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David

UNICUSANO NUOVA PROPRIETÀ DELLA TERNANA CALCIO

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Comunque buono! Signigica che comunque c'è qualcuno che sta lavorando per le nostre FRRE!

 

È molto probabile che la Lazio eserciti il controriscatto fissato a 300000, chissá se lo chiamano lotirchio potrebbe esserci una speranza!

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Comunque buono! Signigica che comunque c'è qualcuno che sta lavorando per le nostre FRRE!

 

È molto probabile che la Lazio eserciti il controriscatto fissato a 300000, chissá se lo chiamano lotirchio potrebbe esserci una speranza!

sicuro... :lol:

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Se tornano al tribunale e vengono messe all'asta non c'è nessuno al mondo che possa garantire che torneranno a longarini o chicchessia. Andranno a chi vincerà l'asta, che diventerà il nuovo VERO proprietario della ternana.

Ma francamente mi sono rotto di ripetere sempre le stesse cose, stappate la bottiglia buona, festeggiate oggi, perchè da domani ce starà poco da festeggià.

però, Tomas, qui vorrei fare un ragionamento: il "percorso" ipotizzato da Proietti significa che, se le quote tornano a Longarini, costui sarà obbligato a cederle a Unicusano in virtù dell'accordo raggiunto oggi (dietro pagamento, ovvio...magari un rimborso da parte di Unicusano degli importi eventualmente sborsati da Longarini, ma questi sono affari loro).

Se, per qualche motivo a me ignoto (non conosco le carte), le quote NON torneranno a Longarini vorrà dire una sola cosa: CHE LONGARINI NON CI SARA' COMUNQUE PIU', e avremo o una società al 100% di Unicusano (se le prenderà all'asta), oppure una società al 57% e rotti di Mr. X (che comunque non sarà Longarini), e al 42% e rotti di Unicusano.

Come vedi, credo proprio che abbia ragione Proietti quando dice che - di fatto - Longarini da oggi ha chiuso con la Ternana (tutto questo, ovviamente, al netto di ritenere Unicusano una longa manus di Longarini, ma te lo dico con tutta franchezza: mi pare una situazione irreale).

Che poi Unicusano operi bene, male o malissimo lo vedremo, certo come ho detto mille volte non si sono presentati bene e devono senz'altro recuperare.

Ma direi che Longarini possiamo iniziare ad archiviarlo, se non nella forma almeno nella sostanza.

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però, Tomas, qui vorrei fare un ragionamento: il "percorso" ipotizzato da Proietti significa che, se le quote tornano a Longarini, costui sarà obbligato a cederle a Unicusano in virtù dell'accordo raggiunto oggi (dietro pagamento, ovvio...magari un rimborso da parte di Unicusano degli importi eventualmente sborsati da Longarini, ma questi sono affari loro).

Se, per qualche motivo a me ignoto (non conosco le carte), le quote NON torneranno a Longarini vorrà dire una sola cosa: CHE LONGARINI NON CI SARA' COMUNQUE PIU', e avremo o una società al 100% di Unicusano (se le prenderà all'asta), oppure una società al 57% e rotti di Mr. X (che comunque non sarà Longarini), e al 42% e rotti di Unicusano.

Come vedi, credo proprio che abbia ragione Proietti quando dice che - di fatto - Longarini da oggi ha chiuso con la Ternana (tutto questo, ovviamente, al netto di ritenere Unicusano una longa manus di Longarini, ma te lo dico con tutta franchezza: mi pare una situazione irreale).

Che poi Unicusano operi bene, male o malissimo lo vedremo, certo come ho detto mille volte non si sono presentati bene e devono senz'altro recuperare.

Ma direi che Longarini possiamo iniziare ad archiviarlo, se non nella forma almeno nella sostanza.

Quello che succederà in futuro non lo sanno manco loro secondo me, ma attuamente la situazione questa è.

E comunque quello dell'eventuale presenza di longarini, con i piani che hanno questi per nome e staff tecnico, mi pare l'ultimo dei problemi.

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Adesso seriamente, dopo 72 pagine de discorsi, speranze, insulti, dubbi...

 

 

Ma possibile che questa intervista del 22 maggio 2017 non fa corre un brivido a nessuno???

