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fogueres

ROMA & TOTTI

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Non sto vedendo la partita ma sto 5 a 0 che sta maturando è secondo me indice di una cosa:

 

Le partite non si vincono sono con la tecnica (che alla Roma non manca) ma anche col carattere e con l'umiltà.

 

Totti ha dimostrato di essere , per l'ennessima volta, un grande giocatore ma a misura di borgata.

 

La squadra , montata da una città calcisticamente ingestibile, non ha saputo reagire a una squadra quadrata e con due palle così quale è il Manchester United.

 

 

I "tifosi" O PRESUNTI TALI mi sa che stavolta hanno sbattuto i denti contro una realtà intrasigente (giusta o sbagliata che sia).

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vada per i tifosi... ma un allenatore non deve essere anche psicologo? con che mentalità hai preparato la squadra a scendere in campo? :huh:

 

la difesa ha dormito, la partita è finita sul 3-0

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vada per i tifosi... ma un allenatore non deve essere anche psicologo? con che mentalità hai preparato la squadra a scendere in campo? :huh:

 

la difesa ha dormito, la partita è finita sul 3-0

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Non l'ho vista la partita ma non darei le colpe a Spalletti. Lì è l'amibiente che esalta tutto oltre modo.

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senz'altro... ma se non riesci ad isolare la squadra in un momento del genere e a farle capire la giusta preparazione... poi ovviamente da fuori siamo tutti allenatori, però per la mia esperienza (nulla lo so, triste, da ex giocatore che non sono mai stato) mi ricordo come si approccia ad una partita difficile (poi non le ho mai giocate tranne una, ma questo è un altro discorso...)

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E' incomprensbile secondo me l'atteggiamento mentale della Roma...contro un Manchester abituato a certe gare, in uno stadio che è la storia del calcio mondiale la squadra di Spalletti è scesa in campo deconcentrata e priva di grinta. Inaccettabile. Io se fossi uno di quei 4.500 tifosi giallorossi anziché cantare e far vedere le sciarpe me inkazzerei come una stufa...andando avanti de sto passo la Roma non diventerà mai una squadra di caratura internazionale come il Real, il Manchester, il Milan etcc...

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Diciamo la sincera verità: Totti, a certi livelli, non è mai stato in grado di fare la differenza. Ronaldinho ci riesce, Ronaldo ci riesce, Zidane ci riusciva, mi duole ammetterlo ma anche Cristiano Ronaldo (che ho sempre reputato un bluff ma alla luce dei fatti mi sta smentendo) ci sta riuscendo.

 

Sarebbe ingiusto dire che è un campione solo contro le piccole, perché a San Siro, per due volte, è uscito da vincitore e da protagonista assoluto (e non si può certo dire che Inter e Milan siano delle piccole). Però la platea internazionale di certo non fa per lui. Tuttavia mi pare un dato di fatto che non sappia essere minimamente carismatico all'infuori dei confini nazionali.

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Diciamo la sincera verità: Totti, a certi livelli, non è mai stato in grado di fare la differenza. Ronaldinho ci riesce, Ronaldo ci riesce, Zidane ci riusciva, mi duole ammetterlo ma anche Cristiano Ronaldo (che ho sempre reputato un bluff ma alla luce dei fatti mi sta smentendo) ci sta riuscendo.

 

Sarebbe ingiusto dire che è un campione solo contro le piccole, perché a San Siro, per due volte, è uscito da vincitore e da protagonista assoluto (e non si può certo dire che Inter e Milan siano delle piccole). Però la platea internazionale di certo non fa per lui. Tuttavia mi pare un dato di fatto che non sappia essere minimamente carismatico all'infuori dei confini nazionali.

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SEMPLICEMENTE PERFETTO :clap:

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Diciamo la sincera verità: Totti, a certi livelli, non è mai stato in grado di fare la differenza. Ronaldinho ci riesce, Ronaldo ci riesce, Zidane ci riusciva, mi duole ammetterlo ma anche Cristiano Ronaldo (che ho sempre reputato un bluff ma alla luce dei fatti mi sta smentendo) ci sta riuscendo.

 

Sarebbe ingiusto dire che è un campione solo contro le piccole, perché a San Siro, per due volte, è uscito da vincitore e da protagonista assoluto (e non si può certo dire che Inter e Milan siano delle piccole). Però la platea internazionale di certo non fa per lui. Tuttavia mi pare un dato di fatto che non sappia essere minimamente carismatico all'infuori dei confini nazionali.

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Ho rivisto la partita e non ho visto sfigurare Totti...

ha fatto la sua partita in un contesto pessimo...penso che nessun giocatore può risolvere una partita totalmente storta come questa da solo (certo se fosse un pò meno montato non sarebbe male :ph34r: )...

 

c'è da dire che ci vuole molto tempo per raggiungere la mentalità giusta per una competizione internazionale, sopratutto in un ambiente "particolare" come Roma...

 

inoltre penso che le critiche a Spalletti siano veramente fuori luogo...ha già fatto più di un miracolo portando la Roma a questo livello sia in campionato che in coppa...

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Siamo una bella squadra, ma non possiamo pretendere di fare i bulli con squadre abituate a essere sempre in testa alle classifiche mondiali.

Abbiamo un buon allenatore con scarsissima esperienza internazionale; abbiamo una squadra composta di buonissimi elementi, ma non abbiamo una panchina adeguata per una platea internazionale.

