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Vicenza: braccio amputato a Gonzales

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Il paraguaiano era grave dopo un incidente stradale

 

(ANSA) - VICENZA, 17 GEN - Choc nel Vicenza. Al paraguiano Julio Gonzales, coinvolto in un incidente stradale il 22 dicembre, e' stato amputato il braccio sinistro.Sconvolta tutta la societa', in cui e' passata in secondo piano la sconfitta interna con il Pescara. Nel pomeriggio il bollettino medico aveva dato l'annuncio di un intervento urgente per rimediare ad alcune complicazioni, senza pero' rendere nota la notizia piu' grave.

 

 

:o:o:o

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si, purtroppo oggi è sorta una complicazione.

 

la cosa importante comunque è che sia ancora qui.

 

già per questo deve considerarsi un miracolato.

 

forza Julio. si riparte!

Modificato da babastrijo

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oddio poraccio...

non immagino la scena e la vita che si trova davanti :(

 

in bocca al lupo Julio, ti siamo vicini in questo momento.

 

:( ammazza che situazione de merda :blink::(

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:( :(

 

bruttissima cosa... un abbraccione!!

749123[/snapback]

 

Che era una battuta? :huh:

Cmq apparte tutto un grosso in bocca al lupo a Gonzales

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dai. l'importante è che sia ancora qui. dopo quel che gli è successo è stato fortunatissimo...

 

non so se avete sentito le dinamiche del sinistro...

 

cmq il cassone del camion che ha tamponato gli si è fermato a 2 cm dalla gola... quindi l'importante è che sia ancora qui.

 

Dispiace perchè aveva una carriera in ascesa...ed è un ragazzo simpatico e tranquillo.... al contrario di tanti suoi altri compagni di squadra...

 

E' un carattere forte ed un lottatore, ne uscirà alla grande ne sono certo. :)

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dai. l'importante è che sia ancora qui. dopo quel che gli è successo è stato fortunatissimo...

 

non so se avete sentito le dinamiche del sinistro...

 

cmq il cassone del camion che ha tamponato gli si è fermato a 2 cm dalla gola... quindi l'importante è che sia ancora qui.

 

Dispiace perchè aveva una carriera in ascesa...ed è un ragazzo simpatico e tranquillo.... al contrario di tanti suoi altri compagni di squadra...

 

E' un carattere forte ed un lottatore, ne uscirà alla grande ne sono certo. :)

749986[/snapback]

 

come sono andate le cose?

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dai. l'importante è che sia ancora qui. dopo quel che gli è successo è stato fortunatissimo...

 

non so se avete sentito le dinamiche del sinistro...

 

cmq il cassone del camion che ha tamponato gli si è fermato a 2 cm dalla gola... quindi l'importante è che sia ancora qui.

 

Dispiace perchè aveva una carriera in ascesa...ed è un ragazzo simpatico e tranquillo.... al contrario di tanti suoi altri compagni di squadra...

 

E' un carattere forte ed un lottatore, ne uscirà alla grande ne sono certo. :)

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come sono andate le cose?

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praticamente....

 

la sera prima c'era stata la cena con la squadra... non so a che ora sia finita...cmq lui e grighini (difensore argentino) non son andati a dormire...e verso le 5 son partiti perchè Gonzalez doveva portare Grighini all'aeroporto.

 

Avranno fatto una decina di km in autostrada.... un colpo di sonno, ed è finito dentro al cassone del camion che ha tamponato...meno male che aveva un X5, che ha attutito il colpo, altrimenti sicuro che non ne usciva vivo.

 

Grighini miracolosamente invece è sceso dalla macchina incolume, e qui è stato fortunatissimo pure lui, in quanto ha fatto per chiedere soccorsi, una macchina non lo ha visto, ma per fortuna non lo ha centrato in pieno ma gli ha rotto il perone.

Modificato da babastrijo

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quando l'ho saputo ce so armasto...cazzo me dispiace da morire ma perchè gli hanno dovuto proprio amputa il braccio se sa? credevo che tra un po usciva dall'ospedale e tornava a gioca...comunque tanti auguri julio

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quando l'ho saputo ce so armasto...cazzo me dispiace da morire ma perchè gli hanno dovuto proprio amputa il braccio se sa? credevo che tra un po usciva dall'ospedale e tornava a gioca...comunque tanti auguri julio

751172[/snapback]

 

 

je l'avevano riattaccato, ma ci son state delle complicazioni

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L’allegria

di Gonzalez

è contagiosa

 

di Giulio Antonacci

 

 

 

Julio ride, scherza, segue con gli occhi i ritmi di una travolgente musica latino-americana, scambia sguardi di serena complicità con il padre, la moglie, la suocera. Un giorno si era innamorato della sua Maria de Lourdes al suono di queste note che fanno esplodere i colori, le sensazioni, la voglia di ballare e di vivere.

