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ULTRAS07

VERGOGNA TRA I BANCHI DEL CONSIGLIO COMUNALE

Messaggi raccomandati

Visto l’ ormai consueto e consolidato silenzio assordante, ci sentiamo in

dovere di intervenire sulla “discussione” che si è tenuta durante il consiglio

comunale del 12/7/2010, riguardo alla convenzione che lega il Comune di Terni

alla Ternana Calcio per l’ uso del L. Liberati, e i rapporti con la città.

Ebbene la percezione che si è avuta è sgradevole e disgustosa, perché di tutto

si è parlato, tranne dei problemi reali, ed è sembrato più, un coltivare il

proprio orticello e quello di qualche amichetto (ovviamente disinteressato), e

un auto proteggere la propria posizione, che un tutelare e rappresentare la

comunità. Tutti (o quasi) schierati a difesa di una convenzione improponibile,

impresentabile, ed inaccettabile, ma soprattutto a difesa di chi non l’ha mai

rispettata, facendo passare il pericoloso e vergognoso segnale, che le regole

non valgono per tutti. Qualsiasi cittadino moroso da più di tre anni, veniva

fatto cacciare dalla forza pubblica.

Andando ad esaminare alcuni degli interventi, siamo rimasti sconvolti dalla

pochezza e dalla strumentalizzazione palese delle parole dette. Giuseppe

Boccolini parla di controlli dovuti da parte dei dirigenti comunali e di

presenze al Liberati condizionate dai risultati, dimenticando che non più tardi

di un anno fa era assessore allo sport, fiero sostenitore - correlatore della

convenzione incriminata e lui stesso doveva sollecitare e garantire controlli

mai effettuati. Riguardo alle presenze gli è sfuggito l’ insignificante

dettaglio che, benché sempre nei play off (chirurgicamente mancati), il

pubblico è drasticamente diminuito. Enrico Melasecche parla di piccoli

interessi di parte e di una Ternana considerata dependance di un partito,

dimenticando che qualche anno fa ha tesserato intere famiglie facenti parte la

grande famiglia di via Aleardi. Claudio Campili rappresentante di un partito

che ha fatto della legalità il proprio slogan, si schiera apertamente dalla

parte dei morosi triennali. Motivazione: “ Pagano gli stipendi”!! (… ma non l’

affitto). Tre anni fa voleva spedirli sul … monte della croce. Mauro Nannini

vuol salvaguardare l’ ente, ma vota l’ atto di indirizzo che da bonus e tutele

alla Ternana Calcio ed “affini disinteressati”, e non spende nemmeno una parola

sul profilo nazi – fascista e xenofobo di Andrea Montemari, dimenticando che

siede su quei banchi grazie ai voti di persone che fortunatamente sono lontano

anni luce dall’ impiegato ascolano di via Aleardi e da chi lo difende e lo

giustifica. Davide Tallarico, il cui sport preferito è cambiare partito, non

trova nulla di più originale del solito disco stantio: “ Aprire una nuova

pagina nei rapporti con la Ternana”. Ognuno si sceglie gli amici che vuole, noi

preferiamo l’ amicizia dei tifosi e dei cittadini Ternani.

Questo signori e signore è il consiglio comunale che dovrebbe rappresentarci.

Noi dal nostro piccolo punto di vista pensiamo che 620.000,00 € si potevano

usare: per buoni libro, per aiuti alle fasce più deboli, per riparare strade

pericolose, per mettere in sicurezza le scuole, o semplicemente per i giochi

alla “passeggiata”, e non per far divertire due o tre impiegati della Ternana

calcio che oltretutto non hanno mai rispettato la città e che hanno regalato,

con la loro sapienza, fallimenti, umiliazioni e montagne di fango.

I nostri consiglieri hanno altre posizioni, e il contributo che offrono è

quello sopracitato. Rabbrividiamo immaginando discussioni su argomenti più seri

e complicati.

Solo un’ esclamazione ….. poveri Noi !!!

