finalmente una buona notizia

[LU FUNGAROLO '78 208]

ma in tutto cio',Carrus che fine ha fatto?

sta' ancora ad aspetta' che lo richiamano

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dice che e' stato contattato telefonicamente da catinali........

[Pessimo 212]

in teoria con Gianni direttore generale i Montemari sono automaticamente fuori e comunque ridimensionati uno a fare il ragioniere e l'altro a scrive (male e sgrammaticato) sul giornaletto e sul sito.

L'arrivo di Cozzella ha automaticamente fatto fuori Mascella.

La cacciata poi di D'Urso è molto più importante di quanto si pensi.

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gianni da quello che ho capito si occupera del settore giovanile,niente a che vedere con le decisioni sulla prima squadra,poi ci sono ancora l'arcangelo gabriele e foti,che non si sa il pke non sono stati cacciati,e questo fa pensare molto,evidentemente dato che uno è presidente,l'altro è proprietario avranno ognuno i suoi unomini di fiducia oltre a cip e ciop,x me non cambia un cazzo..

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1844152[/snapback]

Andiamo per ordine:

se Gianni è direttore generale influirà eccome. Le decisioni organizzative e di personale (non sportive) sono sue. Difficilmente a breve caccerà via i tumori con le loro metastasi, in quanto il proprietario è Longarini. Può però metterli in condizione di nuocere poco avocando a sè tutto quanto ci sia di organizzativo e controllando pure le spille.

Gianni responsabile del settore giovanile, invece, lo fa entrare nella gestione sportiva di un settore rovinato dalle metastasi e loro accoliti. Se fa il suo lavoro, questi non c'avranno più tanto da magnà.

Naturalmente staremo a vedè...

[il marinaio 0]

in teoria con Gianni direttore generale i Montemari sono automaticamente fuori e comunque ridimensionati uno a fare il ragioniere e l'altro a scrive (male e sgrammaticato) sul giornaletto e sul sito.

L'arrivo di Cozzella ha automaticamente fatto fuori Mascella.

La cacciata poi di D'Urso è molto più importante di quanto si pensi.

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gianni da quello che ho capito si occupera del settore giovanile,niente a che vedere con le decisioni sulla prima squadra,poi ci sono ancora l'arcangelo gabriele e foti,che non si sa il pke non sono stati cacciati,e questo fa pensare molto,evidentemente dato che uno è presidente,l'altro è proprietario avranno ognuno i suoi unomini di fiducia oltre a cip e ciop,x me non cambia un cazzo..

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Andiamo per ordine:

se Gianni è direttore generale influirà eccome. Le decisioni organizzative e di personale (non sportive) sono sue. Difficilmente a breve caccerà via i tumori con le loro metastasi, in quanto il proprietario è Longarini. Può però metterli in condizione di nuocere poco avocando a sè tutto quanto ci sia di organizzativo e controllando pure le spille.

Gianni responsabile del settore giovanile, invece, lo fa entrare nella gestione sportiva di un settore rovinato dalle metastasi e loro accoliti. Se fa il suo lavoro, questi non c'avranno più tanto da magnà.

Naturalmente staremo a vedè...

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con le mestastasi e soci all' interno non sarà mai la ternana. famoce a capì.

 

FORI DA LI COJONI TUTTI

[sololaternana 300]

Finché leggo Longarini PROPRIETARIO possono pijà pure Gianni, Tobia, Zampagna e Gesù ma non me entusiasmo

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perchè se pijassimo gesù te entusiasmeresti?

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a quanto pare sicuramente non ce se annoierebbe al liberati

 

Gianni ha rilasciato una qualche intervista? In modo da poter capire la sua funzione e se per caso s'è infangato insieme a questi.

 

 

http://www.corrieredellumbria.it/news.asp?id=15

 

Gianni firma il suo ritorno E’ il nuovo direttore generale.

 

Accordo raggiunto con Deodati. Delega al settore giovanile.

 

TERNI14.10.2010indietroAlberto Gianni entra nel consiglio d’amministrazione della Ternana Calcio Spa. Contrariamente a quanto emerso nei giorni scorsi l’ex presidente rossoverde quindi accetta l’ingresso nel club accanto ad Angelo Deodati. Dunque Gianni entra, Navarra invece esce. E’ lui allora l’uomo che “salva” la Ternana, il socio che Deodati cercava per non restare da solo nella sua avventura rossoverde? Al momento sì, anche se la porta per altri imprenditori potrebbe non essere ancora chiusa. Gianni entra con la carica di direttore generale, con delega per il settore giovanile. L’incontro “Sono entrato nel Cda della Ternana - spiega Gianni nel tardo pomeriggio - dopo l’incontro con Deodati di questa mattina (ieri, ndr). E’ stato un incontro cordiale, abbiamo preso atto delle esigenze del club e Deodati mi ha fatto le sue proposte. Le ho accettate e dunque abbiamo trovato l’accordo. E’ stato un incontro breve. Sono molto orgoglioso di poter tornare alla Ternana, per offrire il mio contributo a far crescere ancora questo gruppo. Di cosa mi occuperò? La mia carica è quella di direttore generale, con la delega per il settore giovanile. Diciamo che avrò ampi poteri sul gruppo della prima squadra, fermo restando che a prendere le decisioni finali e a dettare la linea sarà sempre il presidente Deodati. In più, la questione dei giovani, a cui io tengo molto. Credo che per una società che voglia programmare il proprio futuro, come vuole essere la Ternana, puntare su giovani debba essere un fattore basilare della programmazione annuale”. Nei prossimi giorni Gianni arriverà a Terni per cominciare a prendere contatto, anche se il suo lavoro è già iniziato in concreto. “Mi hanno relazionato sia sulla prima squadra che sul settore giovanile, che ovviamente non ho avuto modo ancora di conoscere personalmente. Allo stadio non sono mai potuto andare, ma mi hanno detto che sul gruppo a disposizione di Gobbo c’è molto da lavorare. Che indicazioni ho? Per il momento nessuna, poi vediamo”. La società Sul discorso societario, Gianni prova a fare il punto. “Il presidente è Deodati, io sono entrato nel Cda. Navarra ne uscirà? Non lo so per certo, mi è stato riferito. Ma per il resto io sulla società non so nient’altro. Anche perchè non dovrò occuparmi personalmente di queste cose”. Poi una riflessione su Orsi. “Non lo conosco come allenatore - spiega Gianni - ma di certo come professionista del calcio per quanto ha fatto nel passato. Credo che possa fare bene se riuscirà a tirar fuori il meglio dalla squadra”. Navarra Nelle prossime ore dunque Navarra lascerà il suo posto nel Cda. “Se Gianni ha scelto di entrare avrà le sue motivazioni - spiega l’ex presidente del Fano - e sono sicuro che possa dare il proprio contributo alla società. Per quanto mi riguarda non torno sui miei passi, ho deciso di lasciare e nelle prossime ore spedirò la mia raccomandata in sede”. Intanto a breve il consiglio d’amministrazione varato nell’incontro di martedì a Roma dovrebbe diventare ufficiale già nella giornata di oggi, quando i documenti arriveranno sulle scrivanie della Lega per essere controfirmati dai tecnici (motivo per cui Orsi ieri non ha potuto seguire la partita dalla panchina). Solo a quel punto la Ternana sarà a posto sotto il profilo tecnico, anche se si tratta di un passaggio soltanto formale che non preoccupa in via Aleardi. E Longarini? Al momento dunque risulta che Longarini resti proprietario della società, con Deodati presidente. Questo significa che a contribuire al pagamento delle spese sarà la compartecipazione (al 50 e 50, al 70 e 30, non è dato sapere) proprio da Deodati e Longarini, con l’eventuale contributo di Gianni

