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Ebola un altro affare?

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16 minuti fa, altoforno ha scritto:

I decessi reali di oggi sono meno di 200. Gli altri erano decessi avvenuti ad aprile fuori dagli ospedali e non contabilizzati prima. 

Buono a sapersi, meglio. 

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35 minuti fa, altoforno ha scritto:

I decessi reali di oggi sono meno di 200. Gli altri erano decessi avvenuti ad aprile fuori dagli ospedali e non contabilizzati prima. 

Con ogni proabilitá hanno registrato oggi qualcosa che avevano perso al 26 di aprile, giornata in cui il numero dei decessi era sembrato scendere "troppo" velocemente.  Cmq il dato oggi al netto di questo é un altro bel progresso, si sarebbe violata per la prima volta quota 200, speriamo di confermarci domani ....

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Buone notizie sul fronte vaccino. 

 

L'università di oxford, insieme a astra zeneca e anche al nostro gruppo di ricercatori di pomezia annunciano che il vaccino sembra funzionare bene e saranno pronte 100 milioni di dosi per la fine dell'anno. 

Si sta creando un programma no profit che considera il vaccino "bene comune" nel quale vuole entrare come grande finanziatore bill gates che ne ha parlato al telefono col premier conte, visto che l'italia è parte integrante della ricerca. 

 

Bill gates vorrebbe realizzare miliardi di dosi nel più breve tempo possibile e in modalità no profit. 

 

Uno stile totalmente contrapposto al trumpismo che cercava di comprarselo solo per gli states per poi ergersi a decidere chi far vivere e chi lasciar morire nel mondo. L'america fortunatamente è anche l'esatto contrario. 

 

https://www.google.com/amp/s/quifinanza.it/innovazione/video/vaccino-coronavirus-oxford-pomezia-tempi/377713/amp/

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16 ore fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Concordo, questo è il messaggio che mi ha mandato una mia amica che vive nel circondario del Zollernalb nel Lander del Baden-Wurttemberg:


"Nella mia provincia, che ha circa 190.000 abitanti, ci sono stati 55 decessi e nel PICCOLO ospedale del capoluogo ci sono sempre un centinaio di ricoverati Covid di cui una 15 in rianimazione."

 

La provincia di Terni ha 225.000 abitanti e i decessi sono stati 17. Poi vai a vedere i dati ufficiali nazionali e qualcosa non torna.

 

Se escludi le regioni più colpite, in Italia abbiamo la mortalità bassa come in Germania. Un conto è paragonare Zollerhalb con Terni, un altro con Bergamo...

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32 minuti fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

Buone notizie sul fronte vaccino. 

 

L'università di oxford, insieme a astra zeneca e anche al nostro gruppo di ricercatori di pomezia annunciano che il vaccino sembra funzionare bene e saranno pronte 100 milioni di dosi per la fine dell'anno. 

Si sta creando un programma no profit che considera il vaccino "bene comune" nel quale vuole entrare come grande finanziatore bill gates che ne ha parlato al telefono col premier conte, visto che l'italia è parte integrante della ricerca. 

 

Bill gates vorrebbe realizzare miliardi di dosi nel più breve tempo possibile e in modalità no profit. 

 

Uno stile totalmente contrapposto al trumpismo che cercava di comprarselo solo per gli states per poi ergersi a decidere chi far vivere e chi lasciar morire nel mondo. L'america fortunatamente è anche l'esatto contrario. 

 

https://www.google.com/amp/s/quifinanza.it/innovazione/video/vaccino-coronavirus-oxford-pomezia-tempi/377713/amp/

Una piccola integrazione. 

Ai sovranisti non gli sta bene :D

Meglio che non commento. 

 

https://www.qelsi.it/2020/leuropa-lancia-un-patto-per-il-vaccino-subito-arriva-bill-gates-e-conte-si-inchina/

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Ieri sera è uscita finalmente la FAQ del governo sulla fase 2 che chiarisce molti punti. 
Purtroppo bisogna fare i conti con il protagonismo dei governatori delle regioni che fanno a gara nel mettere restrizioni maggiori spesso senza una logica. 
Per il momento in Umbria non sembrano esserci restrizioni quindi la FAQ è valida per intero (ma la situazione può cambiare da un minuto all’altro). 
 

Unico dubbio: mettiamo che io abbia una congiunta in una regione confinante, è possibile incontrarsi proprio sulla linea di confine?

 


http://www.governo.it/it/faq-fasedue

Modificato da callea

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Comunque ragazzi, Milano e Torino sono ancora in forte crescita, francamente io non so come si possa parlare di Fase 2 in determinati luoghi, alla luce del fatto poi che vedi immagini di bus affollati anche in orari serali... 

