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Cacafocu

Trattative per possibile cessione della Ternana

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Basta con ste cavolata ! vogliamo solo la verità

1809249[/snapback]

C'hai ragione!!

La verita è che zio non sta a Cortina ma a S. Martino di Castrozza

1809252[/snapback]

:lol::lol::lol:

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:lol::lol::lol:

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Basta con ste cavolata ! vogliamo solo la verità

1809249[/snapback]

la verità è che l'hanno avvistato..stava annà a turini su li piani de camursintinu..

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Ci siamo, stavolta ci siamo davvero!

 

Anche se (ancora) lo zio non è riuscito a sistemare la faccenda Jimenez, è arrivato ad un punto in cui si è trovato costretto a scegliere se accettare o no l'offerta di Deodati.

E non vedendo l'ora di levarsi dalle scatole questa scomoda situazione ha deciso di accettare, sempre comunque salvaguardando i suoi interessi economici.

Sono molto curioso di sapere se lo zio, per sistemare il discorso economico, si è preso il cartellino di Jimenez come "sua proprietà" o se conta di venderlo nei prossimi (5) giorni di mercato e poi firmare la cessione. Escludo categoricamente che Jimenez possa essere patrimonio della nuova società. Non si compra una cosa che vale in totale 1 e che è proprietaria di un bene che ne vale 7. Sarebbe come comprare una Panda usata con il cruscotto tempestato di diamanti preziosissimi!!

Ma, a parte la mia curiosità, direi che FINALMENTE il discorso Jimenez non influenzerà il futuro della nuova Ternana.

 

Proviamo a guardrci in avanti e dire due parole sulla nuova società? Anche se oggi come oggi è difficile, io spero che Deodati venga a Terni per fare calcio. Nessuno può negare che una piazza come Terni, presa in C1 a una cifra vicina allo 0, è un'opportunità grandissima. Se si fa calcio, si programma, con pochi € vai in B e allora tutto cambia. Hai diritti TV, i giocatori valgono molto di più, la stessa società acquisisce un valore diverso. E magari a quel punto si vende, il risultato economico è attivo il risultato sportivo è buono. Troppo semplice,vero?

In fondo ditemi se a Viterbo non ha fatto così: dalla D alla C2 e poi quasi C1, società che vale di più, venduta a Gaucci, fallita 7 (sette) anni dopo.

Ad Ancona: dalla C1 va in B, vende (bene) e la società NON fallisce se non dopo anni e altri passaggi di proprietà.

Se questo non significa fare soldi con il calcio...

Se invece Deodati volesse investire e lavorare nella città? MAGARI!!! Ovviamente devono essere attività compatibili sotto tutti i punti di vista con il bene della città. Se si creano posti di lavoro e ricchezza è un bene per tutti, e se il presidente guadagna anche in settori diversi dal calcio è sicuramente un buon motivo per rimanere e puntare in alto con la squadra. Sgomberiamo anche il campo dalle stupidaggini sull'inceneritore: come già scritto, in Umbria non è e non sarà possibile realizzarne altri, quindi non può venire a Terni per questo.

La butto là, scommettiamo che tra un pò, magari dopo un buon campionato e dopo che la gente si è riavvicianata, riesce fuori la Città dello Sport? E anche qui direi MAGARI! Tutto con fondi interamente privati, senza un € pubblico avremmo lo stadio nuovo con tutti gli annessi e l'imprenditore che investe contento perchè riprenderà i suoi utili dalla gestione della struttura, che comunque rimane pubblica. Bella formula, no?

 

Un ultima cosa, per me Deodati non sarà solo. Che ci sia anche Gianni? Un'ipotetica convivenza mi sembra difficile, se non altro per il carattere molto diverso dei due personaggi e poi perchè il sogno di Gianni sarebbe di figurare in prima persona come presidente. Mah, chi può saperlo...

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sololaternana...

magari si avverasse tutto ciò, ma hai volato più tu con la mente che io in 24 anni :lol: beatu te che vedi tutto rose e fiori..

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Ci siamo, stavolta ci siamo davvero!

 

Anche se (ancora) lo zio non è riuscito a sistemare la faccenda Jimenez, è arrivato ad un punto in cui si è trovato costretto a scegliere se accettare o no l'offerta di Deodati.

E non vedendo l'ora di levarsi dalle scatole questa scomoda situazione ha deciso di accettare, sempre comunque salvaguardando i suoi interessi economici.

