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SINNER-MUSETTI-BERRETTO

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Due parole su Jannik comunque sono doverose. 

È vero, ha sfruttato un calendario che a Wimbledon non gli capiterà mai più nelle prossime tre vite (sembravano gli avversari di un 250 di livello non eccelso) ma comunque è stato bravo a vincerle tutte abbastanza facilmente e a non ripetere gli errori recenti commessi a Roma e Parigi. 

Oggi (ma solo fino a stasera....) è il più giovane semifinalista di Wimbledon dal 2007. Poi stasera verrà superato da uno tra Alcaraz e Rune... Ma l'impresa resta comunque negli almanacchi...oggi sembra quasi banale esserci riuscito visto il calendario ma una semifinale di uno Slam maschile per un italiano non si vedeva dal 1976 al 2018, poi Berrettini due anni fa a Wimbledon e oggi sembra tutto dovuto.

Safiullin aveva battuto Shapovalov che ha mezzi tecnici e fisici impressionanti, anche se poca testa. 

La semifinale con Djokovic è proibitiva (questa volta davvero) ma lo sarebbe per chiunque. 

Ricordo però che uno che assomigliava a Jannik, l'anno scorso si era trovato in vantaggio due set a zero contro il mostro. 

Sarei curioso di sapere (se qualcuno può consultare almanacchi o altro) quanti tennisti possono vantare negli ultimi dieci anni di essere stati in vantaggio di due set a zero su Djokovic nel Centrale di Wimbledon. 

Pronostico (vero) 60% a favore di Djokovic.

Modificato da altoforno

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Alcaraz Rune 55% a favore di Alcaraz ma sarà una partita da vedere 

Medvedev Eubanks 80%  per Medvedev, anche se sull'erba non ha mai fatto sfracelli e anche se nell'unico precedente il nero americano gli ha dato filo da torcere.

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I detrattori di Sinner si sbizzarriscono riguardo al culosissimo percorso avuto sin qui. Però vanno annotate anche un bel po' di cose che ovviamente il detrattore, nell'ambito delle proprie funzioni di detrattore, non rileverà mai. 

Sinner lo spot numero 8 se l'è conquistato con i risultati, evitare i big nei primi tre turni di uno slam è un privilegio acquisito sul campo. In passato, con classifiche peggiori di quella attuale, ha dovuto sciropparsi anche lui turni infami agli esordi dei tornei, capita a tutti. 

Se l'amico Fritz e l'algido Ruud inciampano prima di arrivare ad affrontarlo, sono problemi loro: giocare con la pressione addosso non è mai banale. Se poi l'avversario trova la giornatona sono cazzi, anche se ci sono 50 posizioni Atp di differenza. Anche Jannik è un esperto in materia, basti pensare all'occasione buttata nel cesso a Parigi, con la sua metà del tabellone sostanzialmente spalancata verso la finale.

 

Poi sono curioso di vederlo in azione senza quella pressione addosso. Ha già ottenuto il miglior risultato in uno slam, deve affrontare Sauron a mani nude, può concentrarsi sul proprio gioco e cercare di liberare il braccio come sempre ha saputo fare nella seconda metà delle partite giocate finora. Perderà ancora, ma un po' di strizza all'iperbarico serbo gliela farà venire. Concordo con il 40%-60% per Nole.

 

Nella parte alta penso che Rune finirà la sua rocambolesca rincorsa alla finale. L'Infante è più spietato di lui, e anche più completo. La lezione sull'erba lambarada in fretta, Alcaraz, è il favorito per l'ingresso in finale.
Medvedev col suo bruttissmo ma straordinariamente efficace gioco troverà il modo di neutralizzare l'apertura alare di Eubanks, poi in semifinale sarà un'altra musica contro il JJ4 murciano.

 

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16 minutes ago, Cacafocu said:

Sinner scala qualche posizione nel ranking con il raggiungimento della semifinale?

Sinner riduce le distanze sull'attuale numero 7, Rublev, ma lo supererebbe solo vincendo la finale a Wimbledon;  in quel caso però schizzerebbe addirittura al quarto posto, scavalcando anche Rune, Tsitsi e Ruud.

Nella race, attualmente è quarto, stessi punti di Tsitsi (che gli sarebbe preferito per migliori piazzamenti negli slam e 1000). Non potrà salire oltre al quarto posto nemmeno in caso di vittoria finale.

