Ultima intervista di Toscano da allenatore della Ternana

[CAPPUCCINO KID 1444]

Io sinceramente non vedo in giro tante conferenze stampa di allenatori esonerati per ringraziare la piazza, generalmente si fa acquistando una pagina su un giornale locale...al limite quando sai già che non tornerai piu, lui invece è ancora sotto contratto con la possibilità di essere richiamato.

[SUPERFERA 1]

Io sinceramente non vedo in giro tante conferenze stampa di allenatori esonerati per ringraziare la piazza, generalmente si fa acquistando una pagina su un giornale locale...al limite quando sai già che non tornerai piu, lui invece è ancora sotto contratto con la possibilità di essere richiamato.

sono d'acccordo

[POSSE 1303]

ma dio cristo, sarà sotto contratto, sarà che non sa se sarà richiamato (ma de che parlamo? già praticamente tesser ha fallito?), sarà che ve pare ma possibile che Mimmo dopo 8 giorni dall'esonero manco l'auguri de circostanza pe l'anno novo a sti cazzo de ternani?

[Tomas Milian 0]

ma dio cristo, sarà sotto contratto, sarà che non sa se sarà richiamato (ma de che parlamo? già praticamente tesser ha fallito?), sarà che ve pare ma possibile che Mimmo dopo 8 giorni dall'esonero manco l'auguri de circostanza pe l'anno novo a sti cazzo de ternani?

Ti sei perso un pezzo della telefonata di ieri a teste di calcio e si dice fosse presente stamattina al garden (non ci potevo andare quindi non posso confermare)

[POSSE 1303]

Ti sei perso un pezzo della telefonata di ieri a teste di calcio e si dice fosse presente stamattina al garden (non ci potevo andare quindi non posso confermare)

ah ok, qui a ficulle manco il tg3 dell'umbria arriva (o toscana o lazio) figurate teste di calcio. al garden ho letto su fb che hanno annullato.

comunque non è che ce l'ho con lui ma è una cosa che me sapeva strana, con tutte le precauzioni professionali del caso

[Pessimo 212]

se me lo quotate l'IGNORE non serve a un cazzo!!

[Pessimo 212]

ah ok, qui a ficulle manco il tg3 dell'umbria arriva (o toscana o lazio) figurate teste di calcio. al garden ho letto su fb che hanno annullato.

comunque non è che ce l'ho con lui ma è una cosa che me sapeva strana, con tutte le precauzioni professionali del caso

a Pò, se a Ficulle c'hai internet, la trasmissione te la vedi e bene in diretta streaming!

[POSSE 1303]

a Pò, se a Ficulle c'hai internet, la trasmissione te la vedi e bene in diretta streaming!

grazie, è che da sempre non s'è mai visto niente qui e quindi non me so più documentato..allo streaming manco c'avevo pensato

[POSSE 1303]

ho ascoltato ora la telefonata di toscano sul link che hai postato, che dire, speriamo che tesser abbia le stesse doti umane e che gli permettano di fare meglio di quello che è stato concesso a Toscano quest'anno

[POSSE 1303]

 

a che minuto della trasmissione è?

circa 11

[longarinivattene! 2086]

Oggi ha salutato diverse persone a Terni e allo stadio.

Confermato da tutti che è un gran signore, a differenza di qualcun'altro e delle signorine che la società gli ha messo a disposizione.

Grazie Cannibale!

[altoforno 2918]

Oggi ha salutato diverse persone a Terni e allo stadio.

Confermato da tutti che è un gran signore, a differenza di qualcun'altro e delle signorine che la società gli ha messo a disposizione.

Grazie Cannibale!

spesso siamo in disaccordo sulle valutazioni tecnico-tattiche dei calciatori e degli allenatori (non sulla società, lì siamo d'accordissimo ) ma questa volta non posso che quotare ogni parola che hai scritto.

Grazie Mimmo.

[Dvd 650]

Al di là delle domande "scomode" che era giusto non fare, nessuno gli ha chiesto perché si ostinasse a far giocare Miglietta e Viola insieme in mezzo?

[Lu Generale 2222]

gira in rete questa intervista a toscano, che dovrebbe essere pubblicata sul Il messaggero odierno.

