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Ebola un altro affare?

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54 minuti fa, FURIOUS ha scritto:

https://www.lastampa.it/cronaca/2020/03/06/news/l-oms-si-prepara-alla-pandemia-il-virus-non-si-puo-piu-bloccare-1.38555483

 

Si preparano alla pandemia... 

 

ROMA. L’Organizzazione mondiale della sanità è pronta a pronunciare la parola fino ad oggi impronunciabile: pandemia. Che significa dire ai singoli Stati di fare un passo indietro ed eseguire i piani dell’Oms per impedire che il virus dilaghi. Misure che possono andare dallo stop alle attività produttive ai limiti alla circolazione anche via terra e che potrebbero essere applicate in primis nel nostro Paese, che ha il maggior numero di casi dopo Cina e Corea del Sud.

La pandemia è ben altro. Secondo me stanno ingigantendo la cosa.

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il numero di contagiati e morti fa ridere

fa paura perchè scandito ogni secondo

se dessero lo stesso dato dei morti per fumo, incidenti, maltrattamenti, verrebbero fuori numeri clamorosamente più alti

detto ciò, il tema è come ha detto qualcuno che anche tra un virologo e l'altro ci sono opinioni discordanti

ecco questo francamente fa pensare che non ci stanno raccapezzando molto

 

 

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2 ore fa, Lu Trejo ha scritto:

Alle Molinette due anziani ricoverati, il figlio lavora a Lodi
Una coppia di ottantenni, da alcuni giorni ricoverata nel reparto di Medicina generale diretto dal dottor Luca Scaglione delle Molinette di Torino, è risultata positiva al Coronavirus. Erano arrivati in ospedale per quella che sembrava influenza, non dichiarando che era venuto a fare loro visita proprio in quei giorni il figlio, che lavora nella 'zona rossa' di Lodi. Lo si apprende da fonti sanitarie regionali

 

Niente, non c'è niente da fare, "governare gli Italiani non è impossibile, è inutile" W.Churchill

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1 ora fa, Porcino ha scritto:

La pandemia è ben altro. Secondo me stanno ingigantendo la cosa.

quoto

io mi fido di lui

 

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Per quelli che "in Italia c'abbiamo solo difetti, gli altri Paesi sì che  . . . "
Questa è una email inviata dal CEO della società americana di cui amministro la partecipata italiana.

La parte evidenziata in giallo è bellissima. Avevo iniziato a rispondere ma poi mi sono fermato.

 

email usa.jpg

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Ho preso atto della diffusione di un messaggio audio, destinato ad una chat tra amici, nel quale ho riferito il contenuto di un intervento in aula di una titolata collega. Tale audio, sostanzialmente privato, è stato divulgato e utilizzato strumentalmente da taluni che, evidentemente, intendono generare e diffondere confusione e timori". Lo dice all'Adnkronos la senatrice di Italia Viva Daniela Sbrollini, a proposito di un audio WhatsApp sui meccanismi di diffusione del coronavirus, circolato nelle ultime ore, e sulla cui attribuzione è intervenuta la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina, smentendo che si trattasse della sua voce. Nell'audio in questione, la voce che parla sostiene aver ascoltato in Senato un intervento della senatrice a vita Elena Cattaneo, che avrebbe detto che il coronavirus si sta trasformando in ceppi più gravi. Affermazione già smentita dallo staff della stessa senatrice Cattaneo. 

 

Demente. 

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15 ore fa, Porcino ha scritto:

Cambierebbe poco, pagano fior de tasse per avere servizi ridicoli. Me levi tot tasse, me faccio un'assicurazione e uso la sanità privata con standard superiori. 

Semplicissimo.

Ma di per se non sarebbe nemmeno un ragionamento astruso, ma tu, ce le vedi le assicurazioni - che non sono propriamente agenzie fate bene fratelli - ad assicurare uno già malato di cuore, piuttosto che di cancro o semplicemente di IPB, persone quindi che hanno bisogno di cure e medicinali in maniera continua, e quindi di spese continue ?

E anche fosse quale premio dovrebbero pagare per essere coperti ? Per non parlare - vedendo come vanno le cose per le RC Auto - delle pugntette che solleverebbero per non pagare.

