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LuFranco

INTER

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Niente paura, è iniziato il famoso calo fisico di febbraio che ormai ci attanaglia da 5 anni a sta parte.

Speramo solo che quest'anno non duri fino a Maggio....

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che tranvata... :(

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Serie A - TRACOLLO INTER Campionato riaperto!

 

L'Atalanta batte 3-1 i nerazzurri: la Juventus stasera può salire a -1. Il Genoa supera il Napoli, è quarto e sogna la Champions, mentre Baptista esalta la Roma con un gol pazzesco al 90' che vale il successo a Torino. Perdono Samp, Udinese e Catania

 

Dopo il pareggio casalingo (e deludente) con il Cagliari, l'Inter continua nel suo 2009 suicida perdendo a Bergamo contro l'Atalanta. E perdendo male. All'Azzurri d'Italia, infatti, i 'nerazzurri meno famosi' si impongono con un 3-1 che non fa una grinza, annullando Ibrahimovic - mago solo quando ne ha voglia (inutile il suo gol al 91') - e facendo brillare ancora le stelle di Doni e Floccari, imprendibili per la difesa interista che senza Samuel ha sapore di burro.

 

Se la Juve potrebbe quindi portarsi a -1 dalla vetta battendo stasera la Lazio, il Napoli da parte sua spreca una grande occasione perdendo a Verona contro un Chievo battagliero che conquista 3 punti con un 2-1 in cui sono decisivi i due rigori trasformati da Marcolini (il secondo piuttosto dubbio).

 

Gli azzurri di Reja, così, vengono scavalcati dal Genoa che sale al quarto posto e sogna la Champions grazie a un colpo di tacco spettacolare del serbo Jankovic, decisivo nell'2-0 sul campo del Lecce.

 

Successo di misura anche della Roma, esaltata proprio al 90' da un gol semplicemente eccezionale di Julio Baptista, ancora una volta decisivo con una sforbiciata incredibile che vale i 3 punti al termine di una partita giocata maluccio dai giallorossi di Spalletti.

 

Debutta con una sconfitta, invece, la coppia offensiva doriana Cassano-Pazzini, con la Samp beffata in casa da un Palermo pratico e lanciato dalla doppietta di Mark Bresciano. Successo esterno anche per il Bologna che supera 2-1 il Catania al Massimino in un match caratterizzato dalla giusta espulsione di Izco che lascia i rosazzurri in inferiorità numerica e permette agli emiliani di volare nella ripresa.

 

L'Udinese, infine, perde ancora una volta, con Marino che ora rischia l'esonero. I friulani in campionato non vincono da ottobre e questa volta sono stati sopraffatti dal Cagliari nelle prime battute: decisive le reti di Conti e Biondini.

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Inter senza idee e molto giù fisicamente. Il tanto decantato strapotere fisico non esiste, e anzi in più di qualche caso oggi sembrava strapotere fisico da parte dell'Atalanta.

 

Idee personali:

- Burdisso l'abbiamo capito tutti che non è all'altezza (e porta pure sfiga): potrebbe essere un discreto marcatore, ma non sa guidare una difesa e mette in crisi anche il suo compagno (Cordoba). Perchè non far giocare Chivu centrale difensivo e togliere dai coglioni Burdisso?

- Il calo fisico non può essere così importante. Sia oggi che col Cagliari giocatori molto opachi (tutti).

- Grande pochezza di schemi e idee offensive. Non si è visto uno scambio, un movimento ripetuto due volte. Allarmante.

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Inter senza idee e molto giù fisicamente. Il tanto decantato strapotere fisico non esiste, e anzi in più di qualche caso oggi sembrava strapotere fisico da parte dell'Atalanta.

 

Idee personali:

- Burdisso l'abbiamo capito tutti che non è all'altezza (e porta pure sfiga): potrebbe essere un discreto marcatore, ma non sa guidare una difesa e mette in crisi anche il suo compagno (Cordoba). Perchè non far giocare Chivu centrale difensivo e togliere dai coglioni Burdisso?

