LA GRANDE BELLEZZA

[Me pizzica me mozzica 11]

una cosa questo film l'ha ottenuta: far parlare di sé

[Lu Generale 2227]

M'è bastato sfogliare un paio di volte alias... Brrrrrrrrrividi

perfetto, vedo che sai di cosa stiamo parlando!

[Lu Generale 2227]

una cosa questo film l'ha ottenuta: far parlare di sé

e ti pare poco!

[oscarwilde64 63]

Allora......intervengo senza aver visto il film, perchè mi limiterò ad un intervento "cornice", stimolato da racconti di chi l'ha visto e dai commenti raccolti sin qui, nel forum e altrove.

 

Innanzitutto, trovo naturale lo scatto d'orgoglio nazionale quando un nostro film raccoglie attenzione, curiosità e ammirazione nel mondo......trovo altrettanto innaturale una reazione opposta e siccome in Italia queste trombe mefitiche non mancano mai, un vaffanculo a squarcia gola verso chi spara alle spalle dei propri connazionali, ci sta tutto!!

 

Per mia atavica idiosincrasia (l'ho già ribadito in altre occasioni) quando un fenomeno diventa di "massa" a me comincia una reazione allergica, che mi allontana dall'evento in maniera direttamente proporzionale alla sua escalation verso l'alto.....però stavolta ho sentito i commenti "articolati" di quelli che l'hanno visto, che già si dividono in:

 

-quelli che l'hanno visto quando ancora non era stato nominato ai Golden e tanto meno agli Oscar

 

-quelli che l'hanno visto sull'onda del tam tam mediatico

 

Nella prima categoria ci sono persone che stimo profondamente (mio fratello e qualche amico mai inaffidabile da anni), nella seconda, tanti amici che stimo ma anche tanti "fallacciani" dell'ultim'ora.

 

Beh.....dagli uni e dagli altri almeno una cosa esce forte e chiara come messaggio da questo film: L'Italia distrutta e fottuta in maniera irrimediabile, dai suoi ORRORI più nefasti: corruzione, egoismo, egocentrismo, superficialità, vuoto assoluto, assenza di senso civico, distanza siderale da tutto ciò che rappresenti una REGOLA da rispettare, cinismo, disincanto, cattiveria d'animo e disillusione incallita.

 

Ed è comico sentire ancora oggi (stasera a cena uno ha esordito così commentando il successo di questo film) persone che si lamentano del "quadro sbagliato e deformato" che presentiamo al mondo e che loro (gli Americani) ci premiano solo perchè GODONO della conferma da parte nostra di ciò che pensano di noi da anni......

Ancora che ce la prendiamo con "gli altri"????

 

Gli altri non ci vedono come VOGLIONO VEDERCI ma semplicemente ci vedono per cosa siamo diventati. E la denuncia interna, venuta dal film di Sorrentino, è solo un atto dovuto.

 

Sapete cosa ci premiano GLI AMERICANI?? Il coraggio di riconoscere i nostri errori, orrori e difetti e la forza di buttarli in mezzo al mondo con classe, arte del racconto e magia, quella magia che ci hanno sempre riconosciuto e dalla quale hanno attinto a piene mani!

 

Se ognuno di noi, nel quotidiano, facesse il "piccolo Sorrentino" e la finisse di buttare sotto al tappeto la merda, forse la nostra stupenda e traviata Italia potrebbe ripartire con slancio verso un'avventura migliore di quella che ci ha accompagnato malinconicamente negli ultimi 20 anni!!

[osservatore 80]

Mi è piaciuto abbastanza, anche se si poteva osare di più (vd the tree of life, per capire come poteva essere).

 

Vi consiglio questo eccellente commento : http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/la-grande-bellezza-di-non-ammettere-le-critiche-alessandra-mamm-il-film-di-sorrentino-70213.htm

Modificato 18 Gennaio, 2014 da osservatore

[cesenticerqua 481]

A me personalmente m'è saputo:

La Grande pugnetta

 

che pesantezza de film

[callea 77]

Ho resistito una 30ina di minuti poi ho girato sul Banco dei Pugni, ben altro spessore.

 

Ma se questo ha vinto l'oscar quell'altri com'erano??

[Aghy 495]

ieri l'ho visto per la prima volta. allora, mie personalissime impressioni:

 

1) interessanti le scenografie esterne e nei palazzi ma questo si sapeva. interessante il contrasto tra la roma scenografica (comunque VUOTA come se non ci abitasse praticamente nessuno) e la grave e inarrestabile decadenza dei nostri costumi, ma anche questo si sapeva.

 

2) personaggi: non sono riuscito a percepire o a fare mio o a capire nessuno dei personaggi che mi sono scivolati via come se niente fosse. quando parlano molte parole sono incomprensibili. non sò se dipenda dai microfoni o dal fatto che si mangino le parole. comunque la suora vecchia di 104 anni era l'unica che parlava in modo chiaro e comprensibile.