Siamo arrivati a questo punto e abbiamo fatto belle partite... Bravi ragazzi comunque... si poteva perdere più dignitosamente, questo è vero, ma pazienza: è la misura della differenza mentale di queste due squadre.

Ci riproveremo l'anno prossimo, sperando di aver imparato la lezione.

Forza Roma ora e sempre.

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Diciamo la sincera verità: Totti, a certi livelli, non è mai stato in grado di fare la differenza. Ronaldinho ci riesce, Ronaldo ci riesce, Zidane ci riusciva, mi duole ammetterlo ma anche Cristiano Ronaldo (che ho sempre reputato un bluff ma alla luce dei fatti mi sta smentendo) ci sta riuscendo.

 

Sarebbe ingiusto dire che è un campione solo contro le piccole, perché a San Siro, per due volte, è uscito da vincitore e da protagonista assoluto (e non si può certo dire che Inter e Milan siano delle piccole). Però la platea internazionale di certo non fa per lui. Tuttavia mi pare un dato di fatto che non sappia essere minimamente carismatico all'infuori dei confini nazionali.

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Ho rivisto la partita e non ho visto sfigurare Totti...

ha fatto la sua partita in un contesto pessimo...penso che nessun giocatore può risolvere una partita totalmente storta come questa da solo (certo se fosse un pò meno montato non sarebbe male :ph34r: )...

 

c'è da dire che ci vuole molto tempo per raggiungere la mentalità giusta per una competizione internazionale, sopratutto in un ambiente "particolare" come Roma...

 

inoltre penso che le critiche a Spalletti siano veramente fuori luogo...ha già fatto più di un miracolo portando la Roma a questo livello sia in campionato che in coppa...

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Non mi sono spiegato, forse.

 

Da quello che si è visto stasera la Roma pareva una squadra di C2 e il Manchester... sè stesso. Diciamo che il 7-1 c'è stato e rimarrà indelebile per sempre, però non può fare testo sulla proporzione tra i reali valori delle due squadre.

 

Però se permetti... passi il primo gol... ma vedi che arriva il secondo e non carichi minimamente i tuoi compagni? Lì, veramente, devi prendere per mano la squadra come facevano altri leader VERI (Valentino Mazzola, Beckenbauer ma anche... Furino) e far capire a tutti che "o ci svegliamo e usciamo come minimo a testa alta o facciamo una figura di merda epocale". Che poi è quello che si è verificato.

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Diciamo la sincera verità: Totti, a certi livelli, non è mai stato in grado di fare la differenza. Ronaldinho ci riesce, Ronaldo ci riesce, Zidane ci riusciva, mi duole ammetterlo ma anche Cristiano Ronaldo (che ho sempre reputato un bluff ma alla luce dei fatti mi sta smentendo) ci sta riuscendo.

 

Sarebbe ingiusto dire che è un campione solo contro le piccole, perché a San Siro, per due volte, è uscito da vincitore e da protagonista assoluto (e non si può certo dire che Inter e Milan siano delle piccole). Però la platea internazionale di certo non fa per lui. Tuttavia mi pare un dato di fatto che non sappia essere minimamente carismatico all'infuori dei confini nazionali.

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Ho rivisto la partita e non ho visto sfigurare Totti...

ha fatto la sua partita in un contesto pessimo...penso che nessun giocatore può risolvere una partita totalmente storta come questa da solo (certo se fosse un pò meno montato non sarebbe male :ph34r: )...

 

c'è da dire che ci vuole molto tempo per raggiungere la mentalità giusta per una competizione internazionale, sopratutto in un ambiente "particolare" come Roma...

 

inoltre penso che le critiche a Spalletti siano veramente fuori luogo...ha già fatto più di un miracolo portando la Roma a questo livello sia in campionato che in coppa...

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Non mi sono spiegato, forse.

 

Da quello che si è visto stasera la Roma pareva una squadra di C2 e il Manchester... sè stesso. Diciamo che il 7-1 c'è stato e rimarrà indelebile per sempre, però non può fare testo sulla proporzione tra i reali valori delle due squadre.

 

Però se permetti... passi il primo gol... ma vedi che arriva il secondo e non carichi minimamente i tuoi compagni? Lì, veramente, devi prendere per mano la squadra come facevano altri leader VERI (Valentino Mazzola, Beckenbauer ma anche... Furino) e far capire a tutti che "o ci svegliamo e usciamo come minimo a testa alta o facciamo una figura di merda epocale". Che poi è quello che si è verificato.

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Io credo che gli si possa rimproverare di tutto, ma stasera non mi pare che Totti sia stato uno di quelli che ha mollato. Credo che i motivi della disfatta vadano cercati da altre parti:

 

1) A certi livelli nulla si improvvisa. Perciò se sei abituato a giocarci sai gestire anche i monenti difficili, altrimenti quando vai in difficoltà non sai ribaltare l'inerzia delle partite. E la Roma, purtroppo non è ancora abituata a giocare a questi livelli;

 

2) La Roma, a mio parere, è diventata una squadra veramente imprevedibile quando sulla linea di 3/4 ha cominciato a giocare con 2 giocatori dinamici e fantastici negli inserimenti come Taddei e Perrotta. Se non sai come sostituirli quando mancano, perdi gran parte del potenziale offensivo che hai. In più tutti e due sono i primi a pressare la squadra avversaria quando costruisce il gioco e diventano quasi du mediani aggiunti quando De Rossi si abbassa sulla linea dei difensori. Questo lavoro non è adatto a Vucinic che è una punta pura nè lo può fare Totti.