- Il calo fisico non può essere così importante. Sia oggi che col Cagliari giocatori molto opachi (tutti).

- Grande pochezza di schemi e idee offensive. Non si è visto uno scambio, un movimento ripetuto due volte. Allarmante.

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:quoto::quoto::quoto:

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DIEGO E' DA INTER!!! :lol::lol:

 

 

 

La notte brava di Diego

ubriaco, patente ritirata

 

Secondo la Bild, il fantasista del Werder Brema che piace alla Juve è stato fermato dalla Polizia dopo un rosso non rispettato alla guida della sua auto: aveva un tasso alcolemico superiore alla norma. Lui smentisce e dice: "Il trasferimento in commissariato? Per riservatezza"

 

BRENA (Germania), 18 gennaio 2009 - Che abbia un buon sinistro, si sa. Che accetterebbe di fare l'esterno sinistro pur di venire alla Juve (della quale è uno dei principali obiettivi di mercato), lo si è letto in questi giorni. Ma che Diego, il sinistro, lo rischi anche in auto è emerso solo ieri sera, stando almeno a quanto riportato dalla Bild Zeitung.

 

ROSSO DRIBBLATO - Secondo l'edizione online del quotidiano bavarese, il fantasista del Werder è stato fermato ieri sera dalla Polizia di Brema dopo che aveva attraversato, a bordo della sua Volkswagen Touareg, un incrocio noncurante del semaforo rosso. Sottoposto a test alcolemico, ha evidenziato un valore superiore (di poco) a 0,8: in Germania significa ritiro per un mese della patente, che viene poi restituita con 4 punti in meno. Sempre stando alla Bild, Diego è stato condotto in commissariato. "Per riservatezza, per evitare che l'intera procedura avvenisse pubblicamente", fa sapere il giocatore, il quale sostiene anche che il suo tasso alcolemico fosse nella norma, e dichiara di aver bevuto solo "un paio di bicchieri di vino". Al quotidiano tedesco, tuttavia, risulta che durante il trasferimento alla sede della Pubblica sicurezza al volante della Touareg non ci fosse più Diego...

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Domenica a san siro contro la Sampdoria vedremo come gioca l'inter senza Ibrahimovic..

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Indubbiamente in questo momento è uno degli avversari migliori (la Samp)da affrontare visto il periodo di crisi...

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Domenica a san siro contro la Sampdoria vedremo come gioca l'inter senza Ibrahimovic..

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Indubbiamente in questo momento è uno degli avversari migliori (la Samp)da affrontare visto il periodo di crisi...

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comunque anche loro peggio di così non possono fà...

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La butto là come semplice domandina provocatoria:

comincia ad esserci qualche interista che preferiva Mancini allo special one?

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Guarda Wa ne abbiamo parlato anche una sera mentre cenavamo insieme, e a distanza di qualche mese e di 6 punti in meno rispetto allo scorso anno ancora non ho cambiato opinione.

Non nascondo che Mancini mi è sempre piaciuto, e se ritiriamo su i vecchi topic dedicati a lui (ce ne sono parecchi) ci sono le prove.

Incarnò lo spirito interista come mai nessun altro allenatore in precedenza: un po' piagnone, un po' sbruffone e un po' autolesionista.. All'inizio della sua avventura all'Inter faticò un po', ma riportò a casa comunque subito un trofeo e cominciò nel bene e nel male a dare continuità di risultati. La sua pecca fu la Champions League, pazienza nel primo anno nel doppio confronto con il MIlan, ma pesano sulle sue spale le sconfitte con le meno attrezzate Villarreal e Valencia.. Lì toppò..

