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Aghy

LA MATERIA-EDUCAZIONE A SCUOLA

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spesso mi capita di pensare che possa essere veramente utile, forse indispensabile, oggi, la presenza a scuola di una materia che parta dall'educazione civica e che vada verso direzioni che educhino e insegnino nozioni di vita pratica e cultura civile agli studenti, dalle elementari al liceo, 2,3 o 4 ore a settimana.

 

lezioni che insegnino un'altra "cultura" (che per me è importante quanto l'altra) e che spesso non viene insegnata dalle famiglie, a casa. una materia che possa spaziare dall'educazione civica al comportamento corretto da tenere in caso di pronto soccorso, constatazione amichevole in caso di tamponamento e corretto comportamento al volante, smaltimento dei rifiuti e raccolta differenziata, rispetto per l'ambiente, rispetto delle file agli sportelli in coda, educazione sui treni e uso del cellulare, alimentazione, rispetto per la propria cultura e anche delle diverse culture e rifiuto del razzismo, educazione sessuale (che sia SERIA) e così via.

tutto, un ventaglio a 360° che possa insegnare, o almeno far comprendere (non obbligare) almeno parzialmente un mucchio di cose su cui tutti noi non abbiamo il pieno controllo e non conosciamo del tutto.

io per esempio mi sono sempre sentito impotente di fronte ad una eventuale situazione di emergenza nella quale bisogna mettere in pratica nozioni di pronto soccorso e credo che la scuola sia l'unico modo per avvicinare certi temi perché ho capito che tanto sono queste problematiche che devono andare verso la gente (in questo caso nella scuola) perché è poca la gente che va di sua spontanea volontà a cercare di capire certe problematiche.

 

io credo che sia qualcosa di molto complesso da istituire e organizzare ma penso che molti si comportino in modi "sbagliati" per quanto riguarda l'educazione, il rispetto degli altri, e di sé stessi e della società nella quale si vive, perché "ignorano" (come nel caso del razzismo), non conoscano delle regole di base.

Modificato da Aghy

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nelle scuole nei primi anni ci deve essere educazione civica PER LEGGE.

 

solo che gli insegnanti troppo presi ad interrogare e a completare il programma piuttosto che insegnarla...

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L'educazione se impara a casa non a scuola . . . .

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si ma siccome purtroppo ultimamente a casa non l'insegna nessuno l'educazione... tocca fa qualcosa! Ma li vedete come crescono i ragazzini de oggi? Io certe volte rimango allibita...e comunque non è che ci sono tanti anni di differenza tra me e quelli che fanno per esempio le superiori...però a ben guardare...c'è un abisso!

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L'educazione se impara a casa non a scuola . . . .

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In entrambi gli ambiti. Una delle funzioni della scuola, forse la piu' difficile, è proprio quella di insegnare l'educazione.

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L'educazione se impara a casa non a scuola . . . .

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ma chi lo dice!

 

che a scuola si deve diseducare?............

 

l'educazione si deve insegnare in entrambi gli ambiti, soprattutto, fin da piccoli, nelle scuole visto che questo è anche un luogo di socializzazione e di vita per un bambino che cresce

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fondamentalmente quella dell'educazione che si impara SOLO a casa è una cazzata, in specie perché in molte case, a causa della stessa maleducazione oppure assenza o disinteresse dei genitori stessi, l'educazione non sempre si insegna o non si è in grado di farla comprendere.

inoltre certi temi o è difficile affrontarli in molti contesti o è proprio impossibile insegnarli "a casa" (salvo rari casi particolari) proprio come un'educazione sessuale corretta o le nozioni del pronto soccorso o la stessa educazione civica, il rispetto degli altri e della società nella quale si vive o lo stesso problema razzismo.

 

se un genitore ha avuto da piccolo un'educazione sbagliata o non l'ha avuta proprio non è detto che anche suo figlio non possa avere certe nozioni, anzi, credo che lo stesso genitore possa essere contento di questo.

 

se i genitori insegnassero certe tematiche la scuola (che secondo me dovrebbe insegnare qualcosa che va anche oltre quello che sta scritto sui libri e oltre, come possiamo vedere da certi risultati, non va proprio) non andrebbe a sostituirsi ai genitori, ma anzi completerebbe un qualcosa e andrebbe ad ampliare la gamma di conoscenze di vita pratica e civile nei singoli individui.