E da ultimo, se anche ci fosse l'obbligo, a livello legislativo, di assicurare tutti, nessuno escluso anche se malato cronico ecc. ecc,  quante aziende sarebbero disposte a porsi su questo mercato, o ci rimarrebbero solo quelle fasulle ?

 

Per me quindi non è così semplicissimo.

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8 minuti fa, torquemada ha scritto:

Ma di per se non sarebbe nemmeno un ragionamento astruso, ma tu, ce le vedi le assicurazioni - che non sono propriamente agenzie fate bene fratelli - ad assicurare uno già malato di cuore, piuttosto che di cancro o semplicemente di IPB, persone quindi che hanno bisogno di cure e medicinali in maniera continua, e quindi di spese continue ?

E anche fosse quale premio dovrebbero pagare per essere coperti ? Per non parlare - vedendo come vanno le cose per le RC Auto - delle pugntette che solleverebbero per non pagare.

E da ultimo, se anche ci fosse l'obbligo, a livello legislativo, di assicurare tutti, nessuno escluso anche se malato cronico ecc. ecc,  quante aziende sarebbero disposte a porsi su questo mercato, o ci rimarrebbero solo quelle fasulle ?

 

Per me quindi non è così semplicissimo.

Esatto. Infatti io dicevo che si potrebbe utilizzare un sistema misto (non è che l'ho inventato io eh!), sanità pubblica gratuita per interventi chirurgici e malattie gravi, obbligo di assicurazione privata per gli altri servizi, medicine generiche, piccoli interventi, piccoli ricoveri etc.. In questo modo chi è sfigato non viene lasciato indietro e nello stesso tempo sulla busta paga i contributi gravanti per il SSN sarebbero inferiori a tutto vantaggio della competitività del sistema Italia.

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1 minuto fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Esatto. Infatti io dicevo che si potrebbe utilizzare un sistema misto (non è che l'ho inventato io eh!), sanità pubblica gratuita per interventi chirurgici e malattie gravi, obbligo di assicurazione privata per gli altri servizi, medicine generiche, piccoli interventi, piccoli ricoveri etc.. In questo modo chi è sfigato non viene lasciato indietro e nello stesso tempo sulla busta paga i contributi gravanti per il SSN sarebbero inferiori a tutto vantaggio della competitività del sistema Italia.

Io continuo a preferire questo nostro sistema in toto, anche se deve essere ripulito e risollevato, questo perché, parliamoci chiaro, la maggior parte dei cittadini non naviga nell'oro, ed anche una spesa minima può fare la differenza, poi perché quelli che se lo possono permettere, già vanno nelle cliniche private, e questo me scoccia ancor più li cojioni, perché se fanno pure rimborsà le spese e magari so quelli che non pagano le tasse, ste merde......aggiungo io.

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1 ora fa, paolo71 ha scritto:

il numero di contagiati e morti fa ridere

fa paura perchè scandito ogni secondo

se dessero lo stesso dato dei morti per fumo, incidenti, maltrattamenti, verrebbero fuori numeri clamorosamente più alti

detto ciò, il tema è come ha detto qualcuno che anche tra un virologo e l'altro ci sono opinioni discordanti

ecco questo francamente fa pensare che non ci stanno raccapezzando molto

 

 

 

Il problema non sono i numeri attuali ma quelli che saranno in prospettiva.

Se non si fosse ancora capito i contagi aumentano in modo esponenziale giorno dopo giorno.

Si sta facendo ancora troppo poco e la gente idiota, la maggioranza, ancora continua a vivere normalmente deridendo chi si allarma.

I cinesi, per dire, stanno su un altro pianeta rispetto a noi italiani, altro popolo, altro senso civico e spirito di cooperazione, altra civiltà.

Modificato da callea

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9 minuti fa, callea ha scritto:

 

Il problema non sono i numeri attuali ma quelli che saranno.

Se non si fosse ancora capito i contagi aumentano in modo esponenziale giorno dopo giorno.

Si sta facendo ancora troppo poco e la gente idiota, la maggioranza, ancora continua a vivere normalmente deridendo chi si allarma.

Io capisco la preoccupazione - anche io sono moderatamente preoccupato - ma se guardo al numero di contagiati, alla percentuale di quelli che superano il tutto senza alcun problema ed in poco tempo, ed al fatto che - pare - i deceduti erano pazienti con patologie serie e precedenti e con un  sistema immunitario molto compromesso, dico a me stesso preoccuparsi si ma senza fobie.