L'anno scorso per come sono andate le cose ci poteva anche stare l'uscita contro il Liverpool (partita all'andata giocata in 10 con una discutibile espulsione di Materazzi), l'infortunio di Cordoba, l'assenza di Samuel e nel il ritorno l'espulsione di Burdisso.. Con Ibrahimovic a pezzi..

ma non ci stà che con un campionato ancora da vincere dichiari in conferenza stampa che a fine anno lasci la squadra.. Troppi giocatori messi da parte hanno rialzato la cresta ed è finita bene solo grazie allo straordinario attaccamento dei giocatori argentini Zanetti, Cruz, Cambiasso su tutti , alla sfrontatezza di Balotelli e all'ultima giornata di gloria di Ibrahimovic.

Ottimo insieme al suo staff nel fare mercato, visto che l'unico torto che ancora gli dò è quello di aver venduto Veron e Martins.. ma per il resto giù il cappello.

In questo momento l'avrei rimpianto, ma se penso che in panchina ora siede Josè mourinho, mi dispiace, non ci penso nemmeno a tornare indietro.

Josè è Josè, per me, assolutamente il top, a prescindere se riesce a vincere o meno con l'inter.

Ognuno ha il suo debole, io ce l'ho per lo special One :P

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comincia ad esserci qualche interista che preferiva Mancini allo special one?

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Josè è Josè, per me, assolutamente il top, a prescindere se riesce a vincere o meno con l'inter.

Ognuno ha il suo debole, io ce l'ho per lo special One :P

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ma perchè?

sarà che io ho amato tantissimo Mancini sia come giocatore che come mister della LAzio, però non capisco da cosa nasce questo amore per Mourinho (comune a praticamente tutti gli interisti).

Per carità, il curriculum parla per lui, è un bel personaggio e non dice (quasi) mai cose banali, però resta il fatto che l'Inter di Mancini giocava meglio e vinceva di più. e soprattutto Mancini una chiavica come Quaresma non l'avrebbe mai portata in Italia.

Sia chiaro, magari al Manchester gliene fate cinque all'andata e sette al ritorno), però.......per adesso.......poca roba, ad essere onesti.

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comincia ad esserci qualche interista che preferiva Mancini allo special one?

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Guarda Wa ne abbiamo parlato anche una sera mentre cenavamo insieme, e a distanza di qualche mese e di 6 punti in meno rispetto allo scorso anno ancora non ho cambiato opinione.

Non nascondo che Mancini mi è sempre piaciuto, e se ritiriamo su i vecchi topic dedicati a lui (ce ne sono parecchi) ci sono le prove.

Incarnò lo spirito interista come mai nessun altro allenatore in precedenza: un po' piagnone, un po' sbruffone e un po' autolesionista.. All'inizio della sua avventura all'Inter faticò un po', ma riportò a casa comunque subito un trofeo e cominciò nel bene e nel male a dare continuità di risultati. La sua pecca fu la Champions League, pazienza nel primo anno nel doppio confronto con il MIlan, ma pesano sulle sue spale le sconfitte con le meno attrezzate Villarreal e Valencia.. Lì toppò..

L'anno scorso per come sono andate le cose ci poteva anche stare l'uscita contro il Liverpool (partita all'andata giocata in 10 con una discutibile espulsione di Materazzi), l'infortunio di Cordoba, l'assenza di Samuel e nel il ritorno l'espulsione di Burdisso.. Con Ibrahimovic a pezzi..

ma non ci stà che con un campionato ancora da vincere dichiari in conferenza stampa che a fine anno lasci la squadra.. Troppi giocatori messi da parte hanno rialzato la cresta ed è finita bene solo grazie allo straordinario attaccamento dei giocatori argentini Zanetti, Cruz, Cambiasso su tutti , alla sfrontatezza di Balotelli e all'ultima giornata di gloria di Ibrahimovic.

Ottimo insieme al suo staff nel fare mercato, visto che l'unico torto che ancora gli dò è quello di aver venduto Veron e Martins.. ma per il resto giù il cappello.

In questo momento l'avrei rimpianto, ma se penso che in panchina ora siede Josè mourinho, mi dispiace, non ci penso nemmeno a tornare indietro.