 

dovrebbe nascere una nuova disciplina con insegnanti specializzati che occupi almeno un paio di ore a settimana e che sia strutturata in modo semplice e logico, dalle elementari alle scuole superiori.

una disciplina che insegni anche la "cultura" del vivere in una società, che strappi da una futura estrema tendenza all'individualismo e all'egoismo le persone, che faccia recedere dal dover cadere nelle mani delle superstizioni delle cartomanti o dal ragionare secondo stereotipi o luoghi comuni, che insegni a rispettare il diverso, che insegni a cavarsela in situazioni nelle quali possiamo venirci a trovare e nelle quali, di norma, non sappiamo come muoverci.

 

anche questa è "cultura", anzi, ritengo sia anche più importante di quella che si studia, che dovrebbe essere appresa - e viene veramente compresa - solo dopo avere avuto queste "basi".

 

credo che alla base di una società che funzioni ci debba essere questo tipo di conoscenze, e se queste conoscenze non provengono dalla scuola è difficile, anzi raro, che ci sia omogeneità in questa società da questo punto di vista.

Modificato da Aghy

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fondamentalmente quella dell'educazione che si impara SOLO a casa è una cazzata, in specie perché in molte case a causa della stessa maleducazione oppure l'assenza dei genitori, l'educazione non sempre si insegna o non si è in grado di farla comprendere.

inoltre certi temi o è difficile affrontarli in molti contesti o è proprio impossibile insegnarli "a casa" (salvo rari casi particolari) proprio come un'educazione sessuale corretta o le nozioni del pronto soccorso o la stessa educazione civica, il rispetto degli altri e della società nella quale si vive o lo stesso problema razzismo.

 

se un genitore ha avuto da piccolo un'educazione sbagliata o non l'ha avuta proprio non è detto che anche suo figlio non possa avere certe nozioni, anzi, credo che lo stesso genitore possa essere contento di questo.

 

se i genitori insegnassero certe tematiche la scuola (che secondo me dovrebbe insengare qualcosa che va anche oltre quello che sta scritto sui libri, e oltre come possiamo vedere da certi risultati, non va proprio) non andrebbe a sostituirsi ai genitori, ma anzi completerebbe un qualcosa e andrebbe ad ampliare la gamma di conoscenze di vita pratica e civile nei singoli individui.

 

dovrebbe nascere una nuova disciplina con insegnanti specializzati che occupi almeno un paio di ore a settimana e che sia strutturata in modo semplice e logico, dalle elementari alle scuole superiori.

una disciplina che insegni anche la "cultura" del vivere in una società, che strappi da una futura estrema tendenza all'individualismo e all'egoismo le persone, che faccia recedere dal dover cadere nelle mani delle superstizioni delle cartomanti o dal ragionare secondo stereotipi o luoghi comuni, che insegni a rispettare il diverso, che insegni a cavarsela in situazioni nelle quali possiamo venirci a trovare e nelle quali, di norma, non sappiamo come muoverci.

 

anche questa è "cultura", anzi, ritengo sia anche più importante di quella che si studia, che dovrebbe essere appresa solo dopo avere avuto queste "basi".

 

credo che alla base di una società che funzioni ci debba essere questo tipo di conoscenze, e se queste conoscenze non provengono dalla scuola è difficile, anzi raro, che ci sia omogeneità in questa società da questo punto di vista.

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io elementari e medie ho studiato ed.civica

poi non ho capito il perche' si e' lasciata per strada.

pero' insegnando EDUCAZIONE forse si vorrebbe ottenere dall'alunno un qualcosa forse troppo difficile, nel senso che il prof. che insegna potrebbe insegnare un suo metodo, e cio' non gioverebbe di certo all'alunno...un po' come storia...i prof. che te la insegnano cercano di propinarti la LORO STORIA....ma...... ;)

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L'educazione se impara a casa non a scuola . . . .

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ma chi lo dice!

 

che a scuola si deve diseducare?............

 

l'educazione si deve insegnare in entrambi gli ambiti, soprattutto, fin da piccoli, nelle scuole visto che questo è anche un luogo di socializzazione e di vita per un bambino che cresce

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se a casa non insegnano 'educazione base, a scuola nn possono insegnare nulla

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l'educazione civica insegnata fino ad oggi non conta un cazzo e non produce alcun risultato concreto.

 

e comunque la mia idea riguarda proprio la nascita di una NUOVA disciplina e gli insegnanti specializzati in questa materia non potrebbero insegnare un qualcosa di soggettivo ma di "oggettivo", qualcosa di comune per tutti, per chi lo insegna e per chi lo apprende.

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come idea non la vedo poi così "innovativa", anzi, proprio non riesco a capire per quale assurdo motivo fino ad oggi non ci sia mai stato un progetto di questo genere, che sia stato proposto in maniera seria e concreta. per il mio modo di ragionare è qualcosa di indispensabile.

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L'educazione se impara a casa non a scuola . . . .

