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lupoeta

IO E IL ROMENO ALLA COOP!!!!!!!

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nzomma l'unico che va a spesa al pianeta so io ? :unsure:

1982619[/snapback]

la carne della coop sta 3 pianeti sopra :)

1982628[/snapback]

anche 4 :lol:

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Io aspetterei un po' prima di cantare vittoria... :(

 

Se credi che la cosa sia finita qui ti sbagli di grosso... :(

 

.Ciaps

 

p.s.

Mi dispiace.  :(

1982458[/snapback]

 

ahahahahha :lol: , grazie, mi hai evitato di alzarmi dal divano(cosa che non mi preoccupa, sia chiaro) per prendere due fazzoletti

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basta considerare chi ci vive attorno prima di tutto un essere umano......poi, tutto il resto, dalla disonestà alla cattiveria, dalla dolcezza all'onestà, rientrano nel campionario di varia civiltà, a prescindere!

 

E' un concetto tanto semplice quanto duro a passare, per l'enorme peso dei pregiudizi sedimentati in tutti noi! ;)

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Vabbè, ma secondo me state esagerando nel santificare Lu Poeta.

 

Gl'ha dato la tessera de la cop (e gli è convenuto pure a lui commettendo un illecito contrattuale) mica gl'ha dato la carta de credito... :lol:

 

.Ciaps

Modificato da callea

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Ieri ero alla coop in fila con il mio bel carellone pieno di cose. Lunga fila e tessa della coop pronta in mano. Perfetto gentiluomo.

 

Con la coda dell'occhi vedo avvicinarsi a me, due romeni, uno su quaranta, probabilmente padre, l'altro sui 16-17 probabilmente figlio.

 

Il padre è sporco di calce, probabilmente manovale, il figlio in tuta, sguardo incerto. Si avvicinano con il volantone delle offerte della coop in mano, lo girano e rigirano come la bibbia.

 

Il padre mi chiede " hai la tessera della coop? vorremmo prendere questa stampante in offerta (era in mano al ragazzo), ma non abbiamo la tessera.

 

Immediatamente capisco. Che problema c'è, penso. Mentre passano secondi lentisismi, noto che il padre ha in mano i soldi contati, quelli che servono per prendere la stampante con lo sconto, conta gli spicci, da un euro, da 50 centesimi.

 

Non ci ho pensato molto e gli dico ok. Ma ci ripenso subito. O meglio, penso che il tipo alla cassa forse avrà da ridire, la tessera è la mia e se tutti facessero cosi.... ma poi visualizzo che ne a lui ne alla coop ne a nessuno cambierebbe nulla. Alla coop interessa vendere, sono le otto e il tipo della cassa vuole andare a casa, il romeno deve comperare la stampante al figlio e il devo tornare a casa dalla mia cucciolina.

 

E sia, prendo la tessera e gliela metto in mano facendogli l'occhiolino, però gli dico di passarmi davanti, penso sia meglio che passino prima loro con la tessera e me la ridiano discretamente , piuttosto che dargliela una volta finito il mio conto e aspettare che loro abbiano fatto. Mi sembra una cosa più discreta. Il padre sorride e passa avanti, cosi anche il figlio.

 

La fila prosegue, la cassa è lenta. Ho tutto il tempo di capire che parlano poco la mia lingua, che hanno qualcosa di tenero e di triste nello sguardo. continuano a contare e ricontare gli spicci e a verificare il costo della stampante sul volantone della coop.

 

Inizio ad essere debole. Non ci posso fare nulla e inizio a pensare alla possibile truffa, che potrebbero mai essersi inventati? La mia cattiva fede lotta contro il mio essere filantropo. E se poi usano lo scontrino in qualche modo? E se risalgono a me? e se scappano con la mia preziosa tessera della coop? E se era tutta una scusa per vedermi aprire il portafoglio per vedere quanto ho dentro e rapinarmi nel parcheggio sotterraneo?

