NUOVO STADIO

[ciuffo_rossoverde 5]

da terninrete.it

 

L'impressione è che i tempi siano ormai ridotti all'osso per la costruzione di un nuovo stadio anche perchè è vero che esiste il progetto ma è altrettanto vero che un ente pubblico non può concedere l'appalto dei lavori se non dietro la stretta osservanza delle leggi in vigore. E forse l'unico modo sarebbe quello di una convenzione, in scadenza al 30 giugno 2012, a 30/40 anni nella quale contemplare anche la ristrutturazione dello stadio a carico della società rossoverde. In quel caso non occorrerebbero aste e, quindi, lo stesso Longarini potrebbe pensare all'inizio della riqualificazione del Liberati anche se, a livello Istituzionale, qualche scettico sulla progettualità si è espresso compiutamente.

Nel frattempo, però, all'impianto ternano dovranno essere apportati tutti quei miglioramenti in termini di sicurezza suggeriti dalla Commissione sui Pubblici Spettacoli e dagli esperti della Federazione. Purtroppo altre decine e decine di migliaia di euro rischiano di essere investiti per salvare il salvabile, ovvero la disputa del campionato di serie B. L'ennesimo impiego di risorse economiche a fondo perduto!

 

 

questo è il vero spreco, continuare a butta soldi su una struttura fatiscente per metterla in sicurezza

[BOMBER75 941]

Non se fa perchè non se fa...ma se accade continuerei a sburrare non un litro al giorno ma almeno quattro...

[forza Portogallo 111]

Perchè su terninrete hanno cacciato fori un altro modellino dello stadio?

Ma quanti ne hanno fatti? 5 -6 minimo.

2105236[/snapback]

Il progetto è quello di Corradi, li modellini che vedete lasciateli perde senno diventa come la storia di Pisacane!! Tante parole buttate la a caso

[sto guasto de fere 59]

37 pagine de aria fritta... ma è giusto così... è l'argomento del post-campionato e per molti è un argomento affascinante.

 

Io però, che tifo per il Liberati così com'è, posso sta' tranquillo! Chi lu smove! Solo chiacchiere!

Aprissero tutti i settori, lo portassero a capienza vera e so' lu tifoso più felice!

 

[LU FUNGAROLO '78 208]

da terninrete.it

 

L'impressione è che i tempi siano ormai ridotti all'osso per la costruzione di un nuovo stadio anche perchè è vero che esiste il progetto ma è altrettanto vero che un ente pubblico non può concedere l'appalto dei lavori se non dietro la stretta osservanza delle leggi in vigore. E forse l'unico modo sarebbe quello di una convenzione, in scadenza al 30 giugno 2012, a 30/40 anni nella quale contemplare anche la ristrutturazione dello stadio a carico della società rossoverde. In quel caso non occorrerebbero aste e, quindi, lo stesso Longarini potrebbe pensare all'inizio della riqualificazione del Liberati anche se, a livello Istituzionale, qualche scettico sulla progettualità si è espresso compiutamente.

Nel frattempo, però, all'impianto ternano dovranno essere apportati tutti quei miglioramenti in termini di sicurezza suggeriti dalla Commissione sui Pubblici Spettacoli e dagli esperti della Federazione. Purtroppo altre decine e decine di migliaia di euro rischiano di essere investiti per salvare il salvabile, ovvero la disputa del campionato di serie B. L'ennesimo impiego di risorse economiche a fondo perduto!

 

 

questo è il vero spreco, continuare a butta soldi su una struttura fatiscente per metterla in sicurezza 

2105281[/snapback]

in poche parole,non c'avemo lo stadio adeguato o a norma per la serie B ,il che e' molto grave..e da quello che ho capito il termine per l'adeguamento dovrebbe scadere il 20 di Giugno.

 

oltre a portare la capienza dello stadio dagli attuali 9999 posti a 17000......

pensamo prima a risolve queste cose senno' ce tocca anna' a gioca' la prima de campionato a Rieti,famo come 14 anni fa' con L'alzano virescit.....pero' in quella occasione il liberati era squalificato.

Modificato 6 Giugno, 2012 da LU FUNGAROLO

[Lele81 168]

Visto che resterà così come è, spero che almeno la capienza sia di 2.500 posti*6 (ovest aperta) =

15.000 , più 1.500 posti di san martino = 16.500 posti.

Vedemo se je la famo.

[LU FUNGAROLO '78 208]

Visto che resterà così come è, spero che almeno la capienza sia di 2.500 posti*6 (ovest aperta) = 

15.000 , più 1.500 posti di san martino = 16.500 posti.

Vedemo se je la famo.

2105363[/snapback]

infatti io avevo detto 17000,ma intendevo 16500,il che non sarebbe male....

[Fera89 290]

il parallelismo con lo stadio di Pescara non è proprio corretto. infatti, l'Adriatico, ha la pista d'atletica e le tribune sono molto meno ripide. la visibilità non è granché e rimane molto lontano dal campo. è tutto scoperto tranne la tribuna centrale che è coperta solo parzialmente, tra l'altro.

 

in Italia non trovo stadi che siano simili a questo del progetto, forse perché anche lo stesso "vecchio" Liberati non ha simili. ce ne sta uno, in Argentina, a Mar del Plata che è simile. un ovale senza pista, più vicino al campo. a me sembra più uno stadio Dall'Ara (Bologna) che però è più vicino al campo, anche perché anche lì c'è la pista.

