Vai al contenuto
SIMBOLI E COLORI

E QUALCUNO SI AUGURA ANCORA CONTINUITA'....

Messaggi raccomandati

E QUALCUNO SI AUGURA ANCORA CONTINUITA’………………………..

 

All’indomani di una retrocessione annunciata, figlia di 7 anni vergognosi sotto ogni punto di vista, crediamo sia inutile proseguire qualsiasi discorso sulle malefatte passate, presenti e forse anche future di chi ha “gestito” la nostra Ternana.

 

Ci colpisce quanto dichiarato domenica dopo la partita dall’Amministratore Unico Dr. Zadotti ad un giornale, e riportato ieri mattina.

 

Il Dr. Zadotti afferma che “Longarini è dispiaciuto dalla retrocessione perché tiene alla Ternana”.

 

Dopo aver letto questa frase riportante il presunto stato d’animo di chi ha distrutto la Ternana e quanto ad essa ruota attorno, riteniamo superfluo ogni commento, e sapere che è stata riportata dall’Amministratore Unico di turno, ennesima figura transitata per Terni mentre si smonta pezzo per pezzo il cadavere della Ternana, ci da ancora più forza per proseguire le nostre battaglie finalizzate al rispetto dei colori e dei simboli della nostra Città.

 

Subito dopo il triplice fischio di domenica scorsa, abbiamo registrato il susseguirsi di prese di posizione sui siti internet da parte di vari esponenti dei palazzi della politica ternana e ci sono venuti in mente i lunghissimi silenzi precedenti, le votazioni contrarie ad atti di indirizzo forti ed a tutela del patrimonio della città, e quelle a favore ad atti di indirizzo folkloristici che hanno portato il nulla in senso pratico.

 

Ora invece, come accade tutti gli anni in questo periodo, ricominciano i comunicati di sdegno e condanna che solitamente ci hanno accompagnato per qualche settimana e che speriamo quest’anno durino un pò di più e, soprattutto, portino a qualcosa di costruttivo per la città e per i nostri colori.

 

A questo punto la nostra Associazione, nell’attesa che la Corte dei Conti faccia il suo corso in merito all’esposto riguardante la Convenzione tra la Ternana Calcio e il Comune di Terni, intende concentrare i propri sforzi in due direzioni.

 

La prima è rivolta verso il Comune di Terni, i cui amministratori dovrebbero tutelare l’interesse dei cittadini, dei tifosi e del loro patrimonio rappresentato dalla squadra di calcio che gira l’Italia con il proprio vessillo, affinchè si attivi formalmente e nelle modalità di legge, con tutta urgenza, per contestare alla Ternana Calcio S.p.A la risoluzione della convenzione per l’uso dello stadio L. Liberati, nel rispetto dell’art. 5 (facoltà di risoluzione), che concede al Comune la facoltà di risolvere la convenzione nel caso di mancato pagamento di un intero canone annuale, e dell’art. 13 (risoluzione contrattuale) che recita testualmente: “nella salvezza dei diritti anche risarcitori, il concedente, in caso di grave inadempienza/e del concessionario, rispetto agli impegni assunti con la presente convenzione, previa contestazione e diffida ad adempiere, si riserva la facoltà di risolvere la convenzione medesima con effetto immediato”.

 

Ad oggi i canoni annuali non corrisposti sono più di uno e risulta che il Comune abbia inviato ingiunzione di pagamento alla Ternana Calcio s.p.a. nel mese di marzo 2011.

 

Della soap che ne è seguita, o che ne seguirà,poco ci importa (il Comune, tramite il proprio Assessore alla Sport, afferma che non è stata promossa opposizione nei termini dalla Ternana Calcio,mentre quest’ultima, per bocca del proprio Amministratore Unico, afferma il contrario) anche se come Ternani non abbiamo motivo di non credere a chi ci amministra.

 

Chiediamo solo che il Comune eserciti la facoltà allo stesso concessa dagli articoli sopra richiamati della Convenzione, e cioè la risoluzione della stessa.

 

La seconda direzione del nostro interesse è rivolta su quanto sta accadendo a livello nazionale nell’ambito dell’inchiesta sul “calcio scommesse”.

 

Dal 1 giugno, giorno dell’esplosione del caso, ad oggi, sono trascorsi solo 7 giorni, ed in questo breve lasso di tempo risulta che più personaggi legati in vario modo, ed in tempi diversi, alla Ternana Calcio, sono entrati nell’inchiesta o comunque nominati dai media nazionali con ruoli più o meno definiti o da definirsi.

 

Poiché alcuni di essi hanno avuto ruolo attivo nella Ternana retrocessa dalla serie B all’allora serie C1 (stagione 2005-2006) e noi Ternani quella retrocessione non l’abbiamo ancora digerita, né compresa, e poiché altri ancora negli anni successivi hanno vissuto stagioni, o parti di stagioni, alla Ternana, intendiamo adoperarci (sempre nel limite di quanto legalmente consentito e nel rispetto del principio di innocenza per chiunque e chicchessia) per chiedere chiarezza alle Procure della Repubblica competenti, affinchè alcune nostre perplessità possano trovare una risposta definitiva e, auspicabilmente, una pronta smentita.

