MA LA STAMPA TERNANA DA CHE PARTE STA?

[rosso e verde 4]

Prendo spunto da questo grande post di Cacafocu, postato oggi alle 10 e qualcosa sul topic dei Zazzaroni,

ZAZZARONI STRAORDINARIO. UBER ALLES!!.

QUELLO CHE DI QUESTA SITUAZIONE MI FA PIU' INCAZZARE, E INTRISTIRE, E' IL PARAGONE CHE INEVITABILMENTE NE VIENE FUORI CON LA STAMPA LOCALE.

UNO COME ZAZZA, AL QUALE DELLA TERNANA POTREBBE NON IMPORTARE NIENTE, SI SPENDE DI BRUTTO PER QUESTA SITUAZIONE E NON HA PAURA A FARE NOMI E COGNOMI. PARLANDO CHIARO E SENZA GIRI DI PAROLE. LA STAMPA LOCALE, INVECE, A PARTE RARISSIME ECCEZIONI, SI NASCONDE DIETRO FRASI FUMOSE, NON CITA MAI NOMI E COGNOMI, HA UN ATTEGGIAMENTO REVERENZIALE NEI CONFRONTI DELLA PSEUDO DIRIGENZA CHE SFIORA LA SOTTOMISSIONE. SI LIMITA A UNA "LAMENTELA" DI CORTESIA, SENZA MAI AFFONDARE VERAMENTE IL COLTELLO. HA LA POSSIBILITA' DI INCALZARE CON DOMANDE DURE ZIO EDO E INVECE LO TRATTA CON I GUANTI BIANCHI, DANDOGLI DEL "DOTTORE" (QUANDO DOTTORE NON E') E PIEGANDOSI AD UNO SHOW DI QUARTA SERIE.......

UNA STAMPA LOCALE CHE CONTINUA IMPERTERRITA AD INVITARE IN ALCUNE TRASMISSIONI PERSONAGGI IMPRESENTABILI, POLITICI RIDICOLI (POLITICI?), GENTE DI BASSO LIVELLO. IN NOME, PRESUMO, DEL CONTRADDITTORIO. E CHE INVECE DIVENTA NON-SENSE. CHE CONTINUA AD INTERVISTARE I GIOCATORI (MA A CHE SERVE?), CHE CONTINUA A PARLARE DI CALCIO, DI MERCATO.CHE ANCORA CREDE CHE IN VIA ALEARDI CI SIA UN REFERENTE.

 

E CHE SI E' PIEGATA A CACCIARE UNA COLLABORATRICE (PAOLA BERRETTINI) PER "MOTIVI" MAI CHIARITI. MA CHE NON HA MAI SMENTITO UN TOPIC DI PURINUM DELL'EPOCA (E CHE IO NON DIMENTICO).

MEDITATE.....

per fare alcune riflessioni tra me e me...

MA LA STAMPA TERNANA (o gran parte di essa) COSA FA'?

E SOPRATTUTTO DA CHE PARTE STA???

 

E parto dalla manifestazione di domenica scorsa, annunciata con tanto di caratteri cubitali sulle locandine del venerdì e ridotta a quattro righe o poco più al lunedì, quasi a dimostrazione che più di tanto non è stata

E continuo, poi, con la strumentalizzazione della parole di Tonino, fatte passare da qualcuno come una critica alle presenze della manifestazione quando lo stesso, altro no ha detto che in lui c'era la speranza che la gente potesse essere molta di più... non criticando affatto le presenze (su alcuni giornali è passata l'equazione poca gente = manifestazione non riuscita = c'hanno ragione i marchiciani!) quando invece sappiamo tutti che oggi come oggi portare oltre 1000 persone a manifestare non è cosa da poco!!!

Ma la cosa che più mi fa incazzare è, come giustamente detto da cacafocu, questo servilismo strisciante, questo dire-e-non-dire... questo timore reverenziale nei confronti del patron (o dei suoi avvocati??)

Tranne un paio di giornalisti (che c'hanno preso le denunce ma che continuano a dire le cose come stanno) NESSUNO ALZA LA TESTA!

Ci lamentiamo dei media nazionali che tacciono, ma sappiamo anche che sui media nazionali ci SCRIVONO I GIORNALISTI TERNANI E SE NON SPINGONO LORO... se non amplificano la notizia loro, non lo farà certo il redattore di canicattì o di milano!

Sui quotidiani di oggi, poi, NON HO TROVATO TRACCIA (MA NO LI HO VISTI TUTTI) DELLA LETTERA DI ZAZZARONI! Non solo non si dice niente, ma si tace anche su gesti fatti da altri che se ne potrebbero veramente fregare! MI SEMBRA SCANDALOSO!!

CHE CI VOLEVA A DIRE: guardate cosa pensano della Ternana in altri posti, e giù la lettera del Zazza o il reportage della Gazzetta....

 

di 4 quotidiani 2 o 3 li vedo "appecoronati" al "padrone".... così non si va da nessuna parte!

 

INSOMMA, VERAMENTE SIAMO RIMASTI SOLI A COMBATTERE CONTRO QUESTA GESTIONE DI VIA ALEARDI (PG)???

VERAMENTE NON CI MERITIAMO ALTRO?

SVEGLIA TERNANI!!! LOTTIAMO PER LA NOSTRA TERNANA, SE NON LO FACCIAMO NOI NON LO FARA' NESSUNO!

 

AVANTI TERNI, AVANTI TERNANA

[tosculu 468]

Ah, senti mo Faustì.......

[SPADA 0]

Lo scrissi qualche tempo fa, proprio nell'occasione in cui il famoso patron è apparso nel tribuna le di Terni..

Sono prefettamente d'accordo con te, caro Rosso e verde, e allo stesso tempo sono deluso da chi invece ha i mezzi e le possibilità per "aiutarci" a rendere ancora più visibile una realtà che definire paradossale ed avvilente apparirebbe come un complimento.

Ancora che si preoccupano della Ternana dal punto di vista dei risultati.. ancora che parlamo di tattiche, di pagelle e di numeri..

Io a questi, manco lu risultato della partita su lu giornale je pubblicherei...

Vedo che si strumentalizza il tutto su questioni che con la passione ed il vero valore de stò cazzo de pallone non c'hanno niente a che vedere..

Politicanti di mezza tacca s'improvvisano portavoce di una fede, spostano l'ago della bilancia su questioni che non c'hanno niente a che vedere su questa indegna gestione.

Al tutto c'è un limite..

E me pare, cari amici miei, che il limite l'abbiamo superato già da un pezzo e come gli ammalati cronici ci stiamo abituando a conviverci..

E' questo lu dramma più preoccupante.

[rosso e verde 4]

Ah, senti mo Faustì.......

1010190[/snapback]

me l'immagino Ivà,

tuttavia ho precisato che qualcuno che ci prova c'è! Non intendo fare di tutta un'erba una fumata....e hm. un fascio

 

però quelli che ci provano sono ancora pochi....

 

IO VOGLIO TORNARE ALLO STADIO

VOGLIO VEDERE QUEI COLORI

VOGLIO SENTIRE I CORI

 

 

:cry: ME MANCANO LE FERE MIE :tribola:

[torquemada 515]

Secondo me alcuni stanno in mezzo al guado perché essendo giovani non vogliono rischiare – giustamente e comprensibilmente – la carriera per aver espresso opinioni che poi creano disturbo all’editore, altri lo fanno per paura o solo perché è più comodo non essere troppo schierati, e praticare l’antica arte – di stampo politico peraltro – detta in ternano “lu bilancione”.

Quelli che si sono esposti lo hanno fatto, secondo me, in virtù di una bravura e preparazione individuale – cose sempre spendibili in futuro - che non gli fa sentire timori di sorta.

Resta un fatto incontrovertibile che se l’editore ti dice “questo non si scrive o si scrive così”, oppure quando ha degli interessi economici che investono il rapporto con la società in questione, quindi applica il detto Vespasiano “pecunia non olet” o tu giornalista hai gli attributi e a costo di rimetterci la carriera fai quello che ti dovrebbe dire il codice deontologico, oppure esegui.

Questo senza criminalizzare nessuno anche perché, nella vita si fanno delle scelte e sono tutte rispettabili.