 

Comunque, fatta questa premessa, io, da tifoso, sono ampiamente orgoglioso e soddisfatto della stagione della Roma che si dimostra una delle 8 squadre più forti d'Europa. Spero che questa batosta ci servirà a fare esperienza per il prossimo anno. Se poi penso che abbiamo un pubblico che sul 6 a 1 ancora cantava e mostrava le sciarpe sono ancora più orgoglioso.

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Diciamo la sincera verità: Totti, a certi livelli, non è mai stato in grado di fare la differenza. Ronaldinho ci riesce, Ronaldo ci riesce, Zidane ci riusciva, mi duole ammetterlo ma anche Cristiano Ronaldo (che ho sempre reputato un bluff ma alla luce dei fatti mi sta smentendo) ci sta riuscendo.

 

Sarebbe ingiusto dire che è un campione solo contro le piccole, perché a San Siro, per due volte, è uscito da vincitore e da protagonista assoluto (e non si può certo dire che Inter e Milan siano delle piccole). Però la platea internazionale di certo non fa per lui. Tuttavia mi pare un dato di fatto che non sappia essere minimamente carismatico all'infuori dei confini nazionali.

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Ho rivisto la partita e non ho visto sfigurare Totti...

ha fatto la sua partita in un contesto pessimo...penso che nessun giocatore può risolvere una partita totalmente storta come questa da solo (certo se fosse un pò meno montato non sarebbe male :ph34r: )...

 

c'è da dire che ci vuole molto tempo per raggiungere la mentalità giusta per una competizione internazionale, sopratutto in un ambiente "particolare" come Roma...

 

inoltre penso che le critiche a Spalletti siano veramente fuori luogo...ha già fatto più di un miracolo portando la Roma a questo livello sia in campionato che in coppa...

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Non mi sono spiegato, forse.

 

Da quello che si è visto stasera la Roma pareva una squadra di C2 e il Manchester... sè stesso. Diciamo che il 7-1 c'è stato e rimarrà indelebile per sempre, però non può fare testo sulla proporzione tra i reali valori delle due squadre.

 

Però se permetti... passi il primo gol... ma vedi che arriva il secondo e non carichi minimamente i tuoi compagni? Lì, veramente, devi prendere per mano la squadra come facevano altri leader VERI (Valentino Mazzola, Beckenbauer ma anche... Furino) e far capire a tutti che "o ci svegliamo e usciamo come minimo a testa alta o facciamo una figura di merda epocale". Che poi è quello che si è verificato.

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Ho quotato te perchè in linea di massima ho condiviso il tuo pensiero...

d'accordissimo in quello che dici in merito al reale valore delle due squadre che non è sicuramente di 6 gol (sono stato innamoratissimo di Zidane e ho steccato anch'io su C. Ronaldo :ph34r: ...ma questo è un altro discorso )...

forse è vero anche quello che dici riguardo la sua incapacità di trascinare la squadra ma, a mio modo di vedere, è ancor più "colpa" della inesperienza/poca personalità di tutto il resto della squadra...e te lo dice uno che non ha una gran simpatia per Totti sopratutto come persona...

Modificato da MDMA

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Diciamo la sincera verità: Totti, a certi livelli, non è mai stato in grado di fare la differenza. Ronaldinho ci riesce, Ronaldo ci riesce, Zidane ci riusciva, mi duole ammetterlo ma anche Cristiano Ronaldo (che ho sempre reputato un bluff ma alla luce dei fatti mi sta smentendo) ci sta riuscendo.

 

Sarebbe ingiusto dire che è un campione solo contro le piccole, perché a San Siro, per due volte, è uscito da vincitore e da protagonista assoluto (e non si può certo dire che Inter e Milan siano delle piccole). Però la platea internazionale di certo non fa per lui. Tuttavia mi pare un dato di fatto che non sappia essere minimamente carismatico all'infuori dei confini nazionali.

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Ho rivisto la partita e non ho visto sfigurare Totti...

ha fatto la sua partita in un contesto pessimo...penso che nessun giocatore può risolvere una partita totalmente storta come questa da solo (certo se fosse un pò meno montato non sarebbe male :ph34r: )...

 

c'è da dire che ci vuole molto tempo per raggiungere la mentalità giusta per una competizione internazionale, sopratutto in un ambiente "particolare" come Roma...

 

inoltre penso che le critiche a Spalletti siano veramente fuori luogo...ha già fatto più di un miracolo portando la Roma a questo livello sia in campionato che in coppa...

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Non mi sono spiegato, forse.

 

Da quello che si è visto stasera la Roma pareva una squadra di C2 e il Manchester... sè stesso. Diciamo che il 7-1 c'è stato e rimarrà indelebile per sempre, però non può fare testo sulla proporzione tra i reali valori delle due squadre.

 

Però se permetti... passi il primo gol... ma vedi che arriva il secondo e non carichi minimamente i tuoi compagni? Lì, veramente, devi prendere per mano la squadra come facevano altri leader VERI (Valentino Mazzola, Beckenbauer ma anche... Furino) e far capire a tutti che "o ci svegliamo e usciamo come minimo a testa alta o facciamo una figura di merda epocale". Che poi è quello che si è verificato.

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Ho quotato te perchè in linea di massima ho condiviso il tuo pensiero...

d'accordissimo in quello che dici in merito al reale valore delle due squadre che non è sicuramente di 6 gol (sono stato innamoratissimo di Zidane e ho steccato anch'io su C. Ronaldo :ph34r: ...ma questo è un altro discorso )...

forse è vero anche quello che dici riguardo la sua incapacità di trascinare la squadra ma, a mio modo di vedere, è ancor più "colpa" della inesperienza/poca personalità di tutto il resto della squadra...e te lo dice uno che non ha una gran simpatia per Totti sopratutto come persona...

