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13 ore fa, tasso ha scritto:

Secondo me  hanno dato i posti alla provincia di Terni  ora , perché qualche amichetto (della giunta regionale) del nord già attivo nella sanità privata  e pronto ad accaparrarsi i posti .Vedremo come finirà. 

 

Bravo! 
Secondo me finirà così: lo stadio non lo farà nessuno essendo un fardellone di spesa inutile per l’investitore interessato alla clinica privata (fonte di altissima redditività). 
Quest’ultima (alla fine della fiera) la farà qualche scucchione etrusco già del settore, o meglio, non farà la clinica ma sfrutterà (nel modo meno oneroso e più redditizio possibile) i posti letto, anche frazionandoli. 

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2 minuti fa, freak valenza ha scritto:

Per chi, Viviani o Favilli?

No, no mi riferivo a lui dopo la notizia di ieri. Se ce mettemo pure li giocatori, la riempimo subito.

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14 ore fa, Semprerossoverde ha scritto:

Una buona notizia per Terni, prima ancora che per la Ternana. Tuttavia va un po' analizzata, scremandola dalla propaganda e dai pregiudizi

1) conferma di quanto sempre affermato qui: il progetto era fattibile, ma non nei modi seguiti da Bandecchi. Merito suo aver sollevato il tema e costretto la Giunta Regionale ad adeguarsi, colpa sua aver perso quasi 1 anno seguendo strade impercorribili.

2) Non è fatto nulla: i posti convenzionabili sono entrati nella pianificazione regionale, Non c'è (e non potrebbe esserci) alcun legame con lo stadio. Purtroppo su questo tema non c'è gara, quindi il primo che arriva attinge a quel bacino, per l'intero o in parte.

3) la Ternana calcio ha la prelazione sul progetto stadio, che comprende tutte le cubature associate. Non c'è l'obbligo per la Ternana di ripresentare il progetto originale, potrebbe tranquillamente presentare un progetto diverso con solo lo stadio o stadio e appartamenti/centro commerciale. Starà alla attuale gestione della Ternana Calcio decidere il da farsi, che può anche essere niente.

4) in caso la Ternana Calcio volesse perseguire la strada del progetto stadio clinica, ci sarebbero alcuni problemini (risolvibili). Il progetto attualmente si svilupperebbe in parte su area pubblica, in parte su area privata di proprietà di Unicusano (non della Ternana). Quindi la Ternana Calcio dovrebbe ri acquisire il terreno. Altre opzioni (affitto, diritto di superficie, Usufrutto) potrebbero ricadere nell'ambito del conflitto di interessi tra Sindaco e proprietario del terreno. Penso che ne vedremo, in caso, delle belle.

5) per lo stesso motivo (conflitto di interessi) sarebbe rischioso per il Comune di Terni proporre un bando pubblico su un terreno di proprietà (indirettamente) del sindaco, Come sempre detto tutto si può fare, purché venga fatto bene e seguendo le regole. Purtroppo l'esperienza insegna che c'è una certa propensione a scorciatoie pericolose.

6) tralasciando il tema ovvio dei dindi (circa 100 mln tutto insieme, con clinica da 200 posti, area commerciale da 5.000 mq e stadio così come presentato) ci sono altri piccoli problemini da risolvere: il progetto stadio è fatto male, non ha i presupposti per una sostenibilità economica nel lungo periodo e rappresenterebbe un fardello più che una risorsa per il club. A questo si aggiunga l'altrettanto cervellotico intervento del "PalaTerni", che oltre ad affondare le casse comunali renderà ancora meno appetibile economicamente l'investimento stadio per sovrapposizione dell'area commerciale e di una fascia di eventi che potrebbero essere ospitati sia dal palazzetto che dallo stadio. In soldoni lo stadio sarà la seconda cattedrale nel deserto di immensi parcheggi vuoti. Ovviamente anche a questo si potrebbe porre rimedio, ma il rimedio farebbe lievitare i costi a livelli che rischiano di essere fuori scala per qualsiasi investitore speculativo dal braccino corto, che purtroppo sono il target privilegiato per questo progetto.