 

Fraterni Abbracci

 

Curva Est

Cctc

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dovere di intervenire sulla “discussione” che si è tenuta durante il consiglio

comunale del 12/7/2010, riguardo alla convenzione che lega il Comune di Terni

alla Ternana Calcio per l’ uso del L. Liberati, e i rapporti con la città.

Ebbene la percezione che si è avuta è sgradevole e disgustosa, perché di tutto

si è parlato, tranne dei problemi reali, ed è sembrato più, un coltivare il

proprio orticello e quello di qualche amichetto (ovviamente disinteressato), e

un auto proteggere la propria posizione, che un tutelare e rappresentare la

comunità. Tutti (o quasi) schierati a difesa di una convenzione improponibile,

impresentabile, ed inaccettabile, ma soprattutto a difesa di chi non l’ha mai

rispettata, facendo passare il pericoloso e vergognoso segnale, che le regole

non valgono per tutti. Qualsiasi cittadino moroso da più di tre anni, veniva

fatto cacciare dalla forza pubblica.

Andando ad esaminare alcuni degli interventi, siamo rimasti sconvolti dalla

pochezza e dalla strumentalizzazione palese delle parole dette. Giuseppe

Boccolini  parla di controlli dovuti da parte dei dirigenti comunali e di

presenze al Liberati condizionate dai risultati, dimenticando che non più tardi

di un anno fa era assessore allo sport, fiero sostenitore - correlatore della

convenzione incriminata e lui stesso doveva sollecitare e garantire controlli

mai effettuati. Riguardo alle presenze gli è sfuggito l’ insignificante

dettaglio che, benché sempre nei play off (chirurgicamente mancati), il

pubblico è drasticamente diminuito. Enrico Melasecche parla di piccoli

interessi di parte e di una Ternana considerata dependance di un partito,

dimenticando che qualche anno fa ha tesserato intere famiglie facenti parte la

grande famiglia di via Aleardi. Claudio Campili rappresentante di un partito

che ha fatto della legalità il proprio slogan, si schiera apertamente dalla

parte dei morosi triennali. Motivazione: “ Pagano gli stipendi”!! (… ma non l’

affitto). Tre anni fa voleva spedirli sul … monte della croce. Mauro Nannini

vuol salvaguardare l’ ente, ma vota l’ atto di indirizzo che da bonus e tutele

alla Ternana Calcio ed “affini disinteressati”, e non spende nemmeno una parola

sul profilo nazi – fascista e xenofobo di Andrea Montemari, dimenticando che

siede su quei banchi grazie ai voti di persone che fortunatamente sono lontano

anni luce dall’ impiegato ascolano di via Aleardi e da chi lo difende e lo

giustifica. Davide Tallarico, il cui sport preferito è cambiare partito, non

trova nulla di più originale del solito disco stantio: “ Aprire una nuova

pagina nei rapporti con la Ternana”. Ognuno si sceglie gli amici che vuole, noi

preferiamo l’ amicizia dei tifosi e dei cittadini Ternani.

Questo signori e signore è il consiglio comunale che dovrebbe rappresentarci.

Noi dal nostro piccolo punto di vista pensiamo che  620.000,00 € si potevano

usare: per buoni libro, per aiuti alle fasce più deboli, per riparare strade

pericolose, per mettere in sicurezza le scuole, o semplicemente per i giochi

alla “passeggiata”, e non per far divertire due o tre impiegati della Ternana

calcio che oltretutto non hanno mai rispettato la città e che hanno regalato,

con la loro sapienza, fallimenti, umiliazioni e montagne di fango.

I nostri consiglieri hanno altre posizioni, e il contributo che offrono è

quello sopracitato. Rabbrividiamo immaginando discussioni su argomenti più seri

e complicati.

Solo un’ esclamazione ….. poveri Noi !!!

 

Fraterni Abbracci         

 

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SEMPRE IMPECCABILI

FORZA RAGAZZI!

:clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap:

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Sono schifato in considerazione anche del fatto che i nostri appelli sono stati fatti cadere completamente nel vuoto con assoluta leggerezza

 

Adesso ci snobbano perchè le elezioni sono lontane, se invece fossero state prossime avremmo visto ben altre scenette

 

Disgustatissmo dalla politica tutta

Modificato da cesenticerqua

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lettera tristemente illuminante circa il profilo dell'attuale classe dirigente!

Una tristezza cosmica... come cosmico è il vuoto che trapela dai banchi di palazzo Spada...

 

Quando qualcuno inizierà a fare gli interessi dei ternani (prima che del proprio orticello) sarà troppo tardi....

ma questa volta i ternani sapranno e non dimenticheranno!!!

Dovranno ritornà le elezioni!!!

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mai vista una cosa simile...mai...

 

chi nn paga e' addirittura difeso...quando il comune di terni ha un debito che ce fara' piagne per i prossimi 30 40 anni....

 

 

e mentre il debito impone sacrifici e riduzione di servizi e aumento delle tasse indirette a tutti i cittadini...che si fa?

 

si permette ad una societa' privata, ripeto privata, calcistica, di nn pagare centinaia e centinaia di migliaia di EURO per motivazioni assai poco comprensibili.....?

 

 

 

CREDO CHE I CITTADINI TERNANI POSSANO DISTINGUERE E DEFINIRE DA SOLI LA QUALITA' DI CHI CI AMMINISTRA...I RISULTATI SONO SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI..ANCHE DEI CIECHI.

 

 

schifato.

Modificato da ANDREA82

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Che classe politica....

Che mediocrità!

Lu mejo è poco lungimirante....

Nessuno che abbia un'idea, una visione, un progetto per questa città

Adesso tocca alla Ternana, ma pensate che queste stesse aquile saranna chiamate a pronunciarsi su questioni ben più rilevanti tipo lavoro, economia ecc.

Povero il futuro dei nostri figli......

Espatrio subito!!

No io. LORO!

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la prossima vorda voto a destra lo giuro so ridicoli. era mejo quanno ce stea ciaurro almeno ha fatto ki kosa de bono e sicuramente nn se faceva infinocchia da li marchigiani.

arinnamo a vota' ...

ve dico questa alla passeggiata dopo varie sollecitazioni hanno iniziato a lavora pe li giochi...beh un giorno per mette 2 transenne, un altro per fa na buchetta ke la facevo io co la paletta, in 5 a vede dove posiziona' li giochi...ne bastavano 2 (quanti sordi sprecati), mo per metteli quanto deve passa? ah no e' vero mo tra un po c'e' sta la festa' dell'unita' ma quale se quisti se fanno li cazzi loro?

voglio gente giovane ambiziosa e no che se coltivano l'orticello proprio, fori dai coglioni tutti, semo arrivati all'esaurimento, ce state a piaj per culo anckora na vorda, tutti a casa ...ma gni tanto na marcia sotto lu comune mai? tokka metteje paura...

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certo che però una considerazione sorge spontanea.

il comune avanza 620.000 euro e tutto l'arco costituzionale è d'accordo nel non incassarli.

fantastica sta cosa.

chissa come mai quello de sinistra è d'accordo con quello di centro e con quello di destra?

boh.

ciaps.

Modificato da toscanu

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certo che però una considerazione sorge spontanea.

il comune avanza 620.000 euro e tutto l'arco costituzionale è d'accordo nel non incassarli.

fantastica sta cosa.

chissa come mai quello de sinistra è d'accordo con quello di centro e con quello di destra?

boh.

ciaps.

1798611[/snapback]

 

 

Ma, sai, li 620.000 € se possono pija in tanti modi...

 

Sono anni che non voto. La croce cò nà matita su la merda vene male. Ma che ce frega, mò c'avemo Nitride, Nitrado,Glicerina, come cazzo se chiama...

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perfetto.....

 

mi fanno schifo, anzi si dovrebbero schifare da soli se solo avessero un briciolo di dignità....

