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Lu fallacciano

RIAPRE IL PROCESSO DI CALCIOPOLI...

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la domanda è la stessa si poteva chiamare o no???

no perchè fino a ieri moratti diceva di non aver mai chiamato un designatore

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non so che di...so veramente schifato...ce stanno aleva pure lu pallone...

 

qualcuno sa se sulla AS ROMA ce sta qualche intercettazione?

sarei curioso de legge

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Ce stanno, ce stanno.....

Quando uscirono m'ero fatto un dossier sulla roma da far tremare i polsi,

ma tra "il romanista" e il "corriere di trigoria" fecero sparire tutto perchè

erano interessati ad affossare Juve e Milan e,visto che c'erano un paio di

telefonate di Lotito che si lamentava per come stavano arbitrando la Lazio,

pure la Lazio.

Se lo ritrovo lo posto a puntate, così famo la conta de chi è piu' pulito.

A rega', damose 'na svejiata!!!

Ma possibile che nel paese dei mezzucci e dell'inganni

ancora stamo a crede che il calcio sia una l'unica cosa pulita????

Che poi si continui ad andare allo stadio per FEDE è 'n antro paio de maniche,

ma almeno nun se pijiamo 'n giro. E su, no?!!!

Modificato da rm rossoverde

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...rm rossoverde si laziale o romanista?

1749519[/snapback]

 

Che domande!!

So' de Roma,

posso esse' solo de 'na squadra....

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

...biancoceleste! :P

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...a ho capito quindi roma fori dal raccordo :lol::lol::P;) ...

 

cmq apparte li scherzi so curioso proprio de legge tutte ste intercettazioni...rimango de stukko...

:(

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...a ho capito quindi roma fori dal raccordo  :lol:  :lol:  :P  ;) ...

 

cmq apparte li scherzi so curioso proprio de legge tutte ste intercettazioni...rimango de stukko...

:(

1749522[/snapback]

 

Veramente non solo sto dentro er raccordo, ma pure dentro le vecchie mura...

...fa 'n po' te! :P:D

Guarda di impicci nel mondo del calcio ce ne stanno a iosa ogni domenica e a seconda

del vento "politico" (calcistico) che tira, ma il problema principale è che non se ne parla mai!

Non c'è la voglia ne' SOPRATUTTO la cultura sportiva della quale in troppi si riempiono la bocca.

Nel senso che le intercettazioni vengono tirate fuori a seconda del momento....

Prima stava sui cojoni la Juve (e pure un po' il Milan) ora che un po' il vento è cambiato tocca all' Inter, ma il sottoscritto ricorda l'81, anno in cui entro' la polizia a pijiasse li giocatori direttamente in campo.

Mo' tu me dirai "ma quello è calcio scommesse, come Roma-Lecce!" e mille ancora.

Ma qual'è la differenza?? Le telefonate?? E le regalie all'arbitri?? E i passaporti falsi??

E quello che a LUI si e a TE no??

Ora io e te possiamo prendere in giro CCTC che è interista, me pare

o Campodestenti che è gobbetto o qualcun altro che è milanista e così via dicendo....

Ma alla fine della fiera..'ndovina 'ndo finisce il cetriolo??

In culo alla passione del tifoso!!

(Che comunque è "pollo" e allo stadio continua ad annacce

illudendosi ma in fondo ben consapevole di come andranno le cose!!).

P.s.:

Scudetto corsa a tre??

E' solo perchè ancora non è chiara la "linea politica" da seguire in FIGC.

Vedrai che tra un paio di settimane sarà tutto piu' chiaro!

Le partite però seguile tutte, verificando le ammonizioni e certi modi di condizionare

le partite fischiando a senso unico fino al raggiungimento dello scopo.

E non è la solita gufata da laziale.......anche se in fondo..... :P:D:D

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RICORDO CHI ERA IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DI CALCIOPOLI....

 

 

 

Guido Rossi (Milano, 16 marzo 1931) è un giurista e avvocato italiano.

Alunno dello storico collegio Ghislieri, si è laureato con lode in giurisprudenza all'Università di Pavia nel 1953, conseguendo nel giugno 1954 il Master of Laws (LL.M) all'Università di Harvard allievo di Louis Loss. Professore ordinario di diritto commerciale presso le Università di Trieste, Ca' Foscari di Venezia, Pavia e successivamente presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Milano. Professore Emerito di diritto commerciale nell'Università L. Bocconi. È stato docente di Filosofia del Diritto nell'Università Vita-Salute San Raffaele.

È stato presidente della Consob dal 15 febbraio 1981 al 10 agosto 1982.

Eletto senatore per la Sinistra Indipendente nella X Legislatura (dal 1987 al 1992), è stato promotore dell'inserimento delle legislazioni antitrust, sulle OPA e sull'insider trading nell'ordinamento italiano.

Nel 1989 Rossi ha sovrinteso, nella sua professione di avvocato d'affari, ad operazioni finanziarie importanti, come l'acquisizione del Credito Bergamasco da parte del Crédit Lyonnais. È stato poi dapprima alla presidenza della Ferfin-Montedison, dopo l'abbandono dei posti chiave da parte della famiglia Ferruzzi in seguito al dissesto finanziario del gruppo, ed in seguito alla guida della Telecom Italia, orientata alla privatizzazione.

