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SINNER-MUSETTI-BERRETTO

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1 ora fa, terzino ha scritto:

Musetti vero bestemmiatore toscano quindi 😄

Riguardo gli italiani ormai siamo diventati sempre più esigenti, dopo la vittoria di Sinner a inizio stagione a Montpellier sarebbe il caso di incassare qualcos’altro…

avrei un pronostico al riguardo ma lo tengo per me, visto che non li azzecco mai

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4 hours ago, altoforno said:

avrei un pronostico al riguardo ma lo tengo per me, visto che non li azzecco mai

Se intendi qualcosa di grosso posso aspettare ancora…  Anche perché nel frattempo diciamo addio alla riconferma ad Amburgo di Musetti. Oltre alla bestemmie oggi ci ha messo racchette spaccate, ma non è bastato.

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Mi correggo, non è che Djere gli sia indigesto, gli va proprio di traverso e ci si strozza pure. Musetti perde ancora sull'argilla contro il serbo ed esce alle soglie della semifinale di Amburgo. Partito bene (4-2) il Muso fatica a tenere il palleggio dell'avversario, che oltretutto serve come meglio non si potrebbe (95% di prime, 75% di efficienza). I numeri del toscano in questo fondamentale sono i soliti, ossia mediocri: ed è qui che bisognerà lavorare - oltreché sull'aspetto mentale - se è nei piani un ingresso fra i primi 10, nel medio termine.

 

 

 

 

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Mentre sotto i riflettori ci restano sistematicamente carote, bandane, melisse e culettine, Matteo Arnaldi lavora sodo e progredisce a vista d'occhio. Oggi ha ribaltato come un calzino Lehecka, nel senso che prima è stato preso a pallate, poi ha deciso che mo' basta ed ha giocato due set splendidi. Il suo è un bel tennis, ma anche solido: il fatto che in 14 mesi abbia guadagnato circa 200 posizioni in classifica (ha raggiunto attorno alla 60ma posizione Carballes Baena e Zapata Miralles, pur con un cognome soltanto...) la dice lunghissima sui progressi del sanremese. Battuto il numero 1 del tabellone, domani Arny affronterà in semifinale uno tra l'australiano Popyrin (90) ed il 17enne croato Prizmic (287). Non dico niente, ma l'aria che tira è buona.

 

Sempre ad Umago, nel doppio Bolelli/Vavassori hanno raggiunto la finale di domani. Attendono ancora gli avversari.

 

Dopo le 20 anche Sonego proverà a raggiungere la semifinale: dovrà però battere Munar.
 

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Semifinale anche per Sonny, che soffre le pene dell'inferno in partenza (Munar ha la palla del 6/0, si accontenterà del 6/3), prima di prendere il controllo totale e assoluto della partita. Domni avrà Carballes Baena o Wawrinka, con lo svizzero avanti di un set.

 

La semifinale della parte alta sarà tra Arnaldi e Popyrin (7/6 7/5 a Prizmic).  Match inedito.

 

 

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Lehecka oltre a essere la testa di serie n. 1 a Umago è anche un giovane molto molto quotato. Averlo ribaltato da parte di Arnaldi è un segnale molto interessante. Dubito però che la terra rossa non sia la superficie preferita del ceko.

Musetti ha grandissimi colpi ma poca solidità mentale. È lì la differenza con Sinner. 

Bravo anche Sonego.

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Della finale tutta italiana ad Umago abbiamo sentito solo l'odore. Poi ad Arnaldi sono mancate le forze dopo oltre 3 ore di gran lotta, mentre Sonego è stato mandato a ripetizioni da Stanislao.

Nemmeno dal doppio Bolelli/Vavassori abbiamo ricavato un sorriso; perdere 15-13 il super-tiebreak della finale fa rosicare anche senza dentiera.

 

Così anche questa settimana l'unica gioia la riponiamo sulle ragazze, sto giro la Cocciaretto, finalista a Losanna. Oggi cerca il suo primissimo titolo Wta, contro la francese Burel.