 

Terni non si merita questa penosa classe politica....

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ala passeggiata li giochi li hanno levati pe fa posto a andri 2-3 banchetti pe le nocchie.

annateve a informa quanti sordi vole lu comune de affitto pe una piazzola ala festa dell'unita'... ;)

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certo che però una considerazione sorge spontanea.

il comune avanza 620.000 euro e tutto l'arco costituzionale è d'accordo nel non incassarli.

fantastica sta cosa.

chissa come mai quello de sinistra è d'accordo con quello di centro e con quello di destra?

boh.

ciaps.

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Ma, sai, li 620.000 € se possono pija in tanti modi...

 

Sono anni che non voto. La croce cò nà matita su la merda vene male. Ma che ce frega, mò c'avemo Nitride, Nitrado,Glicerina, come cazzo se chiama...

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:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

 

sto a crepa'!!!!!!!!1

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Visto l’ ormai consueto e consolidato silenzio assordante, ci sentiamo in

dovere di intervenire sulla “discussione” che si è tenuta durante il consiglio

comunale del 12/7/2010, riguardo alla convenzione che lega il Comune di Terni

alla Ternana Calcio per l’ uso del L. Liberati, e i rapporti con la città.

Ebbene la percezione che si è avuta è sgradevole e disgustosa, perché di tutto

si è parlato, tranne dei problemi reali, ed è sembrato più, un coltivare il

proprio orticello e quello di qualche amichetto (ovviamente disinteressato), e

un auto proteggere la propria posizione, che un tutelare e rappresentare la

comunità. Tutti (o quasi) schierati a difesa di una convenzione improponibile,

impresentabile, ed inaccettabile, ma soprattutto a difesa di chi non l’ha mai

rispettata, facendo passare il pericoloso e vergognoso segnale, che le regole

non valgono per tutti. Qualsiasi cittadino moroso da più di tre anni, veniva

fatto cacciare dalla forza pubblica.

Andando ad esaminare alcuni degli interventi, siamo rimasti sconvolti dalla

pochezza e dalla strumentalizzazione palese delle parole dette. Giuseppe

Boccolini  parla di controlli dovuti da parte dei dirigenti comunali e di

presenze al Liberati condizionate dai risultati, dimenticando che non più tardi

di un anno fa era assessore allo sport, fiero sostenitore - correlatore della

convenzione incriminata e lui stesso doveva sollecitare e garantire controlli

mai effettuati. Riguardo alle presenze gli è sfuggito l’ insignificante

dettaglio che, benché sempre nei play off (chirurgicamente mancati), il

pubblico è drasticamente diminuito. Enrico Melasecche parla di piccoli

interessi di parte e di una Ternana considerata dependance di un partito,

dimenticando che qualche anno fa ha tesserato intere famiglie facenti parte la

grande famiglia di via Aleardi. Claudio Campili rappresentante di un partito

che ha fatto della legalità il proprio slogan, si schiera apertamente dalla

parte dei morosi triennali. Motivazione: “ Pagano gli stipendi”!! (… ma non l’

affitto). Tre anni fa voleva spedirli sul … monte della croce. Mauro Nannini

vuol salvaguardare l’ ente, ma vota l’ atto di indirizzo che da bonus e tutele

alla Ternana Calcio ed “affini disinteressati”, e non spende nemmeno una parola

sul profilo nazi – fascista e xenofobo di Andrea Montemari, dimenticando che

siede su quei banchi grazie ai voti di persone che fortunatamente sono lontano

anni luce dall’ impiegato ascolano di via Aleardi e da chi lo difende e lo

giustifica. Davide Tallarico, il cui sport preferito è cambiare partito, non

trova nulla di più originale del solito disco stantio: “ Aprire una nuova

pagina nei rapporti con la Ternana”. Ognuno si sceglie gli amici che vuole, noi

preferiamo l’ amicizia dei tifosi e dei cittadini Ternani.

Questo signori e signore è il consiglio comunale che dovrebbe rappresentarci.

