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Ebola un altro affare?

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Adesso, ruber-viridis draco ha scritto:

ma dice che ancora non hanno individuato l'anticorpo

Se lo hai preso e ne sei guarito, gli anticorpi ce li hai. 

Anche i cinesi hanno portato plasma dei guariti come estrema cura. 

Poi ricordo che vennero cercati anticorpi anche per determinare a posteriori se il paziente zero fosse mai stato infetto. 

Quindi in qualche modo si vede. 

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anche qui tutti a correre, mai visto tanti podisti in 18 anni... non so quando si farà l'olimpiade ma la maratona non me la voglio perde

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Quando una persona è contagiosa?

Villa: “Soprattuto all’inizio, non appena si manifestano i sintomi. Poi c’è un equivoco tra sintomatici e asintomatici. La persona completamente asintomatica che sta bene, tendenzialmente non trasmette il virus, lo fa non appena comincia ad avere i primi sintomi. Ma propio perché i primi sintomi possono essere molto blandi, magari qualcuno non se ne accorge nemmeno. È molto importante però dare importanza a questi primi sintomi e dare attenzione agli altri. La nostra principale preoccupazione non dev'essere non ammalarsi, ma proteggere chi ci sta intorno”.

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42 minuti fa, BuFERA ha scritto:

anche qui tutti a correre, mai visto tanti podisti in 18 anni... non so quando si farà l'olimpiade ma la maratona non me la voglio perde


Comunque in Spagna evidentemente puntano più sulla velocità visto che mi si dice abbiano proibito l’attività all aperto o cazzate simili (in questo periodo)

 

credo che Mieli che stavo ascoltando proprio poco fa ha detto che questa settimana non è stata niente... bisogna prepararci ad una chiusa lunga e severa....

 

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È vero che ci si può riammalare?

Villa: “È ancora una cosa che si sta studiando. Speriamo che non sia così. Anche perché questo renderebbe più difficile la messa a punto di un vaccino, perché se la malattia naturale non riesce a indurre un immunità permanente è ancora più difficile riuscire a farlo con un prodotto farmaceutico. Speriamo che non sia così, lo stanno ancora studiando. Produciamo degli anticorpi, ma dobbiamo ancora capire se sono protettivi nel tempo”.

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28 minuti fa, wild.duck ha scritto:

In qualche modo però devono avere modo perché avevano smentito che il paziente 1 avesse preso il virus dal suo amico tornato dalla Cina (oltre al tampone negativo credo avessero controllato la risposta anticorpale)

 

28 minuti fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

Se lo hai preso e ne sei guarito, gli anticorpi ce li hai. 

Anche i cinesi hanno portato plasma dei guariti come estrema cura. 

Poi ricordo che vennero cercati anticorpi anche per determinare a posteriori se il paziente zero fosse mai stato infetto. 

Quindi in qualche modo si vede. 

 

Posso sapere se ho già avuto la malattia e se l’ho già superata?

Villa: “Di questo si parla perché sono uscite voci che forse il virus circola da prima, dai mesi scorsi e dall’inverno. Purtroppo oggi come oggi i test per verificare la presenza degli anticorpi sono effettuati solo dall’Istituto superiore di sanità in condizioni molto particolari. Quindi no, non lo possiamo sapere”.

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Lo sta dicendo la gismondo e lo ha detto la Capua 

occorre fare le autopsie x capire le ragioni di queste morti

quindi i dati forniti tutte le sere alle 18 sono fuorvianti 

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5 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Quando una persona è contagiosa?

Villa: “Soprattuto all’inizio, non appena si manifestano i sintomi. Poi c’è un equivoco tra sintomatici e asintomatici. La persona completamente asintomatica che sta bene, tendenzialmente non trasmette il virus, lo fa non appena comincia ad avere i primi sintomi. Ma propio perché i primi sintomi possono essere molto blandi, magari qualcuno non se ne accorge nemmeno. È molto importante però dare importanza a questi primi sintomi e dare attenzione agli altri. La nostra principale preoccupazione non dev'essere non ammalarsi, ma proteggere chi ci sta intorno”.

Perdonami ruber, di quanto tempo fa è quest'intervista? 

Te lo chiedo perché ora sto leggendo esattamente il contrario. 