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si ma siccome purtroppo ultimamente a casa non l'insegna nessuno l'educazione... tocca fa qualcosa! Ma li vedete come crescono i ragazzini de oggi? Io certe volte rimango allibita...e comunque non è che ci sono tanti anni di differenza tra me e quelli che fanno per esempio le superiori...però a ben guardare...c'è un abisso!

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a scuola io ho imparato di tutto furchè l'educazione....sapete che voglio dire(saline,ubriacarsi in classe,professori presi a paninate o caricati sulle spalle)!

La scuola è anche bella x questo poi chi ha sale in zucca lo adoperi, i prof devono essere anche un pò complici e far crescere le persone sul livello umano e non educativo!

L'educazione te la imparano i genitori e se non possono i parenti o amici....non dico mica che la scuola deve essere un BORDELLO però il bello e quello, il casino!! E tutti noi pur avendo fatto un casino pazzesco a scuola siamo persone educate e rispettose verso il prossimo, e questo certamente non l'ho imparato in classe............indipendentemente se lo insegnano! ! !

 

Poi cosa vorreste insegnare ??? Come rispondere bene agli anziani o come si sta a tavola, l'educazione si impara VIVENDO e non a scuola, mi sembra un discorso pazzesco quello che state facendo :ph34r:

Modificato da PuPPoNi

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si ma siccome purtroppo ultimamente a casa non l'insegna nessuno l'educazione... tocca fa qualcosa! Ma li vedete come crescono i ragazzini de oggi? Io certe volte rimango allibita...e comunque non è che ci sono tanti anni di differenza tra me e quelli che fanno per esempio le superiori...però a ben guardare...c'è un abisso!

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a scuola io ho imparato di tutto furchè l'educazione....sapete che voglio dire(saline,ubriacarsi in classe,professori presi a paninate o caricati sulle spalle)!

La scuola è anche bella x questo poi chi ha sale in zucca lo adoperi, i prof devono essere anche un pò complici e far crescere le persone sul livello umano e non educativo!

L'educazione te la imparano i genitori e se non possono i parenti o amici....non dico mica che la scuola deve essere un BORDELLO però il bello e quello, il casino!! E tutti noi pur avendo fatto un casino pazzesco a scuola siamo persone educate e rispettose verso il prossimo, e questo certamente non l'ho imparato in classe............indipendentemente se lo insegnano! ! !

 

Poi cosa vorreste insegnare ??? Come rispondere bene agli anziani o come si sta a tavola, l'educazione si impara VIVENDO e non a scuola, mi sembra un discorso pazzesco quello che state facendo :ph34r:

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sì ma te non hai capito il concetto. c'è una confusione di fondo.

 

la scuola che deve essere un "bordello" quello è ovvio.

te fai confusione con il concetto che si vuole comunicare e la materia in sé.

qui si fa una proposta di una (UNA) materia che comunichi e che provi ad insegnare un qualcosa (perché a scuola SI DEVE necessariamente insegnare qualcosa) in quelle due ore a disposizione, un paio di ore nelle quali l'aspetto sociale e di aggregazione sia posto al centro dell'attenzione - proprio quello che oggi a scuola, nella maggior parte dei casi, tra professori e studenti NON ESISTE; non si parla di un tipo di comportamento che va tenuto in classe per tutte le ore di lezione ma di una lezione alla pari di quella di storia o di religione...

 

se te sei una persona rispettosa perché te lo hanno insegnato i genitori (e il fatto che non l'hai imparato in classe) come me d'altronde, non vuol dire - e puoi vederlo bene - che questo accada per tutti o che tutti abbiano la possibilità/fortuna di imparare e mettere in pratica certe cose.

 

e poi se leggi meglio non devi basarti solo sul titolo del topic ("educazione") ma bisogna andare oltre, verso il senso pratico di certe cose che si potrebbero apprendere (continuo con l'elenco: antirazzismo, pronto soccorso, raccolta differenziata e così via...non "rispondere bene agli anziani" come te hai banalizzato in maniera scontata).

e queste cose come disciplina, tutte assieme, non te le insegna nessuno, alcune non possono insegnartele neanche i tuoi genitori perché nessuno se non è "specializzato" (come quelli che potrebbero essere i futuri insegnanti specializzati in una simile materia) in qualcosa può avere un ventaglio di conoscenze a 360° da poter far condividere ai propri alunni.

 

a me sembra pazzesco che te trovi "un discorso pazzesco" promuovere un'ipotetica iniziativa che porti una "cultura", una cultura laica del rispetto, di socializzazione e del vivere con gli altri, e nozioni pratiche di vita quotidiana per un paio di ore soltanto a settimana. cose che poi non vanno in alcun modo ad intaccare il tuo pensiero o quello che ti hanno insegnato i genitori a meno che non ti insegnino ad ammazzare qualcuno...