 

ed è così che avrebbe dovuto essere, facendo le debite proporzioni e considerando la copertura totale, il nuovo San Paolo di Napoli se l'Italia avesse ospitato gli europei del 2016 - che tra l'altro, se non erro, il progetto era proprio di Corradi. Forse l'Olimpico di Torino - sempre di Corradi? - anche se anche quello rimane poco "ripido" sulle scalinate.

2105204[/snapback]

Verrebbe uguale all'Arena Garibaldi di Pisa.

[Semprerossoverde 272]

il parallelismo con lo stadio di Pescara non è proprio corretto. infatti, l'Adriatico, ha la pista d'atletica e le tribune sono molto meno ripide. la visibilità non è granché e rimane molto lontano dal campo. è tutto scoperto tranne la tribuna centrale che è coperta solo parzialmente, tra l'altro.

 

in Italia non trovo stadi che siano simili a questo del progetto, forse perché anche lo stesso "vecchio" Liberati non ha simili. ce ne sta uno, in Argentina, a Mar del Plata che è simile. un ovale senza pista, più vicino al campo. a me sembra più uno stadio Dall'Ara (Bologna) che però è più vicino al campo, anche perché anche lì c'è la pista.

 

ed è così che avrebbe dovuto essere, facendo le debite proporzioni e considerando la copertura totale, il nuovo San Paolo di Napoli se l'Italia avesse ospitato gli europei del 2016 - che tra l'altro, se non erro, il progetto era proprio di Corradi. Forse l'Olimpico di Torino - sempre di Corradi? - anche se anche quello rimane poco "ripido" sulle scalinate.

2105204[/snapback]

[attachmentid=82066] [attachmentid=82067] [attachmentid=82068] [attachmentid=82069] [attachmentid=82070] [attachmentid=82071] [attachmentid=82072] [attachmentid=82073]

[attachmentid=82074]

 

PS La foto con le 2 torri con ascensori non è il nostro

PPS uno è il nostro, un altro è straniero

Modificato 6 Giugno, 2012 da Semprerossoverde

[Aghy 495]

hanno quasi tutti la pista.

 

comunque pare che ce lo scordamo..

[ride bene 171]

hanno quasi tutti la pista.

 

comunque pare che ce lo scordamo..

2105420[/snapback]

quello che si avvicina di piu' è quello di pisa anche se poi ha una pendenza degli spalti ridicola almeno nella parte piu' bassa

[Semprerossoverde 272]

Il Messaggero del 6/6/2012

 

TERNI Un passo indietro. Nell’incontro che avrebbe dovuto aprire nuovi canali sulla via della ristrutturazione dello stadio Liberati, in realtà non si cava un ragno dal buco.

 

E così le parti, sebbene dopo un’ora e mezza di riunione, si lasciano con un nulla di fatto. (...)

Si discute ancora sui lavori da fare. L’ipotesi dello stadio nuovo, sebbene ancora nelle volontà della società, per quest’anno resta remota. Rimarrebbe quella di un adeguamento dell’esistente per la serie B. E su questo, c’è da stabilire in maniera chiara chi si accollerà le spese. La Ternana è pronta a metterci del suo, ma già la settimana scorsa Zadotti aveva detto che «anche il Comune deve fare la sua parte». Palazzo Spada, dal canto suo, di soldi ne ha pochi, anche se ha reperito 300 mila euro messi in bilancio proprio per la manutenzione dello stadio.

(...)

Lo stadio nuovo, il riadeguamento dell’attuale, la convenzione e le ipotesi di cessione, alienazione o diritto di superficie. «Non sono questioni che si decidono così, da un giorno all’altro», risponde ancora Bartolini – bisogna parlarne ed approfondirle bene». Nessuna indicazione pure su quale delle possibilità è ad oggi la più probabile: «Ancora sono in piedi tutte le possibilità». Massimo riserbo anche riguardo ad un eventuale rinnovo della convenzione. «Anche su quello non è stato ancora deciso niente. Siamo in una fase interlocutoria». Per risistemare il Liberati e per metterlo a norma in vista Dell’iscrizione alla serie B, ci voglio tanti soldi. Il presidente Zadotti ipotizza una cifra intorno al milione di euro in tutto.

La pratica tra le parti per lo stadio nuovo va comunque avanti. (...)

Cercando di capire quale formula adottare, facendo una scelta tra una concessione in diritto di superficie ed un’eventuale alienazione. Ipotesi, quest’ultima, che sembrava tramontata. In realtà non è così. Si è solo escluso di poter vendere lo stadio quest’anno. Ma l’anno prossimo le cose potrebbero cambiare: basta capire come cederlo (se è sufficiente la trattativa privata o serve la gara) ed eventualmente inserirlo nel piano delle alienazioni. Allo stesso tempo, può andare avanti l’iter per autorizzare l’avvio di un cantiere

Modificato 6 Giugno, 2012 da Semprerossoverde

[Semprerossoverde 272]

Terni Oggi Il 06 giugno 2012 alle 12:37

 

“Un progetto che al momento passa in secondo piano”. Così si è espresso il presidente della Ternana Francesco Zadotti alla fine dell’incontro di ieri tra società e Comune. Quindi nessun concreto passo avanti per l’accordo tra le parti in merito alla ristrutturazione del Liberati.