E tempo fa dicevano che gli asintomatici erano meno del 5%, ora si parla del 50/75% e che son quelli che infettano di più... 

 Boh. 

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1 minuto fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

Perdonami ruber, di quanto tempo fa è quest'intervista? 

Te lo chiedo perché ora sto leggendo esattamente il contrario. 

E tempo fa dicevano che gli asintomatici erano meno del 5%, ora si parla del 50/75% e che son quelli che infettano di più... 

 Boh. 

14 Marzo

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Ah... Recente quindi. 

Qui, Romagnani, altro virologo, oggi dice esattamente il contrario:

 

Coronavirus, 50-75% casi a Vo’ Euganeo asintomatici: “Fonte di contagio, errore isolare solo malati”

"La stragrande maggioranza delle persone infettate da COVID-19 è 'completamente asintomatica ma rappresenta una formidabile fonte di contagio". Questa è la conclusione dello studio fatto su Vo' Euganeo, prima zona rossa in Italia insieme a Codogno. Per fermare il contagio, scrive quindi il professor Romagnani alla Regione Toscana, bisogna fare più tamponi per cercare di scovare le persone asintomatiche.

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https://www.google.com/amp/s/www.focus.it/amp/scienza/salute/nuovo-coronavirus-quanti-sono-gli-asintomatici

Qui dice (l'articolo è di sei giorni fa) che per l'OMS gli asintomatici non dovrebbero infettare molto. In effetti non ho capito come dalla semplice percentuale degli asintomatici a vo' si arrivi al fatto che debbano anche trasmettere il virus facilmente. Per assurdo può essere pure positivo (se l'asintomatico non trasmette ma sviluppa pure anticorpi)

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Comunque le norme adottate servono proprio ad evitare il contagio dovuto agli a sintomatici. Se riusciamo a comportarci decentemente dovremmo avere risultati indipendentemente da tutto. In generale gli a sintomatici dovrebbero essere meno contagioso visto che non tossiscono...

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Sono molti gli studi che confermano infezione tramite asintomatici:

it appears that a Massachusetts coronavirus cluster with at least 82 cases was started by people who were not yet showing symptoms, and more than half a dozen studies have shown that people without symptoms are causing substantial amounts of infection.

 

Qui l'articolo completo della cnn:

 

https://www.google.com/amp/s/amp.cnn.com/cnn/2020/03/14/health/coronavirus-asymptomatic-spread/index.html

 

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1 ora fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

Ah... Recente quindi. 

Qui, Romagnani, altro virologo, oggi dice esattamente il contrario:

 

Coronavirus, 50-75% casi a Vo’ Euganeo asintomatici: “Fonte di contagio, errore isolare solo malati”

"La stragrande maggioranza delle persone infettate da COVID-19 è 'completamente asintomatica ma rappresenta una formidabile fonte di contagio". Questa è la conclusione dello studio fatto su Vo' Euganeo, prima zona rossa in Italia insieme a Codogno. Per fermare il contagio, scrive quindi il professor Romagnani alla Regione Toscana, bisogna fare più tamponi per cercare di scovare le persone asintomatiche.

È bello vedere che non c'hanno capito un cazzo manco loro. 

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41 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

È bello vedere che non c'hanno capito un cazzo manco loro. 


la questione è che parecchie cose si scoprono ora... e che comunque più gente parla e più casino se fa (anche in buona fede)

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9 ore fa, polentaccio ha scritto:

Comunque le norme adottate servono proprio ad evitare il contagio dovuto agli a sintomatici. Se riusciamo a comportarci decentemente dovremmo avere risultati indipendentemente da tutto. In generale gli a sintomatici dovrebbero essere meno contagioso visto che non tossiscono...

Vero ma, sentendosi bene vanno in giro, spesa, lavoro, corsetta. Questo è quello che non riusciamo ad infilare in testa alla gente.

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9 ore fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

Sono molti gli studi che confermano infezione tramite asintomatici:

it appears that a Massachusetts coronavirus cluster with at least 82 cases was started by people who were not yet showing symptoms, and more than half a dozen studies have shown that people without symptoms are causing substantial amounts of infection.