Altro discorso è per quei deficienti - perché tali sono - che andrebbero buttati in un carcere a pane e acqua, perché hanno fatto quello che gli è parso in una situazione come questa, ecco, per loro nessuna pietà.

Modificato da torquemada

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5 minuti fa, torquemada ha scritto:

Io capisco la preoccupazione - anche io sono moderatamente preoccupato - ma se guardo al numero di contagiati, alla percentuale di quelli che superano il tutto senza alcun problema ed in poco tempo, ed al fatto che - pare - i deceduti erano pazienti con patologie serie e precedenti e con un  sistema immunitario molto compromesso, dico a me stesso preoccuparsi si ma senza fobie.

Altro discorso è per quei deficienti - perché tali sono - che andrebbero buttati in un carcere a pane e acqua, perché hanno fatto quello che gli è parso in una situazione come questa, ecco, per loro nessuna pietà.

Io se accendo la tv sono terrorizzato,poi esco vedo per fortuna la solita routine piu o meno.sono altresì terrorizzato dal dopo,quando questo sarà passato.

Ecco di quello ci sta da aver paura!

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8 minuti fa, torquemada ha scritto:

Io capisco la preoccupazione - anche io sono moderatamente preoccupato - ma se guardo al numero di contagiati, alla percentuale di quelli che superano il tutto senza alcun problema ed in poco tempo, ed al fatto che - pare - i deceduti erano pazienti con patologie serie e precedenti e con un  sistema immunitario molto compromesso, dico a me stesso preoccuparsi si ma senza fobie.

Altro discorso è per quei deficienti - perché tali sono - che andrebbero buttati in un carcere a pane e acqua, perché hanno fatto quello che gli è parso in una situazione come questa, ecco, per loro nessuna pietà.

 

Ogni contagiato contagia in media due persone.

Raddoppi, raddoppi, raddoppi, sai che ci vuole a passare da pochi a tanti a milioni?

Soprattutto se la gente continua a non capire.

Modificato da callea

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13 minuti fa, callea ha scritto:

 

Ogni contagiato contagia in media due persone.

Raddoppi, raddoppi, raddoppi, sai che ci vuole a passare da pochi a tanti a milioni?

Soprattutto se la gente continua a non capire.

Ma non è che non mi rendo conto, ma alla fine c'è sempre una percentuale, diciamo bulgara, che ne esce solo con lievi sintomi ed in pochi gironi.

, a mio avviso questo conta qualcosa.

Poi è chiaro che più contieni, più ti comporti correttamente e meno ripercussioni ci saranno sul sistema sanitario, sull'economia e via dicendo, ma un conto è una giusta preoccupazione un conto è la fobia, il panico, l'irrazionalità.

Beninteso chi se comporta non correttamente sarebbe da pijiallo a zampatoni.

Modificato da torquemada

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19 minuti fa, torquemada ha scritto:

Ma non è che non mi rendo conto, ma alla fine c'è sempre una percentuale, diciamo bulgara, che ne esce solo con lievi sintomi ed in pochi gironi.

, a mio avviso questo conta qualcosa.

Poi è chiaro che più contieni, più ti comporti correttamente e meno ripercussioni ci saranno sul sistema sanitario, sull'economia e via dicendo, ma un conto è una giusta preoccupazione un conto è la fobia, il panico, l'irrazionalità.

Beninteso chi se comporta non correttamente sarebbe da pijiallo a zampatoni.

 

Il problema è proprio la percentuale di chi ha bisogno di ospedalizzazione e di terapia intensiva. Un 20% fosse anche un 10% su una massa di contagiati di svariati milioni porta il sistema sanitario al collasso.

Se finiscono i respiratori e tu hai bisogno di un respiratore fai pure una brutta morte per asfissia.

E a livello individuale se ti becchi il virus, anche se sei in salute, esso ha effetti imprevedibili sul tuo corpo, le probabilità di beccarti una polmonite non curabile potenzialmente letale equivale ad una roulette russa.

Tu giocheresti alla roulette russa?

Modificato da callea

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L'ultima curva gaussiana sul contagio in Italia prevede un picco a 8.000 positivi entro il 22 Marzo. Se per quella data saremo dentro il dato dovremmo cominciare a scendere. Se saremo sopra la situazione diventerà più difficile...

