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JUVENTUS

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io richiamerei de corsa il grande immenso e unico paolo montero..

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pensa che rimpianti :lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:

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:o:o:o:o:o

 

Ma lo sai di chi si sta parlando? Quello te bussa se viene a sapè de sto post!! :lol:

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era l'unica cosa che sapeva fare...............................bussare gli avversari ;)

 

p.s. lo hai mai intervistato, carlè? :D

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RANIERI RAUS.

HAI RIAPERTO TU UNA PARTITA CHIUSA.

HAI RESUSCITATO TU UNA SQUADRA DI MORTI.

MO CAGATE PURE SOTTO 20MINUTI DE FILA. INCAPACE.

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SE CI SPIEGASSE  il cambio dlell'oggetto misterioso..

che stasera ha fatto una buona partita.. :(

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cioè tiago ha giocato bene?

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RANIERI RAUS.

HAI RIAPERTO TU UNA PARTITA CHIUSA.

HAI RESUSCITATO TU UNA SQUADRA DI MORTI.

MO CAGATE PURE SOTTO 20MINUTI DE FILA. INCAPACE.

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che ha fatto Ranieri?

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Tiago ha fatto un solo allenamento con la squadra, ed era giusto che riposava!

 

Non critichiamo sempre!

Che in questo stato d'emergenza sta facendo bene!

 

Prima lo criticavo anche io, ora però lo difendo ;)

 

La juve si è mangiata 2/3 volte il 3gol e il bologna su na mischia ha trovato il gol, poi dalle immagini mesà che non ha + tirato.

 

io stavo a gufa l'inter B-)

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Sta botta non darei troppo la colpa a Ranieri.

A resuscitare il Bologna per 15 minuti ci hanno pensato le stronzate di Knedevic o come caxxo si chiama.

In generale direi:

 

Manninger : Bene ma dovrebbe uscire ogni tanto 6,5

 

Mellberg: Bene ,qualche volta s'è pure proposto 6

 

Knedevic: Si è perso Di Vaio sul goal e in generale non da certezze. Perchè non far giocare Ariaudo o qualche giovane di belle speranze? E' il nostro Bizzarri 5

 

Chiellini: Condottiero incerto 6

 

Molinaro: In crescita ma soffre troppo Lavecchia 6 (non oso pensare se ha davanti Maicon)

 

MArchionni: Ci mette il cuore ma sembra che certe volte sia portato a fare il contrario di ciò che detta la logica. Non salta l'uomo neanche per sbaglio. 5,5

 

Tiago: Bene , dopo un anno e mezzo sembra prendere fiducia. Un altro anno e è pronto. 6

A parte gli scherzi si vede che è bravo. Esce per crampi.

 

Sissoko: solito generoso, certe volte si dovrebbe dare una regolata 6

 

Nedved: Sette vite come i gatti. Man of the match. C'ha l'età ma pure l'entusiasmo di un ragazzino. Da registrare e mandare nelle scuole. 7,5

 

Iaquinta: Corre ma certe volte sta in sintonia con Marchionni in quanto a giocate inutili. Mezzo punto in più per l'impegno. 6

 

Amauri: Centra il palo su cross di Nedved. Si batte. Impreciso ma viene pure da molte partite giocate. 6+

 

Ekdal: Secondo me ha i numeri per essere un buon centrocampista anche se chiaramente servono banchi di prova diversi.

 

Camoranesi: Entra per congelare la palla.

 

Giovinco: Un pò indisponente a volte, a già perso l'umiltà? Dovrebbe essere un pò più concreto.

 

 

 

Non si capisce come sia possibile rischiare con un bologna così però ancora una volta altri 3 punti fondamentali. Ora serve confermarsi con la Roma e a quel punto arriva il Real. Altra settimana cruciale.....

