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pablito

Manovra: via 34 Province < 300.000 abitanti

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e poi te immagini sciaccasch che ce sfotte e ce dice che mo anche noi stano in provincia de Perugggggia? :D

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A le prese per il culo mejo che non ce penso

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SI DICE.. in caso di proposta come Terni provincia di Merdugia.. piazza tacito, ore 10, lunedì mattina.

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chi lo dice?

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Perugia non sarebbe più provincia perché coincide alla regione come potete notare da questo link della Repubblica.

Come per Aosta

http://www.repubblica.it/economia/2011/08/...895/?ref=HREA-1

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rimane il fatto che questa cosa non è scritta nella Costituzione che nulla dice riguardo al fatto che una Regione mono-provincia coincida con la Regione

 

sto cercando di farmi dire in quale legge sta scritta

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proposta interessante di un certo Claudio Pace su Facebook

 

"Un comitato per salvare il futuro di Terni. La fondazione Agnelli negli anni 90 aveva già proposto una forte riduzione delle regioni (12 macroregioni) con un forte risparmio economico (almeno di dieci miliardi di euro) e una maggiore efficienza e si...nergia nella pubblica amministrazione. L'Umbria sarebbe stata spartita tra Toscana e Lazio. La crisi internazionale, la risposta del governo italiano con l'inserimento dell'abolizione parziale delle province rende questa proposta attuabile ed è fortemente necessario muoversi alla svelta, non pensare che ormai i giochi sono fatti. Per Terni ci sono diverse possibilità di sopravvivenza, le elenco in ordine : 1) Equliibrare le provincie in Umbria inserendo Spoleto, Todi e Valnerina nella provincia di Terni (magari inglobando anche Rieti) 2) Fare provincia con Vt e Ri 3) Diventare provincia di Roma. Escludo quella che è più naturale ma meno conveniente per Terni ... divenire provincia di Perugia. Un eventualità da combattere con tutte le forze perchè sperimentato già cosa significa per Terni, basta guardare quello che succede con l'Ospedale Santa Maria o con il polo universitario. Considerando i tempi ristretti e i vantaggi che potrebbero venire dalla terza delle tre ipotesi sopra elencate credo che spostare se non l'intera provincia di Terni almeno il comune di Terni verso Roma, verso la provincia di Roma è l'unica possibilità 'politica' per Terni rimanere una "città" di importanza strategica a cominciare dal vitale settore del turismo e del turismo sportivo, vedi proposta di inserire Piediluco e la Valnerina nel giro delle olimpiadi Roma 2020. Credo sia urgente a questo punto istituire un comitato politico e sociale che sia in grado di portare a Roma con una sola voce questa ipotesi che sarebbe sicuramente il male minore nel caso ormai molto probabile che la provincia di Terni sia soppressa. Claudio Pace Visualizza altro

Di: Claudio Pace"

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Oppure cercamo de arrivà a 300.000, il mio contributo l'ho dato, ho fatto mette la residenza a casa mia a mi regazza. Roma -1; Terni + 1

:D:D:D

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Ho deciso che oggi, avendoce poco da fa, volevo essere inchiappettato da mezzo forum:

 

Sono arcifelice della soppressione di qualsiasi provincia, del dimezzamento di qualsiasi consiglio comunale e dell'accorpamento dei piccoli comuni. Tutta gente che andra' a svolgere mestieri ben proporzionati alle capacita' professionali maturate nel frattempo, e allora si che si ride. Avrei sperato che le sopprimessero tutte e che si procedesse contestualmente alla privatizzazione totale delle municipalizzate, ma per stavolta m'accontento.

 

Il pappagallo mi da il voltastomaco, ma il campanile usato per cercare di difendere l'orticello e lo stipendiuccio me fa fortemnete girare le palle. Scusateme se sto astioso ma vari anni de Longarini e due finanziarie in un mese mi danno forte bruciore di culo.

Modificato da Dado

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Certo sono d'accordo sugli sprechi, ma tu sai se hanno tagliato anche le auto blu, i barbieri a 11.000 euro, le pensioni bestiali e tutte le altre belle cose che la politica primaria si pappa?

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Certo sono d'accordo sugli sprechi, ma tu sai se hanno tagliato anche le auto blu, i barbieri a 11.000 euro, le pensioni bestiali e tutte le altre belle cose che la politica primaria si pappa?