 

Massimo Colonna

 

 

 

 

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Modificato 14 Ottobre, 2010 da sololaternana

[ternano_84 1876]

in teoria con Gianni direttore generale i Montemari sono automaticamente fuori e comunque ridimensionati uno a fare il ragioniere e l'altro a scrive (male e sgrammaticato) sul giornaletto e sul sito.

L'arrivo di Cozzella ha automaticamente fatto fuori Mascella.

La cacciata poi di D'Urso è molto più importante di quanto si pensi.

1843944[/snapback]

gianni da quello che ho capito si occupera del settore giovanile,niente a che vedere con le decisioni sulla prima squadra,poi ci sono ancora l'arcangelo gabriele e foti,che non si sa il pke non sono stati cacciati,e questo fa pensare molto,evidentemente dato che uno è presidente,l'altro è proprietario avranno ognuno i suoi unomini di fiducia oltre a cip e ciop,x me non cambia un cazzo..

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Andiamo per ordine:

se Gianni è direttore generale influirà eccome. Le decisioni organizzative e di personale (non sportive) sono sue. Difficilmente a breve caccerà via i tumori con le loro metastasi, in quanto il proprietario è Longarini. Può però metterli in condizione di nuocere poco avocando a sè tutto quanto ci sia di organizzativo e controllando pure le spille.

Gianni responsabile del settore giovanile, invece, lo fa entrare nella gestione sportiva di un settore rovinato dalle metastasi e loro accoliti. Se fa il suo lavoro, questi non c'avranno più tanto da magnà.

Naturalmente staremo a vedè...

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con le mestastasi e soci all' interno non sarà mai la ternana. famoce a capì.

 

FORI DA LI COJONI TUTTI

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quoto il marinaio

Modificato 14 Ottobre, 2010 da ternano_84

[Markfere 16]

ANCHE GIANNI NON VA BENE......................................................................................................................................................................................................................CHE MACELLO   

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beati voi che riuscite a prevedere il futuro....MAGARI IO!!!

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forse non hai capito che a tutta Terni Gianni va più che bene, anzi è pure troppa grazia: dio volesse..

invece a te è andata bene a priori ogni forma di accozzaglia che s'è avvicinata alla Ternana.

riguardate che hai scritto da qualche mese a questa parte sulla vicenda e sui personaggi.

ciao

1843650[/snapback]

 

come rileggi bene i messaggi miei oppure RICORDI, vedi de legge tutto quanto scritto fino ad adesso in questo topic

Modificato 14 Ottobre, 2010 da mARKFERE

[CCTC 30]

in teoria con Gianni direttore generale i Montemari sono automaticamente fuori e comunque ridimensionati uno a fare il ragioniere e l'altro a scrive (male e sgrammaticato) sul giornaletto e sul sito.

L'arrivo di Cozzella ha automaticamente fatto fuori Mascella.

La cacciata poi di D'Urso è molto più importante di quanto si pensi.

1843944[/snapback]

gianni da quello che ho capito si occupera del settore giovanile,niente a che vedere con le decisioni sulla prima squadra,poi ci sono ancora l'arcangelo gabriele e foti,che non si sa il pke non sono stati cacciati,e questo fa pensare molto,evidentemente dato che uno è presidente,l'altro è proprietario avranno ognuno i suoi unomini di fiducia oltre a cip e ciop,x me non cambia un cazzo..

1843986[/snapback]

1844152[/snapback]

Andiamo per ordine:

se Gianni è direttore generale influirà eccome. Le decisioni organizzative e di personale (non sportive) sono sue. Difficilmente a breve caccerà via i tumori con le loro metastasi, in quanto il proprietario è Longarini. Può però metterli in condizione di nuocere poco avocando a sè tutto quanto ci sia di organizzativo e controllando pure le spille.

Gianni responsabile del settore giovanile, invece, lo fa entrare nella gestione sportiva di un settore rovinato dalle metastasi e loro accoliti. Se fa il suo lavoro, questi non c'avranno più tanto da magnà.

Naturalmente staremo a vedè...

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[Markfere 16]

in teoria con Gianni direttore generale i Montemari sono automaticamente fuori e comunque ridimensionati uno a fare il ragioniere e l'altro a scrive (male e sgrammaticato) sul giornaletto e sul sito.

L'arrivo di Cozzella ha automaticamente fatto fuori Mascella.

La cacciata poi di D'Urso è molto più importante di quanto si pensi.

1843944[/snapback]

gianni da quello che ho capito si occupera del settore giovanile,niente a che vedere con le decisioni sulla prima squadra,poi ci sono ancora l'arcangelo gabriele e foti,che non si sa il pke non sono stati cacciati,e questo fa pensare molto,evidentemente dato che uno è presidente,l'altro è proprietario avranno ognuno i suoi unomini di fiducia oltre a cip e ciop,x me non cambia un cazzo..

1843986[/snapback]

1844152[/snapback]

Andiamo per ordine:

se Gianni è direttore generale influirà eccome. Le decisioni organizzative e di personale (non sportive) sono sue. Difficilmente a breve caccerà via i tumori con le loro metastasi, in quanto il proprietario è Longarini. Può però metterli in condizione di nuocere poco avocando a sè tutto quanto ci sia di organizzativo e controllando pure le spille.

Gianni responsabile del settore giovanile, invece, lo fa entrare nella gestione sportiva di un settore rovinato dalle metastasi e loro accoliti. Se fa il suo lavoro, questi non c'avranno più tanto da magnà.

Naturalmente staremo a vedè...

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[aleioss 4]

ALBERTO GIANNI INTERVISTATO DA IVANO MARI:

Elegante, abbronzato e con il sorriso stampato sulle labbra intorno alle 16.15 Alberto Gianni, in compagnia del presidente Deodati e Carlo Susini, da una vita al suo fianco come collaboratore, ha fatto il suo ingresso al Liberati.

Subito avvicinato dai cronisti, con i quali si è intrattenuto sempre con la sua solità disponibilità e cortesia, ha espresso la sua soddisfazione per esser tornato a far calcio a Terni.

