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otap

SINNER-MUSETTI-BERRETTO

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6 minuti fa, NINNI ha scritto:

Se i punti decisivi li perdi tutti, do' cazzo vuoi andare?!

Ma, soprattutto, come li perdi...

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Adesso, otap ha scritto:

Ma, soprattutto, come li perdi...

E' proprio una questione di capoccia perché, in generale, sta giocando alla pari. Che spreco!

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Volevo comunicare agli utensili di questo topic che forse ho sbagliato pronostico sulla durata di Opelka-Harris. Primo gioco un quarto d'ora. 

  • Haha 1

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Adesso, NINNI ha scritto:

E' proprio una questione di capoccia perché, in generale, sta giocando alla pari. Che spreco!

È vero anche che sta giocando alla pari perché a Zverev non sta entrando un dritto nemmeno per sbaglio.

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1 minuto fa, otap ha scritto:

È vero anche che sta giocando alla pari perché a Zverev non sta entrando un dritto nemmeno per sbaglio.

A fine match voglio vedere le statistiche di quanti dritti hanno sbagliato tra tutt'e due..!

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3 minuti fa, Bellimbusto ha scritto:

Mi son collegato alla metà del terzo; che mi son perso?

 

Ti darei la password di DAZN per farti rivedere come ha buttato via il secondo Sinner.

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9 minutes ago, otap said:

Ti darei la password di DAZN per farti rivedere come ha buttato via il secondo Sinner.

M'è bastato vedere come ha buttato via questo, 5 set-ball...  

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Zverev è inarrestabile, vola ai quarti: Sinner lotta ma si arrende in tre set. Jannik non riesce a contenere lo strapotere del tedesco. 

Federica Cocchi - gazzetta.it

 

Ma la partita l'ha vista?! 

  • Triste 1

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7 hours ago, altoforno said:

Il camperista figlio dei figli dei fiori è disarmante. 

Giocatore indefinibile. 

È palesemente inferiore a Berrettini ma se la gioca. 

Alla lunga però la differenza emerge, eccome. Così rivedremo il romano contro Djokovic. Sfida un po' più giocabile di quella di Wimbledon, ma pur sempre un nono grado da scalare a vista.

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4 ore fa, Bellimbusto ha scritto:

Alla lunga però la differenza emerge, eccome. Così rivedremo il romano contro Djokovic. Sfida un po' più giocabile di quella di Wimbledon, ma pur sempre un nono grado da scalare a vista.

Djokovic non è al top ma nemmeno Matteo, purtroppo.

Per quanto riguarda Sinner, comincio a temere che c'eravamo fatti un po' troppe illusioni. Nell'ultimo anno è migliorato pochissimo tecnicamente (rispetto, per dire, al suo coetaneo Aliassime) e come tenuta mentale sembra addirittura regredito. Speriamo bene...

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21 minutes ago, NINNI said:

Djokovic non è al top ma nemmeno Matteo, purtroppo.

Per quanto riguarda Sinner, comincio a temere che c'eravamo fatti un po' troppe illusioni. Nell'ultimo anno è migliorato pochissimo tecnicamente (rispetto, per dire, al suo coetaneo Aliassime) e come tenuta mentale sembra addirittura regredito. Speriamo bene...

In questi US Open potrebbe scapparci la sorpresa, che per me ha nome Medvedev.

Berrettini con la classifica Atp che ha guadagnato paradossalmente ci sta rimettendo: avrebbe bisogno di giocare molte sfide con altri Top10, che di solito perdeva, quantomeno propedeutiche per un assalto agli inarrivabili; così avanza tantissimo nei tabelloni (mai come in questa stagione) perché ormai gli avversari dal 15 in giù se li trangugia, ma la sorte gli evita i confronti diretti con quelli di pari lignaggio. Che sarebbero utilissimi.