In tempi più recenti ha tutelato per un anno gli interessi della banca olandese Abn Amro, che dopo l'inchiesta sui vertici della Banca Popolare Italiana ha avuto il via libera per aggregare l'istituto padovano. Inoltre è stato, tra la fine degli anni novanta e i primi anni del duemila, membro del consiglio di amministrazione della società calcistica dell'Inter di Milano.

Il 16 maggio 2006 Guido Rossi viene nominato commissario straordinario della Federazione Italiana Gioco Calcio per gestire la situazione creatasi dopo con lo scandalo detto "di Calciopoli". Vi rimarrà solo tre mesi per gestire l'emergenza.

Il 15 settembre 2006, dopo le dimissioni di Marco Tronchetti Provera, viene nominato nuovamente presidente di Telecom Italia, incarico che lascerà il 6 aprile 2007. È stato anche dirigente finanziario dell'Inter per un periodo molto breve.

Nel 2008, come riportato anche dal quotidiano Il sole 24 ore [1] nell'edizione cartacea dell'8 marzo [2], viene nominato consulente della FIAT nel tentativo di rilanciare la società in crisi di vendite.

È direttore della Rivista delle Società dal 1975 e della Rivista Banca, Borsa e Titoli di Credito dal 1982.

È stato presidente del Centro Nazionale di Prevenzione e Difesa Sociale – CNPDS e dell'International Scientific and Professional Advisory Council of United Nations – I-SPAC, nonché della Società del Quartetto.

È membro del consiglio di amministrazione di Palazzo Grassi.

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RICORDO CHI ERA IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DI CALCIOPOLI....

 

 

 

Guido Rossi (Milano, 16 marzo 1931) è un giurista e avvocato italiano.

Alunno dello storico collegio Ghislieri, si è laureato con lode in giurisprudenza all'Università di Pavia nel 1953, conseguendo nel giugno 1954 il Master of Laws (LL.M) all'Università di Harvard allievo di Louis Loss. Professore ordinario di diritto commerciale presso le Università di Trieste, Ca' Foscari di Venezia, Pavia e successivamente presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Milano. Professore Emerito di diritto commerciale nell'Università L. Bocconi. È stato docente di Filosofia del Diritto nell'Università Vita-Salute San Raffaele.

È stato presidente della Consob dal 15 febbraio 1981 al 10 agosto 1982.

Eletto senatore per la Sinistra Indipendente nella X Legislatura (dal 1987 al 1992), è stato promotore dell'inserimento delle legislazioni antitrust, sulle OPA e sull'insider trading nell'ordinamento italiano.

Nel 1989 Rossi ha sovrinteso, nella sua professione di avvocato d'affari, ad operazioni finanziarie importanti, come l'acquisizione del Credito Bergamasco da parte del Crédit Lyonnais. È stato poi dapprima alla presidenza della Ferfin-Montedison, dopo l'abbandono dei posti chiave da parte della famiglia Ferruzzi in seguito al dissesto finanziario del gruppo, ed in seguito alla guida della Telecom Italia, orientata alla privatizzazione.

In tempi più recenti ha tutelato per un anno gli interessi della banca olandese Abn Amro, che dopo l'inchiesta sui vertici della Banca Popolare Italiana ha avuto il via libera per aggregare l'istituto padovano. Inoltre è stato, tra la fine degli anni novanta e i primi anni del duemila, membro del consiglio di amministrazione della società calcistica dell'Inter di Milano.

Il 16 maggio 2006 Guido Rossi viene nominato commissario straordinario della Federazione Italiana Gioco Calcio per gestire la situazione creatasi dopo con lo scandalo detto "di Calciopoli". Vi rimarrà solo tre mesi per gestire l'emergenza.

Il 15 settembre 2006, dopo le dimissioni di Marco Tronchetti Provera, viene nominato nuovamente presidente di Telecom Italia, incarico che lascerà il 6 aprile 2007. È stato anche dirigente finanziario dell'Inter per un periodo molto breve.

Nel 2008, come riportato anche dal quotidiano Il sole 24 ore [1] nell'edizione cartacea dell'8 marzo [2], viene nominato consulente della FIAT nel tentativo di rilanciare la società in crisi di vendite.

È direttore della Rivista delle Società dal 1975 e della Rivista Banca, Borsa e Titoli di Credito dal 1982.

È stato presidente del Centro Nazionale di Prevenzione e Difesa Sociale – CNPDS e dell'International Scientific and Professional Advisory Council of United Nations – I-SPAC, nonché della Società del Quartetto.

È membro del consiglio di amministrazione di Palazzo Grassi.

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sicuramente il capo della figc più colto ed istruito che abbiamo mai avuto...trovamene un altro così...matarrese? sordillo? o il vostro amato carraro?

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Te conviene fattene una ragione Mattè..

Damme retta sennò rischiaTe de rifà un'altra brutta figura :)

fidate..

pé continuà a favve comprà il giornale hanno montato sta puttanata..confidando, purtroppo :( , sul livello di noi sportivi italiani...

te l'ho spiegato sopra come funziona un processo penale ;) Pensace.. adesso sta parlando la difesa dei legali di Moggi ..

