DIVERSAMENTE IMPIEGATI...

[ULTRAS07 0]

L’ hanno chiamata conferenza stampa, ma il clima e la scenografia creati somigliavano per metà alla santa inquisizione e per metà ad una penosa sceneggiata napoletana.

Un’ impiegato, esperto della calcolatrice, nelle vesti del presidente della corte marziale, due pecorelle che brucano sui campetti della lega pro, nel ruolo delle vittime e sullo sfondo una ventina di signorine schierate come “talebani”, ma con lo sguardo conigliesco e molto poco spontaneo.

Tutto questo creato ad “arte” per zittire definitivamente una piccola parte dell’ informazione, che tra l’ altro, per la quasi totalità, non è più credibile, o almeno è completamente distante dalla realtà Ternana.

Della conferenza e delle sue modalità, tutti potranno farsi un’ idea guardandola sui vari siti o su quelle TV che si degneranno di mandarla in modo integrale, noi come tutti i Ternani ci poniamo però alcuni quesiti. Perche questi grandi registi della comunicazione non hanno fatto conferenze per chiarire e spiegare: le gravissime affermazioni di A. Montemari su Facebook, i diti medi di Pesce, gli allenamenti dai terrazzi di Giorgini, la retrocessione di Cremona, i fuori rosa, le offese sul giornalino, i gufi, i contenziosi con il comune sui presunti lavori da scalare sull’ affitto del Liberati, il settore giovanile messo sotto accusa dall’ ex addetto stampa, il profitto sia tecnico che economico della Ternana Calcio per l’ acquisto di decine di giocatori mai utilizzati, il meccanismo che decide gli equilibri di potere tra i diversamente impiegati e l’ ottimizzatore,visto che si palleggiano i seggiolini di via Aleardi dal 2004? E la squadra perché non si è schierata mai unita e compatta per prendere le distanze dal famoso comunicato che Miceli e Tozzi Borzoi si affannarono in modo pietoso a minimizzare, o dal comunicato redatto subito dopo l’ affumicamento della porta di via Aleardi in cui si affermavano reiterate minacce ed intimidazioni ai giocatori, o a difesa dei loro compagni fuori rosa o congelati?

Signori Montemari, Dominicis, giocatori, allenatori e collaborazionisti vari, a Terni non amiamo i tribunali speciali e soprattutto non tolleriamole persone della vostra risma. Se voi credete ciecamente alla rettitudine di Borghetti e Bertoli, noi altrettanto ciecamente crediamo ai tifosi.

Ora fate un’ altro piccolo sforzo, che sarebbe il vostro più grande fallimento: riportateci in serie B. Subito dopo sparite da Terni. Non aspettatevi ringraziamenti o festeggiamenti, perché avreste restituito alla città un miliardesimo del vostro debito.

Riguardo alla contestazione di qualche giorno fa a Spoleto, mai lette tante falsità. Né colloqui, né compromessi. Noi se decidiamo di giocare, giochiamo a modo nostro.

 

FRATERNAMENTE VI ABBRACCIAMO

 

CURVA EST

[forza ternana 2]

L’ hanno chiamata conferenza stampa, ma il clima e la scenografia creati somigliavano per metà alla santa inquisizione e per metà ad una penosa sceneggiata napoletana.

Un’ impiegato, esperto della calcolatrice, nelle vesti del presidente della corte marziale, due pecorelle che brucano sui campetti della lega pro, nel ruolo delle vittime e sullo sfondo una ventina di signorine schierate come “talebani”, ma con lo sguardo conigliesco e molto poco spontaneo.

Tutto questo creato ad “arte” per zittire definitivamente una piccola parte dell’ informazione, che tra l’ altro, per la quasi totalità, non è più credibile, o almeno è completamente distante dalla realtà Ternana.

Della conferenza e delle sue modalità, tutti potranno farsi un’ idea guardandola sui vari siti o su quelle TV che si degneranno di mandarla in modo integrale, noi  come tutti i Ternani ci poniamo però alcuni quesiti. Perche questi grandi registi della comunicazione non hanno fatto conferenze per chiarire e spiegare: le gravissime affermazioni di A. Montemari su Facebook, i diti medi di Pesce, gli allenamenti dai terrazzi di Giorgini, la retrocessione di Cremona, i fuori rosa, le offese sul giornalino, i gufi, i contenziosi con il comune sui presunti lavori da scalare sull’ affitto del Liberati, il settore giovanile messo sotto accusa dall’ ex addetto stampa, il profitto sia tecnico che economico della Ternana Calcio per l’ acquisto di decine di giocatori mai utilizzati, il meccanismo che decide gli equilibri di potere tra i diversamente impiegati e l’ ottimizzatore,visto che si palleggiano i seggiolini di via Aleardi dal 2004? E la squadra perché non si è schierata mai unita e compatta per prendere le distanze dal famoso comunicato che Miceli e Tozzi Borzoi si affannarono in modo pietoso a minimizzare, o dal comunicato redatto subito dopo l’ affumicamento della porta di via Aleardi in cui si affermavano reiterate minacce ed intimidazioni ai giocatori, o a difesa dei loro compagni fuori rosa o congelati?

