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SINNER-MUSETTI-BERRETTO

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40 minuti fa, fogueres ha scritto:

Attendiamo punto tecnico di @Bellimbusto e @altoforno, i nostri Clerici. 😉

Ero a cena con mia moglie per San Valentino. Sorry, non ho potuto vederla.😂

In compenso ora sto guardando un bel terzo set tra Arnaldi e Hijikata.

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Sinner l'ho visto in diretta fino al 3-0 del secondo, poi mi sono rivisto la registrazione degli ultimi giochi. Ora come ora Carotone può avere problemi contro vdZ (ma pure contro la stragrande maggioranza dei tizi che vanno dalla 12-15ma posizione in giù) se e solo se ha qualche problema, febbre, noie muscolari, dissenteria. In caso contrario è una mattanza. Vedremo su altre superfici, ma in queste settimane, sul veloce e al coperto non c'è trippa per gatti. Quello che a me sembra inumano è constatare che i punti deboli di 7-8 mesi fa ora sono un bonus ricchissimo. Le seconde di servizio, ad esempio, che gli procurano punti su punti (75% nel primo set, quando c'era partita, 69% finale). Il resto è quello che abbiamo già visto e rivisto da Pechino ad oggi.

Ora toccherà a Monfils (stasera, dopo le 19:30), poi venerdì sera un Raonic in gran spolvero, già ai quarti (doppio 6/4 ad uno svogliato Bublik). Salvo cataclismi, naturalmente. 

Ai quarti già c'è arrivato pure De Minaur, che dopo Korda ha piegato Goffin.

 

Arnaldi è uscito, battuto al terzo da Hijikata. In Florida resta comunque Cobolli, che a mezzanotte giocherà contro l'americano Svajda.

Alla stessa ora Darderi e Baez si giocheranno un posto nei quarti di Buenos Aires. Mentre alle 17:30 Vavassori ci proverà con Djere.

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Van der Zuppa: "Se ho imparato qualcosa da questa sconfitta? Sì, che non devo giocare i tornei in cui partecipa Sinner”

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48 minutes ago, NINNI said:

Van der Zuppa: "Se ho imparato qualcosa da questa sconfitta? Sì, che non devo giocare i tornei in cui partecipa Sinner”

Nemmeno noi dopo il pareggio dello Spezia avevamo la faccia di vdZ dopo il sorteggio di Rotterdam.

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A Rotterdam escono Rune ed Urka, agli ottavi di finale. Due candidati al ruolo di anti-Sinner che si perdono per strada. Il polacco ha perso dopo l'ennesima beneficiata di tiebreak (ieri 2, oggi 3) contro Griekspoor. Il successo dell'olandese rivaluta almeno parzialmente la prestazione di Musetti.

Rune è invece franato al solito modo, travolto dalla propria discontinuità (mentale, in primis), contro Shevchenko, 3/6 al terzo.

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13 minuti fa, Bellimbusto ha scritto:

A Rotterdam escono Rune ed Urka, agli ottavi di finale. Due candidati al ruolo di anti-Sinner che si perdono per strada. Il polacco ha perso dopo l'ennesima beneficiata di tiebreak (ieri 2, oggi 3) contro Griekspoor. Il successo dell'olandese rivaluta almeno parzialmente la prestazione di Musetti.

Rune è invece franato al solito modo, travolto dalla propria discontinuità (mentale, in primis), contro Shevchenko, 3/6 al terzo.

Rune cambia allenatori come gli ombrelli e poi ha questa madre molto ( troppo ) presente a mio avviso.

La sua discontinuità forse è dovuta a una maturità che non arriva…

 

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Il fatto che Sinner vinca anche partite complicate, in serate non brillanti, contro avversari smaliziati è l'aspetto decisamente positivo del giorno. Anche in passato Carotone con Monfils s'è trovato a disagio, per la capacità del francese di non dare riferimenti e di non concedere quel ritmo che per il roscio è essenza vitale. Ad ogni modo Jannik è andato ugualmente a prendersela, con un primo set iniziato bene, con un secondo condizionato dal passaggio a vuoto nel quarto game, quando ha perso il servizio, e con un terzo nel quale gli accorgimenti di Vagnozzi (sulla posizione da tenere in risposta) ancora una volta si sono rivelati fondamentali.

Ha penato un po' più del solito, un po' per demeriti propri, molto per la grande conoscenza tennistica di chi aveva di fronte: comunque arriva l'ennesima vittoria ed il quarto di finale, domani sera (seconda serata) contro Raonic, altra vecchia volpe che gli proporrà un'altra varietà di trappole.

Ma finirà al solito modo, spero e credo.