Voi scommette come andrà a finì?

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acchetti: "Pronto Paolo, sono Facchetti"

 

Bergamo: "Buongiorno Giacinto"

 

Facchetti: "Sto andando allo stadio, l'ho detto con i miei di avere con Bertini un certo tatto, una certa disponibilità. L'ho detto con i giocatori, con Mancini e gli altri".

 

Bergamo: "Vedrai che sarà una bella partita".

 

Facchetti: "Va bene".

 

Bergamo: "Viene predisposto (Bertini) a fare una bella partita"

 

Facchetti: "Sì, si, va bene".

 

Bergamo: "È una sfida che vedrai la vinciamo insieme".

 

Facchetti: "Volevo solo dirti che l'ho fatto" (riferendosi al fatto che ha parlato alla squadra per non tenere un atteggiamento sbagliato nei confronti di Bertini).

 

Bergamo: "Vedrai che le cose andranno per il verso giusto, poi la squadra sta ricominciando ad avere fiducia, a fare i risultati. Fa morale...»

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più che altro vi consiglierei di trovare, magari chiedendola a Carioti (servisse a qualche cosa per una volta... :P ), la registrazione di "La Juve è sempre la Juve" di giovedì su T9 che Plastino ha rimandato in onda sabato... C'era Bargamo ospite e, seppur con domande tendenziose, è venuto fuori molto...

l'ho detto a mio papà: Non dormirei sonni tranquilli, io...

 

anche perché volete sapere chi è stato l'unico ad andare a pranzo da Bergamo a Livorno nel 2006??? Facchetti. Galliani rifiutò, adducendo che c'era la campagna elettorale e Moggi non andò perchè dovevano festeggiare lo scudetto...

 

se fossi interista, stare attento, tutto qui... non partirei, a priori, con i cunilli e rosicate... ;)

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personalmente, da quando è uscito fuori il casino nel 2006, ho sempre pensato che moggi fosse il più bandito tra i banditi e che la juve fosse la più coinvolta.

Ho sempre pensato, però, che tutto il sistema fosse in quel modo e tutti facessero le stesse cose (telefonate, pressioni e quant'altro).

Io non rivoglio gli scudetti o altre cazzate del genre.

chi ha dato ha dato, chi ha avuto ha avuto.

però spero solo che chi si è sempre riempito la bocca con la propria purezza, se puro non era, venga sputtanato.

e parlo solo del lato sportivo.

tutto quì.

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personalmente, da quando è uscito fuori il casino nel 2006, ho sempre pensato che moggi fosse il più bandito tra i banditi e che la juve fosse la più coinvolta.

Ho sempre pensato, però, che tutto il sistema fosse in quel modo e tutti facessero le stesse cose (telefonate, pressioni e quant'altro).

Io non rivoglio gli scudetti o altre cazzate del genre.

chi ha dato ha dato, chi ha avuto ha avuto.

però spero solo che chi si è sempre riempito la bocca con la propria purezza, se puro non era, venga sputtanato.

e parlo solo del lato sportivo.

tutto quì.

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:quoto:

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IO non chiedo che alla juventus vengano dati i 2 scudetti che ha vinto sul campo

ma

spero innanzitutto che agli onesti venga subito tolto lo scudetto di cartone in quanto non hanno vinto assolutamente sul campo.. anzi arrivarono terzi..

e poi se ci sono queste intercettazioni(d cui personalmente mai ho dubitato) il processo sportivo deve essere riaperto subito! :ph34r:

solo nel 2006 il processo spertivo fu svolto in modo sommnrio..

vero sig. rossi????? :angry:

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Guido Rossi (Milano, 16 marzo 1931) è un giurista e avvocato italiano.

Alunno dello storico collegio Ghislieri, si è laureato con lode in giurisprudenza all'Università di Pavia nel 1953, conseguendo nel giugno 1954 il Master of Laws (LL.M) all'Università di Harvard allievo di Louis Loss. Professore ordinario di diritto commerciale presso le Università di Trieste, Ca' Foscari di Venezia, Pavia e successivamente presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Milano. Professore Emerito di diritto commerciale nell'Università L. Bocconi. È stato docente di Filosofia del Diritto nell'Università Vita-Salute San Raffaele.

È stato presidente della Consob dal 15 febbraio 1981 al 10 agosto 1982.

Eletto senatore per la Sinistra Indipendente nella X Legislatura (dal 1987 al 1992), è stato promotore dell'inserimento delle legislazioni antitrust, sulle OPA e sull'insider trading nell'ordinamento italiano.

Nel 1989 Rossi ha sovrinteso, nella sua professione di avvocato d'affari, ad operazioni finanziarie importanti, come l'acquisizione del Credito Bergamasco da parte del Crédit Lyonnais. È stato poi dapprima alla presidenza della Ferfin-Montedison, dopo l'abbandono dei posti chiave da parte della famiglia Ferruzzi in seguito al dissesto finanziario del gruppo, ed in seguito alla guida della Telecom Italia, orientata alla privatizzazione.