Josè è Josè, per me, assolutamente il top, a prescindere se riesce a vincere o meno con l'inter.

Ognuno ha il suo debole, io ce l'ho per lo special One :P

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comunque lo spada-pensiero lo conoscevo già. gli altri interisti?

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La butto là come semplice domandina provocatoria:

comincia ad esserci qualche interista che preferiva Mancini allo special one?

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Guarda Wa ne abbiamo parlato anche una sera mentre cenavamo insieme, e a distanza di qualche mese e di 6 punti in meno rispetto allo scorso anno ancora non ho cambiato opinione.

Non nascondo che Mancini mi è sempre piaciuto, e se ritiriamo su i vecchi topic dedicati a lui (ce ne sono parecchi) ci sono le prove.

Incarnò lo spirito interista come mai nessun altro allenatore in precedenza: un po' piagnone, un po' sbruffone e un po' autolesionista.. All'inizio della sua avventura all'Inter faticò un po', ma riportò a casa comunque subito un trofeo e cominciò nel bene e nel male a dare continuità di risultati. La sua pecca fu la Champions League, pazienza nel primo anno nel doppio confronto con il MIlan, ma pesano sulle sue spale le sconfitte con le meno attrezzate Villarreal e Valencia.. Lì toppò..

L'anno scorso per come sono andate le cose ci poteva anche stare l'uscita contro il Liverpool (partita all'andata giocata in 10 con una discutibile espulsione di Materazzi), l'infortunio di Cordoba, l'assenza di Samuel e nel il ritorno l'espulsione di Burdisso.. Con Ibrahimovic a pezzi..

ma non ci stà che con un campionato ancora da vincere dichiari in conferenza stampa che a fine anno lasci la squadra.. Troppi giocatori messi da parte hanno rialzato la cresta ed è finita bene solo grazie allo straordinario attaccamento dei giocatori argentini Zanetti, Cruz, Cambiasso su tutti , alla sfrontatezza di Balotelli e all'ultima giornata di gloria di Ibrahimovic.

Ottimo insieme al suo staff nel fare mercato, visto che l'unico torto che ancora gli dò è quello di aver venduto Veron e Martins.. ma per il resto giù il cappello.

In questo momento l'avrei rimpianto, ma se penso che in panchina ora siede Josè mourinho, mi dispiace, non ci penso nemmeno a tornare indietro.

Josè è Josè, per me, assolutamente il top, a prescindere se riesce a vincere o meno con l'inter.

Ognuno ha il suo debole, io ce l'ho per lo special One :P

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comunque lo spada-pensiero lo conoscevo già. gli altri interisti?

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Non ho mai adorato Mancini, ma gli sono riconoscente. Con lui in alcuni momenti s'è giocato un gran bel calcio, sono arrivate soddisfazioni. Di calcio certamente ne capisce il Mancio, ma certamente deve crescere (lo farà) nella gestione dei giocatori e del gruppo. In europa senza "gruppo" non vinci (al pari di Sacchi lo sostengo da anni) e questo è stato il motivo per cui Moratti ha deciso di cambiare, dopo la sparata di Mancini nel dopo-Liverpool.

 

Dopo metà campionato dell'Inter di Mourinho alcune considerazioni vanno fatte:

- E' ancora presto per fare confronti complessivi con l'Inter di Mancini, visto che mi pare chiaro che la squadra non abbia ancora una identità definita;

- A Mourinho darei 9 per la gestione stampa/spogliatoio, e per alcuni gesti eclatanti che sembrano cazzate ma possono avere il loro peso in un gruppo di 30 teste: Ad esempio il ritorno a Milano dal Portogallo con la squadra dopo un'amichevole, per poi riprendere un aereo per il Portogallo per qualche giorno di ferie o il bastone che ha usato con i giocatori che non fanno quello che devono, senza guardare in faccia nessuno (Quaresma, Cruz, Balotelli...tutti uguali), la trasferta sudamericana per vedere Argentina-Brasile e conoscere i giocatori (marcando stretto Adriano). In generale apprezzo il suo "cameratismo" con i giocatori, il suo modo di difenderli e di assumersi tutte le responsabilità da vero capo. I giocatori in questo modo sono motivati a dare qualcosa in più (mai visto Ibrahimovic correre dietro all'avversario).