Nel mondo siamo ad oltre 100.000 contagiati...secondo me arriveremo ad oltre 2mln per fine Marzo. Su 7,5 miliardi di persone fa lo 0.0002%.

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fonte istituto superiore sanità:

età media vittime 81 anni

2 su 3 affette da altre patologie

Ora i termini della questione ad oggi sono quelli di contenere un virus che dai numeri forniti è tecnicamente pericoloso come un'influenza ordinaria

questi i dati oggettivi

detto ciò a me preoccupa il disaccordo tra esperti....

 

 

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4 minuti fa, paolo71 ha scritto:

fonte istituto superiore sanità:

età media vittime 81 anni

2 su 3 affette da altre patologie

Ora i termini della questione ad oggi sono quelli di contenere un virus che dai numeri forniti è tecnicamente pericoloso come un'influenza ordinaria

questi i dati oggettivi

detto ciò a me preoccupa il disaccordo tra esperti....

 

 

Il punto Paolo non è la mortalità, che è bassa. E' che il 38% dei contagiati finisce in ospedale....e di quelli che prendono l'influenza non va in ospedale il 38%, ma a quanto pare meno dell'1%. Il che significa che di coronavirus è difficile morire ma piuttosto facile finire in terapia intensiva in ospedale....

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56 minuti fa, callea ha scritto:

 

Il problema è proprio la percentuale di chi ha bisogno di ospedalizzazione e di terapia intensiva. Un 20% fosse anche un 10% su una massa di contagiati di svariati milioni porta il sistema sanitario al collasso.

Se finiscono i respiratori e tu hai bisogno di un respiratore fai pure una brutta morte per asfissia.

E a livello individuale se ti becchi il virus, anche se sei in salute, esso ha effetti imprevedibili sul tuo corpo, le probabilità di beccarti una polmonite non curabile potenzialmente letale equivale ad una roulette russa.

Tu giocheresti alla roulette russa?

Ma non mi pare proprio una roulette russa.

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10 minuti fa, Cacafocu ha scritto:

Il punto Paolo non è la mortalità, che è bassa. E' che il 38% dei contagiati finisce in ospedale....e di quelli che prendono l'influenza non va in ospedale il 38%, ma a quanto pare meno dell'1%. Il che significa che di coronavirus è difficile morire ma piuttosto facile finire in terapia intensiva in ospedale....

mi riservo di verificare il 38% da te citato

Ad ogni modo sarà importante verificare il trend della % di ricoverati in intensiva sul totale dei contagiati

così come il trend dei guariti sul totale contagiati

 

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6 minuti fa, paolo71 ha scritto:

mi riservo di verificare il 38% da te citato

Ad ogni modo sarà importante verificare il trend della % di ricoverati in intensiva sul totale dei contagiati

così come il trend dei guariti sul totale contagiati

 

https://lab.gedidigital.it/gedi-visual/2020/coronavirus-i-contagi-in-italia/?ref=RHPPTP-BH-I250453876-C12-P2-S1.8-T2

Modifico il messaggio perchè da questi dati se si divide il numero dei ricoveri (1790) per il totale contagiati (3858) si ha una percentuale del 46%!

Modificato da Cacafocu

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quindi in intensiva ci sono il 6% del totale contagiati 

quando i contagiati sono 3.000

3.000 su 60 milioni di abitanti

sarebbe meglio niente ma è un dato oggettivamente non preoccupante

e poi quanti ai box per influenza ordinaria ogni inverno? 5/6 milioni. e tra questi ci sono sempre decessi per complicazioni (vedi anziani e/o persone con patologie)

a me sta preoccupando solo il disaccordo tra esperti che nasconde un'incapacità latente a trovare le contromisure e saper bloccare la diffusione

detto ciò manteniamo i nervi saldi perche altrimenti salta tutto il sistema paese

 

 

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7 minuti fa, paolo71 ha scritto:

quindi in intensiva ci sono il 6% del totale contagiati 

quando i contagiati sono 3.000

3.000 su 60 milioni di abitanti

sarebbe meglio niente ma è un dato oggettivamente non preoccupante

e poi quanti ai box per influenza ordinaria ogni inverno? 5/6 milioni. e tra questi ci sono sempre decessi per complicazioni (vedi anziani e/o persone con patologie)

a me sta preoccupando solo il disaccordo tra esperti che nasconde un'incapacità latente a trovare le contromisure e saper bloccare la diffusione

detto ciò manteniamo i nervi saldi perche altrimenti salta tutto il sistema paese

 

 

In "Intensiva" siamo al 9%: 351/3858. Devi considerare 3858 e non 3.296 (positivi): 3858 sono tutti quelli che sono stati contagiati, 3.296 sono gli ATTUALI positivi.

