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ternano_84

TARGHE ALTERNE

Messaggi raccomandati

07.02.2014 - ore 13:56 - Limitatamente alle giornate di lunedì 10 e martedì 11 febbraio e di lunedì 17 e martedì 18 febbraio

(Ufficio Stampa) – Il sindaco, con un’ordinanza firmata stamattina, “preso atto delle condizioni atmosferiche favorevoli alla dispersione degli inquinanti e considerato che il 14 febbraio ricorrono i festeggiamenti in onore di San Valentino, Patrono della Città, con un programma di iniziative che coprono il periodo dal 1° febbraio al 9 marzo”, ha ritenuto di sospendere l’ordinanza prot. n. 2712 dell’8.1.2014 concernente le limitazioni del traffico”, limitatamente ai giorni:
• lunedì 10 e martedì 11 febbraio 2014;
• lunedì 17 e martedì 18 febbraio 2014.

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(Ufficio Stampa) - L’ordinanza sulla circolazione dei veicoli a targhe alterne (n. 2712 dell’8 gennaio scorso) adottata per prevenire fenomeni d’inquinamento acuti da PM10, è sospesa anche per lunedì e martedì 24 e 25 febbraio. Lo dispone una nuova ordinanza sindacale che prende atto dell’avviso di criticità per condizioni meteorologiche avverse emesso il 19 febbraio dal Dipartimento Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

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Lunedì e martedì tornano le targhe alterne

14.03.2014 - ore 12:17 - L’ordinanza sindacale sarà in vigore: il 17 possono circolare le dispari e il 18 marzo le pari

(Ufficio Stampa) – Dopo le sospensioni delle scorse settimane, lunedì 17 marzo e martedì 18 marzo torna attiva l’ordinanza sulle targhe alterne, ovvero sui provvedimenti limitativi del traffico da adottare per prevenire fenomeni acuti di inquinamento atmosferico da PM10.

Nelle fasce orarie 8,30 – 12,30 e 15,30 – 19,30 nella giornata di lunedì potranno circolare solo gli autoveicoli con targhe dispari,ovvero con l’ultima cifra della targa dispari (1-3-5-7-9), mentre martedì potranno circolare solo gli autoveicoli con le targhe pari, ovvero con l’ultima cifra della targa pari o uguale a zero). Tutte le altre limitazioni o le eccezioni sono specificate nell’ordinanza del 13 gennaio 2014 e nella successiva parziale modifica, pubblicate nel sito web del Comune di Terni.

 

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L’ordinanza sulle targhe alterne è sospesa per il 31 marzo e il primo aprile

28.03.2014 - ore 10:08 - Lunedì e martedì i veicoli potranno circolare senza limitazioni speciali

(Ufficio Stampa) - L’ordinanza sulla circolazione dei veicoli a targhe alterne (n. 2712 dell’8 gennaio scorso) adottata per prevenire fenomeni d’inquinamento acuti da PM10, è stata sospesa per lunedì 31 marzo e martedì primo aprile. Lo dispone una nuova ordinanza sindacale, firmata stamattina, che prende atto delle condizioni meteo dei prossimi giorni, accettabili per la dispersione delle polveri.

 

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ergo, l'acciaieria non c'entra...

C'entra pure quella ma è lu tempo che fa la differenza. Se piove o tira vento l'aria se ripulisce se non piove e non tira vento l'aria rimane sporca anche se fermi tutte le macchine, fermi l'acciaieria e spegni li riscaldamenti. È l'effetto konka

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ma poi mi spiegate a cosa serve bloccare le auto di livelli più inquinanti, al di là della decisione stessa del blocco per prevenire l'inquinamento, se tanto le auto vengono bloccate dalle 08:30 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19:30 e cioè lasciandole comunque libere di circolare negli orari di punta quando è maggiore il traffico delle stesse e quindi l'inquinamento?

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ma poi mi spiegate a cosa serve bloccare le auto di livelli più inquinanti, al di là della decisione stessa del blocco per prevenire l'inquinamento, se tanto le auto vengono bloccate dalle 08:30 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19:30 e cioè lasciandole comunque libere di circolare negli orari di punta quando è maggiore il traffico delle stesse e quindi l'inquinamento?

a rompere le scatole in maniera clamorosa...

Non sono residente a terni ma vivi in uno dei paesi comunque compresi tra quelli che non possono circolare a terni; vivando in campagna non ho un servizio pubblico accessibile che mi possa portare a terni dove lavoro (per prendere l'autobus devo fare 3km e poi farmi circa 20-25 minuti di viaggio contro i 14km e circa 15 minuti di viaggio in automobile), ma mi trovo comuqnue impossibilitato a poter entrare a terni con la macchina... secondo te è sensato. (una macchina nuova non me la posso permettere)

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ma poi mi spiegate a cosa serve bloccare le auto di livelli più inquinanti, al di là della decisione stessa del blocco per prevenire l'inquinamento, se tanto le auto vengono bloccate dalle 08:30 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19:30 e cioè lasciandole comunque libere di circolare negli orari di punta quando è maggiore il traffico delle stesse e quindi l'inquinamento?

la fascia mattutina è fatta x permettere l'entrata e l'uscita dalle scuole

 

la seconda mi sfugge

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Ordinanza inutile quanto fastidiosa.

praticamente come lo sei te dalle parti di nera montoro :P

Modificato da CCTC

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praticamente come lo sei te dalle parti di nera montoro :P

 

Sono inutile, ma non fastidioso!