 

3) chiesa: rimango perplesso, nel senso che non ho capito, su un aspetto del film che occupa buona parte della sceneggiatura e cioè come viene rappresentata la casta del clero con le suore e i cardinali che si fanno trattamenti estetici da 700 euro o ordinano champagne Crystal nei ristoranti di lusso o che si vezzeggiano nel descrivere come si preparano piatti in cucina. interessante il contrasto con la suora vecchia che fa le scale in ginocchio. sembra voler criticare questo ambiente marcio ma non mi sembra avvenga in maniera decisa. sembra più una rappresentazione colorata alla "tinto brass" per non prendersi troppo sul serio.

 

4) festini: provo una irritazione e voglia di repulsione, invece, nei confronti di quegli ambienti che sono descritti e immaginati in quel modo nel film. non sò se si tratti di una esagerazione alla "moccia" ma questi ambienti fanno veramente cagare. tanta gente "pacia". in confronto preferisco immaginarmi nei film ambientati in Sicilia di Tornatore con tutta quella gente che urla.. :D

 

5) gabbiani: di notte si sentono sempre i gabbiani. non ho capito che messaggio vuol dare con questi gabbiani di notte ma non si sentono solo nelle scene in cui c'è il protagonista principale (il che poteva far pensare a qualche suono immaginato) ma anche nelle scene in cui ci sono personaggi secondari.

 

 

PS: sono un tipo che ama i film "mattone" alla Malik.

 

PPS: stucchevole la pubblicità a tema della Fiat con Sorrentino che svende il nome del proprio film, ora da oscar, per pubblicizzare la 500...

[LUCACIARA85 315]

La Ferilli 50anni!!

Ma quanto cazzo è bona sta straccia de maiala!!!!!

[passaparola 82]

ieri l'ho visto per la prima volta. allora, mie personalissime impressioni:

 

1) interessanti le scenografie esterne e nei palazzi ma questo si sapeva. interessante il contrasto tra la roma scenografica (comunque VUOTA come se non ci abitasse praticamente nessuno) e la grave e inarrestabile decadenza dei nostri costumi, ma anche questo si sapeva.

 

2) personaggi: non sono riuscito a percepire o a fare mio o a capire nessuno dei personaggi che mi sono scivolati via come se niente fosse. quando parlano molte parole sono incomprensibili. non sò se dipenda dai microfoni o dal fatto che si mangino le parole. comunque la suora vecchia di 104 anni era l'unica che parlava in modo chiaro e comprensibile.

 

3) chiesa: rimango perplesso, nel senso che non ho capito, su un aspetto del film che occupa buona parte della sceneggiatura e cioè come viene rappresentata la casta del clero con le suore e i cardinali che si fanno trattamenti estetici da 700 euro o ordinano champagne Crystal nei ristoranti di lusso o che si vezzeggiano nel descrivere come si preparano piatti in cucina. interessante il contrasto con la suora vecchia che fa le scale in ginocchio. sembra voler criticare questo ambiente marcio ma non mi sembra avvenga in maniera decisa. sembra più una rappresentazione colorata alla "tinto brass" per non prendersi troppo sul serio.

 

4) festini: provo una irritazione e voglia di repulsione, invece, nei confronti di quegli ambienti che sono descritti e immaginati in quel modo nel film. non sò se si tratti di una esagerazione alla "moccia" ma questi ambienti fanno veramente cagare. tanta gente "pacia". in confronto preferisco immaginarmi nei film ambientati in Sicilia di Tornatore con tutta quella gente che urla.. :D

 

5) gabbiani: di notte si sentono sempre i gabbiani. non ho capito che messaggio vuol dare con questi gabbiani di notte ma non si sentono solo nelle scene in cui c'è il protagonista principale (il che poteva far pensare a qualche suono immaginato) ma anche nelle scene in cui ci sono personaggi secondari.

 

 

PS: sono un tipo che ama i film "mattone" alla Malik.

 

PPS: stucchevole la pubblicità a tema della Fiat con Sorrentino che svende il nome del proprio film, ora da oscar, per pubblicizzare la 500...

suppongo (ma è una mia personalissima interpretazione avendolo visto per la prima volta ieri sera e già iniziato da almeno mezz'ora) che lo stridìo dei gabbiani nel cielo voglia rappresentare simbolicamente il blabla e il chiacchiericcio vuoto degli umani sulla terra.

[FERODO 6]

^{Poteva essere peggio.}

[Scognamiglio 14]

che "Grande Cagata" secondo me è incredibile che un film così abbia vinto un Oscar.

