In realtà la risposta al volantino loro è arrivata la sera stessa con lo striscione "noi torniamo nelle fogne ma voi fatevi vedere carogne". A Torino il derby è sempre stato così, striscioni, provocazioni e rissa la sera prima della partita. C'è chi può non ritenere giusta sta cosa e chi, come me, ne ha fatto parte attiva per 20 anni. A Torino il derby è vissuto ogni giorno, per tanti motivi sia sportivi che politici (non tanto per i colori delle curve ma più per il potere che la famiglia ndrangheta impone in città). Io sinceramente lo preferivo prima, due curve due tifoserie. Ormai è diventato di plastica anche quello. Purtroppo è sempre successo anche le offese ai morti portando rispetto solo alle morti degli ultras (Beppe rossi da loro, Joe e Fabio da noi). Dico purtroppo perché le offese ai morti io personalmente non le ho mai tollerate. In anni passati furono tanti gli striscioni contro Superga e Meroni e contro Fortunato e l'heysel. Fa parte di una cultura cittadina che vive il derby a modo suo. Certo non era mai successo che una società aiutasse gli ultras a portarli dentro ma si sa che alcuni ultras non lo sono mai stati. Della partita di ieri che dire, vittoria immeritata da parte della Juve, vi siete portati l'arbitro da casa anche stavolta. Fuori poco da dire, stadio militarizzato, corteo dei 'ndrugia che sembrava la sfilata di carnevale. Alcune cariche della polizia al loro arrivo allo stadio ma i bei derby sono ricordi lontanissimi. La sera prima invece il pronostico è scontato. Juve club le molinette