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SINNER-MUSETTI-BERRETTO

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Io vado con mia moglie a vedere semifinali e finali. In effetti, per certi versi ha ragione Cacafocu che i primi turni sono quelli che ti permettono di vedere più giocatori, ma essendo il mio debutto dal vivo ho voluto mirare al meglio qualitativamente. 

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Il programma di oggi, per il tabellone maschile al Foro Italico.

 

Sul Centrale turno serale (comunque non prima delle 19) per Fognini, contro Thiem.

Nel pomeriggio il ventenne Giulio Zeppieri, proveniente dalle qualificazioni, affronterà Khachanov (rank 24).

Nella Grand Stand Arena si comincia alle 11 con l'americano Brooksby contro la wild card Cobolli; a seguire, Sonego - Shapovalov.

 

Per Sinner bisognerà aspettare domani.

Non ci sarà infine Alcaraz, che preferisce preparare il Roland Garros senza forzare su una caviglia che gli sta creando qualche problema: intanto si gode il sesto posto appena raggiunto nel ranking.

 

 

Modificato da Bellimbusto

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1 ora fa, Bellimbusto ha scritto:

Il programma di oggi, per il tabellone maschile al Foro Italico.

 

Sul Centrale turno serale (comunque non prima delle 19) per Fognini, contro Thiem.

Nel pomeriggio il ventenne Giulio Zeppieri, proveniente dalle qualificazioni, affronterà Khachanov (rank 24).

Nella Grand Stand Arena si comincia alle 11 con l'americano Brooksby contro la wild card Cobolli; a seguire, Sonego - Shapovalov.

 

Per Sinner bisognerà aspettare domani.

Non ci sarà infine Alcaraz, che preferisce preparare il Roland Garros senza forzare su una caviglia che gli sta creando qualche problema: intanto si gode il sesto posto appena raggiunto nel ranking.

 

 

Che dici, Bellimbu': fra quanto tempo Alcaraz sarà numero uno?

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1 hour ago, NINNI said:

Che dici, Bellimbu': fra quanto tempo Alcaraz sarà numero uno?

Formalmente lo è già, a mesi arriverà anche il conforto artimetico. 

Il problema, parlo per me beninteso, è riuscire a farsene una ragione.

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Flavio Cobolli fa la sua onesta figura contro Jenson Brooksby (rank 38), perdendo 6/3 6/4. Il ventenne fiorentino ha avuto una bella opportunità nell'ottavo gioco del secondo set di portarsi avanti 5/3, ma ha sciupato sette palle break.

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Va fuori anche Sonego, dopo una lunga e dura sfida contro Shapovalov: 7/6(5) 3/6 6/3 per il canadese, in 3 ore e 10'. Lorenzo ha certo le stimmate del grande lottatore, ed ha messo in campo tutto il suo agonismo per cercare di venire a capo di un avversario mediamente superiore negli scambi. Le attuali carenze nella qualità del gioco del torinese sono parse evidenti nel primo set: partito bene (o meglio, partito meno peggio di un inguardabile Shapo), non ha saputo opporre nulla alla progressiva crescita dell'avversario. Così, dal 5/3 ha dovuto cedere al tie break.


Il secondo set ha offerto più equilibrio e si è risolto all'ottavo contestatissimo gioco, con il break di Sonego, propiziato da un'ovverrule del giudice di sedia che ha indispettito il canadese a punto da procurargli anche il penality point: 3/5 e set risolto poi dall'ultimo turno al servizio di Sonego.

La reazione di Shapovalov non si fa attendere nel set decisivo: Lorenzo l'approccia in modo molle e il numero 16 del mondo conquista il break alla prima occasione, concedendo poi poche opportunità di rientro all'azzurro. 

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6 ore fa, Bellimbusto ha scritto:

Formalmente lo è già, a mesi arriverà anche il conforto artimetico. 

Il problema, parlo per me beninteso, è riuscire a farsene una ragione.

Tutti prigionieri dell'incubo ALCARAZ 😁

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Il programma di martedì. Ad uso e consumo dell'utensile @Cacafocu, che si godrà la giornata romana.

 

Sinner esordirà sul Centrale, contro Martinez, e sarà il quinto ed ultimo incontro della giornata.

Su quel campo la giornata si aprirà con il primo match di Apecar, in arte Jasmine Paolini, opposta alla Teichmann: sarà dura, vista la condizione della svizzera, arrivata in semifinale la scorsa settimana a Madrid.