[Razzotico 3854]

"...la donna, quando non capisce, si innamora...." M.Milani

[Scognamiglio 14]

retorico, pieno di luoghi comuni triti e ritriti, musiche copiate (identiche ) a Tree of Life. vuoto. non sense. nè ipnotico nè onirico nè surreale, solo una Grande Cagata pagata da Silvio motivo per il quale ha vinto anche l'Oscar. Nulla da eccepire se un film così può riscuotere successo ai botteghini o suscitare emozioni vintage, invidie e voglie di perversione all'italiano medio, ma che vinca un Oscar.....

[lupoeta 214]

HO FINALMENTE VISTO STO CAZZO DE FILM.

 

sono felicissimo che un glorioso spot sulle bellezze di roma abbia vinto l'oscar... mi aspetto pacchetti turistici intitolati " la grande bellezza" ergo fotografia magnifica

 

qui finiscono le note positive.

 

il film è slegato non c'è nessuna tensione che lo tiene insieme, singolarmente ci sono scene bellissime che potrebbero essere un ottimo cortometraggio, ma messe una di fila all'altra sembrano una accozzaglia di linguaggi e meta linguaggi che non si parlano

 

il film è superficiale, i dialoghi sono molto scontati, a parte qualche rara eccezione (scena sul divano in cui il prot. accusa la scrittrice si essere una chiacchierona incoerente) ma poca robba

 

la storia raccontata punta all'universalità, ma secondo me non tocca nessuna corda profonda ne dei caratteri dei personaggi ne della natura umana in generale

 

un carlo verdone monocromatico forse troppo caratterizzato dalla sua storia per essere credibile in quel ruolo

 

ferilli, sempre grandissima fica, senza note di colore

 

la cosa che mi ha disturbato di più sono i continui rimandi e le megagalattiche citazioni felliniane fatte però con una freddezza e una superficialità ostentata

 

 

 

detto questo è un piacevolissimo film, decisamente meritevole di essere posizionato sopra la merda che solitamente viene prodotta in italia

 

 

ps: ma venditti che cazzo ci azzecca su sto film?

 

nota polemica: ringraziare un cocainomane evasore non mi è sembrata cosa degna

 

ossequi

[Aghy 495]

suppongo (ma è una mia personalissima interpretazione avendolo visto per la prima volta ieri sera e già iniziato da almeno mezz'ora) che lo stridìo dei gabbiani nel cielo voglia rappresentare simbolicamente il blabla e il chiacchiericcio vuoto degli umani sulla terra.

però i gabbiani si sentono sempre di notte e in strade deserte. forse è l'eco delle cazzate sentite durante il giorno..

[Batm4n 551]

Preferisco film italiani

[Me pizzica me mozzica 11]

pregi: panorami e inquadrature di Roma spettacolari - bravura degli attori - rende bene il senso dello squallore e della vacuità di quel sistema di vita - ci stanno gran belle sorche difetti: il regista eccede in virtuosismi "tecnici" - è molto lento narrativamente - somiglia troppo a Fellini

anche a distanza di mesi..ribadisco quanto affermato a suo tempo

[passaparola 82]

però i gabbiani si sentono sempre di notte e in strade deserte. forse è l'eco delle cazzate sentite durante il giorno..

potrebbe

 

o potrebbe anche essere un contrappunto: spento il chiacchiericcio umano vacuo, finalmente di notte si sente qualcosa di serio e forse più "umano".

 

tanto ognuno può inventarsi qualsiasi cosa con questo genere di film

Modificato 5 Marzo, 2014 da passaparola

[Borgobellooooo!!! 436]

che "Grande Cagata" secondo me è incredibile che un film così abbia vinto un Oscar.

È esattamente quello che pensavo mentre lo stavo guardando. Ma io si sa che non faccio testo perché me piace Anna' a vede' li firmetti de Natale... un'abominio pe' li scienziati de li firme!!!

[Ryoga_ 70]

però i gabbiani si sentono sempre di notte e in strade deserte. forse è l'eco delle cazzate sentite durante il giorno..

i gabbiani regnano sulla monnezza.

[park 45]

Segnalo le paraculate all'artista che si lancia contro il muro e la fotografia squallida alla radical chic che si sente sto cazzo e viene smontata con 4 frasi (in questa scena me so commosso).

[CAPPUCCINO KID 1448]

C'ha detto culo che gli Oscar ce so stati la settimana passata.....

[passaparola 82]

i gabbiani regnano sulla monnezza.

regnano anche sul mare, quel mare che è il richiamo alla innocenza giovanile perduta (sia personale, vedi scena del "primo amore", che collettiva: romana e italiana e "oltre")... forse...chissà....boh....

[NINNI 1700]

Io l'ho visto volentieri. In particolare ho apprezzato l'ottima regia, la strepitosa fotografia, la bravura degli attori, il culo della Ferilli ancora notevole e alcune battute fulminanti. Non è un capolavoro ma, del resto, è chiaramente un film destinato al mercato estero. Se ci pensate anche gli ultimi film italiani che hanno vinto l'Oscar non è che fossero questi grandi capolavori: "La vita è bella", "Mediterraneo", "Nuovo Cinema Paradiso"... film carini ma niente di sconvolgente.

