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68rossoverde

LE NUOVE MAGLIE 2017/18

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Guardate che c'è in giro gente seriamente proccupata per la mancata autorizzazione a cambiare nome. Ora possiamo discutere su tutto rispettando tutte le opinioni, ma addirittura auspicare il cambio nome non mi sembra normale

Poracci.....
  • Voto Negativo 1

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È quasi certo che la Lega non abbia autorizzato il cambio di denominazione, quindi Unicusano non potrà comparire sul marchio, ne sul nome, ... e per questo pare che il consiglio di amministrazione della Unicusano stia parecchio sfastidiato!

a sto punto non fanno prima loro a cambiasse nome in "ternana calcio unicusano" e adottà lo stemma nostro come simbolo? alla fine ottengono lo stesso risultato e magari hanno pure un sacco de iscritti da terni, tre pulman de iscritti da bergamo, tre da genova, uno da caserta e qualche motorino da cosenza
  • Voto Positivo 3

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ok quindi a giugno prossimo se n'arvanno

prepariamoci all'ennesimo campionato de merda

Invece con il Loro nome davanti a ternana sarebbe stato un campionato da sogno! Daje Unicusano.....almeno se continui a non compra un cazzo e fa un calciomercato ridicolo, avete la scusa che ce l'avete con la lega!

Cazzo,mo smetteranno di fare la squadra per la serie A........quasi, quasi mi dispiace! Io che volevo andare in serie A con sti magnifici universitari!🔭🔭

Modificato da angelooo

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Angelo io la rispondo per me... abbiamo avuto Agarini e lo abbiamo osannato come un messia e ci ha lasciato inceneritori debiti e longarini, abbiamo avuto longarini che col portafoglio suo ci ha sbeffeggiati per 14 anni senza ritornare su quanto tutti sappiamo, ora sono arrivati questi che sicuramente non sono il top o il meglio che ti possa capitare ma hanno un unico obiettivo che è quello di pubblicizzare il loro marchio universitario, hanno detto tante cose hanno fatto tante cose alcune giuste e altre sbagliate e altre spropositate ma stanno facendo .. ci stanno provando ... ad oggi la squadra è incompleta per la B ... aspettiamo no? senza criticare anche quando vanno a piscià.. se poi si pensa che sono sbagliati a prescindere allora alzo le mani

Su Agarini bisognerebbe fare qualche precisazione. Non che io lo ami, anzi. Lo ritengo artefice dei peggiori insuccessi (non sportivi) che la città ricordi e con metodi clientelari per aver asservita tutta la città. Ma questo non solo per colpa sua, ma anche per una politica che gli ha consegnato le chiavi della città, dando l'altra copia al precedente Vescovo. Dati alla mano, visto che la situazione la conoscevo molto bene perchè parlavo spesso con il suo ragioniere Riboldi, per la Ternana Agarini era andato in fissa. La mattina invece del sole 24 ore cominciava le letture con Corsport e gazzetta, voleva a tutti i costi la serie A. L'ultimo anno la Ternana aveva un monte ingaggi pari a circa 30 mil./€ solo per la prima squadra, cioè 10 volte tanto quello dell'ultimo Longarini. I suoi guai sono cominciati quando ha cominciato a distrarre risorse da ENERTAD per la Ternana e essendo quotato in borsa è stato attenzionato dalla Consob e dagli Istituti di Credito. In particolare quando tentò di emettere 40 milioni di obbligazioni, quando vantava analoghi crediti con società del Gruppo (Ternana). Da lì in pochissimi giorni tutto il mondo del credito gli si è rovesciato contro obbligandolo a farsi da parte.

Ha rimesso nella Ternana, ha rimesso nel CMM e in altre avventure locali. Ha assecondato politica, sindacati e curia per assumere o contrattualizzare una pletora di raccomandati nelle sue aziende. L'inceneritore? All'epoca, considerando che i rifiuti venivano bruciati da ASM (lì si che era veleno puro!), il termovalorizzatore di Agarini era a confronto aria pura e dunque non lo colpevolizzerei per questo suo lascito, anzi quello che ha smaltito questo impianto tecnologicamente all'avanguardia, in alternativa lo avrebbe bruciato il vero inceneritore ASM (quello oggi dismesso e con indagini penali) con molti più danni. Agarini da questa storia ternana è partito dalla vendita delle quote AST con centinaia di milioni di Euro e alla fine di tutte queste vicende, da quello che so, è riuscito a recuperare per se non più di venti milioni.

Modificato da paolo65

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Agarini da questa storia ternana è partito dalla vendita delle quote AST con centinaia di milioni di Euro e alla fine di tutte queste vicende, da quello che so, è riuscito a recuperare per se non più di venti milioni.

scusami il populismo ma se è così non ne è uscito proprio con le pezze al culo... :lol:

comunque, seriamente parlando, ci ha rimesso e non poco, questo è certo.

