovevo sceglie se famme fa un pompino o compra le figurine. e io l'album dei calciatori l'ho SEMPRE finiti! :lol:

Modificato da Ryoga_

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a li tembi mia, alla reali c'era quella che te faceva un pompino per 5000 lire...

sù, ste cose ce so sempre state ;)

 

vojo di mi madre me dava 2000 lire per fa colazione, io ne spendevo 1000. il sabato dovevo sceglie se famme fa un pompino o compra le figurine. e io l'album dei calciatori l'ho SEMPRE finiti!  :lol:

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:lol::lol:

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Cinque euro

 

Arriva una lettera firmata. Racconta di una mamma che, facendo pulizia nella stanza della figlia dodicenne, trova una busta con un migliaio di euro in tagli da 5. Pensa a un furto e ad altre cose orribili, tranne all’unica che, messa alle strette, di lì a poco la ragazzina le confesserà: i soldi sono il ricavato di prestazioni sessuali eseguite a scuola. La madre è sconvolta dalla scoperta e dalla reazione della figlia: di normalità. Incolpa il Grande Fratello e i politici (una volta avremmo detto «la società») per il pessimo esempio che danno.

 

Sorvolando sulle responsabilità di quella famiglia, che sicuramente ci saranno ma che non abbiamo strumenti per valutare, un’osservazione si impone inesorabile: la morte del futuro ha cancellato nei ragazzi l’idea di crescita. Un tempo la vita era un percorso e ogni fase consisteva in un passaggio che tendeva a uno scopo: il raggiungimento della consapevolezza di se stessi e di che cosa si voleva diventare. A un certo punto il meccanismo è saltato. La vita ha smesso di essere una scala da salire un gradino dopo l’altro ed è diventata un’arena piatta e senza confini. Ma se manca l’idea di un percorso da compiere, l’unico navigatore diventa l’utilitarismo. Voglio soldi e me li procuro nel modo più facile. Vendo sesso (o lo compro) senza pensare alle conseguenze, perché già la parola «conseguenze» presuppone una coscienza del tempo e dello spazio che non posseggo più. Purtroppo in un mondo che - a casa, in politica, in tv - non fa che togliere ringhiere da tutte le parti, è molto più facile cadere.

 

apparte la battuta facile (5€ , la dava via a poco)

do semo arrivati? :(

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e cmq battuta...che era di almeno 15 anni fa su fatti reali e ci fu pure uno striscione

 

...SIAMO PERSI PER LA PERSI...

 

:lol::lol::lol:

 

che era molto piu grave la cosa de sta ragazzetta credo...solo che era piu o meno un caso isolato, qui invece li casi se moltiplicano

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e chi se lo scorda :lol:

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16/3/2010

Cinque euro

 

Arriva una lettera firmata. Racconta di una mamma che, facendo pulizia nella stanza della figlia dodicenne, trova una busta con un migliaio di euro in tagli da 5. Pensa a un furto e ad altre cose orribili, tranne all’unica che, messa alle strette, di lì a poco la ragazzina le confesserà: i soldi sono il ricavato di prestazioni sessuali eseguite a scuola. La madre è sconvolta dalla scoperta e dalla reazione della figlia: di normalità. Incolpa il Grande Fratello e i politici (una volta avremmo detto «la società») per il pessimo esempio che danno.

 

Sorvolando sulle responsabilità di quella famiglia, che sicuramente ci saranno ma che non abbiamo strumenti per valutare, un’osservazione si impone inesorabile: la morte del futuro ha cancellato nei ragazzi l’idea di crescita. Un tempo la vita era un percorso e ogni fase consisteva in un passaggio che tendeva a uno scopo: il raggiungimento della consapevolezza di se stessi e di che cosa si voleva diventare. A un certo punto il meccanismo è saltato. La vita ha smesso di essere una scala da salire un gradino dopo l’altro ed è diventata un’arena piatta e senza confini. Ma se manca l’idea di un percorso da compiere, l’unico navigatore diventa l’utilitarismo. Voglio soldi e me li procuro nel modo più facile. Vendo sesso (o lo compro) senza pensare alle conseguenze, perché già la parola «conseguenze» presuppone una coscienza del tempo e dello spazio che non posseggo più. Purtroppo in un mondo che - a casa, in politica, in tv - non fa che togliere ringhiere da tutte le parti, è molto più facile cadere.