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Questo e' benaltrismo. Non sistemiamo mai un cazzo, perche' c'e' ben altro di rotto. In attesa di purgare tutto il resto, intanto falciamo qualche provincia.

 

Nota 1:

Fosse per me non solo segherei anche le cose che citi, ma in molti casi procederei anche al recupero con la forza delle somme intascate. Esempio: ricalcolo la pensione dei deputati in pensione in base alla poca contribuzione e il resto lo recupero, diritto acquisito stacippa.

 

Nota 2:

Non sottovaluare l'effetto moltiplicativo: le centinaia/migliaia di stipendiucci che elargiamo negli enti inutili generano cifre pari ad n volte gli scandali piu' appariscenti come quelli dei parlamentari. Per assurdo: ci potremmo permettere qualche centinaio di Gasparri in autoblu, se non avessimo migliaia e migliaia di cazzoncelli a darsi le arie da amministratori della cosa pubblica senza aver completato con successo le scuole dell'obbligo.

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secessione? ce staccamo pacificamente dall'italia e creiamo lo stato ternano, con governo e conio proprio, e il ternano come lingua ufficiale. il drago nelle targhe e magari nel girone di qualificazione ai mondiali finiamo con spagna, germania e italia. avremmo più abitanti di vaticano e san marino messe insieme...

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secessione? ce staccamo pacificamente dall'italia e creiamo lo stato ternano, con governo e conio proprio, e il ternano come lingua ufficiale. il drago nelle targhe e magari nel girone di qualificazione ai mondiali finiamo con spagna, germania e italia. avremmo più abitanti di vaticano e san marino messe insieme...

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e ovviamente la ganja legalizzata

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secessione? ce staccamo pacificamente dall'italia e creiamo lo stato ternano, con governo e conio proprio, e il ternano come lingua ufficiale. il drago nelle targhe e magari nel girone di qualificazione ai mondiali finiamo con spagna, germania e italia. avremmo più abitanti di vaticano e san marino messe insieme...

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e ovviamente la ganja legalizzata

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ovviamente :D

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secessione? ce staccamo pacificamente dall'italia e creiamo lo stato ternano, con governo e conio proprio, e il ternano come lingua ufficiale. il drago nelle targhe e magari nel girone di qualificazione ai mondiali finiamo con spagna, germania e italia. avremmo più abitanti di vaticano e san marino messe insieme...

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e ovviamente la ganja legalizzata

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A questo punto pure le case chiuse!!!!! :lol::lol::lol::lol:

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QUESTI SIGNORI non dicono quanto può costare l'accorpamento delle province eliminate con quelle rimaste in vigore.

Costi amministrativi, costi informatici per adeguare i sistemi, trasferimenti di personale e quant'altro.

 

A conti fatti, l'eliminazione PARZIALE delle province ci costerà più di quello che si risparmia tagliando le poltrone degli amministratori.

Considerate che, tra l'altro, il numero dei consiglieri provinciali dovrà aumentare per forza, dato che non possono ledere il principio della rappresentanza.

 

Sulla soppressione deli enti con meno di 70 dipendenti e sull'accorpamento dei comuni più piccoli sono più che d'accordo.

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ora voglio vedere cosa si inventeranno per la crescita economica.

 

Nel frattempo, la BCE compra i nostri titoli e la germania chiede garanzie.

 

damoje berlusca e la famiglia come garanzia!

 

 

PPS: pozza annà a cartoni chi l'ha votato!

Modificato da lubiondo

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proposta interessante di un certo Claudio Pace su Facebook

 