 

Qui l'articolo completo della cnn:

 

https://www.google.com/amp/s/amp.cnn.com/cnn/2020/03/14/health/coronavirus-asymptomatic-spread/index.html

 

Ripeto, è quasi ovvia sta questione. Quello che sta molto male è in ospedale. Quello che sta male sta quantomeno a casa. Il problema sono (siamo) tutti gli altri, che magari lo portano ma non avendo sintomi continuano (continuiamo) ad ucire: cane, corsetta, spesa, tabacchi, edicola, farmacia etc etc

Modificato da Dado

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7 minuti fa, Dado ha scritto:

Ripeto, è quasi ovvia sta questione. Quello che sta molto male è in ospedale. Quello che sta male sta quantomeno a casa. Il problema sono (siamo) tutti gli altri, che magari lo portano ma non avendo sintomi continuano (continuiamo) ad ucire: cane, corsetta, spesa, tabacchi, edicola, farmacia etc etc

Ma uno che non ha sintomi, e quindi manco lontanamente immagina di essere infetto e contagioso come fa ?

 

Allora dovremmo volontariamente tutti, ma tutti, farci fare il tampone, l'altro giorno parlavo del portatore sano, quello che sta bene non ha problemi forse non maturerà mai la malattia, e magari continuerà ad essere infettivo vita natural durante.

 

E' possibile questo ? e se è possibile a sto cristiano che je famo ?

 

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1 minuto fa, Dado ha scritto:

Ripeto, è quasi ovvia sta questione. Quello che sta molto male è in ospedale. Quello che sta male sta quantomeno a casa. Il problema sono (siamo) tutti gli altri, che magari lo portano ma non avendo sintomi ma continuano ad ucire: cane, corsetta, spesa, tabacchi, edicola, farmacia etc etc

Non è proprio così, un asintomatico non è uno con pochi sintomi, ma proprio uno che non ha un tubo. Credo pure quella che passo' il virus al tizio a Monaco era inizialmente considerata asintomatica, poi venne fuori che aveva taciuto dei sintomi semplicemente perché erano così lievi da averli attribuiti al jet lag. Magari uno la sera si misura 37 e ci passa sopra, ma se come me la sera di norma ha 36.4-36.5 è un primo sintomo.

Comunque non se ne esce, o chiudi il paese... Ma tanto il problema è sempre quello di stare lontani il più possibile, non è che cambia, per me è pure una questione che parecchie cose andrebbero ottimizzate ancora meglio nelle occasioni in cui si sa che ci sono tuttora assembramenti importanti (cioè bus, metro, supermercati...). Il fatto degli assembramenti in metro a Milano perché hanno abbassato il numero di corse lo trovo demenziale, il fatto di non aver pensato prima a diluire inizio e fine di orari di lavoro, anche se meno grave, pure, certe campagne politiche ("comprate italiano") oggi le trovo abbastanza criminali (per me oggi entri al supermercato, compri la prima mortadella che ti capita sottomano e buonanotte, altro che fare gli schizzinosi sulla provenienza, un altro po' manco la scadenza dovresti guardare, con la gente in fila fuori e con il fatto che meno roba si va toccando meglio è).

Il problema sono gli assembramenti. Più che concentrarsi su runner e compagnia, tranne nei casi in cui vedi che fanno assembramenti - tipo in certi parchi - io mi preoccuperei di fare funzionare meglio possibile i posti dove assembramenti già sai che li hai.

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Se si facessero i tamponi a tutta la popolazione a quanto ammonterebbe secondo voi il numero dei contagiati?

Qualche centinaia di migliaia? Un milione? 

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9 minuti fa, wild.duck ha scritto:

Non è proprio così, un asintomatico non è uno con pochi sintomi, ma proprio uno che non ha un tubo. Credo pure quella che passo' il virus al tizio a Monaco era inizialmente considerata asintomatica, poi venne fuori che aveva taciuto dei sintomi semplicemente perché erano così lievi da averli attribuiti al jet lag. Magari uno la sera si misura 37 e ci passa sopra, ma se come me la sera di norma ha 36.4-36.5 è un primo sintomo.