 

Ieri la discussione si è incentrata su cose più urgenti. La prima, innanzitutto, riguarda l’adeguamento che necessita lo stadio per poter ospitare le prime partite casalinghe dei rossoverdi in serie B, in attesa che qualunque progetto di ammodernamento e ristrutturazione prende corpo. Solo per adeguare l’attuale stadio alle normative relative all’impianto d’illuminazione, servizi igienici e per aumentare la capienza (da 10 mila a 17 mila) occorre all’incirca un milione di euro, di cui 200 mila euro solo per il Certificato di prevenzione incendi. In merito a ciò la Ternana vorrebbe che il Comune effettuasse i lavori d’adeguamento dello stadio ma, al solo pensiero di tirar fuori dalle casse comunali un milione di euro, Palazzo Spada rabbrividisce. Il tutto si evince dalle parole di Zadotti, il quale ha riferito che “ci sono dei lavori strutturali da fare, ma chi li fa? E’ chiaro che l’amministrazione ha dei problemi. Il tutto deve essere risolto entro il 20 giugno”. Oggi torneranno a parlare per trovare un’intesa in merito visto che, il prossimo 20 giugno, è l’ultimo giorno utile per l’iscrizione della squadra al campionato cadetto.

 

Comune e società torneranno a vedersi per discutere anche di altre questioni che sono ancora in ballo, come quella relativa alla convenzione per l’utilizzo dell’impianto sportivo. Fino ad oggi la Ternana ha pagato 250mila euro ma ora, la società vuole che sia il Comune a versargli tale somma e prendersi l’onere di effettuare tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. In Giunta, però, non tutti sono favorevoli.

Modificato 6 Giugno, 2012 da Semprerossoverde

[Semprerossoverde 272]

Umbria24 2/3/2012

 

Prende forma il futuro della piscina di viale dello Stadio. Dopo anni di abbandono e incuria, il comune e la società Piscine dello Stadio srl hanno sottoscritto il contratto che affida progettazione, costruzione e gestione dell’impianto. L’opera potrebbe vedere la luce già nell’estate del 2013.

 

I dettagli dell’operazione I lavori verranno curati dal gruppo formato dalla Salini (gigante delle costruzioni, che include anche il gruppo Todini) e dalla società Tombesi. La concessione avrà una durata di 29 anni e il contributo del comune sarà di 2 milioni e 400 mila euro, rispetto ad un valore complessivo della concessione calcolato in 8.674.000 euro. La società concessionaria ha ora tre mesi e mezzo per predisporre il progetto definitivo e due anni e sei mesi per completare l’opera, fino al collaudo. (...)

 

“Il progetto è già quasi a punto – afferma l’assessore comunale Silvano Ricci – Finalmente Terni avrà a disposizione uno dei complessi natatori più importanti del centro Italia, con strutture all’avanguardia che ci consentiranno di ospitare manifestazioni di alto livello e che diventerà comunque un importante punto di aggregazione per la vita cittadina”.

 

Trasformazione radicale Rispetto alla ‘storica’ piscina, il nuovo progetto – curato dagli architetti Baldi e Margheriti – prevede una vasca olimpionica conforme a tutti i requisiti richiesti, un parallelepipedo che ospiterà la hall con tanto di terrazza, lo shopping center, la palestra, il centro benessere e due piscine coperte con tribune. E ancora: ristorante all’interno di un parco rimesso a nuovo, baby parking, sala convegni e anche un campo di calcetto.

 

TerniMia 18/2/2012

 

(...) Per la realizzazione del nuovo complesso natatorio il Comune ha già stanziato 2.400.000 euro; altri sei milioni verranno finanziati dall'impresa con il reperimento di un finanziamento che potrebbe interessare anche l'istituto per credito sportivo: somma garantita da una fideiussione dell'amministrazione comunale. (...)

Modificato 6 Giugno, 2012 da Semprerossoverde

[ZITTIMBò 2074]

Umbria24  2/3/2012

 

Prende forma il futuro della piscina di viale dello Stadio. Dopo anni di abbandono e incuria, il comune e la società Piscine dello Stadio srl hanno sottoscritto il contratto che affida progettazione, costruzione e gestione dell’impianto. L’opera potrebbe vedere la luce già nell’estate del 2013.

 

I dettagli dell’operazione I lavori verranno curati dal gruppo formato dalla Salini (gigante delle costruzioni, che include anche il gruppo Todini) e dalla società Tombesi. La concessione avrà una durata di 29 anni e il contributo del comune sarà di 2 milioni e 400 mila euro, rispetto ad un valore complessivo della concessione calcolato in 8.674.000 euro. La società concessionaria ha ora tre mesi e mezzo per predisporre il progetto definitivo e due anni e sei mesi per completare l’opera, fino al collaudo. (...)

 

“Il progetto è già quasi a punto – afferma l’assessore comunale Silvano Ricci – Finalmente Terni avrà a disposizione uno dei complessi natatori più importanti del centro Italia, con strutture all’avanguardia che ci consentiranno di ospitare manifestazioni di alto livello e che diventerà comunque un importante punto di aggregazione per la vita cittadina”.