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4 ore fa, Bellimbusto ha scritto:

Sinner riduce le distanze sull'attuale numero 7, Rublev, ma lo supererebbe solo vincendo la finale a Wimbledon;  in quel caso però schizzerebbe addirittura al quarto posto, scavalcando anche Rune, Tsitsi e Ruud.

Nella race, attualmente è quarto, stessi punti di Tsitsi (che gli sarebbe preferito per migliori piazzamenti negli slam e 1000). Non potrà salire oltre al quarto posto nemmeno in caso di vittoria finale.

Se arrivasse al quarto posto ATP eguaglierebbe il miglior risultato assoluto di un Italiano, Panatta 1976. 

Onestamente la vedo molto difficile contro Nole. 

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Gli sberloni di Alcaraz a Rune, propiziati da un doppio fallo letale nel tiebreak del primo set. La palla che ha girato definitivamente l'incontro.

L'inesperienza di Eubanks, che si butta via sul più bello, nel tiebreak del quarto, avanti di un set. 

La semifinale della parte alta è quella pronosticata, Alcaraz - Medvedev.

Quella della parte bassa è quella sperata (ma altrettanto prevedibile): Djokovic - Sinner.

 

Se ne parlerà venerdì: domani semifinali del doppio e del singolare femminile.

 

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Sinner ottimo giocatore che però, affrontando un fuoriclasse assoluto, non può che perdere senza che la partita sia mai stata davvero in discussione. La grandezza di Djokovic e dei tennisti al suo livello, è quella di non sbagliare MAI le palle decisive e importanti. male che vada, se in difficoltà, la sanno buttare dall’altra parte sapendo che a quel punto il peso specifico della stessa, nei punti importanti, cresce esponenzialmente ogni volta te la ritrovi di nuovo sulla tua parte di campo.

Questa è stata la differenza, per quello che ho visto, perché l’italiano ha avuto diverse belle giocate, bei spunti, ma il serbo ha sempre saputo, anche quando in leggera difficoltà, portarla dalla parte sua. Sapendo che doveva vincere bene e subito, perché se la partita si fosse allungata, forse….

Modificato da chetestraceki

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1 hour ago, chetestraceki said:

Sinner ottimo giocatore che però, affrontando un fuoriclasse assoluto, non può che perdere senza che la partita sia mai stata davvero in discussione. ...

Sostanzialmente concordo con la tua visione.

 

Va detto comunque che Sinner gli è stato alle costole tutto il tempo, come non mai. Paradossalmente ha avuto più chances oggi rispetto all'anno scorso, ma Jannik è così: 0 break su 9 opportunità. C'è molto di Nole in questo, ma c'è moltissimo di Sinner, visto che è un problema che si trascina dal primo turno. E almeno in 7 di quelle 9 occasioni lo scambio è partito ed è finito con un errore del pusterese, spesso gratuito. Si sa che un match equilibrato si decide su 2-3 palle fondamentali: figuriamoci quando ne sbagli 9. Per tacere delle opportunità nel tiebreak, con quei gratuiti dopo scambi comandati che gridano vendetta.

 

Sono abbastanza deluso, da questo punto di vista, un po' come dopo l'eliminazione per mano di Tsitsi agli AO. Djokovic nel terzo ha lanciato segnali non positivi, ha avuto una flessione, e l'occasione andava sfruttata meglio. Sinner lo sa che il finale del terzo set poteva essere gestito meglio, come può pure immaginare le prospettive che si sarebbero aperte. Ma qui siamo nel sientravismo, lo so benissimo.  

 

Che sia stata una partita equilibrata lo dicono anche le statistiche: sostanzialmente stessa percentuale di prime (59% Jan, 58 Nole), stessi rendimenti nelle prime (75%) e nelle seconde (62% vs 60%) di servizio. Sinner ha risposto benissimo, credo che in questo abbia sorpreso Djokovic, che non si aspettava una cosa del genere: e questo aumenta il rammarico per quello che è stato il vero discriminante del match, lo 0/9 contro il 2/9 nelle palle break. E poi uno dice che la regola del due è un'invenzione.