[Pecchia 75 0]

Parlo per il mio giornale. A me non pare che siamo appecoronati, com dite voi. Laureti picchia duro, non a caso è stato querelato anche lui.

Il Giornale è stato il capofila della battaglia all'attuale società e mi pare che non perda occasione per rimarcare da che parte sta. Magari lo stile è diverso da quello aggressivo del Corriere, ma questo è un modo diverso di trattare le cose, le stesse cose si possono dire in maniera diversa.

[Teleumbriaviva 9]

Lo dico vivendo fuori:

non mi sembra proprio che la stampa Ternana sia asservita, anzi.

 

E nonostante questo non mi sembra che la situazione in città sia cambiata. Neanche dopo gli interventi - autorevoli - delle tv, radio e giornali nazionali sull'argomento.

 

Evidentemente non interessa molto alla società quello che si dice o si scrive...

[ultrasgirl 1]

Prendo spunto da questo grande post di Cacafocu, postato oggi alle 10 e qualcosa sul topic dei Zazzaroni,

ZAZZARONI STRAORDINARIO. UBER ALLES!!.

QUELLO CHE DI QUESTA SITUAZIONE MI FA PIU' INCAZZARE, E INTRISTIRE, E' IL PARAGONE CHE INEVITABILMENTE NE VIENE FUORI CON LA STAMPA LOCALE.

UNO COME ZAZZA, AL QUALE DELLA TERNANA POTREBBE NON IMPORTARE NIENTE, SI SPENDE DI BRUTTO PER QUESTA SITUAZIONE E NON HA PAURA A FARE NOMI E COGNOMI. PARLANDO CHIARO E SENZA GIRI DI PAROLE. LA STAMPA LOCALE, INVECE, A PARTE RARISSIME ECCEZIONI, SI NASCONDE DIETRO FRASI FUMOSE, NON CITA MAI NOMI E COGNOMI, HA UN ATTEGGIAMENTO REVERENZIALE NEI CONFRONTI DELLA PSEUDO DIRIGENZA CHE SFIORA LA SOTTOMISSIONE. SI LIMITA A UNA "LAMENTELA" DI CORTESIA, SENZA MAI AFFONDARE VERAMENTE IL COLTELLO. HA LA POSSIBILITA' DI INCALZARE CON DOMANDE DURE ZIO EDO E INVECE LO TRATTA CON I GUANTI BIANCHI, DANDOGLI DEL "DOTTORE" (QUANDO DOTTORE NON E') E PIEGANDOSI AD UNO SHOW DI QUARTA SERIE.......

UNA STAMPA LOCALE CHE CONTINUA IMPERTERRITA AD INVITARE IN ALCUNE TRASMISSIONI PERSONAGGI IMPRESENTABILI, POLITICI RIDICOLI (POLITICI?), GENTE DI BASSO LIVELLO. IN NOME, PRESUMO, DEL CONTRADDITTORIO. E CHE INVECE DIVENTA NON-SENSE. CHE CONTINUA AD INTERVISTARE I GIOCATORI (MA A CHE SERVE?), CHE CONTINUA A PARLARE DI CALCIO, DI MERCATO.CHE ANCORA CREDE CHE IN VIA ALEARDI CI SIA UN REFERENTE.

 

E CHE SI E' PIEGATA A CACCIARE UNA COLLABORATRICE (PAOLA BERRETTINI) PER "MOTIVI" MAI CHIARITI. MA CHE NON HA MAI SMENTITO UN TOPIC DI PURINUM DELL'EPOCA (E CHE IO NON DIMENTICO).

MEDITATE.....

per fare alcune riflessioni tra me e me...

MA LA STAMPA TERNANA (o gran parte di essa) COSA FA'?

E SOPRATTUTTO DA CHE PARTE STA???

 

E parto dalla manifestazione di domenica scorsa, annunciata con tanto di caratteri cubitali sulle locandine del venerdì e ridotta a quattro righe o poco più al lunedì, quasi a dimostrazione che più di tanto non è stata

E continuo, poi, con la strumentalizzazione della parole di Tonino, fatte passare da qualcuno come una critica alle presenze della manifestazione quando lo stesso, altro no ha detto che in lui c'era la speranza che la gente potesse essere molta di più... non criticando affatto le presenze (su alcuni giornali è passata l'equazione poca gente = manifestazione non riuscita = c'hanno ragione i marchiciani!) quando invece sappiamo tutti che oggi come oggi portare oltre 1000 persone a manifestare non è cosa da poco!!!

Ma la cosa che più mi fa incazzare è, come giustamente detto da cacafocu, questo servilismo strisciante, questo dire-e-non-dire... questo timore reverenziale nei confronti del patron (o dei suoi avvocati??)

Tranne un paio di giornalisti (che c'hanno preso le denunce ma che continuano a dire le cose come stanno) NESSUNO ALZA LA TESTA!

Ci lamentiamo dei media nazionali che tacciono, ma sappiamo anche che sui media nazionali ci SCRIVONO I GIORNALISTI TERNANI E SE NON SPINGONO LORO... se non amplificano la notizia loro, non lo farà certo il redattore di canicattì o di milano!

Sui quotidiani di oggi, poi, NON HO TROVATO TRACCIA (MA NO LI HO VISTI TUTTI) DELLA LETTERA DI ZAZZARONI! Non solo non si dice niente, ma si tace anche su gesti fatti da altri che se ne potrebbero veramente fregare! MI SEMBRA SCANDALOSO!!

CHE CI VOLEVA A DIRE: guardate cosa pensano della Ternana in altri posti, e giù la lettera del Zazza o il reportage della Gazzetta....

 

di 4 quotidiani 2 o 3 li vedo "appecoronati" al "padrone".... così non si va da nessuna parte!

 

INSOMMA, VERAMENTE SIAMO RIMASTI SOLI A COMBATTERE CONTRO QUESTA GESTIONE DI VIA ALEARDI (PG)???

VERAMENTE NON CI MERITIAMO ALTRO?

SVEGLIA TERNANI!!! LOTTIAMO PER LA NOSTRA TERNANA, SE NON LO FACCIAMO NOI NON LO FARA' NESSUNO!

 

AVANTI TERNI, AVANTI TERNANA

1010176[/snapback]

 

 

Parole sante !

 

Il politichese dei politici è squallido e STRISCIANTE !

 

Il politichese dei giornalisti è asservente e interessato !

 

Il politichese degli editori è semplicemente vergognoso !

 

ONORE A CHI FAì IL PROPRIO MESTIERE CON PROFESSIONALITA' E DIGNITA'. PER IL RESTO ... SOLO SCHIFO E DISPREZZO ! TUTTO RESTERA' NELLE NOSTRE MEMORIE ! ... A LUNGO !!

 

AVANTI TERNI

 

AVANTI TERNANA

[ACCIACCABIMBI 3]

la stampa ternana sta dalla stessa parte di tutti noi!!

solo i ternini e i modi della contestazione o della disapprovazione sulle modalità di gestione sono inevitabilmente diversi dai nostri.

in qualsiasi trasmissione ternana nessuno si appecorona alla società, anzi ci vanno pesanti, usando temini appropriati!!!

[ZioFabio 0]

Evito di citare un posto troppo lungo e mi limito a dire di essere:

 

d'accordissimo con rosso e verde e con Cacafocu.....

 

Modificato 19 Gennaio, 2007 da ZioFabio

[Cacafocu 2793]

Ho risposto a Pessimo sul topic dedicato al Zazza.

Mi permetto di copiarlo qui.

 

QUOTE(Pessimo @ 19/1/2007, 11:45)

QUOTE(Cacafocu @ 19/1/2007, 10:07)

ZAZZARONI STRAORDINARIO. UBER ALLES!!.

QUELLO CHE DI QUESTA SITUAZIONE MI FA PIU' INCAZZARE, E INTRISTIRE, E' IL PARAGONE CHE INEVITABILMENTE NE VIENE FUORI CON LA STAMPA LOCALE.