 

 

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Con la vittoria di Ruusuvuori su Struff si sono giocate tutte le partite degli ottavi di Rotterdam. Questo il tabellone dei quarti, con gli orari di domani:

 

Sinner - Raonic (21:30)

Griekspoor - Ruusuvuori (19:30)

 

Dimitrov - Shevchenko (13:00)

de Minaur - Rublev (15:00)

 

Il mio pronostico? Sinner in 2, Griekspoor in 3, Dimitrov in 2, de Minaur in 3.

 

 

Modificato da Bellimbusto

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Sinner non è quotabile neanche contro Raonic (che pure sta giocando bene).

Griekspoor Ruusuvuori non saprei, forse Griekspoor perché effettivamente va forte.

Anche Dimitrov in ottima forma, Shevchenko però non va sottovalutato. De Minaur Rublev dico Rublev.

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A Buenos Aires quarti di finale raggiunti (seconda volta in carriera) anche da Vavassori, che ha battuto Djere. Risultato non banale. Stanotte lo attende tale Alcaraz. Ora Darderi-Baez.


Cobolli in campo con Svajda, a Delray Beach.

 

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Barz si è vendicato della sconfitta con Darderi e ha vinto in 2 set ma, dal risultato, piuttosto combattuti.

Darderi non ne esce male.

Cobolli invece ha battuto anche Svajda in tre set. L'ho visto fino alla metà del secondo e per me sta giocando molto bene.

Abbiamo un giocatore ai quarti di ogni torneo che si gioca in questo momento, direi buon risultato.

Di Jannik ho già fatto il pronostico.

Vavassori Alcaraz direi che sembra finita la corsa di Vava.... però non credo che mollerà facilmente.

Anche Cobolli sulla carta è sfavorito contro Tiafoe ma il ragazzo l'ho visto bene. Pensare che era stato eliminato nelle qualificazioni ed è entrato in tabellone come ripescato (lucky loser)....

Modificato da altoforno

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Primo set veramente tosto!

Raonic  ha un po’ il fisico da dopolavoro ferroviario però sta mettendo molto in difficoltà.

Ritmo basso

Modificato da fogueres

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Si, incontro complicato, sia per le caratteristiche assolutamente anomale dell'avversario, sia per un'altra conferma della non brillantezza di Sinner. Anche fuori ritmo, comunque, Jannik l'aggiusta nel tiebreak del primo set, mostrando di salire col tempo e di adattarsi alla situazione di gioco inusuale. 

Auguro a Raonic una rivincita, a Carotone fa bene affrontare problemi sempre nuovi. Chissà quanti ne proporranno i suoi avversari d'ora in avanti.

Detto questo, credo che il piú sia fatto a Rotterdam: Griekspoor domani (19:30) e probabilmente Dimitrov domenica (magari capitasse de Minaur...) sono ottimi avversari e pure in forma strepitosa, ma concedono ritmo e scambi prolungati, sui quali Sinner può fare facilmente bingo.

 

In Florida finisce, stavolta definitivamente, il cammino di Cobolli, liquidato in un amen da Mr.Sympathy Tiafoe.

 

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9 ore fa, Bellimbusto ha scritto:

Si, incontro complicato, sia per le caratteristiche assolutamente anomale dell'avversario, sia per un'altra conferma della non brillantezza di Sinner. Anche fuori ritmo, comunque, Jannik l'aggiusta nel tiebreak del primo set, mostrando di salire col tempo e di adattarsi alla situazione di gioco inusuale. 

Auguro a Raonic una rivincita, a Carotone fa bene affrontare problemi sempre nuovi. Chissà quanti ne proporranno i suoi avversari d'ora in avanti.

Detto questo, credo che il piú sia fatto a Rotterdam: Griekspoor domani (19:30) e probabilmente Dimitrov domenica (magari capitasse de Minaur...) sono ottimi avversari e pure in forma strepitosa, ma concedono ritmo e scambi prolungati, sui quali Sinner può fare facilmente bingo.

 

In Florida finisce, stavolta definitivamente, il cammino di Cobolli, liquidato in un amen da Mr.Sympathy Tiafoe.

 


Sinner “approva” il tuo post 😂😂

https://www.fanpage.it/sport/tennis/sinner-in-semifinale-a-rotterdam-ma-e-duro-con-se-stesso-non-e-cosi-che-voglio-vincere/

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Di scontato nello sport e nel tennis non c'é nulla, ma questa vittoria di Sinner era abbastanza... telefonata. Griekspoor è un buonissimo avversario, ma nulla del suo repertorio è confezionato in maniera migliore di quanto non faccia il pusterese. Né, tantomeno, puó generare crepe nel gioco di Carotone. Ovviamente nell'ipotesi che Jannik non abbia problemi di sorta.

6/2 6/4, spingendo il giusto, nei momenti che contano. Come previsto, Sinner è tornato sui livelli già toccati in questi mesi invernali sostanzialmente perché non aveva di fronte uno che gli poteva creare rogne e, in seconda battuta, perché  l'odore del titolo in palio era ormai forte.

