PLAYOFF, TOPIC UNICO

[lostavenue 506]

6 ore fa, Lu Cignale ha scritto:

E allora come te lo spieghi che il presidente della Longobarda voleva retrocede a tutti i costi? È tutto un complotto ma noi la gente ormai abbiamo capito!!1!X!X2! 

Ma l’obbiettivo di retrocedere a cosa gioverebbe?non l’ho mica capito...

[lostavenue 506]

6 ore fa, Fievel ha scritto:

Forse il problema è proprio quello: si vuole evitare la visibilità per riciclare meglio?

Ian Fleming te fa una pippa

[chetestraceki 1481]

6 ore fa, Fievel ha scritto:

Forse il problema è proprio quello: si vuole evitare la visibilità per riciclare meglio?

Assolutamente si

[il professore 4027]

1 ora fa, lostavenue ha scritto:

Ian Fleming te fa una pippa

[Lu Cignale 1171]

12 hours ago, Scoppea said:

Te ci scherzi ma ora è quasi più conveniente retrocedere come voleva Borlotti con il paracadute che prendi. Lui in fondo è stato solo un precursore. Lo aveva capito con circa 30 anni di anticipo

Difatti anch'io sto pensando a una grossa operazione finanziaria. Prendo un club di serie A e poi lo faccio retrocede anno dopo anno fino alla Seconda categoria. Pare sia un affarone

[Lu Cignale 1171]

9 hours ago, lostavenue said:

Ma l’obbiettivo di retrocedere a cosa gioverebbe?non l’ho mica capito...

Devi rivederti L'Allenatore nel Pallone. Noi la gente lo habiamo visto e c'i si amo sveliati!!!1!X!12! 

[Fievel 1527]

15 ore fa, il professore ha scritto:

Fievel… Bandecchi ha sbagliato… ma ha speso tanto… e' fuor di dubbio.

I giocatori de Longarini in C (i Ricca, Perney, Pedotti, Ali Lolli, etc) Bandecchi non li ha presi manco a fa i magazzinieri… tanto che li c'avemo Mucciante (che nell'era Longraini in C sarebbe stato un pilastro della squadra).

* parlo di era Longarini in C... perche' poi invece in B (paradossalmente) Longarini e' stato piu' furbo de Bandecchi e le squadre per salvarsi le ha fatti dal 2012 al 2017.

 

Il fatto che abbia speso tanto è uno degli elementi che me fa pensa male!

Che poi in C ha speso tanto ma in B non ha speso nulla, anzi ha solo incassato colla vendita de Valjent ed i vari sussidi senza reinvestire manco un centesimo... Perché smantellare una squadra senza investire un centesimo in B per poi spendere milioni per giocatori e allenatori finiti una volta lontano dai riflettori?

Perché in C si ed in B no?

[Pericle 798]

11 minuti fa, Fievel ha scritto:

Il fatto che abbia speso tanto è uno degli elementi che me fa pensa male!

Che poi in C ha speso tanto ma in B non ha speso nulla, anzi ha solo incassato colla vendita de Valjent ed i vari sussidi senza reinvestire manco un centesimo... Perché smantellare una squadra senza investire un centesimo in B per poi spendere milioni per giocatori e allenatori finiti una volta lontano dai riflettori?

Perché in C si ed in B no?

La penso come te

[Woodstock'73 549]

14 minuti fa, Fievel ha scritto:

Perché in C si ed in B no?

Perché senza un briciolo di esperienza era convinto de fa le nozze con i fichi secchi, si è ovviamente reso conto che perdere la B è stata una sciagura economica e, fino ad oggi, c’ha messo più soldi per riconquistarla...

Compro giocatori affermati per non rischiare, ed invece...

[il professore 4027]

1 ora fa, Woodstock'73 ha scritto:

Perché senza un briciolo di esperienza era convinto de fa le nozze con i fichi secchi, si è ovviamente reso conto che perdere la B è stata una sciagura economica e, fino ad oggi, c’ha messo più soldi per riconquistarla...

Compro giocatori affermati per non rischiare, ed invece...