 

Terminata l’agonia anche di questa stagione calcistica e, conseguentemente, la tregua che le varie componenti cittadine sembravano essersi concessa, per non essere chiamate in causa come corresponsabili di questo fallimento, crediamo che i punti sopra esposti siano gli scopi immediati che la nostra associazione debba perseguire.

 

A tale proposito ringraziamo le decine di persone che hanno chiesto notizie e hanno manifestato interesse e disponibilità ad aderire all’Associazione, precisando che verranno contattati quanto prima.

 

La nostra Associazione è regolarmente costituita ed è formata da persone che si espongono con nome e cognome, al contrario di chi ogni tanto compare in anonimo (come accaduto domenica pomeriggio in una trasmissione radiofonica) usando termini e modi passibili di querela.

 

Ci dispiace usare metodi invalsi fino a poco tempo all’uso di altri, ma visto che la decenza, il buon senso ed il rispetto delle regole non pare regnare da più parti, ci vediamo costretti ad avvisare che valuteremo ogni mezzo che la legge consente a nostra tutela per tutelare la nostra onorabilità, a cui fortemente teniamo.

 

La nostra Associazione è per il confronto diretto e de visu, accetta le critiche sia in entrata che in uscita, ma nell’attuale clima che altri hanno creato e voluto non è disposta ad accettare offese gratuite e calunnie.

 

Concludiamo col ringraziare il Sig. Longarini per i successi sportivi conquistati sul campo e fuori, a livello di prima squadra, di settore giovanile, per la Scuola Calcio in Argentina,per i rapporti mantenuti con la Città, i tifosi e le istituzioni, e per l’estrema cura con la quale ha provveduto alla manutenzione ordinaria di quanto “gratuitamente” il Comune di Terni gli ha messo a disposizione in questi anni.

 

All’uopo alleghiamo alcune foto (N. 7) della condizione in cui versa lo stadio Libero Liberati, in modo che ognuno sia libero di farsi un’idea.

 

Grazie ancora di tutto!

 

Terni 07 giugno 2011

 

ASSOCIAZIONE PER I SIMBOLI E I COLORI DI TERNI

post-6157-1307471717_thumb.jpg

post-6157-1307471730_thumb.jpg

post-6157-1307471743_thumb.jpg

post-6157-1307471756_thumb.jpg

post-6157-1307471769_thumb.jpg

post-6157-1307471781_thumb.jpg

Modificato da SIMBOLI E COLORI

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

speravo che si attivasse un'azione anche sul secondo punto. Siete dei grandi! Come già fatto, ribadisco la mia partecipazione, ed invito altri (anzi, tutti i ternani e tifosi rossoverdi) ad aderire. E' qui che oggi si dimostra di essere tifosi e non sventolando bandiere quando ci dicono di farlo come scimmiette ammaestrate al circo, è qui che oggi è il cuore della battaglia a questa metastasi.

CHI NON E' CON I SIMBOLI E I COLORI E' CONTRO DI ESSI.

FORZA TERNI

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
E QUALCUNO SI AUGURA ANCORA CONTINUITA’………………………..

 

All’indomani di una retrocessione annunciata, figlia di 7 anni vergognosi sotto ogni punto di vista, crediamo sia inutile proseguire qualsiasi discorso sulle malefatte passate, presenti e forse anche future di chi ha “gestito” la nostra Ternana.

 

Ci colpisce quanto dichiarato domenica dopo la partita dall’Amministratore Unico Dr. Zadotti ad un giornale, e riportato ieri mattina.

 

Il Dr. Zadotti afferma che “Longarini è dispiaciuto dalla retrocessione perché tiene alla Ternana”.

 

Dopo aver letto questa frase riportante il presunto stato d’animo di chi ha distrutto la Ternana e quanto ad essa ruota attorno, riteniamo superfluo ogni commento, e sapere che è stata riportata dall’Amministratore Unico di turno, ennesima figura transitata per Terni mentre si smonta pezzo per pezzo il cadavere della Ternana, ci da ancora più forza per proseguire le nostre battaglie finalizzate al rispetto dei colori e dei simboli della nostra Città.

 

Subito dopo il triplice fischio di domenica scorsa, abbiamo registrato il susseguirsi di prese di posizione sui siti internet da parte di vari esponenti dei palazzi della politica ternana e ci sono venuti in mente i lunghissimi silenzi precedenti, le votazioni contrarie ad atti di indirizzo forti ed a tutela del patrimonio della città, e quelle a favore ad atti di indirizzo folkloristici che hanno portato il nulla in senso pratico.