Ma i "ricoverati", quindi comunque persone che non stanno tanto bene visto che restano in ospedale sono il 46%, cioè 1790/3858. Non credo che su, per dire, 100 contagiati da influenza 46 siano ricoverati....

Modificato da Cacafocu

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vediamo come si evolvono i numeri

nel mentre sappiamo che non è la peste e che nel contempo si muore di cancro, infarti, incidenti

numeri spaventosamente preoccupanti

(vedi cancro terni)

allora ti faccio un'altra considerazione 

il rapporto ricoverati per corona virus rispetto al totale ricoverati  negli ospedali

basta questo dato

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10 minuti fa, paolo71 ha scritto:

vediamo come si evolvono i numeri

nel mentre sappiamo che non è la peste e che nel contempo si muore di cancro, infarti, incidenti

numeri spaventosamente preoccupanti

(vedi cancro terni)

allora ti faccio un'altra considerazione 

il rapporto ricoverati per corona virus rispetto al totale ricoverati  negli ospedali

basta questo dato

Ma certo, guarda che io sono d'accordo con il tuo ragionamento, che mi pare di capire invita a tenere bene a mente le "debite proporzioni". Io vorrei solo sottolineare che equiparare questo virus all'influenza, a leggere i dati, non è corretto. Poi ovvio che si muore molto di più per tante altre malattie. Oggi, alle 17.29, sono nati nel mondo quasi 280.000 esseri umani (!) e ne sono morti 117.000 e rotti....quindi in termini assoluti in coronavirus è una supercaccola..ma in termini relativi e di incidenza sui sistemi sanitari nazionali è un problema..

Link ai dati nati/morti nel mondo ogni giorno:

https://www.worldometers.info/it/

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Quello che io continuo a trovare inquietante è il rapporto tra morti e guariti.

Ultimo dato in Italia: 148 morti 414 guariti.

Significa che al momento i morti sono il 26% sul totale di coloro che hanno avuto l'epilogo della malattia.

 

I malati vivi non sanno ancora da che parte andranno, quindi come possono essere calcolati sull'indice di mortalità??

Modificato da callea

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6 minuti fa, callea ha scritto:

Quello che io continuo a trovare inquietante è il rapporto tra morti e guariti.

Ultimo dato in Italia: 148 morti 414 guariti.

Significa che al momento i morti sono il 26% sul totale di coloro che hanno avuto l'epilogo della malattia.

 

I malati vivi non sanno ancora da che parte andranno, quindi come possono essere calcolati sull'indice di mortalità??

Perchè (credo eh) per "guarito" non si intende senza sintomi ma "negativizzato", cioè persona alla quale dopo la scomparsa dei sintomi viene rifatto il tampone e non si trova più traccia del virus (mentre si trova l'anticorpo). Per negativizzarsi occorre più tempo rispetto all'essere guarito (cioè senza più sintomi).

Modificato da Cacafocu

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13 minuti fa, paolo71 ha scritto:

callea non capisco perchè rapporti i morti ai guariti

i morti vanno rapportati al totale contagiati

 

È quello che non capisco. Per me l'indice di mortalità dovrebbe indicare le probabilità di morire nel momento in cui ti ammali di una malattia.

Questa non è una malattia cronica, nel senso che se ti ammali, nel giro di poche settimane, o guarisci o muori.

Ecco per me l'indice di mortalità deve essere calcolato tra chi si è ammalato e ha avuto l'epilogo (fauso o infausto).

Perché considerare chi è ancora malato?

A me sembra più logico il mio calcolo, boh.

I contagiati ancora in vita andrebbero calcolati solo sulle malattie croniche come ad esempio l'AIDS, non sulle malattie a rapida evoluzione. 

Modificato da callea

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