" Sono molto contento ed emozionato perchè ogni volta che vedo il Liberati provo una sensazione particolare. E' la prima volta che torno da quel lontano 1997, da quando cioè fui " interdetto " dall'esser presente al Liberati. Non fui ascoltato e son sicuro che se lo avessero fatto la Ternana sarebbe stata oggi in serie A. Mi aspetta un compito difficile: c'è da ricompattare un ambiente e spero di riuscire a ricucire i rapporti tra la tifoseria, le Istituzioni e la città intera."

Poi, dopo una panoramica sul settore giovanile che verrà guardato con un particolare interesse puntando sull'educazione dei giovani, sulla penetrazione del territorio e sulla competività dell'intero movimento, ha affrontato il capitolo relativo al suo staff.

" Indubbiamente punterò su uno staff competitivo che garantisca efficienza. C'è bisogno di collaborazioni nuove ed in questa direzione mi muoverò. Terni ed i ternani hanno da sempre amato i colori rossoverdi e dovremo lavorare per rimuovere quegli ostacoli che si frappongono all'esternazione dell'affetto e della passione per la Ternana. "

Poi, via con passo sostenuto verso la macchina, dove nel frattempo si erano accomodati Deodati e Cozzella, perchè c'era da onorare un incontro in Prefettura.

 

 

 

DAJE ALBERTO BUONA PARTE DELLA TIFOSERIA è CON TE!

Modificato 14 Ottobre, 2010 da aleioss

[Markfere 16]

ALBERTO GIANNI INTERVISTATO DA IVANO MARI:

Elegante, abbronzato e con il sorriso stampato sulle labbra intorno alle 16.15 Alberto Gianni, in compagnia del presidente Deodati e Carlo Susini, da una vita al suo fianco come collaboratore, ha fatto il suo ingresso al Liberati.

Subito avvicinato dai cronisti, con i quali si è intrattenuto sempre con la sua solità disponibilità e cortesia, ha espresso la sua soddisfazione per esser tornato a far calcio a Terni.

" Sono molto contento ed emozionato perchè ogni volta che vedo il Liberati provo una sensazione particolare. E' la prima volta che torno da quel lontano 1997, da quando cioè fui " interdetto " dall'esser presente al Liberati. Non fui ascoltato e son sicuro che se lo avessero fatto la Ternana sarebbe stata oggi in serie A. Mi aspetta un compito difficile: c'è da ricompattare un ambiente e spero di riuscire a ricucire i rapporti tra la tifoseria, le Istituzioni e la città intera."

Poi, dopo una panoramica sul settore giovanile che verrà guardato con un particolare interesse puntando sull'educazione dei giovani, sulla penetrazione del territorio e sulla competività dell'intero movimento, ha affrontato il capitolo relativo al suo staff.

" Indubbiamente punterò su uno staff competitivo che garantisca efficienza. C'è bisogno di collaborazioni nuove ed in questa direzione mi muoverò. Terni ed i ternani hanno da sempre amato i colori rossoverdi e dovremo lavorare per rimuovere quegli ostacoli che si frappongono all'esternazione dell'affetto e della passione per la Ternana. "

Poi, via con passo sostenuto verso la macchina, dove nel frattempo si erano accomodati Deodati e Cozzella, perchè c'era da onorare un incontro in Prefettura.

 

 

 

DAJE ALBERTO BUONA PARTE DELLA TIFOSERIA è CON TE!

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[fere4ever 37]

http://www.terninrete.it/headlines/articol...ICOLO_ID=251093

 

 

http://www.terninrete.it/headlines/articol...ICOLO_ID=251093

 

 

http://www.terninrete.it/headlines/articol...ICOLO_ID=251093

 

 

http://www.terninrete.it/headlines/articol...ICOLO_ID=251093

 

 

http://www.terninrete.it/headlines/articol...ICOLO_ID=251093

 

 

http://www.terninrete.it/headlines/articol...ICOLO_ID=251093

[Dvd 650]

ALBERTO GIANNI INTERVISTATO DA IVANO MARI:

Elegante, abbronzato e con il sorriso stampato sulle labbra intorno alle 16.15 Alberto Gianni, in compagnia del presidente Deodati e Carlo Susini, da una vita al suo fianco come collaboratore, ha fatto il suo ingresso al Liberati.

Subito avvicinato dai cronisti, con i quali si è intrattenuto sempre con la sua solità disponibilità e cortesia, ha espresso la sua soddisfazione per esser tornato a far calcio a Terni.

" Sono molto contento ed emozionato perchè ogni volta che vedo il Liberati provo una sensazione particolare. E' la prima volta che torno da quel lontano 1997, da quando cioè fui " interdetto " dall'esser presente al Liberati. Non fui ascoltato e son sicuro che se lo avessero fatto la Ternana sarebbe stata oggi in serie A. Mi aspetta un compito difficile: c'è da ricompattare un ambiente e spero di riuscire a ricucire i rapporti tra la tifoseria, le Istituzioni e la città intera."

Poi, dopo una panoramica sul settore giovanile che verrà guardato con un particolare interesse puntando sull'educazione dei giovani, sulla penetrazione del territorio e sulla competività dell'intero movimento, ha affrontato il capitolo relativo al suo staff.

" Indubbiamente punterò su uno staff competitivo che garantisca efficienza. C'è bisogno di collaborazioni nuove ed in questa direzione mi muoverò. Terni ed i ternani hanno da sempre amato i colori rossoverdi e dovremo lavorare per rimuovere quegli ostacoli che si frappongono all'esternazione dell'affetto e della passione per la Ternana. "

Poi, via con passo sostenuto verso la macchina, dove nel frattempo si erano accomodati Deodati e Cozzella, perchè c'era da onorare un incontro in Prefettura.

 

 

 

DAJE ALBERTO BUONA PARTE DELLA TIFOSERIA è CON TE!

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Forza Presidente Gianni.

[tosculu 472]

ALBERTO GIANNI INTERVISTATO DA IVANO MARI:

Elegante, abbronzato e con il sorriso stampato sulle labbra intorno alle 16.15 Alberto Gianni, in compagnia del presidente Deodati e Carlo Susini, da una vita al suo fianco come collaboratore, ha fatto il suo ingresso al Liberati.

Subito avvicinato dai cronisti, con i quali si è intrattenuto sempre con la sua solità disponibilità e cortesia, ha espresso la sua soddisfazione per esser tornato a far calcio a Terni.

" Sono molto contento ed emozionato perchè ogni volta che vedo il Liberati provo una sensazione particolare. E' la prima volta che torno da quel lontano 1997, da quando cioè fui " interdetto " dall'esser presente al Liberati. Non fui ascoltato e son sicuro che se lo avessero fatto la Ternana sarebbe stata oggi in serie A. Mi aspetta un compito difficile: c'è da ricompattare un ambiente e spero di riuscire a ricucire i rapporti tra la tifoseria, le Istituzioni e la città intera."

Poi, dopo una panoramica sul settore giovanile che verrà guardato con un particolare interesse puntando sull'educazione dei giovani, sulla penetrazione del territorio e sulla competività dell'intero movimento, ha affrontato il capitolo relativo al suo staff.

