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2 ore fa, Lu Generale ha scritto:

Hai centrato benissimo la vergognosa strumentalizzazione che sta facendo questa gente (in neretto), ma hai concluso in maniera inaccettabile e, per me, inconcepibile. Ma non rientro sulla questione sanità, tanto è chiaro che verrà compresa solo quando, per un banale intervento o ricovero o pronto soccorso, vi chiederanno centinaia se non migliaia di euro. Spero per voi che tutto ciò avvenga quanto più lontano possibile nel tempo, e che le vostre risorse finanziarie saranno allora adeguate a un simile scenario. Della cui gravità, ripeto, non vi rendete minimamente conto 

Domanda: a perugia, Roma, Cremona, Bologna, Torino, Udine, Verona, Vicenza ecc ecc ecc potrei fa un elenco lunghissimo dove abbiamo clienti, spendono tutti fior fiori di milioni per un intervento?

Ripeto come detto prima, tanto lo stadio non si farà mai, ma vorrei capire a fondo sta cosa di spendere fior fior di milioni 

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50 minuti fa, mdmterni ha scritto:

In ambito sanitario non sono così convinto che il privato faccia più danni del pubblico,bisogna sempre partire dal fatto che c'è privato e privato,ti faccio un esempio la telefonia di sip poi Telecom, oggi secondo te con l'entrata nel mercato dei privati è stato fatto un passo in avanti o no?

O le Acciaierie che fin quando erano statali più  producevano più perdevano, secondo te erano gestite meglio dallo stato o dal privato?

Anche questa storiella la sentiamo ripetere da 40 anni, ma in molti settori (se non tutti) possiamo dire che l'ingresso dei privati è stata una sciagura per i cittadini-utenti, per lo Stato (che deve pagare i costi sociali dei danni fatti dal privato), mentre è stato un affarone per i privati stessi. Su Telecom la questione è molto complessa e non saprei dare un giudizio definitivo. Anche per l'Acciaieria lo è, con tantissime variabili da considerare, ma di certo non è stato un buon affare, nè per lo Stato, nè per la città, soprattutto per gli enormi costi sociali pagati dallo Stato (cioè noi) e dalla città stessa. Senza contare i cospicui aiuti dello Stato all'impresa ormai privata, sotto forma di incentivi elargiti puntualmente per l'approvvigionamento energetico. 

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33 minuti fa, Leo85 ha scritto:

Domanda: a perugia, Roma, Cremona, Bologna, Torino, Udine, Verona, Vicenza ecc ecc ecc potrei fa un elenco lunghissimo dove abbiamo clienti, spendono tutti fior fiori di milioni per un intervento?

Ripeto come detto prima, tanto lo stadio non si farà mai, ma vorrei capire a fondo sta cosa di spendere fior fior di milioni 

Si, se vai in strutture private, paghi. E di che tinta! Mica milioni, ma centinaia o migliaia di euro. Dipende da cosa devi fare. Piccolo esempio: il pronto soccorso privato di Brescia, ha tariffe per visite d'urgenza che partono da 150 euro. Te pare normale una cosa del genere? Ce l'hai presente la Costituzione con il diritto alla salute? Ecco, se sono facoltoso, pago, non faccio file, e mi soccorrono in breve. E' il diritto che diventa privilegio. Nel 2024. Inconcepibile.  

Pensa ai malati oncologici. Saprai quanto costano certe cure. Per ora, in Italia, le paga il SSN. Ma con questo andazzo, fra qualche anno, potrebbe non essere più così. Quando capiremo che questi bluff delle cliniche sono parte integrante di questo ignobile disegno di privatizzazione della sanità, spero non sia troppo tardi.  