Esatto... preciso preciso. 

Per non spende il giusto si e' giocato 10 milioni di contributi in 3 anni... per l'ambarata 

[ruber-viridis draco 1739]

Ehm ehm

 

https://m.tuttoc.com/amp/altre-news/focus-tc-la-nostra-indiscrezione-ecco-gli-arbitri-promossi-alla-can-b-254086

Modificato 21 Luglio, 2020 da ruber-viridis draco

[Razzotico 3854]

56 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Ehm ehm

 

https://m.tuttoc.com/amp/altre-news/focus-tc-la-nostra-indiscrezione-ecco-gli-arbitri-promossi-alla-can-b-254086

vedo un paio di benemeriti

peraltro con un certo feeling con le cime di rapa

[Razzotico 3854]

La lega non dimentica i suoi figli più devoti 

 

 

sempre tanta salute!

[Pericle 798]

7 minuti fa, Razzotico ha scritto:

vedo un paio di benemeriti

peraltro con un certo feeling con le cime di rapa

La tesi era sulle cime di rapa

[FURIOUS 2732]

28 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Ehm ehm

 

https://m.tuttoc.com/amp/altre-news/focus-tc-la-nostra-indiscrezione-ecco-gli-arbitri-promossi-alla-can-b-254086

Non deludono mai. Checché se ne dica, sono di una efficienza disarmante. 

[L'ultimo dei Mohicani 1574]

Al rogo

[chetestraceki 1481]

7 ore fa, Fievel ha scritto:

Il fatto che abbia speso tanto è uno degli elementi che me fa pensa male!

Che poi in C ha speso tanto ma in B non ha speso nulla, anzi ha solo incassato colla vendita de Valjent ed i vari sussidi senza reinvestire manco un centesimo... Perché smantellare una squadra senza investire un centesimo in B per poi spendere milioni per giocatori e allenatori finiti una volta lontano dai riflettori?

Perché in C si ed in B no?

Esatto. È evidente che non conoscendo i bilanci e gli intrecci tra le varie società di un “patron”, nessuno potrà mai con certezza stabilire. Ma se tre indizi fanno una prova (e ciò vale per molte altre società di “calcio” italiane), è chiaro che, essendo una buona parte dell’economia italiana basata sul riciclaggio di denaro “nero”, le agevolazioni fiscali previste nelle società sportive fanno gola a molti faccendieri. Se poi ci aggiungi la possibilita’ di radicarsi su un territorio ed aggiungerci altri business, a maggior ragione, fa gola.

Poi ci sono ancora altre questioni: per esempio le società sportive, di calcio soprattutto, sono tutte in passivo. Ottimo per “pulire” gli attivi di altre società di cui disponi per pagare molte meno tasse. E qui entrano in gioco tutti i complessi elementi economici, di bilancio, legali etc. che collegano una società ad un’altra. Che ne sai che i proventi siano distratti dal bilancio di una società per essere affidati ad un’altra oppure piuttosto a se stessi, mentre le passività rimangono...

spesso si parla di calcio quando il calcio non c’entra nulla, è solo uno strumento. O ancora come se una società sia gestita con un semplice elenco di entrate ed uscite scritte su un quadernino.

La controprova non la hai, ma non puoi nemmeno parlare di calcio come se tutto fosse lineare, a maggior ragione in ambienti come è il nostro da anni dove, se tre indizi fanno una prova, è evidente che le logiche di cui sopra, magari non sono le uniche ma di sicuro sono preponderanti.

Una valutazione?

Vedi se costruisci nel tempo qualcosa, se investi nel settore giovanile creando giocatori in casa e crescendoli, se usi logiche tecnico-tattiche e da buon economo nel fare le squadre (se le capiamo noi queste cose le capiscono gli addetti ai lavori, dopo questi ultimi chiaramente si adeguano alla situazione in cui lavorano, per questo da anni a Terni fanno male ma poi altrove fanno benissimo, cio’ vale anche per i calciatori, non solo per i dirigenti o lo staff), se sei nei consessi della Lega Calcio che contano, insomma....se fai calcio e se, alla fine, porti a casa non parole, ma VITTORIE.