Signori Montemari, Dominicis, giocatori, allenatori e collaborazionisti vari, a Terni non amiamo i tribunali speciali e soprattutto non tolleriamole persone della vostra risma. Se voi credete ciecamente alla rettitudine di Borghetti e Bertoli, noi altrettanto ciecamente crediamo ai tifosi.

Ora fate un’ altro piccolo sforzo, che sarebbe il vostro più grande fallimento: riportateci in serie B.  Subito dopo sparite da Terni. Non aspettatevi ringraziamenti o festeggiamenti, perché avreste restituito alla città un miliardesimo del vostro debito.

Riguardo alla contestazione di qualche giorno fa a Spoleto, mai lette tante falsità. Né colloqui, né compromessi. Noi se decidiamo di giocare, giochiamo a modo nostro.

 

FRATERNAMENTE VI ABBRACCIAMO

 

CURVA EST

1761523[/snapback]

[LU FUNGAROLO '78 208]

L’ hanno chiamata conferenza stampa, ma il clima e la scenografia creati somigliavano per metà alla santa inquisizione e per metà ad una penosa sceneggiata napoletana.

Un’ impiegato, esperto della calcolatrice, nelle vesti del presidente della corte marziale, due pecorelle che brucano sui campetti della lega pro, nel ruolo delle vittime e sullo sfondo una ventina di signorine schierate come “talebani”, ma con lo sguardo conigliesco e molto poco spontaneo.

Tutto questo creato ad “arte” per zittire definitivamente una piccola parte dell’ informazione, che tra l’ altro, per la quasi totalità, non è più credibile, o almeno è completamente distante dalla realtà Ternana.

Della conferenza e delle sue modalità, tutti potranno farsi un’ idea guardandola sui vari siti o su quelle TV che si degneranno di mandarla in modo integrale, noi  come tutti i Ternani ci poniamo però alcuni quesiti. Perche questi grandi registi della comunicazione non hanno fatto conferenze per chiarire e spiegare: le gravissime affermazioni di A. Montemari su Facebook, i diti medi di Pesce, gli allenamenti dai terrazzi di Giorgini, la retrocessione di Cremona, i fuori rosa, le offese sul giornalino, i gufi, i contenziosi con il comune sui presunti lavori da scalare sull’ affitto del Liberati, il settore giovanile messo sotto accusa dall’ ex addetto stampa, il profitto sia tecnico che economico della Ternana Calcio per l’ acquisto di decine di giocatori mai utilizzati, il meccanismo che decide gli equilibri di potere tra i diversamente impiegati e l’ ottimizzatore,visto che si palleggiano i seggiolini di via Aleardi dal 2004? E la squadra perché non si è schierata mai unita e compatta per prendere le distanze dal famoso comunicato che Miceli e Tozzi Borzoi si affannarono in modo pietoso a minimizzare, o dal comunicato redatto subito dopo l’ affumicamento della porta di via Aleardi in cui si affermavano reiterate minacce ed intimidazioni ai giocatori, o a difesa dei loro compagni fuori rosa o congelati?

Signori Montemari, Dominicis, giocatori, allenatori e collaborazionisti vari, a Terni non amiamo i tribunali speciali e soprattutto non tolleriamole persone della vostra risma. Se voi credete ciecamente alla rettitudine di Borghetti e Bertoli, noi altrettanto ciecamente crediamo ai tifosi.

Ora fate un’ altro piccolo sforzo, che sarebbe il vostro più grande fallimento: riportateci in serie B.  Subito dopo sparite da Terni. Non aspettatevi ringraziamenti o festeggiamenti, perché avreste restituito alla città un miliardesimo del vostro debito.

Riguardo alla contestazione di qualche giorno fa a Spoleto, mai lette tante falsità. Né colloqui, né compromessi. Noi se decidiamo di giocare, giochiamo a modo nostro.

 

FRATERNAMENTE VI ABBRACCIAMO

 

CURVA EST

1761523[/snapback]

[LU_BASSO 4]

L’ hanno chiamata conferenza stampa, ma il clima e la scenografia creati somigliavano per metà alla santa inquisizione e per metà ad una penosa sceneggiata napoletana.