 

Ora invece, come accade tutti gli anni in questo periodo, ricominciano i comunicati di sdegno e condanna che solitamente ci hanno accompagnato per qualche settimana e che speriamo quest’anno durino un pò di più e, soprattutto, portino a qualcosa di costruttivo per la città e per i nostri colori.

 

A questo punto la nostra Associazione, nell’attesa che la Corte dei Conti faccia il suo corso in merito all’esposto riguardante  la Convenzione tra la Ternana Calcio e il Comune di Terni, intende concentrare i propri sforzi in due direzioni.

 

La prima è rivolta verso il Comune di Terni, i cui amministratori dovrebbero tutelare l’interesse dei cittadini, dei tifosi e del loro patrimonio rappresentato dalla squadra di calcio che gira l’Italia con il proprio vessillo, affinchè si attivi formalmente e nelle modalità di legge, con tutta urgenza, per contestare alla Ternana Calcio S.p.A la risoluzione della convenzione per l’uso dello stadio L. Liberati, nel rispetto dell’art. 5 (facoltà di risoluzione), che concede al Comune la facoltà di risolvere la convenzione nel caso di mancato pagamento di un intero canone annuale, e dell’art. 13 (risoluzione contrattuale) che recita testualmente: “nella salvezza dei diritti anche risarcitori, il concedente, in caso di grave inadempienza/e del concessionario, rispetto agli impegni assunti con la presente convenzione, previa contestazione e diffida ad adempiere, si riserva la facoltà di risolvere la convenzione medesima con effetto immediato”.

 

Ad oggi i canoni annuali non corrisposti sono più di uno e risulta che il Comune abbia inviato ingiunzione di pagamento alla Ternana Calcio s.p.a. nel mese di marzo 2011.

 

Della soap che ne è seguita, o che ne seguirà,poco ci importa (il Comune, tramite il proprio Assessore alla Sport, afferma che non è stata promossa opposizione nei termini dalla Ternana Calcio,mentre quest’ultima, per bocca del  proprio Amministratore Unico, afferma il contrario) anche se come Ternani non abbiamo motivo di non credere a chi ci amministra.

 

Chiediamo solo che il Comune eserciti la facoltà allo stesso concessa dagli articoli sopra richiamati della Convenzione, e cioè la risoluzione della stessa.

 

La seconda direzione del nostro interesse è rivolta su quanto sta accadendo a livello nazionale nell’ambito dell’inchiesta sul “calcio scommesse”.

 

Dal 1 giugno, giorno dell’esplosione del caso, ad oggi, sono trascorsi solo 7 giorni, ed in questo breve lasso di tempo risulta che più personaggi legati in  vario modo, ed in tempi diversi, alla Ternana Calcio, sono entrati nell’inchiesta o comunque nominati dai media nazionali con ruoli più o meno definiti o da definirsi.

 

Poiché alcuni di essi hanno avuto ruolo attivo nella Ternana retrocessa dalla serie B all’allora serie C1 (stagione 2005-2006) e noi Ternani quella retrocessione non l’abbiamo ancora digerita, né compresa, e poiché altri ancora negli anni successivi hanno vissuto stagioni, o parti di stagioni, alla Ternana, intendiamo adoperarci (sempre nel limite di quanto legalmente consentito e nel rispetto del principio di innocenza per chiunque e chicchessia) per chiedere chiarezza alle Procure della Repubblica competenti, affinchè alcune nostre perplessità possano trovare una risposta definitiva e, auspicabilmente, una pronta smentita.

 

Terminata l’agonia anche di questa stagione calcistica e, conseguentemente, la tregua che le varie componenti cittadine sembravano essersi concessa, per non essere chiamate in causa come corresponsabili di questo fallimento, crediamo che i punti sopra esposti siano gli scopi immediati che la nostra associazione debba perseguire.

 

A tale proposito ringraziamo le decine di persone che hanno chiesto notizie e hanno manifestato interesse e disponibilità ad aderire all’Associazione, precisando che verranno contattati quanto prima.

 

La nostra Associazione è regolarmente costituita ed è formata da persone che si espongono con nome e cognome, al contrario di chi ogni tanto compare in anonimo (come accaduto domenica pomeriggio in una trasmissione radiofonica) usando termini e modi passibili di querela.

 

Ci dispiace usare metodi invalsi fino a poco tempo all’uso di altri, ma visto che la decenza, il buon senso ed il rispetto delle regole non pare regnare da più parti, ci vediamo costretti ad avvisare che valuteremo ogni mezzo che la legge consente a nostra tutela per tutelare la nostra onorabilità, a cui fortemente teniamo.

 

La nostra Associazione è per il confronto diretto e de visu, accetta le critiche sia in entrata che in uscita, ma nell’attuale clima che altri hanno creato e voluto non è disposta ad accettare offese gratuite e calunnie.