In tempi più recenti ha tutelato per un anno gli interessi della banca olandese Abn Amro, che dopo l'inchiesta sui vertici della Banca Popolare Italiana ha avuto il via libera per aggregare l'istituto padovano. Inoltre è stato, tra la fine degli anni novanta e i primi anni del duemila, membro del consiglio di amministrazione della società calcistica dell'Inter di Milano.

Il 16 maggio 2006 Guido Rossi viene nominato commissario straordinario della Federazione Italiana Gioco Calcio per gestire la situazione creatasi dopo con lo scandalo detto "di Calciopoli". Vi rimarrà solo tre mesi per gestire l'emergenza.

Il 15 settembre 2006, dopo le dimissioni di Marco Tronchetti Provera, viene nominato nuovamente presidente di Telecom Italia, incarico che lascerà il 6 aprile 2007. È stato anche dirigente finanziario dell'Inter per un periodo molto breve.

Nel 2008, come riportato anche dal quotidiano Il sole 24 ore [1] nell'edizione cartacea dell'8 marzo [2], viene nominato consulente della FIAT nel tentativo di rilanciare la società in crisi di vendite.

È direttore della Rivista delle Società dal 1975 e della Rivista Banca, Borsa e Titoli di Credito dal 1982.

È stato presidente del Centro Nazionale di Prevenzione e Difesa Sociale – CNPDS e dell'International Scientific and Professional Advisory Council of United Nations – I-SPAC, nonché della Società del Quartetto.

È membro del consiglio di amministrazione di Palazzo Grassi.

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nooooooooooooo!

che diciii?????

mai guido rossi ha tifato per l'internazionale!! :lol:

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Da Moratti a Meani, su Raitre intercettazioni mai ascoltate prima di Calciopoli

 

Nella puntata di Replay, il programma Raisport in onda stasera alle 23.10, sarà possibile ascoltare in esclusiva gli audio originali

 

TORINO, 5 aprile - Dopo quattro anni dalle sentenze che cambiarano il calcio italiano, l'ombra di Calciopoli torna prepotentemente al centro dell'attenzione generale. Nella puntata di Replay, il programma Raisport in onda stasera alle 23.10 su Raitre, sara' possibile ascoltare in esclusiva gli audio originali di alcune intercettazioni telefoniche,mai diffuse prima.

 

AL TELEFONO - In una telefonata con l'allora designatore arbitrale Bergamo seguita ad una partita tra Inter e Sampdoria, il presidente nerazzurro Moratti si dice soddisfatto dell'arbitraggio di Bertini. In un'altra conversazione telefonica di cui 'Replay' manderà in onda la registrazione, Bergamo prospetta a Meani, allora dirigente rossonero per i rapporti con gli arbitri, una griglia per la direzione di una partita, sentendosi rispondere che Trefoloni non è gradito.

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l'Inter chiamava Bergamo per parlare della Coppa Italia col Bologna...Bergamo chiedeva quale arbitro preferiva Moratti e quello rispondeva "van bene entrambi"!

 

Queste sarebbero le accuse? :lol:

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oh, sarà che ho capito male io, ma queste "intercettazioni" presunte dell'inter ci sono sempre state. solo che sono state "stralciate" dal processo sportivo perché non rilevanti, se ripescate i vecchi topic di anni fa su calciopoli c'erano i testi di facchetti che parlava al telefono con bergamo. E sono riapparse adesso perché citate dalla difesa di moggi nel processo penale nel tentativo più penoso di giustificare il proprio assistito. Sarà anche che tanti qua dentro sono talmente inorgogliti dagli stessi motivi di 4 anni fa (lo facevano tutti perché puniscono solo la juve? :D), ma anche nelle intercettazioni citate io non so come la gente ci veda sto presunto illecito sportivo perpetuato dall'inter. Inoltre fino a ieri comparivano solo su hurra juventus e giulemanidallajuve.com, poi improvvisamente sono comparse sporadicamente su tutti i giornali sportivi, ma marginalmente, non si chiede nessuno perchè. Forse perché questa notizia, interessante per lo sportivo decerebrato medio italiano, fa vendere di più?

Io non so che pensare ma se devo scommettere 10 euro su qualcosa penso che juventini e milanisti ne usciranno ancora peggio da quello che succederà da qui in poi.

O poi se perdo la scommessa la pago ;)

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oh, sarà che ho capito male io, ma queste "intercettazioni" presunte dell'inter ci sono sempre state. solo che sono state "stralciate" dal processo sportivo perché non rilevanti, se ripescate i vecchi topic di anni fa su calciopoli c'erano i testi di facchetti che parlava al telefono con bergamo. E sono riapparse adesso perché citate dalla difesa di moggi nel processo penale nel tentativo più penoso di giustificare il proprio assistito. Sarà anche che tanti qua dentro sono talmente inorgogliti dagli stessi motivi di 4 anni fa (lo facevano tutti perché puniscono solo la juve? :D), ma anche nelle intercettazioni citate io non so come la gente ci veda sto presunto illecito sportivo perpetuato dall'inter. Inoltre fino a ieri comparivano solo su hurra juventus e giulemanidallajuve.com, poi improvvisamente sono comparse sporadicamente su tutti i giornali sportivi, ma marginalmente, non si chiede nessuno perchè. Forse perché questa notizia,  interessante per lo sportivo decerebrato medio italiano, fa vendere di più?