 

non puoi basarti soltanto sulla tua singola esperienza ma sui risultati concreti che un certo tipo di iniziativa, nel giro di qualche anno, potrebbe apportare alla società in generale.

la scuola è uno spazio di socializzazione, il primo in assoluto, ed è proprio per questo che è lì che vanno condivise ed apprese certe cose che molti non hanno e non avranno mai la fortuna di conoscere, alcune delle quali che possono - ripeto - insegnarti anche a casa i tuoi genitori (se sei fortunato), ma solo alcune, perché solo a scuola apprendi assieme "ad altri", e non "da solo", individualmente.

certe cose vanno apprese anche "in società", non puoi pretendere di imparare tutto "a casa" perché, primo, dipende CHI hai a casa, secondo, a volte serve confrontarsi con chi ti sta intorno e non solo con sé stessi mentre si apprende.

alcune cose te le insegnano i genitori, altre le impari da solo, altre ancora sarebbe bello avere le possibilità di apprenderle assieme AGLI ALTRI anziché restarne all'oscuro per tutta la vita perché non si ha la possibilità di conoscerle, proprio come il pronto soccorso (quante vite potrebbero essere salvate) o l'educazione sessuale libera da falsi moralismi sociali, per esempio, che non tutti i genitori sono in grado di far conoscere ai propri figli, o una cultura che impari a disprezzare il razzismo (tante persone hanno genitori "RAZZISTI" o quasi, perché nati e cresciuti in una società che non si è mai posta il problema, perché il problema non esisteva o era marginale o veniva considerato un problema minore o nullo).

 

sarebbe un modo per vedere "oltre", per aprire la mente e vedere/conoscere anche altre cose, altre idee, altre esperienze, per evitare di chiudersi in sé stessi.

Modificato da Aghy

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Ammetto di non essere arrivato a leggere fino in fondo neanche un post di Aghyttu!

 

:D

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o con lo stato o con le brigate rosse!! :ph34r:

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Ammetto di non essere arrivato a leggere fino in fondo neanche un post di Aghyttu!

 

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straquoto

 

augù te ne passi!!! :P:D

 

per il resto sono d'accordo con pupponi

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Ammetto di non essere arrivato a leggere fino in fondo neanche un post di Aghyttu!

 

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straquoto

 

augù te ne passi!!! :P:D

 

per il resto sono d'accordo con pupponi

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bè, ma fortuna che qua dentro ci sta anche gente che ogni tanto prova a fare un discorso serio o semiserio o perlomeno è interessata invece di stare sempre a parlare di cazzi nei topic...

 

chi non è interessato a leggere potrebbe anche non intervenire e andarsene a scrivere nei topic dei "cazzi" e delle scorregge. :)

Modificato da Aghy

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si ma siccome purtroppo ultimamente a casa non l'insegna nessuno l'educazione... tocca fa qualcosa! Ma li vedete come crescono i ragazzini de oggi? Io certe volte rimango allibita...e comunque non è che ci sono tanti anni di differenza tra me e quelli che fanno per esempio le superiori...però a ben guardare...c'è un abisso!

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a scuola io ho imparato di tutto furchè l'educazione....sapete che voglio dire(saline,ubriacarsi in classe,professori presi a paninate o caricati sulle spalle)!

La scuola è anche bella x questo poi chi ha sale in zucca lo adoperi, i prof devono essere anche un pò complici e far crescere le persone sul livello umano e non educativo!

L'educazione te la imparano i genitori e se non possono i parenti o amici....non dico mica che la scuola deve essere un BORDELLO però il bello e quello, il casino!! E tutti noi pur avendo fatto un casino pazzesco a scuola siamo persone educate e rispettose verso il prossimo, e questo certamente non l'ho imparato in classe............indipendentemente se lo insegnano! ! !

 

Poi cosa vorreste insegnare ??? Come rispondere bene agli anziani o come si sta a tavola, l'educazione si impara VIVENDO e non a scuola, mi sembra un discorso pazzesco quello che state facendo :ph34r:

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sì ma te non hai capito il concetto. c'è una confusione di fondo.