"Un comitato per salvare il futuro di Terni. La fondazione Agnelli negli anni 90 aveva già proposto una forte riduzione delle regioni (12 macroregioni) con un forte risparmio economico (almeno di dieci miliardi di euro) e una maggiore efficienza e si...nergia nella pubblica amministrazione. L'Umbria sarebbe stata spartita tra Toscana e Lazio. La crisi internazionale, la risposta del governo italiano con l'inserimento dell'abolizione parziale delle province rende questa proposta attuabile ed è fortemente necessario muoversi alla svelta, non pensare che ormai i giochi sono fatti. Per Terni ci sono diverse possibilità di sopravvivenza, le elenco in ordine : 1) Equliibrare le provincie in Umbria inserendo Spoleto, Todi e Valnerina nella provincia di Terni (magari inglobando anche Rieti) 2) Fare provincia con Vt e Ri 3) Diventare provincia di Roma. Escludo quella che è più naturale ma meno conveniente per Terni ... divenire provincia di Perugia. Un eventualità da combattere con tutte le forze perchè sperimentato già cosa significa per Terni, basta guardare quello che succede con l'Ospedale Santa Maria o con il polo universitario. Considerando i tempi ristretti e i vantaggi che potrebbero venire dalla terza delle tre ipotesi sopra elencate credo che spostare se non l'intera provincia di Terni almeno il comune di Terni verso Roma, verso la provincia di Roma è l'unica possibilità 'politica' per Terni rimanere una "città" di importanza strategica a cominciare dal vitale settore del turismo e del turismo sportivo, vedi proposta di inserire Piediluco e la Valnerina nel giro delle olimpiadi Roma 2020. Credo sia urgente a questo punto istituire un comitato politico e sociale che sia in grado di portare a Roma con una sola voce questa ipotesi che sarebbe sicuramente il male minore nel caso ormai molto probabile che la provincia di Terni sia soppressa. Claudio Pace Visualizza altro

Di: Claudio Pace"

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Scusami se te lo dico, ma le città che si spostano verso Roma la loro importanza strategica la vedono tutte distrutte...il Lazio è solo Roma, le altre città non contano niente...diventereste una città di pendolari piano piano.

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proposta interessante di un certo Claudio Pace su Facebook

 

"Un comitato per salvare il futuro di Terni. La fondazione Agnelli negli anni 90 aveva già proposto una forte riduzione delle regioni (12 macroregioni) con un forte risparmio economico (almeno di dieci miliardi di euro) e una maggiore efficienza e si...nergia nella pubblica amministrazione. L'Umbria sarebbe stata spartita tra Toscana e Lazio. La crisi internazionale, la risposta del governo italiano con l'inserimento dell'abolizione parziale delle province rende questa proposta attuabile ed è fortemente necessario muoversi alla svelta, non pensare che ormai i giochi sono fatti. Per Terni ci sono diverse possibilità di sopravvivenza, le elenco in ordine : 1) Equliibrare le provincie in Umbria inserendo Spoleto, Todi e Valnerina nella provincia di Terni (magari inglobando anche Rieti) 2) Fare provincia con Vt e Ri 3) Diventare provincia di Roma. Escludo quella che è più naturale ma meno conveniente per Terni ... divenire provincia di Perugia. Un eventualità da combattere con tutte le forze perchè sperimentato già cosa significa per Terni, basta guardare quello che succede con l'Ospedale Santa Maria o con il polo universitario. Considerando i tempi ristretti e i vantaggi che potrebbero venire dalla terza delle tre ipotesi sopra elencate credo che spostare se non l'intera provincia di Terni almeno il comune di Terni verso Roma, verso la provincia di Roma è l'unica possibilità 'politica' per Terni rimanere una "città" di importanza strategica a cominciare dal vitale settore del turismo e del turismo sportivo, vedi proposta di inserire Piediluco e la Valnerina nel giro delle olimpiadi Roma 2020. Credo sia urgente a questo punto istituire un comitato politico e sociale che sia in grado di portare a Roma con una sola voce questa ipotesi che sarebbe sicuramente il male minore nel caso ormai molto probabile che la provincia di Terni sia soppressa. Claudio Pace Visualizza altro

Di: Claudio Pace"

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Scusami se te lo dico, ma le città che si spostano verso Roma la loro importanza strategica la vedono tutte distrutte...il Lazio è solo Roma, le altre città non contano niente...diventereste una città di pendolari piano piano.

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lo so ma non è la soluzione che preferisco infatti

 

a questo punto a mio avviso o si lotta strenuamente per difendere la Provincia (non i culi degli assessori ma la rappresentanza territoriale , che tra l'altro è elemento base dell'ente locale in genere) oppure si organizzano le forze sociali per cambiare nettamente rotta

 

io sarei per una nuova regione che comprenda Terni, Rieti e la Valnerina fino a Visso

c'è legame storico, geografico e viario

 

cosa che con i pappagalli non c'è

 

PS non insistete con i tagli delle province come panacea di tutti i mali , perchè ormai è pura propaganda

 

la lotta seria all'evasione fiscale è il vero risparmio altro che cazzi

 

e poi : perchè non abolirle TUTTE????

così è solo figli e figliastri

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secessione? ce staccamo pacificamente dall'italia e creiamo lo stato ternano, con governo e conio proprio, e il ternano come lingua ufficiale. il drago nelle targhe e magari nel girone di qualificazione ai mondiali finiamo con spagna, germania e italia. avremmo più abitanti di vaticano e san marino messe insieme...

