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Lu Cecco

NUOVA TERNANA TRAMITE AZIONARIATO POPOLARE?

Messaggi raccomandati

Riporto da fb.....ma non sono a conoscenza di nulla...riporto solo per non perdere tempo e dividersi in troppe iniziative diverse

 

HIC SUNT FERAE

 

I promotori del "Comitato di Solidarietà rossoverde" ci hanno confermato che la prima riunione propedeutica alla creazione del comitato si terrà venerdì 17 marzo, alle ore 21, presso i locali di Arredo Famiglia in Terni, via Maestri del Lavoro, Zona Sabbione.

Tutti gli interessati sono invitati a partecipare.

L'invito è ovviamente esteso ai rappresentanti di tutti i gruppi riconosciuti e ai gruppi operanti su facebook, ai rappresentanti delle curve Nord ed Est e ai giornalisti interessati alla vicenda.

HIC SUNT FERAE

sapete cos'è sto "Comitato di Solidarietà Rossoverde"? Chi ne sa qualcosa? Anche in pvt, grazie.

Io dico che possiamo anche incontrarci là, intanto, per conoscerci. Poi magari si fa una newsletter, un gruppo whatsup per mantenersi in contatto tra noi, propedeutico magari ad una cena per studiare la forma migliore per iniziare, speriamo in sinergia con altri "gruppi spontanei".

Se si comincia con una serie di gruppi che cominciano ad interagire tra loro, secondo me, possiamo farcela.

LA TERNANA SIAMO NOI

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  • Voto Negativo 1

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Non potro' essere presente nemmeno in futuro

Tuttavia se il progetto parte il mio piccolo contributo lo daro'

io puro

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Poi il claim HIC SUNT FERAE non mi sembra il massimo segnale di discontinuità.

hic dovrebbe esse il verso dell' ubriaco

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oggi giustamente ognuno vuol fare qualcosa e cercare di ripartire...tutto lecito ci mancherebbe ma non sprecate/sprechiamo energie....

ci si stà muovendo su molti fronti e ripeto questo è positivo perche dimostra che la città è viva.....

a breve speriamo di risentirci per qualche novità legate anche al mondo delle curve

 

AVANTI TERNI!

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Leggere che la vostra città sta reagendo in massa mi fa molto piacere. Un piccolo consiglio, per costruire una nuova realtà avete sicuramente bisogno che la maggioranza della città e della tifoseria vi segua, sia per un eventuale sostegno economico sia per rompere veramente i coglioni all'amministrazione di Terni. Ricordatevi che i politici, soprattutto nelle realtà locali, vanno dove tira il vento percui fate in modo che questo vento li porti a favore vostro con trasparenza, voglia e presenze allo stadio per la nuova Ternana. Buona fortuna ragazzi qualsiasi sia la vostra forma di protesta. Tornate cazzuti come eravate anni fa

  • Voto Positivo 1

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sapete cos'è sto "Comitato di Solidarietà Rossoverde"? Chi ne sa qualcosa? Anche in pvt, grazie.

Io dico che possiamo anche incontrarci là, intanto, per conoscerci. Poi magari si fa una newsletter, un gruppo whatsup per mantenersi in contatto tra noi, propedeutico magari ad una cena per studiare la forma migliore per iniziare, speriamo in sinergia con altri "gruppi spontanei".

Se si comincia con una serie di gruppi che cominciano ad interagire tra loro, secondo me, possiamo farcela.