UNO COME ZAZZA, AL QUALE DELLA TERNANA POTREBBE NON IMPORTARE NIENTE, SI SPENDE DI BRUTTO PER QUESTA SITUAZIONE E NON HA PAURA A FARE NOMI E COGNOMI. PARLANDO CHIARO E SENZA GIRI DI PAROLE. LA STAMPA LOCALE, INVECE, A PARTE RARISSIME ECCEZIONI, SI NASCONDE DIETRO FRASI FUMOSE, NON CITA MAI NOMI E COGNOMI, HA UN ATTEGGIAMENTO REVERENZIALE NEI CONFRONTI DELLA PSEUDO DIRIGENZA CHE SFIORA LA SOTTOMISSIONE. SI LIMITA A UNA "LAMENTELA" DI CORTESIA, SENZA MAI AFFONDARE VERAMENTE IL COLTELLO. HA LA POSSIBILITA' DI INCALZARE CON DOMANDE DURE ZIO EDO E INVECE LO TRATTA CON I GUANTI BIANCHI, DANDOGLI DEL "DOTTORE" (QUANDO DOTTORE NON E') E PIEGANDOSI AD UNO SHOW DI QUARTA SERIE.......

UNA STAMPA LOCALE CHE CONTINUA IMPERTERRITA AD INVITARE IN ALCUNE TRASMISSIONI PERSONAGGI IMPRESENTABILI, POLITICI RIDICOLI (POLITICI?), GENTE DI BASSO LIVELLO. IN NOME, PRESUMO, DEL CONTRADDITTORIO. E CHE INVECE DIVENTA NON-SENSE. CHE CONTINUA AD INTERVISTARE I GIOCATORI (MA A CHE SERVE?), CHE CONTINUA A PARLARE DI CALCIO, DI MERCATO.CHE ANCORA CREDE CHE IN VIA ALEARDI CI SIA UN REFERENTE.

 

E CHE SI E' PIEGATA A CACCIARE UNA COLLABORATRICE (PAOLA BERRETTINI) PER "MOTIVI" MAI CHIARITI. MA CHE NON HA MAI SMENTITO UN TOPIC DI PURINUM DELL'EPOCA (E CHE IO NON DIMENTICO).

MEDITATE.....

*

 

 

 

 

sulla stampa locale ti sbagli e di brutto, ti ricordo che c'è chi si è preso querele avendo alle spalle solo piccolissimi editori, quindi la tua uscita mi sembra quanto meno fuori luogo.

Certo, il Zazza alle spalle ha una società che si chiama Elemedia (editore di tre radio nazionali: DeeJay, Capital, M2O) che a sua volta è proprietà del gruppo l'Espresso - Repubblica, che ha anche il Tirreno, L'Alto Adige, Il Mattino, Il Piccolo, oltre che i portali di Kataweb. Capito? dry.gif

Sulla storia della Paola non c'è niente da meditare, credi a me. Nè su queste cose si danno spiegazioni in un forum.

*

 

 

Ho specificato che ci sono delle eccezioni. Rare, ma ci sono. Palenga e Giovannetti sono le uniche. Del terzo penso proprio di no...

Ma la stampa locale è fatta di tante, tantissime altre persone... wink.gif

E non conta chi hai dietro, caro Pessimo. Le palle o le hai o non le hai....

E se ti becchi la querela, e sei nel giusto, anche un piccolo editore può tutelarti. E poi, che significa il tuo discorso: allora la stampa è LIBERA SOLO SE HA UN EDITORE FORTE?.

Si può esercitare il diritto di cronaca solo se si è coperti politicamente ed economicamente?.

ESISTE UNA STAMPA DI SERIE "A" E UNA DI SERIE "B"?.

Francamente, io vedo solo foglie di fico.....

[Ussaro 0]

forse qualcuno dimentica la differenza fra il tentativo di fare informazione e il portare avanti (e palesemente) battaglie. Entrambe le cose sono meritevoli di rispetto, ma hanno regole e tempi differenti. Si può portare avanti una battaglia al punto da farla diventare "battaglia personale" vestendo i panni di chi è chiamato ad informare? Forse. Certamente chi è chiamato ad informare non può lanciarsi in strali come quelli di Zazzaroni. Chi è chiamato ad informare ha il dovere di raccogliere prove...che, se permettete, è qualcosa di diverso dall'esprimere un'opinione. Chi è chiamato ad informare può esprimere una presa di posizione, per carità. Ma deve essere sempre suffragata da PROVE e DATI DI FATTO. All'opinione di un opinionista (scusate il gioco di parole) sono sufficienti le fondamenta delle idee. Per un giornalista è diverso. Ci vogliono le prove di ciò che si dice.

 

Zazzaroni può permettersi, nel suo blog, di lanciare strali al limite della denuncia. Nell'ambito di un tg-trasmissione sportiva-quotidiano-portale, credo sia doveroso (per quanto a volte doloroso) garantire il diritto di replica e non chiudere le porte in faccia a nessuno. Un giornalista che deliberatamente decide di non parlare più con una delle parti in causa, a mio modo di vedere, viene meno alla sua missione di fondo, che è quella di informare e garantire un accesso ai media democratico e libero. Per fare tutto questo, a mio modo di vedere, chi fa informazione non può permettersi di schierarsi al punto da togliere la parola a chicchessìa. TOgliere la parola e imporre il silenzio a qualsiasi soggetto è una mancanza di rispetto anche nei confronti del pubblico. Se un giornalista è il tramite fra il mondo e il pubblico, escludere deliberatamente una "porzione" di mondo perchè ce sta sul cazzo significa venire meno al patto stabilito con chi ci legge, ascolta o guarda.

 

Io la vedo così: finchè avrò la possibilità di condurre una trasmissione, cercherò di chiamare i rappresentanti della parti in causa in modo da garantire al pubblico la totalità delle idee in campo e la possibilità di formarsi un'idea sulla base di quanto detto dagli ospiti. Comportarsi diversamente, secondo me, espone al rischio di manovrare le idee della gente: cosa che francamente non mi compete. Poi, è logico, è capitato a tutti di lasciarsi andare ad attacchi più diretti. Ma non può diventare la regola.

 

Non si può chiedere ai giornalisti di fare gli opinionisti. E, viceversa, non si può dare ai concetti di un opinionista il valore di "notizia". Sono due cose differenti. Entrambe meritevoli di rispetto, ma diverse.

 

Tornando a quanto detto all'inizio, ho l'impressione che tutta la stampa locale abbia fatto un buon lavoro di informazione finora. E vi ricordo che quando la stampa faceva il suo dovere di INFORMARE, subito dopo la fuga di Agarini, l'avete presa a paraculate.

Ora la gente ha un maggior numero di elementi sui quali basarsi per esprimere un giudizio sulla vicenda-Ternana. Ora che tutti "sanno", grazie alla breccia aperta da gran parte della stampa locale, è il tempo di gettarsi nella battaglia. Da una parte o dall'altra. L'errore che fanno molti, però, è quello di vedere nei giornalisti i Garibaldi della situazione. E di aspettarsi che lascino i loro panni di operatori dell'informazione per vestire quelli dei condottieri.

 

Dovete appiccà una mensola al muro. Co lu trapano avete fatto il buco. State a fa l'errore de volè continuà a usà il trapano anche per regge la mensola. Ce vojono li stop...che so una cosa diversa da lu trapano. Il bello è che ve ce incazzate pure.

 

Poi c'è anche chi è più aggressivo. C'è chi la pensa in modo diametralmente opposto al sottoscritto. E merita lo stesso rispetto e la stessa considerazione degli altri. Da un lato c'è chi predilige un attacco più diretto. Dall'altro c'è chi preferisce dar voce a tutte le parti in causa e fare in modo che sia il pubblico a decidere. Sono due sistemi che meritano entrambi rispetto. Dico solo che gettare dubbi sulla buona fede e sul "coraggio" di chi vuol fare il proprio lavoro seguendo un criterio che non vi aggrada è la cosa più squallida che possiate fare.

Modificato 20 Gennaio, 2007 da Ussaro

[Hlvs 2]

Prendo spunto da questo grande post di Cacafocu, postato oggi alle 10 e qualcosa sul topic dei Zazzaroni,

ZAZZARONI STRAORDINARIO. UBER ALLES!!.

QUELLO CHE DI QUESTA SITUAZIONE MI FA PIU' INCAZZARE, E INTRISTIRE, E' IL PARAGONE CHE INEVITABILMENTE NE VIENE FUORI CON LA STAMPA LOCALE.