Noi dal nostro piccolo punto di vista pensiamo che  620.000,00 € si potevano

usare: per buoni libro, per aiuti alle fasce più deboli, per riparare strade

pericolose, per mettere in sicurezza le scuole, o semplicemente per i giochi

alla “passeggiata”, e non per far divertire due o tre impiegati della Ternana

calcio che oltretutto non hanno mai rispettato la città e che hanno regalato,

con la loro sapienza, fallimenti, umiliazioni e montagne di fango.

I nostri consiglieri hanno altre posizioni, e il contributo che offrono è

quello sopracitato. Rabbrividiamo immaginando discussioni su argomenti più seri

e complicati.

Solo un’ esclamazione ….. poveri Noi !!!

 

Fraterni Abbracci         

 

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Impeccabili.... :clap::clap::clap::clap::clap::flag:

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sarò ripetitivo: pagano gli stipendi? Fraterni abbracci? Manteniamo la categoria? Altri falliscono?

 

io ho una dignità, io so cosa è significato essere primi in serie B sette anni fa e vedere un sogno spezzato per quale motivo, quale? qualeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee? Ditemelo quale. Quale.

 

io so cosa significa andare in giro per l'Italia ed essere rappresentato da chi vorrebbe sterminare i rasta.

 

io (per i miei amici del forum) so cosa significa essere denunciati dalla propria squadra di Calcio che a Terni è sempre stata una seconda madre, la ragazza di una vita, tutto.

 

io so cosa significa retrocedere senza sapere il perchè, ma vedere chi ti rappresenta ridere di una retrocessione.

 

io so cosa significa non andare più allo stadio, il giorno più atteso, più sognato tutta una settimana. Una volta...

 

Si soffre lontano dal Liberati. Si soffre perchè lì ci sono tutti gli amici, e c'era un sogno. C'era un luogo che univa tutti. Ricchi e poveri. Belli e Brutti. Cittadini e paesani. Del centro e della periferia. Tutti. C'era. Perchè ora non c'è più.

 

Non vado più allo stadio. Non ci ritornerò fino a quando a Terni non tornerà la normalità. Non mi interessano i risultati. Mi interessa andare nel mio Libero Liberati a vivere un sogno. Ora quel sogno non c'è più. Tornerà lo so. Ma non ho più voglia di veder passare gli anni.

 

Vi serve uno stadio vuoto per capirlo cari politici ternani e lo stadio vuoto avrete (sapete come la penso).

 

Sarò ripetitivo. Se serve lasciare vuoto il nostro Libero Liberati che sia. Capisco che è il nostro stadio e non lo lasceremo mai in mano ad altri. Ma ditemi un'altra strategia per risolvere la situazione. Ditemela, convincetemi se ce ne è un'altra vi prego. Se non c'è proviamoci. Stadio deserto. Che se ne fanno di uno stadio vuoto? Come si giustificheranno i politici con uno stadio vuoto?

 

PER TORNARE A SOGNARE

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dovere di intervenire sulla “discussione” che si è tenuta durante il consiglio

comunale del 12/7/2010, riguardo alla convenzione che lega il Comune di Terni

alla Ternana Calcio per l’ uso del L. Liberati, e i rapporti con la città.

Ebbene la percezione che si è avuta è sgradevole e disgustosa, perché di tutto

si è parlato, tranne dei problemi reali, ed è sembrato più, un coltivare il

proprio orticello e quello di qualche amichetto (ovviamente disinteressato), e

un auto proteggere la propria posizione, che un tutelare e rappresentare la

comunità. Tutti (o quasi) schierati a difesa di una convenzione improponibile,

impresentabile, ed inaccettabile, ma soprattutto a difesa di chi non l’ha mai

rispettata, facendo passare il pericoloso e vergognoso segnale, che le regole

non valgono per tutti. Qualsiasi cittadino moroso da più di tre anni, veniva

fatto cacciare dalla forza pubblica.