 

IL MESSAGGERO, ARTICOLO DI CRISTIANO NATILI.

LO SFOGO DI MIMMO TOSCANO.

«Mi è dispiaciuto enormemente andar via senza salutare e senza ringraziare tutta la gente che mi ha sempre sostenuto, che mi ha manifestato affetto e stima, che ha condiviso con me gioie indimenticabili. Ma ho scelto di non parlare subito, e di farlo solo ora, per il forte rispetto che nutro nei confronti degli altri e del loro lavoro. In particolare per il rispetto nei confronti del nuovo mister e della società». Toscano precisa il concetto: «Avrei potuto esternare i miei sentimenti a caldo, nei giorni successivi al sollevamento dall'incarico. Ma il club aveva voltato pagina e non mi sembrava opportuno prendermi la scena, con Tesser che si stava insediando. In quel momento la Ternana aveva altre priorità e per me conta solo il bene delle fere». A sei mesi di distanza, il Cannibale torna su quel 31 dicembre, quando apprese la notizia mentre era all'estero con la famiglia: «Oggi sono sereno. L'esonero fa parte del percorso di un allenatore e bisogna accettarlo. A volte è una tappa che aiuta a migliorarsi. Ne ho approfittato per aggiornarmi. Sono andato in Germania, ho girato l'Italia per confrontarmi con i colleghi e ho visto tante partite. Sono dispiaciuto per i tempi e per i modi con i quali mi è stato comunicato. Dopo due anni pieni di soddisfazioni, con i dirigenti ci saremmo potuti salutare stringendoci la mano e guardandoci negli occhi». L'ex condottiero rossoverde analizza le possibili cause del girone d'andata deludente che di fatto lo ha condannato: «C'è stata un po' di superficialità e qualche valutazione sbagliata da parte di tutti, me compreso. Non avevamo idee chiare e condivise sugli obiettivi: io dichiaravo che avremmo dovuto pensare a conquistare un punto in più rispetto al torneo precedente, mentre c'era chi parlava di serie A. Guardando la classifica a fine stagione, forse ero il più realista». Toscano spiega però che quel mezzo campionato non è da buttare per intero: «Riguardo al gioco, eravamo cresciuti rispetto al passato. Sono convinto che avremmo disputato un gran ritorno, visti i segnali positivi lanciati sia a Palermo sia contro la Reggina. E sono altrettanto convinto che la squadra, pur sopravvalutata, avrebbe potuto centrare i play-off se si fossero innescate le dinamiche giuste. Mi resta il rammarico di non aver avuto la chance di dimostrarlo». Dinamiche giuste, in particolare a livello di coesione: «Di recente ho letto, proprio sul Messaggero, un'intervista a Lito Fazio, ragazzo al quale sono legatissimo. Diceva che spera in un ambiente unito, dallo spogliatoio fino al magazziniere. Credo che abbia centrato bene uno dei problemi dell'ultima stagione». Certo è che «la Ternana è stata la parentesi più bella e importante della mia carriera. Mi rimarrà dentro l'affetto delle persone. Non dimenticherò mai quando, passeggiando per la città, incontravo tifosi che mi ringraziavano per aver riportato la gente al Liberati». Oggi, per il Cannibale, c'è un futuro da scrivere: «Ho scelto Novara perché c'è un progetto che mi convince. Spero di migliorarmi sempre. Spero di costruire in Piemonte un nuovo ciclo, come quelli vissuti a Cosenza e Terni».

[Scognamiglio 14]

è già passato remoto. sembra assurdo, con Toscano e, sono sempre più convinto, grazie SOLO A LUI ed alle sue capacità professionali ed umane, abbiamo riassaporato il gusto, l'eccitazione, il fascino di essere tifosi delle fere, la gioia, la soddisfazione, il senso di appartenenza e la goduria. tutto ciò è già qualcosa che appartiene ai ricordi che non tornano.

Lui è stato capace per due anni di coprire la merda che ora rimestiamo di nuovo e chissà quanta e per quanto tempo ancora....

[BuFERA 599]

gira in rete questa intervista a toscano, che dovrebbe essere pubblicata sul Il messaggero odierno.

 

IL MESSAGGERO, ARTICOLO DI CRISTIANO NATILI.