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Sì, ma guardando le immagini domenicali molto spesso si vede un Totti che sa caricare la squadra... e molto probabilmente lo fa perché, se anche le cose vanno male, sa che il livello tecnico dei suoi è superiore a quello dell'85-90% del resto della serie A.

 

Ma il Manchester non è il Catania o il Siena... e questo si ripercuote su Totti.

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flusso di coscienza, o meglio misto di considerazioni e riflessioni più o meno razionali... per di più svogliato quindi disordinato!

doni non è un portiere, cassetti non è un difensore, vucinic non è perrotta, totti e uno e non ha fatto poi così schifo, trottellino pizarro a 'sti ritmi non la vede mai, mancini do sta mancini?, do se spegne cristiano ronaldo?, "stasera giochiamo lunghi e larghi" non credo che spalletti abbia detto proprio 'ste parole negli spogliatoi, brava roma! ...certo non stasera!

ma soprattutto...

SPERIAMO CHE GLI INGLESI STASERA ABBIANO VISTO VELENCIA-CHELSEA :lol:

 

:unsure:

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flusso di coscienza, o meglio misto di considerazioni e riflessioni più o meno razionali... per di più svogliato quindi disordinato!

doni non è un portiere, cassetti non è un difensore, vucinic non è perrotta, totti e uno e non ha fatto poi così schifo, trottellino pizarro a 'sti ritmi non la vede mai, mancini do sta mancini?, do se spegne cristiano ronaldo?, "stasera giochiamo lunghi e larghi" non credo che spalletti abbia detto proprio 'ste parole negli spogliatoi, brava roma! ...certo non stasera!

ma soprattutto...

SPERIAMO CHE GLI INGLESI STASERA ABBIANO VISTO VELENCIA-CHELSEA :lol:

 

:unsure:

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come fai a paragonare un attaccante fortissimo con un centrocampista mezzo fomentato dalla vittoria del mondiale? no solo questo vorrei capire...

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Il discorso è mentale visto che il divario tecnico non era elevato: la Roma all'andata aveva dimostrato di potersela giocare.

Cosa non ha funzionato?

Non ha funzionato la testa: Roma non è una città normale.E' una città in cui si parla 24h su 24h di calcio.

I calciatori erano andati a Lione col coltello tra i denti.

Sono andati a Manchester in gita premio, con la presunzione di chi pensa che basti avere nel curriculum il passaggio del turno col Lione e la vittoria all'andata: non hanno capito bene dove si andava a giocare, chi c'era davanti.

 

Sei goal di scarto non si giustificano con 3 assenti a quei livelli.

Serve una sana autocritica:è questo ciò che manca alla Rometta, l'umiltà delle grandi squadre.

 

La prossima volta Totti, che pure è un grande giocatore, faccia meno proclami e più fatti.

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Vista la partita e da non tifoso della Roma posso dire che il 7-1 è anomalo.

La differenza di esperienza internazionale ieri sera era palpabile, infatti dopo il primo gol peraltro preso alla prima discesa verso la porta fatta dal Manchester, una squadra di caratura avrebbe atteso che passasse l'entusiasmo degli inglesi e avrebbe fatto quadrato, la Roma, forse con una certa presunzione ma dovuta anche al gioco che ha e che le da sicuramente fiducia, si è letteralmente buttata in avanti senza logica e ha preso altri due gol in contropiede.

Totti non stava bene ma ha giocato discretamente secondo me, anche con qualche giocata di classe, e due giocatori fondamentali come perrotta e taddei non si possono certo 'regalare' al Manchester. Ultima cosa, il Manchester ha centrato la porta della Roma 8 volte e per 7 volte la palla è andata dentro....così come all'andata con 1 tiro ha fatto 1 gol, non voglio parlare di culo ed essere riduttivo, il Manchester ha meritato il passaggio del turno, ma sono convinto che non c'è tutta questa differenza con la Roma e sicuramente non c'è a livello di gioco. Il 7-1 servirà a Spalletti e a tutta la squadra per migliorare ulteriormente, ne sono convinto.

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Sette pere e a casa gli abusivi.

 

Ma soprattutto una gran figura di merda per le dichiarazioni e tutto il contorno montato dai soliti romani....

 

Ma un po' di umiltà nella vita, proprio MAI eh?

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Fredda analisi:

la Roma ha pagato la sua totale disabitudine a giocare partite di questo livello.

 

Lo si era già visto nella partita d'andata dove, pur dominando, aveva vinto con un solo gol di scarto e subendo pure gol in superiorità numerica. Si era visto come arrivati al limite dell'area avversaria sopraggiungeva una foga ed un'ansia tipica della squadra inesperta. Decine di occasioni buttate via per fretta e foga agonistica tipica di chi manco si sognava di stare lì in quel momento. E la prima pietra della disfatta è stata posta.

 

Ieri sera, dopo un OTTIMO avvio, preso il primo gol la Roma si è sciolata come neve al sole.

 

A proposito del primo gol.. ma DOni che cazzo stava a pensà? La palla gli è passata a 20 cm, bastava allungare un braccio per pararla. E invece? Che cazzo stava a guardà?

