Vai al contenuto
otap

SINNER-MUSETTI-BERRETTO

Messaggi raccomandati

9 ore fa, altoforno ha scritto:

https://www.ubitennis.com/blog/2023/11/03/le-accuse-a-zverev-di-brenda-patea-mi-ha-afferrata-per-il-collo-e-sbattuta-contro-il-muro/

 

questa potrebbe essere una possibile spiegazione (almeno una concausa) del momento negativo di forma di Zverev.

Musetti invece da settembre sembra essere un po' deconcentrato dal fatto che tra qualche mese diventerà papà...a 21 anni...

Rune si sta appena riprendendo dalla sbornia avuta con la fanciulla...anzi con la Donzella.

Carotone della fica continua (per sua fortuna) a interessarsi marginalmente.

Medvedev sembra felicemente accompagnato o sposato (con una moglie non bella ma evidentemente è la compagna giusta per lui).

Djokovic ha una moglie secondo me molte bella con cui sta da molti anni e si concentra solo sul tennis.

Alcaraz non è dato sapere ma per il momento non mi sembra che siano apparsi particolari gossip.

La conclusione è che nel tennis, per fare bene, della fica devi interessarti quel tantino e non di più.

È una questione di Manico 😉

P.S. Io sarei strafelice se il Torneo lo vincesse Dimitrov 💪

Modificato da BRAVEHEART

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Eliminati a sorpresa (ma non troppo) Hurkacz da Dimitrov e non a sorpresa Khachanov da un ritrovato Tsitsipas.

Entrambi fuori dalle Finals.

Si apre quasi insperato uno spiraglio per De Minaur, ma deve vincere il torneo e tifare che Djokovic batta stasera Rune.

Missione non facile...ma di fatto l'australiano è rimasto l'unico avversario del bardasciozzo danese...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Rune e De Minaur sono le prime due teste di serie del 250 di Metz, della prossima settimana. Sempreché, ipotizzo, questo torneo conti ancora qualcosa per la volata verso le Finals. C'è anchr Sonego, che lo scorso anno lì vinse (si giocava a settembre).

A Sofia, contemporaneamente, figurano iscritti Zverev (nr.1) e Musetti.

 

Come dice @altoforno, l'unica possiblità per De Minaur è comunque la vittoria a Bercy: ed anche in quel caso Rune potrebbe ribaltare tutto a Metz, neanche fosse il figlio della Bouchet.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Intanto gran partita, una finale anticipata, fra Djokovic e Rune. Vince Nole, ma la distanza con il meglio degli inseguitori è ormai molto piccola.

Vedremo a Torino 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

De Minaur sconfitto nella notte da Rublev. Rune (e Zverev) qualificati ufficialmente alle Finals. Sono contento, avremo i migliori del momento, forse con l'unica eccezione di Shelton che però ha iniziato a giocare ad altissimi livelli solo negli ultimi tre mesi e, comunque, non è stato costante nel rendimento. Ma l'anno prossimo sono certo che ci sarà.

Djokovic e Alcaraz saranno le prime due teste di serie. Medvedev e Sinner saranno in seconda fascia nel round robin e non si incontreranno tra loro, avendo nel loro raggruppamento solo uno tra DjokerNole e l'Infante.

A mio parere il nome del vincitore delle Finals uscirà tra questi quattro. Favorito assoluto Il Djoker, come sempre quando scende in campo. Gli altri tre direi che sono più o meno allo stesso livello e gli incontri tra di loro si risolveranno su una manciata di punti decisivi. Alcaraz e Medvedev hanno già battuto il Djoker, che poi però si è sempre preso la rivincita. Sinner ancora deve batterlo ma non è detto che prima o poi non accada, anche se forse il serbo è l'unico giocatore contro il quale Jannik ancora mostra difficoltà. Ma da Wimbledon a oggi di strada Carotone ne ha fatta. Vedremo. Comunque non parte battuto.

Gli altri giocatori che saranno presenti sono Rublev, Tsitsipas, Zverev e Rune. Il meglio che si possa vedere al momento su un campo da tennis. Tra questi Carotone è in vantaggio solo con Rublev, ma direi che può giocarsela alla pari con tutti. L'unico che non ha battuto è Rune, ma si sono incontrati solo due volte e sono stati due incontri piuttosto particolari. Soprattutto nell'ultimo in semifinale a Montecarlo Jannik ha stracciato il bardasciozzo danese nel primo set, per poi venire rimontato da un cambio di strategia del ragazzino e da suoi atteggiamenti provocatori che (a mio parere) sarebbero dovuti essere stigmatizzati dall'arbitro almeno con un warning. Tiafoe è stato recentemente stracciato a Vienna. Il prossimo della lista è Rune, che comunque sembra in recupero di fiducia dopo l'ingresso di Becker come super coach. Altro giocatore indigesto per Carotone è Zverev, anche lui però non in un gran momento. Come lo stesso Tsitsipas che però a Bercy è già arrivato in semifinale e punta alla finale. 