LO SFOGO DI MIMMO TOSCANO.

«Mi è dispiaciuto enormemente andar via senza salutare e senza ringraziare tutta la gente che mi ha sempre sostenuto, che mi ha manifestato affetto e stima, che ha condiviso con me gioie indimenticabili. Ma ho scelto di non parlare subito, e di farlo solo ora, per il forte rispetto che nutro nei confronti degli altri e del loro lavoro. In particolare per il rispetto nei confronti del nuovo mister e della società». Toscano precisa il concetto: «Avrei potuto esternare i miei sentimenti a caldo, nei giorni successivi al sollevamento dall'incarico. Ma il club aveva voltato pagina e non mi sembrava opportuno prendermi la scena, con Tesser che si stava insediando. In quel momento la Ternana aveva altre priorità e per me conta solo il bene delle fere». A sei mesi di distanza, il Cannibale torna su quel 31 dicembre, quando apprese la notizia mentre era all'estero con la famiglia: «Oggi sono sereno. L'esonero fa parte del percorso di un allenatore e bisogna accettarlo. A volte è una tappa che aiuta a migliorarsi. Ne ho approfittato per aggiornarmi. Sono andato in Germania, ho girato l'Italia per confrontarmi con i colleghi e ho visto tante partite. Sono dispiaciuto per i tempi e per i modi con i quali mi è stato comunicato. Dopo due anni pieni di soddisfazioni, con i dirigenti ci saremmo potuti salutare stringendoci la mano e guardandoci negli occhi». L'ex condottiero rossoverde analizza le possibili cause del girone d'andata deludente che di fatto lo ha condannato: «C'è stata un po' di superficialità e qualche valutazione sbagliata da parte di tutti, me compreso. Non avevamo idee chiare e condivise sugli obiettivi: io dichiaravo che avremmo dovuto pensare a conquistare un punto in più rispetto al torneo precedente, mentre c'era chi parlava di serie A. Guardando la classifica a fine stagione, forse ero il più realista». Toscano spiega però che quel mezzo campionato non è da buttare per intero: «Riguardo al gioco, eravamo cresciuti rispetto al passato. Sono convinto che avremmo disputato un gran ritorno, visti i segnali positivi lanciati sia a Palermo sia contro la Reggina. E sono altrettanto convinto che la squadra, pur sopravvalutata, avrebbe potuto centrare i play-off se si fossero innescate le dinamiche giuste. Mi resta il rammarico di non aver avuto la chance di dimostrarlo». Dinamiche giuste, in particolare a livello di coesione: «Di recente ho letto, proprio sul Messaggero, un'intervista a Lito Fazio, ragazzo al quale sono legatissimo. Diceva che spera in un ambiente unito, dallo spogliatoio fino al magazziniere. Credo che abbia centrato bene uno dei problemi dell'ultima stagione». Certo è che «la Ternana è stata la parentesi più bella e importante della mia carriera. Mi rimarrà dentro l'affetto delle persone. Non dimenticherò mai quando, passeggiando per la città, incontravo tifosi che mi ringraziavano per aver riportato la gente al Liberati». Oggi, per il Cannibale, c'è un futuro da scrivere: «Ho scelto Novara perché c'è un progetto che mi convince. Spero di migliorarmi sempre. Spero di costruire in Piemonte un nuovo ciclo, come quelli vissuti a Cosenza e Terni».

 

per me è sempre un grande! spero che dopo aver fatto un po' di esperienza ed essere maturato ulteriormente come allenatore un giorno torni da noi, perché è di uomini come lui che ha bisogno la ternana

[Tomas Milian 0]

è già passato remoto. sembra assurdo, con Toscano e, sono sempre più convinto, grazie SOLO A LUI ed alle sue capacità professionali ed umane, abbiamo riassaporato il gusto, l'eccitazione, il fascino di essere tifosi delle fere, la gioia, la soddisfazione, il senso di appartenenza e la goduria. tutto ciò è già qualcosa che appartiene ai ricordi che non tornano.

Lui è stato capace per due anni di coprire la merda che ora rimestiamo di nuovo e chissà quanta e per quanto tempo ancora....

Come non quotare.