Sono molto curioso di sapere se lo zio, per sistemare il discorso economico, si è preso il cartellino di Jimenez come "sua proprietà" o se conta di venderlo nei prossimi (5) giorni di mercato e poi firmare la cessione. Escludo categoricamente che Jimenez possa essere patrimonio della nuova società. Non si compra una cosa che vale in totale 1 e che è proprietaria di un bene che ne vale 7. Sarebbe come comprare una Panda usata con il cruscotto tempestato di diamanti preziosissimi!!

Ma, a parte la mia curiosità, direi che FINALMENTE il discorso Jimenez non influenzerà il futuro della nuova Ternana.

 

Proviamo a guardrci in avanti e dire due parole sulla nuova società? Anche se oggi come oggi è difficile, io spero che Deodati venga a Terni per fare calcio. Nessuno può negare che una piazza come Terni, presa in C1 a una cifra vicina allo 0, è un'opportunità grandissima. Se si fa calcio, si programma, con pochi € vai in B e allora tutto cambia. Hai diritti TV, i giocatori valgono molto di più, la stessa società acquisisce un valore diverso. E magari a quel punto si vende, il risultato economico è attivo il risultato sportivo è buono. Troppo semplice,vero?

In fondo ditemi se a Viterbo non ha fatto così: dalla D alla C2 e poi quasi C1, società che vale di più, venduta a Gaucci, fallita 7 (sette) anni dopo.

Ad Ancona: dalla C1 va in B, vende (bene) e la società NON fallisce se non dopo anni e altri passaggi di proprietà.

Se questo non significa fare soldi con il calcio...

Se invece Deodati volesse investire e lavorare nella città? MAGARI!!! Ovviamente devono essere attività compatibili sotto tutti i punti di vista con il bene della città. Se si creano posti di lavoro e ricchezza è un bene per tutti, e se il presidente guadagna anche in settori diversi dal calcio è sicuramente un buon motivo per rimanere e puntare in alto con la squadra. Sgomberiamo anche il campo dalle stupidaggini sull'inceneritore: come già scritto, in Umbria non è e non sarà possibile realizzarne altri, quindi non può venire a Terni per questo.

La butto là, scommettiamo che tra un pò, magari dopo un buon campionato e dopo che la gente si è riavvicianata, riesce fuori la Città dello Sport? E anche qui direi MAGARI! Tutto con fondi interamente privati, senza un € pubblico avremmo lo stadio nuovo con tutti gli annessi e l'imprenditore che investe contento perchè riprenderà i suoi utili dalla gestione della struttura, che comunque rimane pubblica. Bella formula, no?

 

Un ultima cosa, per me Deodati non sarà solo. Che ci sia anche Gianni? Un'ipotetica convivenza mi sembra difficile, se non altro per il carattere molto diverso dei due personaggi e poi perchè il sogno di Gianni sarebbe di figurare in prima persona come presidente. Mah, chi può saperlo...

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Vagamente ottimista.

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sololaternana...

magari si avverasse tutto ciò, ma hai volato più tu con la mente che io in 24 anni :lol: beatu te che vedi tutto rose e fiori..

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E' vero! Ho volato un pò troppo...e ancora aspettiamo anche la firma.

Ma una volta firmato, mi trovi un momento migliore negli ultimi 7 anni per essere ottimisti e guardare al futuro con almeno la speranza?

 

E' una liberazione anche solo il poter sperare in qualcosa di buono.

 

Ce lo meritiamo tutti noi, almeno una volta ogni 7 anni ;)

Modificato da sololaternana

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Ci siamo, stavolta ci siamo davvero!

 

Anche se (ancora) lo zio non è riuscito a sistemare la faccenda Jimenez, è arrivato ad un punto in cui si è trovato costretto a scegliere se accettare o no l'offerta di Deodati.

E non vedendo l'ora di levarsi dalle scatole questa scomoda situazione ha deciso di accettare, sempre comunque salvaguardando i suoi interessi economici.

Sono molto curioso di sapere se lo zio, per sistemare il discorso economico, si è preso il cartellino di Jimenez come "sua proprietà" o se conta di venderlo nei prossimi (5) giorni di mercato e poi firmare la cessione. Escludo categoricamente che Jimenez possa essere patrimonio della nuova società. Non si compra una cosa che vale in totale 1 e che è proprietaria di un bene che ne vale 7. Sarebbe come comprare una Panda usata con il cruscotto tempestato di diamanti preziosissimi!!

Ma, a parte la mia curiosità, direi che FINALMENTE il discorso Jimenez non influenzerà il futuro della nuova Ternana.