 

 

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Le fasi e le restrizioni dovrebbero essere strettamente legate al solo numero dei ricoveri (soprattutto in intensiva) in rapporto alla capacità delle strutture.

Se calano i ricoveri e i reparti di intensiva si svuotano, se il sistema sanitario si dimostra capace di gestire l'epidemia, chi se ne frega se i contagi salgono o scendono? A quel punto si deve lasciare tutto nelle mani della responsabilità delle persone, come dovrebbe accadere in un paese libero e democratico.

Ogni anno muoiono 80.000 persone per colpa del fumo di sigaretta per dire, eppure non vi è nessuna restrizione sull'acquisto di sigarette, o no?

 

Le restrizioni alla libertà sono giustificate solo se il sistema sanitario non fosse in grado di curare tutti i malati più gravi, come si temeva a marzo.

Ma il trend attuale per fortuna è molto favorevole nonostante i nuovi contagi in molte regioni siano ancora su alti livelli.

Modificato da callea

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Per riguardo a tracciamenti APP e controllo delle persone, vi invito a vedere la puntata di ieri sera 02/05/2020 della trasmissione PETROLIO Antivirus (Rai2), che presenta cosa ora stanno mettendo in piedi in Cina.

 

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3 minuti fa, callea ha scritto:

Se calano i ricoveri e i reparti di intensiva si svuotano, se il sistema sanitario si dimostra capace di gestire l'epidemia, chi se ne frega se i contagi salgono o scendono?

Scusa, ma che diavolo dici? Stando al tuo ragionamento, visto che, ad esempio, in Umbria i due principali ospedali non hanno sofferto affatto, avremmo dovuto girare tranquillamente? Cioè se i contagi salgono aumenti il rischio di far risalire anche i ricoveri in TI, a me pare abbastanza logico. 

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3 minuti fa, FURIOUS ha scritto:

Scusa, ma che diavolo dici? Stando al tuo ragionamento, visto che, ad esempio, in Umbria i due principali ospedali non hanno sofferto affatto, avremmo dovuto girare tranquillamente? Cioè se i contagi salgono aumenti il rischio di far risalire anche i ricoveri in TI, a me pare abbastanza logico. 

 

A me sembra in contrasto con la tabella che hai postato sopra quando i ricoveri in intensiva sono crollati.

Conta solo quello.

Modificato da callea

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1 minuto fa, torquemada ha scritto:

Per riguardo a tracciamenti APP e controllo delle persone, vi invito a vedere la puntata di ieri sera 02/05/2020 della trasmissione PETROLIO Antivirus (Rai2), che presenta cosa ora stanno mettendo in piedi in Cina.

 

Di quello che mettono in piedi in Cina dovremmo farci solo del documentarismo e basta. Ricordo che la usano WeChat (tipo il nostro WhatsApp) tutti i cinesi in possesso di uno smartphone. La differenza tra la prima e la seconda potrebbe sembrare minima, invece un cinese con WeChat fa tutto, gestisce tutta la sua interna vita e produttività. Parla di lavoro e svago, organizza meeting ed eventi, condivide cose serie e cazzate, paga e riceve pagamenti, addirittura con WeChat è possibile ricevere lo stipendio... 

 

Ecco, essendo WeChat il più grande controllore di masse che l’uomo si sia mai inventato, dai cinesi veramente prenderei il meno possibile. 

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1 minuto fa, callea ha scritto:

 

A me sembra in contrasto con la tabella che hai postato sopra quando i ricoveri in intensiva sono crollati.

Conta solo quello.

Io ho detto che aumenti il rischio, non che è così. Converrai che in Umbria con i suoi restanti 194 casi sia un tantino meglio della sola Milano e che un conto è andare a spasso in una città dove ci sono 0 o 1 contagio al giorno un conto dove ancora ne vengono fatti a mazzi di migliaia... Dico solo: perché andarsela a cercare. Tutto qua. 

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Adesso, FURIOUS ha scritto:

Di quello che mettono in piedi in Cina dovremmo farci solo del documentarismo e basta. Ricordo che la usano WeChat (tipo il nostro WhatsApp) tutti i cinesi in possesso di uno smartphone. La differenza tra la prima e la seconda potrebbe sembrare minima, invece un cinese con WeChat fa tutto, gestisce tutta la sua interna vita e produttività. Parla di lavoro e svago, organizza meeting ed eventi, condivide cose serie e cazzate, paga e riceve pagamenti, addirittura con WeChat è possibile ricevere lo stipendio... 

 

Ecco, essendo WeChat il più grande controllore di masse che l’uomo si sia mai inventato, dai cinesi veramente prenderei il meno possibile. 