7) fuori dall'aspetto sportivo, i posti letto attuali dell'ospedale di terni sono circa 550 (forse qualcuno in più per recenti introduzioni di nuovi posti per acuti). Per il nuovo ospedale di parlava di 600 posti letto per una spesa complessiva tra i 280 e i 300 milioni di euro. Il nuovo provvedimento regionale stabilisce in 562 i posti letto per il nuovo ospedale di Terni, ridimensionando le attese e confermando l'attuale capienza. Tutti noi sappiamo che la dotazione attuale è insufficiente a garantire lo sviluppo di un polo di alta specializzazione con un bacino di utenza obiettivo di oltre 400.000 abitanti. Penso che le conclusioni su dove contunui a pendere la sanità pubblica in Umbra siano ovvie.

 

ottima disamina della situazione che si è venuta a creare ora il prossimo step sarà capire o scoprire se dietro a Guida ci sono imprenditori pronti per questo investimento che spiegherebbero in parte il suo arrivo a Terni come presidente della Ternana (prendo la Ternana riduco i costi operativi, aspettiamo lo sblocco del progetto e vengono dietro imprenditori amici rimasti nell'ombra finora) questo spiegherebbe anche la struttura societaria della Ternana molto sbilanciata per una società che vuole ridurre i costi di gestione sportiva 

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45 minuti fa, longarinivattene! ha scritto:

Bravo! 
Secondo me finirà così: lo stadio non lo farà nessuno essendo un fardellone di spesa inutile per l’investitore interessato alla clinica privata (fonte di altissima redditività). 
Quest’ultima (alla fine della fiera) la farà qualche scucchione etrusco già del settore, o meglio, non farà la clinica ma sfrutterà (nel modo meno oneroso e più redditizio possibile) i posti letto, anche frazionandoli. 

Una clinica convenzionata da 80 posti vicino roma e con le specialità descritte nell'articolo è tanta roba.

Immagino che intorno a Bandux e a Guida si siano diverse persone che monitorano la questione, stavolta gli scucchioni potrebbero avere concorrenza importante.

Rimanendo alla questione stadio, c'è da capire come sia possibile legare la clinica alla costruzione dello stadio...

 

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15 ore fa, Semprerossoverde ha scritto:

Una buona notizia per Terni, prima ancora che per la Ternana. Tuttavia va un po' analizzata, scremandola dalla propaganda e dai pregiudizi

1) conferma di quanto sempre affermato qui: il progetto era fattibile, ma non nei modi seguiti da Bandecchi. Merito suo aver sollevato il tema e costretto la Giunta Regionale ad adeguarsi, colpa sua aver perso quasi 1 anno seguendo strade impercorribili.

2) Non è fatto nulla: i posti convenzionabili sono entrati nella pianificazione regionale, Non c'è (e non potrebbe esserci) alcun legame con lo stadio. Purtroppo su questo tema non c'è gara, quindi il primo che arriva attinge a quel bacino, per l'intero o in parte.

3) la Ternana calcio ha la prelazione sul progetto stadio, che comprende tutte le cubature associate. Non c'è l'obbligo per la Ternana di ripresentare il progetto originale, potrebbe tranquillamente presentare un progetto diverso con solo lo stadio o stadio e appartamenti/centro commerciale. Starà alla attuale gestione della Ternana Calcio decidere il da farsi, che può anche essere niente.

4) in caso la Ternana Calcio volesse perseguire la strada del progetto stadio clinica, ci sarebbero alcuni problemini (risolvibili). Il progetto attualmente si svilupperebbe in parte su area pubblica, in parte su area privata di proprietà di Unicusano (non della Ternana). Quindi la Ternana Calcio dovrebbe ri acquisire il terreno. Altre opzioni (affitto, diritto di superficie, Usufrutto) potrebbero ricadere nell'ambito del conflitto di interessi tra Sindaco e proprietario del terreno. Penso che ne vedremo, in caso, delle belle.