Saranno grandi partite e, per la prima volta, un italiano ha la possibilità di arrivare alle semifinali. Secondo me questo deve essere l'obiettivo concreto di Jannik, fermo restando che lui partirà per vincere ogni partita e che Ubaldo Scanagatta, pur affermando che Sinner non è il favorito delle Finals, non esclude che possa vincerle. Sarà uno spettacolo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Aggiungo che Ubaldo Scanagatta faceva notare un particolare degno di qualche nota... Djokovic ha battuto Sinner nei tre incontri che hanno avuto ma nessuno di questi è mai avvenuto sul cemento indoor che è la condizione preferita da Jannik.

Il primo incontro si è svolto sulla terra rossa di Montecarlo ma Jannik aveva 18 o 19 anni, gli altri a Wimbledon sull'erba a distanza di un anno l'uno dall'altro. 

Non è che sul cemento indoor DjokerNole sia una pippa eh.... però forse Carotone se potesse scegliere una superficie per l'incontro sceglierebbe quella.

Modificato da altoforno

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Non sto vedendo un Nole brillante. Spietato si, come sempre. Il che basta a renderlo favorito per Torino, considerato che quello che gli ha dato più filo da torcere in stagione (l'Infante) appare affaticato. 

Il borsino dà in calo Zverev, con più pensieri che capelli, forse anche Medvedev, appannato. Per contro, stanno passando il momento migliore Tsitsipas e Rublev e questi due hanno in canna il colpo a sorpresa. Rune senza guai fisici è semplicemente alla pari dei migliori, credo che Becker si riveda in più di un aspetto: stessa energia, stessa copertura del campo e varietà di colpi. Ma molto più strafottente.

In questo quadro Sinner può inserirsi tra i protagonisti. Credo che avrá l'occasione per esplodere definitivamente, la superficie è la sua: dovrà però essere finalmente cinico e spietato nei momenti decisivi delle partite.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
5 ore fa, adriatico ha scritto:

E poi magari il pubblico sarà tutto per lui

Il problema è  che Nole, quando gli tifano contro, si arrapa ancora di più. :wacko:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Felicissimo per la vittoria di Dimitrov...

Certo vincere il torneo contro Nole sarà difficilissimo . Un gran talento Dimitrov rovinato da una scarsa forza mentale... Ad oggi è su livelli altissimi che non toccava da non so più quanti anni💪

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
23 ore fa, NINNI ha scritto:

Il problema è  che Nole, quando gli tifano contro, si arrapa ancora di più. :wacko:

Infatti nel caso, se fossi il pubblico di Torino, terrei un profilo basso 🤣

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Finale dimessa a Bercy, Dimitrov incapace di sviluppare il proprio gioco. Molto più avvincenti le sfide con Rune e Rublev.

 

Iniziano gli ultimi 2 tornei dell'anno, Metz e Sofia. Alle 14 sulla Mosella Sonego affronta Giron. Ovviamente Rune si è tolto. Domani ci proverà pure Fognini, contro il brasiliano Thiago S. Wild.

 

In Bulgaria Musetti è la prima testa di serie (Mannarino la 2): riuscirà in extremis a mettere assieme un titolo in questo disgraziato 2023? Ha un bye, intanto.

 

Il sorteggio delle Finals si terrà giovedì alle 15.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

In attesa di quelle maschili, si sono appena concluse a Cancùn le Finals WTA, con il trionfo della Swiatek, che all'ultimo atto ha sfilettato la Pegula senza un minimo di umana compassione.

Un'edizione imbarazzante per il penultimo evento della stagione femminile, probabilmente il degno epilogo di un'annata vanamente alla ricerca di talenti e figure realmente spendibili verso il grande pubblico.

Un evento confezionato in fretta, in una località vessata dalle puntuali intemperie stagionali, in un impianto allestito con quattro tubi Dalmine, disertato dal pubblico, su una superficie imbarazzante per irregolarità dei rimbalzi. Che manco al residence La Pinetina.

Se non s'è capito, non è stata affatto una bella vetrina per il tennis femminile. La Swiatek, antipersonaggio come poche, si riprende in extremis il numero 1 in classifica, con grande scorno per la Sharapova e per gli americani, che già sognavano la definitiva esplosione della loro stellina Coco Gauff.

Manca ancora la fase finale della BJK cup, per mettere fine allo strazio del 2023.

 

 

 

Modificato da Bellimbusto

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Concordo. Tennis femminile in grave crisi. Si parla anche di fusione tra WTA e ATP per i problemi economici della WTA (ufficialmente smentiti dal CEO della WTA ma insomma...).  Ora dirò una cosa non politically correct...sembra che uno dei problemi finanziari della WTA dipenda dal fatto che i premi messi in palio - un onore all'uguaglianza tra maschi e femmine - siano da decenni gli stessi (agli ultimi US Open ricordo che festeggiavano i 50 anni di "equal pay"). Purtroppo però l'utopia è bella ma si scontra con la realtà: la WTA non genera lo stesso interesse di ATP, non ha gli stessi incassi né gli sponsor pagano le stesse cifre...a loro, evidentemente, delle pari opportunità importa pochino ...