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Nedved trascina la Juventus

Al Bologna non basta Di Vaio

 

 

Una doppietta del ceco porta i bianconeri sul 2-0 dopo un'ora, poi l'ex di turno riaccende le speranze dei padroni di casa, che incassano il settimo k.o. in nove partite. Uomini di Ranieri a quota 15: agganciato il Catania

 

BOLOGNA, 29 ottobre 2008 - A piccoli passi. La Juventus torna da Bologna con la terza vittoria consecutiva (la seconda in campionato dopo quella di sabato nel derby contro il Torino), un 2-1 firmato in calce da Pavel Nedved, autore di una doppietta e di una prova da incorniciare. I bianconeri, che agganciano il Catania a quota 15 in classifica, finora in campionato non avevano mai segnato due reti nella stessa partita, e per la terza volta vincono con un solo gol di scarto. Per il Bologna invece è la settima sconfitta in nove esibizioni: il gol di Di Vaio, ex di turno, è servito solo a regalare un quarto d'ora di speranze ai tifosi rossoblu.

 

RITORNI - Ranieri per l'occasione rispolvera Tiago, spedito in mezzo al campo a far coppia con Sissoko. In avanti Iaquinta e Amauri, solo panchina per Giovinco. Arrigoni conferma il 3-5-2, ma rinforza la difesa con Terzi, facendo scalare Bombardini a centrocampo. In attacco Di Vaio-Marazzina, con Lavecchia a supporto.

 

FURIA CECA - La prima occasione è del Bologna, con una conclusione di Di Vaio, pescato da Marazzina, che finisce sull'esterno della rete dando al Dall'Ara inzuppato l'illusione ottica del gol. La Juventus risponde al 12' con la rete del vantaggio firmata Pavel Nedved: il ceco converge al centro da sinistra, supera in velocità Zenoni e Lavecchia fulminando Antonioli con un destro preciso.

 

REAZIONE - Il Bologna riparte a testa bassa: Lavecchia agisce spesso sulla destra costringendo Molinaro in copertura; Bombardini si ricorda di essere nato trequartista e prova a mettere in difficoltà Mellberg sulla destra. La Juventus si limita a controllare, ben conscia dei limiti offensivi dei padroni di casa, insidiosi solo con Marazzina nel finale di tempo: il numero 41, però, gira debolmente e sul fondo una gran palla di Lavecchia.

 

RADDOPPIO - La Juve riparte a mille all'ora nella ripresa: al 51' Amauri colpisce il palo su cross di Nedved dalla sinistra, poi sulla ribattuta Marchionni spara alle stelle. Ma è solo il prologo alla rete del raddoppio, firmata ancora una volta da Pavel Nedved: sul cross del ceco, deviato da Marchini, Antonioli non è preciso e la palla si infila in rete sul primo palo. La Juve sfiora addirittura il terzo gol in contropiede con Amauri: l'azione è una fotocopia di quella del derby, ma con finale diverso visto che il portiere questa volta para.

 

SVOLTA - I bianconeri controllano la gara, tanto che Ranieri toglie l'acciacato Sissoko e lo stanco Amauri concedendo minuti a Ekdal e Giovinco. Il Bologna però non è finito, e al 74' riapre la partita: su punizione di Carrus, subentrato a Mingazzini, Molinaro si dimentica Di Vaio solo davanti a Manninger e l'attaccante di testa firma l'1-2. Poco dopo Marazzina di testa firma il 2-2, ma l'arbitro annulla per un fuorigioco millimetrico. Passato lo spavento, la Juve prende le giuste contromisure e non sbanda più, sfiorando anzi il terzo gol con Iaquinta, fermato dall'uscita alla disperata di Antonioli.

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RANIERI RAUS.

HAI RIAPERTO TU UNA PARTITA CHIUSA.

HAI RESUSCITATO TU UNA SQUADRA DI MORTI.

MO CAGATE PURE SOTTO 20MINUTI DE FILA. INCAPACE.

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che ha fatto Ranieri?

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SUL 2-0 HA TOLTO AMAURI E SISSOKO E HA MESSO 2 MEZZE SEGHE.

LANCIANDO SECONDO ME ALLA SQUADRA UN SEGNALE DI RILASSAMENTO.

TOGLIENDO MOMO, CON DUE MEDIANI-MOZZARELLA PERDI FORZA E DAI CAMPO AGLI AVVERSARI.

un bologna quasi mai pericoloso per 65', dopo il 2-1 è andato più volte vicino al pareggio.

 

DOPODICHE' L'INGRESSO DI CAMORANESI CI HA PERMESSO DI RIFIATARE UN PO', DI TENERE PALLA E DI NON FINIRE LA PARTITA DENTRO L'AREA NOSTRA.