 

Arriva il loro turno, per sdrammatizzare chiedo al cassiera " fino a quando ci date le figurine, mia moglie ci va matta", cosi do da dire e da pensare all'uomo che senza neppure gauardare prende la tessera dalle mani del romeno la passa e gliela ridà. In un attimo la tessera passa dalle mani del padre a quelle del figlio, e alle mie. Siamo bravissimi. Complici di questo terribile, gravissimo, comunitario illecito.

 

Di colpo mi accorgo che è tutto finito. Lo si allontanano prendendo lo scontrino e due pacchetti di figurine, sono felici. Sono felice anche io ho fatto 107 euro di spesa e me la scontano a 807 euro per una particolare promozione, al cassiere arriva la notizia che la sua cassa si può chiudere, anche lui è felice.

 

La coop ci osserva tutti in silenzio. Sembra felice anche lei.

 

Ma mentre metto la spesa nel carrello, noto che i due romeni mi stanno guardando da lontano.

 

Ecco qui!!! Lo sapevo che ero fottuto, chissà che cazzo vogliono questi due bastardi. termino di riempire il carrello con una lentezza ossessiva nella speranza che desistano. Ma nulla. Mi stanno proprio aspettando!

 

Mi devo muovere per forza, decido di puntare il loro sguardo e di fargli vedere che non sono per nulla turbato e che anzi gli vado incontro. Nel caso ho tenuto una bottiglia di vino in testa a tutta la spesa, se mi rompono le palle posso sempre provare a fare quello che non so fare.

 

Siamo viso a viso. Il romeno mi sorride, mi ringrazia ancora e allungando una mano, mi porge i due pacchetti di figurine dicendo " Non non la facciamo la raccolta, ma tua moglie si!"

 

Io resto immobile come un cretino. Sorrido in automatico, ringrazio e resto li, con brividi accennati appena sulla pelle.

 

Vedo i due allontanarsi ed aspetto che siano andati via. Mi prendo un istante per pensare.

 

Per pensare a quando è difficile essere delle brave persone e a quando sia ancora più difficile essere buoni con gli altri in una società che ti costringe ad essere cinico e cattivo.

 

Un sorriso a tutto voi.

 

ossequi

 

lorenzo

1982448[/snapback]

penso che soprattutto le ultime righe siano stupende :):):)

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Vabbè, ma secondo me state esagerando nel santificare Lu Poeta.

 

Gl'ha dato la tessera de la cop (e gli è convenuto pure a lui commettendo un illecito contrattuale) mica gl'ha dato la carta de credito... :lol:

 

.Ciaps

1982809[/snapback]

 

che triste constatare che di caso umano nel forum non ce ne sta uno solo... :(

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Ieri ero alla coop in fila con il mio bel carellone pieno di cose. Lunga fila e tessa della coop pronta in mano. Perfetto gentiluomo.

 

Con la coda dell'occhi vedo avvicinarsi a me, due romeni, uno su quaranta, probabilmente padre, l'altro sui 16-17 probabilmente figlio.

 

Il padre è sporco di calce, probabilmente manovale, il figlio in tuta, sguardo incerto. Si avvicinano con il volantone delle offerte della coop in mano, lo girano e rigirano come la bibbia.

 

Il padre mi chiede " hai la tessera della coop? vorremmo prendere questa stampante in offerta (era in mano al ragazzo), ma non abbiamo la tessera.

 

Immediatamente capisco. Che problema c'è, penso. Mentre passano secondi lentisismi, noto che il padre ha in mano i soldi contati, quelli che servono per prendere la stampante con lo sconto, conta gli spicci, da un euro, da 50 centesimi.

 

Non ci ho pensato molto e gli dico ok. Ma ci ripenso subito. O meglio, penso che il tipo alla cassa forse avrà da ridire, la tessera è la mia e se tutti facessero cosi.... ma poi visualizzo che ne a lui ne alla coop ne a nessuno cambierebbe nulla. Alla coop interessa vendere, sono le otto e il tipo della cassa vuole andare a casa, il romeno deve comperare la stampante al figlio e il devo tornare a casa dalla mia cucciolina.