" Indubbiamente punterò su uno staff competitivo che garantisca efficienza. C'è bisogno di collaborazioni nuove ed in questa direzione mi muoverò. Terni ed i ternani hanno da sempre amato i colori rossoverdi e dovremo lavorare per rimuovere quegli ostacoli che si frappongono all'esternazione dell'affetto e della passione per la Ternana. "

Poi, via con passo sostenuto verso la macchina, dove nel frattempo si erano accomodati Deodati e Cozzella, perchè c'era da onorare un incontro in Prefettura.

 

 

 

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io dico tutta.

[CCTC 30]

ALBERTO GIANNI INTERVISTATO DA IVANO MARI:

Elegante, abbronzato e con il sorriso stampato sulle labbra intorno alle 16.15 Alberto Gianni, in compagnia del presidente Deodati e Carlo Susini, da una vita al suo fianco come collaboratore, ha fatto il suo ingresso al Liberati.

Subito avvicinato dai cronisti, con i quali si è intrattenuto sempre con la sua solità disponibilità e cortesia, ha espresso la sua soddisfazione per esser tornato a far calcio a Terni.

" Sono molto contento ed emozionato perchè ogni volta che vedo il Liberati provo una sensazione particolare. E' la prima volta che torno da quel lontano 1997, da quando cioè fui " interdetto " dall'esser presente al Liberati. Non fui ascoltato e son sicuro che se lo avessero fatto la Ternana sarebbe stata oggi in serie A. Mi aspetta un compito difficile: c'è da ricompattare un ambiente e spero di riuscire a ricucire i rapporti tra la tifoseria, le Istituzioni e la città intera."

Poi, dopo una panoramica sul settore giovanile che verrà guardato con un particolare interesse puntando sull'educazione dei giovani, sulla penetrazione del territorio e sulla competività dell'intero movimento, ha affrontato il capitolo relativo al suo staff.

" Indubbiamente punterò su uno staff competitivo che garantisca efficienza. C'è bisogno di collaborazioni nuove ed in questa direzione mi muoverò. Terni ed i ternani hanno da sempre amato i colori rossoverdi e dovremo lavorare per rimuovere quegli ostacoli che si frappongono all'esternazione dell'affetto e della passione per la Ternana. "

Poi, via con passo sostenuto verso la macchina, dove nel frattempo si erano accomodati Deodati e Cozzella, perchè c'era da onorare un incontro in Prefettura.

 

 

 

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ora manca l'ultimo tassello:

 

EROI GO HOME

[RoSSoVerDe 100% 1]

ALBERTO GIANNI INTERVISTATO DA IVANO MARI:

Elegante, abbronzato e con il sorriso stampato sulle labbra intorno alle 16.15 Alberto Gianni, in compagnia del presidente Deodati e Carlo Susini, da una vita al suo fianco come collaboratore, ha fatto il suo ingresso al Liberati.

Subito avvicinato dai cronisti, con i quali si è intrattenuto sempre con la sua solità disponibilità e cortesia, ha espresso la sua soddisfazione per esser tornato a far calcio a Terni.

" Sono molto contento ed emozionato perchè ogni volta che vedo il Liberati provo una sensazione particolare. E' la prima volta che torno da quel lontano 1997, da quando cioè fui " interdetto " dall'esser presente al Liberati. Non fui ascoltato e son sicuro che se lo avessero fatto la Ternana sarebbe stata oggi in serie A. Mi aspetta un compito difficile: c'è da ricompattare un ambiente e spero di riuscire a ricucire i rapporti tra la tifoseria, le Istituzioni e la città intera."

Poi, dopo una panoramica sul settore giovanile che verrà guardato con un particolare interesse puntando sull'educazione dei giovani, sulla penetrazione del territorio e sulla competività dell'intero movimento, ha affrontato il capitolo relativo al suo staff.

" Indubbiamente punterò su uno staff competitivo che garantisca efficienza. C'è bisogno di collaborazioni nuove ed in questa direzione mi muoverò. Terni ed i ternani hanno da sempre amato i colori rossoverdi e dovremo lavorare per rimuovere quegli ostacoli che si frappongono all'esternazione dell'affetto e della passione per la Ternana. "

Poi, via con passo sostenuto verso la macchina, dove nel frattempo si erano accomodati Deodati e Cozzella, perchè c'era da onorare un incontro in Prefettura.

 

 

 

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Non ci vuole tanto..ci vuole solo la volontà di farlo...

 

VAI ALBERTO SIAMO CON TE

[aleioss 4]

ALBERTO GIANNI INTERVISTATO DA IVANO MARI:

Elegante, abbronzato e con il sorriso stampato sulle labbra intorno alle 16.15 Alberto Gianni, in compagnia del presidente Deodati e Carlo Susini, da una vita al suo fianco come collaboratore, ha fatto il suo ingresso al Liberati.

Subito avvicinato dai cronisti, con i quali si è intrattenuto sempre con la sua solità disponibilità e cortesia, ha espresso la sua soddisfazione per esser tornato a far calcio a Terni.

" Sono molto contento ed emozionato perchè ogni volta che vedo il Liberati provo una sensazione particolare. E' la prima volta che torno da quel lontano 1997, da quando cioè fui " interdetto " dall'esser presente al Liberati. Non fui ascoltato e son sicuro che se lo avessero fatto la Ternana sarebbe stata oggi in serie A. Mi aspetta un compito difficile: c'è da ricompattare un ambiente e spero di riuscire a ricucire i rapporti tra la tifoseria, le Istituzioni e la città intera."

Poi, dopo una panoramica sul settore giovanile che verrà guardato con un particolare interesse puntando sull'educazione dei giovani, sulla penetrazione del territorio e sulla competività dell'intero movimento, ha affrontato il capitolo relativo al suo staff.

" Indubbiamente punterò su uno staff competitivo che garantisca efficienza. C'è bisogno di collaborazioni nuove ed in questa direzione mi muoverò. Terni ed i ternani hanno da sempre amato i colori rossoverdi e dovremo lavorare per rimuovere quegli ostacoli che si frappongono all'esternazione dell'affetto e della passione per la Ternana. "

Poi, via con passo sostenuto verso la macchina, dove nel frattempo si erano accomodati Deodati e Cozzella, perchè c'era da onorare un incontro in Prefettura.

 

 

 

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ora manca l'ultimo tassello:

 

EROI GO HOME

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secondo me "qualcuno" sarà messo da parte PER FORZA DI COSE, cioè tutti i posti organizzativi sono ora occupati da persone che contano, percio quei "qualcuno" torneranno a fare i semplici impiegatucci...

Modificato 14 Ottobre, 2010 da aleioss

[CCTC 30]

ALBERTO GIANNI INTERVISTATO DA IVANO MARI:

Elegante, abbronzato e con il sorriso stampato sulle labbra intorno alle 16.15 Alberto Gianni, in compagnia del presidente Deodati e Carlo Susini, da una vita al suo fianco come collaboratore, ha fatto il suo ingresso al Liberati.