 

Oppure sono fastidioso ma non inutile?

 

Comunque, per tornare al topic, domani vengo al lavoro in bici (Euro 5).

Modificato da alien

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Un altro motivo perché odio l'Europa!!

Che t'ha fatto l'Europa ?

Imporre agli stati membri di cercare di avere l'aria più pulita non me sembra un buon motivo per odiare l'Europa.

Ce ne sono molti altri di peggiori di motivi, come tutti gli aspetti finanziari

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Un altro motivo perché odio l'Europa!!

Non esageriamo, un mio amico è stato a Seattle un mese per lavoro ed è rientrato pochi giorni fa. Mi ha raccontato di come funzionano i trasporti negli USA: mezzi pubblici inesistenti, autobus ogni passata di papa e corsie preferenziali per chi viaggia in automobile in più di due passeggeri. Questo perché negli States la gente prende sempre la macchina da sola, milioni di persone che quotidianamente si spostano in solitaria sulle Freeway o nelle vie delle città con macchine minimo 3000 di cilindrata. Questo è possibile dal costo del carburante (0,60 dollari al litro) e dalla mancata cultura del rispetto ambientale.

 

Per le targhe alterne a Terni anche io vedo la situazione molto scomoda e tragicomica per come è impostata. Secondo me è totalmente inutile, ma anche in Italia manca comunque il senso del rispetto ambientale e soprattutto abbiamo servizi pubblici che fanno oltremodo cagare.

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sono contrarissimo a cazzate del genere

ma pure chi ostinatamente continua a comprare auto a benzina e gasolio c'ha da fa pure lui e parecchio

 

da 6 anni delle ordinanze del sindaco me ne sbatto

prima gpl poi metano

DJ fatte danculo

  • Voto Positivo 1
  • Voto Negativo 1

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la fascia mattutina è fatta x permettere l'entrata e l'uscita dalle scuole

 

la seconda mi sfugge

 

appunto.

 

quindi, se l'ordinanza dovrebbe servire ad abbassare le emissioni inquinanti, posto che arrivino principalmente da queste auto e non da altre fonti, perché lasciare che circolino le auto più inquinanti negli orari in cui vengono più utilizzate in massa (per le scuole o per il lavoro ecc) ponendo il blocco, invece, negli orari in cui il traffico diminuisce? (non è che se usi la macchina per portare i figli a scuola, la macchina inquina de meno..)

 

e perché lasciare che possano circolare le auto più inquinanti se a bordo ci sono 3 persone? è vero che un'auto inquinante è meglio di 3 auto inquinanti ma un'auto inquinante con a bordo 3 persone inquina di più di un'auto inquinante con a bordo 1 persona e comunque non hai alcuna prova certa che gli altri 2 a bordo abbiano deciso di non utilizzare un'altra auto inquinante.

 

non ha senso. così non abbassi un cazzo se la finalità è abbassare i livelli di inquinamento. o blocchi tutto, decidendo di far utilizzare alla gente mezzi alternativi per andare a scuola/lavoro (pura fantascienza, ovviamente, in italia) o non blocchi nulla. non serve a nulla o, se serve, serve a ben poco se la finalità è quella lì.

Modificato da Aghy

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appunto.

 

quindi, se l'ordinanza dovrebbe servire ad abbassare le emissioni inquinanti, posto che arrivino principalmente da queste auto e non da altre fonti, perché lasciare che circolino le auto più inquinanti negli orari in cui vengono più utilizzate in massa (per le scuole o per il lavoro ecc) ponendo il blocco, invece, negli orari in cui il traffico diminuisce? (non è che se usi la macchina per portare i figli a scuola, la macchina inquina de meno..)

 

e perché lasciare che possano circolare le auto più inquinanti se a bordo ci sono 3 persone? è vero che un'auto inquinante è meglio di 3 auto inquinanti ma un'auto inquinante con a bordo 3 persone inquina di più di un'auto inquinante con a bordo 1 persona e comunque non hai alcuna prova certa che gli altri 2 a bordo abbiano deciso di non utilizzare un'altra auto inquinante.

 

non ha senso. così non abbassi un cazzo se la finalità è abbassare i livelli di inquinamento. o blocchi tutto, decidendo di far utilizzare alla gente mezzi alternativi per andare a scuola/lavoro (pura fantascienza, ovviamente, in italia) o non blocchi nulla. non serve a nulla o, se serve, serve a ben poco se la finalità è quella lì.

 

PS: io ho un'auto euro 5 e un motorino euro 2 quindi a me non tocca minimamente.