[Lasetti 10]

Io l'ho visto volentieri. In particolare ho apprezzato l'ottima regia, la strepitosa fotografia, la bravura degli attori, il culo della Ferilli ancora notevole e alcune battute fulminanti. Non è un capolavoro ma, del resto, è chiaramente un film destinato al mercato estero. Se ci pensate anche gli ultimi film italiani che hanno vinto l'Oscar non è che fossero questi grandi capolavori: "La vita è bella", "Mediterraneo", "Nuovo Cinema Paradiso"... film carini ma niente di sconvolgente.

Secondo me Mediterraneo e Nuovo Cinema Paradiso sono molto più che carini, ma tanto. Dopo so gusti, chiaro.

[NINNI 1700]

Secondo me Mediterraneo e Nuovo Cinema Paradiso sono molto più che carini, ma tanto. Dopo so gusti, chiaro.

Sono due film che mi sono piaciuti molto. Quello che volevo dire è che un film che vince l'Oscar non è necessariamente un capolavoro.

[Ryoga_ 70]

Tutti grandi critici letterari, pieni de verità assolute e sicuramente più preparati e competenti delle giurie che hanno ricoperto di premi Sorrentino. Non sarebbe meglio dire "a me non è piaciuto" anziché giudicare con tono perentorio e pretese di obbiettività? A me, per esempio, pur fra mille dubbi (basta tornare all'inizio del topic), il film è piaciuto moltissimo e piú lo vedo più lo trovo un film da oscar. E lo dico avendo apprezzato molto di più altri film di Sorrentino (su tutti This must be the place e Le conseguenze dell'amore) che comunque non reputo da Oscar.

credo che se il divo fosse stato su un presidente americano avrebbe vinto 5-6 oscar

[chetestraceki 1487]

Tutti grandi critici letterari, pieni de verità assolute e sicuramente più preparati e competenti delle giurie che hanno ricoperto di premi Sorrentino. Non sarebbe meglio dire "a me non è piaciuto" anziché giudicare con tono perentorio e pretese di obbiettività? A me, per esempio, pur fra mille dubbi (basta tornare all'inizio del topic), il film è piaciuto moltissimo e piú lo vedo più lo trovo un film da oscar. E lo dico avendo apprezzato molto di più altri film di Sorrentino (su tutti This must be the place e Le conseguenze dell'amore) che comunque non reputo da Oscar.

D'accordo, con una precisazione. Il mio preferito, da sempre, rimane l'uomo in più.

[Aghy 495]

la vittoria dell'Oscar a mio avviso non va vista come "il film è bello" o "il film è brutto". l'oscar è un pò come il pallone d'oro. a volte vince anche chi merita meno di altri secondo i gusti personali di ciascuno. non è il fatto che abbia vinto un oscar a dover convincere qualcuno che sia bello o brutto. a me non cambia di una virgola il mio pensiero. ci sono elementi che ho apprezzato ed altri che non ho apprezzato. è normale. al pubblico americano è piaciuto soprattutto perché li immerge in un museo a cielo aperto o nei palazzi (anche se dubito che buona parte del pubblico medio americano non si annoi nel vedere il film visto come sono abituati), a molti italiani no perché ne hanno forse le palle piene di vedere questi ambienti di ricchi e benestanti che se la spassano al di là di tutto come accadeva in maniera più comica ma non credo meno volgare in "vacanze di natale".

 

chiunque può vedere gli ultimi film che hanno vinto l'oscar come miglior film "hurtlocker", "slumdog millionaire", "il discorso del re", "the artist", "non è un paese per vecchi", "the departed" e pensare che altri avrebbero meritato al loro posto in quell'anno. a me sono piaciuti tutti ma uno no: mi è capitato di vedere "Argo", che ha vinto l'oscar 2012 come miglior film, e penso che sia stato un oscar immeritatissimo soprattutto perché parte da fatti accaduti realmente per poi riscriverli e inventare situazioni che non sono mai accadute minimizzando il lavoro fatto dai canadesi all'epoca e stra-sopravvalutando e idealizzando quello minimo (o nullo) fatto dagli americani in quella vicenda. eppure ha vinto l'oscar...

 

comunque di sorrentino era piaciuto molto "This must be the place", film comunque molto diverso da questo qui, però in quest'ultimo film non sono riuscito a seguire in maniera coinvolta come nel precedente che ho menzionato. sono semplicemente stato uno spettatore che seguiva un film che ha vinto l'oscar. "la vita è bella" invece mi aveva proprio commosso e coinvolto emotivamente.

Modificato 5 Marzo, 2014 da Aghy