 

E sia, prendo la tessera e gliela metto in mano facendogli l'occhiolino, però gli dico di passarmi davanti, penso sia meglio che passino prima loro con la tessera e me la ridiano discretamente , piuttosto che dargliela una volta finito il mio conto e aspettare che loro abbiano fatto. Mi sembra una cosa più discreta. Il padre sorride e passa avanti, cosi anche il figlio.

 

La fila prosegue, la cassa è lenta. Ho tutto il tempo di capire che parlano poco la mia lingua, che hanno qualcosa di tenero e di triste nello sguardo. continuano a contare e ricontare gli spicci e a verificare il costo della stampante sul volantone della coop.

 

Inizio ad essere debole. Non ci posso fare nulla e inizio a pensare alla possibile truffa, che potrebbero mai essersi inventati? La mia cattiva fede lotta contro il mio essere filantropo. E se poi usano lo scontrino in qualche modo? E se risalgono a me? e se scappano con la mia preziosa tessera della coop? E se era tutta una scusa per vedermi aprire il portafoglio per vedere quanto ho dentro e rapinarmi nel parcheggio sotterraneo?

 

Arriva il loro turno, per sdrammatizzare chiedo al cassiera " fino a quando ci date le figurine, mia moglie ci va matta", cosi do da dire e da pensare all'uomo che senza neppure gauardare prende la tessera dalle mani del romeno la passa e gliela ridà. In un attimo la tessera passa dalle mani del padre a quelle del figlio, e alle mie. Siamo bravissimi. Complici di questo terribile, gravissimo, comunitario illecito.

 

Di colpo mi accorgo che è tutto finito. Lo si allontanano prendendo lo scontrino e due pacchetti di figurine, sono felici. Sono felice anche io ho fatto 107 euro di spesa e me la scontano a 807 euro per una particolare promozione, al cassiere arriva la notizia che la sua cassa si può chiudere, anche lui è felice.

 

La coop ci osserva tutti in silenzio. Sembra felice anche lei.

 

Ma mentre metto la spesa nel carrello, noto che i due romeni mi stanno guardando da lontano.

 

Ecco qui!!! Lo sapevo che ero fottuto, chissà che cazzo vogliono questi due bastardi. termino di riempire il carrello con una lentezza ossessiva nella speranza che desistano. Ma nulla. Mi stanno proprio aspettando!

 

Mi devo muovere per forza, decido di puntare il loro sguardo e di fargli vedere che non sono per nulla turbato e che anzi gli vado incontro. Nel caso ho tenuto una bottiglia di vino in testa a tutta la spesa, se mi rompono le palle posso sempre provare a fare quello che non so fare.

 

Siamo viso a viso. Il romeno mi sorride, mi ringrazia ancora e allungando una mano, mi porge i due pacchetti di figurine dicendo " Non non la facciamo la raccolta, ma tua moglie si!"

 

Io resto immobile come un cretino. Sorrido in automatico, ringrazio e resto li, con brividi accennati appena sulla pelle.

 

Vedo i due allontanarsi ed aspetto che siano andati via. Mi prendo un istante per pensare.

 

Per pensare a quando è difficile essere delle brave persone e a quando sia ancora più difficile essere buoni con gli altri in una società che ti costringe ad essere cinico e cattivo.

 

Un sorriso a tutto voi.

 

ossequi

 

lorenzo

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penso che soprattutto le ultime righe siano stupende :):):)

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sono quelle che fanno più male... :(

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Vabbè, ma secondo me state esagerando nel santificare Lu Poeta.

 

Gl'ha dato la tessera de la cop (e gli è convenuto pure a lui commettendo un illecito contrattuale) mica gl'ha dato la carta de credito... :lol:

 

.Ciaps

1982809[/snapback]

 

:lol::lol::lol:

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Ma solo io ho immaginato la firma di Veltroni in fondo al post de lu poeta?