 

 

Bandecchi: «L'Unicusano Fondi come l'Athletic Bilbao»170846363-f478d324-9758-4bbc-9f91-3bfdf6

Il patron dei rossoblù vuole puntare sui talenti locali per arrivare in Serie B

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LUNEDÌ 22 MAGGIO 2017 16:56

FONDI - Italianità e progettualità. Sono queste le parole d’ordine da cui l’Unicusano Fondi vuole ripartire per la prossima stagione, dopo il sorprendente esordio in Lega Pro finito ai play-off. Lo ha spiegato Stefano Bandecchi, fondatore dell’ Università “Niccolò Cusano” e patron dell’Unicusano Fondi: «Questo progetto sarà caratterizzato dall’italianità. Sarà infatti italiana sia la proprietà che i calciatori; avere una squadra totalmente composta da atleti italiani è un passo fondamentale per la diffusione della nostra cultura sportiva».

Ma il progetto di Bandecchi mira ancora più lontano: «Farei come in Spagna, dove l’Athletic Bilbao è formato esclusivamente da calciatori baschi; in futuro vorrei che la mia squadra fosse formata solamente da calciatori della regione Lazio». Ci tiene però a non passare per razzista: «Non ho nulla contro gli stranieri,ma nel mondo del calcio siamo diventati troppo esterofili - conclude Bandecchi - se vogliamo che crescano nuovi campioni italiani, nuovi Totti, in questo sport è necessario partire dall’italianità».

L’obiettivo dichiarato è uno: il “progetto Serie B”, cioè arrivare al secondo gradino del calcio italiano con soli talenti italiani. Un po’ come la Spal, che ha recentemente compiuto un’impresa simile tornando in Serie A senza stranieri in rosa. L’Unicusano si appresta dunque a preparare un’altra stagione in Lega Pro, innanzitutto riconfermando i vertici del team che si è da poco guadagnato un posto nei play-off: già firmati i rinnovi del ds Luca Evangelisti e dell’allenatore Pochesci. Intanto, è già fissata la sede del ritiro estivo, che si svolgerà a Norcia per stare vicini alle popolazioni terrem

Il 22 maggio parlavano de progettualità e serie B a Fondi...dopo manco un mese hanno venduto il Fondi e comprato la Ternana.

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tranqui, va tutto bene...

longarini se ne va, arrivano questi nuovi e in 2 anni ce portano in A

No no io direi di andare a contestare subito domani invece.

Daje.

 

Per rimanere in già sarebbe un grande risultato.

 

Ma comunque contestazione da subito.

 

 

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No no io direi di andare a contestare subito domani invece.

Daje.

Per rimanere in già sarebbe un grande risultato.

Ma comunque contestazione da subito.

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In alternativa ce stanno sempre le sciarpette da metteje.

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Allora io direi de sta calmi invece perche questi alle 14 hanno ufficializzato e nel pomeriggio riscattato il primo. Capimo prima che strada vojono pija magari ce stupiscono non lo potemo sape. Pochesci va letto in due modi:

 

- mettono un pupazzo e lui allena

- mettono uno (liverani) e lui fa da secondo in attesa de patentino

 

Magari bandecchi ci tiene a pochesci persona e non lo abbandona cosi da un giorno all'altro

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Adesso seriamente, dopo 72 pagine de discorsi, speranze, insulti, dubbi...

 

 

Ma possibile che questa intervista del 22 maggio 2017 non fa corre un brivido a nessuno???

 

Bandecchi: «L'Unicusano Fondi come l'Athletic Bilbao»170846363-f478d324-9758-4bbc-9f91-3bfdf6

Il patron dei rossoblù vuole puntare sui talenti locali per arrivare in Serie BTwitta

LUNEDÌ 22 MAGGIO 2017 16:56

FONDI - Italianità e progettualità. Sono queste le parole dordine da cui lUnicusano Fondi vuole ripartire per la prossima stagione, dopo il sorprendente esordio in Lega Pro finito ai play-off. Lo ha spiegato Stefano Bandecchi, fondatore dell Università Niccolò Cusano e patron dellUnicusano Fondi: «Questo progetto sarà caratterizzato dallitalianità. Sarà infatti italiana sia la proprietà che i calciatori; avere una squadra totalmente composta da atleti italiani è un passo fondamentale per la diffusione della nostra cultura sportiva».