Io non so che pensare ma se devo scommettere 10 euro su qualcosa penso che juventini e milanisti ne usciranno ancora peggio da quello che succederà da qui in poi.

O poi se perdo la scommessa la pago ;)

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solo chi non lo vuol capire..

oppure gli è morta la maestra quando era piccolo :lol:

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per quale motivo non dovrebbero essere prese in considerazione?? mi sembra che ci sono e parlano di favori...di contatti con designatori e arbitri...parlano di griglie...sbaglio o sono le stesse di moggi? metti il nome di moggi a posto di quello di moratti e facchetti poi vediamo cosa pensate onesti

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Articolo di Repubblica (quindi no Tuttosport, nè VecchiaSignora.com :D )

 

repubblica.sport

 

Lo scandalo può solo allargarsi indignarsi e sospettare è un diritto

Le ultime intercettazioni non rappresentano una prova di colpevolezza ma certamente un elemento di forte imbarazzo. Non era solo Moggi a chiacchierare con i designatori. E il quadro definitivo lo avremo solo quando altre 140 mila telefonate saranno state sbobinate .

FABRIZIO BOCCA

 

L'Inter, la squadra che da 4 anni domina il campionato e che rappresenta senza alcuna ombra di dubbio il club che ha riempito il buco di potere lasciato dalla Juventus dopo Calciopoli, appare fortemente indignata per quanto sta avvenendo: i legali di Luciano Moggi, imputato nel processo penale di Napoli, hanno trovato e diffuso telefonate tra il designatore Paolo Bergamo e Massimo Moratti o Giacinto Facchetti; l'ex star dell'Inter Bobo Vieri, in causa con il suo vecchio club per essere stato spiato e pedinato, ha chiesto addirittura la revoca dello scudetto 2007 assegnato a tavolino, dopo che erano stati revocati i due della Juventus. Massimo Moratti è stato molto diretto: "E' una cosa brutta e vergognosa - ha detto - un ribaltamento ridicolo che offende e che non ci lascia indifferenti".

 

Moratti può anche indignarsi ma mettere il naso dentro quelle centinaia di migliaia di telefonate di cui non abbiamo mai saputo nulla per impossibilità di controllarle tutte, per trascuratezza della procura che indagava, o semplicemente perché gli inquirenti non vi trovavano elementi interessanti dal punto di vista penale è più che opportuno. Ed è anche giusto che la giustizia sportiva si rimetta in moto per stabilire il da farsi. Dopo quello che è successo nel calcio il diritto a indignarsi e a sospettare ce l'hanno in molti prima ancora degli addetti ai lavori stessi. Senza contare che giudicare vergognosa l'iniziativa di Vieri - andato certamente in maniera strana appresso all'onda mediatica del processo Moggi - è quanto meno singolare se detto dal rappresentante di un club che ha fatto intercettare e pedinare un giocatore, gesto questo sì disdicevole e da condannare.

 

Andiamo con ordine ma diciamolo subito. Le "nuove" (inteso come ritrovamento, in realtà risalgono a cinque anni fa) telefonate al momento non rappresentano una prova di colpevolezza dell'Inter ma costituiscono certamente un elemento di forte imbarazzo. Chiacchieratine con i designatori dunque le facevano anche molti altri (abbiamo anche nuove telefonate di Meani e Galliani nonché una inedita di Cellino) oltre alla Juventus. E dalle ultime telefonate si evince anche una certa confidenza. "Mi saluti l'arbitro, gli farà piacere". "Le manderei tizio, le sta bene?" E così via. Non era l'atteggiamento di Moggi che faceva direttamente lui le griglie, arrabbiandosi e comportandosi da vero padrone, ma comunque almeno inciucio era. Avremo un quadro definitivo quando altre 140 mila telefonate saranno state sbobinate.

Detto e ribadito che la squalifica a Moggi, Giraudo e C, direttore generale e amministratore delegato del club bianconero e quindi la Juve in persona, fu sacrosanta per la vergogna in cui hanno fatto precipitare la Juve e l'intero calcio italiano; detto che sui tavoli della federcalcio giace da 4 anni la richiesta di radiazione mai affrontata; detto che scandalosi furono pure i colpi di spugna con cui si dimezzarono le squalifiche sportive; ricordato che Giraudo in prima istanza nel rito penale abbreviato è già stato condannato per associazione a delinquere rivolta alla frode sportiva; ricordato a chi se lo fosse scordato che l'avvocato della Juve disse "ci sta bene una B con penalizzazione" piuttosto di evitare sentenze peggiori, possibilissime dati i precedenti, con un'evidente coscienza della colpevolezza, c'è però da rimettere a posto una verità storica.