- Sotto il profilo tattico il mio giudizio è ambivalente. Positivissima (esclusa Bergamo) la fase difensiva e i rischi ai quali viene sottoposto il portiere (subiamo pochi tiri in porta), ma a livello offensivo non ha entusiasmato e non mi pare che abbia dato grandi "varianti" alla fase offensiva (Maicon e Ibra la buttano sull'uno contro uno). Era partito con le 3 punte che oggi si sono perse. Voto 6 (media tra 7 fase difensiva e 5 fase offensiva).

- Nella gestione delle partite anche qui ho qualche critica da muovere: con le big le partite sono state preparate e gestite alla grandissima, con accorgimenti tattici da vero mago (Juve, Roma, per esempio). Mentre con le squadre che giocano un calcio atipico (Genoa, Udinese principalmente, ma anche Atalanta) per la bravura dei loro tecnici, ha dimostrato di non essere abituato ad un calcio così tanto tattico, dove anche le "squadrette" sono molto ben preparate. In inghilterra, si sa, il 90% delle squadre gioca il 4-4-2 classico (due esterni che spingono, una punta e una seconda punta, un mediano e un regista), con zero innovazioni. Laggiù gli Spalletti, i Prandelli, gli Zenga o i Gasperini se li sognano. La vittoria dell'Atalanta sull'Inter è la vittoria tattica di Del Neri su Mourinho oltre che una chiara questione di condizione fisica. Al di la di questo io mi sono convinto che il 4-3-3 con la preparazione tattica che c'è in Italia sia difficile da attuare per una "grande squadra". Voto 6.

 

Va detto che un periodo di "transizione" andava (e va) concesso a qualsiasi allenatore, sopratutto se la rosa è stata formata con un'idea di calcio diversa da quella del nuovo allenatore. Pensare che potesse arrivare e fare i miracoli sin dalla prima di campionato era sbagliato e chi lo pensava o non capisce un cazzo di calcio o era prevenuto. In questo senso i detrattori di Mourinho si mescolano con i detrattori dell'Inter. Sinceramente credo sia più preparato di Mancini in quasi tutti i campi dell'attività di allenatore. Unica eccezione l'esperienza in Italia, che bilancia con la maggiore esperienza in campo internazionale. Chiaro che poi l'osservatore "da bar" tende a confrontare la migliore Inter di Mancini con l'Inter attuale. Ma è un paragone poco obiettivo. Ricordo come ha giocato l'Inter di Mancini negli ultimi 2 mesi di Campionato.

 

Il giudizio è ancora sospeso, ma resto dell'idea che Mourinho potenzialmente sia uno di quei pochissimi allenatori (Lippi? Capello?) in grado di far dare ai propri giocatori di più di quello che hanno. In generale io continuo ad apprezzare Mourinho pur non essendo un "mourinista" e credo che col passare del tempo possa "capire" maggiormente il campionato italiano e trasformare le sufficienze (o le insufficienze) in eccellenze. Poi vabbè...il mio tifo trasforma queste analisi in speranze. ;)

 

PS: AZZ, MI SONO DILUNGATO! :ph34r:

Modificato da Marko Kià

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Guarda Wa ne abbiamo parlato anche una sera mentre cenavamo insieme, e a distanza di qualche mese e di 6 punti in meno rispetto allo scorso anno ancora non ho cambiato opinione.

Non nascondo che Mancini mi è sempre piaciuto, e se ritiriamo su i vecchi topic dedicati a lui (ce ne sono parecchi) ci sono le prove.