5) per lo stesso motivo (conflitto di interessi) sarebbe rischioso per il Comune di Terni proporre un bando pubblico su un terreno di proprietà (indirettamente) del sindaco, Come sempre detto tutto si può fare, purché venga fatto bene e seguendo le regole. Purtroppo l'esperienza insegna che c'è una certa propensione a scorciatoie pericolose.

6) tralasciando il tema ovvio dei dindi (circa 100 mln tutto insieme, con clinica da 200 posti, area commerciale da 5.000 mq e stadio così come presentato) ci sono altri piccoli problemini da risolvere: il progetto stadio è fatto male, non ha i presupposti per una sostenibilità economica nel lungo periodo e rappresenterebbe un fardello più che una risorsa per il club. A questo si aggiunga l'altrettanto cervellotico intervento del "PalaTerni", che oltre ad affondare le casse comunali renderà ancora meno appetibile economicamente l'investimento stadio per sovrapposizione dell'area commerciale e di una fascia di eventi che potrebbero essere ospitati sia dal palazzetto che dallo stadio. In soldoni lo stadio sarà la seconda cattedrale nel deserto di immensi parcheggi vuoti. Ovviamente anche a questo si potrebbe porre rimedio, ma il rimedio farebbe lievitare i costi a livelli che rischiano di essere fuori scala per qualsiasi investitore speculativo dal braccino corto, che purtroppo sono il target privilegiato per questo progetto.

7) fuori dall'aspetto sportivo, i posti letto attuali dell'ospedale di terni sono circa 550 (forse qualcuno in più per recenti introduzioni di nuovi posti per acuti). Per il nuovo ospedale di parlava di 600 posti letto per una spesa complessiva tra i 280 e i 300 milioni di euro. Il nuovo provvedimento regionale stabilisce in 562 i posti letto per il nuovo ospedale di Terni, ridimensionando le attese e confermando l'attuale capienza. Tutti noi sappiamo che la dotazione attuale è insufficiente a garantire lo sviluppo di un polo di alta specializzazione con un bacino di utenza obiettivo di oltre 400.000 abitanti. Penso che le conclusioni su dove contunui a pendere la sanità pubblica in Umbra siano ovvie.

No, non credo, i posti letto attualmente sono 470 ai quali aggiungendo circa 80 posti in day hospital si arriva a 550. I 562 posti concessi dal ministero riguardano i posti ospedalieri ai quali vanno sempre aggiunti quelli in day hospital. 

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5 minuti fa, polentaccio ha scritto:

Una clinica convenzionata da 80 posti vicino roma e con le specialità descritte nell'articolo è tanta roba.

Immagino che intorno a Bandux e a Guida si siano diverse persone che monitorano la questione, stavolta gli scucchioni potrebbero avere concorrenza importante.

Rimanendo alla questione stadio, c'è da capire come sia possibile legare la clinica alla costruzione dello stadio...

 

Bhe quello in effetti sembra già essere un problema superato...sia il comune ( Giunta Latini) che la regione Umbria hanno dichiarato il progetto di interesse pubblico...il problema principale a mio avviso è chi caccia li sordi...parliamo di circa 80 milioni di euro..

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Ci sono già tante cliniche private che fanno day hospital e sono chiuse nei fine settimana: quindi fare clinica-stadio insieme sarebbe un problema solo per i turni infrasettimanali

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27 minuti fa, foddy ha scritto:

Bhe quello in effetti sembra già essere un problema superato...sia il comune ( Giunta Latini) che la regione Umbria hanno dichiarato il progetto di interesse pubblico...il problema principale a mio avviso è chi caccia li sordi...parliamo di circa 80 milioni di euro..

