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RUGBY DI ALTO LIVELLO - TOPIC UNICO

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Gran partita comunque. Francia che fino al 60esimo sembrava avere il sopravvento, ma che  cala molto alla distanza e dopo i cambi. I sudafricani si dimostrano straordinari per solidità e gestione della partita, mettendo anche grande qualità dalla panchina, con presunte "riserve" come Smith, De Klerk, Le Roux e Pollard, che dominano l'ultimo quarto di partita. Francesi con grande entusiasmo e alcune grandi giocate, specie da parte di quel genio di Dupont, ma vanno troppo a strappi e alla lunga commettono troppe imprecisioni nella gestione del pallone sia alla mano che nel gioco tattico con Jalibert e Ramos.

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l'Inghilterra ha fatto una gran partita ieri, delle contro rucks fantastiche.... però nonostante avesse tenuto il pallino della gara in mano, il Sudafrica è rimasto sempre incollato...in una partita senza mete, l'unica realizzata (quella dai verde gialli al 69') è stata decisiva. Ha riaperto la partita a circa 10' dal termine, quando si era 12-6 per gli inglesi, poi a 5' scarsi dal termine altra grande mischia chiusa degli Springboks che costringe i bianchi al fallo. Da metà campo Pollard si incarica della trasformazione e la mette per il sorpasso sul fil di lana. 

16-15 Sudafrica sotto la pioggia battente di Parigi.

Sarà riedizione della finale del 1995, quella degli "Invictus" raccontata nel meraviglioso film di C.Eastwood.

Stavolta in palio la leadership dei titoli mondiali tra Springboks e All Blacks (ne hanno al momento tre a testa).

Grandissima finale!

 

 

Modificato da chetestraceki

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L'altro Ieri sera, come da pronostico quasi scontato, una seppur buona difesa e la grinta dei Pumas non è bastata contro gli All Blacks straripanti, fantastici, imprendibili.

Nessuna meta per i sudamericani, 7 quelle invece realizzate dagli oceanici.

Alla fine il tabellino dice

Nuova Zelanda - Argentina 44-6

Modificato da chetestraceki

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1 ora fa, chetestraceki ha scritto:

l'Inghilterra ha fatto una gran partita ieri, delle contro rucks fantastiche.... però nonostante avesse tenuto il pallino della gara in mano, il Sudafrica è rimasto sempre incollato...in una partita senza mete, l'unica realizzata (quella dai verde gialli al 69') è stata decisiva. Ha riaperto la partita a circa 10' dal termine, quando si era 12-6 per gli inglesi, poi a 5' scarsi dal termine altra grande mischia chiusa degli Springboks che costringe i bianchi al fallo. Da metà campo Pollard si incarica della trasformazione e la mette per il sorpasso sul fil di lana. 

16-15 Sudafrica sotto la pioggia battente di Parigi.

Sarà riedizione della finale del 1995, quella degli "Invictus" raccontata nel meraviglioso film di C.Eastwood.

Stavolta in palio la leadership dei titoli mondiali tra Springboks e All Blacks (ne hanno al momento tre a testa).

Grandissima finale!

 

 

Penso che la meta è arrivata sul 15 a 6. Gli inglesi avevano piazzato un drop fenomenale. Ed in effetti sembrava quasi chiusa.. 

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1 ora fa, adriatico ha scritto:

Penso che la meta è arrivata sul 15 a 6. Gli inglesi avevano piazzato un drop fenomenale. Ed in effetti sembrava quasi chiusa.. 

si 15-6. Tra l’altro quel drop sono stati gli unici punti inglesi nel secondo tempo.

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Finale 3o e 4o posto

Inghilterra Argentina 26-23 

Pumas che buttano via in almeno un paio di occasioni la possibilità quanto meno del pareggio alla fine, 5’ dal termine la più clamorosa, quando un cecchino come Sanchez, all’ultima partita in nazionale oggi, sbaglia un calcio da posizione laterale. La nazionale della Rosa tiene il risultato difendendo molto bene nella seconda parte della seconda frazione.