 

apparte la battuta facile (5€ , la dava via a poco)

do semo arrivati? :(

1743827[/snapback]

 

 

e cmq battuta...che era di almeno 15 anni fa su fatti reali e ci fu pure uno striscione

 

...SIAMO PERSI PER LA PERSI...

 

:lol::lol::lol:

 

che era molto piu grave la cosa de sta ragazzetta credo...solo che era piu o meno un caso isolato, qui invece li casi se moltiplicano

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e chi se lo scorda :lol:

1744040[/snapback]

ryoga ,non je se possono butta' la l'occhi pe quanto e' brutto l'avatar tuo................!!!

:rotfl::rotfl::rotfl:

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a li tembi mia, alla reali c'era quella che te faceva un pompino per 5000 lire...

sù, ste cose ce so sempre state ;)

 

vojo di mi madre me dava 2000 lire per fa colazione, io ne spendevo 1000. il sabato dovevo sceglie se famme fa un pompino o compra le figurine. e io l'album dei calciatori l'ho SEMPRE finiti!  :lol:

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:ola:

 

 

e io che l'album non l'ho fatto mai e nemmeno le pippette? :(:(:lol::lol:

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sù, ste cose ce so sempre state ;)

 

vojo di mi madre me dava 2000 lire per fa colazione, io ne spendevo 1000. il sabato dovevo sceglie se famme fa un pompino o compra le figurine. e io l'album dei calciatori l'ho SEMPRE finiti!  :lol:

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TUNTUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU :lol:

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per quelli della mia "generazione" :D

 

chi se la ricorda la famosissima "katiuscia che su ogni cazzo struscia?"

 

chiamo a raccolta fax, camardolese e altri nuculani.......

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Arriva una lettera firmata. Racconta di una mamma che, facendo pulizia nella stanza della figlia dodicenne, trova una busta con un migliaio di euro in tagli da 5. Pensa a un furto e ad altre cose orribili, tranne all’unica che, messa alle strette, di lì a poco la ragazzina le confesserà: i soldi sono il ricavato di prestazioni sessuali eseguite a scuola. La madre è sconvolta dalla scoperta e dalla reazione della figlia: di normalità. Incolpa il Grande Fratello e i politici (una volta avremmo detto «la società») per il pessimo esempio che danno.

 

Sorvolando sulle responsabilità di quella famiglia, che sicuramente ci saranno ma che non abbiamo strumenti per valutare, un’osservazione si impone inesorabile: la morte del futuro ha cancellato nei ragazzi l’idea di crescita. Un tempo la vita era un percorso e ogni fase consisteva in un passaggio che tendeva a uno scopo: il raggiungimento della consapevolezza di se stessi e di che cosa si voleva diventare. A un certo punto il meccanismo è saltato. La vita ha smesso di essere una scala da salire un gradino dopo l’altro ed è diventata un’arena piatta e senza confini. Ma se manca l’idea di un percorso da compiere, l’unico navigatore diventa l’utilitarismo. Voglio soldi e me li procuro nel modo più facile. Vendo sesso (o lo compro) senza pensare alle conseguenze, perché già la parola «conseguenze» presuppone una coscienza del tempo e dello spazio che non posseggo più. Purtroppo in un mondo che - a casa, in politica, in tv - non fa che togliere ringhiere da tutte le parti, è molto più facile cadere.

 

apparte la battuta facile (5€ , la dava via a poco)

do semo arrivati? :(

1743827[/snapback]

 

 

e cmq battuta...che era di almeno 15 anni fa su fatti reali e ci fu pure uno striscione

 

...SIAMO PERSI PER LA PERSI...

 

:lol::lol::lol:

 

che era molto piu grave la cosa de sta ragazzetta credo...solo che era piu o meno un caso isolato, qui invece li casi se moltiplicano

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e chi se lo scorda :lol:

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ryoga ,non je se possono butta' la l'occhi pe quanto e' brutto l'avatar tuo................!!!

:rotfl::rotfl::rotfl:

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l'avatar è stato scelto quando in risposta ai montemari si era deciso di "rastificare" tutti i nostri avatar... è un pastore bergamasco che ha il pelo rasta :lol:

 

in realtà l'avatar scelto in precedenza (un cane che aveva scritto in piccolo "woof" :lol: ) era stato scelto per metterlo in collegamento con la frase nella mia firma ("ama chi t'ama fosse pure un cane"), ma non è mai stata colta questa cosa :lol::lol:

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