[altoforno 2918]

è già passato remoto. sembra assurdo, con Toscano e, sono sempre più convinto, grazie SOLO A LUI ed alle sue capacità professionali ed umane, abbiamo riassaporato il gusto, l'eccitazione, il fascino di essere tifosi delle fere, la gioia, la soddisfazione, il senso di appartenenza e la goduria. tutto ciò è già qualcosa che appartiene ai ricordi che non tornano.

Lui è stato capace per due anni di coprire la merda che ora rimestiamo di nuovo e chissà quanta e per quanto tempo ancora....

il punto essenziale è questo.

[Borgobellooooo!!! 436]

A qualcuno però piace tanto la merda visto l'esultanza al momento del suo esonero. Purtroppo c'avemo 'st'inutile zavorra a Terni.....

Modificato 3 Luglio, 2014 da Borgobellooooo!!!

[chetestraceki 1479]

è già passato remoto. sembra assurdo, con Toscano e, sono sempre più convinto, grazie SOLO A LUI ed alle sue capacità professionali ed umane, abbiamo riassaporato il gusto, l'eccitazione, il fascino di essere tifosi delle fere, la gioia, la soddisfazione, il senso di appartenenza e la goduria. tutto ciò è già qualcosa che appartiene ai ricordi che non tornano.

Lui è stato capace per due anni di coprire la merda che ora rimestiamo di nuovo e chissà quanta e per quanto tempo ancora....

Da tifosi delle Fere abbiamo sempre mandato giù merda tutti, ma il farlo non vuol dire che dobbiamo anche dire che ci piaccia o perdere la dignità nel farlo.....

 

GRAZIE MIMMO!

[Poison Ivy 264]

gira in rete questa intervista a toscano, che dovrebbe essere pubblicata sul Il messaggero odierno.

 

IL MESSAGGERO, ARTICOLO DI CRISTIANO NATILI.

LO SFOGO DI MIMMO TOSCANO.

«Mi è dispiaciuto enormemente andar via senza salutare e senza ringraziare tutta la gente che mi ha sempre sostenuto, che mi ha manifestato affetto e stima, che ha condiviso con me gioie indimenticabili. Ma ho scelto di non parlare subito, e di farlo solo ora, per il forte rispetto che nutro nei confronti degli altri e del loro lavoro. In particolare per il rispetto nei confronti del nuovo mister e della società». Toscano precisa il concetto: «Avrei potuto esternare i miei sentimenti a caldo, nei giorni successivi al sollevamento dall'incarico. Ma il club aveva voltato pagina e non mi sembrava opportuno prendermi la scena, con Tesser che si stava insediando. In quel momento la Ternana aveva altre priorità e per me conta solo il bene delle fere». A sei mesi di distanza, il Cannibale torna su quel 31 dicembre, quando apprese la notizia mentre era all'estero con la famiglia: «Oggi sono sereno. L'esonero fa parte del percorso di un allenatore e bisogna accettarlo. A volte è una tappa che aiuta a migliorarsi. Ne ho approfittato per aggiornarmi. Sono andato in Germania, ho girato l'Italia per confrontarmi con i colleghi e ho visto tante partite. Sono dispiaciuto per i tempi e per i modi con i quali mi è stato comunicato. Dopo due anni pieni di soddisfazioni, con i dirigenti ci saremmo potuti salutare stringendoci la mano e guardandoci negli occhi». L'ex condottiero rossoverde analizza le possibili cause del girone d'andata deludente che di fatto lo ha condannato: «C'è stata un po' di superficialità e qualche valutazione sbagliata da parte di tutti, me compreso. Non avevamo idee chiare e condivise sugli obiettivi: io dichiaravo che avremmo dovuto pensare a conquistare un punto in più rispetto al torneo precedente, mentre c'era chi parlava di serie A. Guardando la classifica a fine stagione, forse ero il più realista». Toscano spiega però che quel mezzo campionato non è da buttare per intero: «Riguardo al gioco, eravamo cresciuti rispetto al passato. Sono convinto che avremmo disputato un gran ritorno, visti i segnali positivi lanciati sia a Palermo sia contro la Reggina. E sono altrettanto convinto che la squadra, pur sopravvalutata, avrebbe potuto centrare i play-off se si fossero innescate le dinamiche giuste. Mi resta il rammarico di non aver avuto la chance di dimostrarlo». Dinamiche giuste, in particolare a livello di coesione: «Di recente ho letto, proprio sul Messaggero, un'intervista a Lito Fazio, ragazzo al quale sono legatissimo. Diceva che spera in un ambiente unito, dallo spogliatoio fino al magazziniere. Credo che abbia centrato bene uno dei problemi dell'ultima stagione». Certo è che «la Ternana è stata la parentesi più bella e importante della mia carriera. Mi rimarrà dentro l'affetto delle persone. Non dimenticherò mai quando, passeggiando per la città, incontravo tifosi che mi ringraziavano per aver riportato la gente al Liberati». Oggi, per il Cannibale, c'è un futuro da scrivere: «Ho scelto Novara perché c'è un progetto che mi convince. Spero di migliorarmi sempre. Spero di costruire in Piemonte un nuovo ciclo, come quelli vissuti a Cosenza e Terni».