Su Sinner sono parzialmente d’accordo con te. In questo torneo, ma non solo, ha mostrato più varietà di colpi, oltre a progressi nel rovescio e nelle volée; al servizio la velocità della palla ormai c’è, gli manca stringere il bersaglio di quei 2-3 cm che gli permetterebbero di raddoppiare il numero di aces e vincenti. Cosa che ieri ha sostanzialmente fatto la differenza con Zverev. È andato molto vicino all’impresa, più di quanto indichi il 3-0 finale. Se è vero che sta studiando da Top5, non è un traguardo che si raggiunge in fretta, e non ci sono scorciatoie tipo Cepu, solo tanto e tanto lavoro.

 

 

Modificato da Bellimbusto

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7 hours ago, Bellimbusto said:

In questi US Open potrebbe scapparci la sorpresa, che per me ha nome Medvedev...

 

 

E difatti stasera non dico che abbia vacillato, ma ha mostrato qualche crepa: però faccio il figo e mantengo il pronostico.

Bravo comunque l'olandese Van de Zandschulp (guscio di sabbia, secondo Google Translate), uscito dalle qualificazioni. Sinora il russo aveva concesso al massimo 10 games ai suoi avversari, oggi ha dovuto lasciare addirittura un set, il terzo, per andare a vincere al dodicesimo gioco del quarto. Anche lui, come e più di Berettini sino ai quarti, arriva in semifinale senza avere incrociato nomi di rilievo: il suo torneo inizia ora.  Bello sarebbe se pescasse Alcaraz, si saprà in nottata.

 

 

Modificato da Bellimbusto

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5 ore fa, NINNI ha scritto:

Peccato per l'orario infame (2,15) perché Alcaraz-Aliassime potrebbe essere un gran bel l'incontro. 

Che poi, come Berrettini-Djokovic, è un orario indicativissimo. C'è da aspettare che finisca una partita femminile iniziata all'una. 

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Aliassime va in semifinale col minimo sforzo: vince il primo e, sul 3-1 per il canadese nel secondo set, Alcaraz abbandona per problemi alla gamba destra. 

 

Modificato da Bellimbusto

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Va bene alzare l'asticella perché il primo set te l'abbiamo mandato per traverso, va bene che stai facendo il Grande Slam; ma qui è troppo. Quello che ho visto fare a Djokovic nel terzo set è allucinante. E non è bello per il tennis, onestamente: troppa perfezione. Se non ci fosse stato quel momento sulla palla break sul 2-4, avrei detto che giocava un robot. 

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Dopo la partita di stanotte, che ho visto fino alla fine del terzo, posso sicuramente dire una cosa: dobbiamo essere felici, da appassionati di tennis, di aver vissuto questa irripetibile epoca, segnata dai Fab3. Djokovic ha reso palese una cosa: il continuo confronto tra i tre ha spinto il tennis a livelli mai visti e irraggiungibili (soprattutto tre su cinque) dagli altri. Ci sarà un ritorno alla normalità già dal prossimo anno (se Nole fa lo Slam, secondo me si ritira o rallenta di molto). I numeri 4-5-6 di questi anni potranno raccontare ai loro figli di essere stati sfortunati (gente come Murray, Wawrinka , Thiem ha raccolto un decimo di quanto avrebbe potuto in un periodo "normale").

Su Berrettini mi sento di dire che, nelle tre partite contro Djokovic perse negli slam, quella in cui è stato più vicino alla vittoria è stato Parigi: la lentezza della terra battuta gli dà un attimo in più per spostarsi sul dritto e fare male; senza l'interruzione per fare uscire il pubblico, per Nole sarebbe stata molto dura. 

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14 minuti fa, EfFERAto ha scritto:

Ma quando cazzo smette Djokovic ? 

Uno come Djokovic, talentuoso così così, potrebbe perdere le motivazioni se fa il grande slam come ho scritto sopra. Ed il fatto di non avere più la rivalità con gli altri due potrebbe ulteriormente accelerare il processo. Non escludo che nel 2023 (forse anche 2022) non ci sarà più nessuno dei tre. L'unica cosa che potrebbe spingere un nazionalista come lui è Parigi 2024 (ma 37 anni sono tanti). 