 

Proviamo a guardrci in avanti e dire due parole sulla nuova società? Anche se oggi come oggi è difficile, io spero che Deodati venga a Terni per fare calcio. Nessuno può negare che una piazza come Terni, presa in C1 a una cifra vicina allo 0, è un'opportunità grandissima. Se si fa calcio, si programma, con pochi € vai in B e allora tutto cambia. Hai diritti TV, i giocatori valgono molto di più, la stessa società acquisisce un valore diverso. E magari a quel punto si vende, il risultato economico è attivo il risultato sportivo è buono. Troppo semplice,vero?

In fondo ditemi se a Viterbo non ha fatto così: dalla D alla C2 e poi quasi C1, società che vale di più, venduta a Gaucci, fallita 7 (sette) anni dopo.

Ad Ancona: dalla C1 va in B, vende (bene) e la società NON fallisce se non dopo anni e altri passaggi di proprietà.

Se questo non significa fare soldi con il calcio...

Se invece Deodati volesse investire e lavorare nella città? MAGARI!!! Ovviamente devono essere attività compatibili sotto tutti i punti di vista con il bene della città. Se si creano posti di lavoro e ricchezza è un bene per tutti, e se il presidente guadagna anche in settori diversi dal calcio è sicuramente un buon motivo per rimanere e puntare in alto con la squadra. Sgomberiamo anche il campo dalle stupidaggini sull'inceneritore: come già scritto, in Umbria non è e non sarà possibile realizzarne altri, quindi non può venire a Terni per questo.

La butto là, scommettiamo che tra un pò, magari dopo un buon campionato e dopo che la gente si è riavvicianata, riesce fuori la Città dello Sport? E anche qui direi MAGARI! Tutto con fondi interamente privati, senza un € pubblico avremmo lo stadio nuovo con tutti gli annessi e l'imprenditore che investe contento perchè riprenderà i suoi utili dalla gestione della struttura, che comunque rimane pubblica. Bella formula, no?

 

Un ultima cosa, per me Deodati non sarà solo. Che ci sia anche Gianni? Un'ipotetica convivenza mi sembra difficile, se non altro per il carattere molto diverso dei due personaggi e poi perchè il sogno di Gianni sarebbe di figurare in prima persona come presidente. Mah, chi può saperlo...

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Ci sono molte cose in questa trattative da chiarire.

1) Deodati, esattamente 4 anni fa, fu già allora sul punto di acquisire (a suo dire) la Ternana: un topic riportato su ieri da Toscanu in questa sezione ne è la testimonianza. Non se ne fece nulla, forse per le stesse motivazioni di oggi.

2) Attualmente, ci sono valutazioni "tecnico giuridiche" che sembrerebbero ostacolare, per non dire rendere arduo, il passaggio di quote dall'uno all'altro. Ovviamente niente è impossibile. Si possono costituire società ad hoc per quanto sopra, o magari le stesse esistono già, ma qualche ostacolo c'è.

3) La questione Jimenez va posta così: il cartellino del cileno è attualmente della Ternana calcio, che è una spa. Questa può cederlo ad altra società, concretizzando una sorta di cessione di ramo d'azienda, in cui il ramo sarebbe il cileno :D . Più che ramo direi tutto il tronco....Ma Jimenez sarebbe tanto stupido da firmare una specie di contratto di schiavitù???. Quindi Deodati comprerebbe tutto, Jimenez compreso, ma a questo punto sorgerebbero problemi fiscali di vario tipo di cui io non vedo soluzione.

4) In questa eventuale cessione diventa cruciale il ruolo e la volontà di alcune banche, indissolubilmente legata ad una precisa scadenza settembrina, che coincide con la data del mio compleanno :D .

5) I rapporti tra zio e Deo sono profondi, e di antica data. Questo deve essere un elemento di riflessione su questa "cessione".....

6) Al momento ci sono alcuni personaggi, tra cui uno sdentato che ha volteggiato sull' umbria etrusca poche settimane fa, che volteggiano dalle nostre parti e lungo tutto il centro italia a caccia di posti buoni dove "smaltire".....questo deve farci stare molto, molto attenti.

 

Detto questo, personalmente, se cessione a Deodati sarà non abbiamo nulla da perdere. Infatti potremmo:

1) retrocedere. Ma probabilmente lo faremmo anche con Longarini.

2) retrocedere e fallire: ripartiremmo finalmente da zero

3) fallire senza retrocedere: come al punto due. Cambia poco, anzi niente.

4) qualsiasi cosa meglio dei punti 1,2 e 3 sarebbe bene accetta. Di certo Deodati non potrebbe, sul piano dei rapporti, fare peggio di questi. Se ora l'entusiasmo per la nostra squadra è pari a zero, con Deodati nella peggiore delle cose sarebbe pari a 0,1.....