Subito avvicinato dai cronisti, con i quali si è intrattenuto sempre con la sua solità disponibilità e cortesia, ha espresso la sua soddisfazione per esser tornato a far calcio a Terni.

" Sono molto contento ed emozionato perchè ogni volta che vedo il Liberati provo una sensazione particolare. E' la prima volta che torno da quel lontano 1997, da quando cioè fui " interdetto " dall'esser presente al Liberati. Non fui ascoltato e son sicuro che se lo avessero fatto la Ternana sarebbe stata oggi in serie A. Mi aspetta un compito difficile: c'è da ricompattare un ambiente e spero di riuscire a ricucire i rapporti tra la tifoseria, le Istituzioni e la città intera."

Poi, dopo una panoramica sul settore giovanile che verrà guardato con un particolare interesse puntando sull'educazione dei giovani, sulla penetrazione del territorio e sulla competività dell'intero movimento, ha affrontato il capitolo relativo al suo staff.

" Indubbiamente punterò su uno staff competitivo che garantisca efficienza. C'è bisogno di collaborazioni nuove ed in questa direzione mi muoverò. Terni ed i ternani hanno da sempre amato i colori rossoverdi e dovremo lavorare per rimuovere quegli ostacoli che si frappongono all'esternazione dell'affetto e della passione per la Ternana. "

Poi, via con passo sostenuto verso la macchina, dove nel frattempo si erano accomodati Deodati e Cozzella, perchè c'era da onorare un incontro in Prefettura.

 

 

 

DAJE ALBERTO BUONA PARTE DELLA TIFOSERIA è CON TE!

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ora manca l'ultimo tassello:

 

EROI GO HOME

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secondo me "qualcuno" sarà messo da parte PER FORZA DI COSE, cioè tutti i posti organizzativi sono ora occupati da persone che contano, percio quei "qualcuno" torneranno a fare i semplici impiegatucci...

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giusto però non vorrei vederli mai più a terni

[aleioss 4]

ALBERTO GIANNI INTERVISTATO DA IVANO MARI:

Elegante, abbronzato e con il sorriso stampato sulle labbra intorno alle 16.15 Alberto Gianni, in compagnia del presidente Deodati e Carlo Susini, da una vita al suo fianco come collaboratore, ha fatto il suo ingresso al Liberati.

Subito avvicinato dai cronisti, con i quali si è intrattenuto sempre con la sua solità disponibilità e cortesia, ha espresso la sua soddisfazione per esser tornato a far calcio a Terni.

" Sono molto contento ed emozionato perchè ogni volta che vedo il Liberati provo una sensazione particolare. E' la prima volta che torno da quel lontano 1997, da quando cioè fui " interdetto " dall'esser presente al Liberati. Non fui ascoltato e son sicuro che se lo avessero fatto la Ternana sarebbe stata oggi in serie A. Mi aspetta un compito difficile: c'è da ricompattare un ambiente e spero di riuscire a ricucire i rapporti tra la tifoseria, le Istituzioni e la città intera."

Poi, dopo una panoramica sul settore giovanile che verrà guardato con un particolare interesse puntando sull'educazione dei giovani, sulla penetrazione del territorio e sulla competività dell'intero movimento, ha affrontato il capitolo relativo al suo staff.

" Indubbiamente punterò su uno staff competitivo che garantisca efficienza. C'è bisogno di collaborazioni nuove ed in questa direzione mi muoverò. Terni ed i ternani hanno da sempre amato i colori rossoverdi e dovremo lavorare per rimuovere quegli ostacoli che si frappongono all'esternazione dell'affetto e della passione per la Ternana. "

Poi, via con passo sostenuto verso la macchina, dove nel frattempo si erano accomodati Deodati e Cozzella, perchè c'era da onorare un incontro in Prefettura.

 

 

 

DAJE ALBERTO BUONA PARTE DELLA TIFOSERIA è CON TE!

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ora manca l'ultimo tassello:

 

EROI GO HOME

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secondo me "qualcuno" sarà messo da parte PER FORZA DI COSE, cioè tutti i posti organizzativi sono ora occupati da persone che contano, percio quei "qualcuno" torneranno a fare i semplici impiegatucci...

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giusto però non vorrei vederli mai più a terni

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OVVIO!!!

[Scoppea 1098]

Forza presidente..ricordati quando sei venuto al Foro!! Noi siamo quelli che abbiamo sofferto come dei cani in questi anni...In bocca al lupo Alberto Gianni

[classe86_ 918]

Forza presidente..ricordati quando sei venuto al Foro!! Noi siamo quelli che abbiamo sofferto come dei cani in questi anni...In bocca al lupo Alberto Gianni

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Non c'è un modo pe contattallo, fargli domande, dirgli le nostre impressioni, capire com'è la situazione? Qualcuno che lo conosca in modo più vicino e che possa farsi da "portavoce"?

[LargeFreak 65]

Da Terninrete.it:

 

IL RITORNO DI GIANNI AL LIBERATI

14 Ottobre 2010 19.31 - di Ivano Mari - Fonte: Radio Galileo - cod.251093

Immagini (1) Video (0) Documenti (0)

ALBERTO GIANNI AL LIBERATI

Nel pomeriggio è arrivato insieme ad Angelo Deodati e, dopo aver parlato con i cronisti, ha assistito all'allenamento dei rossoverdi

 

Elegante, abbronzato e con il sorriso stampato sulle labbra intorno alle 16.15 Alberto Gianni, in compagnia del presidente Deodati e Carlo Susini, da una vita al suo fianco come collaboratore, ha fatto il suo ingresso al Liberati.

Subito avvicinato dai cronisti, con i quali si è intrattenuto sempre con la sua solità disponibilità e cortesia, ha espresso la sua soddisfazione per esser tornato a far calcio a Terni.

" Sono molto contento ed emozionato perchè ogni volta che vedo il Liberati provo una sensazione particolare. E' la prima volta che torno da quel lontano 1997, da quando cioè fui " interdetto " dall'esser presente al Liberati. Non fui ascoltato e son sicuro che se lo avessero fatto la Ternana sarebbe stata oggi in serie A. Mi aspetta un compito difficile: c'è da ricompattare un ambiente e spero di riuscire a ricucire i rapporti tra la tifoseria, le Istituzioni e la città intera."

Poi, dopo una panoramica sul settore giovanile che verrà guardato con un particolare interesse puntando sull'educazione dei giovani, sulla penetrazione del territorio e sulla competività dell'intero movimento, ha affrontato il capitolo relativo al suo staff.

" Indubbiamente punterò su uno staff competitivo che garantisca efficienza. C'è bisogno di collaborazioni nuove ed in questa direzione mi muoverò. Terni ed i ternani hanno da sempre amato i colori rossoverdi e dovremo lavorare per rimuovere quegli ostacoli che si frappongono all'esternazione dell'affetto e della passione per la Ternana. "

Poi, via con passo sostenuto verso la macchina, dove nel frattempo si erano accomodati Deodati e Cozzella, perchè c'era da onorare un incontro in Prefettura.