 

 

Modificato da Bellimbusto

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Settimana abbastanza fiacca per i nostri, quella che si apre. Cecchinato è l'unico iscritto a Kitzbuehel: esordirà contro Galan.

Nessuno invece nel 250 di Los Cabos, Mexico, e tantomeno nel 500 di Whashington, manco nelle qualificazioni.

 

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Dopo tre settimane abbondanti di assenza dai campi, riecco Sinner e Berrettini in un torneo Atp: il Canadian Open sul cemento di Toronto, rango 1000.

Entrambi sono sul lato di sopra, quello della potenziale semifinale contro Alcaraz. Non solo, ma per i due c'è la quasi immediata prospettiva del derby, perché se Berretto supererà al primo turno il francese Barrere (59), troverà ad attenderlo proprio Jannik, al quale spetta invece il bye. Nessun precedente fra Matteo ed il transalpino.

A Toronto in tabellone ci sono anche Musetti e Sonego, che potrebbero essere raggiunti fra oggi e domani anche da Arnaldi, impegnato nelle qualificazioni (stanotte contro Kovacevic, domani eventualmente contro Ivashka o Watanuke).

Teoricamente Sonego potrebbe essere l'avversario di colui che vincerà il derby, al terzo turno. Il bandanato dovrà però battere prima di tutto il vecio Murray (cazzutissimo ieri sera a Washington contro Fritz, ha perso solo dopo che l'ultima caloria si era consumata), poi probabilissimamente Aliassime. 

Musetti invece è nella parte bassa, quella di pertinenza di Medvedev. Prima Nishioka (31), col quale ha un bilancio di 1-1, quindi Zhang e poi Medvedev stesso: questo il possibile cammino del carrarese.

 

Gli ipotetici quarti di finale:

Alcaraz - Rune

Tsitsi - Sinner

Rublev - Ruud

Fritz - Medvedev

 

Mecojoni direi, manca solo Djokovic e siamo al completo. Nole ci sarà comunque la settimana dopo, a Cincinnati.

 

 

Modificato da Bellimbusto

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3 ore fa, chetestraceki ha scritto:

Bella intervista a Berrettini, il fratello da bambino conosceva tutta la formazione della Ternana....

 

https://www.google.com/amp/s/www.corriere.it/cronache/23_agosto_06/matteo-berrettini-intervista-9b1abb70-33c8-11ee-a263-c6cae56880c3_amp.html

Bah... A me sembra evidente che ha detto Ternana come poteva dire Piacenza o Reggiana... Per dire, era talmente fissato col calcio che conosceva anche il calcio minore. 

Non mi pare così lusinghiero. 

Concordo invece sulla bella intervista. 

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5 minuti fa, adriatico ha scritto:

Bah... A me sembra evidente che ha detto Ternana come poteva dire Piacenza o Reggiana... Per dire, era talmente fissato col calcio che conosceva anche il calcio minore. 

Non mi pare così lusinghiero. 

Concordo invece sulla bella intervista. 

Sì certo, però è sempre simpatica come cosa, non fosse altro perché i veri appassionati di calcio sanno anche di serie minori, e spesso sono bambini…o almeno erano ai tempi….così anche il fratello di Berrettini

Modificato da chetestraceki
  • Voto Positivo 1

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1 hour ago, chetestraceki said:

Sì certo, però è sempre simpatica come cosa, non fosse altro perché i veri appassionati di calcio sanno anche di serie minori, e spesso sono bambini…o almeno erano ai tempi….così anche il fratello di Berrettini

Guarda, gira così (e non credo solo dalle mie parti):  tempo fa avevo in casa due operai, gente sulla trentina. Uno aveva una maglietta del Milan, e dopo un po' mi chiede per quale squadra tifassi. Invece di dirglielo gli ho tirato fuori la maglia rossoverde dall'armadio: niente. Ma è la Ternana, gli ho detto! Niente, non l'aveva mai sentita nominare. Trenta anni, tifoso de che?  