Andando ad esaminare alcuni degli interventi, siamo rimasti sconvolti dalla

pochezza e dalla strumentalizzazione palese delle parole dette. Giuseppe

Boccolini  parla di controlli dovuti da parte dei dirigenti comunali e di

presenze al Liberati condizionate dai risultati, dimenticando che non più tardi

di un anno fa era assessore allo sport, fiero sostenitore - correlatore della

convenzione incriminata e lui stesso doveva sollecitare e garantire controlli

mai effettuati. Riguardo alle presenze gli è sfuggito l’ insignificante

dettaglio che, benché sempre nei play off (chirurgicamente mancati), il

pubblico è drasticamente diminuito. Enrico Melasecche parla di piccoli

interessi di parte e di una Ternana considerata dependance di un partito,

dimenticando che qualche anno fa ha tesserato intere famiglie facenti parte la

grande famiglia di via Aleardi. Claudio Campili rappresentante di un partito

che ha fatto della legalità il proprio slogan, si schiera apertamente dalla

parte dei morosi triennali. Motivazione: “ Pagano gli stipendi”!! (… ma non l’

affitto). Tre anni fa voleva spedirli sul … monte della croce. Mauro Nannini

vuol salvaguardare l’ ente, ma vota l’ atto di indirizzo che da bonus e tutele

alla Ternana Calcio ed “affini disinteressati”, e non spende nemmeno una parola

sul profilo nazi – fascista e xenofobo di Andrea Montemari, dimenticando che

siede su quei banchi grazie ai voti di persone che fortunatamente sono lontano

anni luce dall’ impiegato ascolano di via Aleardi e da chi lo difende e lo

giustifica. Davide Tallarico, il cui sport preferito è cambiare partito, non

trova nulla di più originale del solito disco stantio: “ Aprire una nuova

pagina nei rapporti con la Ternana”. Ognuno si sceglie gli amici che vuole, noi

preferiamo l’ amicizia dei tifosi e dei cittadini Ternani.

Questo signori e signore è il consiglio comunale che dovrebbe rappresentarci.

Noi dal nostro piccolo punto di vista pensiamo che  620.000,00 € si potevano

usare: per buoni libro, per aiuti alle fasce più deboli, per riparare strade

pericolose, per mettere in sicurezza le scuole, o semplicemente per i giochi

alla “passeggiata”, e non per far divertire due o tre impiegati della Ternana

calcio che oltretutto non hanno mai rispettato la città e che hanno regalato,

con la loro sapienza, fallimenti, umiliazioni e montagne di fango.

I nostri consiglieri hanno altre posizioni, e il contributo che offrono è

quello sopracitato. Rabbrividiamo immaginando discussioni su argomenti più seri

e complicati.

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Sempre più schifato, destra, centro, sinistra.... tutti uguali! Poveri noi! :(

Quando finirà tutto questo, NOI ci ricorderemo di tutto e soprattutto di tutti, i nomi si sanno...

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alla Ternana Calcio per l’ uso del L. Liberati, e i rapporti con la città.

Ebbene la percezione che si è avuta è sgradevole e disgustosa, perché di tutto

si è parlato, tranne dei problemi reali, ed è sembrato più, un coltivare il

proprio orticello e quello di qualche amichetto (ovviamente disinteressato), e

un auto proteggere la propria posizione, che un tutelare e rappresentare la

comunità. Tutti (o quasi) schierati a difesa di una convenzione improponibile,

impresentabile, ed inaccettabile, ma soprattutto a difesa di chi non l’ha mai

rispettata, facendo passare il pericoloso e vergognoso segnale, che le regole

non valgono per tutti. Qualsiasi cittadino moroso da più di tre anni, veniva

fatto cacciare dalla forza pubblica.