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e ovviamente la ganja legalizzata

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la Repubblica Popolare della Conca Ternana?

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Annamo in toscana co Siena e Grosseto no? Almeno c'avemo il mare, il Nobile, il pecorino de Pienza noo?  :D

1952810[/snapback]

 

..la Chianina pe' fa la Fiorentina e la cinta Senese....

....

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secessione? ce staccamo pacificamente dall'italia e creiamo lo stato ternano, con governo e conio proprio, e il ternano come lingua ufficiale. il drago nelle targhe e magari nel girone di qualificazione ai mondiali finiamo con spagna, germania e italia. avremmo più abitanti di vaticano e san marino messe insieme...

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e ovviamente la ganja legalizzata

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la Repubblica Popolare della Conca Ternana?

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avevo pensato a quel nome, ma magari sarebbe più corretto farne una zona franca, tipo christiania a copenhagen. una società libertaria ternana in cui non esistono poteri ufficiali ma solo quelli dettati dall'esperienza e dalla collaborazione. ne potrebbero far parte tutte le comunità dei dintorni che lo volessero e avremmo un'esperienza simile a quella catalana, prima della soppressione delle milizie di franco. scopo primo, tenere fuori tutte le mafie e le organizzazioni criminali, di qualunque tipo.

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Da Terninrete.it

 

Aggiunto un nuovo criterio : la dimensione del territorio. Terni , comunque, fatta fuori.

 

Davvero strano che nel giro di pochissime ore sia nuovamente cambiato il criterio attraverso il quale si tagliano alcune province. Infatti, Lega e Tremonti, hanno fatto aggiungere una piccola postilla che, però, provvede a salvare ben 8 delle 37 province destinate a scomparire. E che ora sono diventate appena 29 . E cioè la valutazione della dimensione territoriale della provincia.

 

Puoi anche avere meno di 300 mila abitanti ma, ti salvi, se la superficie supera i 3 mila chilometri quadrati.

 

Sono salvi così due importanti bacini elettorali della Lega, Sondrio e Belluno. Sondrio, addirittura, è anche la patria di Giulio Tremonti dove è nato il 18 agosto del 1947.

 

Terni è fuori comunque. Oltre ad avere, soltanto, 234.814 abitanti a causa dell'assurda spartizione regionale, ha anche una dimensione territoriale ridotta : 2 mila 122 chilometri quadrati.

 

Per noi non c'è proprio speranza.

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Da Terninrete.it

 

Aggiunto un nuovo criterio : la dimensione del territorio. Terni , comunque, fatta fuori.

 

Davvero strano che nel giro di pochissime ore sia nuovamente cambiato il criterio attraverso il quale si tagliano alcune province. Infatti, Lega e Tremonti, hanno fatto aggiungere una piccola postilla che, però, provvede a salvare ben 8 delle 37 province destinate a scomparire. E che ora sono diventate appena 29 . E cioè la valutazione della dimensione territoriale della provincia.

 

Puoi anche avere meno di 300 mila abitanti ma, ti salvi, se la superficie supera i 3 mila chilometri quadrati.

 

Sono salvi così due importanti bacini elettorali della Lega, Sondrio e Belluno. Sondrio, addirittura, è anche la patria di Giulio Tremonti dove è nato il 18 agosto del 1947.

 

Terni è fuori comunque. Oltre ad avere, soltanto, 234.814 abitanti a causa dell'assurda spartizione regionale, ha anche una dimensione territoriale ridotta : 2 mila 122 chilometri quadrati.

 

Per noi non c'è proprio speranza.

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Ora più che mai, quindi, bisogna fare di tutto perchè Valnerina e spoletino passino in provincia di Terni.

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Da Terninrete.it

 

Aggiunto un nuovo criterio : la dimensione del territorio. Terni , comunque, fatta fuori.

 

Davvero strano che nel giro di pochissime ore sia nuovamente cambiato il criterio attraverso il quale si tagliano alcune province. Infatti, Lega e Tremonti, hanno fatto aggiungere una piccola postilla che, però, provvede a salvare ben 8 delle 37 province destinate a scomparire. E che ora sono diventate appena 29 . E cioè la valutazione della dimensione territoriale della provincia.