 

Trasformazione radicale Rispetto alla ‘storica’ piscina, il nuovo progetto – curato dagli architetti Baldi e Margheriti – prevede una vasca olimpionica conforme a tutti i requisiti richiesti, un parallelepipedo che ospiterà la hall con tanto di terrazza, lo shopping center, la palestra, il centro benessere e due piscine coperte con tribune. E ancora: ristorante all’interno di un parco rimesso a nuovo, baby parking, sala convegni e anche un campo di calcetto.

2105457[/snapback]

 

 

una delle principali opere in città affidata all'architetto baldi!!!!!!!!!!!!!

questa si che è una bella novità

[FURIOUS 2751]

Umbria24   2/3/2012

 

Prende forma il futuro della piscina di viale dello Stadio. Dopo anni di abbandono e incuria, il comune e la società Piscine dello Stadio srl hanno sottoscritto il contratto che affida progettazione, costruzione e gestione dell’impianto. L’opera potrebbe vedere la luce già nell’estate del 2013.

 

I dettagli dell’operazione I lavori verranno curati dal gruppo formato dalla Salini (gigante delle costruzioni, che include anche il gruppo Todini) e dalla società Tombesi. La concessione avrà una durata di 29 anni e il contributo del comune sarà di 2 milioni e 400 mila euro, rispetto ad un valore complessivo della concessione calcolato in 8.674.000 euro. La società concessionaria ha ora tre mesi e mezzo per predisporre il progetto definitivo e due anni e sei mesi per completare l’opera, fino al collaudo. (...)

 

“Il progetto è già quasi a punto – afferma l’assessore comunale Silvano Ricci – Finalmente Terni avrà a disposizione uno dei complessi natatori più importanti del centro Italia, con strutture all’avanguardia che ci consentiranno di ospitare manifestazioni di alto livello e che diventerà comunque un importante punto di aggregazione per la vita cittadina”.

 

Trasformazione radicale Rispetto alla ‘storica’ piscina, il nuovo progetto – curato dagli architetti Baldi e Margheriti – prevede una vasca olimpionica conforme a tutti i requisiti richiesti, un parallelepipedo che ospiterà la hall con tanto di terrazza, lo shopping center, la palestra, il centro benessere e due piscine coperte con tribune. E ancora: ristorante all’interno di un parco rimesso a nuovo, baby parking, sala convegni e anche un campo di calcetto.

2105457[/snapback]

 

 

una delle principali opere in città affidata all'architetto baldi!!!!!!!!!!!!!

questa si che è una bella novità

2105459[/snapback]

Non so nulla di Baldi, comunque il progetto, architettonicamente parlando è assai di mio gusto. Speramo bene anche pe sta piscina de merda...

[tosculu 474]

Terni Oggi Il 06 giugno 2012 alle 12:37

 

“Un progetto che al momento passa in secondo piano”. Così si è espresso il presidente della Ternana Francesco Zadotti alla fine dell’incontro di ieri tra società e Comune. Quindi nessun concreto passo avanti per l’accordo tra le parti in merito alla ristrutturazione del Liberati.

 

Ieri la discussione si è incentrata su cose più urgenti. La prima, innanzitutto, riguarda l’adeguamento che necessita lo stadio per poter ospitare le prime partite casalinghe dei rossoverdi in serie B, in attesa che qualunque progetto di ammodernamento e ristrutturazione prende corpo. Solo per adeguare l’attuale stadio alle normative relative all’impianto d’illuminazione, servizi igienici e per aumentare la capienza (da 10 mila a 17 mila) occorre all’incirca un milione di euro, di cui 200 mila euro solo per il Certificato di prevenzione incendi. In merito a ciò la Ternana vorrebbe che il Comune effettuasse i lavori d’adeguamento dello stadio ma, al solo pensiero di tirar fuori dalle casse comunali un milione di euro, Palazzo Spada rabbrividisce. Il tutto si evince dalle parole di Zadotti, il quale ha riferito che “ci sono dei lavori strutturali da fare, ma chi li fa? E’ chiaro che l’amministrazione ha dei problemi. Il tutto deve essere risolto entro il 20 giugno”. Oggi torneranno a parlare per trovare un’intesa in merito visto che, il prossimo 20 giugno, è l’ultimo giorno utile per l’iscrizione della squadra al campionato cadetto.

 

Comune e società torneranno a vedersi per discutere anche di altre questioni che sono ancora in ballo, come quella relativa alla convenzione per l’utilizzo dell’impianto sportivo. Fino ad oggi la Ternana ha pagato 250mila euro ma ora, la società vuole che sia il Comune a versargli tale somma e prendersi l’onere di effettuare tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. In Giunta, però, non tutti sono favorevoli.

2105453[/snapback]

 

 

c'avrei scommesso li coglioni

si ritorna alla convenzione.

vi faccio un riepilogo sullo stato dell'arte, prima che la discussione svicoli sul solito "se longarini si incazza ci manna a giocà contro la narnese".

la convenzione prevede un canone di 200.000 euro l'anno più iva per 5 anni.

quindi il comune deve riscuotere dalla ternana circa 1.000.000 più iva.

ad oggi mi pare che abbia pagato qualche decina di migliaia di euro.

la mancata manutenzione ordinaria ha causato un casino trasformandola in straordinaria.

e mo se diano inizio a li fochi, però me raccomanno entro il 20, sennò zio edo se incazza e non ci iscrive.

p.s.: da cittadino spero solo che finalmente chi ha sbagliato paghi, ovunque egli alberghi

[Me pizzica me mozzica 11]

p.s.: da cittadino spero solo che finalmente chi ha sbagliato paghi, ovunque egli alberghi

2105469[/snapback]

[Dvd 653]

Terni Oggi Il 06 giugno 2012 alle 12:37

 

“Un progetto che al momento passa in secondo piano”. Così si è espresso il presidente della Ternana Francesco Zadotti alla fine dell’incontro di ieri tra società e Comune. Quindi nessun concreto passo avanti per l’accordo tra le parti in merito alla ristrutturazione del Liberati.