LA TERNANA SIAMO NOI

Assolutamente d'accordo, ma non ce famo magnà il cazzo da le mosche...questa volta ci si organizza sul serio, però dobbiamo essere uniti e remare dalla stessa parte. Sappiate che se questa cosa dovesse partire e dovesse avere risonanza non dico nazionale, ma quanto meno nella politica locale, sicuramente cercheranno tutti i modi possibili per smontarla. Immaginiamo che questo progetto prenda corpo, io immagino che a giugno prossimo ci sarà una campagna acquisti faraonica per cercare di distrarre tutti da questa nuova cosa che tentiamo di creare secondo l'ormai tanto conosciuto dividi et impera. Longarini tutto è tranne un coglione e di soldi ne ha per fare guerre e vincerle. L'unica cosa che vuole è tenersi sotto i radar e per fare questo è stato disposto a spendere fior di quattrini in avvocati, a fare acquisti mirati secondo il malumore della gente e incontri con i tifosi non appena ci fossero stati segni di unione nella protesta. La mia estrema paura è che ci si organizzi nel creare qualcosa che poi, con la prima ventata di pseudo-ottimismo viene portata via come un castello di carte. Il mio unico appello è quello di non farci distrarre dagli specchietti per le allodole e per una volta nella vita, scafamoce un tantino tutti quanti. Per una volta basta ricordà la serie A de Viciani, i derby in cui l'Umbria era solo rossoverde di 30/40 anni fa. Quella è storia e leggenda dei nostri colori. Ora le cose sono diverse e invece de piagnece addosso bisogna lottà concretamente. Semo rimasti allo stereotipo della terni contadina e de li carri de maggio. Non faccio paragoni co li cuniji perché me ne cieco, ma noi rischiamo da perde il passo. Siamo veramente gente operaia e un popolo baldo e fiero come scritto sullo striscione? Allora dimostriamolo, tiriamo su questo progetto e vediamo dove porta. Potrebbe fallire come potrebbe andà bene...de sicuro se resti su la poltrona a smadonnà e a tirà li corbi le cose non è che cambiano. Se per 14 anni che facciamo in questo modo non è cambiato nulla, allora dobbiamo cambiare noi! Le madonne e i corbi facciamoli tirà a loro, provamo a daje fastidio. Di sicuro con tutti i mezzi di comunicazione che hai ora non serve essere tutti quanti a terni fisicamente per dare una mano...il problema è che spesso la gente non c'ha voja e soprattutto al primo cambio de vento crolla tutto. Detto questo, creiamo un gruppo whatsapp con tutti quelli che aderiscono a questa cosa. Con i vari legali informiamoci su cosa si può e si deve fare. Poi ognuno si prende dei compiti e anche a distanza si fa il suo. Basta veramente un'ora al giorno per fare meglio di questo circo. Io personalmente torno a terni verso pasqua. Per chi ce sta, oltre a l'auguri, ce potemo mette pure co le zampe sotto lu tavolo e facce una chiacchierata.

Io la ternana me la vado a arpija!

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Assolutamente d'accordo, ma non ce famo magnà il cazzo da le mosche...questa volta ci si organizza sul serio, però dobbiamo essere uniti e remare dalla stessa parte. Sappiate che se questa cosa dovesse partire e dovesse avere risonanza non dico nazionale, ma quanto meno nella politica locale, sicuramente cercheranno tutti i modi possibili per smontarla. Immaginiamo che questo progetto prenda corpo, io immagino che a giugno prossimo ci sarà una campagna acquisti faraonica per cercare di distrarre tutti da questa nuova cosa che tentiamo di creare secondo l'ormai tanto conosciuto dividi et impera. Longarini tutto è tranne un coglione e di soldi ne ha per fare guerre e vincerle. L'unica cosa che vuole è tenersi sotto i radar e per fare questo è stato disposto a spendere fior di quattrini in avvocati, a fare acquisti mirati secondo il malumore della gente e incontri con i tifosi non appena ci fossero stati segni di unione nella protesta. La mia estrema paura è che ci si organizzi nel creare qualcosa che poi, con la prima ventata di pseudo-ottimismo viene portata via come un castello di carte. Il mio unico appello è quello di non farci distrarre dagli specchietti per le allodole e per una volta nella vita, scafamoce un tantino tutti quanti. Per una volta basta ricordà la serie A de Viciani, i derby in cui l'Umbria era solo rossoverde di 30/40 anni fa. Quella è storia e leggenda dei nostri colori. Ora le cose sono diverse e invece de piagnece addosso bisogna lottà concretamente. Semo rimasti allo stereotipo della terni contadina e de li carri de maggio. Non faccio paragoni co li cuniji perché me ne cieco, ma noi rischiamo da perde il passo. Siamo veramente gente operaia e un popolo baldo e fiero come scritto sullo striscione? Allora dimostriamolo, tiriamo su questo progetto e vediamo dove porta. Potrebbe fallire come potrebbe andà bene...de sicuro se resti su la poltrona a smadonnà e a tirà li corbi le cose non è che cambiano. Se per 14 anni che facciamo in questo modo non è cambiato nulla, allora dobbiamo cambiare noi! Le madonne e i corbi facciamoli tirà a loro, provamo a daje fastidio. Di sicuro con tutti i mezzi di comunicazione che hai ora non serve essere tutti quanti a terni fisicamente per dare una mano...il problema è che spesso la gente non c'ha voja e soprattutto al primo cambio de vento crolla tutto. Detto questo, creiamo un gruppo whatsapp con tutti quelli che aderiscono a questa cosa. Con i vari legali informiamoci su cosa si può e si deve fare. Poi ognuno si prende dei compiti e anche a distanza si fa il suo. Basta veramente un'ora al giorno per fare meglio di questo circo. Io personalmente torno a terni verso pasqua. Per chi ce sta, oltre a l'auguri, ce potemo mette pure co le zampe sotto lu tavolo e facce una chiacchierata.