 

Quando si dice che Moggi fu squalificato dalla giustizia sportiva per aver tenuto contatti diretti con i designatori tramite le famigerate schede telefoniche svizzere si commette un grave errore temporale. Moggi e gli altri furono squalificati proprio per il tenore e il contenuto delle telefonate con i designatori o per altri episodi tipo quello di Paparesta chiuso nello spogliatoio di Reggio. Telefonate cioè molto più compromettenti di quelle rinvenute adesso con protagonisti Bergamo, Moratti e Facchetti, ma intercettate né più né meno nella stessa maniera. Le sim svizzere spuntarono fuori, così come i lucrosi contratti di assicurazione stipulati con Bergamo, soltanto dopo, a sentenze sportive già emesse, e solo nel processo penale. Insomma si squalificò e giustamente molto prima di venire in possesso della prova schiacciante. Frequentazioni di questo tipo sono al limite per definizione, dalla chiacchierata al favore arbitrale il passo è breve. Senza contare che la famosa sudditanza psicologica degli arbitri questa è. Né più né meno.

 

Ed è singolare e quantomeno sorprendente che in una requisitoria del 2008 il pm Narducci dicesse: "Rassegnatevi, non esistono telefonate tra altri presidenti e i designatori". Evidentemente l'inchiesta fu parziale, si fecero errori magari inconsapevoli, una volta preso qualcuno con le mani nel sacco forse si frenò, forse qualche pesce scappò dalla rete. Del resto tutti avemmo l'impressione di trovarci di fronte a una giustizia parziale e non completa.

 

Non si può adesso partire dalle nuove ultime rivelazioni per ribaltare la verità e cercare di riabilitare a proprio comodo chi comunque ha fatto scempio della correttezza sportiva - quella responsabilità dal punto di vista della giustizia sportiva è già assodata - però possiamo e a questo punto vogliamo sapere se di responsabili e colpevoli ce ne sono altri. Qualunque nome essi abbiano. Non può passare il teorema Moggi: "O tutti innocenti o tutti colpevoli". Lo scandalo a quattro anni di distanza potrebbe solo allargarsi, e non essere cancellato d'incanto con un colpo di spugna. (05 aprile 2010)

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l'Inter chiamava Bergamo per parlare della Coppa Italia col Bologna...Bergamo chiedeva quale arbitro preferiva Moratti e quello rispondeva "van bene entrambi"!

 

Queste sarebbero le accuse? :lol:

1749702[/snapback]

 

scusa Marko, non è che l'ha rinchiuso nello stanzino ma non penso fossero neanche tanto normali queste telefonate..o no?

 

in ogni caso quoto Toscanu, sti cazzi di quegli scudetti e vaffanculo comunque a Moggi ma se qualcosina di strano riguardava anche qualche altra squadra (che si è professata candida) mi sembra giusto prenderlo in considerazione...

 

  

Ed è singolare e quantomeno sorprendente che in una requisitoria del 2008 il pm Narducci dicesse: "Rassegnatevi, non esistono telefonate tra altri presidenti e i designatori". Evidentemente l'inchiesta fu parziale, si fecero errori magari inconsapevoli, una volta preso qualcuno con le mani nel sacco forse si frenò, forse qualche pesce scappò dalla rete. Del resto tutti avemmo l'impressione di trovarci di fronte a una giustizia parziale e non completa.

 

1749791[/snapback]

 

ripeto, vaffanculo Moggi e vaffanculo gli scudetti ma non pensate che dei tifosi che hanno visto una squadra distrutta dal punto di vista tecnico e di immagine non abbiamo perlomeno il diritto di chiedersi se non c'è stato qualcosina di sbagliato, di molto italiano, in tutto questo?

davvero pensate ci sia solo da rispondere con i topi e con le prese per il culo?

 

non mi va di discuterne (tantomeno qui dentro), mi concentrerò sui casini di oggi che riguardano la Juve, ma una qualche risposta a qualche interrogativo, più che legittimo secondo me, la aspetto....

Modificato da MDMA

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l'Inter chiamava Bergamo per parlare della Coppa Italia col Bologna...Bergamo chiedeva quale arbitro preferiva Moratti e quello rispondeva "van bene entrambi"!

 

Queste sarebbero le accuse? :lol:

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scusa Marko, non è che l'ha rinchiuso nello stanzino ma non penso fossero neanche tanto normali queste telefonate..o no?

 

in ogni caso quoto Toscanu, sti cazzi di quegli scudetti e vaffanculo comunque a Moggi ma se qualcosina di strano riguardava anche qualche altra squadra (che si è professata candida) mi sembra giusto prenderlo in considerazione...

 

  

Ed è singolare e quantomeno sorprendente che in una requisitoria del 2008 il pm Narducci dicesse: "Rassegnatevi, non esistono telefonate tra altri presidenti e i designatori". Evidentemente l'inchiesta fu parziale, si fecero errori magari inconsapevoli, una volta preso qualcuno con le mani nel sacco forse si frenò, forse qualche pesce scappò dalla rete. Del resto tutti avemmo l'impressione di trovarci di fronte a una giustizia parziale e non completa.

 

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ripeto, vaffanculo Moggi e vaffanculo gli scudetti ma non pensate che dei tifosi che hanno visto una squadra distrutta dal punto di vista tecnico e di immagine non abbiamo perlomeno il diritto di chiedersi se non c'è stato qualcosina di sbagliato, di molto italiano, in tutto questo?

davvero pensate ci sia solo da rispondere con i topi e con le prese per il culo?