Un’ impiegato, esperto della calcolatrice, nelle vesti del presidente della corte marziale, due pecorelle che brucano sui campetti della lega pro, nel ruolo delle vittime e sullo sfondo una ventina di signorine schierate come “talebani”, ma con lo sguardo conigliesco e molto poco spontaneo.

Tutto questo creato ad “arte” per zittire definitivamente una piccola parte dell’ informazione, che tra l’ altro, per la quasi totalità, non è più credibile, o almeno è completamente distante dalla realtà Ternana.

Della conferenza e delle sue modalità, tutti potranno farsi un’ idea guardandola sui vari siti o su quelle TV che si degneranno di mandarla in modo integrale, noi  come tutti i Ternani ci poniamo però alcuni quesiti. Perche questi grandi registi della comunicazione non hanno fatto conferenze per chiarire e spiegare: le gravissime affermazioni di A. Montemari su Facebook, i diti medi di Pesce, gli allenamenti dai terrazzi di Giorgini, la retrocessione di Cremona, i fuori rosa, le offese sul giornalino, i gufi, i contenziosi con il comune sui presunti lavori da scalare sull’ affitto del Liberati, il settore giovanile messo sotto accusa dall’ ex addetto stampa, il profitto sia tecnico che economico della Ternana Calcio per l’ acquisto di decine di giocatori mai utilizzati, il meccanismo che decide gli equilibri di potere tra i diversamente impiegati e l’ ottimizzatore,visto che si palleggiano i seggiolini di via Aleardi dal 2004? E la squadra perché non si è schierata mai unita e compatta per prendere le distanze dal famoso comunicato che Miceli e Tozzi Borzoi si affannarono in modo pietoso a minimizzare, o dal comunicato redatto subito dopo l’ affumicamento della porta di via Aleardi in cui si affermavano reiterate minacce ed intimidazioni ai giocatori, o a difesa dei loro compagni fuori rosa o congelati?

Signori Montemari, Dominicis, giocatori, allenatori e collaborazionisti vari, a Terni non amiamo i tribunali speciali e soprattutto non tolleriamole persone della vostra risma. Se voi credete ciecamente alla rettitudine di Borghetti e Bertoli, noi altrettanto ciecamente crediamo ai tifosi.

Ora fate un’ altro piccolo sforzo, che sarebbe il vostro più grande fallimento: riportateci in serie B.  Subito dopo sparite da Terni. Non aspettatevi ringraziamenti o festeggiamenti, perché avreste restituito alla città un miliardesimo del vostro debito.

Riguardo alla contestazione di qualche giorno fa a Spoleto, mai lette tante falsità. Né colloqui, né compromessi. Noi se decidiamo di giocare, giochiamo a modo nostro.

 

FRATERNAMENTE VI ABBRACCIAMO

 

CURVA EST

1761523[/snapback]

 

:clap:

[Pessimo 212]

firmo, controfirmo, timbro, bollo tondo e ceralacca.

Lo posto su Facebook.

[FreakGermania 0]

STRAQUOTO E 101% D`ACCORDO

[David 778]

STRAQUOTO!!!

 

grandi come sempre.

 

AVANTI ULTRAS

Modificato 30 Aprile, 2010 da daddy

[scarzo e nudo 14]

BRAVISSIMI.

[68rossoverde 34]

L’ hanno chiamata conferenza stampa, ma il clima e la scenografia creati somigliavano per metà alla santa inquisizione e per metà ad una penosa sceneggiata napoletana.

Un’ impiegato, esperto della calcolatrice, nelle vesti del presidente della corte marziale, due pecorelle che brucano sui campetti della lega pro, nel ruolo delle vittime e sullo sfondo una ventina di signorine schierate come “talebani”, ma con lo sguardo conigliesco e molto poco spontaneo.

Tutto questo creato ad “arte” per zittire definitivamente una piccola parte dell’ informazione, che tra l’ altro, per la quasi totalità, non è più credibile, o almeno è completamente distante dalla realtà Ternana.