Domani, alle 15.30, ritrova de Minaur. Sta 6-0 nelle sfide dirette, ma non tirate in ballo la legge dei grandi numeri, non funziona cosi. Certo, prima o poi anche l'australiano batterà Carotone, magari già domani, ma in questo caso se e solo se Jannik calasse di una buona tacca rispetto a stasera.

De Minaur gioca un tennis fotocopia di quello di Sinner, però in scala leggermente ridotta. Almeno a tutt'oggi. Quindi per me finirà come sempre, 2-0 per il figlio della Drava.

 

Modificato da Bellimbusto

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A Baires, Jarry frulla Alcaraz in due set e conquista la finale. Troverà l'ennesimo terraiolo della Pampa, Facundo Acosta.

Cosí finisce che Sinner rosicchia qualche punto in classifica anche all'Infante. Domani, vincendo contro de Minaur, o in ogni caso fra 8 giorni sarà numero 3, aprendo di fatto la caccia al numero 2. 

 

A Delray Beach la finale sarà tra Fritz e Giron.

Un'altra finale, piuttosto, la raggiungono Bolelli e Vavassori: battendo in due set Barrientos/Matos approdano infatti all'ultimo atto del torneo di Buenos Aires. Dovranno vedersela con due cagnacci come Granollers/Seballos.

 

Errata corrige. La finale in Florida è il derby Fritz - Paul. 

Modificato da Bellimbusto

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Sinner De Minaur non quotabile.

Fritz Paul bella partita tra due amici ... difficile dire chi vincerà, per me si equivalgono anche se Fritz ha ottenuto risultati migliori. Per come sta giocando ora, dico Paul.

Jarry Acosta dico.Jarry anche se confesso di non conoscere minimamente Acosta. Ma Jarry contro Carlitos è stato eccellente.

Vavassori Bolelli contro Granollers Zeballos dico i due di lingua spagnola.

Modificato da altoforno

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Opinione personalissima: Alcaraz dopo la sconfitta con Jarry ha dichiarato di dover lavorare tanto.

Non dubito che lo faccia. La sua muscolatura non nasce dal nulla. Il talento sopraffino tennistico è invece un dono naturale. Forse superiore a tutti quella della sua generazione, seguito da Rune e poi da Sinner. Poi Shelton.

Però quello che nessuno di questi ha è la personalità di Jannik...anche Jannik lavora tantissimo, probabilmente più di tutti. Ma non lavora per vincere le partite, lavora per migliorare. E in questo nessuno dei suoi avversari lo può imitare. Non c'è possibilità di imitazione, o lo sei o non lo sei. Non conosco nessun altro che lo sia. Solo Jannik lo è.

  • Grazie 1

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Il 500 di Rio, i 250 di Doha e Los Cabos. Sono i tre tornei della settimana entrante, su varie superfici.

 

Sulla terra brasiliana si ripropone la caccia all'Infante, dopo la sorprendente performance di Jarry in semifinale a Buenos Aires. Più o meno gli stessi protagonisti del torneo argentino, ma con un Darderi in meno, già eliminato nelle qualificazioni da Cerundolino. Nessun italiano in tabellone, per ora: Pellegrino potrebbe infilarsi all'ultimo, vincendo l'ultimo match eliminatorio, contro Comesana.

Nel doppio si parte con la rivincita, già al primo turno, dell'odierna finale di Baires: Bolelli/Vavassori vs. Granollers/Zeballos. Con i due italiani ormai proiettati alla ricerca di un posto nelle Finals: nella run attualmente sono secondi.

 

Sul duro qatariota, quello disertato da Medvedev, troviamo Rublev e Caciara ai due lati del seeding. In mezzo anche Sonego e Musetti. Il Bandanato esordisce contro il russo Kotov (65), che l'ha battuto a Stoccolma l'anno scorso. Il Muso deve guardarsi dalla verve del cinese Zim Zum Zam (47), che a verve agonistica può dargli un mazzetto di suggerimenti. Alle soglie del main-draw c'è pure Zeppieri, vedremo se si squaglierà per la quarta volta consecutiva sull'ultimo gradino.

 

Sul duro messicano c'è infine da annotare il rientro di Zverev e Tsitsipas. Qui abbiamo Arnaldi, che esordisce con l'australiano Purcell (41). Ed anche in questo caso si attende l'esito dell'ultimo match di qualificazione per vedere se anche Cobolli entrerà in tabellone. Avrà l'altro australiano Polmans.