UNO COME ZAZZA, AL QUALE DELLA TERNANA POTREBBE NON IMPORTARE NIENTE, SI SPENDE DI BRUTTO PER QUESTA SITUAZIONE E NON HA PAURA A FARE NOMI E COGNOMI. PARLANDO CHIARO E SENZA GIRI DI PAROLE. LA STAMPA LOCALE, INVECE, A PARTE RARISSIME ECCEZIONI, SI NASCONDE DIETRO FRASI FUMOSE, NON CITA MAI NOMI E COGNOMI, HA UN ATTEGGIAMENTO REVERENZIALE NEI CONFRONTI DELLA PSEUDO DIRIGENZA CHE SFIORA LA SOTTOMISSIONE. SI LIMITA A UNA "LAMENTELA" DI CORTESIA, SENZA MAI AFFONDARE VERAMENTE IL COLTELLO. HA LA POSSIBILITA' DI INCALZARE CON DOMANDE DURE ZIO EDO E INVECE LO TRATTA CON I GUANTI BIANCHI, DANDOGLI DEL "DOTTORE" (QUANDO DOTTORE NON E') E PIEGANDOSI AD UNO SHOW DI QUARTA SERIE.......

UNA STAMPA LOCALE CHE CONTINUA IMPERTERRITA AD INVITARE IN ALCUNE TRASMISSIONI PERSONAGGI IMPRESENTABILI, POLITICI RIDICOLI (POLITICI?), GENTE DI BASSO LIVELLO. IN NOME, PRESUMO, DEL CONTRADDITTORIO. E CHE INVECE DIVENTA NON-SENSE. CHE CONTINUA AD INTERVISTARE I GIOCATORI (MA A CHE SERVE?), CHE CONTINUA A PARLARE DI CALCIO, DI MERCATO.CHE ANCORA CREDE CHE IN VIA ALEARDI CI SIA UN REFERENTE.

 

E CHE SI E' PIEGATA A CACCIARE UNA COLLABORATRICE (PAOLA BERRETTINI) PER "MOTIVI" MAI CHIARITI. MA CHE NON HA MAI SMENTITO UN TOPIC DI PURINUM DELL'EPOCA (E CHE IO NON DIMENTICO).

MEDITATE.....

per fare alcune riflessioni tra me e me...

MA LA STAMPA TERNANA (o gran parte di essa) COSA FA'?

E SOPRATTUTTO DA CHE PARTE STA???

 

E parto dalla manifestazione di domenica scorsa, annunciata con tanto di caratteri cubitali sulle locandine del venerdì e ridotta a quattro righe o poco più al lunedì, quasi a dimostrazione che più di tanto non è stata

E continuo, poi, con la strumentalizzazione della parole di Tonino, fatte passare da qualcuno come una critica alle presenze della manifestazione quando lo stesso, altro no ha detto che in lui c'era la speranza che la gente potesse essere molta di più... non criticando affatto le presenze (su alcuni giornali è passata l'equazione poca gente = manifestazione non riuscita = c'hanno ragione i marchiciani!) quando invece sappiamo tutti che oggi come oggi portare oltre 1000 persone a manifestare non è cosa da poco!!!

Ma la cosa che più mi fa incazzare è, come giustamente detto da cacafocu, questo servilismo strisciante, questo dire-e-non-dire... questo timore reverenziale nei confronti del patron (o dei suoi avvocati??)

Tranne un paio di giornalisti (che c'hanno preso le denunce ma che continuano a dire le cose come stanno) NESSUNO ALZA LA TESTA!

Ci lamentiamo dei media nazionali che tacciono, ma sappiamo anche che sui media nazionali ci SCRIVONO I GIORNALISTI TERNANI E SE NON SPINGONO LORO... se non amplificano la notizia loro, non lo farà certo il redattore di canicattì o di milano!

Sui quotidiani di oggi, poi, NON HO TROVATO TRACCIA (MA NO LI HO VISTI TUTTI) DELLA LETTERA DI ZAZZARONI! Non solo non si dice niente, ma si tace anche su gesti fatti da altri che se ne potrebbero veramente fregare! MI SEMBRA SCANDALOSO!!

CHE CI VOLEVA A DIRE: guardate cosa pensano della Ternana in altri posti, e giù la lettera del Zazza o il reportage della Gazzetta....

 

di 4 quotidiani 2 o 3 li vedo "appecoronati" al "padrone".... così non si va da nessuna parte!

 

INSOMMA, VERAMENTE SIAMO RIMASTI SOLI A COMBATTERE CONTRO QUESTA GESTIONE DI VIA ALEARDI (PG)???

VERAMENTE NON CI MERITIAMO ALTRO?

SVEGLIA TERNANI!!! LOTTIAMO PER LA NOSTRA TERNANA, SE NON LO FACCIAMO NOI NON LO FARA' NESSUNO!

 

AVANTI TERNI, AVANTI TERNANA

1010176[/snapback]

Non riesco a cogliere tutte le sfumature del post di Rosso e Verde, ma sono sostanzialmente d'accordo con lui e con Cacafocu. Tranne poche eccezioni, non mi sembra che i media ternani si siano esattamente mostrati impavidi.

Mi spiace dirlo, ma è così.

E non condivido il post di Ussaro. Un giornalista cerca la verità, punto e basta. E, nello specifico, non è che Zazzaroni esprime opinioni campate in aria. Esprime opinioni suffragate da fatti. Un giornalista indaga, quella che delinei tu è la figura del moderatore, la morte del giornalismo.

[Pessimo 212]

La cronaca non c'entra niente.

La critica si. La stampa ternana ha criticato questa gestione, e con toni durissimi, fin dal primo momento del loro arrivo a Terni. E passare dalla critica anche durissima, all'insulto, non si può. E' strano come qualcuno, ogni tanto, armato da un livore che non comprendo, tiri fuori argomenti già trattati, e sempre verso i giornalisti ternani. Mah... Forse si meriterebbe i giornalisti perugini! E poi ancora mi sembra di sentire gli applausi fatti a Fioretti quando additò ai tifosi la stampa ternana rea di "non farli lavorare in pace", e quelli ai Montemari che "lavorano in silenzio 15 ore al giorno per il bene della Ternana" e che erano disturbati sempre dai giornalisti... Voi dove eravate? Tra quelli che applaudivano o tra i giornalisti???

Volete che vi posti gli audio?

[South Leith 0]

la stampa ternana sta dalla stessa parte di tutti noi!!

solo i ternini e i modi della contestazione o della disapprovazione sulle modalità di gestione sono inevitabilmente diversi dai nostri.

in qualsiasi trasmissione ternana nessuno si appecorona alla società, anzi ci vanno pesanti, usando temini appropriati!!!

1010408[/snapback]

 

 

[ultrasgirl 1]

La cronaca non c'entra niente.

La critica si. La stampa ternana ha criticato questa gestione, e con toni durissimi, fin dal primo momento del loro arrivo a Terni. E passare dalla critica anche durissima, all'insulto, non si può. E' strano come qualcuno, ogni tanto, armato da un livore che non comprendo, tiri fuori argomenti già trattati, e sempre verso i giornalisti ternani. Mah... Forse si meriterebbe i giornalisti perugini! E poi ancora mi sembra di sentire gli applausi fatti a Fioretti quando additò ai tifosi la stampa ternana rea di "non farli lavorare in pace", e quelli ai Montemari che "lavorano in silenzio 15 ore al giorno per il bene della Ternana" e che erano disturbati sempre dai giornalisti... Voi dove eravate? Tra quelli che applaudivano o tra i giornalisti???

Volete che vi posti gli audio?

1010669[/snapback]

 

 

Nessun danno di queste proporzioni era stato ancora fatto!

Era molto più forte lo sputtanamento, MESSO IN ATTO DA ALCUNI GIORNALISTI allora, che adesso!

Ognuno fà ciò che vuole ma innegabili passi indietro sono sotto gli occhi di tutti (o vuoi cassette e articoli di questa estate ?) e quando tutto sarà finito ognuno ricorderà ciò che vuole.Non si tratta nè di modi nè di interpretazioni del giornalismo ma solo di improvvisi e ingiustificati cambi di rotta, in alcuni casi strumentali ed interessati atteggiamenti.