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non ni sembra che thiago ieri sera abbia giocaato male. io non lo avrei tolto..

ekdal pure è andato abbastanza bene

si spera che l'emergenza infortuni sia terminata.

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s'era fatto male.

 

tranquilli, la fondamentale entrata de camoranesi, non è stata un intuizione de ranieri

Modificato da timosenko

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scusate, a parte che parlarne serve poco.....ma quel Juventino di modena che sta a morì, per le sassate che se pigliate sulla capoccia per difende la bandiera del figlio, non ne parla nessuno???? :(:(:(

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scusate, a parte che parlarne serve poco.....ma quel Juventino di modena che sta a morì, per le sassate che se pigliate sulla capoccia per difende la bandiera del figlio, non ne parla nessuno???? :(  :(  :(

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fortunatamente è fuori pericolo di vita :)

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Ancora una volta un episodio di violenza fuori dagli stadi. Stavolta fuori dal Dall'Ara di Bologna. La vittima, che per fortuna non è in pericolo di vita, è un tifoso della Juventus venuto da Modena. Dopo la partita, lo juventino, 44 anni, stava tentando di rientrare a Modena con il figlio 16enne, e invece è stato aggredito e ricoverato in ospedale con gravi ferite alla testa.

La ricostruzione Secondo le prime testimonianze, l'uomo stava percorrendo a piedi via della Certosa per raggiungere la propria auto, insieme al figlio che portava al collo una sciarpa bianconera. Alcuni sostenitori del Bologna hanno cercato di strappare la sciarpa dal collo del ragazzo. Ne è nato un tafferuglio e lo juventino è stato colpito al capo da una o due pietre. Il tutto sotto gli occhi del figlio.

Soccorsi L'uomo è stato soccorso dalla Polizia municipale che ha poi fatto intervenire il 118 per il trasporto all'Ospedale Maggiore. È arrivato in condizioni gravi, con quello che si dice «codice tre». Non era cosciente ed era stato necessario intubarlo.

Sospiro di sollievo Il primo referto dopo la Tac, alla quale il tifoso è stato sottoposto all'ospedale bolognese, è risultato negativo: l'uomo non è in pericolo di vita.

 

La Gazzetta dello Sport

 

Che merda de cristiani che girano per il mondo :(

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scusate, a parte che parlarne serve poco.....ma quel Juventino di modena che sta a morì, per le sassate che se pigliate sulla capoccia per difende la bandiera del figlio, non ne parla nessuno???? :(  :(  :(

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fortunatamente è fuori pericolo di vita :)

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gran bella notizia :rolleyes: .....che pezzi di merda quei bolognesi :ph34r::ph34r::ph34r:

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scusate, a parte che parlarne serve poco.....ma quel Juventino di modena che sta a morì, per le sassate che se pigliate sulla capoccia per difende la bandiera del figlio, non ne parla nessuno???? :(  :(  :(

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fortunatamente è fuori pericolo di vita :)

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gran bella notizia :rolleyes: .....che pezzi di merda quei bolognesi :ph34r::ph34r::ph34r:

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E' capitato a Bologna ma poteva capitare a Genova, Roma , Napoli, Milano , Potenza, Poggio Bustone e pure a Terni se volemo dilla tutta...

 

E' LA STUPIDITA' UMANA E IL PIACERE DI FARE I LEONI CONTRO UN PADRE DI FAMIGLIA CHE VA ALLO STADIO COL FIGLIO ADOLESCENTE.

 

MERDE!

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Ancora una volta un episodio di violenza fuori dagli stadi. Stavolta fuori dal Dall'Ara di Bologna. La vittima, che per fortuna non è in pericolo di vita, è un tifoso della Juventus venuto da Modena. Dopo la partita, lo juventino, 44 anni, stava tentando di rientrare a Modena con il figlio 16enne, e invece è stato aggredito e ricoverato in ospedale con gravi ferite alla testa.

La ricostruzione Secondo le prime testimonianze, l'uomo stava percorrendo a piedi via della Certosa per raggiungere la propria auto, insieme al figlio che portava al collo una sciarpa bianconera. Alcuni sostenitori del Bologna hanno cercato di strappare la sciarpa dal collo del ragazzo. Ne è nato un tafferuglio e lo juventino è stato colpito al capo da una o due pietre. Il tutto sotto gli occhi del figlio.