Modificato 21 Luglio, 2020 da chetestraceki

[Fievel 1527]

1 ora fa, chetestraceki ha scritto:

Esatto. È evidente che non conoscendo i bilanci e gli intrecci tra le varie società di un “patron”, nessuno potrà mai con certezza stabilire. Ma se tre indizi fanno una prova (e ciò vale per molte altre società di “calcio” italiane), è chiaro che, essendo una buona parte dell’economia italiana basata sul riciclaggio di denaro “nero”, le agevolazioni fiscali previste nelle società sportive fa gola a molti faccendieri. Se poi ci aggiungi la possibilita’ di radicarsi su un territorio ed aggiungerci altri business, a maggior ragione, fa gola.

Poi ci sono ancora altre questioni: per esempio le società sportive, di calcio soprattutto, sono tutte in passivo. Ottimo per “pulire” gli attivi di altre società di cui disponi per pagare molte meno tasse. E qui entrano in gioco tutti i complessi elementi economici, di bilancio, legali etc. che collegano una società ad un’altra. Che ne sai che i proventi siano distratti dal bilancio di una società per essere affidati ad un’altra oppure piuttosto a se stessi, mentre le passività rimangono...

spesso si parla di calcio quando il calcio non c’entra nulla, è solo uno strumento. O ancora come se una società sia gestita con un semplice elenco di entrtate e uscite scritte su un quadernino.

La controprova non la hai, ma non puoi nemmeno parlare di calcio come se tutto fosse lineare, a maggior ragione in ambienti come è il nostro da anni dove, se tre indizi fanno una prova, è evidente che le logiche di cui sopra, magari non sono le uniche ma di sicuro sono preponderanti.

Una valutazione?

Vedi se costruisci nel tempo qualcosa, se investi nel settore giovanile creando giocatori in casa e crescendoli, se usi logiche tecnico-tattiche e di buon economo nel fare le squadre (se le capiamo noi queste cose le capiscono gli addetti ai lavori, dopo questi ultimi chiaramente si adeguano alla situazione in cui lavorano, per questo da anni a Terni fanno male ma poi altrove fanno benissimo, cio’ vale anche per i calciatori, non solo per i dirigenti o lo staff), se sei nei consessi della Lega Calcio che contano, insomma....se fai calcio e se, alla fine, porti a casa non parole, ma VITTORIE.

Per fortuna, allora non so l unico visionario.... Qualcuno me sa che se dimentica che stamo in Italia... Beati voi

[il professore 4027]

1 ora fa, chetestraceki ha scritto:

Esatto. È evidente che non conoscendo i bilanci e gli intrecci tra le varie società di un “patron”, nessuno potrà mai con certezza stabilire. Ma se tre indizi fanno una prova (e ciò vale per molte altre società di “calcio” italiane), è chiaro che, essendo una buona parte dell’economia italiana basata sul riciclaggio di denaro “nero”, le agevolazioni fiscali previste nelle società sportive fa gola a molti faccendieri. Se poi ci aggiungi la possibilita’ di radicarsi su un territorio ed aggiungerci altri business, a maggior ragione, fa gola.

Poi ci sono ancora altre questioni: per esempio le società sportive, di calcio soprattutto, sono tutte in passivo. Ottimo per “pulire” gli attivi di altre società di cui disponi per pagare molte meno tasse. E qui entrano in gioco tutti i complessi elementi economici, di bilancio, legali etc. che collegano una società ad un’altra. Che ne sai che i proventi siano distratti dal bilancio di una società per essere affidati ad un’altra oppure piuttosto a se stessi, mentre le passività rimangono...

spesso si parla di calcio quando il calcio non c’entra nulla, è solo uno strumento. O ancora come se una società sia gestita con un semplice elenco di entrtate e uscite scritte su un quadernino.

La controprova non la hai, ma non puoi nemmeno parlare di calcio come se tutto fosse lineare, a maggior ragione in ambienti come è il nostro da anni dove, se tre indizi fanno una prova, è evidente che le logiche di cui sopra, magari non sono le uniche ma di sicuro sono preponderanti.