 

Poi, preso il gol, una squadra abituata a certi palcoscenici si sarebbe messa dietro a gestire la palla e a far "sbollire" i red devils. Invece no, da tipica squadra inesperta che non sà che cazzo fare in queste ocasioni, tutti avanti all'arrembaggio per pareggiare (eravamo al 10° minuto... e aspetta un attimo cazzo!). Risultato? 2 contropiede e due gol. Colpevolissimo Chivu sul 2-0 che liscia completamente l'intervento. In ritardissimo Cassetti sul 3-0 che si fà rubare il tempo da Rooney.

 

Sul 3-0 la partita era già bella che finita. Il 4-0 di Ronaldo è un gran gol. Poco da dire.

 

Dopo, ridicolo il 5° gol con difesa messa male e Cassetti di nuovo stra in ritardo su Ronaldo.

6° e 7° gol due tiri della domenica uno sotto il set e uno a fil di palo (se li provano altre 10 volte non gli entrano ma come si dice chi deve perde non pozza fà un punto!).

 

Scendendo più nel tecnico: la ROma senza Tonetto, Perrotta e Taddei perde tutti gli uomini di corsa (in particolare pressing e rientri difensivi a supporto del centrocampo; che infatti non l'ha beccata mai). Panchina giallorossa assolutamente inadeguata per competizioni di questo tipo (nemmeno un cambio disponibile: Curci, Defendi, FAty, Rosi, Okaka... ma do cazzo annamo?).

 

Per quanto riguarda i singoli:

 

Doni 3: dorme sul primo gol, prende 4° e 7° gol sul proprio palo. Poco da fare sugli altri

 

Cassetti 2: non la piglia mai ed è in ritardo su almeno 2 gol. Fino a ieri giocava col Lecce...

 

Chivu 3: liscia sul secondo gol, immobile sul 4° gol, assente sul 5° più altri svarioni

 

Mexes 4: spesso fuori posizione

 

Panucci 5: l'unico decente in difesa anche se una volta sceso in attacco ci metteva un'eternità a rientrare

 

De Rossi 6: l'unico ai propri livelli. Drammaticamente solo in mezzo al campo ad arginare i centrocampisti inglesi. La soddisfazione di un bel gol all'Old Trafford

 

Pizarro 5: gran pistamintucce ieri sera. Dozzine di passaggi sbagliati

 

Mancini 0: PIETOSO. Non trovo una ggettivo migliore

 

Vucinic 4: parte bene, poi sparisce. Fisicamente ricorda ... ME. Immobile

 

Wilhelmsson 2: inesistente

 

Totti 6: l'unico insieme a DeRossi a non mollare fino all'ultimo. Non al meglio della condizione ci prova sin dall'inizio con un tiro fuori di poco. Poi diverse volte su punizione. Ma non è serata nemmeno per lui.

 

Spalletti NG: con gli uomini che aveva a disposizione non sipoteva inventare niente di diverso. Resta il sospetto che non sia riuscito ad infondere nella squadra quella calma necessaria per affrontare parite di questo tipo... ma alla fine in campo ci vanno i giocatori e quelli di ieri sono stati letteralmente ridicoli.

 

Da tifoso, resta la soddisfazione di aver raggiunto i quarti di finale e di essere stati per due settimane tra le 8 migliori d'Europa. Spiace enormemente la MISURA della sconfitta (che pure ci poteva stare) perchè infanga una stagione europea fin ora eccellente (prima di ieri sera la Roma aveva la miglior difesa di tutta la competizione) con la perla della vittoria a Lione.

 

Ora resta da confermare il secondo posto in campionato (con accesso diretto alla champions del prossimo anno) e magari togliersi una soddisfazioncina vincendo la coppa Italia contro quest'Inter dei record.

Urge poi campagna acquisti di rafforzamento pesante (specie per la panchina) e trarre esperienza da questa sconfitta per fare meglio in futuro.

 

Per finire i miei complimenti a quei tifosi romansioti all'old trafford che sul 5-0 hanno fatto una mega sciarpata e cantato l'inno a squarciagola. Eroici

 

In conclusione, malgrado tutto, GRAZIE RAGAZZI!

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Secondo me filosofeggiata un po' troppo sulla questione...

Personalmente ci sono rimasto veramente male nel vedere una squadra essere surclassata in quel modo..

Non è possibile fare queste figure meschine in campo europeo e di pergiunta in un quarto di finale.. Non credo che ci sia mai stato un precedente così disastroso nella storia della competizione..

Io credo che il toro debba essere preso subito per le corna e per come ho visto la partita io dividerei le "classiche" colpe del momento in primis al Sig. Spalletti, totalmente inerme di fronte ad uno spettacolo del genere.

E' vero che mancavano Perrotta, Taddei e Tonetto (questo anche all'andata), ma se ha costruito tutte le sue "fortune" giocando per due campionati con il "modulo" con una sola punta (Totti), per quale motivo nella partita dove ti giochi una stagione decidi di cambiare assetto?

Una squadra che gioca di rimessa come la Roma come può farsi sistematicamente sorprendere in contropiede da una squadra piena di "velocisti" come il Manchester?

Un allenatore quadrato apepna preso il primo gol non manda la squadra alla garibaldina contro un avversario del genere...

Che cazzo stava a fà dietro a quel muretto?

Finita la partita sarebbe stato intelligente dire un semplice scusa invece di andare a ricercare i primi dieci minuti..

Capitolo Portiere.