Della conferenza e delle sue modalità, tutti potranno farsi un’ idea guardandola sui vari siti o su quelle TV che si degneranno di mandarla in modo integrale, noi  come tutti i Ternani ci poniamo però alcuni quesiti. Perche questi grandi registi della comunicazione non hanno fatto conferenze per chiarire e spiegare: le gravissime affermazioni di A. Montemari su Facebook, i diti medi di Pesce, gli allenamenti dai terrazzi di Giorgini, la retrocessione di Cremona, i fuori rosa, le offese sul giornalino, i gufi, i contenziosi con il comune sui presunti lavori da scalare sull’ affitto del Liberati, il settore giovanile messo sotto accusa dall’ ex addetto stampa, il profitto sia tecnico che economico della Ternana Calcio per l’ acquisto di decine di giocatori mai utilizzati, il meccanismo che decide gli equilibri di potere tra i diversamente impiegati e l’ ottimizzatore,visto che si palleggiano i seggiolini di via Aleardi dal 2004? E la squadra perché non si è schierata mai unita e compatta per prendere le distanze dal famoso comunicato che Miceli e Tozzi Borzoi si affannarono in modo pietoso a minimizzare, o dal comunicato redatto subito dopo l’ affumicamento della porta di via Aleardi in cui si affermavano reiterate minacce ed intimidazioni ai giocatori, o a difesa dei loro compagni fuori rosa o congelati?

Signori Montemari, Dominicis, giocatori, allenatori e collaborazionisti vari, a Terni non amiamo i tribunali speciali e soprattutto non tolleriamole persone della vostra risma. Se voi credete ciecamente alla rettitudine di Borghetti e Bertoli, noi altrettanto ciecamente crediamo ai tifosi.

Ora fate un’ altro piccolo sforzo, che sarebbe il vostro più grande fallimento: riportateci in serie B.  Subito dopo sparite da Terni. Non aspettatevi ringraziamenti o festeggiamenti, perché avreste restituito alla città un miliardesimo del vostro debito.

Riguardo alla contestazione di qualche giorno fa a Spoleto, mai lette tante falsità. Né colloqui, né compromessi. Noi se decidiamo di giocare, giochiamo a modo nostro.

 

FRATERNAMENTE VI ABBRACCIAMO

 

CURVA EST

1761523[/snapback]

E ricordatevi di stampare questo post..

 

Grande comunicato.

[lu cafone 115]

L’ hanno chiamata conferenza stampa, ma il clima e la scenografia creati somigliavano per metà alla santa inquisizione e per metà ad una penosa sceneggiata napoletana.

Un’ impiegato, esperto della calcolatrice, nelle vesti del presidente della corte marziale, due pecorelle che brucano sui campetti della lega pro, nel ruolo delle vittime e sullo sfondo una ventina di signorine schierate come “talebani”, ma con lo sguardo conigliesco e molto poco spontaneo.

Tutto questo creato ad “arte” per zittire definitivamente una piccola parte dell’ informazione, che tra l’ altro, per la quasi totalità, non è più credibile, o almeno è completamente distante dalla realtà Ternana.

Della conferenza e delle sue modalità, tutti potranno farsi un’ idea guardandola sui vari siti o su quelle TV che si degneranno di mandarla in modo integrale, noi  come tutti i Ternani ci poniamo però alcuni quesiti. Perche questi grandi registi della comunicazione non hanno fatto conferenze per chiarire e spiegare: le gravissime affermazioni di A. Montemari su Facebook, i diti medi di Pesce, gli allenamenti dai terrazzi di Giorgini, la retrocessione di Cremona, i fuori rosa, le offese sul giornalino, i gufi, i contenziosi con il comune sui presunti lavori da scalare sull’ affitto del Liberati, il settore giovanile messo sotto accusa dall’ ex addetto stampa, il profitto sia tecnico che economico della Ternana Calcio per l’ acquisto di decine di giocatori mai utilizzati, il meccanismo che decide gli equilibri di potere tra i diversamente impiegati e l’ ottimizzatore,visto che si palleggiano i seggiolini di via Aleardi dal 2004? E la squadra perché non si è schierata mai unita e compatta per prendere le distanze dal famoso comunicato che Miceli e Tozzi Borzoi si affannarono in modo pietoso a minimizzare, o dal comunicato redatto subito dopo l’ affumicamento della porta di via Aleardi in cui si affermavano reiterate minacce ed intimidazioni ai giocatori, o a difesa dei loro compagni fuori rosa o congelati?

Signori Montemari, Dominicis, giocatori, allenatori e collaborazionisti vari, a Terni non amiamo i tribunali speciali e soprattutto non tolleriamole persone della vostra risma. Se voi credete ciecamente alla rettitudine di Borghetti e Bertoli, noi altrettanto ciecamente crediamo ai tifosi.

Ora fate un’ altro piccolo sforzo, che sarebbe il vostro più grande fallimento: riportateci in serie B.  Subito dopo sparite da Terni. Non aspettatevi ringraziamenti o festeggiamenti, perché avreste restituito alla città un miliardesimo del vostro debito.