Soccorsi L'uomo è stato soccorso dalla Polizia municipale che ha poi fatto intervenire il 118 per il trasporto all'Ospedale Maggiore. È arrivato in condizioni gravi, con quello che si dice «codice tre». Non era cosciente ed era stato necessario intubarlo.

Sospiro di sollievo Il primo referto dopo la Tac, alla quale il tifoso è stato sottoposto all'ospedale bolognese, è risultato negativo: l'uomo non è in pericolo di vita.

 

La Gazzetta dello Sport

 

Che merda de cristiani che girano per il mondo :(

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il tutto per strappare una sciarpa al collo ad un ragazzo che stava insieme a suo padre...

speramo che questo che gli ha tirato un sasso rimane paralizzato..

che cazzo de gente che gira..

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per la roma si dovrebbero recuperare legrottaglie, del piero ed anche grygera...almeno nn siamo proprio contati! cmq knezevic si è fatto male di nuovo al ginocchio...non cè niente da fare una sola l' anno non ce la facciamo mancare! cmq mejo che s'è fatto male, non po fa danni!

Modificato da FE3IE

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Ancora una volta un episodio di violenza fuori dagli stadi. Stavolta fuori dal Dall'Ara di Bologna. La vittima, che per fortuna non è in pericolo di vita, è un tifoso della Juventus venuto da Modena. Dopo la partita, lo juventino, 44 anni, stava tentando di rientrare a Modena con il figlio 16enne, e invece è stato aggredito e ricoverato in ospedale con gravi ferite alla testa.

La ricostruzione Secondo le prime testimonianze, l'uomo stava percorrendo a piedi via della Certosa per raggiungere la propria auto, insieme al figlio che portava al collo una sciarpa bianconera. Alcuni sostenitori del Bologna hanno cercato di strappare la sciarpa dal collo del ragazzo. Ne è nato un tafferuglio e lo juventino è stato colpito al capo da una o due pietre. Il tutto sotto gli occhi del figlio.

Soccorsi L'uomo è stato soccorso dalla Polizia municipale che ha poi fatto intervenire il 118 per il trasporto all'Ospedale Maggiore. È arrivato in condizioni gravi, con quello che si dice «codice tre». Non era cosciente ed era stato necessario intubarlo.

Sospiro di sollievo Il primo referto dopo la Tac, alla quale il tifoso è stato sottoposto all'ospedale bolognese, è risultato negativo: l'uomo non è in pericolo di vita.

 

La Gazzetta dello Sport

 

Che merda de cristiani che girano per il mondo :(

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il tutto per strappare una sciarpa al collo ad un ragazzo che stava insieme a suo padre...

speramo che questo che gli ha tirato un sasso rimane paralizzato..

che cazzo de gente che gira..

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Speriamo che lo acciuffino il più presto possibile.

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per la roma si dovrebbero recuperare legrottaglie, del piero ed anche grygera...almeno nn siamo proprio contati! cmq knezevic si è fatto male di nuovo al ginocchio...non cè niente da fare una sola l' anno non ce la facciamo mancare! cmq mejo che s'è fatto male, non po fa danni!

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E' il Pedotti della Juve che fra l'altro si è fatto male anche lui !!!

 

:D:D:D:D:D

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Totti, il ginocchio fa male

Con la Juventus non ci sarà

 

Venti minuti di allenamento e poi lo stop: il capitano giallorosso sente ancora dolore al tendine rotuleo, operato ad aprile, e non partirà per la trasferta di Torino. Spalletti non si fascia la testa: "In queste condizioni non può giocare. Ma andiamo a Torino per vincere"

 

 

 