 

Concludiamo col ringraziare il Sig. Longarini per i successi  sportivi conquistati sul campo e fuori, a livello di prima squadra, di settore giovanile, per la Scuola Calcio in Argentina,per i rapporti mantenuti con la Città, i tifosi e le istituzioni, e per l’estrema cura con la quale ha provveduto alla manutenzione ordinaria di quanto “gratuitamente” il Comune di Terni gli ha messo a disposizione in questi anni.

 

All’uopo alleghiamo alcune foto (N. 7) della condizione in cui versa lo stadio Libero Liberati, in modo che ognuno sia libero di farsi un’idea.

 

Grazie ancora di tutto!

 

Terni 07 giugno 2011

 

ASSOCIAZIONE PER I SIMBOLI E I COLORI DI TERNI

1931377[/snapback]

 

bravi complimenti!!!!

:clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Questo comunicato a caratteri cubitali dovrebbe essere su ogni prima pagina dello sport delle nostre testate giornalistiche.

La pagina della "Ternana" domani dovrebbe essere questa.

Solo ed esclusivamente questa.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Io per motivi personali e professionali manco da Terni e dal Liberati da tempo, ma lo stadio in quelle condizioni fa veramente pena e mi fa venire un magone incredibile.

 

Forza associazione, forza Terni!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
E QUALCUNO SI AUGURA ANCORA CONTINUITA’………………………..

 

All’indomani di una retrocessione annunciata, figlia di 7 anni vergognosi sotto ogni punto di vista, crediamo sia inutile proseguire qualsiasi discorso sulle malefatte passate, presenti e forse anche future di chi ha “gestito” la nostra Ternana.

 

Ci colpisce quanto dichiarato domenica dopo la partita dall’Amministratore Unico Dr. Zadotti ad un giornale, e riportato ieri mattina.

 

Il Dr. Zadotti afferma che “Longarini è dispiaciuto dalla retrocessione perché tiene alla Ternana”.

 

Dopo aver letto questa frase riportante il presunto stato d’animo di chi ha distrutto la Ternana e quanto ad essa ruota attorno, riteniamo superfluo ogni commento, e sapere che è stata riportata dall’Amministratore Unico di turno, ennesima figura transitata per Terni mentre si smonta pezzo per pezzo il cadavere della Ternana, ci da ancora più forza per proseguire le nostre battaglie finalizzate al rispetto dei colori e dei simboli della nostra Città.

 

Subito dopo il triplice fischio di domenica scorsa, abbiamo registrato il susseguirsi di prese di posizione sui siti internet da parte di vari esponenti dei palazzi della politica ternana e ci sono venuti in mente i lunghissimi silenzi precedenti, le votazioni contrarie ad atti di indirizzo forti ed a tutela del patrimonio della città, e quelle a favore ad atti di indirizzo folkloristici che hanno portato il nulla in senso pratico.

 

Ora invece, come accade tutti gli anni in questo periodo, ricominciano i comunicati di sdegno e condanna che solitamente ci hanno accompagnato per qualche settimana e che speriamo quest’anno durino un pò di più e, soprattutto, portino a qualcosa di costruttivo per la città e per i nostri colori.

 

A questo punto la nostra Associazione, nell’attesa che la Corte dei Conti faccia il suo corso in merito all’esposto riguardante  la Convenzione tra la Ternana Calcio e il Comune di Terni, intende concentrare i propri sforzi in due direzioni.

 

La prima è rivolta verso il Comune di Terni, i cui amministratori dovrebbero tutelare l’interesse dei cittadini, dei tifosi e del loro patrimonio rappresentato dalla squadra di calcio che gira l’Italia con il proprio vessillo, affinchè si attivi formalmente e nelle modalità di legge, con tutta urgenza, per contestare alla Ternana Calcio S.p.A la risoluzione della convenzione per l’uso dello stadio L. Liberati, nel rispetto dell’art. 5 (facoltà di risoluzione), che concede al Comune la facoltà di risolvere la convenzione nel caso di mancato pagamento di un intero canone annuale, e dell’art. 13 (risoluzione contrattuale) che recita testualmente: “nella salvezza dei diritti anche risarcitori, il concedente, in caso di grave inadempienza/e del concessionario, rispetto agli impegni assunti con la presente convenzione, previa contestazione e diffida ad adempiere, si riserva la facoltà di risolvere la convenzione medesima con effetto immediato”.

 

Ad oggi i canoni annuali non corrisposti sono più di uno e risulta che il Comune abbia inviato ingiunzione di pagamento alla Ternana Calcio s.p.a. nel mese di marzo 2011.

 

Della soap che ne è seguita, o che ne seguirà,poco ci importa (il Comune, tramite il proprio Assessore alla Sport, afferma che non è stata promossa opposizione nei termini dalla Ternana Calcio,mentre quest’ultima, per bocca del  proprio Amministratore Unico, afferma il contrario) anche se come Ternani non abbiamo motivo di non credere a chi ci amministra.

 

Chiediamo solo che il Comune eserciti la facoltà allo stesso concessa dagli articoli sopra richiamati della Convenzione, e cioè la risoluzione della stessa.