Una valutazione?

Vedi se costruisci nel tempo qualcosa, se investi nel settore giovanile creando giocatori in casa e crescendoli, se usi logiche tecnico-tattiche e di buon economo nel fare le squadre (se le capiamo noi queste cose le capiscono gli addetti ai lavori, dopo questi ultimi chiaramente si adeguano alla situazione in cui lavorano, per questo da anni a Terni fanno male ma poi altrove fanno benissimo, cio’ vale anche per i calciatori, non solo per i dirigenti o lo staff), se sei nei consessi della Lega Calcio che contano, insomma....se fai calcio e se, alla fine, porti a casa non parole, ma VITTORIE.

Io voglio credere che le Societa' non siano tutte cosi'.

Sicuramente il marcio sta in molti contesti, ma non mi sento di generalizzare.

 

[FURIOUS 2732]

18 minuti fa, il professore ha scritto:

Io voglio credere che le Societa' non siano tutte cosi'.

Sicuramente il marcio sta in molti contesti, ma non mi sento di generalizzare.

 

No beh, ma infatti, è risaputo che chi se butta su lu pallone lo fa per amor dei colori, del tifo e de lu pallone.

[chetestraceki 1481]

59 minuti fa, Fievel ha scritto:

Per fortuna, allora non so l unico visionario.... Qualcuno me sa che se dimentica che stamo in Italia... Beati voi

Magari molti non si impegnano a sviscerare i perché e i come, ma traggono il risultato: percepiscono il tutto come poco genuino, brutto, interessato e nel peggiore dei casi marcio.

Ergo, non si appassionano e si allontanano.

I numeri parlano chiaro, qui e altrove. Ci sono migliaia di persone, e soprattutto praticamente tutti i giovani, che stanno ben lontani da questa merda. Noi abbiamo questa malattia ma ce la portiamo dietro dai tempi quello "meglio" dunque difficile staccarla via. 

Ma intanto, quei pochi giovani che si appassionano vengono falcidiati da multe fasciste e  senza senso per un corteo per una partita di campionato, nell'indifferenza generale. Di questi, molti hanno già detto basta, questa è la goccia che ha fatto traboccare il vaso: ed hanno ragione.

Nel silenzio e nell'indifferenza generale, stanno cacciando via anche quei pochi che, nonostante tutto, cercano di far vivere questi colori (perché non sono certo le vittorie a farli vivere né il giocare da Fere).

Fievel, sei in compagnia di almeno 4-5000 ternani che ormai si tengono lontani da questo mediocre spettacolo.

Modificato 21 Luglio, 2020 da chetestraceki

[il professore 4027]

1 ora fa, Fievel ha scritto:

Per fortuna, allora non so l unico visionario.... Qualcuno me sa che se dimentica che stamo in Italia... Beati voi

 

8 minuti fa, chetestraceki ha scritto:

Magari molti non si impegnano a sviscerare i perché e i come, ma traggono il risultato: percepiscono il tutto come poco genuino, brutto, interessato e nel peggiore dei casi marcio.

Ergo, non si appassionano e si allontanano.

I numeri parlano chiaro, qui e altrove. Ci sono migliaia di persone, e soprattutto praticamente tutti i giovani, che stanno ben lontani da questa merda. Noi abbiamo questa malattia ma ce la portiamo dietro dai tempi quello "meglio" dunque difficile staccarla via. 

Ma intanto, quei pochi giovani che si appassionano vengono falcidiati da multe fasciste e  senza senso per un corteo per una partita di campionato, nell'indifferenza generale. Di questi, molti hanno già detto basta, questa è la goccia che ha fatto traboccare il vaso: ed hanno ragione.

Nel silenzio e nell'indifferenza generale, stanno cacciando via anche quei pochi che, nonostante tutto, cercano di far vivere questi colori (perché non sono certo le vittorie a farli vivere né il giocare da Fere).

Fievel, sei in compagnia di almeno 4-5000 ternani che ormai si tengono lontani da questo mediocre spettacolo.