1982916[/snapback]

questa si che è una offesa... io mica ho detto che vado in africa ad aiutare i bambini che soffrono... per poi continuare a fare quello che facevo il giorno prima...ossia il parassita...

 

sono un parassita coerente <_<

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Io aspetterei un po' prima di cantare vittoria... :(

 

Se credi che la cosa sia finita qui ti sbagli di grosso... :(

 

.Ciaps

 

p.s.

Mi dispiace.  :(

1982458[/snapback]

callea boss del racket delle tessere coop clonate (le usano per vendere iPhone tarocchi ai vecchietti del tiffany)

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:)4 anni fa, io regalai una biciclettina da bambina molto usata a una famiglia Albanese.

Sò 4 anni che puntualmente al loro ritorno me portano una bottiglia de grappa.

1982986[/snapback]

addirittura albanese scritto con la maiuscola!

manco fossero ariani

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:)4 anni fa, io regalai una biciclettina da bambina molto usata a una famiglia Albanese.

Sò 4 anni che puntualmente al loro ritorno me portano una bottiglia de grappa.

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addirittura albanese scritto con la maiuscola!

manco fossero ariani

1982995[/snapback]

 

Sò albanese

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:)4 anni fa, io regalai una biciclettina da bambina molto usata a una famiglia Albanese.

Sò 4 anni che puntualmente al loro ritorno me portano una bottiglia de grappa.

1982986[/snapback]

addirittura albanese scritto con la maiuscola!

manco fossero ariani

1982995[/snapback]

 

Sò albanese

1982999[/snapback]

 

allora sei mbriacu de raki

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:)4 anni fa, io regalai una biciclettina da bambina molto usata a una famiglia Albanese.

Sò 4 anni che puntualmente al loro ritorno me portano una bottiglia de grappa.

1982986[/snapback]

addirittura albanese scritto con la maiuscola!

manco fossero ariani

1982995[/snapback]

 

Sò albanese

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allora sei mbriacu de raki

1983013[/snapback]

no de Viparo

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Una bella lezione di civiltà...

però dillo, quando hai visto che t'aspettavano, ti sei cagato sotto... :D

1982707[/snapback]

Bè, in un certo senso l'ha fatto capì :D

 

bella storia poè ;)

 

mo basta però, c'ha ragione gagarin , artiramo su lu topic delle nefanezze :lol::lol:

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La scena dei rumeni sporchi, cattivi e potenzialmente pericolosi, che regalano le bustine di figurine del "mondo degli animali" resterà nell'immaginario collettivo di questo forum. Come i 20 LAT di callea :lol:

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La scena dei rumeni sporchi, cattivi e potenzialmente pericolosi, che regalano le bustine di figurine del "mondo degli animali"  resterà nell'immaginario collettivo di questo forum. Come i 20 LAT di callea  :lol:

1983031[/snapback]

E haidi pornodiva

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Ieri ero alla coop in fila con il mio bel carellone pieno di cose. Lunga fila e tessa della coop pronta in mano. Perfetto gentiluomo.

 

Con la coda dell'occhi vedo avvicinarsi a me, due romeni, uno su quaranta, probabilmente padre, l'altro sui 16-17 probabilmente figlio.

 

Il padre è sporco di calce, probabilmente manovale, il figlio in tuta, sguardo incerto. Si avvicinano con il volantone delle offerte della coop in mano, lo girano e rigirano come la bibbia.

 

Il padre mi chiede " hai la tessera della coop? vorremmo prendere questa stampante in offerta (era in mano al ragazzo), ma non abbiamo la tessera.

 

Immediatamente capisco. Che problema c'è, penso. Mentre passano secondi lentisismi, noto che il padre ha in mano i soldi contati, quelli che servono per prendere la stampante con lo sconto, conta gli spicci, da un euro, da 50 centesimi.