 

La seconda direzione del nostro interesse è rivolta su quanto sta accadendo a livello nazionale nell’ambito dell’inchiesta sul “calcio scommesse”.

 

Dal 1 giugno, giorno dell’esplosione del caso, ad oggi, sono trascorsi solo 7 giorni, ed in questo breve lasso di tempo risulta che più personaggi legati in  vario modo, ed in tempi diversi, alla Ternana Calcio, sono entrati nell’inchiesta o comunque nominati dai media nazionali con ruoli più o meno definiti o da definirsi.

 

Poiché alcuni di essi hanno avuto ruolo attivo nella Ternana retrocessa dalla serie B all’allora serie C1 (stagione 2005-2006) e noi Ternani quella retrocessione non l’abbiamo ancora digerita, né compresa, e poiché altri ancora negli anni successivi hanno vissuto stagioni, o parti di stagioni, alla Ternana, intendiamo adoperarci (sempre nel limite di quanto legalmente consentito e nel rispetto del principio di innocenza per chiunque e chicchessia) per chiedere chiarezza alle Procure della Repubblica competenti, affinchè alcune nostre perplessità possano trovare una risposta definitiva e, auspicabilmente, una pronta smentita.

 

Terminata l’agonia anche di questa stagione calcistica e, conseguentemente, la tregua che le varie componenti cittadine sembravano essersi concessa, per non essere chiamate in causa come corresponsabili di questo fallimento, crediamo che i punti sopra esposti siano gli scopi immediati che la nostra associazione debba perseguire.

 

A tale proposito ringraziamo le decine di persone che hanno chiesto notizie e hanno manifestato interesse e disponibilità ad aderire all’Associazione, precisando che verranno contattati quanto prima.

 

La nostra Associazione è regolarmente costituita ed è formata da persone che si espongono con nome e cognome, al contrario di chi ogni tanto compare in anonimo (come accaduto domenica pomeriggio in una trasmissione radiofonica) usando termini e modi passibili di querela.

Ci dispiace usare metodi invalsi fino a poco tempo all’uso di altri, ma visto che la decenza, il buon senso ed il rispetto delle regole non pare regnare da più parti, ci vediamo costretti ad avvisare che valuteremo ogni mezzo che la legge consente a nostra tutela per tutelare la nostra onorabilità, a cui fortemente teniamo.

 

La nostra Associazione è per il confronto diretto e de visu, accetta le critiche sia in entrata che in uscita, ma nell’attuale clima che altri hanno creato e voluto non è disposta ad accettare offese gratuite e calunnie.

 

Concludiamo col ringraziare il Sig. Longarini per i successi  sportivi conquistati sul campo e fuori, a livello di prima squadra, di settore giovanile, per la Scuola Calcio in Argentina,per i rapporti mantenuti con la Città, i tifosi e le istituzioni, e per l’estrema cura con la quale ha provveduto alla manutenzione ordinaria di quanto “gratuitamente” il Comune di Terni gli ha messo a disposizione in questi anni.

 

All’uopo alleghiamo alcune foto (N. 7) della condizione in cui versa lo stadio Libero Liberati, in modo che ognuno sia libero di farsi un’idea.

 

Grazie ancora di tutto!

 

Terni 07 giugno 2011

 

ASSOCIAZIONE PER I SIMBOLI E I COLORI DI TERNI

1931377[/snapback]

 

 

 

Innanzi tutto..... :clap::clap::clap: ....non fà nà piega....e poi vorrei consigliare subito una querela a chi ha usato certi termini, visto che a noi non cè perdonano neanche una virgola...!!

........QUERELATELO...!!!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
continuo a pensà che è ora de abboccà giù lu consiglio comunale:chiudere le porte e parlà con "chiarezza" con qualcuno

 

AVANTI ASSOCIAZIONE IO CI STO'

1931434[/snapback]

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

le foto che mostrano lo stato di manutenzione del Liberati sono emblematiche.

Questa gente sta dentro gratis e manco fa un minimo di manutenzione da anni.

Hanno ridotto lo stadio a un rottame.

L'Amministrazione dovrebbe risolvere immediatamente la convenzione, e questa gente non dovrebbe mettere più piede manco in viale dello stadio.

Vergogna.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

C'avete presente il tanto decantato "sostegno alla maglia"? Io sono uno di quelli che lo predica... oggi vorrei dire che sostenere la maglia allo stadio, difendendola, è diventato un compito difficile. E vorrei dire che UNA GRANDISSIMA OCCASIONE, forse l'unica, per TIFARE ANCORA LA MAGLIA ROSSOVERDE è iscriversi all'Associazione.

Aderiamo in massa e combattiamo questa pseudosocietà, indagando, pressando le istituzioni e lottando!!!