Comunque non se ne esce, o chiudi il paese... Ma tanto il problema è sempre quello di stare lontani il più possibile, non è che cambia, per me è pure una questione che parecchie cose andrebbero ottimizzate ancora meglio nelle occasioni in cui si sa che ci sono tuttora assembramenti importanti (cioè bus, metro, supermercati...). Il fatto degli assembramenti in metro a Milano perché hanno abbassato il numero di corse lo trovo demenziale, il fatto di non aver pensato prima a diluire inizio e fine di orari di lavoro, anche se meno grave, pure, certe campagne politiche ("comprate italiano") oggi le trovo abbastanza criminali (per me oggi entri al supermercato, compri la prima mortadella che ti capita sottomano e buonanotte, altro che fare gli schizzinosi sulla provenienza, un altro po' manco la scadenza dovresti guardare, con la gente in fila fuori e con il fatto che meno roba si va toccando meglio è).

Il problema sono gli assembramenti. Più che concentrarsi su runner e compagnia, tranne nei casi in cui vedi che fanno assembramenti - tipo in certi parchi - io mi preoccuperei di fare funzionare meglio possibile i posti dove assembramenti già sai che li hai.

Condivido tutto questo ragionamento e questo pnto in parrticolare

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Secondo questo articolo la verità sulla contagiosità degli asintomatici sta un po' nel mezzo. L'asintomatico è uno che non ha sviluppato sintomi perché il suo sistema immunitario ha funzionato perfettamente e ha mantenuto la carica virale entro certi limiti. Quindi essere contagiati da un asintomatico è possibile ma molto improbabile. Diverso il caso di chi è in incubazione e svilupperà i sintomi di lì a poco. Pare che la stragrande maggioranza dei contagi avvenga a causa di soggetti che sono negli ultimi  3 giorni di incubazione. 

https://www.google.com/amp/s/www.corriere.it/salute/malattie_infettive/20_marzo_12/coronavirus-quanto-tempo-soggetto-positivo-ma-asintomatico-resta-contagioso-b1a8e8a6-6452-11ea-90f7-c3419f46e6a5_amp.html

 

Modificato da ruber-viridis draco

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2 ore fa, torquemada ha scritto:

Ma uno che non ha sintomi, e quindi manco lontanamente immagina di essere infetto e contagioso come fa ?

 

 

 


 

deve comportarsi come se lo fosse 

o a casa o se va in giro protezioni massime

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Ma qualcuno di voi ha subito controlli? Io esco un quarto d'ora al giorno perché vado in negozio a controllare le comunicazioni sulla intranet e la posta. Nessuno mi ha mai fermato e non ho mai visto né un vigile né un poliziotto. In compenso, negli ultimi due giorni, ho visto una notevole diminuzione della gente in giro. 

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Le cose da fare sono 2.

1.per ora che ci organizziamo per fare tamponi a tutti le terapie intensive esplodono, poi fotograferebbero la situazione solo in quel dato momento, dopo 10 giorni che facciano, li rifacciamo tutti? Il monitoraggio dovrebbe essere costante. 

Quindi dovremmo considerarci tutti infetti, tutti sottoposti a quarantena indipendentemente da sintomi o altro. 

Massimo isolamento per 20 giorni. 

 

2. Chiudere tutto, tutto quello che non è indispensabile alla sopravvivenza. Sennò non ne veniamo fuori. 

In cina, nella zona rossa dove hanno battuto il virus, non stavano aperti i giornalai, non circolavano i mezzi, non pisciavano il cane, niente corsette o passeggiate. Misure strettissime con l'intervento dell'esercito sennò i cazzoni continuano a cazzeggiare, e vedrai che così funziona. 

 

Per me meglio uno stop generale e rigoroso per 20 giorni piuttosto che misure più elastiche per mesi e mesi, che poi, visti gli idioti, non sono per tutti e allungano le difficoltà a chi le rispetta davvero. 

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23 minuti fa, NINNI ha scritto:

Ma qualcuno di voi ha subito controlli? Io esco un quarto d'ora al giorno perché vado in negozio a controllare le comunicazioni sulla intranet e la posta. Nessuno mi ha mai fermato e non ho mai visto né un vigile né un poliziotto. In compenso, negli ultimi due giorni, ho visto una notevole diminuzione della gente in giro. 

Se vuoi, possiamo provare a vedere se si riesce a fare da remoto senza che esci da casa. Nel caso posso darti supporto :)

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