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19 minuti fa, Bellimbusto ha scritto:

Guarda, gira così (e non credo solo dalle mie parti):  tempo fa avevo in casa due operai, gente sulla trentina. Uno aveva una maglietta del Milan, e dopo un po' mi chiede per quale squadra tifassi. Invece di dirglielo gli ho tirato fuori la maglia rossoverde dall'armadio: niente. Ma è la Ternana, gli ho detto! Niente, non l'aveva mai sentita nominare. Trenta anni, tifoso de che?  

Adesso ci indovinerebbe.. Sassuolo! (O Venezia) 

  • Haha 1

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3 ore fa, Bellimbusto ha scritto:

Guarda, gira così (e non credo solo dalle mie parti):  tempo fa avevo in casa due operai, gente sulla trentina. Uno aveva una maglietta del Milan, e dopo un po' mi chiede per quale squadra tifassi. Invece di dirglielo gli ho tirato fuori la maglia rossoverde dall'armadio: niente. Ma è la Ternana, gli ho detto! Niente, non l'aveva mai sentita nominare. Trenta anni, tifoso de che?  

Esatto. Che si fotta sta gente così 

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Arnaldi supera le quali a Toronto. Sempre più tosto sto ragazzo.

Anche Culettina entra nel tabellone principale in Canada, però due anni fa vinse il titolo e ora parte come comprimaria.... Va be' magari sorprende tutti.

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Arnaldi ha vinto i due incontri nelle qualificazioni del Canada Open e sarà dunque il quinto italiano nel tabellone principale dell'Atp 1000 di Toronto. Senza brillare, ma mantenendo solidità e grande concentrazione nelle fasi finali di ogni set, ha prima piegato l'americano Kovacecic e stasera il serbo Pekotic con l'identico punteggio di 6/4 6/4.

Già lunedì notte, verso le 2.30, se la vedrà con la wild card canadese Pospisil. Per il vincitore ci sarà Medvedev.

 

Definiti anche gli orari di altri due azzurri. Musetti affronterà Nishioka alle 17, Berrettini se la vedrà con Murray alle 18.30.

Sonego esordirà martedì. Sinner, come è noto, parte con un bye, in attesa di conoscere il vincitore del match Berrettini-Murray.

Per lui buone notizie giungono da Washington, con l'eliminazione in semifinale di Fritz: se l'americano avesse vinto il torneo, gli avrebbe soffiato l'ottavo posto in classifica, con qualche possibile ripercussione nel tabellone degli Us Open: ma è un capitolo ancora apertissimo, dipenderà dall'esito di questi due 1000 che precedono l'ultimo slam dell'anno.

 

 

Modificato da Bellimbusto

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11 ore fa, Bellimbusto ha scritto:

Arnaldi ha vinto i due incontri nelle qualificazioni del Canada Open e sarà dunque il quinto italiano nel tabellone principale dell'Atp 1000 di Toronto. Senza brillare, ma mantenendo solidità e grande concentrazione nelle fasi finali di ogni set, ha prima piegato l'americano Kovacecic e stasera il serbo Pekotic con l'identico punteggio di 6/4 6/4.

Già lunedì notte, verso le 2.30, se la vedrà con la wild card canadese Pospisil. Per il vincitore ci sarà Medvedev.

 

Definiti anche gli orari di altri due azzurri. Musetti affronterà Nishioka alle 17, Berrettini se la vedrà con Murray alle 18.30.

Sonego esordirà martedì. Sinner, come è noto, parte con un bye, in attesa di conoscere il vincitore del match Berrettini-Murray.

Per lui buone notizie giungono da Washington, con l'eliminazione in semifinale di Fritz: se l'americano avesse vinto il torneo, gli avrebbe soffiato l'ottavo posto in classifica, con qualche possibile ripercussione nel tabellone degli Us Open: ma è un capitolo ancora apertissimo, dipenderà dall'esito di questi due 1000 che precedono l'ultimo slam dell'anno.

 

 

Sinner in questi tre tornei si gioca il 90 per 100 delle possibilità di qualificarsi per le Finals. Ha saltato tutti i tornei post Wimbledon per racimolare punti, come hanno fatto invece Fritz, Rublev e Ruud. L'atteggiamento è da grande giocatore, che punta solo ai tornei principali (come fanno Djokovic e Alcaraz per esempio). Ora però i risultati devono essere conseguenti. Tocca solo a lui dimostrarlo. Daje Carotone.