Incarnò lo spirito interista come mai nessun altro allenatore in precedenza: un po' piagnone, un po' sbruffone e un po' autolesionista.. All'inizio della sua avventura all'Inter faticò un po', ma riportò a casa comunque subito un trofeo e cominciò nel bene e nel male a dare continuità di risultati. La sua pecca fu la Champions League, pazienza nel primo anno nel doppio confronto con il MIlan, ma pesano sulle sue spale le sconfitte con le meno attrezzate Villarreal e Valencia.. Lì toppò..

L'anno scorso per come sono andate le cose ci poteva anche stare l'uscita contro il Liverpool (partita all'andata giocata in 10 con una discutibile espulsione di Materazzi), l'infortunio di Cordoba, l'assenza di Samuel e nel il ritorno l'espulsione di Burdisso.. Con Ibrahimovic a pezzi..

ma non ci stà che con un campionato ancora da vincere dichiari in conferenza stampa che a fine anno lasci la squadra.. Troppi giocatori messi da parte hanno rialzato la cresta ed è finita bene solo grazie allo straordinario attaccamento dei giocatori argentini Zanetti, Cruz, Cambiasso su tutti , alla sfrontatezza di Balotelli e all'ultima giornata di gloria di Ibrahimovic.

Ottimo insieme al suo staff nel fare mercato, visto che l'unico torto che ancora gli dò è quello di aver venduto Veron e Martins.. ma per il resto giù il cappello.

In questo momento l'avrei rimpianto, ma se penso che in panchina ora siede Josè mourinho, mi dispiace, non ci penso nemmeno a tornare indietro.

Josè è Josè, per me, assolutamente il top, a prescindere se riesce a vincere o meno con l'inter.

Ognuno ha il suo debole, io ce l'ho per lo special One :P

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comunque lo spada-pensiero lo conoscevo già. gli altri interisti?

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Va detto che un periodo di "transizione" andava (e va) concesso a qualsiasi allenatore, sopratutto se la rosa è stata formata con un'idea di calcio diversa da quella del nuovo allenatore. Pensare che potesse arrivare e fare i miracoli sin dalla prima di campionato era sbagliato e chi lo pensava o non capisce un cazzo di calcio o era prevenuto.

 

Su questo non sono d'accordo.

A Mourinho nessuno ha chiesto alcun miracolo. Gli è stato chiesto semplicemente di perfezionare quanto già iniziato e portato avanti da Mancini (ed è ovviamente ancora in piena corsa su ogni fronte). E per fare questo gli viene pagato uno stipendio più che faraonico.

Fatto sta che l'Inter si ritrova con 6 punti in meno dell'anno scorso, con un calcio giocato di livello mediocre, con il Manchester agli ottavi di champions (2° posto in un girone facile), con una squadra Ibra dipendente e con l'unico innesto fortemente voluto dallo special one che difficilmente rivedrà il campo per un bel pò di tempo (quiillu mungu de Quaresma).

 

Sia chiaro, non sono contro Mourinho e non sono contro l'Inter. Sono pro-Mancini che forse meritava un pò più di rispetto...........

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preferisco Mou a Mancini per la sua sincerità, per i pochi giri de parole, perchè si prende le colpe, perchè difende la squadra sempre e comunque, perchè dice le cose come stanno ai giornalisti o al presidente, lavora bene, i risultati(tranne ieri) lo dimostrano, è primo, e sta facendo ciò che gli è stato chiesto. l'ambiente a me sembra più tranquillo, ed essendo umano, anche se è speciale, una partita la può sbagliare.

 

Spero che l'Inter vincerà sia lo scudetto che la cempions, non lo nascondo, però la gestione Mourinho mi piace molto di più. Ora ad ogni intervista mi fermo per ascoltare l'allenatore dell'Inter, prima Mancini non me lo cagavo per niente.

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preferisco Mou a Mancini per la sua sincerità, per i pochi giri de parole, perchè si prende le colpe, perchè difende la squadra sempre e comunque, perchè dice le cose come stanno ai giornalisti o al presidente, lavora bene, i risultati(tranne ieri) lo dimostrano, è primo, e sta facendo ciò che gli è stato chiesto. l'ambiente a me sembra più tranquillo, ed essendo umano, anche se è speciale, una partita la può sbagliare.