 

Puoi anche avere meno di 300 mila abitanti ma, ti salvi, se la superficie supera i 3 mila chilometri quadrati.

 

Sono salvi così due importanti bacini elettorali della Lega, Sondrio e Belluno. Sondrio, addirittura, è anche la patria di Giulio Tremonti dove è nato il 18 agosto del 1947.

 

Terni è fuori comunque. Oltre ad avere, soltanto, 234.814 abitanti a causa dell'assurda spartizione regionale, ha anche una dimensione territoriale ridotta : 2 mila 122 chilometri quadrati.

 

Per noi non c'è proprio speranza.

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Ora più che mai, quindi, bisogna fare di tutto perchè Valnerina e spoletino passino in provincia di Terni.

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Da "ignorante" come si può far richiesta di annessione territoriale?

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UPI UMBRIA: "ASSURDO CANCELLARE LA PROVINCIA DI TERNI"

13 Agosto 2011 13.55 - di Giorgio Ciaruffoli - Fonte: Radio Galileo - cod.296801

Immagini (1) Video (0) Documenti (0)

Il Presidente Guasticchi si augura che possa esserci ancora spazio per correzioni alla manovra del Governo.

 

Anche il Presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, interviene - in qualità di Presidente umbro dell'Upi, l'Unione delle province italiane - nell'ampio dibattito scaturito dai provvedimenti contenuti nella manovra economica da 45 miliardi varata dal Governo.

Per Guasticchi “si è ancora una volta preferito raschiare il barile degli enti locali, in particolare piccoli comuni e province, anziche' affrontare un percorso serio e partecipato di riordino istituzionale e tagli dei costi della politica partendo dall'alto dai privilegi, vitalizi e stipendi da nababbi che in tanti nella pubblica amministrazione continuano a percepire”

Il Presidente dell'Upi Umbria dice di augurarsi che “sulle Province, a partire da quella di Terni, ed i Comuni, possa esserci ancora spazio, in Parlamento, per correzioni e miglioramenti ad un taglio indiscriminato che considera soltanto il mero dato della consistenza numerica degli abitanti e non tiene conto delle caratteristiche territoriali, storiche e sociali dei diversi contesti geografici, Umbria compresa”.

Guasticchi ha parlato di “una manovra negativa, iniqua, che rischia di mettere in ginocchio il Paese, e cancella con un colpo di spugna piccoli comuni e realta' istituzionali importanti e storiche come la Provincia di Terni, il suo radicamento e la sua azione territoriale”.

Per quanto riguarda i costi della politica, il Presidente regionale dell'Upi ha ricordato come l'associazione sia pronta a dare il via, nel mese di settembre, ad una vera e propria mobilitazione per aprire il dibattito sulla eliminazione del listino per le regionali, vitalizi, benefit, e agevolazioni che sono appannaggio di una ristretta cerchia di rappresentanti istituzionali”.

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Da Terninrete.it

 

Aggiunto un nuovo criterio : la dimensione del territorio. Terni , comunque, fatta fuori.

 

Davvero strano che nel giro di pochissime ore sia nuovamente cambiato il criterio attraverso il quale si tagliano alcune province. Infatti, Lega e Tremonti, hanno fatto aggiungere una piccola postilla che, però, provvede a salvare ben 8 delle 37 province destinate a scomparire. E che ora sono diventate appena 29 . E cioè la valutazione della dimensione territoriale della provincia.

 

Puoi anche avere meno di 300 mila abitanti ma, ti salvi, se la superficie supera i 3 mila chilometri quadrati.

 

Sono salvi così due importanti bacini elettorali della Lega, Sondrio e Belluno. Sondrio, addirittura, è anche la patria di Giulio Tremonti dove è nato il 18 agosto del 1947.

 

Terni è fuori comunque. Oltre ad avere, soltanto, 234.814 abitanti a causa dell'assurda spartizione regionale, ha anche una dimensione territoriale ridotta : 2 mila 122 chilometri quadrati.

 

Per noi non c'è proprio speranza.

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Ora più che mai, quindi, bisogna fare di tutto perchè Valnerina e spoletino passino in provincia di Terni.

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Da "ignorante" come si può far richiesta di annessione territoriale?

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Se ben ricordo mi sembra di aver letto tempo fa che dovrebbe bastare una delibera regionale con maggioranza qualificata, ma potrei sbagliare

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