Per una clinica di tali dimensioni (di fatto un ospedale) e uno stadio come quello previsto nel progetto, secondo me con i prezzi attuali non bastano 150 ml di euro. 
A meno che non venga ridimensionato il tutto. 

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14 ore fa, tasso ha scritto:

Secondo me  hanno dato i posti alla provincia di Terni  ora , perché qualche amichetto (della giunta regionale) del nord già attivo nella sanità privata  e pronto ad accaparrarsi i posti .Vedremo come finirà. 

 

 

1 ora fa, longarinivattene! ha scritto:

Bravo! 
Secondo me finirà così: lo stadio non lo farà nessuno essendo un fardellone di spesa inutile per l’investitore interessato alla clinica privata (fonte di altissima redditività). 
Quest’ultima (alla fine della fiera) la farà qualche scucchione etrusco già del settore, o meglio, non farà la clinica ma sfrutterà (nel modo meno oneroso e più redditizio possibile) i posti letto, anche frazionandoli. 

Bravi. Questo il tema continuamente da monitorare, se non per esercitare qualche forma di impedimento, quanto meno per segnalare. E ricordare.  Vedremo. Speriamo non finisca così ma chi visse sperando morì cagando.

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31 minuti fa, foddy ha scritto:

Bhe quello in effetti sembra già essere un problema superato...sia il comune ( Giunta Latini) che la regione Umbria hanno dichiarato il progetto di interesse pubblico...il problema principale a mio avviso è chi caccia li sordi...parliamo di circa 80 milioni di euro..

Beh, se solo i posti convenzionati ti portano nelle tue saccocce 10 mln l'anno puliti e garantiti non credo sia un investimento nemmeno troppo oneroso.

Ovviamente e spero si possa affacciare qualche imprenditore interessato, disposto a spendere ed entrare in società.

 

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7 minuti fa, longarinivattene! ha scritto:

Per una clinica di tali dimensioni (di fatto un ospedale) e uno stadio come quello previsto nel progetto, secondo me con i prezzi attuali non bastano 150 ml di euro. 
A meno che non venga ridimensionato il tutto. 

Si ma 80 posti convenzionati fanno 48.0000 euro al giorno di introito più immagino ci saranno anche dei posti non convenzionati che qualcuno utilizzeràpagando di tasca propria. Poi, per carità,  ci sono anche i cisti di gestione della clinica, ma non credo che ci andrebbe in perdita, deve solo essere gestita al meglio.

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4 minuti fa, mbriacu de viparo ha scritto:

Beh, se solo i posti convenzionati ti portano nelle tue saccocce 10 mln l'anno puliti e garantiti non credo sia un investimento nemmeno troppo oneroso.

Ovviamente e spero si possa affacciare qualche imprenditore interessato, disposto a spendere ed entrare in società.

 

Appunto...

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4 minuti fa, mbriacu de viparo ha scritto:

Beh, se solo i posti convenzionati ti portano nelle tue saccocce 10 mln l'anno puliti e garantiti non credo sia un investimento nemmeno troppo oneroso.

Ovviamente e spero si possa affacciare qualche imprenditore interessato, disposto a spendere ed entrare in società.

 

 

1 minuto fa, Palmiro ha scritto:

Si ma 80 posti convenzionati fanno 48.0000 euro al giorno di introito più immagino ci saranno anche dei posti non convenzionati che qualcuno utilizzeràpagando di tasca propria. Poi, per carità,  ci sono anche i cisti di gestione della clinica, ma non credo che ci andrebbe in perdita, deve solo essere gestita al meglio.

Anche secondo me se gestita bene non è una rimessa. Poi mi sembra di ricordare che nel progetto ci siano anche delle aree commerciali 

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Abbiamo un'opportunita'... nel sud della regione.

Vediamo di farli rosica'... e di non fare la figura del coglione.

 

Questa e' una sfida che sono sicuro vinceremo!

Terni e Ternana mai cosi' legate!