 

Piuttosto credo che Alcaraz (penso che vincerà lui contro Medvedev)  ed il suo staff abbiano preso nota del fatto che la tenuta alla distanza di Djokovic potrebbe diventare un fattore decisivo per la finale. Prima di oggi davo vincente Nole al 65%:  dopo la semifinale scendo al 52-53%.

 

 

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8 minuti fa, Bellimbusto ha scritto:

Sostanzialmente concordo con la tua visione.

 

Va detto comunque che Sinner gli è stato alle costole tutto il tempo, come non mai. Paradossalmente ha avuto più chances oggi rispetto all'anno scorso, ma Jannik è così: 0 break su 9 opportunità. C'è molto di Nole in questo, ma c'è moltissimo di Sinner, visto che è un problema che si trascina dal primo turno. E almeno in 7 di quelle 9 occasioni lo scambio è partito ed è finito con un errore del pusterese, spesso gratuito. Si sa che un match equilibrato si decide su 2-3 palle fondamentali: figuriamoci quando ne sbagli 9. Per tacere delle opportunità nel tiebreak, con quei gratuiti dopo scambi comandati che gridano vendetta.

 

Sono abbastanza deluso, da questo punto di vista, un po' come dopo l'eliminazione per mano di Tsitsi agli AO. Djokovic nel terzo ha lanciato segnali non positivi, ha avuto una flessione, e l'occasione andava sfruttata meglio. Sinner lo sa che il finale del terzo set poteva essere gestito meglio, come può pure immaginare le prospettive che si sarebbero aperte. Ma qui siamo nel sientravismo, lo so benissimo.  

 

Che sia stata una partita equilibrata lo dicono anche le statistiche: sostanzialmente stessa percentuale di prime (59% Jan, 58 Nole), stessi rendimenti nelle prime (75%) e nelle seconde (62% vs 60%) di servizio. Sinner ha risposto benissimo, credo che in questo abbia sorpreso Djokovic, che non si aspettava una cosa del genere: e questo aumenta il rammarico per quello che è stato il vero discriminante del match, lo 0/9 contro il 2/9 nelle palle break. E poi uno dice che la regola del due è un'invenzione.

 

Piuttosto credo che Alcaraz (penso che vincerà lui contro Medvedev)  ed il suo staff abbiano preso nota del fatto che la tenuta alla distanza di Djokovic potrebbe diventare un fattore decisivo per la finale. Prima di oggi davo vincente Nole al 65%:  dopo la semifinale scendo al 52-53%.

 

 

Tutto sempre molto interessante, ma per quello che so io di tennis e di sport, a lungo andare ognuno trova il suo posto nei roster e incontra la carriera che ha meritato....con questi fuoriclasse perfetti che ci sono, Sinner rischia di rimanere eterno top10, forse top5, senza vincere mai davvero cose importanti (almeno in serie).

Le 9 occasioni che racconti sono scambi che ho osservato. E non a caso sono sempre andati come racconti te. Il che è indicativo.

Poi per carità, parliamo di una semifinale Wimbledon con Djokovic ..

Modificato da chetestraceki

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12 minuti fa, Bellimbusto ha scritto:

 Prima di oggi davo vincente Nole al 65%:  dopo la semifinale scendo al 52-53%.

 

 

Dici? Io invece dopo la semifinale darei djokovic al 100%. Se arriva in finale il soggetto in questione, storicamente, non fa prigionieri....lieto di essere smentito, ma la vedo dura....credo che difficilmente gli sfuggira' il grande slam quest'anno. Ripeto,  come già detto qualche post fa, che questo, quando ha voglia (piu o meno sempre) non è battibile da un altro essere umano. 

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Comunque non ci sono altri tennisti al livello di Djokovic. Soprattutto sull'erba. Se Jannik avesse giocato contro Medvedev oggi lo avrebbe battuto facilmente. Ne sono certo.

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L'enfasi con cui la stampa spagnola, ma non solo, presenta la sfida di oggi (ore 15), è più che giustificata. Un portale spaziotemporale che forse sancirà definitivamente quale direzione prenderà questo gioco. Sauron ha ancora la forza inaudita di farsi beffe delle virtù altrui, trasformando qualunque cosa avvenga dal servizio in poi in un punto a proprio favore. Ma ha anche dei passaggi a vuoto, e magari uno più scaltro di bambacioni come Urka, Zverev e Carotone, può denudarlo.