 

"A brigante, brigante e mezzo"- Sandro Pertini

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Se mai arrivasse, propongo la consegna ufficiale da parte nostra di un paio di scarponi militari belli tosti, come auspicio per "allontanamento" attuali impiegati

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Se mai arrivasse, propongo la consegna ufficiale da parte nostra di un paio di scarponi militari belli tosti, come auspicio per "allontanamento" attuali impiegati

1813591[/snapback]

 

perchè un carro armato no? giusto per essere sicuri che non restano in qualche bunker!!

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sololaternana...

magari si avverasse tutto ciò, ma hai volato più tu con la mente che io in 24 anni :lol: beatu te che vedi tutto rose e fiori..

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E' vero! Ho volato un pò troppo...e ancora aspettiamo anche la firma.

Ma una volta firmato, mi trovi un momento migliore negli ultimi 7 anni per essere ottimisti e guardare al futuro con almeno la speranza?

 

E' una liberazione anche solo il poter sperare in qualcosa di buono.

 

Ce lo meritiamo tutti noi, almeno una volta ogni 7 anni ;)

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:flag::quoto::quoto::flag:

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Ci siamo, stavolta ci siamo davvero!

 

Anche se (ancora) lo zio non è riuscito a sistemare la faccenda Jimenez, è arrivato ad un punto in cui si è trovato costretto a scegliere se accettare o no l'offerta di Deodati.

E non vedendo l'ora di levarsi dalle scatole questa scomoda situazione ha deciso di accettare, sempre comunque salvaguardando i suoi interessi economici.

Sono molto curioso di sapere se lo zio, per sistemare il discorso economico, si è preso il cartellino di Jimenez come "sua proprietà" o se conta di venderlo nei prossimi (5) giorni di mercato e poi firmare la cessione. Escludo categoricamente che Jimenez possa essere patrimonio della nuova società. Non si compra una cosa che vale in totale 1 e che è proprietaria di un bene che ne vale 7. Sarebbe come comprare una Panda usata con il cruscotto tempestato di diamanti preziosissimi!!

Ma, a parte la mia curiosità, direi che FINALMENTE il discorso Jimenez non influenzerà il futuro della nuova Ternana.

 

Proviamo a guardrci in avanti e dire due parole sulla nuova società? Anche se oggi come oggi è difficile, io spero che Deodati venga a Terni per fare calcio. Nessuno può negare che una piazza come Terni, presa in C1 a una cifra vicina allo 0, è un'opportunità grandissima. Se si fa calcio, si programma, con pochi € vai in B e allora tutto cambia. Hai diritti TV, i giocatori valgono molto di più, la stessa società acquisisce un valore diverso. E magari a quel punto si vende, il risultato economico è attivo il risultato sportivo è buono. Troppo semplice,vero?

In fondo ditemi se a Viterbo non ha fatto così: dalla D alla C2 e poi quasi C1, società che vale di più, venduta a Gaucci, fallita 7 (sette) anni dopo.

Ad Ancona: dalla C1 va in B, vende (bene) e la società NON fallisce se non dopo anni e altri passaggi di proprietà.

Se questo non significa fare soldi con il calcio...

Se invece Deodati volesse investire e lavorare nella città? MAGARI!!! Ovviamente devono essere attività compatibili sotto tutti i punti di vista con il bene della città. Se si creano posti di lavoro e ricchezza è un bene per tutti, e se il presidente guadagna anche in settori diversi dal calcio è sicuramente un buon motivo per rimanere e puntare in alto con la squadra. Sgomberiamo anche il campo dalle stupidaggini sull'inceneritore: come già scritto, in Umbria non è e non sarà possibile realizzarne altri, quindi non può venire a Terni per questo.

La butto là, scommettiamo che tra un pò, magari dopo un buon campionato e dopo che la gente si è riavvicianata, riesce fuori la Città dello Sport? E anche qui direi MAGARI! Tutto con fondi interamente privati, senza un € pubblico avremmo lo stadio nuovo con tutti gli annessi e l'imprenditore che investe contento perchè riprenderà i suoi utili dalla gestione della struttura, che comunque rimane pubblica. Bella formula, no?

 

Un ultima cosa, per me Deodati non sarà solo. Che ci sia anche Gianni? Un'ipotetica convivenza mi sembra difficile, se non altro per il carattere molto diverso dei due personaggi e poi perchè il sogno di Gianni sarebbe di figurare in prima persona come presidente. Mah, chi può saperlo...