 

http://www.terninrete.it/headlines/articol...ICOLO_ID=251093

Modificato 14 Ottobre, 2010 da LargeFreak

[emmeemme 8]

Fin quando c'è di mezzo Longarini per me non cambia un bel niente !!!

[L'ultimo dei Mohicani 1584]

daje alberto CACCIALI TUTTI!!!!!!!!

[Lu Generale 2224]

Fin quando c'è di mezzo Longarini per me non cambia un bel niente !!!

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quoto. davvero, non so cosa pensare...

 

ma a che gioco stanno a giocà? tutti quanti, intendo, a questo punto gianni compreso. boooh

[crix73 5]

Alla notizia dell'ingresso di GIANNI, l'unica cosa che mi viene da pensare è questa:

Essendo Aberto Gianni una persona molto seria e capace, oltre che squisita, (almeno questo è il ricordo che ha lasciato in tutti noi quando è stato presidente.. ), che cosa centra LUI, con questa MARMAGLIA..!!

Ecco questo è il grande dubbio che ho, perchè secondo me uno come lui cò quisti non pò avecce niente a che spartì.

Chi vivrà vedrà, nella speranza che GIANNI sia rimasto quello, che tutti noi abbiamo conosciuto, forse qualcosa di positivo a breve potrebbe venir fuori...

1843869[/snapback]

 

GIANNI non avrebbe fatto questo passo verso lo sputtanamento totale senza una strategia dietro. Secondo me... piccola impressione, piano piano si cercherà di "sfilare" la Ternana finchè si è in tempo. Avete considerato una cosa che a me fà venire i brividi? il pagamento della convenzione non si estingue con il fallimento e quindi... chi compra o iscrive la squadra anche fosse in D, dovrebbe prima risolvere quel "piccolo problema" da... (arriverà) quasi un milione di euro. Quanta gente c'è in quelle categorie disposta a fare questo prima di iniziare a spendere per la squadra? Sinceramente del fallimento ho una paura fottuta proprio e anche per questo. Temo un fallimento di quelli davvero con il botto. Allora voglio pensare che proprio tutti questi movimenti e l'avvento di GIANNI serva ad attrarre investitori che credo siano comunque più interessati al mantenimento della categoria attuale se non superiore. Il motivo è credo semplice. Le TV pagano bene e si sà così come eventuali sponsor ma solo, in categorie diciamo "appetibili" da punto di vista del marketing. Forse ci stanno provando. Non è detto che ci riescano ma ho la sensazione che qualcosa bolle in pentola e mi auguro sia finalmente e gradualmente qualcosa di normale e positivo. Vediamo...

 

Saluti a tutti e sempre........ FORZA FERE

[forza ternana 2]

Alla notizia dell'ingresso di GIANNI, l'unica cosa che mi viene da pensare è questa:

Essendo Aberto Gianni una persona molto seria e capace, oltre che squisita, (almeno questo è il ricordo che ha lasciato in tutti noi quando è stato presidente.. ), che cosa centra LUI, con questa MARMAGLIA..!!

Ecco questo è il grande dubbio che ho, perchè secondo me uno come lui cò quisti non pò avecce niente a che spartì.

Chi vivrà vedrà, nella speranza che GIANNI sia rimasto quello, che tutti noi abbiamo conosciuto, forse qualcosa di positivo a breve potrebbe venir fuori...

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GIANNI non avrebbe fatto questo passo verso lo sputtanamento totale senza una strategia dietro. Secondo me... piccola impressione, piano piano si cercherà di "sfilare" la Ternana finchè si è in tempo. Avete considerato una cosa che a me fà venire i brividi? il pagamento della convenzione non si estingue con il fallimento e quindi... chi compra o iscrive la squadra anche fosse in D, dovrebbe prima risolvere quel "piccolo problema" da... (arriverà) quasi un milione di euro. Quanta gente c'è in quelle categorie disposta a fare questo prima di iniziare a spendere per la squadra? Sinceramente del fallimento ho una paura fottuta proprio e anche per questo. Temo un fallimento di quelli davvero con il botto. Allora voglio pensare che proprio tutti questi movimenti e l'avvento di GIANNI serva ad attrarre investitori che credo siano comunque più interessati al mantenimento della categoria attuale se non superiore. Il motivo è credo semplice. Le TV pagano bene e si sà così come eventuali sponsor ma solo, in categorie diciamo "appetibili" da punto di vista del marketing. Forse ci stanno provando. Non è detto che ci riescano ma ho la sensazione che qualcosa bolle in pentola e mi auguro sia finalmente e gradualmente qualcosa di normale e positivo. Vediamo...

 

Saluti a tutti e sempre........ FORZA FERE

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magari amico mio!!!

sarebbe un sogno!!!

Modificato 15 Ottobre, 2010 da forza ternana

[crix73 5]

Alla notizia dell'ingresso di GIANNI, l'unica cosa che mi viene da pensare è questa:

Essendo Aberto Gianni una persona molto seria e capace, oltre che squisita, (almeno questo è il ricordo che ha lasciato in tutti noi quando è stato presidente.. ), che cosa centra LUI, con questa MARMAGLIA..!!

Ecco questo è il grande dubbio che ho, perchè secondo me uno come lui cò quisti non pò avecce niente a che spartì.

Chi vivrà vedrà, nella speranza che GIANNI sia rimasto quello, che tutti noi abbiamo conosciuto, forse qualcosa di positivo a breve potrebbe venir fuori...

1843869[/snapback]

 

GIANNI non avrebbe fatto questo passo verso lo sputtanamento totale senza una strategia dietro. Secondo me... piccola impressione, piano piano si cercherà di "sfilare" la Ternana finchè si è in tempo. Avete considerato una cosa che a me fà venire i brividi? il pagamento della convenzione non si estingue con il fallimento e quindi... chi compra o iscrive la squadra anche fosse in D, dovrebbe prima risolvere quel "piccolo problema" da... (arriverà) quasi un milione di euro. Quanta gente c'è in quelle categorie disposta a fare questo prima di iniziare a spendere per la squadra? Sinceramente del fallimento ho una paura fottuta proprio e anche per questo. Temo un fallimento di quelli davvero con il botto. Allora voglio pensare che proprio tutti questi movimenti e l'avvento di GIANNI serva ad attrarre investitori che credo siano comunque più interessati al mantenimento della categoria attuale se non superiore. Il motivo è credo semplice. Le TV pagano bene e si sà così come eventuali sponsor ma solo, in categorie diciamo "appetibili" da punto di vista del marketing. Forse ci stanno provando. Non è detto che ci riescano ma ho la sensazione che qualcosa bolle in pentola e mi auguro sia finalmente e gradualmente qualcosa di normale e positivo. Vediamo...

 

Saluti a tutti e sempre........ FORZA FERE

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magari amico mio!!!

sarebbe un sogno!!!