 

Spero che l'Inter vincerà sia lo scudetto che la cempions, non lo nascondo, però la gestione Mourinho mi piace molto di più. Ora ad ogni intervista mi fermo per ascoltare l'allenatore dell'Inter, prima Mancini non me lo cagavo per niente.

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Da avversario, ho sempre pensato che Mourinho sia migliore di Mancini, però dopo Atalata - Inter 3-1 (godimento totale e orgasmo prolungato multiplo :D:D:D )non sono più così sicuro...

 

Sincero o paraculo? Se ti prendi tutte le colpe per difendere la squadra dovresti ammettere che Del Neri, ti ha umiliato tatticamente e per tutto il primo tempo non c'hai capito un cazzo, invece è colpa mia,ma...i miei difensori...

 

L'anno scorso nell'Inter segnavano Cruz e Ibra e alla fine anche Balotelli, Adriano mandato a far festa in Brasile, Crespo in naftalina, quest'anno segna solo Ibra (un gol in più), Cruz potrebbe fare chi l'ha visto, Balotelli in castigo, Adriano fa festa nelle discoteche a Milano, Crespo ogni tanto gioca, ma ha fiducia di Prodi quando era al Governo...

 

Campagna acquisti Voluti Mancini e Quaresma, anche loro potrebbero andare a Chi l'ha visto...

L'anno scorso avevate dietro la Roma, quest'anno Juve e Milan che hanno un'altra mentalità, nei momenti decisivi...

Poi l'anno scorso Liverpool, quest'anno lo United? Ecco questo sarà un nodo cruciale per azzerare tutte le chiacchere di prima, o per ridimensionare lo "special one"...

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DA SFAGAtato anrti anti interista non si può paraganore mancini a mourinho

cioè un incompetente(mancini) con un grande allenatore(mourinho)..

secondo me a livello tecnico tra i 2 ci sta una differenza abissale!!

quindi avrei preferito ancora il mancio(sublime da giocatore) sulla onesta panca! :lol:

ma questa è solo una mia opinione :rolleyes:

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Seguo a ruota nel ruolo di ANTI INTERISTA.

Premetto che entrambi ossia Mancio e Mourinho mi stanno sulle palle...però indubbiamente parliamo di storie diverse.

Partiamo dal fatto che Mancini è un ex grande calciatore ed ha cominciato ad allenare in maniera piuttosto "particolare" (ricordo di un qualcosa senza precedenti).

Questo ha portato nei suoi confronti subito un atteggiamento ostico che poi lui ha fatto consolidare nel tempo.( :D )

In generale cmq si è trovato a gestire i campionati del dopo-calciopoli ragion per cui , al di là di ragioni o torti ( e qui ognuno dirà la sua ma appunto andiamo OT) ha giocato in campionati un pò più leggeri.

Vincere senza Juve e Milan è più semplice ma automaticamente va a delegittimare.

Questo secondo me porta al fatto che secondo me il Mancio ,soprattutto dopo i flop di coppa campioni (unico banco di prova reale) deve ancora dimostrare molto.

Non credo sia all'altezza dei migliori CT italiani quali Lippi, Ancelotti, Capello ecc.

Diciamo che lo ammetterei con riserva nei top CT però ,un pò come Donadoni, stava in un posto senza sapere neanche perchè.

 

Mourinho è un'altra storia. Stronzo quanto vogliamo però indubbiamente con un curriculum pesante. Sicuramente prendendolo si ci è voluti anche togliere un pò lo sfizio del tipo: questo in coppa sa giocare ,vediamo stavolta se si arriva fino in fondo.

Non so come andrà a finire però dall'esterno sembra avere un peso specifico diverso.

Chiaro che pretendendo molto si va a pretendere da lui molto.