QUANDO LA GENTE SI CHIEDE: "NON FACCIAMO PIU' NIENTE CONTRO QUESTI INDIVIDUI?" DOVREBBE COGLIERE AL VOLO QUEST'OCCASIONE. ECCOLA. UNIAMOCI "GIURIDICAMENTE" E PONIAMO FINE A MISTERI E DOMANDE SENZA RISPOSTA!

 

Avanti Associazione, meritate un monumento.

LONGARINI VATTENE!!!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
C'avete presente il tanto decantato "sostegno alla maglia"? Io sono uno di quelli che lo predica... oggi vorrei dire che sostenere la maglia allo stadio, difendendola, è diventato un compito difficile. E vorrei dire che UNA GRANDISSIMA OCCASIONE, forse l'unica, per TIFARE ANCORA LA MAGLIA ROSSOVERDE è iscriversi all'Associazione.

Aderiamo in massa e combattiamo questa pseudosocietà, indagando, pressando le istituzioni e lottando!!!

QUANDO LA GENTE SI CHIEDE: "NON FACCIAMO PIU' NIENTE CONTRO QUESTI INDIVIDUI?" DOVREBBE COGLIERE AL VOLO QUEST'OCCASIONE. ECCOLA. UNIAMOCI "GIURIDICAMENTE" E PONIAMO FINE A MISTERI E DOMANDE SENZA RISPOSTA!

 

Avanti Associazione, meritate un monumento.

LONGARINI VATTENE!!!

1931452[/snapback]

 

tocca partecipà compatti..

 

il male non è solo la ternana.. ma anche ci amministra!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

innanzi tutto complimenti, per il tempo, per le risorse che mettete a disposizione e per la tenacia e l'impegno con cui tentate di SVEGLIARE chi dovrebbe interessarsi del BENE COMUNE!!

credo, ahimè, che sia tutto vano... :(

 

volevo soltanto aggiungere una riflessione in merito allo stadio ed al suo degrado...

la Ternana lo trascura, è evidente, mentre il Comune CI SPENDE SOLDI.

allenandomi all'antistadio, ho visto che da tempo sono in corso i lavori per la sistemazione delle vie d'esodo; la realizzazione dei PERCORSI PROTETTI ed altri adeguamenti OBBLIGATORI per avere uno stadio con CAPIENZA SUPERIORE A 7.500 POSTI A SEDERE!!!

 

Mi chiedo: ne vale la pena?

Continuare a spendere denari pubblici per sistemare l'esterno quando all'interno è TUTTO FATISCENTE, vecchio e abbandonato... per non parlare, poi, degli spogliatoi dell'antistadio; chiunque giochi con squadre UISP sa di cosa si tratta: rasentano l'indegno e sono stati messi a posto dalle società che usufruiscono degli stessi, non certo dalla Ternana...

 

è UNA VERGOGNA, oltre che uno spreco di soldi NOSTRI!

 

Aggiungo solo che tanto uscirà fuori il solito ben informato che dirà che TUTTO QUESTO LO SI STA FACENDO PERCHè HANNO TOLTO LA PULIZIA DELLO STADIO A TONINO.... :( :(

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
giù lu comune.....50 100 150 chi c'è c'è.......troppa diplomazia, troppa diplomazia......

purtroppo per ottenere alcune cose tocca per forza alzà i toni!

1931441[/snapback]

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
C'avete presente il tanto decantato "sostegno alla maglia"? Io sono uno di quelli che lo predica... oggi vorrei dire che sostenere la maglia allo stadio, difendendola, è diventato un compito difficile. E vorrei dire che UNA GRANDISSIMA OCCASIONE, forse l'unica, per TIFARE ANCORA LA MAGLIA ROSSOVERDE è iscriversi all'Associazione.Aderiamo in massa e combattiamo questa pseudosocietà, indagando, pressando le istituzioni e lottando!!!

QUANDO LA GENTE SI CHIEDE: "NON FACCIAMO PIU' NIENTE CONTRO QUESTI INDIVIDUI?" DOVREBBE COGLIERE AL VOLO QUEST'OCCASIONE. ECCOLA. UNIAMOCI "GIURIDICAMENTE" E PONIAMO FINE A MISTERI E DOMANDE SENZA RISPOSTA!

 

Avanti Associazione, meritate un monumento.

LONGARINI VATTENE!!!

1931452[/snapback]

 

condivido in pieno questa cosa...anzi se indichiamo anche in maniera diretta come fare forse sarebbe più facile per tutti...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Questo comunicato a caratteri cubitali dovrebbe essere su ogni prima pagina dello sport delle nostre testate giornalistiche.

La pagina della "Ternana" domani dovrebbe essere questa.

Solo ed esclusivamente questa.

1931389[/snapback]

 

Invece trovamo la media punti de Gobbo, Orsi e Giordano........

 

Tutte le notizie importanti che riguardano la defunta (in attesa di resurrezione) sono stati tirati fuori dall'associazione.