Io la ternana me la vado a arpija!

:clap::clap::clap::clap:

 

SE CI SENTIAMO ANCORA UN POPOLO DOBBIAMO METTERCI OGNUNO UN PEZZETTO DI SE'

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Leggere che la vostra città sta reagendo in massa mi fa molto piacere. Un piccolo consiglio, per costruire una nuova realtà avete sicuramente bisogno che la maggioranza della città e della tifoseria vi segua, sia per un eventuale sostegno economico sia per rompere veramente i coglioni all'amministrazione di Terni. Ricordatevi che i politici, soprattutto nelle realtà locali, vanno dove tira il vento percui fate in modo che questo vento li porti a favore vostro con trasparenza, voglia e presenze allo stadio per la nuova Ternana. Buona fortuna ragazzi qualsiasi sia la vostra forma di protesta. Tornate cazzuti come eravate anni fa

:clap::clap::clap:

 

Bella lì, grazie.

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Cosa ne uscirà fuori non lo so, ma è la prima reazione degna di nota dopo anni di torpore eroicamente indotto.

Partecipare è doveroso.

Esatto, la cosa che volevo scrive io.. Aggiungetemi alla lista. Grazie!!

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oggi giustamente ognuno vuol fare qualcosa e cercare di ripartire...tutto lecito ci mancherebbe ma non sprecate/sprechiamo energie....

ci si stà muovendo su molti fronti e ripeto questo è positivo perche dimostra che la città è viva.....

a breve speriamo di risentirci per qualche novità legate anche al mondo delle curve

 

AVANTI TERNI!

Ecco quello che volevo sentì.Crazy Fan da Campomicciolo,c'è!

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...non vorrei spegne gli entusiasmi ma ste cose non hanno mai funzionato...anche se ci speriamo tutti...come la retrocessione...siamo di fatto retrocessi...pero' sotto sotto ce se spera sempre fino alla fine...

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Contiamoci:

1.LuCecco

2.Altoforno

3. Pietro

4.Dvd

5.C'monne fere

6.Cacafocu

7.Ostinato

8.Mides

9.boe

10.Chetestraceki

11.Lugenerale

12.Il Conte di Collebertone

13.foddy

14.torquemada

15.ErNanna

16.Woodstock '73

17.MantovaRossoverde

18.Elettrocarbonium

19.paolo71

20.Viciani

21.bartolelli

22.ilprofessore

23.longarinivattene!

24.zombafossu

25.Lugnefro

26.BuFera (che ha scritto il "manifesto" del "La Ternana siamo noi"

27.LuCignale

28.paolo65

29.classe86_ (per qualcosa di più delle maglie speriamo)

30.mepizzicamemozzica

31.ferotto81

32.ternano_84

33.Grisou

34.giulioforte

35.Posse

36.stregone

37.Cervezaro

38.crazy fan

39.Dado

40. (L'ultimo dei Mohicani??)

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9.boe

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29.classe86_ (per qualcosa di più delle maglie speriamo)

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33.Grisou

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35.Posse

36.stregone

37.Cervezaro

38.crazy fan

39.Dado

40. (L'ultimo dei Mohicani??)

Certo che letti uno de seguito all'altro....😀

Comunque, damoce un appuntamento, de sabato e con un po' di anticipo se possibile, sennò famo solo chiacchiere. Magari sotto Pasqua, così chi viene da fuori se organizza.