Andando ad esaminare alcuni degli interventi, siamo rimasti sconvolti dalla

pochezza e dalla strumentalizzazione palese delle parole dette. Giuseppe

Boccolini  parla di controlli dovuti da parte dei dirigenti comunali e di

presenze al Liberati condizionate dai risultati, dimenticando che non più tardi

di un anno fa era assessore allo sport, fiero sostenitore - correlatore della

convenzione incriminata e lui stesso doveva sollecitare e garantire controlli

mai effettuati. Riguardo alle presenze gli è sfuggito l’ insignificante

dettaglio che, benché sempre nei play off (chirurgicamente mancati), il

pubblico è drasticamente diminuito. Enrico Melasecche parla di piccoli

interessi di parte e di una Ternana considerata dependance di un partito,

dimenticando che qualche anno fa ha tesserato intere famiglie facenti parte la

grande famiglia di via Aleardi. Claudio Campili rappresentante di un partito

che ha fatto della legalità il proprio slogan, si schiera apertamente dalla

parte dei morosi triennali. Motivazione: “ Pagano gli stipendi”!! (… ma non l’

affitto). Tre anni fa voleva spedirli sul … monte della croce. Mauro Nannini

vuol salvaguardare l’ ente, ma vota l’ atto di indirizzo che da bonus e tutele

alla Ternana Calcio ed “affini disinteressati”, e non spende nemmeno una parola

sul profilo nazi – fascista e xenofobo di Andrea Montemari, dimenticando che

siede su quei banchi grazie ai voti di persone che fortunatamente sono lontano

anni luce dall’ impiegato ascolano di via Aleardi e da chi lo difende e lo

giustifica. Davide Tallarico, il cui sport preferito è cambiare partito, non

trova nulla di più originale del solito disco stantio: “ Aprire una nuova

pagina nei rapporti con la Ternana”. Ognuno si sceglie gli amici che vuole, noi

preferiamo l’ amicizia dei tifosi e dei cittadini Ternani.

Questo signori e signore è il consiglio comunale che dovrebbe rappresentarci.

Noi dal nostro piccolo punto di vista pensiamo che  620.000,00 € si potevano

usare: per buoni libro, per aiuti alle fasce più deboli, per riparare strade

pericolose, per mettere in sicurezza le scuole, o semplicemente per i giochi

alla “passeggiata”, e non per far divertire due o tre impiegati della Ternana

calcio che oltretutto non hanno mai rispettato la città e che hanno regalato,

con la loro sapienza, fallimenti, umiliazioni e montagne di fango.

I nostri consiglieri hanno altre posizioni, e il contributo che offrono è

quello sopracitato. Rabbrividiamo immaginando discussioni su argomenti più seri

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Fraterni Abbracci         

 

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:clap: :clap: ...e vorrei aggiungere una domanda...........ma il sig. BOCCOLINI, se non erro, ( può darsi che io me sia rimbambito, e nel caso fosse, chiedo umilmente scusa) ma non è quello che alla presentazione di qualche anno fà al cinema fiamma, prese il microfono,(dopo che qualche tifoso lo lanciò aimè contro il povero sig, fioretti) salì sul palco, e davanti ad una platea piena zeppa di tifosi ternani, ne dissi di tutti i colori contro quella dirigenza,(sò sempre li stessi di adesso!!) prendendosi l'ovazione dell'intera tifoseria?..........può darsi che io mi sbagli, ma se qualcuno avesse a disposizione il video, sarebbe bello metterlo in rete, così la gente capisce chi governa terni, senza spendere tante parole.

Grazie e...............

Fraterni Abbracci

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alla Ternana Calcio per l’ uso del L. Liberati, e i rapporti con la città.

Ebbene la percezione che si è avuta è sgradevole e disgustosa, perché di tutto

si è parlato, tranne dei problemi reali, ed è sembrato più, un coltivare il

proprio orticello e quello di qualche amichetto (ovviamente disinteressato), e

un auto proteggere la propria posizione, che un tutelare e rappresentare la

comunità. Tutti (o quasi) schierati a difesa di una convenzione improponibile,

impresentabile, ed inaccettabile, ma soprattutto a difesa di chi non l’ha mai

rispettata, facendo passare il pericoloso e vergognoso segnale, che le regole

non valgono per tutti. Qualsiasi cittadino moroso da più di tre anni, veniva

fatto cacciare dalla forza pubblica.