 

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1 minute ago, adriatico said:

Nel frattempo Sinner avrebbe anche vinto Rotterdam...😁

Si, pare anche a me. Ci siamo abituati bene, al punto che un risultato del genere sembra rientrare nella normalità. Invece è un'impresona, per vari motivi. Innanzitutto è eccezionale dare continuità ai risultati, una serie che ormai dura dallo scorso settembre. Poi la storia di questo sport dice che in precedenza solo 3 campioni slam (tre) hanno saputo vincere immediatamente dopo un altro torneo: e quello di Rotterdam è un signor torneo. Infine, le difficoltà di oggi, con l'ennesimo avversario che fa la partita daa vita (sarà un continuo, immagino) e qualche problema di troppo, soprattutto il dritto che non entra come Jannik vorrebbe ed una debolezza assolutamente inattesa nell'efficienza delle seconde: meno del 40%, per uno che si era ormai assestato sul 65-70% (cifre fuori di testa, ma quelle offre, da mesi). Nonostante questo, vittoria in due set, sofferta, cercata, ottenuta prendendosi i punti importanti con la solita crescente autorità.

Adesso tre settimane di pausa. Certo non di riposo, perché questi sono proprio i momenti in cui Carotone versa sangue, sudore e lacrime nel suo fortino. In questo caso in preparazione dei Sunshine Double, ossia i 1000 di Indian Wells (6-17 marco) e Miami (20-31 marzo). 

 

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19 minuti fa, adriatico ha scritto:

Nel frattempo Sinner avrebbe anche vinto Rotterdam...😁

 

5 minuti fa, Bellimbusto ha scritto:

Si, pare anche a me. Ci siamo abituati bene, al punto che un risultato del genere sembra rientrare nella normalità. Invece è un'impresona, per vari motivi. Innanzitutto è eccezionale dare continuità ai risultati, una serie che ormai dura dallo scorso settembre. Poi la storia di questo sport dice che in precedenza solo 3 campioni slam (tre) hanno saputo vincere immediatamente dopo un altro torneo: e quello di Rotterdam è un signor torneo. Infine, le difficoltà di oggi, con l'ennesimo avversario che fa la partita daa vita (sarà un continuo, immagino) e qualche problema di troppo, soprattutto il dritto che non entra come Jannik vorrebbe ed una debolezza assolutamente inattesa nell'efficienza delle seconde: meno del 40%, per uno che si era ormai assestato sul 65-70% (cifre fuori di testa, ma quelle offre, da mesi). Nonostante questo, vittoria in due set, sofferta, cercata, ottenuta prendendosi i punti importanti con la solita crescente autorità.

Adesso tre settimane di pausa. Certo non di riposo, perché questi sono proprio i momenti in cui Carotone versa sangue, sudore e lacrime nel suo fortino. In questo caso in preparazione dei Sunshine Double, ossia i 1000 di Indian Wells (6-17 marco) e Miami (20-31 marzo). 

 

Ok.

Adesso posso togliere il condizionale..

Sinner ha vinto Rotterdam..

L'ha detto anche @Bellimbusto 😁😁😁😁

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Riguardo al Sunshine Double, se Sinner avrà modo di conquistare migliori piazzamenti rispetto ad Alcaraz, potrebbe anche sorpassare l'Infante al secondo posto in classifica. Almeno temporaneamente. Alcaraz infatti dovrà scartare i 1660 punti conquistati nel 2023, Jannik solo 960. In questo momento la differenza fra i due è di 835 punti (9105 contro 8270). E' anche vero che Carlito potrà guadagnare (o perdere, perché no?) qualcosa a Rio, unico torneo che lo spagnolo farà prima degli impegni negli Stati Uniti.

 

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20 minuti fa, Bellimbusto ha scritto:

Riguardo al Sunshine Double, se Sinner avrà modo di conquistare migliori piazzamenti rispetto ad Alcaraz, potrebbe anche sorpassare l'Infante al secondo posto in classifica. Almeno temporaneamente. Alcaraz infatti dovrà scartare i 1660 punti conquistati nel 2023, Jannik solo 960. In questo momento la differenza fra i due è di 835 punti (9105 contro 8270). E' anche vero che Carlito potrà guadagnare (o perdere, perché no?) qualcosa a Rio, unico torneo che lo spagnolo farà prima degli impegni negli Stati Uniti.

 

Due anni fa Carlitos ha vinto di sicuro Rio. L'anno scorso però non ricordo. Tu lo ricordi?

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1 minute ago, altoforno said:

Due anni fa Carlitos ha vinto di sicuro Rio. L'anno scorso però non ricordo. Tu lo ricordi?

L'anno scorso Alcaraz perse la finale contro Norrie.

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E intanto Bolelli/Vavassori vincono la finale a Buenos Aires, 6/2 7/6(6) su Grannolers/Zeballos, che erano i favoriti del tabellone.

Altro grande risultato per questa coppia, he dà un bel po' di tempo a me pare la più competitiva che possiamo proporre.

 

Questo match si riproporrà uguale uguale fra un paio di giorni, al primo turno del 500 di Rio de Janeiro.

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