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Credo che un progetto del genere per avere un minimo di possibilità di successo deve basarsi su alcuni punti imprescindibili:

1) Costituire immediatamente una Associazione capace di rappresentare il più possibile il tessuto socioeconomico cittadino. Questa avrà un Comitato di poche persone che saranno delegate da tutti gli associati nel prendere decisioni e intraprendere iniziative, altrimenti con troppi galli a canta' non se fa mai giorno. Ritengo che tra i rappresentanti debba esserci una persona del tifo organizzato, una di eventuali club che si associeranno, una degli eventuali soci sostenitori (aziende o privati che garantiscono una certa quota annuale, una di tutti gli associati, una degli sponsor, una eventualmente istituzionale.

1) individuare società sportiva da rilevare per poter partire da una categoria tale da costringere il Comune a porsi il problema sulla "seconda" squadra di Terni (concessione Liberati?, adeguamento altro impianto?);

2) coinvolgere imprenditori e aziende per sposare il progetto VERA TERNANA. Sarò un ottimista, ma trovare fra amici e conoscenti comunque affezionati al rosso verde, 100 realtà e persone capaci di garantire per più anni 5.000 euro cad. all'anno non è assolutamente utopia, ve lo garantisco

3) associati. Anche in questo caso dobbiamo lavorare sodo per coinvolgere almeno un migliaio di adesioni (che poi potranno diventare quote societarie di una successiva SPA). 50/100 euro l'anno magari includendo l'abbonamento e/o altri benefits;

4) Sponsor. Anche in questo caso, affidandoci ad agenzie specializzate magari locali perché conoscono il tessuto produttivo, bisogna trovare molti sponsor per recuperare ulteriori risorse.

5) mettere subito nelle mani di addetti ai lavori ternani ( ex calciatori, direttori sportivi, allenatori) la organizzazione. Tecnica della futura societa', coprendo anche aspetti legati al settore giovanile.

6) lavorare sui media. La storia di una "TERNANA WORKING CLASS" potrebbe riscuotere simpatie da tutto il mondo del tifo europeo stanco di un calcio sempre più legato al business. Una campagna social per sostenere il progetto non è utopia.

 

Insomma credo che l'obiettivo dovrebbe essere quello di partire con una massa critica tale da portare quanti più possibile dalla nostra parte e pararci da fastidiosi rigurgiti della bestia che dobbiamo estirpare nella nostra città. A quel punto proclami roboanti, acquisti a sensazione e altre puttanate avrebbero molti meno proseliti, con la nuova vera ternana che magari nell'arco di due anni è già in LND. Inoltre romperemmo veramente le scatole a chi vorrebbe ad esempio lo stadio tutto per se.

 

Anche in questo caso, ritengo che la nostra casa dovrebbe essere comunque il Liberati e visto che la convenzione non è ancora ratificata, dovremmo presentarci entro il prossimo campionato con una richiesta di utilizzo.

 

Bisogna accelerare al massimo. Io ho un'azienda e 5.000€ l'anno sono disposto a metterle e credo che potrei portare almeno altre 3-4 aziende amiche a fare altrettanto. Se ognuno di noi si da da fare non stiamo parlando di sogni.

  • Voto Positivo 2

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Credo che un progetto del genere per avere un minimo di possibilità di successo deve basarsi su alcuni punti imprescindibili:

1) Costituire immediatamente una Associazione capace di rappresentare il più possibile il tessuto socioeconomico cittadino. Questa avrà un Comitato di poche persone che saranno delegate da tutti gli associati nel prendere decisioni e intraprendere iniziative, altrimenti con troppi galli a canta' non se fa mai giorno. Ritengo che tra i rappresentanti debba esserci una persona del tifo organizzato, una di eventuali club che si associeranno, una degli eventuali soci sostenitori (aziende o privati che garantiscono una certa quota annuale, una di tutti gli associati, una degli sponsor, una eventualmente istituzionale.

1) individuare società sportiva da rilevare per poter partire da una categoria tale da costringere il Comune a porsi il problema sulla "seconda" squadra di Terni (concessione Liberati?, adeguamento altro impianto?);

2) coinvolgere imprenditori e aziende per sposare il progetto VERA TERNANA. Sarò un ottimista, ma trovare fra amici e conoscenti comunque affezionati al rosso verde, 100 realtà e persone capaci di garantire per più anni 5.000 euro cad. all'anno non è assolutamente utopia, ve lo garantisco

3) associati. Anche in questo caso dobbiamo lavorare sodo per coinvolgere almeno un migliaio di adesioni (che poi potranno diventare quote societarie di una successiva SPA). 50/100 euro l'anno magari includendo l'abbonamento e/o altri benefits;

4) Sponsor. Anche in questo caso, affidandoci ad agenzie specializzate magari locali perché conoscono il tessuto produttivo, bisogna trovare molti sponsor per recuperare ulteriori risorse.