 

non mi va di discuterne (tantomeno qui dentro), mi concentrerò sui casini di oggi che riguardano la Juve, ma una qualche risposta a qualche interrogativo, più che legittimo secondo me, la aspetto....

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guarda, sono completamente d'accordo con te. tra l'altro ho sempre detto che il giorno che usciranno le intercettazioni che pongono in risalto un comportamento analogo a quello di moggi e co. sarò il primo a chiedere la stessa punizione per l'inter. da quello che ho letto fino ad oggi mi sembra però di capire che moratti e facchetti (pace all'anima sua) fanno la figura dei coglioni...cioè si fanno dire prima chi li arbitra in coppa italia oppure si fanno raccomandare da bergamo di salutare bertini (quello di perugia-inter 4-3 se non ricordo male) che almeno il ragazzo è contento... tra l'altro sembra di capire che si telefonassero con italianissime schede telefoniche, chiaramente atribuibili ai legittimi intestatari.

in ogni caso almeno alcuni decerebrati smetteranno di dire che la era tutta una manovra dell'inter in quanto la procura di napoli interecettava tutti e la telecom (come prescrive la legge) faceva solo quello che gli veniva chiesto di fare.

altro punto: secondo me una delle prove più evidenti del fatto che l'inter non ha avuto vantaggi da nessuna telefonata ne altro deriva dai risultati di 12 anni di presidenza moratti: vittorie 0.

e, se permettete, in quegli anni di episodi strani ne sono capitati tanti, sia contro l'inter che contro altre squadre (da ronaldo nel 98 a de santis in chievo inter a cannavaro in juve parma, rodomonti in juve empoli, il gol di pellissier e via dicendo).

poi se alcuni sono così disperati da rivolere moggi perchè con lui si vinceva facile..beh, fate voi.

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l'Inter chiamava Bergamo per parlare della Coppa Italia col Bologna...Bergamo chiedeva quale arbitro preferiva Moratti e quello rispondeva "van bene entrambi"!

 

Queste sarebbero le accuse? :lol:

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scusa Marko, non è che l'ha rinchiuso nello stanzino ma non penso fossero neanche tanto normali queste telefonate..o no?

 

in ogni caso quoto Toscanu, sti cazzi di quegli scudetti e vaffanculo comunque a Moggi ma se qualcosina di strano riguardava anche qualche altra squadra (che si è professata candida) mi sembra giusto prenderlo in considerazione...

 

  

Ed è singolare e quantomeno sorprendente che in una requisitoria del 2008 il pm Narducci dicesse: "Rassegnatevi, non esistono telefonate tra altri presidenti e i designatori". Evidentemente l'inchiesta fu parziale, si fecero errori magari inconsapevoli, una volta preso qualcuno con le mani nel sacco forse si frenò, forse qualche pesce scappò dalla rete. Del resto tutti avemmo l'impressione di trovarci di fronte a una giustizia parziale e non completa.

 

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ripeto, vaffanculo Moggi e vaffanculo gli scudetti ma non pensate che dei tifosi che hanno visto una squadra distrutta dal punto di vista tecnico e di immagine non abbiamo perlomeno il diritto di chiedersi se non c'è stato qualcosina di sbagliato, di molto italiano, in tutto questo?

davvero pensate ci sia solo da rispondere con i topi e con le prese per il culo?

 

non mi va di discuterne (tantomeno qui dentro), mi concentrerò sui casini di oggi che riguardano la Juve, ma una qualche risposta a qualche interrogativo, più che legittimo secondo me, la aspetto....

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guarda, sono completamente d'accordo con te. tra l'altro ho sempre detto che il giorno che usciranno le intercettazioni che pongono in risalto un comportamento analogo a quello di moggi e co. sarò il primo a chiedere la stessa punizione per l'inter. da quello che ho letto fino ad oggi mi sembra però di capire che moratti e facchetti (pace all'anima sua) fanno la figura dei coglioni...cioè si fanno dire prima chi li arbitra in coppa italia oppure si fanno raccomandare da bergamo di salutare bertini (quello di perugia-inter 4-3 se non ricordo male) che almeno il ragazzo è contento... tra l'altro sembra di capire che si telefonassero con italianissime schede telefoniche, chiaramente atribuibili ai legittimi intestatari.

in ogni caso almeno alcuni decerebrati smetteranno di dire che la era tutta una manovra dell'inter in quanto la procura di napoli interecettava tutti e la telecom (come prescrive la legge) faceva solo quello che gli veniva chiesto di fare.

altro punto: secondo me una delle prove più evidenti del fatto che l'inter non ha avuto vantaggi da nessuna telefonata ne altro deriva dai risultati di 12 anni di presidenza moratti: vittorie 0.

e, se permettete, in quegli anni di episodi strani ne sono capitati tanti, sia contro l'inter che contro altre squadre (da ronaldo nel 98 a de santis in chievo inter a cannavaro in juve parma, rodomonti in juve empoli, il gol di pellissier e via dicendo).

poi se alcuni sono così disperati da rivolere moggi perchè con lui si vinceva facile..beh, fate voi.