Daje ❤️💚

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4 minuti fa, Palmiro ha scritto:

Si ma 80 posti convenzionati fanno 48.0000 euro al giorno di introito più immagino ci saranno anche dei posti non convenzionati che qualcuno utilizzeràpagando di tasca propria. Poi, per carità,  ci sono anche i cisti di gestione della clinica, ma non credo che ci andrebbe in perdita, deve solo essere gestita al meglio.

Sua luminescenza mi sembra abbia parlato di 80 convenzionati più 40/50 di altro tipo più altri fattibili fino a 200

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6 minuti fa, Palmiro ha scritto:
10 minuti fa, mbriacu de viparo ha scritto:

Beh, se solo i posti convenzionati ti portano nelle tue saccocce 10 mln l'anno puliti e garantiti non credo sia un investimento nemmeno troppo oneroso.

Ovviamente e spero si possa affacciare qualche imprenditore interessato, disposto a spendere ed entrare in società.

 

Appunto...

Trovami un imprenditore che schifa un introito sicuro e garantito di circa 10 mln l'anno solo dallo Stato.

 

Un pò come diceva Lino Banfi a Checco Zalone "il posto fisso non si rifiuta mai!!!!

Io credo si possano aprire scenari interessanti sia per Terni che per la Ternana.

Speriamo che per una volta la buona sorte sia dalla nostra parte.

 

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Sembra che non ricordate che bandecchi aveva presentato un progetto che di rischio di impresa era praticamente a ZERO!

Il concetto è stato sempre "se mi fate fare la clinica costruisco lo stadio" il che vuol dire che "mi ripago lo stadio con gli introiti GARANTITI DA STATO-REGIONE e una volta coperti i costi, è tutto guadagno." 

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14 minuti fa, mbriacu de viparo ha scritto:

Trovami un imprenditore che schifa un introito sicuro e garantito di circa 10 mln l'anno solo dallo Stato.

 

Un pò come diceva Lino Banfi a Checco Zalone "il posto fisso non si rifiuta mai!!!!

Io credo si possano aprire scenari interessanti sia per Terni che per la Ternana.

Speriamo che per una volta la buona sorte sia dalla nostra parte.

 

Se lo hai chiesto a me la risposta è sopra...😆

Ci dovrebbe essere la fila di imprenditori. A meno che bandecchi per ripicche personali non voglia gettare bambino e acqua sporca.

Modificato da Palmiro
  • Voto Positivo 1

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35 minuti fa, longarinivattene! ha scritto:

Per una clinica di tali dimensioni (di fatto un ospedale) e uno stadio come quello previsto nel progetto, secondo me con i prezzi attuali non bastano 150 ml di euro. 
A meno che non venga ridimensionato il tutto. 

No basta sapersi muovere dice che per abbattere i costi ritesseriamo Riganò. 

Screenshot_20231229_131850_Chrome.jpg

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Io però a sto punto mi faccio una domanda anzi due: ma Guida ha staccato il cellulare per festività o non gli ha telefonato nessuno per sapere che ne pensa?

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45 minuti fa, Palmiro ha scritto:

Sembra che non ricordate che bandecchi aveva presentato un progetto che di rischio di impresa era praticamente a ZERO!

Il concetto è stato sempre "se mi fate fare la clinica costruisco lo stadio" il che vuol dire che "mi ripago lo stadio con gli introiti GARANTITI DA STATO-REGIONE e una volta coperti i costi, è tutto guadagno." 

Una clinica di quelle dimensioni è un pozzo di soldi senza fine. Su questo non si discute, ci sarà la fila.

Quello che non capisco (ma po esse che sia colpa mia) è come faccia la regione ad obbligare un tizio a fare lo stadio in cambio della possibilità di accreditare 80 posti...

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1 ora fa, Pericle ha scritto:

Poi mi sembra di ricordare che nel progetto ci siano anche delle aree commerciali

Figurate!!voi mette mangiarsi un panino di plastica del mc prima di entra in clinica?