 

A maggior ragione… visto che il sistema e' questo e che il MESSIA APPASIONATO FILANTROPO TIFOSO non verra' mai… ma non vale la pena tenesse Bandecchi senza tante seghe???

ps - volevo quotare anche @FURIOUS ma non me l'ha preso 

Modificato 21 Luglio, 2020 da il professore

[cospea 4ever 191]

4 ore fa, il professore ha scritto:

 

 

A maggior ragione… visto che il sistema e' questo e che il MESSIA APPASIONATO FILANTROPO TIFOSO non verra' mai… ma non vale la pena tenesse Bandecchi senza tante seghe???

ps - volevo quotare anche @FURIOUS ma non me l'ha preso 

Ma per cosa per vivacchia in C tanto in B non ci vuoi andare? Ma ti rendi conto che fai meno spettatori di quelli che facevi con Tobia in serie D? 

[il professore 4027]

1 ora fa, cospea 4ever ha scritto:

Ma per cosa per vivacchia in C tanto in B non ci vuoi andare? Ma ti rendi conto che fai meno spettatori di quelli che facevi con Tobia in serie D? 

Quei tempi non torneranno piu' purtroppo... 

Io mi tengo la C, come prima suggerivo di tenerci stretta la B con longa 

[Woodstock'73 549]

1 ora fa, cospea 4ever ha scritto:

Tobia in serie D

Premesso che lu cinghiale stava in serie C2, il marcio nel calcio c’è sempre stato, è (era) un fenomeno di massa e nella massa c’è tutto, il buono, il brutto è il cattivo, ma il discorso di vivacchiare il C, non è una novità per NOI, ma una certezza... poi quando ci viene bene giochiamo qualche stagione in B...

Vi ricordo che il record di stagioni in B appartiene alla gestione Longarini

[Giorgio Falletti 973]

7 ore fa, chetestraceki ha scritto:

Magari molti non si impegnano a sviscerare i perché e i come, ma traggono il risultato: percepiscono il tutto come poco genuino, brutto, interessato e nel peggiore dei casi marcio.

Ergo, non si appassionano e si allontanano.

I numeri parlano chiaro, qui e altrove. Ci sono migliaia di persone, e soprattutto praticamente tutti i giovani, che stanno ben lontani da questa merda. Noi abbiamo questa malattia ma ce la portiamo dietro dai tempi quello "meglio" dunque difficile staccarla via. 

Ma intanto, quei pochi giovani che si appassionano vengono falcidiati da multe fasciste e  senza senso per un corteo per una partita di campionato, nell'indifferenza generale. Di questi, molti hanno già detto basta, questa è la goccia che ha fatto traboccare il vaso: ed hanno ragione.

Nel silenzio e nell'indifferenza generale, stanno cacciando via anche quei pochi che, nonostante tutto, cercano di far vivere questi colori (perché non sono certo le vittorie a farli vivere né il giocare da Fere).

Fievel, sei in compagnia di almeno 4-5000 ternani che ormai si tengono lontani da questo mediocre spettacolo.

Analisi condivisibile ma secondo me parziale: i giovani stanno lontani da questo circo non tanto (o non solo) per il marcio che ci sta dietro...quello come detto te altri c’è sempre stato, forse anche peggio di oggi.

La differenza è che prima per un giovane c’era poco altro oltre al calcio e all’esperienza dello stadio gaiarda che finiva per attirare un po’ tutti, adesso quell’esperienza non esiste più e sono spuntate mille altri modi per un giovane con cui divertirsi o passare il tempo (l’attrezzo dal vivo quale scrivo ne è forse la dimostrazione più chiara). Aggiungici la crisi delle province, non solo a Terni, con migrazioni sempre più grosse e il gioco è fatto: quel senso di appartenenza che ti portava a seguire la squadra della tua città finisce per sparire quasi del tutto, ahinoi.