Modificato da Lu Generale

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6 minuti fa, Lu Generale ha scritto:

Si, se vai in strutture private, paghi. E di che tinta! Mica milioni, ma centinaia o migliaia di euro. Dipende da cosa devi fare. Piccolo esempio: il pronto soccorso privato di Brescia, ha tariffe per visite d'urgenza che partono da 150 euro. Te pare normale una cosa del genere? Ce l'hai presente la Costituzione con il diritto alla salute? Ecco, se sono facoltoso, pago, non faccio file, e mi soccorrono in breve. E' il diritto che diventa privilegio. Nel 2024. Inconcepibile.  

Pensa ai malati oncologici. Saprai quanto costano certe cure. Per ora, in Italia, le paga il SSN. Ma con questo andazzo, fra qualche anno, potrebbe non essere più così. Quando capiremo che questi bluff delle cliniche sono parte integrante di questo ignobile disegno di privatizzazione della sanità, spero non sia troppo tardi.  

Strutture private ok, convenzionate? Paghi uguale?

Mio padre a porta sole per il menisco ha pagato 36,15 euro 

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3 minuti fa, Leo85 ha scritto:

Strutture private ok, convenzionate? Paghi uguale?

Mio padre a porta sole per il menisco ha pagato 36,15 euro 

Paghi solo lu ticket ; me so operato al crociato ad arezzo.

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1 ora fa, mdmterni ha scritto:

In ambito sanitario non sono così convinto che il privato faccia più danni del pubblico,bisogna sempre partire dal fatto che c'è privato e privato,ti faccio un esempio la telefonia di sip poi Telecom, oggi secondo te con l'entrata nel mercato dei privati è stato fatto un passo in avanti o no?

O le Acciaierie che fin quando erano statali più  producevano più perdevano, secondo te erano gestite meglio dallo stato o dal privato?

Comunque il risultato del privato al potere nella sanità ce l'abbiamo davanti agli occhi in America. Di media paghi tipo 8000 dollari solo per avere diritto a cure (che comunque in pratica ti paghi, per farla breve), è tutto legatissima al lavoro e curarsi è la principale causa di bancarotta personale (visto che li ce l'hanno e quindi le statistiche ci sono). 

Ti tocca pure stare appiccato a quello che decidono per l'accesso anche a cure semplicissime, per dire mo ci ha esso una toppa Biden da quanto ho capito ma fino a poco fa li si schiattava tranquillamente per i costi dell'insulina, mica per l'ultimo ritrovato strafico

Nel 2007 due terzi (62,1%) degli americani finiti in bancarotta hanno avuto problemi innescati da seri problemi medici. E’ quanto emerge da uno studio firmato dal team dell’Università di Harvard diretto da David Himmelstein sull”American Journal of Medicine’ online. I dati sono stati raccolti prima del manifestarsi dell’attuale crisi economica e, dunque, non riflettono appieno il peggiorato clima finanziario. Ma tra il 2001 e il 2007 la proporzione delle persone finite in bancarotta per problemi medici è comunque cresciuta nel Paese del 49,6%. A sorpresa, molti dei cittadini falliti per ragioni mediche avevano un’assicurazione: il 77,9% era assicurato all’inizio della malattia... 

Ma alla fine non è manco sorprendente, perché la salute è troppo imprevedibile per affidarla così pesantemente al caso e ai bisogni di guadagno del privato e per me è palesemente meglio affidarla a un controllo pubblico anche importante (a meno di volere pacchi di morti evitabili appena c'è una crisi, voglio dire). 

Poi noi facciamo disastri sotto molti punti di vista (abbiamo scannato perfino tutti i numeri delle facoltà di medicina) è vabbe'... 

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8 minuti fa, wild.duck ha scritto:

Comunque il risultato del privato al potere nella sanità ce l'abbiamo davanti agli occhi in America. Di media paghi tipo 8000 dollari solo per avere diritto a cure (che comunque in pratica ti paghi, per farla breve), è tutto legatissima al lavoro e curarsi è la principale causa di bancarotta personale (visto che li ce l'hanno e quindi le statistiche ci sono). 