Riguardo alla contestazione di qualche giorno fa a Spoleto, mai lette tante falsità. Né colloqui, né compromessi. Noi se decidiamo di giocare, giochiamo a modo nostro.

 

FRATERNAMENTE VI ABBRACCIAMO

 

CURVA EST

1761523[/snapback]

 

 

 

.......Come sempre..........NOI SEMO NOI................E LORO NON SONO UN CAZZO.............

Modificato 1 Maggio, 2010 da lu cafone

[Pessimo 212]

postatelo su Facebook

[stregone 49]

CAZZO

[ferotto81 199]

firmo, controfirmo, timbro, bollo tondo e ceralacca.

Lo posto su Facebook.

1761536[/snapback]

Non me lo fa mette su fb, è troppo lungo....

Modificato 1 Maggio, 2010 da ferotto81

[cesenticerqua 481]

sublime

[Cervezaro 110]

Come sempre ineccepibili!!

[Scoppea 1098]

mamma mia questo è strepitoso

aggiungerei...domani vagonate de insulti

[chetestraceki 1479]

L’ hanno chiamata conferenza stampa, ma il clima e la scenografia creati somigliavano per metà alla santa inquisizione e per metà ad una penosa sceneggiata napoletana.

Un’ impiegato, esperto della calcolatrice, nelle vesti del presidente della corte marziale, due pecorelle che brucano sui campetti della lega pro, nel ruolo delle vittime e sullo sfondo una ventina di signorine schierate come “talebani”, ma con lo sguardo conigliesco e molto poco spontaneo.

Tutto questo creato ad “arte” per zittire definitivamente una piccola parte dell’ informazione, che tra l’ altro, per la quasi totalità, non è più credibile, o almeno è completamente distante dalla realtà Ternana.

Della conferenza e delle sue modalità, tutti potranno farsi un’ idea guardandola sui vari siti o su quelle TV che si degneranno di mandarla in modo integrale, noi  come tutti i Ternani ci poniamo però alcuni quesiti. Perche questi grandi registi della comunicazione non hanno fatto conferenze per chiarire e spiegare: le gravissime affermazioni di A. Montemari su Facebook, i diti medi di Pesce, gli allenamenti dai terrazzi di Giorgini, la retrocessione di Cremona, i fuori rosa, le offese sul giornalino, i gufi, i contenziosi con il comune sui presunti lavori da scalare sull’ affitto del Liberati, il settore giovanile messo sotto accusa dall’ ex addetto stampa, il profitto sia tecnico che economico della Ternana Calcio per l’ acquisto di decine di giocatori mai utilizzati, il meccanismo che decide gli equilibri di potere tra i diversamente impiegati e l’ ottimizzatore,visto che si palleggiano i seggiolini di via Aleardi dal 2004? E la squadra perché non si è schierata mai unita e compatta per prendere le distanze dal famoso comunicato che Miceli e Tozzi Borzoi si affannarono in modo pietoso a minimizzare, o dal comunicato redatto subito dopo l’ affumicamento della porta di via Aleardi in cui si affermavano reiterate minacce ed intimidazioni ai giocatori, o a difesa dei loro compagni fuori rosa o congelati?

Signori Montemari, Dominicis, giocatori, allenatori e collaborazionisti vari, a Terni non amiamo i tribunali speciali e soprattutto non tolleriamole persone della vostra risma. Se voi credete ciecamente alla rettitudine di Borghetti e Bertoli, noi altrettanto ciecamente crediamo ai tifosi.

Ora fate un’ altro piccolo sforzo, che sarebbe il vostro più grande fallimento: riportateci in serie B.  Subito dopo sparite da Terni. Non aspettatevi ringraziamenti o festeggiamenti, perché avreste restituito alla città un miliardesimo del vostro debito.

Riguardo alla contestazione di qualche giorno fa a Spoleto, mai lette tante falsità. Né colloqui, né compromessi. Noi se decidiamo di giocare, giochiamo a modo nostro.

 

FRATERNAMENTE VI ABBRACCIAMO

 

CURVA EST

1761523[/snapback]

 

 

 

.......Come sempre..........NOI SEMO NOI................E LORO NON SONO UN CAZZO.............

1761599[/snapback]

da stampare tutto e diffondere domani allo stadio e la settimana prossima in città.

[rubesco 0]

L’ hanno chiamata conferenza stampa, ma il clima e la scenografia creati somigliavano per metà alla santa inquisizione e per metà ad una penosa sceneggiata napoletana.

Un’ impiegato, esperto della calcolatrice, nelle vesti del presidente della corte marziale, due pecorelle che brucano sui campetti della lega pro, nel ruolo delle vittime e sullo sfondo una ventina di signorine schierate come “talebani”, ma con lo sguardo conigliesco e molto poco spontaneo.