Ma il progetto di Bandecchi mira ancora più lontano: «Farei come in Spagna, dove lAthletic Bilbao è formato esclusivamente da calciatori baschi; in futuro vorrei che la mia squadra fosse formata solamente da calciatori della regione Lazio». Ci tiene però a non passare per razzista: «Non ho nulla contro gli stranieri,ma nel mondo del calcio siamo diventati troppo esterofili - conclude Bandecchi - se vogliamo che crescano nuovi campioni italiani, nuovi Totti, in questo sport è necessario partire dallitalianità».

Lobiettivo dichiarato è uno: il progetto Serie B, cioè arrivare al secondo gradino del calcio italiano con soli talenti italiani. Un po come la Spal, che ha recentemente compiuto unimpresa simile tornando in Serie A senza stranieri in rosa. LUnicusano si appresta dunque a preparare unaltra stagione in Lega Pro, innanzitutto riconfermando i vertici del team che si è da poco guadagnato un posto nei play-off: già firmati i rinnovi del ds Luca Evangelisti e dellallenatore Pochesci. Intanto, è già fissata la sede del ritiro estivo, che si svolgerà a Norcia per stare vicini alle popolazioni terrem

Il 22 maggio parlavano de progettualità e serie B a Fondi...dopo manco un mese hanno venduto il Fondi e comprato la Ternana.

E l'anno scorso diceva che l'avrebbe portati in serie A nel giro di 5 anni...

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però, Tomas, qui vorrei fare un ragionamento: il "percorso" ipotizzato da Proietti significa che, se le quote tornano a Longarini, costui sarà obbligato a cederle a Unicusano in virtù dell'accordo raggiunto oggi (dietro pagamento, ovvio...magari un rimborso da parte di Unicusano degli importi eventualmente sborsati da Longarini, ma questi sono affari loro).

Se, per qualche motivo a me ignoto (non conosco le carte), le quote NON torneranno a Longarini vorrà dire una sola cosa: CHE LONGARINI NON CI SARA' COMUNQUE PIU', e avremo o una società al 100% di Unicusano (se le prenderà all'asta), oppure una società al 57% e rotti di Mr. X (che comunque non sarà Longarini), e al 42% e rotti di Unicusano.

Come vedi, credo proprio che abbia ragione Proietti quando dice che - di fatto - Longarini da oggi ha chiuso con la Ternana (tutto questo, ovviamente, al netto di ritenere Unicusano una longa manus di Longarini, ma te lo dico con tutta franchezza: mi pare una situazione irreale).

Che poi Unicusano operi bene, male o malissimo lo vedremo, certo come ho detto mille volte non si sono presentati bene e devono senz'altro recuperare.

Ma direi che Longarini possiamo iniziare ad archiviarlo, se non nella forma almeno nella sostanza.

Quoto, e aggiungo:

a un'eventuale asta, chi cazzo se le comprerebbe le quote della Ternana???

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Allora io direi de sta calmi invece perche questi alle 14 hanno ufficializzato e nel pomeriggio riscattato il primo. Capimo prima che strada vojono pija magari ce stupiscono non lo potemo sape. Pochesci va letto in due modi:

- mettono un pupazzo e lui allena

- mettono uno (liverani) e lui fa da secondo in attesa de patentino

Magari bandecchi ci tiene a pochesci persona e non lo abbandona cosi da un giorno all'altro

io credo che se tengono Liverani e a Pochesci gli danno la Primavera (e significa dargli molto!!!!!), Pochesci non ha nulla di cui piccarsi, anzi...

Spero che questa soluzione sia contemplata!

Modificato da Il Conte di Collebertone

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parla il sindaco: http://www.comune.terni.it/news/ternana-benvenuta-unicusano-grazie-ai-longarini

 

Ternana: “Benvenuta Unicusano, grazie ai Longarini”

 

(ufficio stampa) – “Da poche ore l’Amministrazione comunale - dichiara il sindaco Leopoldo Di Girolamo - è venuta a conoscenza dell’intesa raggiunta per il passaggio della Ternana Calcio dalla famiglia Longarini all’ateneo telematico Unicusano. Vogliamo ringraziare vivamente la famiglia Longarini per l’importante impegno che ha mantenuto per oltre un decennio in città alla guida della Ternana Calcio, culminato, nel 2011, con la promozione in Serie B nazionale”.