In questa stanza d'ospedale dove si è consumato un dramma che ha commosso tutti i tifosi di calcio, che ha fatto piangere i suoi compagni di squadra, che ha sconvolto i vicentini, Julio darebbe chissà che cosa per lanciarsi anche lui nella sfida armoniosa di quei passi di danza. Ma poi nella stanza ritornata silenziosa la musica resta regina. Quando il clan Gonzalez spegne il cd è come se una magica arpa paraguayana facesse affiorare lo scrosciare delle sorgenti e dei fiumi sudamericani.

Questo ragazzo è il ritratto del sorriso. Il destino impietoso che, togliendogli un braccio, gli ha troncato una carriera promettente nel momento in cui stava cominciando a far vedere tutto il suo valore di goleador, è alle spalle. Lui guarda avanti, vede la vita migliore nel futuro al di sopra dei muri della tristezza, della rassegnazione, forse del pietismo, forse di tutto ciò che la vita potrà cambiare, portandosi via fatalmente, un giorno alla volta, perché così va il mondo, la solidarietà, il calore, l'affetto che gli viene oggi da tanti, e sostituendo magari, anche se è doloroso dirlo, le voci di oggi con la lontananza, l'indifferenza, il distacco.

Julio mi rammenta i festosi girotondi dei ragazzi di strada del Sudamerica che non possiedono niente ma hanno tutto, il destino paradossale di tanti uomini, donne, bambini del sud del mondo che sotto la pelle povera si portano sempre intatta la gioia di guardare con stupore ogni giorno il sole che nasce, di vivere le difficoltà che ogni giorno si svegliano assieme a loro non come una maledizione ma come una benedizione.

La malasuerte non ha cambiato Julio, anzi lo ha fatto diventare ancora più forte.

Il suo è un esempio straordinario. La sua è una grande lezione, che esula dal campo, dal calcio, dallo sport, e vale per tutti. Ed è una lezione di sincerità, di coerenza, di forza interiore, una prova di fede profonda e vera che gli fa ringraziare il Cielo perché nella tragedia ha ricevuto il dono di sopravvivere, la possibilità di poter rivedere i suoi, di riassaporare il sapore, il profumo, la musica della vita, di invecchiare accanto a chi gli è più caro.

È lui che consola i compagni, a iniziare dal giovane Grighini, il ragazzo argentino che aveva voluto generosamente accompagnare all'aeroporto un mese fa la notte dell'incidente. E lo fa come prima dava entusiasmo allo spogliatoio, come prima aveva la capacità di fare gruppo, di unire, di far sentire il valore della maglia da difendere, da portare alla vittoria con lealtà, orgoglio, passione.

"Toglimi il pane, toglimi l'aria, ma non togliermi il tuo sorriso che apre per me tutte le porte della vita" scriveva Pablo Neruda. Sì, Gonzalez è la storia di un calciatore che sa insegnare la semplicità, la spontaneità, che sa mettere il cuore davanti alla gloria e ai soldi, che non rimpiange un passato da protagonista, di immigrato del pallone che aveva trovato fortuna e successo in Italia, ma non rinnega un futuro diventato improvvisamente diverso.

Se il pianeta ha un cuore voglio immaginare che pulsi con i battiti di Julio, il centravanti paraguayano che non sarà più un cacciatore di gol ma che ha già vinto la sua partita più difficile con il coraggio di saper riprendere il viaggio, che ha saputo sconfiggere un destino triste e beffardo con l'indomita allegria di chi sa reagire ai naufragi.

 

 

:):):)

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Julio è in ritiro con la squadra.

Il recupero sta andando meglio del previsto, avrà entro settembre una protesi che gli permetterà il ritorno all'attività sportiva.

L'altro braccio rimasto maciullato pure quello nell'incidente, ha subito numerosi interventi chirurcigi presso una clinica specializzata a parigi.i dottori stimavano non avrebbe potuto muoverlo prima di novembre

 

Ieri Julio salutava alzando il braccio, e firmava pure autografi. :) :) :)

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:):):):)

un giocatore speciale....un uomo da prendere come esempio..grande julio tu sei lo sponsor per la vita e per lo sport..quello vero

un augurio speciale da parte mia..il gol più bello lo ha già segnato...ora ti auguro di farne tanti altri!!!

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