A fine stagione quando si faranno i conti dovrà portare a casa risultati avendo pure una non trascurabile spada di damocle circa Quaresma-Mancini fortemente voluti e poi accantonati.

Quaresma non saprei com'è ma Mancini secondo me è un giocatore formidabile.

Ecco una differenza grande con un Capello sta in questo.

Lo stronzo di Pieris voleva assolutamente dei giocatori che poi erano l'ossatura della squadra e alla fine gli si doveva sempre dare ragione.

Mourinho certe volte sembra un pò andare a fari spenti, sembra voler tentare recuperi, sembra un pò "bastone e carota".

Per dare un giudizio definitivo aspetterei fine stagione insomma. Grosso ruolo lo avrà il Manchester United.

Se passa il turno avrà Milano ai suoi piedi (i red devils sono un esame tosto, il più tosto) altrimenti tutti comincieranno ad attaccarlo (anche molto interisti ora innamorati).

Io in bocca al lupo non glielo faccio però riconosco che sembra saperci fare :)

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Non so se è vecchia o gia postata, nel caso chiedo venia :)

 

GIORNATA TIPO DELL'INTER

 

ore 8.00: Mourinho si alza e dolcemente dice ti amo allo specchio.

 

ore 8.30: Adriano chiude la discoteca e va all’allenamento (di regola si addormenta mentre sta guidando).

 

ore 9.00: i giocatori arrivano al campo di allenamento. Muntari chiede a Materazzi se può aiutarlo con la

lingua visto che é l’unico italiano. Dopo cinque minuti lascia perdere, regala un dizionario a Materazzi e chiede a Javier Zanetti.

 

ore 10.00: chiama Mancini per sapere perché questo mese non gli é stato accreditato lo stipendio, visto che deve pagare l’estetista. Risponde Mourinho e Mancini riattacca subito e telefona sul cellulare a Moratti piangendo: “Mi hai detto che con quello era finita!!!”.

 

ore 10.10: Quaresma prova la trivela. Tre piccioni morti.

 

ore 10.20: un tifoso boy scout aiuta Figo ad attraversare la strada ed a raggiungere l’allenamento.

 

ore 10.30: Mourinho prova lo schema “palla ad Ibrahimovic e che Dio ce la mandi buona”.

 

ore 11.00: Quaresma riprova la trivela. Grave infortunio di un operaio che lavorava su un impalcatura lì vicino.

 

ore 14.00: Cordoba, Samuel e Materazzi organizzano un simpatico mattatoio a metà campo coi ragazzi della primavera e successivamente presentano il loro nuovo libro, scritto a più mani con alcuni extracomunitari clandestini, dal titolo “Tanto comunque vada non ci potete espellere”.

 

ore 15.00: Mourinho si invia una lettera d’amore.

 

ore 15.30: Quaresma riririprova la trivela. Colpito il catetere di Figo.

 

ore 16.00: Mourinho prova lo schema “Ibra pensaci tu”.

 

ore 17.00: Burdisso con uno stop a seguire segna all’incrocio opposto.

 

ore 17.15: Quaresma ririririprova la trivela. Mourinho gli fa notare che sono finiti i palloni, che non possono recuperarli sempre a Malpensa e che ha leggermente rotto i marroni.

 

ore 18.00: arriva Adriano e chiede a che ora si mangia.

 

ore 18.15: Mourinho interroga i giocatori. Alla domanda: “Allora ragazzi avete capito cosa dovete fare?”, tutti in coro “Diamo la palla ad Ibra”. Tutti tranne Materazzi che risponde “presente”.

 

ore 18.30: i giocatori tornano alle rispettive case, Adriano torna all’Hollywood, Figo all’ospizio.

 

ore 22.00: Mourinho fa ripetutamente l’amore con sé stesso ed alla fine si dice “Sei stato magnifico come sempre”.

 

ore 24.00: a letto, non visto da nessuno, quasi in silenzio, Quaresma fa una trivela

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