5) mettere subito nelle mani di addetti ai lavori ternani ( ex calciatori, direttori sportivi, allenatori) la organizzazione. Tecnica della futura societa', coprendo anche aspetti legati al settore giovanile.

6) lavorare sui media. La storia di una "TERNANA WORKING CLASS" potrebbe riscuotere simpatie da tutto il mondo del tifo europeo stanco di un calcio sempre più legato al business. Una campagna social per sostenere il progetto non è utopia.

 

Insomma credo che l'obiettivo dovrebbe essere quello di partire con una massa critica tale da portare quanti più possibile dalla nostra parte e pararci da fastidiosi rigurgiti della bestia che dobbiamo estirpare nella nostra città. A quel punto proclami roboanti, acquisti a sensazione e altre puttanate avrebbero molti meno proseliti, con la nuova vera ternana che magari nell'arco di due anni è già in LND. Inoltre romperemmo veramente le scatole a chi vorrebbe ad esempio lo stadio tutto per se.

 

Anche in questo caso, ritengo che la nostra casa dovrebbe essere comunque il Liberati e visto che la convenzione non è ancora ratificata, dovremmo presentarci entro il prossimo campionato con una richiesta di utilizzo.

 

Bisogna accelerare al massimo. Io ho un'azienda e 5.000€ l'anno sono disposto a metterle e credo che potrei portare almeno altre 3-4 aziende amiche a fare altrettanto. Se ognuno di noi si da da fare non stiamo parlando di sogni.

ottimi spunti, ottima base di partenza. Nella mia testa era più o meno così.

AVANTI TERNI

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Credo che un progetto del genere per avere un minimo di possibilità di successo deve basarsi su alcuni punti imprescindibili:

1) Costituire immediatamente una Associazione capace di rappresentare il più possibile il tessuto socioeconomico cittadino. Questa avrà un Comitato di poche persone che saranno delegate da tutti gli associati nel prendere decisioni e intraprendere iniziative, altrimenti con troppi galli a canta' non se fa mai giorno. Ritengo che tra i rappresentanti debba esserci una persona del tifo organizzato, una di eventuali club che si associeranno, una degli eventuali soci sostenitori (aziende o privati che garantiscono una certa quota annuale, una di tutti gli associati, una degli sponsor, una eventualmente istituzionale.

1) individuare società sportiva da rilevare per poter partire da una categoria tale da costringere il Comune a porsi il problema sulla "seconda" squadra di Terni (concessione Liberati?, adeguamento altro impianto?);

2) coinvolgere imprenditori e aziende per sposare il progetto VERA TERNANA. Sarò un ottimista, ma trovare fra amici e conoscenti comunque affezionati al rosso verde, 100 realtà e persone capaci di garantire per più anni 5.000 euro cad. all'anno non è assolutamente utopia, ve lo garantisco

3) associati. Anche in questo caso dobbiamo lavorare sodo per coinvolgere almeno un migliaio di adesioni (che poi potranno diventare quote societarie di una successiva SPA). 50/100 euro l'anno magari includendo l'abbonamento e/o altri benefits;

4) Sponsor. Anche in questo caso, affidandoci ad agenzie specializzate magari locali perché conoscono il tessuto produttivo, bisogna trovare molti sponsor per recuperare ulteriori risorse.

5) mettere subito nelle mani di addetti ai lavori ternani ( ex calciatori, direttori sportivi, allenatori) la organizzazione. Tecnica della futura societa', coprendo anche aspetti legati al settore giovanile.

6) lavorare sui media. La storia di una "TERNANA WORKING CLASS" potrebbe riscuotere simpatie da tutto il mondo del tifo europeo stanco di un calcio sempre più legato al business. Una campagna social per sostenere il progetto non è utopia.