1844424[/snapback]

 

 

Ternana, Gianni: "Ritrovare il binomio squadra-città"

di Moreno Sturaro, 14/10/2010 23:43

E' tornato alla Ternana, dopo averla lasciata a Luigi Agarini, dopo un campionato di C2 vinto al primo colpo. Alberto Gianni è ritornato con il ruolo di direttore generale, qualche capello bianco in più ed il ricordo di un Liberati pieno di tifosi, che rischia di sbiadire con il tempo. "Questo stadio ha un fascino che non muore mai - sono state le prime parole dell'ex presidente rossoverde che ha seguito l'allenamento pomeridiano della squadra - un peccato vederlo così poco frequentato, ma spero che si ritorni presto a rivederlo come ai vecchi tempi. Il mio nuovo ruolo, che è diverso rispetto al passato, ma che è molto stimolante, ha tra gli obiettivi anche quello di riportare tanta gente al Liberati. Come in passato sono stato chiamato perché credo ci sia la necessità di riavvicinare la squadra e la società alla città. Perché la Ternana non è dei presidenti ma dei ternani. Questa se vogliamo la mia missione. Spero di riuscire insieme agli altri a riportare entusiasmo in questa piazza che ricordo particolarmente calda”. Insomma per Alberto Gianni ci sarà anche a breve il compito di ricucire il rapporto con le istituzioni, ma anche quello di lavorare a stretto contatto con il tecnico per valutare la possibilità di intervenire sull'organico. Ma c'è anche un altro fronte sul quale occorrerà l'impegno dell'imprenditore romano. "Mi è stata affidata anche la delega al settore giovanile. Ho intenzione di raggiungere due obiettivi: il primo è infondere la passione e la cultura dello sport e dell'antiviolenza ai ragazzi. Il secondo è quello di lavorare per avere un giorno elementi buoni per la prima squadra”.

 

 

E' un'impressione che potrebbe essere smentita come spesso accaduto in questi anni ma... non sò, GIANNI mi sembra davvero poco incline al cazzeggio. Oggi Direttore Generale magari domani... Presidente con le spalle coperte nel senso coadiuvato e sostenuto da una cordata che possa reggere la Lega Pro o meglio e magari... la B. Non voglio entusiasmarmi nè cedere troppo alla speranza ma resto in finestra un pizzico più... fiducioso.

 

Notte

[forza ternana 2]

Alla notizia dell'ingresso di GIANNI, l'unica cosa che mi viene da pensare è questa:

Essendo Aberto Gianni una persona molto seria e capace, oltre che squisita, (almeno questo è il ricordo che ha lasciato in tutti noi quando è stato presidente.. ), che cosa centra LUI, con questa MARMAGLIA..!!

Ecco questo è il grande dubbio che ho, perchè secondo me uno come lui cò quisti non pò avecce niente a che spartì.

Chi vivrà vedrà, nella speranza che GIANNI sia rimasto quello, che tutti noi abbiamo conosciuto, forse qualcosa di positivo a breve potrebbe venir fuori...

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GIANNI non avrebbe fatto questo passo verso lo sputtanamento totale senza una strategia dietro. Secondo me... piccola impressione, piano piano si cercherà di "sfilare" la Ternana finchè si è in tempo. Avete considerato una cosa che a me fà venire i brividi? il pagamento della convenzione non si estingue con il fallimento e quindi... chi compra o iscrive la squadra anche fosse in D, dovrebbe prima risolvere quel "piccolo problema" da... (arriverà) quasi un milione di euro. Quanta gente c'è in quelle categorie disposta a fare questo prima di iniziare a spendere per la squadra? Sinceramente del fallimento ho una paura fottuta proprio e anche per questo. Temo un fallimento di quelli davvero con il botto. Allora voglio pensare che proprio tutti questi movimenti e l'avvento di GIANNI serva ad attrarre investitori che credo siano comunque più interessati al mantenimento della categoria attuale se non superiore. Il motivo è credo semplice. Le TV pagano bene e si sà così come eventuali sponsor ma solo, in categorie diciamo "appetibili" da punto di vista del marketing. Forse ci stanno provando. Non è detto che ci riescano ma ho la sensazione che qualcosa bolle in pentola e mi auguro sia finalmente e gradualmente qualcosa di normale e positivo. Vediamo...

 

Saluti a tutti e sempre........ FORZA FERE

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magari amico mio!!!

sarebbe un sogno!!!

1844424[/snapback]

 

 

Ternana, Gianni: "Ritrovare il binomio squadra-città"

di Moreno Sturaro, 14/10/2010 23:43

E' tornato alla Ternana, dopo averla lasciata a Luigi Agarini, dopo un campionato di C2 vinto al primo colpo. Alberto Gianni è ritornato con il ruolo di direttore generale, qualche capello bianco in più ed il ricordo di un Liberati pieno di tifosi, che rischia di sbiadire con il tempo. "Questo stadio ha un fascino che non muore mai - sono state le prime parole dell'ex presidente rossoverde che ha seguito l'allenamento pomeridiano della squadra - un peccato vederlo così poco frequentato, ma spero che si ritorni presto a rivederlo come ai vecchi tempi. Il mio nuovo ruolo, che è diverso rispetto al passato, ma che è molto stimolante, ha tra gli obiettivi anche quello di riportare tanta gente al Liberati. Come in passato sono stato chiamato perché credo ci sia la necessità di riavvicinare la squadra e la società alla città. Perché la Ternana non è dei presidenti ma dei ternani. Questa se vogliamo la mia missione. Spero di riuscire insieme agli altri a riportare entusiasmo in questa piazza che ricordo particolarmente calda”. Insomma per Alberto Gianni ci sarà anche a breve il compito di ricucire il rapporto con le istituzioni, ma anche quello di lavorare a stretto contatto con il tecnico per valutare la possibilità di intervenire sull'organico. Ma c'è anche un altro fronte sul quale occorrerà l'impegno dell'imprenditore romano. "Mi è stata affidata anche la delega al settore giovanile. Ho intenzione di raggiungere due obiettivi: il primo è infondere la passione e la cultura dello sport e dell'antiviolenza ai ragazzi. Il secondo è quello di lavorare per avere un giorno elementi buoni per la prima squadra”.

 

 

E' un'impressione che potrebbe essere smentita come spesso accaduto in questi anni ma... non sò, GIANNI mi sembra davvero poco incline al cazzeggio. Oggi Direttore Generale magari domani... Presidente con le spalle coperte nel senso coadiuvato e sostenuto da una cordata che possa reggere la Lega Pro o meglio e magari... la B. Non voglio entusiasmarmi nè cedere troppo alla speranza ma resto in finestra un pizzico più... fiducioso.

 

Notte

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bè diciamo ceh questa è l' impressione che ho avuto io pero come hai detto tu dopo sti anni cosi esse fiducioso e pensa a la liberazione e la rinascita sembra un sogno irrealizzabile, ma sono fiducioso pure io!!!

 

libertà per terni e i ternani Forza Alberto Gianni!!!