Terzo match su quel campo, quello di Djokovic, contro il braccio più violento del circuito, Karatsev.

Nardi - Norrie sarà il secondo incontro nella Grand Stand Arena.

In doppio, il Bolellifognini sarà di scena in serata contro Karatsev/Melo, sul Campo 2.

 

Altri incontri intriganti: Aliassime - Fokina, quarta sfida sul Pietrangeli, ma anhe Kecmanovic - Schwartzman (sul centrale, subito dopo ApeCar) promette scintille.

  • Grazie 1

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8 ore fa, Bellimbusto ha scritto:

E a conti fatti chi può permettersi di battere in 10 giorni Tsitsipas, Nadal, Djokovic e Zverev, se non un numero uno?!?

L'ho visto contro Rafa e Nole. Mostruoso

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Partita divertente e Centrale effervescente, per un Fognini - Thiem che ha dispensato bei colpi ed il franco successo dell'azzurro.

Siamo ovviamente lontani dai tempi delle tonnare di Davis degli anni '70, ma il tifo ha sicuramente sospinto ed ispirato Fognini, che ha vinto in modo ineccepibile un primo set magistrale, deciso dal break al nono gioco: 6/4.
Simile l'andamento nel secondo, solo che poi il ligure ha mancato, sul 5/4, un match ball ed è stato costretto al tiebreak. Thiem non è ancora quello dei tempi d'oro, ma c'è voluto comunque il miglior Fognini per raccogliere i punti decisivi per risolvere le cose.

 

Fognini aspetta il vincitore del match tra Sinner e Martinez.

 

 

 

Modificato da Bellimbusto

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19 ore fa, Bellimbusto ha scritto:

Il programma di martedì. Ad uso e consumo dell'utensile @Cacafocu, che si godrà la giornata romana.

 

Sinner esordirà sul Centrale, contro Martinez, e sarà il quinto ed ultimo incontro della giornata.

Su quel campo la giornata si aprirà con il primo match di Apecar, in arte Jasmine Paolini, opposta alla Teichmann: sarà dura, vista la condizione della svizzera, arrivata in semifinale la scorsa settimana a Madrid.

Terzo match su quel campo, quello di Djokovic, contro il braccio più violento del circuito, Karatsev.

Nardi - Norrie sarà il secondo incontro nella Grand Stand Arena.

In doppio, il Bolellifognini sarà di scena in serata contro Karatsev/Melo, sul Campo 2.

 

Altri incontri intriganti: Aliassime - Fokina, quarta sfida sul Pietrangeli, ma anhe Kecmanovic - Schwartzman (sul centrale, subito dopo ApeCar) promette scintille.

Fa un caldo bestia, Isner è enorme e serve meno forte di quanto pensassi. Ha grandi problemi di spostamento e avanzamento ma la mano e molto buona. Cerundolo arrota le palle come negli anni novanta..ho visto in allenamento de minaur vs carreno busta e vi posso dire che quest’ultimo mi ha impressionato per potenza e precisione…sulla sua racchetta la palla fa un rumore bellissimo…non pensavo…resta un pallettaro ma di livello.. de minaur leggero come un fuscello..zverev in allenamento fa paura ..ora sono sul pietrangeli per hurckaz goffin…hurcka gran bel giocatore, serve forte e ha un gran dritto …in allenamento ora ho appena visto Brooksby….mi è sempre piaciuto per il timing che ha sulla palla ma dal vivo…tira piano..atmosfera meravigliosa!

Modificato da Cacafocu

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4 hours ago, Cacafocu said:

Fa un caldo bestia, Isner è enorme e serve meno forte di quanto pensassi. Ha grandi problemi di spostamento e avanzamento ma la mano e molto buona. Cerundolo arrota le palle come negli anni novanta..ho visto in allenamento de minaur vs carreno busta e vi posso dire che quest’ultimo mi ha impressionato per potenza e precisione…sulla sua racchetta la palla fa un rumore bellissimo…non pensavo…resta un pallettaro ma di livello.. de minaur leggero come un fuscello..zverev in allenamento fa paura ..ora sono sul pietrangeli per hurckaz goffin…hurcka gran bel giocatore, serve forte e ha un gran dritto …in allenamento ora ho appena visto Brooksby….mi è sempre piaciuto per il timing che ha sulla palla ma dal vivo…tira piano..atmosfera meravigliosa!

così si fa, cazzo

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6/4 6/3 per un Sinner a corrente alternata, comunque sempre in controllo di un Martinez incappato in una pessima serata. Jannik non sembra accusare problemi particolari, parte contratto per poi sciogliersi con il passare del tempo, costruendo anche qualche scambio di notevole qualità: insomma, quello che di buono ci si poteva aspettare dopo la grandinata di Madrid.   