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Negli anni di Moggi hanno vinto anche la Roma (la settimana di Juve Roma, i giallorossi poterono schierare Nakata in base ad una norma uscita proprio in quei giorni sull'utilizzo degli extracomunitari..e fu lui l'uomo decisivo del 2 a 2...) e la Lazio (ricordiamo l'ultima giornata..)....ha vinto il Milan...hanno vinto tutti meno che l'Inter...mi ricordo anche che nel 2005 un certo Moratti cerco' di prendere Luciano Moggi come dg dell'inter...

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l'Inter chiamava Bergamo per parlare della Coppa Italia col Bologna...Bergamo chiedeva quale arbitro preferiva Moratti e quello rispondeva "van bene entrambi"!

 

Queste sarebbero le accuse? :lol:

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scusa Marko, non è che l'ha rinchiuso nello stanzino ma non penso fossero neanche tanto normali queste telefonate..o no?

 

in ogni caso quoto Toscanu, sti cazzi di quegli scudetti e vaffanculo comunque a Moggi ma se qualcosina di strano riguardava anche qualche altra squadra (che si è professata candida) mi sembra giusto prenderlo in considerazione...

 

  

Ed è singolare e quantomeno sorprendente che in una requisitoria del 2008 il pm Narducci dicesse: "Rassegnatevi, non esistono telefonate tra altri presidenti e i designatori". Evidentemente l'inchiesta fu parziale, si fecero errori magari inconsapevoli, una volta preso qualcuno con le mani nel sacco forse si frenò, forse qualche pesce scappò dalla rete. Del resto tutti avemmo l'impressione di trovarci di fronte a una giustizia parziale e non completa.

 

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ripeto, vaffanculo Moggi e vaffanculo gli scudetti ma non pensate che dei tifosi che hanno visto una squadra distrutta dal punto di vista tecnico e di immagine non abbiamo perlomeno il diritto di chiedersi se non c'è stato qualcosina di sbagliato, di molto italiano, in tutto questo?

davvero pensate ci sia solo da rispondere con i topi e con le prese per il culo?

 

non mi va di discuterne (tantomeno qui dentro), mi concentrerò sui casini di oggi che riguardano la Juve, ma una qualche risposta a qualche interrogativo, più che legittimo secondo me, la aspetto....

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guarda, sono completamente d'accordo con te. tra l'altro ho sempre detto che il giorno che usciranno le intercettazioni che pongono in risalto un comportamento analogo a quello di moggi e co. sarò il primo a chiedere la stessa punizione per l'inter. da quello che ho letto fino ad oggi mi sembra però di capire che moratti e facchetti (pace all'anima sua) fanno la figura dei coglioni...cioè si fanno dire prima chi li arbitra in coppa italia oppure si fanno raccomandare da bergamo di salutare bertini (quello di perugia-inter 4-3 se non ricordo male) che almeno il ragazzo è contento... tra l'altro sembra di capire che si telefonassero con italianissime schede telefoniche, chiaramente atribuibili ai legittimi intestatari.

in ogni caso almeno alcuni decerebrati smetteranno di dire che la era tutta una manovra dell'inter in quanto la procura di napoli interecettava tutti e la telecom (come prescrive la legge) faceva solo quello che gli veniva chiesto di fare.

altro punto: secondo me una delle prove più evidenti del fatto che l'inter non ha avuto vantaggi da nessuna telefonata ne altro deriva dai risultati di 12 anni di presidenza moratti: vittorie 0.

e, se permettete, in quegli anni di episodi strani ne sono capitati tanti, sia contro l'inter che contro altre squadre (da ronaldo nel 98 a de santis in chievo inter a cannavaro in juve parma, rodomonti in juve empoli, il gol di pellissier e via dicendo).

poi se alcuni sono così disperati da rivolere moggi perchè con lui si vinceva facile..beh, fate voi.

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loro perdevano solamente perchè erano più scarsi e basta...hanno vinto altre squadre loro in quei 12 anni arrivarano 1 volta secondi e 1 volta LORO persero lo scudetto all'ultima giornata 5 maggio...non di certo perchè la juve Rubava...avevano una media di 3 e 4 posto in classifica con 10 15 punti di svantaggio quindi non mi pare che perdevano perchè la juve rubava ma perdevano perchè erano scarsi...questo mettetevelo bene in testa e basta....

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...PRONTO CHI PARLA?...

 

 

 

sentiteve ste telefonate reali con voci reali intercettate ai vari meani,colina e bergamo etc etc....

 

CLIMA DI CORDIALITA' CHE SAPPIAMO SOLO IO E LEI

1749958[/snapback]

 

Bergamo non teneva conto che Tranquillo è morto da un pezzo

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CLIMA DI CORDIALITA' CHE SAPPIAMO SOLO IO E LEI

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Bergamo non teneva conto che Tranquillo è morto da un pezzo

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si...ma che squallore sta a diventa' stu paese?

mo levano pure le intercettazioni almeno sìci stamo apposto...che robba...

 

ma xche Moratti spende centinaia de milioni de euro l'anno ocmq negli anni oer avere una squadra vincente, e poi per vincere deve mettese d'accordo co l'arbitri?...e' come gioca' a briscola da soli...boooo..saro' rincojonito io...ma almeno lu gusto de vole' vince sul campo dopo tutti li sordi spesi...

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