Tutto questo creato ad “arte” per zittire definitivamente una piccola parte dell’ informazione, che tra l’ altro, per la quasi totalità, non è più credibile, o almeno è completamente distante dalla realtà Ternana.

Della conferenza e delle sue modalità, tutti potranno farsi un’ idea guardandola sui vari siti o su quelle TV che si degneranno di mandarla in modo integrale, noi  come tutti i Ternani ci poniamo però alcuni quesiti. Perche questi grandi registi della comunicazione non hanno fatto conferenze per chiarire e spiegare: le gravissime affermazioni di A. Montemari su Facebook, i diti medi di Pesce, gli allenamenti dai terrazzi di Giorgini, la retrocessione di Cremona, i fuori rosa, le offese sul giornalino, i gufi, i contenziosi con il comune sui presunti lavori da scalare sull’ affitto del Liberati, il settore giovanile messo sotto accusa dall’ ex addetto stampa, il profitto sia tecnico che economico della Ternana Calcio per l’ acquisto di decine di giocatori mai utilizzati, il meccanismo che decide gli equilibri di potere tra i diversamente impiegati e l’ ottimizzatore,visto che si palleggiano i seggiolini di via Aleardi dal 2004? E la squadra perché non si è schierata mai unita e compatta per prendere le distanze dal famoso comunicato che Miceli e Tozzi Borzoi si affannarono in modo pietoso a minimizzare, o dal comunicato redatto subito dopo l’ affumicamento della porta di via Aleardi in cui si affermavano reiterate minacce ed intimidazioni ai giocatori, o a difesa dei loro compagni fuori rosa o congelati?

Signori Montemari, Dominicis, giocatori, allenatori e collaborazionisti vari, a Terni non amiamo i tribunali speciali e soprattutto non tolleriamole persone della vostra risma. Se voi credete ciecamente alla rettitudine di Borghetti e Bertoli, noi altrettanto ciecamente crediamo ai tifosi.

Ora fate un’ altro piccolo sforzo, che sarebbe il vostro più grande fallimento: riportateci in serie B.  Subito dopo sparite da Terni. Non aspettatevi ringraziamenti o festeggiamenti, perché avreste restituito alla città un miliardesimo del vostro debito.

Riguardo alla contestazione di qualche giorno fa a Spoleto, mai lette tante falsità. Né colloqui, né compromessi. Noi se decidiamo di giocare, giochiamo a modo nostro.

 

FRATERNAMENTE VI ABBRACCIAMO

 

CURVA EST

1761523[/snapback]

 

ottimo! sempre forza fere

[Pessimo 212]

firmo, controfirmo, timbro, bollo tondo e ceralacca.

Lo posto su Facebook.

1761536[/snapback]

Non me lo fa mette su fb, è troppo lungo....

1761621[/snapback]

devi fare una nota

[sto guasto de fere 59]

L’ hanno chiamata conferenza stampa, ma il clima e la scenografia creati somigliavano per metà alla santa inquisizione e per metà ad una penosa sceneggiata napoletana.

Un’ impiegato, esperto della calcolatrice, nelle vesti del presidente della corte marziale, due pecorelle che brucano sui campetti della lega pro, nel ruolo delle vittime e sullo sfondo una ventina di signorine schierate come “talebani”, ma con lo sguardo conigliesco e molto poco spontaneo.

Tutto questo creato ad “arte” per zittire definitivamente una piccola parte dell’ informazione, che tra l’ altro, per la quasi totalità, non è più credibile, o almeno è completamente distante dalla realtà Ternana.

Della conferenza e delle sue modalità, tutti potranno farsi un’ idea guardandola sui vari siti o su quelle TV che si degneranno di mandarla in modo integrale, noi  come tutti i Ternani ci poniamo però alcuni quesiti. Perche questi grandi registi della comunicazione non hanno fatto conferenze per chiarire e spiegare: le gravissime affermazioni di A. Montemari su Facebook, i diti medi di Pesce, gli allenamenti dai terrazzi di Giorgini, la retrocessione di Cremona, i fuori rosa, le offese sul giornalino, i gufi, i contenziosi con il comune sui presunti lavori da scalare sull’ affitto del Liberati, il settore giovanile messo sotto accusa dall’ ex addetto stampa, il profitto sia tecnico che economico della Ternana Calcio per l’ acquisto di decine di giocatori mai utilizzati, il meccanismo che decide gli equilibri di potere tra i diversamente impiegati e l’ ottimizzatore,visto che si palleggiano i seggiolini di via Aleardi dal 2004? E la squadra perché non si è schierata mai unita e compatta per prendere le distanze dal famoso comunicato che Miceli e Tozzi Borzoi si affannarono in modo pietoso a minimizzare, o dal comunicato redatto subito dopo l’ affumicamento della porta di via Aleardi in cui si affermavano reiterate minacce ed intimidazioni ai giocatori, o a difesa dei loro compagni fuori rosa o congelati?