Ti tocca pure stare appiccato a quello che decidono per l'accesso anche a cure semplicissime, per dire mo ci ha esso una toppa Biden da quanto ho capito ma fino a poco fa li si schiattava tranquillamente per i costi dell'insulina, mica per l'ultimo ritrovato strafico

Nel 2007 due terzi (62,1%) degli americani finiti in bancarotta hanno avuto problemi innescati da seri problemi medici. E’ quanto emerge da uno studio firmato dal team dell’Università di Harvard diretto da David Himmelstein sull”American Journal of Medicine’ online. I dati sono stati raccolti prima del manifestarsi dell’attuale crisi economica e, dunque, non riflettono appieno il peggiorato clima finanziario. Ma tra il 2001 e il 2007 la proporzione delle persone finite in bancarotta per problemi medici è comunque cresciuta nel Paese del 49,6%. A sorpresa, molti dei cittadini falliti per ragioni mediche avevano un’assicurazione: il 77,9% era assicurato all’inizio della malattia... 

Ma alla fine non è manco sorprendente, perché la salute è troppo imprevedibile per affidarla così pesantemente al caso e ai bisogni di guadagno del privato e per me è palesemente meglio affidarla a un controllo pubblico anche importante (a meno di volere pacchi di morti evitabili appena c'è una crisi, voglio dire). 

Poi noi facciamo disastri sotto molti punti di vista (abbiamo scannato perfino tutti i numeri delle facoltà di medicina) è vabbe'... 

Il sistema sanitario americano non centra niente con quello Italiano per come è strutturato

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21 minuti fa, Leo85 ha scritto:

Strutture private ok, convenzionate? Paghi uguale?

Mio padre a porta sole per il menisco ha pagato 36,15 euro 

18 minuti fa, ciuffo_rossoverde ha scritto:

Paghi solo lu ticket ; me so operato al crociato ad arezzo.

Cose dette tante volte: 1, Il sistema delle convenzioni è l'anticamera della privatizzazione. E' ovvio che di punto in bianco non possono privatizzare tutto. Ma, come vedete, piano piano ci arrivano. Già rispetto a 4-5 anni fa lo scenario è cambiato tantissimo in questo senso. 

2, Non è così facile, che paghi il ticket e via! Il punto è che la clinica convenzionata viene rimborsata dallo Stato per questo intervento. Perché lo Stato (cioè noi) dovremmo rimborsare un privato convenzionato per una prestazione che lo Stato stesso avrebbe potuto fare da sè? Paga sempre il cittadino, mentre il privato guadagna: noi paghiamo il ticket, noi paghiamo di fatto la prestazione fatta dal privato (perché la paga lo Stato, cioè noi), noi finanziamo contemporaneamente anche il SSN (che nel frattempo viene svuotato). Il privato, invece, incassa.   

Non capisco come una roba del genere possa essere tollerata, salvo da chi non abbia interessi al riguardo.

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1 minuto fa, Lu Generale ha scritto:

Cose dette tante volte: 1, Il sistema delle convenzioni è l'anticamera della privatizzazione. E' ovvio che di punto in bianco non possono privatizzare tutto. Ma, come vedete, piano piano ci arrivano. Già rispetto a 4-5 anni fa lo scenario è cambiato tantissimo in questo senso. 

2, Non è così facile, che paghi il ticket e via! Il punto è che la clinica convenzionata viene rimborsata dallo Stato per questo intervento. Perché lo Stato (cioè noi) dovremmo rimborsare un privato convenzionato per una prestazione che lo Stato stesso avrebbe potuto fare da sè? Paga sempre il cittadino, mentre il privato guadagna: noi paghiamo il ticket, noi paghiamo di fatto la prestazione fatta dal privato (perché la paga lo Stato, cioè noi), noi finanziamo contemporaneamente anche il SSN (che nel frattempo viene svuotato). Il privato, invece, incassa.   

Non capisco come una roba del genere possa essere tollerata, salvo da chi non abbia interessi al riguardo.