“Un ringraziamento particolare ad Edoardo e Simone Longarini – continua Di Girolamo - che hanno sempre mantenuto con la nostra Amministrazione un rapporto di grande correttezza e collaborazione nell’interesse comune della città e della squadra. Salutiamo con piacere la nuova proprietà che si presenta con la volontà di portare ancora più in alto i colori rossoverdi e che ha dimostrato di puntare con grande decisione a rilevare la Società superando altri gruppi concorrenti a conferma della forte attrattività che la squadra e la città mantengono.

“Aspettiamo di incontrare i nuovi proprietari – conclude il sindaco - con l’intenzione di costruire anche con loro un rapporto di proficua collaborazione”.

E' arrivato pensace...colui che, secondo me, non ha mosso una pajia per la Ternana, se non quattro cazzate ogni tanto come questa...

E' totalmente inconsapevole di quanto accaduto intorno alla Ternana...

che macellu...

Modificato da longarinivattene!

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Domani, sciarpettari a parte, bisognerebbe sturà le recchie a Bandecchi o chi per lui per chiedere di confermare Liverani e Pagni.

soprattutto Liverani Modificato da altoforno

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io andrò controcorrente ma per me se uno prende una società porta chi gli pare e si piglia gli applausi se ci indovina e le paraculate se fa una cazzata.

grazie infinite a liverani e pure a pagni

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Ci sono stati interventi squilibrati e anche offensivi da una parte e dall'altra. Sia chi è pro-Bandecchi sia chi gli è contrario ha a volte usato toni eccessivi. Tutto questo è comprensibile in quanto è l'amore per la Ternana che muove le intenzioni e le azioni di tutti noi.

Al netto di tutto questo, e rispettate le opinioni di tutti, mi pare rimangano in piedi diverse questioni:

1. Allo stato attuale, Longarini è socio della Ternana;

2. Allo stato attuale, è stato zio Edo a ottenere la fidejussione. (E ricordiamoci che zio Edo sarà brutto, rozzo, cafone, vendicativo e marchiciano, ma co' 'na portafojata spiana le montagne).

3. Allo stato attuale, Bandecchi e i suoi hanno manifestato buone intenzioni ma non hanno ancora tirato fuori un centesimo. Certo, magari domani mettono sul piatto 3.500.000 € per saldare l'acquisto delle quote e altrettanti per fare il mercato (tutti ce lo auguriamo), ma a oggi stiamo a "caro amico", come si suol dire...

4. Longarini aveva diversi soggetti cui poter vendere le quote. Ha scelto UniCusano, che a mia modestissima opinione è quello meno solido. E' vero che con le sue azioni fa quel che vuole, ma qualche interrogativo me lo porrei.

5. Questioni tecniche. Io ho tutto il rispetto per Sandro Pochesci (che, si badi bene, non è Paolo!), per il suo staff e per i giocatori del Fondi che pare verranno a Terni. Fatico però a ritenerli adatti a un campionato di vertice in Serie B (e mi pare che Bandecchi a campionati di vertice punti).

6. Sono irremovibile su un punto, nessuno me ne voglia. La Ternana deve chiamarsi in questo modo. Apporre al suo nome un'etichetta commerciale (qualunque essa sia!) è un'operazione inaccettabile! L'invadenza del mercato deve essere fermata. Esistono dei valori che non sono sindacabili. Gruppi di ultras del Manchester United sono in contestazione continua verso gli statunitensi che hanno acquistato il club, non vedo perchè noi dovremmo tacere. Al nome Unicusano Ternana preferisco la Serie D.

7. Il calcio italiano fatto da italiani è un concetto che sarebbe piaciuto assai alla buonanima del mascellone (che comunque gli oriundi in nazionale li voleva!!!). Oggi è invece un concetto ridicolo e vergognoso allo stesso tempo. Peraltro, se la Ternana dovesse andare avanti solo e semplicemente con giocatori ternani, faticheremmo a mettere insieme una rosa adatta per il calcio professionistico.

8. Chiudo con una noticina sul nazionalismo basco, che al buon Bandecchi pare piacere tanto. Il nazionalismo basco non ha matrici fascistoidi (come egli pare sperare), ma è storicamente di sinistra estrema. Ciò per molti motivi che chi ha fondato un'università dovrebbe conoscere molto bene.

 

 

Chiudo affermando che domani vado a tingermi i capelli come l'avvocato Proietti per poi manifestargli la mia stima al Garden!!! :P

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E' arrivato pensace...colui che, secondo me, non ha mosso una pajia per la Ternana, se non quattro cazzate ogni tanto come questa...