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1 ora fa, POSSE ha scritto:

Io però a sto punto mi faccio una domanda anzi due: ma Guida ha staccato il cellulare per festività o non gli ha telefonato nessuno per sapere che ne pensa?

Guida a Terni è molto, troppo, sottovalutato. Non dico a te sia chiaro. Ti ho quotato per comodità. So per certo che sta seguendo moltoooooo attentamente il progetto, e che potrebbe mettere insieme soci di alto livello per fare clinica e stadio. So anche il nome del papabile socio forte, già proprietario di altre cliniche convenzionate, con cui potrebbe realizzare il tutto. L'ho scritto questa estate di questa cosa ma non mi avete cagato 😂. Di sicuro non è Liotti, il perugino. 😁

Anzi Liotti a questo je spiccia casa.

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23 minuti fa, Cacafocu ha scritto:

Guida a Terni è molto, troppo, sottovalutato. Non dico a te sia chiaro. Ti ho quotato per comodità. So per certo che sta seguendo moltoooooo attentamente il progetto, e che potrebbe mettere insieme soci di alto livello per fare clinica e stadio. So anche il nome del papabile socio forte, già proprietario di altre cliniche convenzionate, con cui potrebbe realizzare il tutto. L'ho scritto questa estate di questa cosa ma non mi avete cagato 😂. Di sicuro non è Liotti, il perugino. 😁

Anzi Liotti a questo je spiccia casa.

lo avevo scritto sopra uno che costruisce e struttura una società di B come ha fatto Guida è semplicemente in attesa di un'evento importante come adesso è effettivamente accaduto 

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Fatte 2 premesse doverose:

1) siamo lontanissimi dalla implementazione del progetto

2) si può fere tutto basta farlo bene

vorrei riassumere la situazione che abbiamo di fronte

1) L'iter per la realizzazione del progetto stadio-Clinica è già iniziato, con un progetto già presentato che ha ottenuto la dichiarazione di pubblico interesse dalla passata amministrazione (meglio non esprimere commenti su questo punto)

2) La Ternana Calcio ha assunto quindi la qualifica di proponente del progetto, che ora dovrebbe proseguire l'iter: qui francamente la cosa si fa un po' complicata per me, penso (non sono sicuro) che ora la palla passi in alla conferenza decisoria regionale che aveva sospeso il suo giudizio in attesa dell'esito della decisione ministeriale

3) Una volta superati tutti i passaggi amministrativi il proponente dovrà presentare il progetto esecutivo e un PEF asseverato

4) parallelamente dovrà presentare agli organi competenti tutte le richieste necessarie per l'esercizio dell'attività sanitaria nella clinica (alcune sulla carta, altre al completamento dell'opera)

5) tutto quanto sopra esposto procede se è soddisfatta una condizione: il progetto da realizzare è esattamente quello che ha ottenuto la dichiarazione di pubblico interesse da parte del Comune di terni

6) nel frattempo, però, un terreno interessato dal progetto non è più di proprietà del proponente Ternana Calcio, ma di un terzo (Unicusano). Va da se che niente si muove se Bandecchi non vuole. E se si muove deve necessariamente andare nella direzione che Bandecchi condivide. In caso contrario, il progetto presentato non esisterebbe più e si dovrebbe ricominciare l'iter, sapendo che la Ternana SpA ha un diritto di prelazione nel momento in cui il progetto proposto va in gara, ma che non ha diritto ad essere l'unico proponente ;) . Quindi una volta azzerato il progetto esistente chiunque potrebbe proporne un altro disegnato su misura per lui per scongiurare la prelazione della Ternana.