Il sistema è sbagliato ; ma non è una clinica in più o meno che fa la differenza ; i governi tutti hanno interesse nel privato . 

  • Grazie 1

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3 minuti fa, Lu Generale ha scritto:

Cose dette tante volte: 1, Il sistema delle convenzioni è l'anticamera della privatizzazione. E' ovvio che di punto in bianco non possono privatizzare tutto. Ma, come vedete, piano piano ci arrivano. Già rispetto a 4-5 anni fa lo scenario è cambiato tantissimo in questo senso. 

2, Non è così facile, che paghi il ticket e via! Il punto è che la clinica convenzionata viene rimborsata dallo Stato per questo intervento. Perché lo Stato (cioè noi) dovremmo rimborsare un privato convenzionato per una prestazione che lo Stato stesso avrebbe potuto fare da sè? Paga sempre il cittadino, mentre il privato guadagna: noi paghiamo il ticket, noi paghiamo di fatto la prestazione fatta dal privato (perché la paga lo Stato, cioè noi), noi finanziamo contemporaneamente anche il SSN (che nel frattempo viene svuotato). Il privato, invece, incassa.   

Non capisco come una roba del genere possa essere tollerata, salvo da chi non abbia interessi al riguardo.

So come funziona, però il privato ci sta da parecchio e secondo me l'integrazione tra convenzionato e SSN può essere utile.

Su una cosa posso concordare con te, so le capocce di chi ci governa che non va, altrimenti il sistema a mio avviso così strutturato non avrebbe problemi.

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Adesso, ciuffo_rossoverde ha scritto:

Il sistema è sbagliato ; ma non è una clinica in più o meno che fa la differenza ; i governi tutti hanno interesse nel privato . 

Perdonami, ma in realtà si; anche quella clinica è parte integrante del sistema.  

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17 ore fa, Porcino ha scritto:

Attualmente me focalizzarei solo sul raspone. 

Mi hai anticipato.. comincerebbe a piacermi il calcio moderno 🤣🤣 io però preferirei la Canalis . Magari ci sarà un app che ti fa scegliere

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1 ora fa, Lu Generale ha scritto:

Perdonami, ma in realtà si; anche quella clinica è parte integrante del sistema.  

Allora qui dovrebbe tutto funziona a norma...non ci stanno...lassu so 5..

Invece non funziona nulla...o meglio funzionerebbe....solo che se portano via le eccellenze..qui chiudo...tanto so I soliti discorsi.

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1 ora fa, Lu Generale ha scritto:

Cose dette tante volte: 1, Il sistema delle convenzioni è l'anticamera della privatizzazione. E' ovvio che di punto in bianco non possono privatizzare tutto. Ma, come vedete, piano piano ci arrivano. Già rispetto a 4-5 anni fa lo scenario è cambiato tantissimo in questo senso. 

2, Non è così facile, che paghi il ticket e via! Il punto è che la clinica convenzionata viene rimborsata dallo Stato per questo intervento. Perché lo Stato (cioè noi) dovremmo rimborsare un privato convenzionato per una prestazione che lo Stato stesso avrebbe potuto fare da sè? Paga sempre il cittadino, mentre il privato guadagna: noi paghiamo il ticket, noi paghiamo di fatto la prestazione fatta dal privato (perché la paga lo Stato, cioè noi), noi finanziamo contemporaneamente anche il SSN (che nel frattempo viene svuotato). Il privato, invece, incassa.   

Non capisco come una roba del genere possa essere tollerata, salvo da chi non abbia interessi al riguardo.

Nessuno nega allo Stato la possibilità di erogare le prestazioni che vuole. Se però lo Stato ritiene che certe prestazioni sia più conveniente farle gestire ai privati perchè gli costano meno, la Legge glielo consente. E' una legge che esiste da tanti anni mica da quest'anno. Invece pare che sia nata con il progetto clinica-stadio.