 

AVANTI TERNI AVANTI TERNANA

 

CACCIAMOLI VIA

[Pessimo 212]

La cronaca non c'entra niente.

La critica si. La stampa ternana ha criticato questa gestione, e con toni durissimi, fin dal primo momento del loro arrivo a Terni. E passare dalla critica anche durissima, all'insulto, non si può. E' strano come qualcuno, ogni tanto, armato da un livore che non comprendo, tiri fuori argomenti già trattati, e sempre verso i giornalisti ternani. Mah... Forse si meriterebbe i giornalisti perugini! E poi ancora mi sembra di sentire gli applausi fatti a Fioretti quando additò ai tifosi la stampa ternana rea di "non farli lavorare in pace", e quelli ai Montemari che "lavorano in silenzio 15 ore al giorno per il bene della Ternana" e che erano disturbati sempre dai giornalisti... Voi dove eravate? Tra quelli che applaudivano o tra i giornalisti???

Volete che vi posti gli audio?

1010669[/snapback]

 

 

Nessun danno di queste proporzioni era stato ancora fatto!

Era molto più forte lo sputtanamento, MESSO IN ATTO DA ALCUNI GIORNALISTI allora, che adesso!

Ognuno fà ciò che vuole ma innegabili passi indietro sono sotto gli occhi di tutti (o vuoi cassette e articoli di questa estate ?) e quando tutto sarà finito ognuno ricorderà ciò che vuole.Non si tratta nè di modi nè di interpretazioni del giornalismo ma solo di improvvisi e ingiustificati cambi di rotta, in alcuni casi strumentali ed interessati atteggiamenti.

 

AVANTI TERNI AVANTI TERNANA

 

CACCIAMOLI VIA

1010688[/snapback]

 

 

Voglio ricordare che il titolo del topic è: la stampa ternana... e non alcuni giornalisti. Quello che mi stupisce è come alcune persone, ad intervalli regolari, se la prendano con la categoria. La stampa ternana è unita con i tifosi contro la proprietà attuale, ma c'è sempre chi, non si sa bene perchè, crea fratture con post inutili, dannosi, e soprattutto non veritieri. Tutto qui.

Modificato 20 Gennaio, 2007 da Pessimo

[L.P. 1]

lotta dura senza paura contro l'invasore marchiciano

 

 

 

NESSUN PRIGIONIERO

[ZioFabio 0]

La cronaca non c'entra niente.

La critica si. La stampa ternana ha criticato questa gestione, e con toni durissimi, fin dal primo momento del loro arrivo a Terni. E passare dalla critica anche durissima, all'insulto, non si può. E' strano come qualcuno, ogni tanto, armato da un livore che non comprendo, tiri fuori argomenti già trattati, e sempre verso i giornalisti ternani. Mah... Forse si meriterebbe i giornalisti perugini! E poi ancora mi sembra di sentire gli applausi fatti a Fioretti quando additò ai tifosi la stampa ternana rea di "non farli lavorare in pace", e quelli ai Montemari che "lavorano in silenzio 15 ore al giorno per il bene della Ternana" e che erano disturbati sempre dai giornalisti... Voi dove eravate? Tra quelli che applaudivano o tra i giornalisti???

Volete che vi posti gli audio?

1010669[/snapback]

Io ero tra di quelli...e in quel momento credevo fosse giusto non criticare ferocemente chi aveva appena rilevato la TERNANA solo perchè sgorbutico e con alcuni precedenti penali (e su quest'ultimo tema ce se potrebbe aprì un discorso infinito...)....ma m'ero sbajato alla grande e lo ammetto senza tergiversare...

 

Infatti rapidamente questa società (se così possiamo definirla) ha dilapidato tutta la fiducia (...fiducia con riserva...)della stessa tifoseria...

 

Fatta questa premessa doverosa... perchè è giusto di le cose come stanno.... rimango MOLTO SORPRESO, però, che dalla "stampa determinata" di quei tempi si è passati ad una generale "critica prudente"... malgrado la situazione sia degenerata senza alcun freno....

 

Come sempre il discorso non può essere esteso a tutti.... perchè Palenga e Giovannetti hanno dimostrato di essere incisivi e ancor più determinati... pur facendo sempre GIORNALISMO...e mi riferisco al post di Ussaro che parlava di prove certe prima di prendere posizione... a parte che quì di prove certe ce ne sarebbero una tonnellata... ma allora, Ussaro, come giustifica le critiche che normalmente vengono fatte ad un allenatore... quali prove ha un giornalista sportivo per dire che Zeman ha un modulo troppo spregiudicato o che Beretta ha sbagliato li cambi....?

 

Nella situazione in cui siamo arrivati credo che la tolleranza verso questi signori deve essere ZERO!!!

Non significa essere maleducati nel porre una domanda o rischiare una denuncia nello scrivere un articolo... Non significa INSULTARE uno dei tre allenatori o un addetto stampa o un coordinatore tecnico.....

significa essere DETERMINATI a chiedere e a riportare quello che è sotto gli occhi di tutti!!!

 

AVANTI TERNI.... AVANTI TERNANA

 

Cacciamoli via!!!!!

Modificato 20 Gennaio, 2007 da ZioFabio

[Ussaro 0]

X HLVS

 

Famo a capicce: qui nessuno fa il moderatore. Tutti cercano di arrivare alla verità. Solo che una volta "pubblicata" la verità (come viene fatto sempre) vorreste pure che i giornalisti se mettono a tirà le scojate.

[L'ultimo dei Mohicani 1579]

me permetto solo de ricordà che qui nessuno se deve sentì obbligato a fà niente.....PERO' siccome la memoria rimane un elemento imprescindibile a disposizione degli uomini (e donne)

il tempo sarà giudice facendo venire a galla le responsabilità che ognuno nel piccolo se dovrà assume per questa situazione,......IL RESTO SO' CHIACCHIERE!!!!!!!!

[Scoppea 1098]

personalmente reputo il comportamento di chi scrive e parla di ternana ineccepibile!

come ho letto in precedenza, non ce possiamo aspettare che se uniscano a noi e sdraiasse per terra a fà li sit-in tanto pè capicce......poi ad esempio massimo laureti chi lo riarza sù scherzo....cmq l'unica cosa l'unica.....tra manifestazioni e partite..date sempre la precedenza alle prime..siamo noi a leggere i giornali, a seguire le trasmissioni.....i 398 paganti de domenica so praticamente quasi tutti vecchi che manco c'hanno la prima elementare e non sanno legge .....

[Hlvs 2]

X HLVS

 

Famo a capicce: qui nessuno fa il moderatore. Tutti cercano di arrivare alla verità. Solo che una volta "pubblicata" la verità (come viene fatto sempre) vorreste pure che i giornalisti se mettono a tirà le scojate.

1010706[/snapback]

Ussaro, con tutto il rispetto, ma io non ho mai parlato di "scojate".

Senza polemica .

Ed anche su questo punto non voglio più intervenire, non mi interessa creare polemiche.

Gradirei essere capito su ciò che dico, ma forse sono io che non mi spiego bene.

[Pecchia 75 0]

forse qualcuno dimentica la differenza fra il tentativo di fare informazione e il portare avanti (e palesemente) battaglie. Entrambe le cose sono meritevoli di rispetto, ma hanno regole e tempi differenti. Si può portare avanti una battaglia al punto da farla diventare "battaglia personale" vestendo i panni di chi è chiamato ad informare? Forse. Certamente chi è chiamato ad informare non può lanciarsi in strali come quelli di Zazzaroni. Chi è chiamato ad informare ha il dovere di raccogliere prove...che, se permettete, è qualcosa di diverso dall'esprimere un'opinione. Chi è chiamato ad informare può esprimere una presa di posizione, per carità. Ma deve essere sempre suffragata da PROVE e DATI DI FATTO. All'opinione di un opinionista (scusate il gioco di parole)  sono sufficienti le fondamenta delle idee. Per un giornalista è diverso. Ci vogliono le prove di ciò che si dice.