7) fin qui i fatti, ora le speculazioni (che sono sempre abituato a tenere separate): parlando di soldi la cosa più semplice è trovare i 100 Mln (mia stima) necessari a realizzare il tutto, la cosa più difficile è ripartire il valore generato dall'investimento. Nel caso più semplice di 2 soggetti coinvolti (uno per la clinica e l'altro per la parte sportiva) abbiamo il caso di un investimento che produrrà valore (la clinica) che dovrà finanziare un altro investimento (lo stadio e le aree commerciali) che brucerà valore (il perché lo stadio è destinato a bruciare valore è un discorso troppo lungo da affrontare qui). Tutto questo stava in piedi nel momento in cui le proprietà delle due attività erano concentrate nello stesso soggetto, che poteva compensare il ridotto ritorno complessivo sull'investimento con esternalità positive in campo sportivo. In caso di separazione invece, il trasferimento (necessario) di valore dalla clinica alla Ternana Calcio dovrà essere digerito dal finanziatore della clinica che dovrà accontentarsi di un rendimento del suo investimento al di sotto della media di settore. Alternativamente per la Ternana si presenterà uno scenario tipo Reggiana/stadio del giglio.

8 ) come detto tutto si aggiusta, tranne creare un valore che non c'è. Il progetto presentato produce valore ben al di sotto del suo massimo potenziale, presuppone la Ternana in serie A e una continuità di lungo periodo nella gestione sociale. Tutte condizioni, al momento, penalizzanti. La risposta alle mie "speculazioni" l'avremo con la presentazione del progetto esecutivo e del famigerato PEF asseverato (documento che finora nessuno ha mai visto e di cui nessuno ha mai parlato). Vedremo se sarà un progetto al ribasso, vedremo quali saranno i contributi pubblici assegnati al progetto, vedremo chi metterà i soldi e come si dividerà il valore tra gli investitori privati. Solo allora potremo avere una opinione più obiettiva sul SE la Ternana Calcio sopravviverà al progetto (che dovrebbe essere l'unica cosa che a noi importa).

PS il ragionamento assume che la Ternana Calcio sia di proprietà di N21 ;) 

Modificato da Semprerossoverde

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48 minuti fa, Cacafocu ha scritto:

Guida a Terni è molto, troppo, sottovalutato. Non dico a te sia chiaro. Ti ho quotato per comodità. So per certo che sta seguendo moltoooooo attentamente il progetto, e che potrebbe mettere insieme soci di alto livello per fare clinica e stadio. So anche il nome del papabile socio forte, già proprietario di altre cliniche convenzionate, con cui potrebbe realizzare il tutto. L'ho scritto questa estate di questa cosa ma non mi avete cagato 😂. Di sicuro non è Liotti, il perugino. 😁

Anzi Liotti a questo je spiccia casa.

Anche perché Bandecchi è socio in due/tre cliniche private, sprovveduto non è proprio, arrogante sicuro ma stupido non è.

La situazione si fa interessante, Guida al comando della Ternana e socio con unicusano a fianco per la clinica/stadio 

Modificato da Leo85

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15 minuti fa, Semprerossoverde ha scritto:

Fatte 2 premesse doverose:

1) siamo lontanissimi dalla implementazione del progetto

2) si può fere tutto basta farlo bene

vorrei riassumere la situazione che abbiamo di fronte

1) L'iter per la realizzazione del progetto stadio-Clinica è già iniziato, con un progetto già presentato che ha ottenuto la dichiarazione di pubblico interesse dalla passata amministrazione (meglio non esprimere commenti su questo punto)

2) La Ternana Calcio ha assunto quindi la qualifica di proponente del progetto, che ora dovrebbe proseguire l'iter: qui francamente la cosa si fa un po' complicata per me, penso (non sono sicuro) che ora la palla passi in alla conferenza decisoria regionale che aveva sospeso il suo giudizio in attesa dell'esito della decisione ministeriale

3) Una volta superati tutti i passaggi amministrativi il proponente dovrà presentare il progetto esecutivo e un PEF asseverato

4) parallelamente dovrà presentare agli organi competenti tutte le richieste necessarie per l'esercizio dell'attività sanitaria nella clinica (alcune sulla carta, altre al completamento dell'opera)