ROMA, 31 ottobre 2008 - Sarà uno Juventus-Roma senza Francesco Totti. Ancora una volta è il ginocchio operato a fermare il capitano dei giallorossi: oggi Totti ha cominciato ad allenarsi con la squadra, ma dopo circa venti minuti è stato costretto a fermarsi e abbandonare il campo, per un dolore al tendine rotuleo del ginocchio destro, operato ad aprile. Spalletti è stato chiaro: "In queste condizioni, Totti non può giocare. Nell'ultimo periodo ha giocato 3 partite e non ha potuto allenarsi. Stamani il ginocchio gli dava noia, ha provato ad accelerare ma non ce la fa: portarlo con noi in queste condizioni farebbe del male anche alla squadra. Stiamo facendo di tutto per recuperarlo bene", ha spiegato l'allenatore giallorosso, che spera di riavere Totti martedì nella partita di Champions all'Olimpico con il Chelsea. "Nel ruolo di prima punta potrebbe giocare Vucinic - spiega Spalletti -, ma anche Baptista, che ha già ricoperto quel ruolo". In difesa note positive da Juan: "Sta bene, ora bisogna vedere se ha una partita intera nelle gambe".

 

VUCINIC O BAPTISTA - L'assenza di Totti penalizza la Roma, che si trova ad affrontare il momento più difficile della gestione Spalletti senza il giocatore simbolo della squadra. Con quella di domenica a Udine, sono tre le sconfitte consecutive in campionato; quattro nel complesso se aggiungiamo quella in Champions contro il Chelsea. Ma Spalletti non si fascia la testa: "Andiamo a Torino per vincere. La Juventus è una squadra di grande livello e ha ritrovato l'entusiasmo. Lavorare nella nostra situazione è più difficile: si crede che la reazione sia automatica, ma gestire la pressione più creare difficoltá. Al di lá delle difficoltá, non dobbiamo snaturarci. Se scendiamo in campo per il pareggio, sbagliamo".

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Convocati: c'è anche De Ceglie

 

31 ottobre 2008 - La Juventus ha svolto questa mattina a Vinovo l’allenamento di vigilia per preparare la sfida di domani sera contro la Roma. Del Piero, Legrottaglie, Grygera e Zanetti si sono allenati regolarmente con il gruppo e i primi tre fanno anche parte dell’elenco dei convocati. Anche il direttore sportivo Alessio Secco ha assistito all’allenamento, dedicato prevalentemente alla parte atletica, con tanta corsa e palleggi. Buffon e Salihamidzic sono rimasti in palestra, mentre hanno lavorato in differenziato prima De Ceglie, quindi Poulsen e Tiago. Sia il Nazionale Under 21, sia il portoghese, rimasto in campo per circa trenta minuti, sono a disposizione di Ranieri. Al gruppo sono stati aggregati i Primavera Ariaudo e Rossi e così sono venti in tutto i convocati per l’anticipo contro i giallorossi. Fuori invece Knezevic oltre ai soliti infortunati Buffon, Marchisio, Poulsen, Salihamidzic, Trezeguet, Zanetti e Zebina. Ecco la lista: Amauri, Camoranesi, Tiago, Chiellini, Chimenti, De Ceglie, Del Piero, Ekdal, Giovinco, Grygera, Iaquinta, Legrottaglie, Manninger, Marchionni, Mellberg, Molinaro, Nedved, Sissoko, Ariaudo e F. Rossi.

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TORINO, 31 ottobre - Il difensore della Juventus Dario Knezevic dovrà essere operato al ginocchio sinistro. L'intervento in artroscopia si è reso necessario per la rimozione del frammento cartilagineo che si è staccato a causa della distorsione accusata nella partita di mercoledì a Bologna. L'intervento sarà effettuato domenica prossima ad Arezzo, dall'equipe guidata dal professor Giuliano Cerulli. I tempi per il recupero di Knezevic saranno fissati dopo l'operazione.

 

dario non ti preoccupare, prenditi tutto il tempo necessario...e anche un po di +!

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TORINO, 31 ottobre - Il difensore della Juventus Dario Knezevic dovrà essere operato al ginocchio sinistro. L'intervento in artroscopia si è reso necessario per la rimozione del frammento cartilagineo che si è staccato a causa della distorsione accusata nella partita di mercoledì a Bologna. L'intervento sarà effettuato domenica prossima ad Arezzo, dall'equipe guidata dal professor Giuliano Cerulli. I tempi per il recupero di Knezevic saranno fissati dopo l'operazione.

 

dario non ti preoccupare, prenditi tutto il tempo necessario...e anche un po di +!

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Che acquistone come Loria con la Roma !!! :lol::lol::lol:

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