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Buona partenza per i nostri nel tabellone principale del Canada Open, che negli anni dispari si gioca a Toronto (a Montreal tocca alle donne, sto giro).

Hanno tutti vinto in due set, Musetti, Berrettini e, nella notte, pure Arnaldi. Abbastanza evidente la superiorità del Muso e del Berretto, che sono sembrati a loro agio sulla nuova superficie: mai in discussione l'esito delle loro partite.

Il sanremese, invece, ha avuto una partenza stentata, 0-2 e un bel po' di caciara da parte del pubblico che spingeva il proprio beniamino Pospisil: è stato bravo a uscirne subito fuori, riconquistando subito il break e resistendo ad un altro attacco del canadese, sullo 0-40, nel game successivo. Insomma, Arnaldi ha nuovamente tirato fuori i coglioni ed ha messo tutti a tacere con l'ennesimo doppio 6/4 di questa campagna canadese. Il temperamento gli servirà tutto, perché adesso ritroverà Medvedev, dopo l'esperienza di Dubai (finì 6/4 6/2 per il russo). Pronostico chiuso, ma non chiusissimo.

Musetti invece dovrà vedersela per la prima volta con Kokkinakis (86), che ha ben giocato contro il cinese Zhang.

Già sapete che Berrettini dovrà sottoporre il micidiale combo servizio-dritto al vaglio della risposta di Sinner, per un derby di grande impatto: credo lo programmino per domani. Ieri Carotone s'è esibito (perché questo è il pathos che ci mette nel doppio) assieme a de Minaur, perdendo 10-4 al super-tiebreak contro Arevalo/Rojer.

 

Oggi tocca a Sonego: alle 18.30 il suo esordio contro Murray.

 

 

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Partita indecorosa per Sonego, che si aggrappa al servizio per un set, perso al tiebreak, per squagliarsi nel secondo. Nullo a rete, impreciso anche col dritto, massacrato tutto il tempo dal vecchietto scozzese sul rovescio: il Bandanato ha giocato il peggior match dell'anno. Ed esce nel modo più umiliante, con una netta sensazione di impotenza.

 

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Auger Aliassime strapazzato in casa anche dal non irresistibile australiano Purcell.

Certo che lui e quell'altra testa calda di Shapovalov prima di sparire dal tennis hanno deciso di dare tutto battendoci in finale di Davis .... Sarà la sindrome da Ternana applicata al tennis ...

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Il giorno, o meglio la sera, o più probabilmente la nottata del derby: Berrettini-Sinner è programmato con inguaribile ottimismo per le 21.30, ma si tratta del quarto incontro di un programma che su quel campo, Grand Stand, inizia alle 17 italiane. Prima (19, più o meno) c'è anche la sfida di Arnaldi a Medvedev, quindi  Zverev - Fokina...
Musetti è relegato sul Court 4 e più o meno in contemporanea con Arnaldi affronerà 4K.

 

Buone notizie dal torneo femminile, il Wta1000 di Montreal. La Giorgi ha esordito con un convincente  6/3 6/2 sulla Andreescu e domani avrà la Kvitova.
La Paolini è addirittura agli ottavi: dopo aver superato la Vekic, ha beneficiato del forfait della Keys: beccherà la Pegula o la Putintseva.

 

La sconfitta di Aliassime interessa pure Sinner e Berrettini, perché era il candidato più pronosticato per affrontare il vincitore del derby. Probabile a sto punto che sia Murray, che sta giocando il suo miglior tennis degli ultimi due anni. Per quel che riguarda la megasfida dei nostri bombardieri, Jannik è dato favorito dai bookmakers (1.5 vs. 2.5, mediamente). Aldilà del gap in classifica, entrambi hanno approcciato questa superficie concedendosi tre settimane di sosta dai tornei. Berretto ha esordito mostrando un convincente piano di gioco contro Barrere, mentre , la comparsata del pusterese nel doppio dell'altra sera ha lasciato ben poche indicazioni. E' curioso che in 750 partite totali dei due, questa sia la loro prima sfida, che credo si svilupperà su questi canoni: 

- il tentativo di Berettini di evitare che lo scambio parta, quando è al servizio

- le prime in campo di Sinner

- la capacità di Carotone di spostare il gioco sulla diagonale di rovescio

- la misura di Berretto nel dritto

Forse però la vera chiave per imporsi sarà la capacità di creare più varianti al proprio gioco, cosa sulla quale entrambi devono lavorare ancora un bel po'.