Mi sembra doveroso evidenziare che Doni ci abbia messo tanto del suo ieri sera... Sti cazzo de portieri brasiliani hanno causato fino ad ora tanti mali alle squadre in champions... L'Inter ha pagato alla grande la mega cappellozza di Julio cesar sulla punizione di Villa, Dida all'andata ha sfornato due belle magie contro i tedeschi e ieri sera Doni ha sulla coscienza 3/4 gol..

Il portiere bravo è quello che garantisce una certa continuità e non chi dalla sera alla mattina ti fa vincere o perdere con del suo una partita..

La qualità dei giocatori della Roma è quella che è, ma allo stesso tempo anche ieri sera (Chivu e Mexes a parte, che sono incappati in una serataccia) gli unici che hanno dimostrato di avere qualcosa in più sono stati comunque Totti e De Rossi.

Bravi ad entrambi che hanno comunque cercato di far vedere quello che sanno fare..

Il resto, purtroppo, è stato veramente desolante.

Mi è dispiaciuto tanto, ma spero che tanti tifosi romanisti capiscono che Spalletti nelle partite importanti (l'anno scorso in campionato ed in coppa; quest'anno in supercoppa, in campionato e nei derby e forse ancora in coppa) perde l'ago della bussola..

E l'allenatore, per come la vedo io, in questi casi conta..

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pizarro a 'sti ritmi non la vede mai

1067137[/snapback]

ecco, questa è una verità assoluta ;)

stu pizarro, giocatore molto tecnico, già fisicamente è "leggerino" (se lu sfiori casca come na pera cotta), poi se i ritmi sono indiavolati (vedere i folli scatti di C. Ronaldo ieri) quistu diventa un ectoplasma....Non pervenuto!

Non era proprio la sua partita, ieri....

Ergo, concordo con Park (a proposito: sempre mitiche le sue pagelle, era un bel po' che non le leggevo :lol: ): Pizarro è un pistamintucce! :D

Modificato da L'INCITOSO

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Secondo me filosofeggiata un po' troppo sulla questione...

Personalmente ci sono rimasto veramente male nel vedere una squadra essere surclassata in quel modo..

Non è possibile fare queste figure meschine in campo europeo e di pergiunta in un quarto di finale.. Non credo che ci sia mai stato un precedente così disastroso nella storia della competizione..

Io credo che il toro debba essere preso subito per le corna e per come ho visto la partita io dividerei le "classiche" colpe del momento in primis al Sig. Spalletti, totalmente inerme di fronte ad uno spettacolo del genere.

E' vero che mancavano Perrotta, Taddei e Tonetto (questo anche all'andata), ma se ha costruito tutte le sue "fortune" giocando per due campionati con il "modulo" con una sola punta (Totti), per quale motivo nella partita dove ti giochi una stagione decidi di cambiare assetto?

Una squadra che gioca di rimessa come la Roma come può farsi sistematicamente sorprendere in contropiede da una squadra piena di "velocisti" come il Manchester?

Un allenatore quadrato apepna preso il primo gol non manda la squadra alla garibaldina contro un avversario del genere...

Che cazzo stava a fà dietro a quel muretto?

Finita la partita sarebbe stato intelligente dire un semplice scusa invece di andare a ricercare i primi dieci minuti..

Capitolo Portiere.

Mi sembra doveroso evidenziare che Doni ci abbia messo tanto del suo ieri sera... Sti cazzo de portieri brasiliani hanno causato fino ad ora tanti mali alle squadre in champions... L'Inter ha pagato alla grande la mega cappellozza di Julio cesar sulla punizione di Villa, Dida all'andata ha sfornato due belle magie contro i tedeschi e ieri sera Doni ha sulla coscienza 3/4 gol..

Il portiere bravo è quello che garantisce una certa continuità e non chi dalla sera alla mattina ti fa vincere o perdere con del suo una partita..

La qualità dei giocatori della Roma è quella che è, ma allo stesso tempo anche ieri sera (Chivu e Mexes a parte, che sono incappati in una serataccia) gli unici che hanno dimostrato di avere qualcosa in più sono stati comunque Totti e De Rossi.

Bravi ad entrambi che hanno comunque cercato di far vedere quello che sanno fare..

Il resto, purtroppo, è stato veramente desolante.

Mi è dispiaciuto tanto, ma spero che tanti tifosi romanisti capiscono che Spalletti nelle partite importanti (l'anno scorso in campionato ed in coppa; quest'anno in supercoppa, in campionato e nei derby e forse ancora in coppa) perde l'ago della bussola..

E l'allenatore, per come la vedo io, in questi casi conta..

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sottoscrivo anche le virgole

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Ho visto la partita. Da tifoso milanista (ovviamente come seconda squadra...) posso dire che la partita di ieri mi ha ricordato la nostra vittoria con lo Steaua nel 1989 in Coppa Campioni, a Barcellona. Quel giorno io c'ero, al Camp Nou. 100.000 milanisti in uno stadio da bolgia, con lo Steaua completamente rincoglionito dopo 5 minuti. Vincemmo 4-1 ma potevamo farne almeno il doppio. Eppure loro erano arrivati meritatamente alla finale....erano una bella squadra...MA NON AVEVANO ALCUNA ESPERIENZA INTERNAZIONALE, NE' GIOCATORI CARISMATICI. E hanno perso la partita quando entrarono in campo per il riscaldamento: ricordo il boato dei 100.000 al loro ingresso: memorabile!. 5 minuti di fischi assordanti....non riuscivo a parlare con mio fratello che era a 10 cm da me....