Partita combattutissima, in attesa del big match di domani sera, intanto buon antipasto

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Anche i fenomeni sentono le grandi occasioni. Sudafrica meritatamente avanti all'intervallo 12-6. AB molto nervosi e imprecisi già prima del rosso (piuttosto fiscale) a Cane. Molti errori e Savea che  addirittura in diverse occasioni protesta apertamente con l'arbitro Barnes.

I sudafricani fin dall'inizio riescono a impostare la partita fisica e metodica, di attrito, che prediligono. Springboks che esibiscono anche la loro solita paraculaggine fuori dal comune. Etzebeth che nel finale concede una punizione fermando da posizione di palese fuorigioco un passaggio su un'azione pericolosissima al largo degli AB, facendo finta di passare di lì per caso, é a suo modo un'opera d'arte.

 

Per i neozelandesi servirà un'impresa leggendaria nel secondo tempo per ribaltarla.

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Questa mischia allo scadere, con gli AB che disperatamente cercano di conquistare la punizione per vincere e gli Springboks, in apnea da mezz'ora, che devono tenere, é l'anima di questo sport.

 

Partita straordinaria tra due squadre di fenomeni, entrambi avrebbero meritato. Come si fa a non amare questo sport?

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1 ora fa, E quillu je deeaa!!! ha scritto:

Questa mischia allo scadere, con gli AB che disperatamente cercano di conquistare la punizione per vincere e gli Springboks, in apnea da mezz'ora, che devono tenere, é l'anima di questo sport.

 

Partita straordinaria tra due squadre di fenomeni, entrambi avrebbero meritato. Come si fa a non amare questo sport?

Ma chi ha vinto??? 

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Partita un po’ bloccata, nervosa, dura per l’importanza della posta in gioco….la pioggerellina di Parigi e il campo bagnato non aiutano il gioco alla mano e la spettacolarità, anzi contribuiscono a favorire gli errori che si sono visti nel corso degli 80’.
In questa finale però si è vista tutta l’essenza del rugby nella sua essenzialità: pressione, placcaggi, sostegno, disciplina, territorio. E in questo il Sudafrica è fortissimo. La Nuova Zelanda, da par suo, ha fatto una gran partita di volontà e cuore, sotto dal 29’ per l’ingenua espulsione proprio del loro capitano, Cane, per un placcaggio alto. Prima ancora gli All Blacks avevano sofferto anche un giallo. Un giallo poi lo prendono all’inizio della seconda frazione anche gli Springboks, e lì gli All Blacks - finalmente in parità di nuovo anche se per solo 10’ - hanno spinto. Una meta annullata e poi un’altra buona, del grandissimo Beaden Barrett, la prima subita dai sudafricani in una finale in tutta la loro storia, l’unica di questo match e inoltre gli unici punti messi a tabellino nel secondo tempo da ambo le squadre. Gli All Blacks pagano gli errori dalle (non facili) punizione e trasformazione ottenuti nel match, mentre invece gli Springboks vincono proprio grazie a quelle di Pollard, senza fare mete. Reggono benissimo alla fine, anche in parità per un ulteriore giallo, questa volta di Kolbe.

Alla fine 12-11 Sudafrica contro Nuova Zelanda e quarta Coppa del Mondo per gli Springboks, ad oggi nessuno come loro.