E' totalmente inconsapevole di quanto accaduto intorno alla Ternana...

che macellu...

Secondo me è "totalmente inconsapevole" punto. :D

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E' arrivato pensace...colui che, secondo me, non ha mosso una pajia per la Ternana, se non quattro cazzate ogni tanto come questa...

E' totalmente inconsapevole di quanto accaduto intorno alla Ternana...

che macellu...

Il problema è che la penso in maniera identica..e per un sindaco non é una medaglia...

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Ci sono stati interventi squilibrati e anche offensivi da una parte e dall'altra. Sia chi è pro-Bandecchi sia chi gli è contrario ha a volte usato toni eccessivi. Tutto questo è comprensibile in quanto è l'amore per la Ternana che muove le intenzioni e le azioni di tutti noi.

Al netto di tutto questo, e rispettate le opinioni di tutti, mi pare rimangano in piedi diverse questioni:

1. Allo stato attuale, Longarini è socio della Ternana;

2. Allo stato attuale, è stato zio Edo a ottenere la fidejussione. (E ricordiamoci che zio Edo sarà brutto, rozzo, cafone, vendicativo e marchiciano, ma co' 'na portafojata spiana le montagne).

3. Allo stato attuale, Bandecchi e i suoi hanno manifestato buone intenzioni ma non hanno ancora tirato fuori un centesimo. Certo, magari domani mettono sul piatto 3.500.000 € per saldare l'acquisto delle quote e altrettanti per fare il mercato (tutti ce lo auguriamo), ma a oggi stiamo a "caro amico", come si suol dire...

4. Longarini aveva diversi soggetti cui poter vendere le quote. Ha scelto UniCusano, che a mia modestissima opinione è quello meno solido. E' vero che con le sue azioni fa quel che vuole, ma qualche interrogativo me lo porrei.

5. Questioni tecniche. Io ho tutto il rispetto per Sandro Pochesci (che, si badi bene, non è Paolo!), per il suo staff e per i giocatori del Fondi che pare verranno a Terni. Fatico però a ritenerli adatti a un campionato di vertice in Serie B (e mi pare che Bandecchi a campionati di vertice punti).

6. Sono irremovibile su un punto, nessuno me ne voglia. La Ternana deve chiamarsi in questo modo. Apporre al suo nome un'etichetta commerciale (qualunque essa sia!) è un'operazione inaccettabile! L'invadenza del mercato deve essere fermata. Esistono dei valori che non sono sindacabili. Gruppi di ultras del Manchester United sono in contestazione continua verso gli statunitensi che hanno acquistato il club, non vedo perchè noi dovremmo tacere. Al nome Unicusano Ternana preferisco la Serie D.

7. Il calcio italiano fatto da italiani è un concetto che sarebbe piaciuto assai alla buonanima del mascellone (che comunque gli oriundi in nazionale li voleva!!!). Oggi è invece un concetto ridicolo e vergognoso allo stesso tempo. Peraltro, se la Ternana dovesse andare avanti solo e semplicemente con giocatori ternani, faticheremmo a mettere insieme una rosa adatta per il calcio professionistico.

8. Chiudo con una noticina sul nazionalismo basco, che al buon Bandecchi pare piacere tanto. Il nazionalismo basco non ha matrici fascistoidi (come egli pare sperare), ma è storicamente di sinistra estrema. Ciò per molti motivi che chi ha fondato un'università dovrebbe conoscere molto bene.

 

 

Chiudo affermando che domani vado a tingermi i capelli come l'avvocato Proietti per poi manifestargli la mia stima al Garden!!! :P

Punto 4. Ma siamo sicuri che ci fosse qualcuno, oltre ad UNICUSANO verso il quale ho comunque seri e fortissimi dubbi che spero vengano fugati a stretto giro da concreti fatti, disposto a tirare fuori soldi per gestire la Ternana come un condominio?

 

Punto 5. Pochesci lo ritengo inadeguato anche per un campionato di B di infimo livello.

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Ci sono stati interventi squilibrati e anche offensivi da una parte e dall'altra. Sia chi è pro-Bandecchi sia chi gli è contrario ha a volte usato toni eccessivi. Tutto questo è comprensibile in quanto è l'amore per la Ternana che muove le intenzioni e le azioni di tutti noi.