Ad essere sincero, a  me la Tua sembra una visione eccessivamente complottista. Il sistema misto pubblico-privato è così in quasi tutti i Paesi occidentali e funziona bene. Se uno ci vuole vedere il marcio per forza è libero di farlo. Se la nostra sanità non funziona è perchè è gestita male, non certo perchè hanno costruito le cliniche a Perugia o perchè ne faranno una a Terni.

A me pare che all'interno di una sanità pubblica che viene vista in smobilitazione, e sarà pure vero perchè con i costi non ci si sta più, ci siano realtà (Perugia) che negli ultimi 20 anni hanno visto crescere il fatturato e le prestazioni in modo abnorme (l'ospedale di Perugia e tutti gli altri nosocomi e città della salute, andrebbero bene per una città di 1 milione di abitanti) e altre che hanno visto una contrazione continua.

Perugia non è Italia? Lì il SSN non è in continua contrazione? Com'è che lì i soldi piovono senza sosta?

La città della salute di Terni è stata progettata 25 anni fa e il progetto giace ed è giaciuto nei cassetti della Regione, sia con amministrazioni di sx che di dx.

Perchè la volontà era quella di non farlo mentre a Perugia si costruiva un ospedale megagalattico.

In Umbria ci sono solo 4 ospedali fatiscenti, vecchi, inadatti, decrepiti: Terni, Spoleto, Narni e Amelia. Ma chi l'avrebbe mai detto?

Continuiamo a guardare il dito invece che la luna. E continuiamo a prenderlo nel culo da Perugia.
Secondo me a qualcuno comincia pure a piacere, se no non si spiega.

Modificato da ruber-viridis draco
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1 ora fa, Leo85 ha scritto:

So come funziona, però il privato ci sta da parecchio e secondo me l'integrazione tra convenzionato e SSN può essere utile.

Su una cosa posso concordare con te, so le capocce di chi ci governa che non va, altrimenti il sistema a mio avviso così strutturato non avrebbe problemi.

Certo, come no! Qui se l'inculamo, qui, qui, ma che cazzo hai combinato...qui te s'enculano!

Attività profittevole la fa la clinica convenzionata, quella in perdita il SSN. Bello così, comodo! Senza contare la spinta di compiacenti medici all'intervento, anche quando magari non ne avresti bisogno (alla faccia del giuramento di Ippocrate). La privatizzazione significa trattare la salute come materia da profitto. Per i miei principi non esiste.

Modificato da paolo65
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2 ore fa, wild.duck ha scritto:

Comunque il risultato del privato al potere nella sanità ce l'abbiamo davanti agli occhi in America. Di media paghi tipo 8000 dollari solo per avere diritto a cure (che comunque in pratica ti paghi, per farla breve), è tutto legatissima al lavoro e curarsi è la principale causa di bancarotta personale (visto che li ce l'hanno e quindi le statistiche ci sono). 

Ti tocca pure stare appiccato a quello che decidono per l'accesso anche a cure semplicissime, per dire mo ci ha esso una toppa Biden da quanto ho capito ma fino a poco fa li si schiattava tranquillamente per i costi dell'insulina, mica per l'ultimo ritrovato strafico

Nel 2007 due terzi (62,1%) degli americani finiti in bancarotta hanno avuto problemi innescati da seri problemi medici. E’ quanto emerge da uno studio firmato dal team dell’Università di Harvard diretto da David Himmelstein sull”American Journal of Medicine’ online. I dati sono stati raccolti prima del manifestarsi dell’attuale crisi economica e, dunque, non riflettono appieno il peggiorato clima finanziario. Ma tra il 2001 e il 2007 la proporzione delle persone finite in bancarotta per problemi medici è comunque cresciuta nel Paese del 49,6%. A sorpresa, molti dei cittadini falliti per ragioni mediche avevano un’assicurazione: il 77,9% era assicurato all’inizio della malattia... 

Ma alla fine non è manco sorprendente, perché la salute è troppo imprevedibile per affidarla così pesantemente al caso e ai bisogni di guadagno del privato e per me è palesemente meglio affidarla a un controllo pubblico anche importante (a meno di volere pacchi di morti evitabili appena c'è una crisi, voglio dire). 