Spalletti ieri ha dichiarato che è rimasto dietro il muretto perchè non riusciva a parlare ai giocatori...Chivu ha detto lo stesso, che non riusciva a farsi sentire da Mexes e da nessun altro...Questo è DETERMINANTE per una squadra inesperta. Quando prendi il primo gol subito vai completamente in bambola e vieni travolto...

Non si diventa lo United, o il Milan, o il Real in un anno. Ci vogliono decenni. Prendete la Juve: in campo internazionale non ha vinto praticamente niente....il blasone non è acqua... ;)

Infine: C. Ronaldo ieri mi ha impressionato :huh: . Totti no, pur giocando benino....ma un campione certe partite non può giocarle da 6....se è tale deve giocarle da 10....

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Se uno va a giocare a Manchester con Cassetti e Vucinic e con la panchina degli juniores mi pare evidente che si debba aspettare di prendere svariate pappine.

La realtà, secondo me, è che la Roma non ha un cazzo di ricambio:se si fa male un titolare dietro c'è il vuoto.

Può funzionare con il catania, ma i quarti di finale di champions sono un altra cosa.

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Ho visto la partita. Da tifoso milanista (ovviamente come seconda squadra...) posso dire che la partita di ieri mi ha ricordato la nostra vittoria con lo Steaua nel 1989 in Coppa Campioni, a Barcellona. Quel giorno io c'ero, al Camp Nou. 100.000 milanisti in uno stadio da bolgia, con lo Steaua completamente rincoglionito dopo 5 minuti. Vincemmo 4-1 ma potevamo farne almeno il doppio. Eppure loro erano arrivati meritatamente alla finale....erano una bella squadra...MA NON AVEVANO ALCUNA ESPERIENZA INTERNAZIONALE, NE' GIOCATORI CARISMATICI. E hanno perso la partita quando entrarono in campo per il riscaldamento: ricordo il boato dei 100.000 al loro ingresso: memorabile!. 5 minuti di fischi assordanti....non riuscivo a parlare con mio fratello che era a 10 cm da me....

Spalletti ieri ha dichiarato che è rimasto dietro il muretto perchè non riusciva a parlare ai giocatori...Chivu ha detto lo stesso, che non riusciva a farsi sentire da Mexes e da nessun altro...Questo è DETERMINANTE per una squadra inesperta. Quando prendi il primo gol subito vai completamente in bambola e vieni travolto...

Non si diventa lo United, o il Milan, o il Real in un anno. Ci vogliono decenni. Prendete la Juve: in campo internazionale non ha vinto praticamente niente....il blasone non è acqua... ;)

Infine: C. Ronaldo ieri mi ha impressionato  :huh: . Totti no, pur giocando benino....ma un campione certe partite non può giocarle da 6....se è tale deve giocarle da 10....

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do l'hai visto il gol dllo steaua??la partita finì 4-0 ;)

 

presente anch'io a Barcellona, ma anche noi milanisti ormai vivemo di ricordi :lol::lol:

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si si era sicuramente piu importante i quarti di champion league che la finale di berlino???

 

sicuramente

 

a casa con 7 gol.

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Ho visto la partita. Da tifoso milanista (ovviamente come seconda squadra...) posso dire che la partita di ieri mi ha ricordato la nostra vittoria con lo Steaua nel 1989 in Coppa Campioni, a Barcellona. Quel giorno io c'ero, al Camp Nou. 100.000 milanisti in uno stadio da bolgia, con lo Steaua completamente rincoglionito dopo 5 minuti. Vincemmo 4-1 ma potevamo farne almeno il doppio. Eppure loro erano arrivati meritatamente alla finale....erano una bella squadra...MA NON AVEVANO ALCUNA ESPERIENZA INTERNAZIONALE, NE' GIOCATORI CARISMATICI. E hanno perso la partita quando entrarono in campo per il riscaldamento: ricordo il boato dei 100.000 al loro ingresso: memorabile!. 5 minuti di fischi assordanti....non riuscivo a parlare con mio fratello che era a 10 cm da me....

Spalletti ieri ha dichiarato che è rimasto dietro il muretto perchè non riusciva a parlare ai giocatori...Chivu ha detto lo stesso, che non riusciva a farsi sentire da Mexes e da nessun altro...Questo è DETERMINANTE per una squadra inesperta. Quando prendi il primo gol subito vai completamente in bambola e vieni travolto...

Non si diventa lo United, o il Milan, o il Real in un anno. Ci vogliono decenni. Prendete la Juve: in campo internazionale non ha vinto praticamente niente....il blasone non è acqua... ;)

Infine: C. Ronaldo ieri mi ha impressionato  :huh: . Totti no, pur giocando benino....ma un campione certe partite non può giocarle da 6....se è tale deve giocarle da 10....

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do l'hai visto il gol dllo steaua??la partita finì 4-0 ;)

 

presente anch'io a Barcellona, ma anche noi milanisti ormai vivemo di ricordi :lol::lol:

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C'hai ragione! :azz: Chissà perchè me ricordavo un gol loro :blink: ..Boh, comunque, daje....mo proprio de ricordi non vivemo...in fondo dall'ultima "coppetta" so' passati solo 4 anni...e dimenticamoce la finale col Liverpool... :( che tra l'altro secondo me vincerà questa edizione...stasera ce po' sarvà solo Pippetto, se fà lu canto de lu cigno :lol: ..anche se al Bayern je manca mezza squadra....ma noi c'avemo Dida :lol::lol:

p.s.: io a Barcellona stavo al secondo piano, all'atezza del calcio d'angolo, sul lato opposto a quello delle riprese tv..