Modificato 15 Ottobre, 2010 da forza ternana

[crazy fan 121]

Alla notizia dell'ingresso di GIANNI, l'unica cosa che mi viene da pensare è questa:

Essendo Aberto Gianni una persona molto seria e capace, oltre che squisita, (almeno questo è il ricordo che ha lasciato in tutti noi quando è stato presidente.. ), che cosa centra LUI, con questa MARMAGLIA..!!

Ecco questo è il grande dubbio che ho, perchè secondo me uno come lui cò quisti non pò avecce niente a che spartì.

Chi vivrà vedrà, nella speranza che GIANNI sia rimasto quello, che tutti noi abbiamo conosciuto, forse qualcosa di positivo a breve potrebbe venir fuori...

1843869[/snapback]

 

GIANNI non avrebbe fatto questo passo verso lo sputtanamento totale senza una strategia dietro. Secondo me... piccola impressione, piano piano si cercherà di "sfilare" la Ternana finchè si è in tempo. Avete considerato una cosa che a me fà venire i brividi? il pagamento della convenzione non si estingue con il fallimento e quindi... chi compra o iscrive la squadra anche fosse in D, dovrebbe prima risolvere quel "piccolo problema" da... (arriverà) quasi un milione di euro. Quanta gente c'è in quelle categorie disposta a fare questo prima di iniziare a spendere per la squadra? Sinceramente del fallimento ho una paura fottuta proprio e anche per questo. Temo un fallimento di quelli davvero con il botto. Allora voglio pensare che proprio tutti questi movimenti e l'avvento di GIANNI serva ad attrarre investitori che credo siano comunque più interessati al mantenimento della categoria attuale se non superiore. Il motivo è credo semplice. Le TV pagano bene e si sà così come eventuali sponsor ma solo, in categorie diciamo "appetibili" da punto di vista del marketing. Forse ci stanno provando. Non è detto che ci riescano ma ho la sensazione che qualcosa bolle in pentola e mi auguro sia finalmente e gradualmente qualcosa di normale e positivo. Vediamo...

 

Saluti a tutti e sempre........ FORZA FERE

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magari amico mio!!!

sarebbe un sogno!!!

1844424[/snapback]

 

 

Ternana, Gianni: "Ritrovare il binomio squadra-città"

di Moreno Sturaro, 14/10/2010 23:43

E' tornato alla Ternana, dopo averla lasciata a Luigi Agarini, dopo un campionato di C2 vinto al primo colpo. Alberto Gianni è ritornato con il ruolo di direttore generale, qualche capello bianco in più ed il ricordo di un Liberati pieno di tifosi, che rischia di sbiadire con il tempo. "Questo stadio ha un fascino che non muore mai - sono state le prime parole dell'ex presidente rossoverde che ha seguito l'allenamento pomeridiano della squadra - un peccato vederlo così poco frequentato, ma spero che si ritorni presto a rivederlo come ai vecchi tempi. Il mio nuovo ruolo, che è diverso rispetto al passato, ma che è molto stimolante, ha tra gli obiettivi anche quello di riportare tanta gente al Liberati. Come in passato sono stato chiamato perché credo ci sia la necessità di riavvicinare la squadra e la società alla città. Perché la Ternana non è dei presidenti ma dei ternani. Questa se vogliamo la mia missione. Spero di riuscire insieme agli altri a riportare entusiasmo in questa piazza che ricordo particolarmente calda”. Insomma per Alberto Gianni ci sarà anche a breve il compito di ricucire il rapporto con le istituzioni, ma anche quello di lavorare a stretto contatto con il tecnico per valutare la possibilità di intervenire sull'organico. Ma c'è anche un altro fronte sul quale occorrerà l'impegno dell'imprenditore romano. "Mi è stata affidata anche la delega al settore giovanile. Ho intenzione di raggiungere due obiettivi: il primo è infondere la passione e la cultura dello sport e dell'antiviolenza ai ragazzi. Il secondo è quello di lavorare per avere un giorno elementi buoni per la prima squadra”.

 

 

E' un'impressione che potrebbe essere smentita come spesso accaduto in questi anni ma... non sò, GIANNI mi sembra davvero poco incline al cazzeggio. Oggi Direttore Generale magari domani... Presidente con le spalle coperte nel senso coadiuvato e sostenuto da una cordata che possa reggere la Lega Pro o meglio e magari... la B. Non voglio entusiasmarmi nè cedere troppo alla speranza ma resto in finestra un pizzico più... fiducioso.

 

Notte

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Sono parecchi giorni che stò seguendo i tuoi post:sei in gamba e dici cose sensate!

[FERA67 7]

Da Terninrete.it:

 

IL RITORNO DI GIANNI AL LIBERATI

14 Ottobre 2010 19.31 - di Ivano Mari - Fonte: Radio Galileo - cod.251093

Immagini (1)  Video (0)  Documenti (0)

ALBERTO GIANNI AL LIBERATI

Nel pomeriggio è arrivato insieme ad Angelo Deodati e, dopo aver parlato con i cronisti, ha assistito all'allenamento dei rossoverdi

 

Elegante, abbronzato e con il sorriso stampato sulle labbra intorno alle 16.15 Alberto Gianni, in compagnia del presidente Deodati e Carlo Susini, da una vita al suo fianco come collaboratore, ha fatto il suo ingresso al Liberati.

Subito avvicinato dai cronisti, con i quali si è intrattenuto sempre con la sua solità disponibilità e cortesia, ha espresso la sua soddisfazione per esser tornato a far calcio a Terni.

" Sono molto contento ed emozionato perchè ogni volta che vedo il Liberati provo una sensazione particolare. E' la prima volta che torno da quel lontano 1997, da quando cioè fui " interdetto " dall'esser presente al Liberati. Non fui ascoltato e son sicuro che se lo avessero fatto la Ternana sarebbe stata oggi in serie A. Mi aspetta un compito difficile: c'è da ricompattare un ambiente e spero di riuscire a ricucire i rapporti tra la tifoseria, le Istituzioni e la città intera."

Poi, dopo una panoramica sul settore giovanile che verrà guardato con un particolare interesse puntando sull'educazione dei giovani, sulla penetrazione del territorio e sulla competività dell'intero movimento, ha affrontato il capitolo relativo al suo staff.

" Indubbiamente punterò su uno staff competitivo che garantisca efficienza. C'è bisogno di collaborazioni nuove ed in questa direzione mi muoverò. Terni ed i ternani hanno da sempre amato i colori rossoverdi e dovremo lavorare per rimuovere quegli ostacoli che si frappongono all'esternazione dell'affetto e della passione per la Ternana. "Poi, via con passo sostenuto verso la macchina, dove nel frattempo si erano accomodati Deodati e Cozzella, perchè c'era da onorare un incontro in Prefettura.

 

http://www.terninrete.it/headlines/articol...ICOLO_ID=251093

1844385[/snapback]

 

Ecco levateli subito e a cargi in culo!

Non mi basta la tua (apprezzatissima) figura all'interno di Ternanacaos per farmi cambiare idea!