1813562[/snapback]

 

Vagamente ottimista.

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No...mancano solo le marmotte....

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perdonateme sta domande.

 

 

Ma se longarini se sia messo d'accordo co deodati per un passaggio de societa che e' solo pero de facciata per poter fare i loro interessi scavalcando questa ostilita' della piazza?

 

 

bo io prima de grida' vittoria vojo vede tante cose.

 

piazza pulita su tutto e tutti

una societa' calcisticamente organizzata con obiettivi chiari e trasparenti

nn vojo un nuovo inceneritore , magari sta volta piu tecnlogicamente avanzato.

 

 

 

e poi...

 

 

ma xche mo se venderebbe la Ternana a campionato iniziato...a mercato quasi concluso e cmq ormai impostato ( quindi inesistente ) in modo quasi irreversibile?

 

 

P.S. tanti loschi dubbi c'ho , che vojo che siano chiariti, eventualmente per gridare subito vittoria

 

 

 

RICORDATEVE CHE LA TERNANA E' DE LI TERNANI

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Ma che je frega a Longarini de venne per finta???

O se la tene coma ha fatto finora o se ne libera per sempre...

Pensare che vende ma resta lui mi sembrano delle fantasie e basta..... che non trovano riscontro nel passato quando ci sono stati dei passaggi di società. Deodati nelle società dove è stato ha sempre comandato lui e basta esponendosi sempre in prima persona senza lasciare il comando a terzi come ha sempre fatto Longarini. Ad uno che in 7 anni è venuto a Terni 2 volte de cui 1 per andà in tribunale (causa con Jimenez) me dici che gli frega della Ternana? Considerando anche che non ha nessun interesse nel territorio?

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bo io poso dire che da quando e' arrivato sto longarini nn ho ancora capito il PERCHE d e tutti sti comportamenti, posso fa ipotesi, ma nn ho la presunzione de capi' cose che nn se sanno o cmq so interpretabili in mille modi...se qualcuno ha la certezza su ste cose la dica.

 

per me gli interessi sul territorio degli imprenditori so legittimi, basta che nn se parli de salute pubblica e altre porcate ai danni dei cittadini.

 

non vojo senti parla de inceneritori..e da questo spero ce sia chiarezza dentro palazzo spada...esplicitamente spero nella persona del Sindaco

 

 

Ripeto, xme prima de esulta' de acqua sotto li ponti ne deve passa tanta..e vojo guardamme intorno a 360°.

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Non ancora ufficializzato il passaggio di proprietà da Longarini a Deodati che dovrebbe incontrare la squadra nel pomeriggio.

 

Per la giornata odierna è attesa la comunicazione ufficiale del passaggio di proprietà della società rossoverde. Al momento non si registrano novità rispetto a quanto scritto nell'articolo di ieri ma c'è un fatto nuovo che apre spiragli a sviluppi positivi. La squadra, infatti, nel pomeriggio si allenerà al campo della Borghesiana dove è stata convocata dalla società rossoverde. Ed è probabile che questo pomeriggio Longarini spieghi ai componenti della rosa ed allo staff tecnico lo sviluppo dell'operazione " Cessione societaria " e procedere alla presentazione di Angelo Deodati come suo successore alla guida della Ternana.

 

da terniinrete.it

Modificato da l'urdimu arrivatu

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I dubbi sono tanti, ma continuo a dire che Deodati può essere il lasciapassare per un fallimento e un nuovo inizio.

Fallimento,monnezza o no, questo già ha parlato a differenza di chi è stato qui 7 anni.

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scusate se qualcuno l'ha scritto e me lo sono perso (sono state ore un attimino frenetiche :D ) ma si è parlato anche di cifre relative a questa cessione?

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Non ancora ufficializzato il passaggio di proprietà da Longarini a Deodati che dovrebbe incontrare la squadra nel pomeriggio.

 

Per la giornata odierna è attesa la comunicazione ufficiale del passaggio di proprietà della società rossoverde. Al momento non si registrano novità rispetto a quanto scritto nell'articolo di ieri ma c'è un fatto nuovo che apre spiragli a sviluppi positivi. La squadra, infatti, nel pomeriggio si allenerà al campo della Borghesiana dove è stata convocata dalla società rossoverde. Ed è probabile che questo pomeriggio Longarini spieghi ai componenti della rosa ed allo staff tecnico lo sviluppo dell'operazione " Cessione societaria " e procedere alla presentazione di Angelo Deodati come suo successore alla guida della Ternana.

 

da terniinrete.it

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:ganzu::ganzu::ganzu:

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