Signori Montemari, Dominicis, giocatori, allenatori e collaborazionisti vari, a Terni non amiamo i tribunali speciali e soprattutto non tolleriamole persone della vostra risma. Se voi credete ciecamente alla rettitudine di Borghetti e Bertoli, noi altrettanto ciecamente crediamo ai tifosi.

Ora fate un’ altro piccolo sforzo, che sarebbe il vostro più grande fallimento: riportateci in serie B.  Subito dopo sparite da Terni. Non aspettatevi ringraziamenti o festeggiamenti, perché avreste restituito alla città un miliardesimo del vostro debito.

Riguardo alla contestazione di qualche giorno fa a Spoleto, mai lette tante falsità. Né colloqui, né compromessi. Noi se decidiamo di giocare, giochiamo a modo nostro.

 

FRATERNAMENTE VI ABBRACCIAMO

 

CURVA EST

1761523[/snapback]

 

STUPENDO.

Comunicati talmente perfetti che ne vorrei uno al giorno... se pò?!

[Lov3nlast 810]

http://www.umbrialeft.it/node/35401

avanti ultras

[ferotto81 199]

firmo, controfirmo, timbro, bollo tondo e ceralacca.

Lo posto su Facebook.

1761536[/snapback]

Non me lo fa mette su fb, è troppo lungo....

1761621[/snapback]

devi fare una nota

1761703[/snapback]

Ce l'ho fatta, grazie!

[GIOVANNI PELOSI 2]

AVANTI CURVA EST!!

[68rossoverde 34]

firmo, controfirmo, timbro, bollo tondo e ceralacca.

Lo posto su Facebook.

1761536[/snapback]

Non me lo fa mette su fb, è troppo lungo....

1761621[/snapback]

devi fare una nota

1761703[/snapback]

Ce l'ho fatta, grazie!

1761774[/snapback]

Postato.

[frikke 102]

ONORE ALLA CURVA EST!

[Bambu 1]

L’ hanno chiamata conferenza stampa, ma il clima e la scenografia creati somigliavano per metà alla santa inquisizione e per metà ad una penosa sceneggiata napoletana.

Un’ impiegato, esperto della calcolatrice, nelle vesti del presidente della corte marziale, due pecorelle che brucano sui campetti della lega pro, nel ruolo delle vittime e sullo sfondo una ventina di signorine schierate come “talebani”, ma con lo sguardo conigliesco e molto poco spontaneo.

Tutto questo creato ad “arte” per zittire definitivamente una piccola parte dell’ informazione, che tra l’ altro, per la quasi totalità, non è più credibile, o almeno è completamente distante dalla realtà Ternana.

Della conferenza e delle sue modalità, tutti potranno farsi un’ idea guardandola sui vari siti o su quelle TV che si degneranno di mandarla in modo integrale, noi come tutti i Ternani ci poniamo però alcuni quesiti. Perche questi grandi registi della comunicazione non hanno fatto conferenze per chiarire e spiegare: le gravissime affermazioni di A. Montemari su Facebook, i diti medi di Pesce, gli allenamenti dai terrazzi di Giorgini, la retrocessione di Cremona, i fuori rosa, le offese sul giornalino, i gufi, i contenziosi con il comune sui presunti lavori da scalare sull’ affitto del Liberati, il settore giovanile messo sotto accusa dall’ ex addetto stampa, il profitto sia tecnico che economico della Ternana Calcio per l’ acquisto di decine di giocatori mai utilizzati, il meccanismo che decide gli equilibri di potere tra i diversamente impiegati e l’ ottimizzatore,visto che si palleggiano i seggiolini di via Aleardi dal 2004? E la squadra perché non si è schierata mai unita e compatta per prendere le distanze dal famoso comunicato che Miceli e Tozzi Borzoi si affannarono in modo pietoso a minimizzare, o dal comunicato redatto subito dopo l’ affumicamento della porta di via Aleardi in cui si affermavano reiterate minacce ed intimidazioni ai giocatori, o a difesa dei loro compagni fuori rosa o congelati?

Signori Montemari, Dominicis, giocatori, allenatori e collaborazionisti vari, a Terni non amiamo i tribunali speciali e soprattutto non tolleriamole persone della vostra risma. Se voi credete ciecamente alla rettitudine di Borghetti e Bertoli, noi altrettanto ciecamente crediamo ai tifosi.