Poi noi facciamo disastri sotto molti punti di vista (abbiamo scannato perfino tutti i numeri delle facoltà di medicina) è vabbe'... 

Sì vabbè, che il sistema Americano sia ingiusto e inefficiente lo sanno pure i sassi. Però bisogna anche raccontare che un operaio americano di una qualunque acciaieria guadagna 80.000 $ l'anno, un operaio italiano credo che arrivi sì e no a 25.000 €. Hai voglia a pagarti un'assicurazione con 55.000 € in più (e il costo della vita a volte è anche più basso in America che in Europa). Se no pare che gli americano sono una massa di deficienti.
Bisogna sempre dirle tutte le cose, poi è chiaro che io voto per il sistema europeo, magari un po' più efficiente, magari un po' meno clientelare, magari incentrato sui servizi al paziente più che sugli stipendi di medici e infermieri. Il sistema pubblico è il punto irrinunciabile da cui partire ma è chiaro che se il sistema perde di vista la sua funzione e diventa uno stipendificio e un bacino di voti di scambio c'abbiamo colpa un po' tutti. Inutile prendersela coi complotti.

Il SSN pubblico deve essere un punto di forza che permette alla società di essere più efficiente perchè diminuisce il disagio sociale e quindi migliora la vita di tutti. Se diventa una zavorra che ti fa perdere terreno, non producendo servizi (come ormai sta accadendo da noi) e in più grava sul bilancio in modo insostenibile rendendo tutto quello che produci (che poi lo devi vendere nel meraviglioso mondo globalizzato dove competono Paesi che il SSN manco ce l'hanno) inacquistabile, puoi fare anche l'olio di sasso, ma prima o poi zompi per aria.

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4 minuti fa, paolo65 ha scritto:

Certo, come no! Qui se l'inculamo, qui, qui, ma che cazzo hai combinato...qui te s'enculano!

Attività profittevole la fa la clinica convenzionata, quella in perdita il SSN. Bello così, comodo! Senza contare la spinta di compiacenti medici all'intervento, anche quando magari non ne avresti bisogno (alla faccia del giuramento di Ippocrate). La privatizzazione significa trattare la salute come materia da profitto. Per i miei principi non esiste.

E' il contrario. Lo decide lo Stato e la Regione quali servizi affidare ai privati sulla base del costo delle prestazioni per il SSN.

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4 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

E' il contrario. Lo decide lo Stato e la Regione quali servizi affidare ai privati sulla base del costo delle prestazioni per il SSN.

É na battaglia persa...

Mo tutti paladini, quando hanno aperto (anche coi soldi nostri) liotti o porta sole tutti zitti

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18 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Sì vabbè, che il sistema Americano sia ingiusto e inefficiente lo sanno pure i sassi. Però bisogna anche raccontare che un operaio americano di una qualunque acciaieria guadagna 80.000 $ l'anno, un operaio italiano credo che arrivi sì e no a 25.000 €. Hai voglia a pagarti un'assicurazione con 55.000 € in più (e il costo della vita a volte è anche più basso in America che in Europa). Se no pare che gli americano sono una massa di deficienti.
Bisogna sempre dirle tutte le cose, poi è chiaro che io voto per il sistema europeo, magari un po' più efficiente, magari un po' meno clientelare, magari incentrato sui servizi al paziente più che sugli stipendi di medici e infermieri. Il sistema pubblico è il punto irrinunciabile da cui partire ma è chiaro che se il sistema perde di vista la sua funzione e diventa uno stipendificio e un bacino di voti di scambio c'abbiamo colpa un po' tutti. Inutile prendersela coi complotti.