 

Le isituzioni se ne sono fregate e non hanno mantenuto fede alle promesse fatte, anzi adesso cercano pubblicità dopo che potevano, forse, fermare tutto questo o almeno provarci, ma se ne sono strafregati, troppo impegnati nelle loro ridicole lottine di potere.

 

I giornalisti NON HANNO MAI FATTO IL LORO LAVORO DI GIORNALISTI; sanno solo riportare quel che vedono con i loro occhietti al campo e nulla più, mai una notizia cercata, mai un inchiesta, mai un approfondimento; schemi, allenamento, infermieria, allievi e beretti e l'avversario di turno.

LE NOTIZIE CHE LA CITTA' VUOLE SONO ALTRE E L'ASSOCIAZIONE E' COSTRETTA ANCHE A SUPPERIRE A QUESTA INCREDIBILE MANCANZA

 

Avanti più incazzati che mai

Modificato da cesenticerqua

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
E QUALCUNO SI AUGURA ANCORA CONTINUITA’………………………..

 

All’indomani di una retrocessione annunciata, figlia di 7 anni vergognosi sotto ogni punto di vista, crediamo sia inutile proseguire qualsiasi discorso sulle malefatte passate, presenti e forse anche future di chi ha “gestito” la nostra Ternana.

 

Ci colpisce quanto dichiarato domenica dopo la partita dall’Amministratore Unico Dr. Zadotti ad un giornale, e riportato ieri mattina.

 

Il Dr. Zadotti afferma che “Longarini è dispiaciuto dalla retrocessione perché tiene alla Ternana”.

 

Dopo aver letto questa frase riportante il presunto stato d’animo di chi ha distrutto la Ternana e quanto ad essa ruota attorno, riteniamo superfluo ogni commento, e sapere che è stata riportata dall’Amministratore Unico di turno, ennesima figura transitata per Terni mentre si smonta pezzo per pezzo il cadavere della Ternana, ci da ancora più forza per proseguire le nostre battaglie finalizzate al rispetto dei colori e dei simboli della nostra Città.

 

Subito dopo il triplice fischio di domenica scorsa, abbiamo registrato il susseguirsi di prese di posizione sui siti internet da parte di vari esponenti dei palazzi della politica ternana e ci sono venuti in mente i lunghissimi silenzi precedenti, le votazioni contrarie ad atti di indirizzo forti ed a tutela del patrimonio della città, e quelle a favore ad atti di indirizzo folkloristici che hanno portato il nulla in senso pratico.

 

Ora invece, come accade tutti gli anni in questo periodo, ricominciano i comunicati di sdegno e condanna che solitamente ci hanno accompagnato per qualche settimana e che speriamo quest’anno durino un pò di più e, soprattutto, portino a qualcosa di costruttivo per la città e per i nostri colori.

 

A questo punto la nostra Associazione, nell’attesa che la Corte dei Conti faccia il suo corso in merito all’esposto riguardante  la Convenzione tra la Ternana Calcio e il Comune di Terni, intende concentrare i propri sforzi in due direzioni.

 

La prima è rivolta verso il Comune di Terni, i cui amministratori dovrebbero tutelare l’interesse dei cittadini, dei tifosi e del loro patrimonio rappresentato dalla squadra di calcio che gira l’Italia con il proprio vessillo, affinchè si attivi formalmente e nelle modalità di legge, con tutta urgenza, per contestare alla Ternana Calcio S.p.A la risoluzione della convenzione per l’uso dello stadio L. Liberati, nel rispetto dell’art. 5 (facoltà di risoluzione), che concede al Comune la facoltà di risolvere la convenzione nel caso di mancato pagamento di un intero canone annuale, e dell’art. 13 (risoluzione contrattuale) che recita testualmente: “nella salvezza dei diritti anche risarcitori, il concedente, in caso di grave inadempienza/e del concessionario, rispetto agli impegni assunti con la presente convenzione, previa contestazione e diffida ad adempiere, si riserva la facoltà di risolvere la convenzione medesima con effetto immediato”.

 

Ad oggi i canoni annuali non corrisposti sono più di uno e risulta che il Comune abbia inviato ingiunzione di pagamento alla Ternana Calcio s.p.a. nel mese di marzo 2011.

 

Della soap che ne è seguita, o che ne seguirà,poco ci importa (il Comune, tramite il proprio Assessore alla Sport, afferma che non è stata promossa opposizione nei termini dalla Ternana Calcio,mentre quest’ultima, per bocca del  proprio Amministratore Unico, afferma il contrario) anche se come Ternani non abbiamo motivo di non credere a chi ci amministra.

 

Chiediamo solo che il Comune eserciti la facoltà allo stesso concessa dagli articoli sopra richiamati della Convenzione, e cioè la risoluzione della stessa.

 

La seconda direzione del nostro interesse è rivolta su quanto sta accadendo a livello nazionale nell’ambito dell’inchiesta sul “calcio scommesse”.