 

Insomma credo che l'obiettivo dovrebbe essere quello di partire con una massa critica tale da portare quanti più possibile dalla nostra parte e pararci da fastidiosi rigurgiti della bestia che dobbiamo estirpare nella nostra città. A quel punto proclami roboanti, acquisti a sensazione e altre puttanate avrebbero molti meno proseliti, con la nuova vera ternana che magari nell'arco di due anni è già in LND. Inoltre romperemmo veramente le scatole a chi vorrebbe ad esempio lo stadio tutto per se.

 

Anche in questo caso, ritengo che la nostra casa dovrebbe essere comunque il Liberati e visto che la convenzione non è ancora ratificata, dovremmo presentarci entro il prossimo campionato con una richiesta di utilizzo.

 

Bisogna accelerare al massimo. Io ho un'azienda e 5.000€ l'anno sono disposto a metterle e credo che potrei portare almeno altre 3-4 aziende amiche a fare altrettanto. Se ognuno di noi si da da fare non stiamo parlando di sogni.

 

Concordo su tutto (e anche io, da privato, 5.000€ all’anno sono disposto a metterli)

Ps. occorrerebbe inoltre capire e poi spiegare bene alle aziende anche i vantaggi fiscali di atti di liberalita’/sponsorizzazioni delle societa’ dilettantistiche (magari l’azienda spende 5 e recupera, che ne so, 2 in detrazioni varie).

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Concordo su tutto (e anche io, da privato, 5.000€ all’anno sono disposto a metterli)

Ps. occorrerebbe inoltre capire e poi spiegare bene alle aziende anche i vantaggi fiscali di atti di liberalita’/sponsorizzazioni delle societa’ dilettantistiche (magari l’azienda spende 5 e recupera, che ne so, 2 in detrazioni varie).

Bisogna studiare una formula societaria (o comunque un paio di opzioni) che permetta, in base a chi potrebbe aderire, i migliori vantaggi fiscali. Sarà molto importante promuoversi sul territorio in modo molto continuo e visibile, così che poi magari le aziende abbiamo un importante ritorno in pubblicità e perchè no vendite. Prima studiare la formula societaria giusta, poi proporla ad associazioni di categorie e singoli privati.

Bisogna fare qualcosa di nuovo. Non quanto già fatto, quello ci serve come know how, ma dobbiamo creare un modello che porti delle novità secondo me.

Modificato da chetestraceki

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Bisogna studiare una formula societaria (o comunque un paio di opzioni) che permetta, in base a chi potrebbe aderire, i migliori vantaggi fiscali. Sarà molto importante promuoversi sul territorio in modo molto continuo e visibile, così che poi magari le aziende abbiamo un importante ritorno in pubblicità e perchè no vendite. Prima studiare la formula societaria giusta, poi proporla ad associazioni di categorie e singoli privati.

Bisogna fare qualcosa di nuovo. Non quanto già fatto, quello ci serve come know how, ma dobbiamo creare un modello che porti delle novità secondo me.

 

Si certo.

Tra l’altro una cosa come questa potrebbe consentire anche ai tanti di noi (me compreso) che non possono vivere a Terni (e Terni) tutte le settimane di sentirsi comunque parte integrante del “progetto” e della Citta’ offrendo un contributo tangibile e partecipando quando possibile.

Le formule di partecipazione possono essere tante, potremmo essere creativi (tipo, hai un mini appartamento sfitto? Dove magari se va bene ce recuperi 3-4mila euro l’anno dopo aver pagato le tasse? Bene, quello potrebbe essere messo a disposizione della societa’ per concederlo ad un giocatore, speramo forte e che ce soffi, che viene da fuori Terni – per esempio)

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Perfetto bardasci! Visto che semo belli carichi, onde evitare che un'eventuale vittoria con il trapani riaccenda gli entusiasmi e non se ne faccia più nulla e coscienti che la serie B o qualsiasi categoria con questi soggetti rappresenta la morte della ternana e di terni, io propongo di trovare una data in cui ci incontriamo perché le chiacchiere so tanto belle ma avemo visto 14 anni de chiacchiere do c'hanno portato no? :P

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Ci ho riflettuto a lungo. E mi spiace non aver avallato tutto subito, ma come avrete avuto modo di vedere da un paio di settimane sto scrivendo poco e niente.

 

Primo: la Ternana non esiste più, non è questa.