 

Che uomo. Grandissimo Mimmo, ti ricorderemo sempre con grande effetto. In bocca al lupo per la tua carriera!

[babylon 1191]

La dimostrazione è nel fatto che una città intera ti stima, mentre chi è stato confermato (escluso Tesser) è considerato come la merda pura....grazie Mimmo.....uno di noi....a DS....SCIACQUA DA LI COJONIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[L'ultimo dei Mohicani 1575]

gira in rete questa intervista a toscano, che dovrebbe essere pubblicata sul Il messaggero odierno.

 

IL MESSAGGERO, ARTICOLO DI CRISTIANO NATILI.

LO SFOGO DI MIMMO TOSCANO.

«Mi è dispiaciuto enormemente andar via senza salutare e senza ringraziare tutta la gente che mi ha sempre sostenuto, che mi ha manifestato affetto e stima, che ha condiviso con me gioie indimenticabili. Ma ho scelto di non parlare subito, e di farlo solo ora, per il forte rispetto che nutro nei confronti degli altri e del loro lavoro. In particolare per il rispetto nei confronti del nuovo mister e della società». Toscano precisa il concetto: «Avrei potuto esternare i miei sentimenti a caldo, nei giorni successivi al sollevamento dall'incarico. Ma il club aveva voltato pagina e non mi sembrava opportuno prendermi la scena, con Tesser che si stava insediando. In quel momento la Ternana aveva altre priorità e per me conta solo il bene delle fere». A sei mesi di distanza, il Cannibale torna su quel 31 dicembre, quando apprese la notizia mentre era all'estero con la famiglia: «Oggi sono sereno. L'esonero fa parte del percorso di un allenatore e bisogna accettarlo. A volte è una tappa che aiuta a migliorarsi. Ne ho approfittato per aggiornarmi. Sono andato in Germania, ho girato l'Italia per confrontarmi con i colleghi e ho visto tante partite. Sono dispiaciuto per i tempi e per i modi con i quali mi è stato comunicato. Dopo due anni pieni di soddisfazioni, con i dirigenti ci saremmo potuti salutare stringendoci la mano e guardandoci negli occhi». L'ex condottiero rossoverde analizza le possibili cause del girone d'andata deludente che di fatto lo ha condannato: «C'è stata un po' di superficialità e qualche valutazione sbagliata da parte di tutti, me compreso. Non avevamo idee chiare e condivise sugli obiettivi: io dichiaravo che avremmo dovuto pensare a conquistare un punto in più rispetto al torneo precedente, mentre c'era chi parlava di serie A. Guardando la classifica a fine stagione, forse ero il più realista». Toscano spiega però che quel mezzo campionato non è da buttare per intero: «Riguardo al gioco, eravamo cresciuti rispetto al passato. Sono convinto che avremmo disputato un gran ritorno, visti i segnali positivi lanciati sia a Palermo sia contro la Reggina. E sono altrettanto convinto che la squadra, pur sopravvalutata, avrebbe potuto centrare i play-off se si fossero innescate le dinamiche giuste. Mi resta il rammarico di non aver avuto la chance di dimostrarlo». Dinamiche giuste, in particolare a livello di coesione: «Di recente ho letto, proprio sul Messaggero, un'intervista a Lito Fazio, ragazzo al quale sono legatissimo. Diceva che spera in un ambiente unito, dallo spogliatoio fino al magazziniere. Credo che abbia centrato bene uno dei problemi dell'ultima stagione». Certo è che «la Ternana è stata la parentesi più bella e importante della mia carriera. Mi rimarrà dentro l'affetto delle persone. Non dimenticherò mai quando, passeggiando per la città, incontravo tifosi che mi ringraziavano per aver riportato la gente al Liberati». Oggi, per il Cannibale, c'è un futuro da scrivere: «Ho scelto Novara perché c'è un progetto che mi convince. Spero di migliorarmi sempre. Spero di costruire in Piemonte un nuovo ciclo, come quelli vissuti a Cosenza e Terni».