 

Ieri la discussione si è incentrata su cose più urgenti. La prima, innanzitutto, riguarda l’adeguamento che necessita lo stadio per poter ospitare le prime partite casalinghe dei rossoverdi in serie B, in attesa che qualunque progetto di ammodernamento e ristrutturazione prende corpo. Solo per adeguare l’attuale stadio alle normative relative all’impianto d’illuminazione, servizi igienici e per aumentare la capienza (da 10 mila a 17 mila) occorre all’incirca un milione di euro, di cui 200 mila euro solo per il Certificato di prevenzione incendi. In merito a ciò la Ternana vorrebbe che il Comune effettuasse i lavori d’adeguamento dello stadio ma, al solo pensiero di tirar fuori dalle casse comunali un milione di euro, Palazzo Spada rabbrividisce. Il tutto si evince dalle parole di Zadotti, il quale ha riferito che “ci sono dei lavori strutturali da fare, ma chi li fa? E’ chiaro che l’amministrazione ha dei problemi. Il tutto deve essere risolto entro il 20 giugno”. Oggi torneranno a parlare per trovare un’intesa in merito visto che, il prossimo 20 giugno, è l’ultimo giorno utile per l’iscrizione della squadra al campionato cadetto.

 

Comune e società torneranno a vedersi per discutere anche di altre questioni che sono ancora in ballo, come quella relativa alla convenzione per l’utilizzo dell’impianto sportivo. Fino ad oggi la Ternana ha pagato 250mila euro ma ora, la società vuole che sia il Comune a versargli tale somma e prendersi l’onere di effettuare tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. In Giunta, però, non tutti sono favorevoli.

2105453[/snapback]

 

 

c'avrei scommesso li coglioni

si ritorna alla convenzione.

vi faccio un riepilogo sullo stato dell'arte, prima che la discussione svicoli sul solito "se longarini si incazza ci manna a giocà contro la narnese".

la convenzione prevede un canone di 200.000 euro l'anno più iva per 5 anni.

quindi il comune deve riscuotere dalla ternana circa 1.000.000 più iva.

ad oggi mi pare che abbia pagato qualche decina di migliaia di euro.

la mancata manutenzione ordinaria ha causato un casino trasformandola in straordinaria.

e mo se diano inizio a li fochi, però me raccomanno entro il 20, sennò zio edo se incazza e non ci iscrive.

p.s.: da cittadino spero solo che finalmente chi ha sbagliato paghi, ovunque egli alberghi

2105469[/snapback]

 

Diamo il via alla tiritera iscrizione anche quest'anno...

[tosculu 474]

Terni Oggi Il 06 giugno 2012 alle 12:37

 

“Un progetto che al momento passa in secondo piano”. Così si è espresso il presidente della Ternana Francesco Zadotti alla fine dell’incontro di ieri tra società e Comune. Quindi nessun concreto passo avanti per l’accordo tra le parti in merito alla ristrutturazione del Liberati.

 

Ieri la discussione si è incentrata su cose più urgenti. La prima, innanzitutto, riguarda l’adeguamento che necessita lo stadio per poter ospitare le prime partite casalinghe dei rossoverdi in serie B, in attesa che qualunque progetto di ammodernamento e ristrutturazione prende corpo. Solo per adeguare l’attuale stadio alle normative relative all’impianto d’illuminazione, servizi igienici e per aumentare la capienza (da 10 mila a 17 mila) occorre all’incirca un milione di euro, di cui 200 mila euro solo per il Certificato di prevenzione incendi. In merito a ciò la Ternana vorrebbe che il Comune effettuasse i lavori d’adeguamento dello stadio ma, al solo pensiero di tirar fuori dalle casse comunali un milione di euro, Palazzo Spada rabbrividisce. Il tutto si evince dalle parole di Zadotti, il quale ha riferito che “ci sono dei lavori strutturali da fare, ma chi li fa? E’ chiaro che l’amministrazione ha dei problemi. Il tutto deve essere risolto entro il 20 giugno”. Oggi torneranno a parlare per trovare un’intesa in merito visto che, il prossimo 20 giugno, è l’ultimo giorno utile per l’iscrizione della squadra al campionato cadetto.

 

Comune e società torneranno a vedersi per discutere anche di altre questioni che sono ancora in ballo, come quella relativa alla convenzione per l’utilizzo dell’impianto sportivo. Fino ad oggi la Ternana ha pagato 250mila euro ma ora, la società vuole che sia il Comune a versargli tale somma e prendersi l’onere di effettuare tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. In Giunta, però, non tutti sono favorevoli.