 

la scuola che deve essere un "bordello" quello è ovvio.

te fai confusione con il concetto che si vuole comunicare e la materia in sé.

qui si fa una proposta di una (UNA) materia che comunichi e che provi ad insegnare un qualcosa (perché a scuola SI DEVE necessariamente insegnare qualcosa) in quelle due ore a disposizione, un paio di ore nelle quali l'aspetto sociale e di aggregazione sia posto al centro dell'attenzione - proprio quello che oggi a scuola, nella maggior parte dei casi, tra professori e studenti NON ESISTE; non si parla di un tipo di comportamento che va tenuto in classe per tutte le ore di lezione ma di una lezione alla pari di quella di storia o di religione...

 

se te sei una persona rispettosa perché te lo hanno insegnato i genitori (e il fatto che non l'hai imparato in classe) come me d'altronde, non vuol dire - e puoi vederlo bene - che questo accada per tutti o che tutti abbiano la possibilità/fortuna di imparare e mettere in pratica certe cose.

 

e poi se leggi meglio non devi basarti solo sul titolo del topic ("educazione") ma bisogna andare oltre, verso il senso pratico di certe cose che si potrebbero apprendere (continuo con l'elenco: antirazzismo, pronto soccorso, raccolta differenziata e così via...non "rispondere bene agli anziani" come te hai banalizzato in maniera scontata).

e queste cose come disciplina, tutte assieme, non te le insegna nessuno, alcune non possono insegnartele neanche i tuoi genitori perché nessuno se non è "specializzato" (come quelli che potrebbero essere i futuri insegnanti specializzati in una simile materia) in qualcosa può avere un ventaglio di conoscenze a 360° da poter far condividere ai propri alunni.

 

a me sembra pazzesco che te trovi "un discorso pazzesco" promuovere un'ipotetica iniziativa che porti una "cultura", una cultura laica del rispetto, di socializzazione e del vivere con gli altri, e nozioni pratiche di vita quotidiana per un paio di ore soltanto a settimana. cose che poi non vanno in alcun modo ad intaccare il tuo pensiero o quello che ti hanno insegnato i genitori a meno che non ti insegnino ad ammazzare qualcuno...

 

non puoi basarti soltanto sulla tua singola esperienza ma sui risultati concreti che un certo tipo di iniziativa, nel giro di qualche anno, potrebbe apportare alla società in generale.

la scuola è uno spazio di socializzazione, il primo in assoluto, ed è proprio per questo che è lì che vanno condivise ed apprese certe cose che molti non hanno e non avranno mai la fortuna di conoscere, alcune delle quali che possono - ripeto - insegnarti anche a casa i tuoi genitori (se sei fortunato), ma solo alcune, perché solo a scuola apprendi assieme "ad altri", e non "da solo", individualmente.

certe cose vanno apprese anche "in società", non puoi pretendere di imparare tutto "a casa" perché, primo, dipende CHI hai a casa, secondo, a volte serve confrontarsi con chi ti sta intorno e non solo con sé stessi mentre si apprende.

alcune cose te le insegnano i genitori, altre le impari da solo, altre ancora sarebbe bello avere le possibilità di apprenderle assieme AGLI ALTRI anziché restarne all'oscuro per tutta la vita perché non si ha la possibilità di conoscerle, proprio come il pronto soccorso (quante vite potrebbero essere salvate) o l'educazione sessuale libera da falsi moralismi sociali, per esempio, che non tutti i genitori sono in grado di far conoscere ai propri figli, o una cultura che impari a disprezzare il razzismo (tante persone hanno genitori "RAZZISTI" o quasi, perché nati e cresciuti in una società che non si è mai posta il problema, perché il problema non esisteva o era marginale o veniva considerato un problema minore o nullo).

 

sarebbe un modo per vedere "oltre", per aprire la mente e vedere/conoscere anche altre cose, altre idee, altre esperienze, per evitare di chiudersi in sé stessi.

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Non dico che sia inutile altrochè, solo non credo che i professori abbiano la capacità di impartire delle nozioni di vita ai "nostri" figli, a volte c'è della gente veramente incapace che se ne frega degli alunni, cmq rimango semrpe del mio parere è poco e molto relativo impartire delle lazioni di vita a dei ragazzi che poi tornano a casa e vengono trattati come bestie , ma da qualche parte si deve pur iniziare , tentar non nuoce ! ;)

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PUPPOOOOOOONIIIIIIIIIIII.... PUPPO'.......... PUPPOOOOOOONIIIIIIIIIIIII............!!!!!!!!!!!!

 

 

:lol:  :lol:  :lol:  :D  :D  :D  :P  :P  :P  :D  :D  :D  :lol:  :lol:  :lol:

739885[/snapback]

:king:

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Ingrandisci la scritta BRIGATA PICCHINI...

 

...non se capisce bene!

 

:D :D :D

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fiero di essere piccato ma soprattutto legittimato e giustificatissimo nell'esserlo :ph34r:

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