 

Secondo: ho sempre auspicato il fallimento per poter ripartire dal basso. Dal basso intendo dalla Lega Pro, i campetti di serie D sono insopportabili purtoppo, ma ho sempre saputo dentro di me che saremmo retrocessi e che ci saremmo dovuti tenere ancora questi bastardi per chissà quanti altri anni.

 

Terzo: a 35 ancora non ho visto la mia Ternana andare in serie A. Ho visto cani e porci andarci. Paesini di provincia con 3000 spettatori giocare in casa contro Juve, Milan, Inter... quest'anno penso alla Spal appena venuta in B dopo 30 anni ed è prima. Penso al Carpi, al Sassuolo, al Chievo che è un quartiere di Verona, penso a tutte quelle realtà che, ad oggi, invidio sotto ogni punto di vista.

 

Quarto: dentro di me so che per andare in A bisogna stare in B. La B è persa e la Lega Pro con la nuova formula è impossibile. Devi poter fare uno squadrone e vincere il campionato, ne salgono 4 da 3 gironi con 60 squadre... ergo, la serie B non la vedremo per molti lunghi anni.

 

Quinto: se (e dico SE), per qualche astrale evento, l'anno prossimo, questa Ternana (marchi/laziese) si dovesse trovare a lottare per il primo posto o per un piazzamento play-off, cosa potrebbe succedere alla "Nuova Ternana" ed ai suoi soci/sostenitori?

 

Questo il mio ragionamento. Ergo, nel mio piccolo, se posso aiutare lo farei volentieri, ma prima dobbiamo parlarne bene e mettere tutti i puntini sulle I, nero su bianco... stilare un programma, un organigramma. Questa è una cosa che se va fatta, non va fatta alla cazzo di cane.

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4.Dvd

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22.ilprofessore

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26.BuFera (che ha scritto il "manifesto" del "La Ternana siamo noi"

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29.classe86_ (per qualcosa di più delle maglie speriamo)

30.mepizzicamemozzica

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34.giulioforte

35.Posse

36.stregone

37.Cervezaro

38.crazy fan

39.Dado

40. (L'ultimo dei Mohicani??)

Non leggo il nome di Tomas Milian..........che fai lu vago ?????

 

:lol: :lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:

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E' chiaro che una eventuale (direi al momento illusoria...) salvezza della ternana-marchigiana potrebbe in qualche modo mettere i bastoni fra le ruote al progetto, anche perché su FB capita effettivamente di leggere entusiasmi (sia pure timidi) per la vittoria sul trapani.

Ciò è indicativo di cosa potrebbe succedere in caso di risultati migliori da qui alla fine.

Il rischio (oltre la politica e il rigurgito della bestia) è proprio questo: che la gente baratti ancora i propri sogni (e quelli di un'intera tifoseria) con UN'ALTRA stagione tribolata in B...

SIA CHIARO: IO AUSPICO LA SALVEZZA (ILLUSORIA) DELLA TERNANA MA PENSO ANCHE CHE NONOSTANTE QUESTO LA NUOVA VERA TERNANA DEVE PRENDERE VITA, PERCHE' COSI' NON C'E' FUTURO...SOLO UN INFINITO GRIGIORE E MEDIOCRITA' PER NON SI SA QUANTI DECENNI....

Modificato da altoforno

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Riporto da fb.....ma non sono a conoscenza di nulla...riporto solo per non perdere tempo e dividersi in troppe iniziative diverse

HIC SUNT FERAE

I promotori del "Comitato di Solidarietà rossoverde" ci hanno confermato che la prima riunione propedeutica alla creazione del comitato si terrà venerdì 17 marzo, alle ore 21, presso i locali di Arredo Famiglia in Terni, via Maestri del Lavoro, Zona Sabbione.

Tutti gli interessati sono invitati a partecipare.

L'invito è ovviamente esteso ai rappresentanti di tutti i gruppi riconosciuti e ai gruppi operanti su facebook, ai rappresentanti delle curve Nord ed Est e ai giornalisti interessati alla vicenda.

HIC SUNT FERAE

Chi viene venerdì? Io sarò' la', vado a sentire

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Io purtroppo non ci posso essere perché non torno prima di pasqua...resta il fatto che, come dice altoforno, sta cosa se deve fa indipendentemente dalla categoria. L'unica discriminante sarebbe una dipartita a fine stagione della circense famiglia marchiciana. In caso contrario, sti cazzi della serie B e avanti con la nuova ternana

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