No guarda ieri si parlava del fatto che surrettiziamente con la scusa del controllo COVID, e l'utilizzo delle telecamere di sorveglianza con il riconoscimento facciale, e per la piega che anche qui da noi sta prendendo il discorso, non sarei così sicuro che il loro mondo sia così lontano dal nostro.

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3 ore fa, FURIOUS ha scritto:

Io ho detto che aumenti il rischio, non che è così. Converrai che in Umbria con i suoi restanti 194 casi sia un tantino meglio della sola Milano e che un conto è andare a spasso in una città dove ci sono 0 o 1 contagio al giorno un conto dove ancora ne vengono fatti a mazzi di migliaia... Dico solo: perché andarsela a cercare. Tutto qua. 

 

Io credo che le restrizioni debbano essere proporzionate al rischio e alla situazione oggettiva.

In Umbria ce ne siamo passati. 

 

Io vorrei che la polizia girasse non a chiedere le autocertificazioni del cazzo o a multare la gente perché ha portato a pisciare il cane a 210 metri da casa, ma ad obbligarla a rispettare le precauzioni, indossare correttamente le mascherine, mantenere distanza ed evitare assembramenti.

Perché altrimenti la gente lo percepisce come un sopruso, mette e toglie la mascherina per dispetto, come può si fa la chiaccheretta sulla piazza del quartiere a mezzo metro dagli amici come se nulla fosse.

Vorrei ci fosse più responsabilizzazione e meno repressione.

Non siamo bestie.

Modificato da callea
  • Grazie 3

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Quando sento parlare De Luca mi viene voglia di scappare via dall'Italia.

Se quel bifolco prende milioni di voti in una sola regione capisco perché in Italia abbiamo avuto il fascismo e c'è ancora chi invoca il duce...

  • Grazie 1

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46 minuti fa, callea ha scritto:

Le fasi e le restrizioni dovrebbero essere strettamente legate al solo numero dei ricoveri (soprattutto in intensiva) in rapporto alla capacità delle strutture.

Se calano i ricoveri e i reparti di intensiva si svuotano, se il sistema sanitario si dimostra capace di gestire l'epidemia, chi se ne frega se i contagi salgono o scendono? A quel punto si deve lasciare tutto nelle mani della responsabilità delle persone, come dovrebbe accadere in un paese libero e democratico.

Ogni anno muoiono 80.000 persone per colpa del fumo di sigaretta per dire, eppure non vi è nessuna restrizione sull'acquisto di sigarette, o no?

 

Le restrizioni alla libertà sono giustificate solo se il sistema sanitario non fosse in grado di curare tutti i malati più gravi, come si temeva a marzo.

Ma il trend attuale per fortuna è molto favorevole nonostante i nuovi contagi in molte regioni siano ancora su alti livelli.

È ormai evidente che in Piemonte e Lombardia il casino sia nato negli ospedali: avendo sostanzialmente smantellato la rete di assistenza domiciliare, hanno dovuto ricoverare tutti i sintomatici, creando delle vere e proprie bombe di contagio. A peggiorare la situazione il fatto che gli ospedali non erano più strutturati per affrontare un'emergenza epidemiologica, essendo ormai organizzati principalmente per la cura delle malattie degenerative. Veneto ed Emilia, che hanno mantenuto almeno in parte la rete assistenziale di tradizione comunista/democristiana, se la sono cavata molto meglio. A partire da queste considerazioni si può immaginare che, scendendo la pressione sugli ospedali, la situazione possa migliorare rapidamente anche nelle due regioni più colpite. 

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1 ora fa, callea ha scritto:

 

A me sembra in contrasto con la tabella che hai postato sopra quando i ricoveri in intensiva sono crollati.

Conta solo quello.

Guarda che il posto in intensiva non evita i decessi. Ancora crepa uno su 3 che entra in intensiva. UNO SU TRE!

Ti ricordo, qualora ti sia sfuggito, che una cura vera e propria ancora non c'è. 

Non pensi sia il caso di cercare di far finire in intensiva meno gente possibile?

 

Il paragone con fumo, alcol e trigliceridi è puerile. Davvero credi siano contagiosi? 

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1 ora fa, callea ha scritto:

 

Io credo che le restrizioni debbano essere proporzionate al rischio e alla situazione oggettiva.

In Umbria ce ne siamo passati. 

 

Io vorrei che la polizia girasse non a chiedere le autocertificazioni del cazzo o a multare la gente, ma ad obbligarla a rispettare le precauzioni, indossare correttamente le mascherine, mantenere distanza ed evitare assembramenti.