5) tutto quanto sopra esposto procede se è soddisfatta una condizione: il progetto da realizzare è esattamente quello che ha ottenuto la dichiarazione di pubblico interesse da parte del Comune di terni

6) nel frattempo, però, un terreno interessato dal progetto non è più di proprietà del proponente Ternana Calcio, ma di un terzo (Unicusano). Va da se che niente si muove se Bandecchi non vuole. E se si muove deve necessariamente andare nella direzione che Bandecchi condivide. In caso contrario, il progetto presentato non esisterebbe più e si dovrebbe ricominciare l'iter, sapendo che la Ternana SpA ha un diritto di prelazione nel momento in cui il progetto proposto va in gara, ma che non ha diritto ad essere l'unico proponente ;) . Quindi una volta azzerato il progetto esistente chiunque potrebbe proporne un altro disegnato su misura per lui per scongiurare la prelazione della Ternana.

7) fin qui i fatti, ora le speculazioni (che sono sempre abituato a tenere separate): parlando di soldi la cosa più semplice è trovare i 100 Mln (mia stima) necessari a realizzare il tutto, la cosa più difficile è ripartire il valore dell'investimento. Nel caso più semplice di 2 soggetti coinvolti (uno per la clinica e l'altro per la parte sportiva) abbiamo il caso di un investimento che produrrà valore (la clinica) che dovrà finanziare un altro investimento (lo stadio e le aree commerciali) che brucerà valore (il perché lo stadio è destinato a bruciare valore è un discorso troppo lungo da affrontare qui). Tutto questo stava in piedi nel momento in cui le proprietà delle due attività erano concentrate nello stesso soggetto, che poteva compensare il ridotto ritorno complessivo sull'investimento con esternalità positive in campo sportivo. In caso di separazione invece, il trasferimento (necessario) di valore dalla clinica alla Ternana Calcio dovrà essere digerito dal finanziatore della clinica che dovrà accontentarsi di un rendimento del suo investimento al di sotto della media di settore. Alternativamente per la Ternana si presenterà uno scenario tipo Reggiana/stadio del giglio.

8 ) come detto tutto si aggiusta, tranne creare un valore che non c'è. Il progetto presentato produce valore ben al di sotto del suo massimo potenziale, presuppone la Ternana in serie A e una continuità di lungo periodo nella gestione sociale. Tutte condizioni, al momento, penalizzanti. La risposta alle mie "speculazioni" l'avremo con la presentazione del progetto esecutivo e del famigerato PEF asseverato (documento che finora nessuno ha mai visto e di cui nessuno ha mai parlato). Vedremo se sarà un progetto al ribasso, vedremo quali saranno i contributi pubblici assegnati al progetto, vedremo chi metterà i soldi e come si dividerà il valore tra gli investitori privati. Solo allora potremo avere una opinione più obiettiva sul SE la Ternana Calcio sopravviverà al progetto (che dovrebbe essere l'unica cosa che a noi importa).

PS il ragionamento assume che la Ternana Calcio sia di proprietà di N21 ;) 

 

7 - chi fa lo stadio diventa socio della Ternana e il problema e' risolto... no? Clinica e parte sportiva si ricongiungono... 

😊

 

 

 

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20 hours ago, Semprerossoverde said:

 

4) in caso la Ternana Calcio volesse perseguire la strada del progetto stadio clinica, ci sarebbero alcuni problemini (risolvibili). Il progetto attualmente si svilupperebbe in parte su area pubblica, in parte su area privata di proprietà di Unicusano (non della Ternana). Quindi la Ternana Calcio dovrebbe ri acquisire il terreno. Altre opzioni (affitto, diritto di superficie, Usufrutto) potrebbero ricadere nell'ambito del conflitto di interessi tra Sindaco e proprietario del terreno. Penso che ne vedremo, in caso, delle belle. 

Non potrebbero decide de fa lo stadio E/O la clinica E/O qualcos'altro (appartamenti, ecc) in altre zone, invece che in quelle del progetto originale?

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