2105453[/snapback]

 

 

c'avrei scommesso li coglioni

si ritorna alla convenzione.

vi faccio un riepilogo sullo stato dell'arte, prima che la discussione svicoli sul solito "se longarini si incazza ci manna a giocà contro la narnese".

la convenzione prevede un canone di 200.000 euro l'anno più iva per 5 anni.

quindi il comune deve riscuotere dalla ternana circa 1.000.000 più iva.

ad oggi mi pare che abbia pagato qualche decina di migliaia di euro.

la mancata manutenzione ordinaria ha causato un casino trasformandola in straordinaria.

e mo se diano inizio a li fochi, però me raccomanno entro il 20, sennò zio edo se incazza e non ci iscrive.

p.s.: da cittadino spero solo che finalmente chi ha sbagliato paghi, ovunque egli alberghi

2105469[/snapback]

 

Diamo il via alla tiritera iscrizione anche quest'anno...

2105477[/snapback]

 

oh, ma rilassamoce: era una battuta la mia!!!!

p.s.: quella del giornalista non lo so

[ciuffo_rossoverde 5]

Il Messaggero del 6/6/2012

 

TERNI Un passo indietro. Nell’incontro che avrebbe dovuto aprire nuovi canali sulla via della ristrutturazione dello stadio Liberati, in realtà non si cava un ragno dal buco.

 

E così le parti, sebbene dopo un’ora e mezza di riunione, si lasciano con un nulla di fatto. (...)

Si discute ancora sui lavori da fare. L’ipotesi dello stadio nuovo, sebbene ancora nelle volontà della società, per quest’anno resta remota. Rimarrebbe quella di un adeguamento dell’esistente per la serie B. E su questo, c’è da stabilire in maniera chiara chi si accollerà le spese. La Ternana è pronta a metterci del suo, ma già la settimana scorsa Zadotti aveva detto che «anche il Comune deve fare la sua parte». Palazzo Spada, dal canto suo, di soldi ne ha pochi, anche se ha reperito 300 mila euro messi in bilancio proprio per la manutenzione dello stadio.

(...)

Lo stadio nuovo, il riadeguamento dell’attuale, la convenzione e le ipotesi di cessione, alienazione o diritto di superficie. «Non sono questioni che si decidono così, da un giorno all’altro», risponde ancora Bartolini – bisogna parlarne ed approfondirle bene». Nessuna indicazione pure su quale delle possibilità è ad oggi la più probabile: «Ancora sono in piedi tutte le possibilità». Massimo riserbo anche riguardo ad un eventuale rinnovo della convenzione. «Anche su quello non è stato ancora deciso niente. Siamo in una fase interlocutoria». Per risistemare il Liberati e per metterlo a norma in vista Dell’iscrizione alla serie B, ci voglio tanti soldi. Il presidente Zadotti ipotizza una cifra intorno al milione di euro in tutto.

La pratica tra le parti per lo stadio nuovo va comunque avanti. (...)

Cercando di capire quale formula adottare, facendo una scelta tra una concessione in diritto di superficie ed un’eventuale alienazione. Ipotesi, quest’ultima, che sembrava tramontata. In realtà non è così. Si è solo escluso di poter vendere lo stadio quest’anno. Ma l’anno prossimo le cose potrebbero cambiare: basta capire come cederlo (se è sufficiente la trattativa privata o serve la gara) ed eventualmente inserirlo nel piano delle alienazioni. Allo stesso tempo, può andare avanti l’iter per autorizzare l’avvio di un cantiere

2105449[/snapback]

 

con li soliti tocca aspetta altri 20 anni se tutto va bene

[Semprerossoverde 272]

Terni Magazine

LA RINASCITA DELLE PISCINE DELLO STADIO A TERNI: PRONTE PER L’ESTATE 2011

21 gennaio 2010

 

Risorgeranno a nuova vita e saranno attive fin dalla stagione estiva 2011 “Le piscine dello stadio”. (...)

Il sindaco, Leopoldo Di Girolamo, ha ricordato come “ non siamo stati in grado di assicurare manutenzione ad un impianto valido nell’epoca in cui è stato creato e che purtroppo è andato in degrado”. L’intervento di riqualificazione rientra nel piano triennale delle opere pubbliche 2008-2010 e riguarda l’area attualmente occupata dalla piscina scoperta e dall’edificio contenente la vasca natatoria coperta, oltre ai servizi complementari, all’area verde circostante e a ridosso dello stadio comunale L. Liberati, al parcheggio.

(...)

L’impianto, ha proseguito il sindaco “farà parte del progetto più complessivo della città dello Sport che comprenderà il nuovo palazzetto dello sport coniugando attività sportiva con servizi, aree verdi e negozi”. Luisa Todini, presidente della Todini Finanziaria s.p.a., si è detta felice di poter realizzare un progetto di questo spessore e di lasciare un segno importante nella città di Terni, dove è già in fase di realizzazione il complesso di C.so del Popolo. Il nuovo centro polivalente sarà dotato di due piscine coperte in luogo dell’attuale una, delle dimensioni di 25 m x 16,5 m e 10,5m x 8m e una piscina scoperta, dove auspica il presidente provinciale del CONI, Massimo Carignani, “possa allenarsi anche la nazionale americana nella fase di preparazione dell’olimpiade londinese del 2012”. (...)