Andando ad esaminare alcuni degli interventi, siamo rimasti sconvolti dalla

pochezza e dalla strumentalizzazione palese delle parole dette. Giuseppe

Boccolini  parla di controlli dovuti da parte dei dirigenti comunali e di

presenze al Liberati condizionate dai risultati, dimenticando che non più tardi

di un anno fa era assessore allo sport, fiero sostenitore - correlatore della

convenzione incriminata e lui stesso doveva sollecitare e garantire controlli

mai effettuati. Riguardo alle presenze gli è sfuggito l’ insignificante

dettaglio che, benché sempre nei play off (chirurgicamente mancati), il

pubblico è drasticamente diminuito. Enrico Melasecche parla di piccoli

interessi di parte e di una Ternana considerata dependance di un partito,

dimenticando che qualche anno fa ha tesserato intere famiglie facenti parte la

grande famiglia di via Aleardi. Claudio Campili rappresentante di un partito

che ha fatto della legalità il proprio slogan, si schiera apertamente dalla

parte dei morosi triennali. Motivazione: “ Pagano gli stipendi”!! (… ma non l’

affitto). Tre anni fa voleva spedirli sul … monte della croce. Mauro Nannini

vuol salvaguardare l’ ente, ma vota l’ atto di indirizzo che da bonus e tutele

alla Ternana Calcio ed “affini disinteressati”, e non spende nemmeno una parola

sul profilo nazi – fascista e xenofobo di Andrea Montemari, dimenticando che

siede su quei banchi grazie ai voti di persone che fortunatamente sono lontano

anni luce dall’ impiegato ascolano di via Aleardi e da chi lo difende e lo

giustifica. Davide Tallarico, il cui sport preferito è cambiare partito, non

trova nulla di più originale del solito disco stantio: “ Aprire una nuova

pagina nei rapporti con la Ternana”. Ognuno si sceglie gli amici che vuole, noi

preferiamo l’ amicizia dei tifosi e dei cittadini Ternani.

Questo signori e signore è il consiglio comunale che dovrebbe rappresentarci.

Noi dal nostro piccolo punto di vista pensiamo che  620.000,00 € si potevano

usare: per buoni libro, per aiuti alle fasce più deboli, per riparare strade

pericolose, per mettere in sicurezza le scuole, o semplicemente per i giochi

alla “passeggiata”, e non per far divertire due o tre impiegati della Ternana

calcio che oltretutto non hanno mai rispettato la città e che hanno regalato,

con la loro sapienza, fallimenti, umiliazioni e montagne di fango.

I nostri consiglieri hanno altre posizioni, e il contributo che offrono è

quello sopracitato. Rabbrividiamo immaginando discussioni su argomenti più seri

e complicati.

Solo un’ esclamazione ….. poveri Noi !!!

 

Fraterni Abbracci         

 

Curva Est

Cctc

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:clap: :clap: ...e vorrei aggiungere una domanda...........ma il sig. BOCCOLINI, se non erro, ( può darsi che io me sia rimbambito, e nel caso fosse, chiedo umilmente scusa) ma non è quello che alla presentazione di qualche anno fà al cinema fiamma, prese il microfono,(dopo che qualche tifoso lo lanciò aimè contro il povero sig, fioretti) salì sul palco, e davanti ad una platea piena zeppa di tifosi ternani, ne dissi di tutti i colori contro quella dirigenza,(sò sempre li stessi di adesso!!) prendendosi l'ovazione dell'intera tifoseria?..........può darsi che io mi sbagli, ma se qualcuno avesse a disposizione il video, sarebbe bello metterlo in rete, così la gente capisce chi governa terni, senza spendere tante parole.

Grazie e...............

Fraterni Abbracci

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No' te poli sbajia' c'ha un accento tipicamente inglese de Oxford!!!!!!!!! :lol::lol::lol::lol::lol:

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