 

Zazzaroni può permettersi, nel suo blog, di lanciare strali al limite della denuncia. Nell'ambito di un tg-trasmissione sportiva-quotidiano-portale, credo sia doveroso (per quanto a volte doloroso) garantire il diritto di replica e non chiudere le porte in faccia a nessuno. Un giornalista che deliberatamente decide di non parlare più con una delle parti in causa, a mio modo di vedere, viene meno alla sua missione di fondo, che è quella di informare e garantire un accesso ai media democratico e libero. Per fare tutto questo, a mio modo di vedere, chi fa informazione non può permettersi di schierarsi al punto da togliere la parola a chicchessìa.  TOgliere la parola e imporre il silenzio a qualsiasi soggetto è una mancanza di rispetto anche nei confronti del pubblico. Se un giornalista è il tramite fra il mondo e il pubblico, escludere deliberatamente una "porzione" di mondo perchè ce sta sul cazzo significa venire meno al patto stabilito con chi ci legge, ascolta o guarda.

Io la vedo così: finchè avrò la possibilità di condurre una trasmissione, cercherò di chiamare i rappresentanti della parti in causa in modo da garantire al pubblico la totalità delle idee  in campo e la possibilità di formarsi un'idea sulla base di quanto detto dagli ospiti. Comportarsi diversamente, secondo me, espone al rischio di manovrare le idee della gente: cosa che francamente non mi compete. Poi, è logico, è capitato a tutti di lasciarsi andare ad attacchi più diretti. Ma non può diventare la regola.

 

Non si può chiedere ai giornalisti di fare gli opinionisti. E, viceversa, non si può dare ai concetti di  un opinionista il valore di "notizia". Sono due cose differenti. Entrambe meritevoli di rispetto, ma diverse. 

 

Tornando a quanto detto all'inizio, ho l'impressione che tutta la stampa locale abbia fatto un buon lavoro di informazione finora. E vi ricordo che quando la stampa faceva il suo dovere di INFORMARE, subito dopo la fuga di Agarini, l'avete presa a paraculate.

Ora la gente ha un maggior numero di elementi sui quali basarsi per esprimere un giudizio sulla vicenda-Ternana. Ora che tutti "sanno", grazie alla breccia aperta da gran parte della stampa locale, è il tempo di gettarsi nella battaglia. Da una parte o dall'altra. L'errore che fanno molti, però, è quello di vedere nei giornalisti i Garibaldi della situazione. E di aspettarsi che lascino i loro panni di operatori dell'informazione per vestire quelli dei condottieri.

 

Dovete appiccà una mensola al muro. Co lu trapano avete fatto il buco. State a fa l'errore de volè continuà a usà il trapano anche per regge la mensola. Ce vojono li stop...che so una cosa diversa da lu trapano. Il bello è che ve ce incazzate pure.

 

Poi c'è anche chi è più aggressivo. C'è chi la pensa in modo diametralmente opposto al sottoscritto. E merita lo stesso rispetto e la stessa considerazione degli altri. Da un lato c'è chi predilige un attacco più diretto. Dall'altro c'è chi preferisce dar voce a tutte le parti in causa e fare in modo che sia il pubblico a decidere. Sono due sistemi che meritano entrambi rispetto. Dico solo che gettare dubbi sulla buona fede e sul "coraggio" di chi vuol fare il proprio lavoro seguendo un criterio che non vi aggrada è la cosa più squallida che possiate fare.

1010623[/snapback]

 

 

QUOTO TUTTO DALL'INIZIO ALLA FINE. BRAU MATTEO.

[ultrasgirl 1]

Invece di sprecare tante energie per difendere scelte quantomai discutibili di CERTI GIORNALISTI ed editori non sarebbe stato molto più utile e dignitoso usarle per mettere in piedi un' efficace protesta a difesa di tre colleghi ignobilmente denunciati ?

Poteva accadere a tutti.

Ma forse l' etica del vero giornalismo prevede la regola " a chi tocca non s' arroscia " !!!

O forse è più semplice criticare tifosi esasperati che fanno delle giuste e largamente condivise osservazioni ? E non certo con la volontà di dividere o destabilizzare ne tantomeno per fare li froci co lu culu dell' andri. Non è uno sport da noi praticato .....

 

AVANTI TERNI AVANTI TERNANA

 

CACCIAMOLI VIA

[rosso e verde 4]

La cronaca non c'entra niente.

La critica si. La stampa ternana ha criticato questa gestione, e con toni durissimi, fin dal primo momento del loro arrivo a Terni. E passare dalla critica anche durissima, all'insulto, non si può. E' strano come qualcuno, ogni tanto, armato da un livore che non comprendo, tiri fuori argomenti già trattati, e sempre verso i giornalisti ternani. Mah... Forse si meriterebbe i giornalisti perugini! E poi ancora mi sembra di sentire gli applausi fatti a Fioretti quando additò ai tifosi la stampa ternana rea di "non farli lavorare in pace", e quelli ai Montemari che "lavorano in silenzio 15 ore al giorno per il bene della Ternana" e che erano disturbati sempre dai giornalisti... Voi dove eravate? Tra quelli che applaudivano o tra i giornalisti???

Volete che vi posti gli audio?

1010669[/snapback]

 

 

Nessun danno di queste proporzioni era stato ancora fatto!

Era molto più forte lo sputtanamento, MESSO IN ATTO DA ALCUNI GIORNALISTI allora, che adesso!

Ognuno fà ciò che vuole ma innegabili passi indietro sono sotto gli occhi di tutti (o vuoi cassette e articoli di questa estate ?) e quando tutto sarà finito ognuno ricorderà ciò che vuole.Non si tratta nè di modi nè di interpretazioni del giornalismo ma solo di improvvisi e ingiustificati cambi di rotta, in alcuni casi strumentali ed interessati atteggiamenti.

 

AVANTI TERNI AVANTI TERNANA

 

CACCIAMOLI VIA

1010688[/snapback]

 

 

Voglio ricordare che il titolo del topic è: la stampa ternana... e non alcuni giornalisti. Quello che mi stupisce è come alcune persone, ad intervalli regolari, se la prendano con la categoria. La stampa ternana è unita con i tifosi contro la proprietà attuale, ma c'è sempre chi, non si sa bene perchè, crea fratture con post inutili, dannosi, e soprattutto non veritieri. Tutto qui.

1010691[/snapback]

caro pessimo, ho apprezzato molto diverse tue uscite televisive! ho apprezzato il tuo modo, spesso ironico, di attaccare i gestori del vapore.... apprezzo un po' meno questa tua difesa d'ufficio della categoria! E' ovvio che il post fosse "la stampa ternana"... ho pure specificato che non mi riferisco a tutta, nè potevo "questo sì e questo no!"

Ho cercato di capire se ero solo io ad aver avuto certe sensazioni oppure era sentore comune. Molti giornalisti hanno cercato di fare il proprio dovere, molti lo fanno in maniera "asettica", altri in modo più passionale, altri ancora godendo a fare i bastian contrari

Ripeto: QUANTI HANNO DATO RISALTO AL TESTO DI ZAZZARONI???

Quanti hanno cercato di interessare la stampa nazionale?

Secondo me si poteva fare di più, si poteva essere anche meno docili quando il CAPO è arrivato a Terni.... tutti preoccupati di non incappare in lesa maestà

Per Ussaro:

Mattè, capisco la situazione di chi si trova nella difficile situazione di voler fare informazione a 360 gradi, magari non condividendo certe scelte della società, tuttavia qui stiamo affondando miseramente e una bella scrollatina potrebbe arrivare anche da chi per mestiere deve fare informazione! Anche per voi andare a BErgamo o Livorno dovrebbe essere diverso dal tornare a Civitacastellana o LAdispoli....

 

AVANTI TERNI AVANTI TERNANA

[ruber-viridis draco 1741]

forse qualcuno dimentica la differenza fra il tentativo di fare informazione e il portare avanti (e palesemente) battaglie. Entrambe le cose sono meritevoli di rispetto, ma hanno regole e tempi differenti. Si può portare avanti una battaglia al punto da farla diventare "battaglia personale" vestendo i panni di chi è chiamato ad informare? Forse. Certamente chi è chiamato ad informare non può lanciarsi in strali come quelli di Zazzaroni. Chi è chiamato ad informare ha il dovere di raccogliere prove...che, se permettete, è qualcosa di diverso dall'esprimere un'opinione. Chi è chiamato ad informare può esprimere una presa di posizione, per carità. Ma deve essere sempre suffragata da PROVE e DATI DI FATTO. All'opinione di un opinionista (scusate il gioco di parole)  sono sufficienti le fondamenta delle idee. Per un giornalista è diverso. Ci vogliono le prove di ciò che si dice.