Sabrina Viali

 

Paino triennale opere pubbliche comune di Terni 2012/14

 

intervento n. 146

"Progettazione Palazzetto Polifunzionale dello Sport e centro fieristico città di Terni" - anno 2013 - costo 300.000 eur

intervento n. 180

"Palazzetto dello Sport Trasferimento mercati genarali" - anni 2013-14 - costo 15.000.000 euro - contributo privati 11.000.000 euro

Costo complessivo a carico del comune di Terni 4.300.000 euro

[lupaster 281]

hanno quasi tutti la pista.

 

comunque pare che ce lo scordamo..

2105420[/snapback]

quello che si avvicina di piu' è quello di pisa anche se poi ha una pendenza degli spalti ridicola almeno nella parte piu' bassa

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Lo stadio di Pisa spece nella parte bassa è brutto......con quei cavolo di pannelli in plexi glass non vedi assolutamente niente.

[FURIOUS 2751]

Terni Magazine

LA RINASCITA DELLE PISCINE DELLO STADIO A TERNI: PRONTE PER L’ESTATE 2011

21 gennaio 2010

 

Risorgeranno a nuova vita e saranno attive fin dalla stagione estiva 2011 “Le piscine dello stadio”. (...)

Il sindaco, Leopoldo Di Girolamo, ha ricordato come “ non siamo stati in grado di assicurare manutenzione ad un impianto valido nell’epoca in cui è stato creato e che purtroppo è andato in degrado”. L’intervento di riqualificazione rientra nel piano triennale delle opere pubbliche 2008-2010 e riguarda l’area attualmente occupata dalla piscina scoperta e dall’edificio contenente la vasca natatoria coperta, oltre ai servizi complementari, all’area verde circostante e a ridosso dello stadio comunale L. Liberati, al parcheggio.

(...)

L’impianto, ha proseguito il sindaco “farà parte del progetto più complessivo della città dello Sport che comprenderà il nuovo palazzetto dello sport coniugando attività sportiva con servizi, aree verdi e negozi”. Luisa Todini, presidente della Todini Finanziaria s.p.a., si è detta felice di poter realizzare un progetto di questo spessore e di lasciare un segno importante nella città di Terni, dove è già in fase di realizzazione il complesso di C.so del Popolo. Il nuovo centro polivalente sarà dotato di due piscine coperte in luogo dell’attuale una, delle dimensioni di 25 m x 16,5 m e 10,5m x 8m e  una piscina scoperta, dove auspica il presidente provinciale del CONI, Massimo Carignani, “possa allenarsi anche la nazionale americana nella fase di preparazione dell’olimpiade londinese del 2012”. (...)

Sabrina Viali

 

Paino triennale opere pubbliche comune di Terni 2012/14

 

intervento n. 146

"Progettazione Palazzetto Polifunzionale dello Sport e centro fieristico città di Terni" - anno 2013 - costo 300.000 eur

intervento n. 180

"Palazzetto dello Sport Trasferimento mercati genarali" - anni 2013-14 - costo 15.000.000 euro - contributo privati 11.000.000 euro

Costo complessivo a carico del comune di Terni 4.300.000 euro

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E gente che ancora se ostina a daje lu voto a sta gente... :rotfl: :rotfl: :rotfl:

[Semprerossoverde 272]

Quattro conti per la "Città dello Sport" di terni

 

Piscina 8.600.000 euro - Comune 2.400.000 / privati 6.200.000 euro

 

Palazzetto 15.300.000 euro - Comune 4.300.000 / privati 11.000.000 (da verificare alla progettazione esecutiva)

 

Stadio (qui si fa difficilie)

 

adeguamento serie B: 1.000.000 euro

Ristrutturazione Corradi: 9.000.000 euro

Manutenzione fatta e non (stimata come valore della convenzione degli ultimi 5 anni): 1.000.000 euro

 

(sicuramente manca qualcosa)

 

Comune ? / privati ?

 

Costi (della serva) totali finora: 35.000.000 euro ,con stadio rifatto come sappiamo e senza centro sportivo per il calcio, di cui sicuramente almeno 7-8.000.000 euro (22%) a carico del comune di Terni

 

Si poteva fare meglio?

Modificato 6 Giugno, 2012 da Semprerossoverde

[FURIOUS 2751]

Quattro conti per la "Città dello Sport" di terni

 

Piscina 8.600.000 euro - Comune 2.400.000 / privati 6.200.000 euro

 

Palazzetto 15.300.000 euro - Comune 4.300.000 / privati 11.000.000 (da verificare alla progettazione esecutiva)

 

Stadio (qui si fa difficilie)

 

adeguamento serie B: 1.000.000 euro

Ristrutturazione Corradi: 9.000.000 euro

Manutenzione fatta e non (stimata come valore della convenzione degli ultimi 5 anni): 1.000.000 euro

 

(sicuramente manca qualcosa)

 

Comune ? / privati ?

 

Costi (della serva) totali finora: 35.000.000 euro ,con stadio rifatto come sappiamo e senza centro sportivo per il calcio, di cui sicuramente almeno 7-8.000.000 euro (22%) a carico del comune di Terni

 

Si poteva fare meglio?

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Si poteva fare meglio.

[Ryoga_ 70]

il progetto delle piscine è partito. con due anni di ritardo sul programma, ma sono partite. o me sbajo?