Il SSN pubblico deve essere un punto di forza che permette alla società di essere più efficiente perchè diminuisce il disagio sociale e quindi migliora la vita di tutti. Se diventa una zavorra che ti fa perdere terreno, non producendo servizi (come ormai sta accadendo da noi) e in più grava sul bilancio in modo insostenibile rendendo tutto quello che produci (che poi lo devi vendere nel meraviglioso mondo globalizzato dove competono Paesi che il SSN manco ce l'hanno) inacquistabile, puoi fare anche l'olio di sasso, ma prima o poi zompi per aria.

Io mica dico che il sistema americano non funziona in generale. Dico che non funziona per le cure. Anche perché, con tutta la buona volontà, se il motivo principale per la bancarotta personale è che ti viene un malanno e non che fai investimenti a cazzo di cane per me significa tantissimo.

Ci stanno due cose per cui mi sanno vermanete tanto brutti. Le armi e il sistema sanitario. La salute è troppo random, se la gestisci come loro se ti dice merda vai sotto un ponte o al camposanto con troppa facilità 

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15 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

E' il contrario. Lo decide lo Stato e la Regione quali servizi affidare ai privati sulla base del costo delle prestazioni per il SSN.

Se nn fosse profittevole, non esisterebbe il privato, almeno che nn faccia atti illeciti 

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14 minuti fa, Leo85 ha scritto:

É na battaglia persa...

Mo tutti paladini, quando hanno aperto (anche coi soldi nostri) liotti o porta sole tutti zitti

A me quello che fanno con le cliniche a Perugia (come a Roma), manco lo voglio sapere. Io vorrei curarmi (come sempre abbiamo fatto nella mia famiglia) presso strutture pubbliche, perché se queste funzionano bene, non c'è privato che tenga a parti rarissimi e costosissimi casi. E credo che questo sia il pensiero comune alla maggioranza dei cittadini.

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3 ore fa, ternano_84 ha scritto:

Posso chiederti perché non  ci credi?

Per le caratteristiche dei soggetti coinvolti: uno non ha minimamente le capacità economiche; l’altro di soldi ne ha pure troppi ma completamente inaffidabile e comunque è palesemente incompatibile. 
Alla fine della fiera, gli 80 posti in convezione qualcuno li sfrutterà e dello stadio neanche l’ombra. 
Accetto scommesse purché sostanziose 😉

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25 minuti fa, longarinivattene! ha scritto:

Per le caratteristiche dei soggetti coinvolti: uno non ha minimamente le capacità economiche; l’altro di soldi ne ha pure troppi ma completamente inaffidabile e comunque è palesemente incompatibile. 
Alla fine della fiera, gli 80 posti in convezione qualcuno li sfrutterà e dello stadio neanche l’ombra. 
Accetto scommesse purché sostanziose 😉

Per prenderseli ci sta la fila, e i nomi saranno sempre gli stessi

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1 ora fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Nessuno nega allo Stato la possibilità di erogare le prestazioni che vuole. Se però lo Stato ritiene che certe prestazioni sia più conveniente farle gestire ai privati perchè gli costano meno, la Legge glielo consente. E' una legge che esiste da tanti anni mica da quest'anno. Invece pare che sia nata con il progetto clinica-stadio.

Ad essere sincero, a  me la Tua sembra una visione eccessivamente complottista. Il sistema misto pubblico-privato è così in quasi tutti i Paesi occidentali e funziona bene. Se uno ci vuole vedere il marcio per forza è libero di farlo. Se la nostra sanità non funziona è perchè è gestita male, non certo perchè hanno costruito le cliniche a Perugia o perchè ne faranno una a Terni.

A me pare che all'interno di una sanità pubblica che viene vista in smobilitazione, e sarà pure vero perchè con i costi non ci si sta più, ci siano realtà (Perugia) che negli ultimi 20 anni hanno visto crescere il fatturato e le prestazioni in modo abnorme (l'ospedale di Perugia e tutti gli altri nosocomi e città della salute, andrebbero bene per una città di 1 milione di abitanti) e altre che hanno visto una contrazione continua.