 

 

come tutti quelli che lavorano hai commesso degli errori ma terni ti ringrazierà sempre!

[cospea 4ever 191]

gira in rete questa intervista a toscano, che dovrebbe essere pubblicata sul Il messaggero odierno.

 

IL MESSAGGERO, ARTICOLO DI CRISTIANO NATILI.

LO SFOGO DI MIMMO TOSCANO.

 

«Mi è dispiaciuto enormemente andar via senza salutare e senza ringraziare tutta la gente che mi ha sempre sostenuto, che mi ha manifestato affetto e stima, che ha condiviso con me gioie indimenticabili. Ma ho scelto di non parlare subito, e di farlo solo ora, per il forte rispetto che nutro nei confronti degli altri e del loro lavoro. In particolare per il rispetto nei confronti del nuovo mister e della società». Toscano precisa il concetto: «Avrei potuto esternare i miei sentimenti a caldo, nei giorni successivi al sollevamento dall'incarico. Ma il club aveva voltato pagina e non mi sembrava opportuno prendermi la scena, con Tesser che si stava insediando. In quel momento la Ternana aveva altre priorità e per me conta solo il bene delle fere». A sei mesi di distanza, il Cannibale torna su quel 31 dicembre, quando apprese la notizia mentre era all'estero con la famiglia: «Oggi sono sereno. L'esonero fa parte del percorso di un allenatore e bisogna accettarlo. A volte è una tappa che aiuta a migliorarsi. Ne ho approfittato per aggiornarmi. Sono andato in Germania, ho girato l'Italia per confrontarmi con i colleghi e ho visto tante partite. Sono dispiaciuto per i tempi e per i modi con i quali mi è stato comunicato. Dopo due anni pieni di soddisfazioni, con i dirigenti ci saremmo potuti salutare stringendoci la mano e guardandoci negli occhi». L'ex condottiero rossoverde analizza le possibili cause del girone d'andata deludente che di fatto lo ha condannato: «C'è stata un po' di superficialità e qualche valutazione sbagliata da parte di tutti, me compreso. Non avevamo idee chiare e condivise sugli obiettivi: io dichiaravo che avremmo dovuto pensare a conquistare un punto in più rispetto al torneo precedente, mentre c'era chi parlava di serie A. Guardando la classifica a fine stagione, forse ero il più realista». Toscano spiega però che quel mezzo campionato non è da buttare per intero: «Riguardo al gioco, eravamo cresciuti rispetto al passato. Sono convinto che avremmo disputato un gran ritorno, visti i segnali positivi lanciati sia a Palermo sia contro la Reggina. E sono altrettanto convinto che la squadra, pur sopravvalutata, avrebbe potuto centrare i play-off se si fossero innescate le dinamiche giuste. Mi resta il rammarico di non aver avuto la chance di dimostrarlo». Dinamiche giuste, in particolare a livello di coesione: «Di recente ho letto, proprio sul Messaggero, un'intervista a Lito Fazio, ragazzo al quale sono legatissimo. Diceva che spera in un ambiente unito, dallo spogliatoio fino al magazziniere. Credo che abbia centrato bene uno dei problemi dell'ultima stagione». Certo è che «la Ternana è stata la parentesi più bella e importante della mia carriera. Mi rimarrà dentro l'affetto delle persone. Non dimenticherò mai quando, passeggiando per la città, incontravo tifosi che mi ringraziavano per aver riportato la gente al Liberati». Oggi, per il Cannibale, c'è un futuro da scrivere: «Ho scelto Novara perché c'è un progetto che mi convince. Spero di migliorarmi sempre. Spero di costruire in Piemonte un nuovo ciclo, come quelli vissuti a Cosenza e Terni».