Al netto di tutto questo, e rispettate le opinioni di tutti, mi pare rimangano in piedi diverse questioni:

1. Allo stato attuale, Longarini è socio della Ternana;

2. Allo stato attuale, è stato zio Edo a ottenere la fidejussione. (E ricordiamoci che zio Edo sarà brutto, rozzo, cafone, vendicativo e marchiciano, ma co' 'na portafojata spiana le montagne).

3. Allo stato attuale, Bandecchi e i suoi hanno manifestato buone intenzioni ma non hanno ancora tirato fuori un centesimo. Certo, magari domani mettono sul piatto 3.500.000 per saldare l'acquisto delle quote e altrettanti per fare il mercato (tutti ce lo auguriamo), ma a oggi stiamo a "caro amico", come si suol dire...

4. Longarini aveva diversi soggetti cui poter vendere le quote. Ha scelto UniCusano, che a mia modestissima opinione è quello meno solido. E' vero che con le sue azioni fa quel che vuole, ma qualche interrogativo me lo porrei.

5. Questioni tecniche. Io ho tutto il rispetto per Sandro Pochesci (che, si badi bene, non è Paolo!), per il suo staff e per i giocatori del Fondi che pare verranno a Terni. Fatico però a ritenerli adatti a un campionato di vertice in Serie B (e mi pare che Bandecchi a campionati di vertice punti).

6. Sono irremovibile su un punto, nessuno me ne voglia. La Ternana deve chiamarsi in questo modo. Apporre al suo nome un'etichetta commerciale (qualunque essa sia!) è un'operazione inaccettabile! L'invadenza del mercato deve essere fermata. Esistono dei valori che non sono sindacabili. Gruppi di ultras del Manchester United sono in contestazione continua verso gli statunitensi che hanno acquistato il club, non vedo perchè noi dovremmo tacere. Al nome Unicusano Ternana preferisco la Serie D.

7. Il calcio italiano fatto da italiani è un concetto che sarebbe piaciuto assai alla buonanima del mascellone (che comunque gli oriundi in nazionale li voleva!!!). Oggi è invece un concetto ridicolo e vergognoso allo stesso tempo. Peraltro, se la Ternana dovesse andare avanti solo e semplicemente con giocatori ternani, faticheremmo a mettere insieme una rosa adatta per il calcio professionistico.

8. Chiudo con una noticina sul nazionalismo basco, che al buon Bandecchi pare piacere tanto. Il nazionalismo basco non ha matrici fascistoidi (come egli pare sperare), ma è storicamente di sinistra estrema. Ciò per molti motivi che chi ha fondato un'università dovrebbe conoscere molto bene.

 

 

Chiudo affermando che domani vado a tingermi i capelli come l'avvocato Proietti per poi manifestargli la mia stima al Garden!!! :P

Senza offesa, ma nei punti 3 e 4 sai un cazzo te...

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Che poi ce ripenso come i cornuti.

Il punto 4 è veramente e solamente frutto di tue illazioni.

Ha scritto " a mio modestissimo parere". Di più che deve dirti? Non mi sembra che l'abbia fatta passare per verità assoluta!

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Ha scritto " a mio modestissimo parere". Di più che deve dirti? Non mi sembra che l'abbia fatta passare per verità assoluta!

Niente, ha scritto 8 punti e su questi due per me ha detto delle cazzate.

Mi pareva giusto sottolineare la cosa dal mio punto di vista.

Ribadisco, voler fare i conti in tasca a gente che conoscete per notizie trovate su internet è deleterio.

Ho letto di gente che faceva il calcolo degli iscritti per le rette universitarie. È normale?

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Senza offesa, ma nei punti 3 e 4 sai un cazzo te...

Che poi ce ripenso come i cornuti.

Il punto 4 è veramente e solamente frutto di tue illazioni.

A me piace essere educato.

Continuerò a esserlo, nonostante tutto.

Se pensi che non c'era nessuno disposto ad acquistare la Ternana, ti consiglio di fare uno squillo a Camilli e uno a InterGea. A occhio e croce, le tue idee e i tuoi toni cambierebbero.

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Però scusate eh... io le chiamerei 73 pagine de "famoce male da soli"...

La storia del nome non piace neanche a me, sia chiaro... ma sinceramente per tutto il resto fatico a capire tutto questo sparare a zero senza senso... io personalmente prima di un mese fa nemmeno avevo sentito mai nominare Bandecchi o Unicusano (avevo persino confuso con l'altra università telematica ché deve aprire a Terni)... ora sembra che tutti già sappiamo che sia la morte nera in persona...

