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FURIOUS

#COMPRATELATERNANA

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Per lo stesso motivo per cui non hanno mai fatto plusvalenze ma hanno sempre rimesso (apparentemente) una barca di soldi, da ultimo i due Uruguaiani.

Evidente che per loro rimettere (sempre apparentemente) non è una rimessa...sembra, anzi è, una contraddizione in termini, ma nel loro caso evidentemente non lo è.

E non mi venite a parlare di incapacità perchè dopo 14 anni la cosa è voluta, ben avrebbero potuto correggere il tiro invece fanno proprio così, punto.

 

Altra precisazione: non è automatico che non iscrivendo la squadra al campionato la società fallisca, anzi, nel caso della Ternana, sussistendo pochissimi debiti, l'unica cosa che può escludersi con quasi certezza è proprio il fallimento...peraltro non credo che vogliano un'altra procedura fallimentare tra le palle.

 

Non la iscrivono e ciccia al cazzo, la Ternana sparisce e noi, come di consueto, ce la prendiamo nel culo!

 

A mio avviso è questa l'ipotesi più accreditata...ci libereremo di loro ma addio al calcio giocato.

 

Nonostante il piacere della liberazione, in questo momento non riesco ad esserne contento...

Non è possibile parlare di incapacità. Si è trattato di una scelta deliberata e scientemente perseguita. La Ternana non deve produrre utile (forse perchè, essendo larga parte del patrimonio azionario sotto sequestro, i guadagni gestionali potrebbero andare a soddisfare i creditori del fallimento?).

 

L'idea che la Ternana fallisca oggi mi pare irreale.

Peraltro bisogna vedere che tipo di autonomia gestionale ha Simoncello, visto il sequestro delle quote. A occhio e croce, non può certo depauperare il valore della Ternana. E' davvero possibile dunque una mancata iscrizione della società (per fallimento o per altre ragioni?

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L'unico fatto certo di questa cessione ipotetica è che stamo incollati a internet in un periodo in cui, generalmente, non c'è nulla da fare nel mondo del calcio (a parte chi fa i playoff).

Grazie di tutto

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Tocca sta in campana! Ore decisive... (magari, scherzo eh😀)

Li famo li turni davanti lu portone dello studio dell'avvocato Proietti?

Come pe' lu calciomercato....

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UNICUSANO TERNANA CALCIO?

 

"Unicusano nel futuro delle Fere?", titola così il Corriere dell'Umbria di oggi ipotizzando come l'ateneo telematico e già proprietario del Fondi in Lega Pro sarebbe interessato ad acquistare le quote della società. Nel frattempo sarebbero rimaste in piedi solo due trattative con l'avvocato Proietti.

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UNICUSANO TERNANA CALCIO?

 

"Unicusano nel futuro delle Fere?", titola così il Corriere dell'Umbria di oggi ipotizzando come l'ateneo telematico e già proprietario del Fondi in Lega Pro sarebbe interessato ad acquistare le quote della società. Nel frattempo sarebbero rimaste in piedi solo due trattative con l'avvocato Proietti.

"ipotizzando"....spiegateme come se po fa un articolo del genere

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Simoncello chiama gli amici imprenditori. "Che me poi fa un favore? Fai finta de interessatte alla Ternana è poi te dilegui? A parlà coi tifosi ce faccio pensà l'avvocato, glielo dico io quello che deve dire". "Ok, grazie, aspetto l'uscita della notizia".

 

l'ottimismo è il profumo della vita.... quanta negatività... io ci credo!!!!!

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Bandecchi: «L'Unicusano Fondi come l'Athletic Bilbao»

Il patron dei rossoblù vuole puntare sui talenti locali per arrivare in Serie B
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lunedì 22 maggio 2017 16:56
FONDI - Italianità e progettualità. Sono queste le parole d’ordine da cui l’Unicusano Fondi vuole ripartire per la prossima stagione, dopo il sorprendente esordio in Lega Pro finito ai play-off. Lo ha spiegato Stefano Bandecchi, fondatore dell’ Università “Niccolò Cusano” e patron dell’Unicusano Fondi: «Questo progetto sarà caratterizzato dall’italianità. Sarà infatti italiana sia la proprietà che i calciatori; avere una squadra totalmente composta da atleti italiani è un passo fondamentale per la diffusione della nostra cultura sportiva».
Ma il progetto di Bandecchi mira ancora più lontano: «Farei come in Spagna, dove l’Athletic Bilbao è formato esclusivamente da calciatori baschi; in futuro vorrei che la mia squadra fosse formata solamente da calciatori della regione Lazio». Ci tiene però a non passare per razzista: «Non ho nulla contro gli stranieri,ma nel mondo del calcio siamo diventati troppo esterofili - conclude Bandecchi - se vogliamo che crescano nuovi campioni italiani, nuovi Totti, in questo sport è necessario partire dall’italianità».
L’obiettivo dichiarato è uno: il “progetto Serie B”, cioè arrivare al secondo gradino del calcio italiano con soli talenti italiani. Un po’ come la Spal, che ha recentemente compiuto un’impresa simile tornando in Serie A senza stranieri in rosa. L’Unicusano si appresta dunque a preparare un’altra stagione in Lega Pro, innanzitutto riconfermando i vertici del team che si è da poco guadagnato un posto nei play-off: già firmati i rinnovi del ds Luca Evangelisti e dell’allenatore Pochesci. Intanto, è già fissata la sede del ritiro estivo, che si svolgerà a Norcia per stare vicini alle popolazioni terremotate.

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