 

mi chiedo solo a cosa possa servire un'ordinanza che ha come finalità ridurre l'inquinamento se il suo principale "obiettivo" è libero di circolare negli unici momento in cui è più numeroso. e mi rispondo da solo: "A un cazzo".

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Auto ibride in città risolviamo un sacco di problemi, in Spagna ne girano molte!!!

Poi le cause principali dell'inquinamento non sono solo le auto, e lo sappiamo bene!!!

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UFFICIO STAMPA

CONFCOMMERCIO

PROVINCIA DI TERNI

 

Comunicato n 28 – 15 dicembre 2014

Confcommercio chiede al Sindaco la revoca dell'ordinanza di blocco del traffico

 

Confcommercio della Provincia di Terni esprime disappunto per l’ordinanza di blocco della circolazione emanata in coincidenza delle festività natalizie nel comune di Terni e richiede al Sindaco Di Girolamo, ricorrendone i presupposti di legge, di revocarla quanto prima.

 

Confcommercio richiede inoltre che l’amministrazione Comunale informi le imprese e i cittadini di quali interventi di lungo periodo si stanno facendo o si intendono fare, proprio per affrontare concretamente il problema dell’inquinamento dell’aria ed evitare il moltiplicarsi per il futuro delle ordinanze di blocco del traffico.

 

Il disappunto è doppio perché questo intervento coincide anche con il rifiuto dell’Amministrazione Comunale di Terni alla nostra proposta di anticipare a queste festività natalizie una mini-sperimentazione di rimodulazione della ZTL che consentisse una parziale riapertura della stessa al fine di creare e sostenere nella popolazione abitudini di promozione dello shopping nella fascia serale dalle 16.00 alle 21.00.

 

Il fatto che le ordinanze di blocco del traffico siano atti dovuti al verificarsi del superamento dei limiti di legge della presenza delle polveri nell’aria, non può essere usato come deresponsabilizzazione e nemmeno può tacitare la legittima preoccupazione delle imprese.

 

Il problema dell'inquinamento dell'aria delle aree urbane non è di facile soluzione. Occorrono investimenti e un approccio concreto e sistemico per ottenere risultati. E’ proprio per questo che affrontare un tema così complesso con le sole ordinanze di blocco del traffico non è una risposta accettabile.

 

I necessari interventi di lungo periodo presuppongono investimenti dedicati e interventi mirati al “cambio di passo” nello sviluppo delle auto elettriche e del teleriscaldamento, oltre a soddisfacenti controlli sull’inquinamento di origine industriale. Non possiamo non rilevare che esistono città come Pechino, Los Angeles e Praga dove in questo momento sono in funzione impianti di abbattimento delle polveri atmosferiche, così come esistono altre città molto più vicine a noi, come Roma, Milano e L’Aquila che li stanno sperimentando. E a Terni? Quanto viene fatto in questa direzione, poco o tanto che sia, non è evidentemente sufficiente, perché le ordinanze di blocco del traffico si moltiplicano invece di diventare sempre meno frequenti.

 

Le ordinanze restrittive sono risposte di emergenza, di facile applicazione, che possono essere utili per difendere una immagine “ambientale” di una amministrazione, ma dovrebbero essere rimedi estremi, perché la loro efficacia non appare particolarmente elevata mentre molto alti sono i disagi per i cittadini e le imprese.

 

I commercianti respirano la stessa aria degli altri e non sono insensibili alle ragioni ambientali, ma non ci stanno a essere la categoria ultima che paga con una ulteriore difficoltà a fare impresa un problema che è generale e che andrebbe affrontato in altro modo. Quando poi le ordinanze di blocco del traffico, come quella attuale, coincidono con il periodo natalizio e con una crisi senza precedenti, l'insoddisfazione e la rabbia prendono il sopravvento. A nessuno giova alimentare "guerre tra poveri" ma non può sfuggire che l’accettazione dei gravosi disagi e delle diseconomie che le ordinanze determinano dipende dal livello di condivisione di un serio programma di interventi sistemici di lungo periodo e dal livello di fiducia sulla capacità e la determinazione delle amministrazioni di portarlo a successo.

 

Altrimenti è difficile sfuggire all’impressione che le ordinanze di blocco siano più funzionali a giustificare di fronte all’opinione pubblica l'insufficienza complessiva degli interventi, piuttosto che a intervenire concretamente. Sarebbe logico invece aspettarsi che il protrarsi pluriennale di questa situazione, avesse ormai sviluppato negli uffici preposti anche quella competenza e abilità tali da prevenire le situazioni di rischio inquinamento nel periodo natalizio, proprio per evitare di trovarsi nella necessità di emanare ordinanze restrittive.

 

 

UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO E DEI SERVIZI DELLA PROVINCIA DI TERNI

VIA GIANDIMARTALO DI VITALONE 20 – 05100 TERNI

TEL. 0744/275467 075– FAX. 0744/273427 –

Sito internet E-MAIL: redazione@confcommercioterni.

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