Perugia non è Italia? Lì il SSN non è in continua contrazione? Com'è che lì i soldi piovono senza sosta?

La città della salute di Terni è stata progettata 25 anni fa e il progetto giace ed è giaciuto nei cassetti della Regione, sia con amministrazioni di sx che di dx.

Perchè la volontà era quella di non farlo mentre a Perugia si costruiva un ospedale megagalattico.

In Umbria ci sono solo 4 ospedali fatiscenti, vecchi, inadatti, decrepiti: Terni, Spoleto, Narni e Amelia. Ma chi l'avrebbe mai detto?

Continuiamo a guardare il dito invece che la luna. E continuiamo a prenderlo nel culo da Perugia.
Secondo me a qualcuno comincia pure a piacere, se no non si spiega.

Ma guarda che non è affatto così, allo stato non conviene per nulla. Sai quanti provvedimenti fa lo stato a suo danno, ma solo per favorire determinati interessi? Tantissimi. Vuoi dirmi che allo stato convenga far gestire autostrade ai Benetton? O appaltare le mense? O gli asili? O gli asfalti? E l'energia? La monnezza? L'acqua? La lista è infinita. E ti ho citato volutamente tutti ambiti in cui inequivocabilmente la gestione privata si è rivelata sciagurata, con soli vantaggi per i privati, e tanti danni per lo stato e per i cittadini. 

La sanità è mal gestita volutamente, e il suo svuotamento passa anche attraverso i fondi che vanno ai convenzionati per fare gli interventi. Come si fa a non capire che sono tutti aspetti collegati? Inoltre, siamo tra i peggiori in Europa per fondi alla sanità sul pil.

Infine, la questione sanitaria e delle cliniche non nasce certo oggi, ma se ne parla molto oggi perché:

1, questo progetto ci interessa da vicino. Prima di questa storia, il 90% dei ternani manco sapeva cosa fossero ste cose. 

2, la questione sanitaria negli ultimi 4-5 anni sta assumendo una gravità che prima non aveva, e il sistema sta procedendo come non mai verso la privatizzazione. 

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1 ora fa, Leo85 ha scritto:

É na battaglia persa...

Mo tutti paladini, quando hanno aperto (anche coi soldi nostri) liotti o porta sole tutti zitti

Posto che non è affatto così, perché chi difende la sanità pubblica, lo fa dal 1992. Siete un pó disattenti! Dovreste frequentare di più gli ambienti di lotta o di critica sociale. 

Ma piuttosto, allora anche voi paladini di Terni, dove eravate quando aprivano la Liotti, porta sole, ecc? 

Vi siete svegliati tutti adesso? Tutti svegliati adesso per difendere la clinica che cuzzula dai perugini? 

Eddaje, su... 😃

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1 ora fa, paolo65 ha scritto:

Se nn fosse profittevole, non esisterebbe il privato, almeno che nn faccia atti illeciti 

Mi pare evidente. Ma qui alcuni non capisco in che mondo vivano. Poi, però, tutti a piagne e lamentarsi... ☹️

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5 minuti fa, Lu Generale ha scritto:

Posto che non è affatto così, perché chi difende la sanità pubblica, lo fa dal 1992. Siete un pó disattenti! Dovreste frequentare di più gli ambienti di lotta o di critica sociale. 

Ma piuttosto, allora anche voi paladini di Terni, dove eravate quando aprivano la Liotti, porta sole, ecc? 

Vi siete svegliati tutti adesso? Tutti svegliati adesso per difendere la clinica che cuzzula dai perugini? 

Eddaje, su... 😃

Ma te pare che io sto a critica come te?

Non rigirare la frittata, quindi do stavo? A Terni.

Lasciamo stare via, ognuno ha le sue opinioni.

Saluti 

Modificato da Leo85

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18 ore fa, POSSE ha scritto:

Vista la situazione attuale io me focalizzerei anche sull'idea de dovesselo fa da soli

Ho riso molto. 

 

:lol: 

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