 

Zazzaroni può permettersi, nel suo blog, di lanciare strali al limite della denuncia. Nell'ambito di un tg-trasmissione sportiva-quotidiano-portale, credo sia doveroso (per quanto a volte doloroso) garantire il diritto di replica e non chiudere le porte in faccia a nessuno. Un giornalista che deliberatamente decide di non parlare più con una delle parti in causa, a mio modo di vedere, viene meno alla sua missione di fondo, che è quella di informare e garantire un accesso ai media democratico e libero. Per fare tutto questo, a mio modo di vedere, chi fa informazione non può permettersi di schierarsi al punto da togliere la parola a chicchessìa.  TOgliere la parola e imporre il silenzio a qualsiasi soggetto è una mancanza di rispetto anche nei confronti del pubblico. Se un giornalista è il tramite fra il mondo e il pubblico, escludere deliberatamente una "porzione" di mondo perchè ce sta sul cazzo significa venire meno al patto stabilito con chi ci legge, ascolta o guarda.

 

Io la vedo così: finchè avrò la possibilità di condurre una trasmissione, cercherò di chiamare i rappresentanti della parti in causa in modo da garantire al pubblico la totalità delle idee  in campo e la possibilità di formarsi un'idea sulla base di quanto detto dagli ospiti. Comportarsi diversamente, secondo me, espone al rischio di manovrare le idee della gente: cosa che francamente non mi compete. Poi, è logico, è capitato a tutti di lasciarsi andare ad attacchi più diretti. Ma non può diventare la regola.

 

Non si può chiedere ai giornalisti di fare gli opinionisti. E, viceversa, non si può dare ai concetti di  un opinionista il valore di "notizia". Sono due cose differenti. Entrambe meritevoli di rispetto, ma diverse. 

 

Tornando a quanto detto all'inizio, ho l'impressione che tutta la stampa locale abbia fatto un buon lavoro di informazione finora. E vi ricordo che quando la stampa faceva il suo dovere di INFORMARE, subito dopo la fuga di Agarini, l'avete presa a paraculate.

Ora la gente ha un maggior numero di elementi sui quali basarsi per esprimere un giudizio sulla vicenda-Ternana. Ora che tutti "sanno", grazie alla breccia aperta da gran parte della stampa locale, è il tempo di gettarsi nella battaglia. Da una parte o dall'altra. L'errore che fanno molti, però, è quello di vedere nei giornalisti i Garibaldi della situazione. E di aspettarsi che lascino i loro panni di operatori dell'informazione per vestire quelli dei condottieri.

 

Dovete appiccà una mensola al muro. Co lu trapano avete fatto il buco. State a fa l'errore de volè continuà a usà il trapano anche per regge la mensola. Ce vojono li stop...che so una cosa diversa da lu trapano. Il bello è che ve ce incazzate pure.

 

Poi c'è anche chi è più aggressivo. C'è chi la pensa in modo diametralmente opposto al sottoscritto. E merita lo stesso rispetto e la stessa considerazione degli altri. Da un lato c'è chi predilige un attacco più diretto. Dall'altro c'è chi preferisce dar voce a tutte le parti in causa e fare in modo che sia il pubblico a decidere. Sono due sistemi che meritano entrambi rispetto. Dico solo che gettare dubbi sulla buona fede e sul "coraggio" di chi vuol fare il proprio lavoro seguendo un criterio che non vi aggrada è la cosa più squallida che possiate fare.

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Ussaro stavolta non sono d'accordo con te. O meglio non condivido il modo in cui hai dipinto la situazione attuale nella vicenda Ternana.

 

Intendiamoci quello che dici nel tuo post potrebbe essere sottoscritto, nella forma generale, da qualunque persona dotata di un minimo di buon senso, hai tratteggiato benissimo la funzione che il giornalista dovrebbe ricoprire.

Però scusa ma nessuno ha chiesto di togliere la parola a una delle parti. Nè di tirare sassi o di andare a manifestare. Nessuno ha chiesto di sposare una causa e asservire a questa scelta l'etica professionale, nè di spacciare l'opinione per informazione.

 

Quello che è successo a Terni negli ultimi 2 anni è inenarrabile (la paura mia è che ci stiamo abituando alle terrificanti tortorate che ogni giorno ci rifilano e cominciamo a vederle come amichevoli pacche, sono terrorizzato dall'assuefazione).

Basterebbe raccontare quello che sta avvenendo. E' semplice.

Esempio puramente casuale senza riferimenti alla realtà: se come giornalista vengo chiamato a fare un servizio su un omicidio non posso dire che l'omicida deve essere trattato alla pari con la vittima e che se ha fatto quello che ha fatto avrà avuto le sue buone ragioni (anche perchè nella vicenda c'è uno che è rimasto vivo e uno che è morto ammazzato ). Se vado dall'omicida e lo intervisto trattandolo come uno che ha giocato una partita di pallone, chiedendo le sensazioni provate mentre compiva il gesto atletico (l'omicidio) sto facendo cronaca? Al contrario se racconto la vicenda stigmatizzando il comportamento dell'omicida non sono un buon giornalista perchè ho parteggiato?

 

Dici che chi non fa l'opinionista deve limitarsi a raccogliere prove e a raccontare i fatti. E Zazza che parla tutti i giorni di noi non è un fatto che dimostra l'eccezionalità dell'evento? E la Gazzetta che ci dipinge come esempio negativo davanti a tutto il Paese non è un fatto? E Repubblica? Eppure non mi sembra che nella cronaca locale sia stato dato ampio risalto a questi fatti.

 

Poi: da come la metti tu pare che sia impossibile fare un giornalismo di trincea, io direi che è difficile e rischioso questo sì; io stesso per onestà intellettuale ammetto che se fossi giornalista e non avessi una buona copertura alle spalle ci penserei 2 volte. Attaccare un gruppo che è in grado di spendere 2 milioni di € per fare una causa (anche sapendo di perderla) non è semplicissimo, specie per un giornalista che dietro ha una piccola televisione locale o un giornale a tiratura limitata. Farlo nella posizione di Zazzaroni è mooooooolto più semplice.

 

Però dico anche che se esistono giornalisti come Giovannetti e Palenga allora forse è possibile. Usciamo dall'equivoco, se no non ci capiamo: da come la metti tu i due giornalisti sopra menzionati sarebbero andati oltre le loro funzioni. Io credo invece che siano stati coraggiosi e abbiano fatto una cosa che il discorso (formalmente giusto) da te postato non li obbligava a fare.

 

Di questo sono loro grato.

 

Non crocifiggerò chi non ha avuto il coraggio di difendere la propria città, ci mancherebbe (è facile fare i leoni quando a rischiare sono gli altri), però mi sento in dovere di ringraziare chi lo ha fatto.

 

Poi ogni giornalista (come tutti i professionisti) è libero di rispondere e rendere conto alla propria coscienza, io giudico con la mia.

 

 

PS: grazie Giovannetti, grazie Palenga, grazie Zazza.

Modificato 20 Gennaio, 2007 da ruber-viridis draco

[Ussaro 0]

La cronaca non c'entra niente.

La critica si. La stampa ternana ha criticato questa gestione, e con toni durissimi, fin dal primo momento del loro arrivo a Terni. E passare dalla critica anche durissima, all'insulto, non si può. E' strano come qualcuno, ogni tanto, armato da un livore che non comprendo, tiri fuori argomenti già trattati, e sempre verso i giornalisti ternani. Mah... Forse si meriterebbe i giornalisti perugini! E poi ancora mi sembra di sentire gli applausi fatti a Fioretti quando additò ai tifosi la stampa ternana rea di "non farli lavorare in pace", e quelli ai Montemari che "lavorano in silenzio 15 ore al giorno per il bene della Ternana" e che erano disturbati sempre dai giornalisti... Voi dove eravate? Tra quelli che applaudivano o tra i giornalisti???

Volete che vi posti gli audio?

1010669[/snapback]

 

 

Nessun danno di queste proporzioni era stato ancora fatto!