 

Pronostici: Musetti in due, Sinner in due, Medvedev al terzo contro Arnaldi.

 

 

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8 ore fa, Bellimbusto ha scritto:

Il giorno, o meglio la sera, o più probabilmente la nottata del derby: Berrettini-Sinner è programmato con inguaribile ottimismo per le 21.30, ma si tratta del quarto incontro di un programma che su quel campo, Grand Stand, inizia alle 17 italiane. 

 

 

C'è anche il rischio pioggia nel pomeriggio, schiarite nella notte, domani pomeriggio la vedo brutta 

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Arnaldi cede 2/6 5/7 a Medvedev, con un approccio troppo timido ed un finale nel quale ha sciupato qualche occasione per portarla al terzo. Il sonnacchioso Medvedev ringrazia, battendo il sanremese per la seconda volta in questa stagione.

 

Avanza invece Musetti, che negli ottavi avrà proprio il russo. Non un gran match, quello contro Kokkino: nel primo set il servizio del toscano s'è dato, 47% di prime, e già al game d'esordio l'australiano ottiene il break che difenderà sino al 6/4. Cose migliori nel seguito, anche se l'ostinazione di giocare lontano dalla riga di fondo costringe il Muso a sbagliare troppe volte la misura. Però il suo servizio è stato decisamente più solido e in entrambi i set successivi è riuscito a pizzicare 4K proprio nel game senza ritorno, prendendosi un'importante vittoria, in una giornata di scarsa vena.

 

Ora Zverev - Fokina poi, prima di mezzanotte (si spera), il derby.

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Agli ottavi ci va Sinner, carico a molla, protagonista di un match superbo. Derby bellissimo nel primo set, con Berrettini aggressivo e mobile, sorprendente in risposta: però su 7 palle break non rimedia un bel niente e questo gli costerà carissimo. Carotone, sotto 15/40 e 0/40 in due occasioni, trova nel servizio la chiave per uscire dai guai. Proprio come fanno quelli forti. Poi, alla prima occasione, al 10.mo gioco, punisce tutte le leggerezze di un Berretto che probabilmente aveva speso tantissimo nel tenere il ritmo infernale progressivamente imposto dal pusterese.

Il secondo set non ha storia: i turni di battuta di Sinner sono ingiocabili, mentre Berrettone, ancora a corto di fiato, perde il proprio alla prima occasione. Chiudere il conto sul 6/3 è poi stata quasi una formalità.

Nel complesso è stato un ottimo spot quello offerto ai canadesi dal meglio del nostro tennis.

 

Intanto escono anche Zverev, mai in partita contro Fokina, e Tsitsipas, frullato in due set da Monfils: i recenti successi dei due bellicapelli hanno lasciato qualche scoria. Alcolica, probabilmente.

 

Sinner negli ottavi (già giovedì, meteo permettendo) affronterà uno tra Murray e Purcell. Lo scozzese è avanti di un set, ma è sotto 3/5 nel secondo. 

Anche Musetti - Medvedev si gioca giovedì.

 

... Purcell ha vinto 6/3 il secondo set. Si va al terzo.

 

 

 

Modificato da Bellimbusto

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Ha vinto Murray, soffrendo come sempre. Un grandissimo lottatore nonostante l'età e gli attacchi. È risalito al n. 40 del mondo. Sarà una bella partita. Non dico nulla sul pronostico. 

Musetti su questa superficie contro Medvedev lo vedo male. Favorito al 60% il russo.