Inutile girarci intorno, l’unico modo cambiare indirizzo è vivere il sogno della A (e oggi come oggi forse non basterebbe nemmeno quello per tornare ad avere stabilmente passione ed interesse per la squadra)

Modificato 21 Luglio, 2020 da Giorgio Falletti

[chetestraceki 1481]

9 ore fa, Giorgio Falletti ha scritto:

Analisi condivisibile ma secondo me parziale: i giovani stanno lontani da questo circo non tanto (o non solo) per il marcio che ci sta dietro...quello come detto te altri c’è sempre stato, forse anche peggio di oggi.

La differenza è che prima per un giovane c’era poco altro oltre al calcio e all’esperienza dello stadio gaiarda che finiva per attirare un po’ tutti, adesso quell’esperienza non esiste più e sono spuntate mille altri modi per un giovane con cui divertirsi o passare il tempo (l’attrezzo dal vivo quale scrivo ne è forse la dimostrazione più chiara). Aggiungici la crisi delle province, non solo a Terni, con migrazioni sempre più grosse e il gioco è fatto: quel senso di appartenenza che ti portava a seguire la squadra della tua città finisce per sparire quasi del tutto, ahinoi.

Inutile girarci intorno, l’unico modo cambiare indirizzo è vivere il sogno della A (e oggi come oggi forse non basterebbe nemmeno quello per tornare ad avere stabilmente passione ed interesse per la squadra)

Assolutamente d’accordo. Nella mia analisi mi riferivo infatti quasi solo all’aspetto economico-mafioso, inmaltre occasioni qui ho sottolineato, come altri, anche i giusti temi che qui sollevi, con riguardo ai giovani. Lo stadio, le trasferte, etc. non rappresentano più una esperienza genuina, originale e divertente come un tempo. Sono esperienze molto meno appaganti e pertanto hai bisogno in modo molto più preponderante del dato sportivo, di vincere, perché in assenza di tante cose che prima potevi fare per aggregarti, sono le vittorie e l’andamento sportivo positivo e appagante che comunque ti aiuterebbe a creare aggregazione, identità e appartenenza. 
Al netto del fatto che oggi i giovani hanno la possibilita’di vivere molte altre esperienze più appaganti e divertenti di uno stadio, di viaggiare con più facilità, e ahimè sono molto meno numericamente di quanti eravamo noi, più variegati (vedi il fenomeno immigrazione che rimpiazza anche numericamente la minor quantità di giovani ternani originali) piu’ disuniti (tante diverse categorie che non hanno più spazi per una comunicazione comune, per stare insieme) e poi, moltissimi di questi emigrano. Farsi un giro in centro a Terni è quasi deprimente, tanti tanti vecchi.

Solo la Serie A può darti una botta sostanziale, ma non sarà mai come avrebbe potuto essere nel 2004, comunque. Li davvero era tutta la città dietro alla squadra. Ho seguito in streaming la Spal al Mazza il giorno fel ritorno in A: 16mila, tutto sommato composti, nessun catino ribollente come poteva aspettarsi. Le cose sono cambiate, in peggio, da questo punto di vista ovunque.

Modificato 22 Luglio, 2020 da chetestraceki

[Milton 2293]

13 ore fa, il professore ha scritto:

Quei tempi non torneranno piu' purtroppo... 

Io mi tengo la C, come prima suggerivo di tenerci stretta la B con longa 

quoto

teniamoci stretta la c

e presto spiccheremo il volo

 

[cospea 4ever 191]

14 ore fa, Woodstock'73 ha scritto:

Premesso che lu cinghiale stava in serie C2, il marcio nel calcio c’è sempre stato, è (era) un fenomeno di massa e nella massa c’è tutto, il buono, il brutto è il cattivo, ma il discorso di vivacchiare il C, non è una novità per NOI, ma una certezza... poi quando ci viene bene giochiamo qualche stagione in B...

Vi ricordo che il record di stagioni in B appartiene alla gestione Longarini

Nel 93-94 in serie D c era Tobia e me ricordo 8 mila spettatori. C ero pure io

[il professore 4027]

2 ore fa, cospea 4ever ha scritto:

Nel 93-94 in serie D c era Tobia e me ricordo 8 mila spettatori. C ero pure io

Oggi in D ne faresti 8...