[ciuffo_rossoverde 5]

Terni Magazine

LA RINASCITA DELLE PISCINE DELLO STADIO A TERNI: PRONTE PER L’ESTATE 2011

21 gennaio 2010

 

Risorgeranno a nuova vita e saranno attive fin dalla stagione estiva 2011 “Le piscine dello stadio”. (...)

Il sindaco, Leopoldo Di Girolamo, ha ricordato come “ non siamo stati in grado di assicurare manutenzione ad un impianto valido nell’epoca in cui è stato creato e che purtroppo è andato in degrado”. L’intervento di riqualificazione rientra nel piano triennale delle opere pubbliche 2008-2010 e riguarda l’area attualmente occupata dalla piscina scoperta e dall’edificio contenente la vasca natatoria coperta, oltre ai servizi complementari, all’area verde circostante e a ridosso dello stadio comunale L. Liberati, al parcheggio.

(...)

L’impianto, ha proseguito il sindaco “farà parte del progetto più complessivo della città dello Sport che comprenderà il nuovo palazzetto dello sport coniugando attività sportiva con servizi, aree verdi e negozi”. Luisa Todini, presidente della Todini Finanziaria s.p.a., si è detta felice di poter realizzare un progetto di questo spessore e di lasciare un segno importante nella città di Terni, dove è già in fase di realizzazione il complesso di C.so del Popolo. Il nuovo centro polivalente sarà dotato di due piscine coperte in luogo dell’attuale una, delle dimensioni di 25 m x 16,5 m e 10,5m x 8m e  una piscina scoperta, dove auspica il presidente provinciale del CONI, Massimo Carignani, “possa allenarsi anche la nazionale americana nella fase di preparazione dell’olimpiade londinese del 2012”. (...)

Sabrina Viali

 

Paino triennale opere pubbliche comune di Terni 2012/14

 

intervento n. 146

"Progettazione Palazzetto Polifunzionale dello Sport e centro fieristico città di Terni" - anno 2013 - costo 300.000 eur

intervento n. 180

"Palazzetto dello Sport Trasferimento mercati genarali" - anni 2013-14 - costo 15.000.000 euro - contributo privati 11.000.000 euro

Costo complessivo a carico del comune di Terni 4.300.000 euro

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E gente che ancora se ostina a daje lu voto a sta gente... :rotfl: :rotfl: :rotfl:

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veramente era dall'era de raffa che sparavano ste cose

[frikke 102]

Evidentemente le capocce che stanno dall'altra fazione so peggio no?

[Pessimo 212]

Terni Oggi Il 06 giugno 2012 alle 12:37

 

“Un progetto che al momento passa in secondo piano”. Così si è espresso il presidente della Ternana Francesco Zadotti alla fine dell’incontro di ieri tra società e Comune. Quindi nessun concreto passo avanti per l’accordo tra le parti in merito alla ristrutturazione del Liberati.

 

Ieri la discussione si è incentrata su cose più urgenti. La prima, innanzitutto, riguarda l’adeguamento che necessita lo stadio per poter ospitare le prime partite casalinghe dei rossoverdi in serie B, in attesa che qualunque progetto di ammodernamento e ristrutturazione prende corpo. Solo per adeguare l’attuale stadio alle normative relative all’impianto d’illuminazione, servizi igienici e per aumentare la capienza (da 10 mila a 17 mila) occorre all’incirca un milione di euro, di cui 200 mila euro solo per il Certificato di prevenzione incendi. In merito a ciò la Ternana vorrebbe che il Comune effettuasse i lavori d’adeguamento dello stadio ma, al solo pensiero di tirar fuori dalle casse comunali un milione di euro, Palazzo Spada rabbrividisce. Il tutto si evince dalle parole di Zadotti, il quale ha riferito che “ci sono dei lavori strutturali da fare, ma chi li fa? E’ chiaro che l’amministrazione ha dei problemi. Il tutto deve essere risolto entro il 20 giugno”. Oggi torneranno a parlare per trovare un’intesa in merito visto che, il prossimo 20 giugno, è l’ultimo giorno utile per l’iscrizione della squadra al campionato cadetto.

 

Comune e società torneranno a vedersi per discutere anche di altre questioni che sono ancora in ballo, come quella relativa alla convenzione per l’utilizzo dell’impianto sportivo. Fino ad oggi la Ternana ha pagato 250mila euro ma ora, la società vuole che sia il Comune a versargli tale somma e prendersi l’onere di effettuare tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. In Giunta, però, non tutti sono favorevoli.

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c'avrei scommesso li coglioni

si ritorna alla convenzione.

vi faccio un riepilogo sullo stato dell'arte, prima che la discussione svicoli sul solito "se longarini si incazza ci manna a giocà contro la narnese".

la convenzione prevede un canone di 200.000 euro l'anno più iva per 5 anni.

quindi il comune deve riscuotere dalla ternana circa 1.000.000 più iva.

ad oggi mi pare che abbia pagato qualche decina di migliaia di euro.

la mancata manutenzione ordinaria ha causato un casino trasformandola in straordinaria.

e mo se diano inizio a li fochi, però me raccomanno entro il 20, sennò zio edo se incazza e non ci iscrive.

p.s.: da cittadino spero solo che finalmente chi ha sbagliato paghi, ovunque egli alberghi

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ovunque essi alberghino. Tò, je volemo annà a suonà i campanelli stanotte?