Il risultato sarebbe un grave deficit della WTA che potrebbe portarla al fallimento entro il 2025. Circostanza smentita da chi guida la WTA. Ci fidiamo?

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Il tennis femminile è in crisi perché il livello attuale è basso basso. La Sabalenka, numero uno fino a ieri, non ha idea di come si giochi a tennis ma sa solo sparare pallate, è una Giorgi più potente e che ci ha creduto di più. La Jabeur è sesta, la Muchova ottava, la Sakkari nona. Di che parliamo?

Solo due tre anni fa c'erano la Barty, la Osaka, la Pliskova, la Kvitova, la Halep...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 6/11/2023 Alle 16:27, altoforno ha scritto:

Effetto Breda...si vede che è cambiata l'aria, Sonego ha vinto una partita.

l'aria è proprio cambiata.

ha vinto una partita persino Fognini.

quasi surreale.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Beh, hanno ragione sia @altoforno sia @NINNI: la crisi del tennis femminile è legata sia alla difficoltà di distribuire gli stessi premi (quindi reperire uguali fondi) dell'Atp, sia alla perdita di interesse legato alla più che drammatica crisi di talenti.

Una cosa, quest'ultima, che il circuito maschile ha seriamente sfiorato con l'avvicinarsi dell'uscita di scena della trimurti, ma che nel giro di una stagione e mezza è stata scongiurata dalla prepotente ascesa dei mocciosi che marcheranno una lunga stagione di rivalità. Ad altissimo livello, beninteso.

C'è da chiedersi se l'esito delle giustificate battaglie iniziate 50 anni fa da Billie Jean King oggi rappresenti ancora una realtà sostenibile dal mercato: in un circuito professionistico è ciò che conta di più, se non l'unica cosa. E la perdita di talento, di appeal, di rivalità, non aiuta affatto.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
20 minuti fa, Bellimbusto ha scritto:

Beh, hanno ragione sia @altoforno sia @NINNI: la crisi del tennis femminile è legata sia alla difficoltà di distribuire gli stessi premi (quindi reperire uguali fondi) dell'Atp, sia alla perdita di interesse legato alla più che drammatica crisi di talenti.

Una cosa, quest'ultima, che il circuito maschile ha seriamente sfiorato con l'avvicinarsi dell'uscita di scena della trimurti, ma che nel giro di una stagione e mezza è stata scongiurata dalla prepotente ascesa dei mocciosi che marcheranno una lunga stagione di rivalità. Ad altissimo livello, beninteso.

C'è da chiedersi se l'esito delle giustificate battaglie iniziate 50 anni fa da Billie Jean King oggi rappresenti ancora una realtà sostenibile dal mercato: in un circuito professionistico è ciò che conta di più, se non l'unica cosa. E la perdita di talento, di appeal, di rivalità, non aiuta affatto.

 

una buona notizia però c'è....si vocifera che con la possibile istituzione di un Masters1000 in Arabia Saudita, tra un anno

verrà cancellata la United Cup.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Alle 10 l'Italia esordirà nella fase finale di BJK Cup a Siviglia. Oggi troviamo la Francia, 2 singolari e doppio. Domani la Germania. Alla semifinale di sabato accede solo la prima del girone.

La Garbin ha scelto: Trevisan n.2 e Paolini n.1, quindi le sfide di oggi saranno, in successione:

 

Trevisan - Cornet

Paolini - Garcia

doppio (da definire)

 

 

 

 

Modificato da Bellimbusto

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Trevisan - Cornet potrebbe essere 50-50

Garcia nettamente favorita su Apecar anche se non conosco le condizioni attuali della Garcia, che quest'anno non mi sembra abbia ottenuto grossi risultati.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 hour ago, altoforno said:

Trevisan - Cornet potrebbe essere 50-50

Garcia nettamente favorita su Apecar anche se non conosco le condizioni attuali della Garcia, che quest'anno non mi sembra abbia ottenuto grossi risultati.

Trevisan al terzo 

La recente sfida con la Garcia, Apecar l'ha vinta 7-5 al terzo.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Beh, mancheranno gioco e talento, ma l'agonismo c'è tutto. La Trevisan e la Paolini vincono al terzo set le rispettive sfide e assicurano il successo dell'Italia sulla Francia nel primo incontro del gironcino.
Ora il doppio, per tentare di confezionare il 3-0.

Domani la Germania: vincendo anche solo 2-1 andremo in semifinale senza fare alcun conto aggiuntivo (Francia - Germania è in calendario venerdì).

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.