 

Dal 1 giugno, giorno dell’esplosione del caso, ad oggi, sono trascorsi solo 7 giorni, ed in questo breve lasso di tempo risulta che più personaggi legati in  vario modo, ed in tempi diversi, alla Ternana Calcio, sono entrati nell’inchiesta o comunque nominati dai media nazionali con ruoli più o meno definiti o da definirsi.

 

Poiché alcuni di essi hanno avuto ruolo attivo nella Ternana retrocessa dalla serie B all’allora serie C1 (stagione 2005-2006) e noi Ternani quella retrocessione non l’abbiamo ancora digerita, né compresa, e poiché altri ancora negli anni successivi hanno vissuto stagioni, o parti di stagioni, alla Ternana, intendiamo adoperarci (sempre nel limite di quanto legalmente consentito e nel rispetto del principio di innocenza per chiunque e chicchessia) per chiedere chiarezza alle Procure della Repubblica competenti, affinchè alcune nostre perplessità possano trovare una risposta definitiva e, auspicabilmente, una pronta smentita.

 

Terminata l’agonia anche di questa stagione calcistica e, conseguentemente, la tregua che le varie componenti cittadine sembravano essersi concessa, per non essere chiamate in causa come corresponsabili di questo fallimento, crediamo che i punti sopra esposti siano gli scopi immediati che la nostra associazione debba perseguire.

 

A tale proposito ringraziamo le decine di persone che hanno chiesto notizie e hanno manifestato interesse e disponibilità ad aderire all’Associazione, precisando che verranno contattati quanto prima.

 

La nostra Associazione è regolarmente costituita ed è formata da persone che si espongono con nome e cognome, al contrario di chi ogni tanto compare in anonimo (come accaduto domenica pomeriggio in una trasmissione radiofonica) usando termini e modi passibili di querela.

 

Ci dispiace usare metodi invalsi fino a poco tempo all’uso di altri, ma visto che la decenza, il buon senso ed il rispetto delle regole non pare regnare da più parti, ci vediamo costretti ad avvisare che valuteremo ogni mezzo che la legge consente a nostra tutela per tutelare la nostra onorabilità, a cui fortemente teniamo.

 

La nostra Associazione è per il confronto diretto e de visu, accetta le critiche sia in entrata che in uscita, ma nell’attuale clima che altri hanno creato e voluto non è disposta ad accettare offese gratuite e calunnie.

 

Concludiamo col ringraziare il Sig. Longarini per i successi  sportivi conquistati sul campo e fuori, a livello di prima squadra, di settore giovanile, per la Scuola Calcio in Argentina,per i rapporti mantenuti con la Città, i tifosi e le istituzioni, e per l’estrema cura con la quale ha provveduto alla manutenzione ordinaria di quanto “gratuitamente” il Comune di Terni gli ha messo a disposizione in questi anni.

 

All’uopo alleghiamo alcune foto (N. 7) della condizione in cui versa lo stadio Libero Liberati, in modo che ognuno sia libero di farsi un’idea.

 

Grazie ancora di tutto!

 

Terni 07 giugno 2011

 

ASSOCIAZIONE PER I SIMBOLI E I COLORI DI TERNI

1931377[/snapback]

:clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
le foto che mostrano lo stato di manutenzione del Liberati sono emblematiche.

Questa gente sta dentro gratis e manco fa un minimo di manutenzione da anni.

Hanno ridotto lo stadio a un rottame.

L'Amministrazione dovrebbe risolvere immediatamente la convenzione, e questa gente non dovrebbe mettere più piede manco in viale dello stadio.

Vergogna.

1931440[/snapback]

Il dramma che lo sfascio non riguarda solo lo stadio comunale

Se passi davanti alla piscina dello stadio rischi che te mozzica una vipera

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

grazie davvero di tutto. Penso che la sola iscrizione al gruppo di facebook sia limitativa. Dunque intanto si può divulgare il comunicato in ogni nostra bacheca per darne visibilità, secondo me, poi per qualsiasi altra forma di iscrizione, fateci sapere :)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

per quanto riguarda le adesioni tempo fa era stato indicato l'indirizzo di posta elettronica al quale richiedere informazioni e/o dare la propria disponibilità.

simboliecolori@virgilio.it

Modificato da SIMBOLI E COLORI

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
per quanto riguarda le adesioni tempo fa era stato indicato l'indirizzo di posta elettronica al quale richiedere informazioni e/o dare la propria disponibilità.

simboliecolori@virgilio.it

1931596[/snapback]

 

 

si si...avete ragione...ho solo richiesto di nuovo perchè penso che mai come ora è il momento di sollecitare quante più persone possibili ad unirsi a voi... siete rimasta l'unica speranza di questa città di essere liberata da questi individui..

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

si potrebbe annunciare un giorno e un posto dove incontrarsi per aderire con nome e cognome e tanto di firma?? magari, che so, in occasione della partita d'addio di zampagna, o in un contesto dove si possa arrivare ad un bacino il più largo possibile di persone potenzialmente interessate...

ancora grazie

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.