In quanto alla presunta inaffidabilità di chi fino un mese fa faceva proclami a Fondi, dico solo che non è colpa di nessuno se le squadre di calcio non sono più patrimonio di città e tifosi ma esclusivo patrimonio imprenditoriale... ma questa è un altra storia... Non so voi, ma io voglio tornare ad essere orgoglioso di questa squadra e di questa città... vedere questo tutti contro tutti fa male.... aspettiamo gli eventi!!!

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Ci sono stati interventi squilibrati e anche offensivi da una parte e dall'altra. Sia chi è pro-Bandecchi sia chi gli è contrario ha a volte usato toni eccessivi. Tutto questo è comprensibile in quanto è l'amore per la Ternana che muove le intenzioni e le azioni di tutti noi.

Al netto di tutto questo, e rispettate le opinioni di tutti, mi pare rimangano in piedi diverse questioni:

1. Allo stato attuale, Longarini è socio della Ternana;

2. Allo stato attuale, è stato zio Edo a ottenere la fidejussione. (E ricordiamoci che zio Edo sarà brutto, rozzo, cafone, vendicativo e marchiciano, ma co' 'na portafojata spiana le montagne).

3. Allo stato attuale, Bandecchi e i suoi hanno manifestato buone intenzioni ma non hanno ancora tirato fuori un centesimo. Certo, magari domani mettono sul piatto 3.500.000 per saldare l'acquisto delle quote e altrettanti per fare il mercato (tutti ce lo auguriamo), ma a oggi stiamo a "caro amico", come si suol dire...

4. Longarini aveva diversi soggetti cui poter vendere le quote. Ha scelto UniCusano, che a mia modestissima opinione è quello meno solido. E' vero che con le sue azioni fa quel che vuole, ma qualche interrogativo me lo porrei.

5. Questioni tecniche. Io ho tutto il rispetto per Sandro Pochesci (che, si badi bene, non è Paolo!), per il suo staff e per i giocatori del Fondi che pare verranno a Terni. Fatico però a ritenerli adatti a un campionato di vertice in Serie B (e mi pare che Bandecchi a campionati di vertice punti).

6. Sono irremovibile su un punto, nessuno me ne voglia. La Ternana deve chiamarsi in questo modo. Apporre al suo nome un'etichetta commerciale (qualunque essa sia!) è un'operazione inaccettabile! L'invadenza del mercato deve essere fermata. Esistono dei valori che non sono sindacabili. Gruppi di ultras del Manchester United sono in contestazione continua verso gli statunitensi che hanno acquistato il club, non vedo perchè noi dovremmo tacere. Al nome Unicusano Ternana preferisco la Serie D.

7. Il calcio italiano fatto da italiani è un concetto che sarebbe piaciuto assai alla buonanima del mascellone (che comunque gli oriundi in nazionale li voleva!!!). Oggi è invece un concetto ridicolo e vergognoso allo stesso tempo. Peraltro, se la Ternana dovesse andare avanti solo e semplicemente con giocatori ternani, faticheremmo a mettere insieme una rosa adatta per il calcio professionistico.

8. Chiudo con una noticina sul nazionalismo basco, che al buon Bandecchi pare piacere tanto. Il nazionalismo basco non ha matrici fascistoidi (come egli pare sperare), ma è storicamente di sinistra estrema. Ciò per molti motivi che chi ha fondato un'università dovrebbe conoscere molto bene.

 

 

Chiudo affermando che domani vado a tingermi i capelli come l'avvocato Proietti per poi manifestargli la mia stima al Garden!!! :P

A parte l'autoironia che apprezzo sempre, al punto 7 ti sei risposto da solo col punto 8, dimostrando una cecità mentale pari a quella di chi governa questa città da sempre, giusto per fare un esempio calzante col tuo ragionamento, ancora una volta politico (e invece stiamo parlando di pallone) e vicino alla nostra realtà quotidiana.

Ma quando uscirete da sti schemi invece di valutare le capacità?

Portandolo a un piano calcistico e non politico, la valorizzazione dei talenti nazionali (in funzione del movimento calcio Italia) è un argomento portato avanti da anni nel dibattito calcistico con cui si può essere d'accordo o no, invece ce dovemo mette in mezzo Mussolini, Hitler e le leggi razziali

Sul resto quoto Tosculu

  • Voto Negativo 1

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