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4 minuti fa, chetestraceki ha scritto:

Partita un po’ bloccata, nervosa, dura per l’importanza della posta in gioco….la pioggerellina di Parigi e il campo bagnato non aiutano il gioco alla mano e la spettacolarità, anzi contribuiscono a favorire gli errori che si sono visti nel corso degli 80’.
In questa finale però si è vista tutta l’essenza del rugby nella sua essenzialità: pressione, placcaggi, sostegno, disciplina, territorio. E in questo il Sudafrica è fortissimo. La Nuova Zelanda, da par suo, ha fatto una gran partita di volontà e cuore, sotto dal 29’ per l’ingenua espulsione proprio del loro capitano, Cane, per un placcaggio alto. Prima ancora gli All Blacks avevano sofferto anche un giallo. Un giallo poi lo prendono all’inizio della seconda frazione anche gli Springboks, e lì gli All Blacks - finalmente in parità di nuovo anche se per solo 10’ - hanno spinto. Una meta annullata e poi un’altra buona, del grandissimo Beaden Barrett, la prima subita dai sudafricani in una finale in tutta la loro storia, l’unica di questo match e inoltre gli unici punti messi a tabellino nel secondo tempo da ambo le squadre. Gli All Blacks pagano gli errori dalle (non facili) punizione e trasformazione ottenuti nel match, mentre invece gli Springboks vincono proprio grazie a quelle di Pollard, senza fare mete. Reggono benissimo alla fine, anche in parità per un ulteriore giallo, questa volta di Kolbe.

Alla fine 12-11 Sudafrica contro Nuova Zelanda e quarta Coppa del Mondo per gli Springboks, ad oggi nessuno come loro.

Diciamo che la nuova Zelanda è sicuramente il Brasile del rugby... Ma il Sudafrica è la Germania.. 

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L'errore di Allan ci è costato caro, certo non gli si può gettare la croce addosso, però è un dato di fatto una partita molto ben giocata dall'Italia che per un calcio errato perdi.

Volevo dire anche che confrontando la posizione del calcio sbagliato di Allan con quello di trasformazione finale di Garbisi ci fanno non più di due o tre metri, ovviamente uno a destra (Garbisi) uno a sinistra Allan.

Detto questo nell'occasione del calcio di Allan (che era defilato a sinistra e discretamente lontano) io se ero il Lamaro  avrei scelto di andarmela a giocare in touche, però so scelte che si fanno confidando nel calciatore.

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Buonissimo inizio di Sei Nazioni, prendiamo un punto di bonus difensivo contro i Maestri inglesi, marcando una meta più di loro (3 contro 2). Alla fine all’Olimpico e’ 24-27 per la nazionale della rosa

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Under20 che perdono come polli di un punto in Irlanda

Scozia cui non danno clamorosamente una meta allo scadere e quindi vincono i Franzosi (e io perdo la scomess arbitro di merda)

Inghilterra batte un orgoglioso Galles di due punti 

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Rispetto alla prima partita due passi indietro, vero è che giocavamo contro i numeri 2 al mondo, ma non abbiamo fatto una bella partita.

Mi auguro solo che l'Irlanda non abbia giocato con il freno a mano tirato il che rivaluterebbe un minimo la nostra prestazione, viste le sberle prese nelle ultime due partite del mondiale.

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Gli sport di squadra hanno delle maglie con un karma….quella azzurra dell’Italia purtroppo è negativo perché, dopo una gran difesa nel primo tempo, una dura lotta nel secondo contro una orgogliosa Francia ridotta per l’intera seconda frazione con un uomo in meno, non si riesce a vincere a Lille con un calcio di Garbisi (che aveva fatto una grande partita) che prende il palo all’82’…..

Avremmo meritato di vincere alla fine e’ 13-13 ma se non vinci nemmeno con gli avversari in inferiorità numerica per 40’ minuti e oltre….

Peccato

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Ieri la Scozia ha battuto e bene l’Inghilterra mentre l’Irlanda soffre un ottimo Galles….il risultato per i Verdi è bugiardo (addirittura col punto di bonus) oppure la dice lunga sulla forza degli irlandesi che seppure in una giornata non ottimale per loro comunque dilagano.

Inoltre curiosità sulla partita di Dublino, e’ stata la prima al 6 Nazioni per un arbitro italiano, Piardi, che ha dovuto dare una non facile meta tecnica ai gallesi e comunque non si è fatto intimorire dal sempre caldo pubblico di casa.

Modificato da chetestraceki

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