 

Non ci ho pensato molto e gli dico ok. Ma ci ripenso subito. O meglio, penso che il tipo alla cassa forse avrà da ridire, la tessera è la mia e se tutti facessero cosi.... ma poi visualizzo che ne a lui ne alla coop ne a nessuno cambierebbe nulla. Alla coop interessa vendere, sono le otto e il tipo della cassa vuole andare a casa, il romeno deve comperare la stampante al figlio e il devo tornare a casa dalla mia cucciolina.

 

E sia, prendo la tessera e gliela metto in mano facendogli l'occhiolino, però gli dico di passarmi davanti, penso sia meglio che passino prima loro con la tessera e me la ridiano discretamente , piuttosto che dargliela una volta finito il mio conto e aspettare che loro abbiano fatto. Mi sembra una cosa più discreta. Il padre sorride e passa avanti, cosi anche il figlio.

 

La fila prosegue, la cassa è lenta. Ho tutto il tempo di capire che parlano poco la mia lingua, che hanno qualcosa di tenero e di triste nello sguardo. continuano a contare e ricontare gli spicci e a verificare il costo della stampante sul volantone della coop.

 

Inizio ad essere debole. Non ci posso fare nulla e inizio a pensare alla possibile truffa, che potrebbero mai essersi inventati? La mia cattiva fede lotta contro il mio essere filantropo. E se poi usano lo scontrino in qualche modo? E se risalgono a me? e se scappano con la mia preziosa tessera della coop? E se era tutta una scusa per vedermi aprire il portafoglio per vedere quanto ho dentro e rapinarmi nel parcheggio sotterraneo?

 

Arriva il loro turno, per sdrammatizzare chiedo al cassiera " fino a quando ci date le figurine, mia moglie ci va matta", cosi do da dire e da pensare all'uomo che senza neppure gauardare prende la tessera dalle mani del romeno la passa e gliela ridà. In un attimo la tessera passa dalle mani del padre a quelle del figlio, e alle mie. Siamo bravissimi. Complici di questo terribile, gravissimo, comunitario illecito.

 

Di colpo mi accorgo che è tutto finito. Lo si allontanano prendendo lo scontrino e due pacchetti di figurine, sono felici. Sono felice anche io ho fatto 107 euro di spesa e me la scontano a 807 euro per una particolare promozione, al cassiere arriva la notizia che la sua cassa si può chiudere, anche lui è felice.

 

La coop ci osserva tutti in silenzio. Sembra felice anche lei.

 

Ma mentre metto la spesa nel carrello, noto che i due romeni mi stanno guardando da lontano.

 

Ecco qui!!! Lo sapevo che ero fottuto, chissà che cazzo vogliono questi due bastardi. termino di riempire il carrello con una lentezza ossessiva nella speranza che desistano. Ma nulla. Mi stanno proprio aspettando!

 

Mi devo muovere per forza, decido di puntare il loro sguardo e di fargli vedere che non sono per nulla turbato e che anzi gli vado incontro. Nel caso ho tenuto una bottiglia di vino in testa a tutta la spesa, se mi rompono le palle posso sempre provare a fare quello che non so fare.

 

Siamo viso a viso. Il romeno mi sorride, mi ringrazia ancora e allungando una mano, mi porge i due pacchetti di figurine dicendo " Non non la facciamo la raccolta, ma tua moglie si!"

 

Io resto immobile come un cretino. Sorrido in automatico, ringrazio e resto li, con brividi accennati appena sulla pelle.

 

Vedo i due allontanarsi ed aspetto che siano andati via. Mi prendo un istante per pensare.

 

Per pensare a quando è difficile essere delle brave persone e a quando sia ancora più difficile essere buoni con gli altri in una società che ti costringe ad essere cinico e cattivo.

 

Un sorriso a tutto voi.

 

ossequi

 

lorenzo

1982448[/snapback]

Grazie per il racconto, lupoeta, e per i pensieri e le sensazioni che suscita.

 

 

Stay human. :)

 

(però se alla coop fanno lo sconto da 107 a 807 euro col cazzo che mi vedono :D )

1982657[/snapback]

sti cazzo de comunisti.... :lol:

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