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Musetti alterna cose brillanti a frequenti errori, legati perlopiù alla voglia di chiudere il punto ad ogni scambio con un vincente. Ma per eseguirlo con successo è raccomandabile aspettare la palla giusta, cosa che Medvedev sa fare con maestria. Sulla carta il toscano ha poche speranze, sia per la superficie sia per una condizione non smagliante: ma chissà, con le aspettative basse il Muso potrebbe trovare ispirazioni inedite. Prima sfida tra loro. Monetina non prima delle 20.

 

Tra Sinner e Murray è la terza sfida: la prima la vinse lo scozzese nell'indoor di Stoccolma del '21, l'anno scorso a spuntarla fu Carotone, a Dubai. Non sarà banale venire a capo dell'ostinata determinazione di Murray, che sta bene e lo sta dimostrando con gioco e risultati. Ma il Sinner che ha esordito ieri sera sembra tirato a lucido e molto sul pezzo. Si gioca nella notte, 2:30 o anche dopo; è l'ultimo incontro sul Centrale.

 

Nel torneo femminile di Montreal la corsa della Giorgi si è già interrotta: ha perso al terzo (0/6) contro la Kvitova. Resta in lizza la sola Paolini, oggi in campo contro la Pegula, alle 17. Apecar ha perso tutte le 4 precedenti sfide contro l'americana.

 

 

 

 

Modificato da Bellimbusto

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Passate le 4 del mattino Andy Murray si presenta in campo in borghese e annuncia il ritiro per problemi muscolari all'addome. Sinner accede così ai quarti senza giocare: ma dirlo prima, cazzo?!?!

Attorno alla mezzanotte, ma anche dopo, affronterà Gael Monfils (276), sbarazzatosi con grande autorità anche di Vukic. Nelle sfide dirette Carotone è avanti 3-1, ma è roba di almeno due anni fa.

 

Musetti ha dovuto arrendersi a Medvedev, che non gli ha perdonato le solite forzatore e le numerose incertezze al servizio.

 

Fuori Fritz, oltre a Rune e Ruud. Si salva per un pelo Alcaraz, che ha dovuto ricorrere a due tiebreak per arginare il temperamento di Hurkacz. Pazzesco il terzo set, con l'Infante avanti 5/2 (e due break) che improvvisamente si blocca e va sotto 5/6. Raggiunge il tie-break nel quale Urka sparacchia  a mezzo metro oltre le linee, concedendo strada al numero 1.

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Vittoria al terzo set per Sinner su Monfils e semifinale centrata all'Open di Toronto. Prima assoluta per un italiano, da quelle parti.


In un torneo che aveva già registrato le uscite di Tsitsipas, Zverev, Fritz, Rune, Ruud, Hurkacz, stanotte si sono aggiunti alla lista anche Alcaraz e Medvedev. A sto punto per Carotone si materializza un'opportunità coi fiocchi: anche se già in semi Tommy Paul andrà affrontato da un Sinner migliore di quello visto oggi.

Nel primo set Jannik è partito in modo impacciato, perdendo la maggioranza degli scambi: in suo soccorso è arrivato però - come contro Berrettini - un gran servizio, che gli ha risolto tutti i problemi. Al decimo gioco l'assalto al fortino, che gli ha portato il primo break point ed il set.
Il servizio l'ha invece totalmente abbandonato nel secondo (41% di prime in campo) e nonostante un illusorio 3/1, Mio Figlio ha preso il controllo delle operazioni, schiantando Carotone nel bilancio vincenti/gratuiti e portando il match al terzo.
Qui le forze del francese si sono rapidamente esaurite mentre Sinner ha ritrovato i suoi colpi. Tutti, eccetto il servizio, piombato ai minimi storici (37%, pur con il 100% di efficienza).

Ripeto, con Paul non sarà banale. Il modo con cui l'americano ha liquidato un pur non irresistibile Alcaraz mette apprensione. Stanno 1-1 nel bilancio delle sfide dirette, ma non si sono mai affrontati sul cemento. Inizio alle 1:30 della notte.

 

L'altra semifinale sarà fra Davidovich-Fokina (k.o. McDonald) e De Minaur (battuto Medvedev in 2 set).

 


 

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