La giornata di Ancona fu tra le più nere che io ricordi. Al ritorno la sosta era ad Osteria del gatto/Fossato di Vico, in quel crocevia per le Marche che ora è stato praticamente bypassato dalla Perugia-Ancona. Caroselli di macchine perugine che festeggiavano la promozione in A, fitto lancio di sassi, monetine e lattine di birra piene. La Polizia ci fece ripartire subito per Terni.
Di più nero ci fu soltanto l’epilogo del ritorno. Il blocco di Viale dello Stadio, c’erano anche donne, vecchi, tutti. Poi le cariche continue della Celere per allontanarci, fino a sera. Con accerchiamento finale alle spalle su Ponte Allende. Ho visto gente saltare di sotto, verso il fiume, verso la Trattoria la Mora.
Se sia un bene o un male non sto qui a dirlo, ma mobilitazioni del genere non torneranno mai più. So passati una venticinquina d’anni, ma è preistoria, sotto tutti i punti di vista.