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1 ora fa, otap ha scritto:

Uno come Djokovic, talentuoso così così, potrebbe perdere le motivazioni se fa il grande slam come ho scritto sopra. Ed il fatto di non avere più la rivalità con gli altri due potrebbe ulteriormente accelerare il processo. Non escludo che nel 2023 (forse anche 2022) non ci sarà più nessuno dei tre. L'unica cosa che potrebbe spingere un nazionalista come lui è Parigi 2024 (ma 37 anni sono tanti). 

Speriamo, è un un extraterrestre, sino a quando c'è lui non ci sarà trippa per gatti.

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Sommessamente spezzo una lancia a favore di Berrettini. Non ce l'avrebbe mai fatta, ma la sproporzione fra il tennis prodotto da Djokovic e quello del romano è in parte dovuta ai problemi fisici che affliggono Matteo e che non gli permettono di svolgere la preparazione che vorrebbe (mai comunque maniacale come quella del serbo). Avremo avuto una finale di Wimbledon realmente combattuta ed un quarto sull'Arthur Ashe non così scontato. Ripeto, i risultati non sarebbero cambiati. Solo Zverev e Medvedev hanno i colpi che possono fare realmente male a Nole, ma anche in questi casi dovrebbero allinearsi un bel po' di eventi affinché l'esito non sia quello scontato.

Tutto questo per fare i doverosi complimenti al nostro miglior tennista (da anni lo è...), che in condizioni non ottimali ha messo assieme una stagione mostruosa. Bravo, serio, umile e fortissimo.

 

 

 

Modificato da Bellimbusto

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Matteo arriva al nr 7 dell'ATP e scavalca Panatta.

Purtroppo il tabellone non ha dato una mano per arrivare in Semifinale o perchè no in finale contro il Serbo, però diciamo che siamo soddisfatti negli Slam.

Altro capitolo Sinner.

L'ho criticato pure io, ma secondo me dopo aver raggiunto gli ottavi negli US open, forse le critiche sono state un pò troppe.

Sicuramente gioca un tennis poco estroso, costruito e non ha una variazione di colpi o giocate, ma ogni tanto ci dimentichiamo che ha 20 anni.

Non capisco perchè ci dobbiamo fare le seghe con Alcaraz e non possiamo invece applaudire il bolzanino.

Ha sbagliato tanto è vero, ha sbagliato il dritto piu' facile del mondo, che è venuto dopo un errore sottorete con il campo spalancato da parte di Zverev.

Insomma forse un pò troppe aspettative, ha perso contro il tennista piu' in forma dopo Djokovic in questi mesi...

 

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3 ore fa, Bellimbusto ha scritto:

Sommessamente spezzo una lancia a favore di Berrettini. Non ce l'avrebbe mai fatta, ma la sproporzione fra il tennis prodotto da Djokovic e quello del romano è in parte dovuta ai problemi fisici che affliggono Matteo e che non gli permettono di svolgere la preparazione che vorrebbe (mai comunque maniacale come quella del serbo). Avremo avuto una finale di Wimbledon realmente combattuta ed un quarto sull'Arthur Ashe non così scontato. Ripeto, i risultati non sarebbero cambiati. Solo Zverev e Medvedev hanno i colpi che possono fare realmente male a Nole, ma anche in questi casi dovrebbero allinearsi un bel po' di eventi affinché l'esito non sia quello scontato.

Tutto questo per fare i doverosi complimenti al nostro miglior tennista (da anni lo è...), che in condizioni non ottimali ha messo assieme una stagione mostruosa. Bravo, serio, umile e fortissimo.

 

 

 

Se il serbo gioca come il terzo e il quarto set di ieri sera, non ce n'è per nessuno, in nessuna epoca credo.

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