 

 

Rileggendo l'intervista ripenso a ciò che Il Cannibale disse a me e ad altri pochi tifosi lo scorso anno ad Ortisei. Era solo luglio ma guardando a come è' andata la stagione posso dire che fu l'unico (quanto meno della società) che aveva già capito tutto.

 

Grande Mister!!!!!!

[andreap3 17]

Io ero tra quelli che auspicava l esonero dal dopo ternana spezia ... Non per l uomo ... Ci mancherebbe ... Uno dei migliori visti a terni. ! Veramente niente da dire ... Ma ho pensato che se la squadra non era coesa un po' di responsabilità sarà anche dell' allenatore o no ??? Non era la sua squadra ... Capita a tanti bravi allenatori ... Sicuramente tutti noi abbiamo sopravvalutato la campagna acquisti ... E le grandi aspettative non l hanno aiutato. Il gioco di toscano nel campionato precedente era difendersi e ripartire (peggior attacco e seconda miglior difesa ) ma non era proprio nel DNA di questa squadra.

Io non ho mai creduto al fatto che gli abbiano giocato contro ... Ma una serie di errori clamorosi ... Per rimediare alla situazione ... Hanno sfiduciato i giocatori ...

Comunque in bocca al lupo ad un bravo allenatore e soprattutto ad un grandissimo uomo ...

Io sarà uno di quelli che applaudirò anche se avversario

[L'ultimo dei Mohicani 1575]

Rileggendo l'intervista ripenso a ciò che Il Cannibale disse a me e ad altri pochi tifosi lo scorso anno ad Ortisei. Era solo luglio ma guardando a come è' andata la stagione posso dire che fu l'unico (quanto meno della società) che aveva già capito tutto.

 

Grande Mister!!!!!!

 

vero, anche a me quelle parole sono tornate in mente un sacco di volte...purtroppo aveva ragione lui!

[tosculu 468]

Rileggendo l'intervista ripenso a ciò che Il Cannibale disse a me e ad altri pochi tifosi lo scorso anno ad Ortisei. Era solo luglio ma guardando a come è' andata la stagione posso dire che fu l'unico (quanto meno della società) che aveva già capito tutto.

 

Grande Mister!!!!!!

a me invece torna in mente quando, nel piazzale di fronte all'antistadio, un paio di anni fa durante una chiacchieratagli fu fatto presente come funzionava la Ternana dal 2004 a questa parte.

e lui invece rispose che a Terni dovevamo ringraziare questa società.

ecco, mo grazie a tutti: nessuno escluso.

grazie per quanto fatto nelll'anno bellissimo della promozione.

ma grazie anche per gli anni precedenti a quelli successivi.

grazie a tutti, ognuno per la propria parte

[Borgobellooooo!!! 436]

a me invece torna in mente quando, nel piazzale di fronte all'antistadio, un paio di anni fa durante una chiacchieratagli fu fatto presente come funzionava la Ternana dal 2004 a questa parte.

e lui invece rispose che a Terni dovevamo ringraziare questa società.

ecco, mo grazie a tutti: nessuno escluso.

grazie per quanto fatto nelll'anno bellissimo della promozione.

ma grazie anche per gli anni precedenti a quelli successivi.

grazie a tutti, ognuno per la propria parte

Azz.... questo non lo sapevo. Peccato....

[LUCACIARA85 315]

a me invece torna in mente quando, nel piazzale di fronte all'antistadio, un paio di anni fa durante una chiacchieratagli fu fatto presente come funzionava la Ternana dal 2004 a questa parte.

e lui invece rispose che a Terni dovevamo ringraziare questa società.

ecco, mo grazie a tutti: nessuno escluso.

grazie per quanto fatto nelll'anno bellissimo della promozione.

ma grazie anche per gli anni precedenti a quelli successivi.

grazie a tutti, ognuno per la propria parte

Sa un cazzo Toscano de quello che avemo tribbolato noi è quanto ancora tocca tribbolà!!

 

Comunque grazie è buona fortuna!!!!

Ognuno la strada sua!!!!