Perché altrimenti la gente lo percepisce come un sopruso, mette e toglie la mascherina per dispetto, come può si fa la chiaccheretta sulla piazza del quartiere a mezzo metro dagli amici come se nulla fosse.

Vorrei ci fosse più responsabilizzazione e meno repressione.

Non siamo bestie.

Questo è condivisibile. 

Apparte pensare che le cazzate la gente le faccia per dispetto verso le forze  dell'ordine. È vero che la maggioranza ha capito che è meglio non prenderlo e ha anche capito grossomodo come comportarsi, ma man mano che si va avanti entrano in ballo i vantaggi personali a scapito della collettività, e i controlli vanno fatti e bene. 

Non ripongo questa incrollabile fiducia nel senso di responsabilità del genere umano. 

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Direi che complessivamente gli Umbri si sono comportati più che bene. Gli stronzi sono statisticamente insopprimibili, ma basta guardare quello che fanno a Napoli o anche nella disciplinatissima Germania per rendersi conto che siamo andati bene. E i risultati lo dimostrano. Siamo la Regione più virtuosa d'Italia.

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1 ora fa, NINNI ha scritto:

È ormai evidente che in Piemonte e Lombardia il casino sia nato negli ospedali: avendo sostanzialmente smantellato la rete di assistenza domiciliare, hanno dovuto ricoverare tutti i sintomatici, creando delle vere e proprie bombe di contagio. A peggiorare la situazione il fatto che gli ospedali non erano più strutturati per affrontare un'emergenza epidemiologica, essendo ormai organizzati principalmente per la cura delle malattie degenerative. Veneto ed Emilia, che hanno mantenuto almeno in parte la rete assistenziale di tradizione comunista/democristiana, se la sono cavata molto meglio. A partire da queste considerazioni si può immaginare che, scendendo la pressione sugli ospedali, la situazione possa migliorare rapidamente anche nelle due regioni più colpite. 

C'è anche un altro aspetto sociale. Le badanti. In Lombardia non c'è questa diffusione che abbiamo qui. Alla badante 24h si preferisce il centro geriatrico. Tecnicamente e in teoria perchè al centro l'anziano è monitorato e ci sono i medici e gli infermieri, mentre a casa dipendi da una signora che manco conosci. Invece in pratica questo tipo di struttura per noi si è dimostrata vincente.
Questa emergenza andava combattuta stando lontano dalle strutture sanitarie. Detto prima poteva sembrare un controsenso.
Anche in europa, a parte la Germania che bara spudoratamente, nei Paesi dove l'assistenza domiciliare non c'è, le cose sono andate come in Lombardia e Piemonte.

Modificato da ruber-viridis draco

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34 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

C'è anche un altro aspetto sociale. Le badanti. In Lombardia non c'è questa diffusione che abbiamo qui. Alla badante 24h si preferisce il centro geriatrico. Tecnicamente e in teoria perchè al centro l'anziano è monitorato e ci sono i medici e gli infermieri, mentre a casa dipendi da una signora che manco conosci. Invece in pratica questo tipo di struttura per noi si è dimostrata vincente.
Questa emergenza andava combattuta stando lontano dalle strutture sanitarie. Detto prima poteva sembrare un controsenso.
Anche in europa, a parte la Germania che bara spudoratamente, nei Paesi dove l'assistenza domiciliare non c'è, le cose sono andate come in Lombardia e Piemonte.

D'accordo. Aggiungerei una piccola riflessione su numeri e conteggi. 

Vi ricordate un mese fa quante paraculate ai nostri per il harakiri dei numeri che ci metteva alla berlina nel mondo? 

Ora mi pare che il nostro metodo sia ampiamente adottato, con diversi paesi che hanno indice di mortalita ben superiore al nostro, vedi Francia, Belgio, regno unito.. È molti altri sostanzialmente simile. Quello della Germania comincia a salire. Ora i nuovi supereroi sono i russi, che tra 10 giorni avranno più contagi di noi e appena una manciata di decessi. 

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13 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Qualcuno mi sa spiegare perchè la cura col plasma, che sta dando risultati sconvolgenti, non suscita alcun interesse da parte dei media e ancora meno dalla politica?
Io non lo so.

I più maligni e i complottisti ritengono gli venga tributata poca attenzione perché le case farmaceutiche non ci guadagnerebbero e anzi temono diventi la soluzione. Una spiegazione che a me resta deboluccia :D ma effettivamente se ne parla troppo poco 

 

  • Voto Positivo 1

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29 minuti fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

I più maligni e i complottisti ritengono gli venga tributata poca attenzione perché le case farmaceutiche non ci guadagnerebbero e anzi temono diventi la soluzione. Una spiegazione che a me resta deboluccia :D ma effettivamente se ne parla troppo poco 

 

👍

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