 

Già domani, penultimo incontro sul Centrale, avremo l'atteso derby con Fabio Fognini, sfida inedita. Ad attendere uno dei due azzurri ci sarà Krajinovic, che ha punito (6/2 6/4) il discontinuo Rublev di queste settimane.

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3 ore fa, Bellimbusto ha scritto:

6/4 6/3 per un Sinner a corrente alternata, comunque sempre in controllo di un Martinez incappato in una pessima serata. Jannik non sembra accusare problemi particolari, parte contratto per poi sciogliersi con il passare del tempo, costruendo anche qualche scambio di notevole qualità: insomma, quello che di buono ci si poteva aspettare dopo la grandinata di Madrid.   

 

Già domani, penultimo incontro sul Centrale, avremo l'atteso derby con Fabio Fognini, sfida inedita. Ad attendere uno dei due azzurri ci sarà Krajinovic, che ha punito (6/2 6/4) il discontinuo Rublev di queste settimane.


stasera si è iniziata a vedere la nuova gestione di vagnozzi. Sta variando il gioco,

serve and volley e palle corte, cose che fino a poco tempo fa faceva raramente 

 

sicuramente provare e trovare nuove soluzioni lo aiuterà contro i top 20

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Il derby lo vince Sinner, 6/2 3/6 6/3, ma non è stato un in contro memorabile. Troppi gratuiti, troppi passaggi a vuoto. Fognini addirittura irritante nel primo set, poi riesce a limitare gli orrori prendendo il sopravvento sulla diagonale di dritto, ma nel frattempo è Sinner ad estraniarsi dal gioco. 

Sul'1-1, un paio di game ai vantaggi, poi Fognini viene brekkato e non ne indovina più una.

 

Domani, terzo incontro sul Centrale (quindi a metà pomeriggio, ad occhio e croce), Sinner dovrà guardarsi da Kecmanovic, per l'accesso ai quarti. Senza un salto di qualità, sarà durissima.  

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Sto gran spettacolo m'è sfuggito: ho visto piuttosto due giocatori con frequenti cali di tensione, uno tuttora in discreta confusione tecnica, l'altro con la consueta confusione mentale. Le due sinusoidi sono state in fase solo per brevi tratti. 

 

https://www.gazzetta.it/Tennis/ATP/11-05-2022/sinner-batte-fognini-internazionali-centra-ottavi-440454986541.shtml

 

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14 ore fa, Bellimbusto ha scritto:

Il derby lo vince Sinner, 6/2 3/6 6/3, ma non è stato un in contro memorabile. Troppi gratuiti, troppi passaggi a vuoto. Fognini addirittura irritante nel primo set, poi riesce a limitare gli orrori prendendo il sopravvento sulla diagonale di dritto, ma nel frattempo è Sinner ad estraniarsi dal gioco. 

Sul'1-1, un paio di game ai vantaggi, poi Fognini viene brekkato e non ne indovina più una.

 

Domani, terzo incontro sul Centrale (quindi a metà pomeriggio, ad occhio e croce), Sinner dovrà guardarsi da Kecmanovic, per l'accesso ai quarti. Senza un salto di qualità, sarà durissima.  

Come sempre sono d'accordo con te, anche se avresti potuto sintetizzare: "E' stata una partita di merda."  :D

  • Voto Positivo 1

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Il miglior Sinner visto quest'anno al Foro Italico conquista per la prima volta i quarti di finale degli Internazionali d'Italia. Jannik piega la non banale resistenza del serbo Krajinovic - che recentemente a Belgrado aveva fatto penare Djokovic - in due set, 6/2 7/6(6).

Nonostante il caldo ed il polline - a lui fastidiosissimi - Sinner gioca un primo set di qualità, prendendosi il primo break al terzo gioco , gestendo questo vantaggio con solidi turni di servizio.

Il pusterese vola poi sul 4-1, ma qui si siede e si concede al tentativo di rimonta del serbo. Alla fine però Jannik torna in controllo e mette i punti decisivi, in un serrato tiebreak.