Era molto più forte lo sputtanamento, MESSO IN ATTO DA ALCUNI GIORNALISTI allora, che adesso!

Ognuno fà ciò che vuole ma innegabili passi indietro sono sotto gli occhi di tutti (o vuoi cassette e articoli di questa estate ?) e quando tutto sarà finito ognuno ricorderà ciò che vuole.Non si tratta nè di modi nè di interpretazioni del giornalismo ma solo di improvvisi e ingiustificati cambi di rotta, in alcuni casi strumentali ed interessati atteggiamenti.

 

AVANTI TERNI AVANTI TERNANA

 

CACCIAMOLI VIA

1010688[/snapback]

 

 

Voglio ricordare che il titolo del topic è: la stampa ternana... e non alcuni giornalisti. Quello che mi stupisce è come alcune persone, ad intervalli regolari, se la prendano con la categoria. La stampa ternana è unita con i tifosi contro la proprietà attuale, ma c'è sempre chi, non si sa bene perchè, crea fratture con post inutili, dannosi, e soprattutto non veritieri. Tutto qui.

1010691[/snapback]

caro pessimo, ho apprezzato molto diverse tue uscite televisive! ho apprezzato il tuo modo, spesso ironico, di attaccare i gestori del vapore.... apprezzo un po' meno questa tua difesa d'ufficio della categoria! E' ovvio che il post fosse "la stampa ternana"... ho pure specificato che non mi riferisco a tutta, nè potevo "questo sì e questo no!"

Ho cercato di capire se ero solo io ad aver avuto certe sensazioni oppure era sentore comune. Molti giornalisti hanno cercato di fare il proprio dovere, molti lo fanno in maniera "asettica", altri in modo più passionale, altri ancora godendo a fare i bastian contrari

Ripeto: QUANTI HANNO DATO RISALTO AL TESTO DI ZAZZARONI???

Quanti hanno cercato di interessare la stampa nazionale?

Secondo me si poteva fare di più, si poteva essere anche meno docili quando il CAPO è arrivato a Terni.... tutti preoccupati di non incappare in lesa maestà

Per Ussaro:

Mattè, capisco la situazione di chi si trova nella difficile situazione di voler fare informazione a 360 gradi, magari non condividendo certe scelte della società, tuttavia qui stiamo affondando miseramente e una bella scrollatina potrebbe arrivare anche da chi per mestiere deve fare informazione! Anche per voi andare a BErgamo o Livorno dovrebbe essere diverso dal tornare a Civitacastellana o LAdispoli....

 

AVANTI TERNI AVANTI TERNANA

1011019[/snapback]

 

 

 

Scusa, ma per me stai facendo lo stesso errore che qualcuno attribuisce ai giornalisti...allora, facciamo i nomi di chi sarebbe appecoronato? Senza dire "qualcuno", "alcuni", "certi"....i nomi.

[Ussaro 0]

Ussaro stavolta non sono d'accordo con te. O meglio non condivido il modo in cui hai dipinto la situazione attuale nella vicenda Ternana.

 

Intendiamoci quello che dici nel tuo post potrebbe essere sottoscritto, nella forma generale, da qualunque persona dotata di un minimo di buon senso, hai tratteggiato benissimo la funzione che il giornalista dovrebbe ricoprire.

Però scusa ma nessuno ha chiesto di togliere la parola a una delle parti. Nè di tirare sassi o di andare a manifestare. Nessuno ha chiesto di sposare una causa e asservire a questa scelta l'etica professionale, nè di spacciare l'opinione per informazione.

 

Quello che è successo a Terni negli ultimi 2 anni è inenarrabile (la paura mia è che ci stiamo abituando alle terrificanti tortorate che ogni giorno ci rifilano e cominciamo a vederle come amichevoli pacche, sono terrorizzato dall'assuefazione).

Basterebbe raccontare quello che sta avvenendo. E' semplice.

Esempio puramente casuale senza riferimenti alla realtà: se come giornalista vengo chiamato a fare un servizio su un omicidio non posso dire che l'omicida deve essere trattato alla pari con la vittima e che se ha fatto quello che ha fatto avrà avuto le sue buone ragioni (anche perchè nella vicenda c'è uno che è rimasto vivo e uno che  è  morto  ammazzato ).  Se vado dall'omicida e lo intervisto trattandolo come uno che ha giocato una partita di pallone, chiedendo le sensazioni provate mentre compiva il gesto atletico (l'omicidio) sto facendo cronaca? Al contrario se racconto la vicenda stigmatizzando il comportamento dell'omicida non sono un buon giornalista perchè ho parteggiato?

 

Dici che chi non fa l'opinionista deve limitarsi a raccogliere prove e a raccontare i fatti. E Zazza che parla tutti i giorni di noi non è un fatto che dimostra l'eccezionalità dell'evento? E la Gazzetta che ci dipinge come esempio negativo davanti a tutto il Paese non è un fatto? E Repubblica? Eppure non mi sembra che nella cronaca locale sia stato dato ampio risalto a questi fatti.

 

Poi: da come la metti tu pare che sia impossibile fare un giornalismo di trincea, io direi che è difficile e rischioso questo sì; io stesso per onestà intellettuale ammetto che se fossi giornalista e non avessi una buona copertura alle spalle ci penserei 2 volte. Attaccare un gruppo che è in grado di spendere 2 milioni di € per fare una causa (anche sapendo di perderla) non è semplicissimo, specie per un giornalista che dietro ha una piccola televisione locale o un giornale a tiratura limitata. Farlo nella posizione di Zazzaroni è mooooooolto più semplice.

 

Però dico anche che se esistono giornalisti come Giovannetti e Palenga allora  forse è possibile. Usciamo dall'equivoco, se no  non ci capiamo: da come la metti tu i due giornalisti sopra menzionati sarebbero andati oltre le loro funzioni. Io credo invece che siano stati coraggiosi e abbiano fatto una cosa che il discorso (formalmente giusto) da te postato non li obbligava a fare.

 

Di questo sono loro grato.

 

Non crocifiggerò chi non ha avuto il coraggio di difendere la propria città, ci mancherebbe (è facile fare i leoni quando a rischiare sono gli altri), però mi sento in dovere di ringraziare chi lo ha fatto.

 

Poi ogni giornalista (come tutti i professionisti) è libero di rispondere e rendere conto alla propria coscienza, io giudico con la mia.

 

 

PS: grazie Giovannetti, grazie Palenga, grazie Zazza.

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Con il mio post volevo semplicemente dire che c'è una grossa differenza fra opinionisti e giornalisti. E che non si può chiedere ai giornalisti di fare gli opinionisti.

 

LA verità è sempre uscita fuori, le notizie le ha sempre date la stampa ternana. E sono convinto che riuscirà a darne di nuove (e speriamo meno dolorose).

 

Non dico che palenga e giovannetti si sono comportati in modo scorretto, anzi! Dico solo che, accanto a loro due, ci sono tanti altri che hanno concorso nel mettere a nudo le pecche della ternana. Ora, siccome lo "stile" di questi altri è più "tranquillo", non ritengo giusto metterne in dubbio la professionalità e la serietà.

[Pessimo 212]

Invece di sprecare tante energie per difendere scelte quantomai discutibili di CERTI GIORNALISTI ed editori non sarebbe stato molto più utile e dignitoso usarle per mettere in piedi un' efficace protesta a difesa di tre colleghi ignobilmente denunciati ?

Poteva accadere a tutti.

Ma forse l' etica del vero giornalismo prevede la regola " a chi tocca non s' arroscia " !!!

O forse è più semplice criticare tifosi esasperati che fanno delle giuste e largamente condivise osservazioni ? E non certo con la volontà di dividere o destabilizzare ne tantomeno per fare li froci co lu culu dell' andri. Non è uno sport da noi praticato .....

 

AVANTI TERNI  AVANTI TERNANA

 

CACCIAMOLI VIA

1011012[/snapback]

 

Allora, visto che tu sei giudice del mestiere degli altri, di etica, e soprattutto dipingi la categoria come di pavidi, dimostra la tua di etica e coraggio:

fai i nomi e cognomi, con la motivazione e metti il tuo di nome e cognome. Sennò...sei tutta chiacchiere e distintivo!

Modificato 21 Gennaio, 2007 da Pessimo