Ho la sensazione che non sia una finale già segnata, anzi, la risposta spagnola a JJ4 per me ha le stesse chances di vittoria del serbo. Saranno i dettagli a fare la storia, ed in questo  campo l'Infante ha mostrato di possedere un arsenale ben munito. Quello che non sappiamo, e non possiamo sapere, è cosa potrebbe succedere se il match si prolungasse oltre le 3 ore: avremo la conferma dei cali di Nole, come contro Sinner, o sarà invece Alcaraz a perdere mentalmente e fisicamente contatto dal match?

 

Ieri si è giocata la finale femminile, conclusa con l'inatteso successo della ceca Vondrousova - Simkova a spese della Onse Jabeur, che lascia Wimbledon con il terribile peso di un'occasione bruciata malamente. Avanti 4-2 e 3-1 nei due set, tecnicamente superiore e fisicamente al meglio, la tunisina s'è semplicemente cagata in mano, perdendo turni di battuta senza nemmeno lottare, quando bastava continuare a fare il compitino ordinato che facilmente le portava punti.  Escludo però che abbia preso un té con la Giorgi, prima di presentarsi in campo.

 

 

 

Modificato da Bellimbusto

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17 minutes ago, ultras ternana said:

4 2 al quinto per Alcaraz. Se passaggio di consegne deve essere e' giusto che avvenga sul centrale di wimbledon...partita stupenda...

Così è stato, infatti.

 

Partita iconica, vinta dallo spagnolo nel modo in cui è solito vincerle Djokovic: con controllo mentale della situazione, sia quando le cose girano male, sia quando va tutto bene.

Credo che stavolta non ci siano classifiche farlocche a sancire gerarchie alla cazzo, Alcaraz è realmente il numero uno e ce lo troveremo in testa per chissà quanto tempo. Perché, al contrario dell'era che si conclude oggi, di fenomeni ce n'è uno solo, non tre. Altri 2-3 lo possono battere, ma in circostanze particolari.

 

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1 minuto fa, Bellimbusto ha scritto:

Così è stato, infatti.

 

Partita iconica, vinta dallo spagnolo nel modo in cui è solito vincerle Djokovic: con controllo mentale della situazione, sia quando le cose girano male, sia quando va tutto bene.

Credo che stavolta non ci siano classifiche farlocche a sancire gerarchie alla cazzo, Alcaraz è realmente il numero uno e ce lo troveremo in testa per chissà quanto tempo. Perché, al contrario dell'era che si conclude oggi, di fenomeni ce n'è uno solo, non tre. Altri 2-3 lo possono battere, ma in circostanze particolari.

 

Semplicemente perfetto il tuo post.

E adesso vediamo se e come si riprende djokovic che ha qualche anno di troppo e che scopre all'improvviso di non essere più imbattibile nei tornei che contano....

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8 minuti fa, ultras ternana ha scritto:

Comunque sono al mare a San benedetto e stasera mi gusto live gasquet paire...

Ma da dove scappi fuori? 😆

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11 minutes ago, ultras ternana said:

Comunque sono al mare a San benedetto e stasera mi gusto live gasquet paire...

Capace che si menano stasera.  :)
Buona partita! Dal vivo è sempre speciale.

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14 ore fa, Bellimbusto ha scritto:

Così è stato, infatti.

 

Partita iconica, vinta dallo spagnolo nel modo in cui è solito vincerle Djokovic: con controllo mentale della situazione, sia quando le cose girano male, sia quando va tutto bene.

Credo che stavolta non ci siano classifiche farlocche a sancire gerarchie alla cazzo, Alcaraz è realmente il numero uno e ce lo troveremo in testa per chissà quanto tempo. Perché, al contrario dell'era che si conclude oggi, di fenomeni ce n'è uno solo, non tre. Altri 2-3 lo possono battere, ma in circostanze particolari.

 

Si, anche se credo che sia cambiato tutto con quella risposta incredibile dello spagnolo alla prima di servizio del serbo nel tiè break del secondo set, quando Djokovic, mettendo quel punto, stava per portarlo a casa….lì invece il redivivo Alcaraz mostra nel momento più importante tutta la sua forza e tutta la sua classe… e gira la partita…

Alcaraz credo sarà numero 1 per parecchio….è un cagnaccio cazzo

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