Ora fate un’ altro piccolo sforzo, che sarebbe il vostro più grande fallimento: riportateci in serie B. Subito dopo sparite da Terni. Non aspettatevi ringraziamenti o festeggiamenti, perché avreste restituito alla città un miliardesimo del vostro debito.

Riguardo alla contestazione di qualche giorno fa a Spoleto, mai lette tante falsità. Né colloqui, né compromessi. Noi se decidiamo di giocare, giochiamo a modo nostro.

 

FRATERNAMENTE VI ABBRACCIAMO

 

CURVA EST

 

Ineccepibile

[L'ultimo dei Mohicani 1581]

L’ hanno chiamata conferenza stampa, ma il clima e la scenografia creati somigliavano per metà alla santa inquisizione e per metà ad una penosa sceneggiata napoletana.

Un’ impiegato, esperto della calcolatrice, nelle vesti del presidente della corte marziale, due pecorelle che brucano sui campetti della lega pro, nel ruolo delle vittime e sullo sfondo una ventina di signorine schierate come “talebani”, ma con lo sguardo conigliesco e molto poco spontaneo.

Tutto questo creato ad “arte” per zittire definitivamente una piccola parte dell’ informazione, che tra l’ altro, per la quasi totalità, non è più credibile, o almeno è completamente distante dalla realtà Ternana.

Della conferenza e delle sue modalità, tutti potranno farsi un’ idea guardandola sui vari siti o su quelle TV che si degneranno di mandarla in modo integrale, noi  come tutti i Ternani ci poniamo però alcuni quesiti. Perche questi grandi registi della comunicazione non hanno fatto conferenze per chiarire e spiegare: le gravissime affermazioni di A. Montemari su Facebook, i diti medi di Pesce, gli allenamenti dai terrazzi di Giorgini, la retrocessione di Cremona, i fuori rosa, le offese sul giornalino, i gufi, i contenziosi con il comune sui presunti lavori da scalare sull’ affitto del Liberati, il settore giovanile messo sotto accusa dall’ ex addetto stampa, il profitto sia tecnico che economico della Ternana Calcio per l’ acquisto di decine di giocatori mai utilizzati, il meccanismo che decide gli equilibri di potere tra i diversamente impiegati e l’ ottimizzatore,visto che si palleggiano i seggiolini di via Aleardi dal 2004? E la squadra perché non si è schierata mai unita e compatta per prendere le distanze dal famoso comunicato che Miceli e Tozzi Borzoi si affannarono in modo pietoso a minimizzare, o dal comunicato redatto subito dopo l’ affumicamento della porta di via Aleardi in cui si affermavano reiterate minacce ed intimidazioni ai giocatori, o a difesa dei loro compagni fuori rosa o congelati?

Signori Montemari, Dominicis, giocatori, allenatori e collaborazionisti vari, a Terni non amiamo i tribunali speciali e soprattutto non tolleriamole persone della vostra risma. Se voi credete ciecamente alla rettitudine di Borghetti e Bertoli, noi altrettanto ciecamente crediamo ai tifosi.

Ora fate un’ altro piccolo sforzo, che sarebbe il vostro più grande fallimento: riportateci in serie B.  Subito dopo sparite da Terni. Non aspettatevi ringraziamenti o festeggiamenti, perché avreste restituito alla città un miliardesimo del vostro debito.

Riguardo alla contestazione di qualche giorno fa a Spoleto, mai lette tante falsità. Né colloqui, né compromessi. Noi se decidiamo di giocare, giochiamo a modo nostro.

 

FRATERNAMENTE VI ABBRACCIAMO

 

CURVA EST

1761523[/snapback]

 

STUPENDO.

Comunicati talmente perfetti che ne vorrei uno al giorno... se pò?!

1761718[/snapback]

[rosso e verde 4]

domanda:

lo stamperanno con la inkjet o con la laser??????

 

p.s. inutile dire che è ineccepibile...

[^iZtian^ 0]

Ora fate un’ altro piccolo sforzo, che sarebbe il vostro più grande fallimento: riportateci in serie B.  Subito dopo sparite da Terni. Non aspettatevi ringraziamenti o festeggiamenti, perché avreste restituito alla città un miliardesimo del vostro debito.

 

 

1761523[/snapback]

[Pessimo 212]

Silenzio assordante dell'USSI (unione stampa sportiva). Non un comunicato, nulla. Va tutto bene. Una conferenza burla. Il sindacato dei giornalisti sportivi dorme. Meglio scoglierlo. A che serve?