 

Domani il quarto di finale contro Tsitsipas (4/6 6/0 6/3 su Khachanov). Qui Jannik lo batté nel 2020, perdendo poi i successivi due confronti diretti, l'ultimo dei quali ai recenti Australian Open. 

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Una bella selezione di colpi di Sinner, nel match contro Krajinovic. Era necessario un salto di qualità, dopo il discontinuo ed impacciato atteggiamento dei primi due turni: è arrivato. Ma è altrettanto chiaro che contro la mosca Tsitsi servirà un ulteriore upgrade, perché per battere il greco occorre davvero una prestazione da top player.

 

 

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Sinner deve aver lavorato tanto sul servizio , perché oggi mi pare abbia fatto una roba tipo 11 aces. Va a rete un po’ a casaccio ma già il fatto di provare a mettere variazioni al suo gioco fa ben sperare. 

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Il botto del giorno lo fa comunque Shapovalov, che batte in rimonta Rafa Nadal (1/6 7/5 6/2) e si qualifica per i quarti.

 

Ecco allora il programma del venerdì:

 

Djokovic - Aliassime ( terzo incontro sul Centrale)

Shapovalov - Ruud (quarto incontro sul Centrale)

Sinner - Tsitsipas (secondo incontro sul Centrale, verso le 13)
Zverev - Garin (ore 11, Grand Stand Arena)

 

Quarti di finale nel doppio anche per Bolelli/Fognini, opposti ai tedeschi Krawietz/Mies

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Le distanze si accorciano, ma Tsitsipas si conferma ancora fuori portata per Sinner. 

La resistenza di Jannik dura un'ora e mezzo, la durata del primo durissimo set. Molto bello per la verità. Sotto 0-3, Sinner trova le energie per rimettersi in carreggiata, recuperando 3-3 e restando sempre a contatto del greco, sino al tie-break. Qui sono i soliti 2 punti, come con Zverev, a fare la differenza, sul 5-5. Nel secondo, il break di Tsitsi arriva al terzo gioco, dopo che il pusterese ne aveva sciupati un paio nel secondo. 

In totale Sinner ha sperperato 5 delle 6 palle break capitategli durante il match.

Ma ancora una volta è in battuta che la forbice fra i due si è aperta maggiormente. Non tanto nella gestione delle prime, quanto piuttosto nelle seconde di servizio, giocate con un rendimento del 33%, inapplicabile contro un avversario di quel calibro.

Per il resto, Sinner ha mostrato di gestire bene gli scambi, anche se la capacità di Tsitsipas di aprirsi il campo è qualcosa che andrebbe studiata a lungo. 

Di buono c'è che la voglia di lavorarci su a Jannik non manca.

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1 ora fa, Bellimbusto ha scritto:

Le distanze si accorciano, ma Tsitsipas si conferma ancora fuori portata per Sinner. 

La resistenza di Jannik dura un'ora e mezzo, la durata del primo durissimo set. Molto bello per la verità. Sotto 0-3, Sinner trova le energie per rimettersi in carreggiata, recuperando 3-3 e restando sempre a contatto del greco, sino al tie-break. Qui sono i soliti 2 punti, come con Zverev, a fare la differenza, sul 5-5. Nel secondo, il break di Tsitsi arriva al terzo gioco, dopo che il pusterese ne aveva sciupati un paio nel secondo. 

In totale Sinner ha sperperato 5 delle 6 palle break capitategli durante il match.

Ma ancora una volta è in battuta che la forbice fra i due si è aperta maggiormente. Non tanto nella gestione delle prime, quanto piuttosto nelle seconde di servizio, giocate con un rendimento del 33%, inapplicabile contro un avversario di quel calibro.

Per il resto, Sinner ha mostrato di gestire bene gli scambi, anche se la capacità di Tsitsipas di aprirsi il campo è qualcosa che andrebbe studiata a lungo. 

Di buono c'è che la voglia di lavorarci su a Jannik non manca.

peccato, ci ho sperato per tutto il primo set di poter applaudire Sinner dal vivo domani.

Tsitsipas è stato complessivamente superiore ma le distanze si sono molto ridotte da gennaio in Australia (ultimo match con Sinner allenato da Piatti).

I 3 anni di differenza a favore del greco si fanno sentire, ma Jannick è vicino (con alti e bassi di rendimento, ma le sue qualità sono indiscutibili).

Adesso le mie italiche speranze sono riposte nel doppio dell'instabile Fognini e del suo fedelissimo Bolelli.

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