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Io contrariamente a molti di Voi avendo visto la Roma giocare sempre così, salvo rarissime eccezioni, penso invece che il problema sia proprio filosofico e non di contingenze tattiche. I giocatori della Roma non sono peggiori di quelli del Manchester, o almeno non sono così scarsi da prendere 7 gol da quelli del Manchester. Io credo che LA ROMA sia come ROMA, città bellissima, (e simpaticissima :D ) per certi versi veramente magica, ma mai pienamente europea, la squadra sempre ai margini del mondo calcistico internazionale così come la città lascia che la capitale Italiana riconosciuta in Europa sia Milano. Se fosse solo una banalissima questione di giocatori o di allenatore come spiegare il fatto che questa sterilità a livello internazionale è una costante da sempre? I giocatori passano gli allenatori passano, ma la Roma è sempre una Rometta. Solo Liedholm è riuscito, facendo violenza all'ambiente, ad isolare la squadra dalla città e a far diventare la Roma il meno Romana possibile. Io a Roma c'ho vissuto 5 anni, penso che fare calcio lì e pensare di ottenere anche dei risultati, sia quasi impossibile.

 

Pure st'esaltazione di Spalletti andrebbe ponderata, la Roma parte ogni anno senza obiettivi, gioca in totale libertà, è abbastanza forte da non rischiare la retrocessione, ma non abbastanza da dover lottare per vincere, giocare bene in queste condizioni è scontato. Penso che se facessi io l'allenatore la Roma giocherebbe bene lo stesso. Appena si parla di risultato...................addio Roma e addio Spalletti.

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Ho visto la partita. Da tifoso milanista (ovviamente come seconda squadra...) posso dire che la partita di ieri mi ha ricordato la nostra vittoria con lo Steaua nel 1989 in Coppa Campioni, a Barcellona. Quel giorno io c'ero, al Camp Nou. 100.000 milanisti in uno stadio da bolgia, con lo Steaua completamente rincoglionito dopo 5 minuti. Vincemmo 4-1 ma potevamo farne almeno il doppio. Eppure loro erano arrivati meritatamente alla finale....erano una bella squadra...MA NON AVEVANO ALCUNA ESPERIENZA INTERNAZIONALE, NE' GIOCATORI CARISMATICI. E hanno perso la partita quando entrarono in campo per il riscaldamento: ricordo il boato dei 100.000 al loro ingresso: memorabile!. 5 minuti di fischi assordanti....non riuscivo a parlare con mio fratello che era a 10 cm da me....

Spalletti ieri ha dichiarato che è rimasto dietro il muretto perchè non riusciva a parlare ai giocatori...Chivu ha detto lo stesso, che non riusciva a farsi sentire da Mexes e da nessun altro...Questo è DETERMINANTE per una squadra inesperta. Quando prendi il primo gol subito vai completamente in bambola e vieni travolto...

Non si diventa lo United, o il Milan, o il Real in un anno. Ci vogliono decenni. Prendete la Juve: in campo internazionale non ha vinto praticamente niente....il blasone non è acqua... ;)

Infine: C. Ronaldo ieri mi ha impressionato  :huh: . Totti no, pur giocando benino....ma un campione certe partite non può giocarle da 6....se è tale deve giocarle da 10....

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do l'hai visto il gol dllo steaua??la partita finì 4-0 ;)

 

presente anch'io a Barcellona, ma anche noi milanisti ormai vivemo di ricordi :lol::lol:

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presente pure io.... ero un regazzino. La mia prima volta all'estero :)

 

detto questo: finitela co sta storia della panchina della Roma. Ma l'avete letta quella del Manchester ieri sera?

 

Kuszczak, Evra (uno che giocava col Marsala e il Monza!), Eagles, Cathcart, Dong, Richardson e Solskjaer.

 

 

Ma che davero? messi insieme facevano 15 presenze in Champions League.

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concordo, anche perchè 2 anni fa il Milan in quel campo ci vinse con una rete di Crespo, è vero che il Manchester non c'aveva Cristiano Ronaldo e sicuramente non era così forte, ma molti giocatori giocavano anche allora.....e questa differenza di reti non si può spiegare, è stata un autentica disfatta :unsure:

 

forse Lione e la poca esperienza che c'hanno in campo internazionale l'aveva un po' illusi :unsure:

Modificato da angelooo

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Io contrariamente a molti di Voi avendo visto la Roma giocare sempre così, salvo rarissime eccezioni, penso invece che il problema sia proprio filosofico e non di contingenze tattiche. I giocatori della Roma non sono peggiori di quelli del Manchester, o almeno non sono così scarsi da prendere 7 gol da quelli del Manchester. Io credo che LA ROMA sia come ROMA, città bellissima, (e simpaticissima  :D ) per certi versi veramente magica, ma mai pienamente europea, la squadra sempre ai margini del mondo calcistico internazionale così come la città lascia che la capitale Italiana riconosciuta in Europa sia Milano. Se fosse solo una banalissima questione di giocatori o di allenatore come spiegare il fatto che questa sterilità a livello internazionale è una costante da sempre? I giocatori passano gli allenatori passano, ma la Roma è sempre una Rometta. Solo Liedholm è riuscito, facendo violenza all'ambiente, ad isolare la squadra dalla città e a far diventare la Roma il meno Romana possibile. Io a Roma c'ho vissuto 5 anni, penso che fare calcio lì e pensare di ottenere anche dei risultati, sia quasi impossibile.

 

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quello che volevo dire :)

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