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Il problema è che ci sarebbero delle regole de rispettare.

Se la regola dice "E' possibile inserire lo sponsor nel nome solo in lega pro", questo vale per tutte le squadre della A e B, non c'è nessuna faccia da culo.

Eventualmente la "faccia da culo" potrebbe averla chi prova a cambiare nome "di fatto" in barba ad ogni regola e prima di ogni autorizzazione.

ho messo la faccina proprio per indicare che era un discorso semi-serio. :lol:

però - a parte le gesta inenarrabili degli orridi unicusani - non è che in tutto questo la Lega Conte.it ci faccia proprio un figurone, a mio avviso.

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ho messo la faccina proprio per indicare che era un discorso semi-serio. :lol:

però - a parte le gesta inenarrabili degli orridi unicusani - non è che in tutto questo la Lega Conte.it ci faccia proprio un figurone, a mio avviso.

Non oso immaginare che figura farebbe la sempre sia lodata salvatrice unicusano se davvero dovessero negargli il cambio del nome... più o meno al livello di quella di "non sapevamo che non si potevano tenere due squadre tra i professionisti" .... :lol:

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ho messo la faccina proprio per indicare che era un discorso semi-serio. :lol:

però - a parte le gesta inenarrabili degli orridi unicusani - non è che in tutto questo la Lega Conte.it ci faccia proprio un figurone, a mio avviso.

Beh, dai, però non è la stessa cosa Tim Cup e Unicusano Ternana (o FCA EXOR Juventus etc.). ;)

 

Se non altro perche Tim i soldoni veri ce li mette (e almeno in teoria andrebbero a sostenere e riequilibrare i bilanci delle società), mentre Unicusano fin qui mmmmh.. :D

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ho messo la faccina proprio per indicare che era un discorso semi-serio. :lol:

però - a parte le gesta inenarrabili degli orridi unicusani - non è che in tutto questo la Lega Conte.it ci faccia proprio un figurone, a mio avviso.

 

Per me hai ragione da vendere.

 

Detto questo, io sarei favorevole affinché si possa accostare il nome di uno sponsor a quello storico delle società, in tutte le categorie, la cosa non mi disturba.

Cio' che mi disturba è che lo faccia solo la Unicusano con noi.

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Non oso immaginare che figura farebbe la sempre sia lodata salvatrice unicusano se davvero dovessero negargli il cambio del nome... più o meno al livello di quella di "non sapevamo che non si potevano tenere due squadre tra i professionisti" .... :lol:

questo è possibilissimo...non mi stupirebbe affatto.

Del resto è più o meno quello che ha fatto SL il 26 maggio.

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Invece con il Loro nome davanti a ternana sarebbe stato un campionato da sogno! Daje Unicusano.....almeno se continui a non compra un cazzo e fa un calciomercato ridicolo, avete la scusa che ce l'avete con la lega!

Cazzo,mo smetteranno di fare la squadra per la serie A........quasi, quasi mi dispiace! Io che volevo andare in serie A con sti magnifici universitari!

era solo per ribadire il concetto che senza il loro nome sul nostro stemma faranno ancora peggio di quanto fatto finora

ma tu dio cane vedi de datte na calmata co ste risposte però

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Su Agarini bisognerebbe fare qualche precisazione. Non che io lo ami, anzi. Lo ritengo artefice dei peggiori insuccessi (non sportivi) che la città ricordi e con metodi clientelari per aver asservita tutta la città. Ma questo non solo per colpa sua, ma anche per una politica che gli ha consegnato le chiavi della città, dando l'altra copia al precedente Vescovo. Dati alla mano, visto che la situazione la conoscevo molto bene perchè parlavo spesso con il suo ragioniere Riboldi, per la Ternana Agarini era andato in fissa. La mattina invece del sole 24 ore cominciava le letture con Corsport e gazzetta, voleva a tutti i costi la serie A. L'ultimo anno la Ternana aveva un monte ingaggi pari a circa 30 mil./ solo per la prima squadra, cioè 10 volte tanto quello dell'ultimo Longarini. I suoi guai sono cominciati quando ha cominciato a distrarre risorse da ENERTAD per la Ternana e essendo quotato in borsa è stato attenzionato dalla Consob e dagli Istituti di Credito. In particolare quando tentò di emettere 40 milioni di obbligazioni, quando vantava analoghi crediti con società del Gruppo (Ternana). Da lì in pochissimi giorni tutto il mondo del credito gli si è rovesciato contro obbligandolo a farsi da parte.

Ha rimesso nella Ternana, ha rimesso nel CMM e in altre avventure locali. Ha assecondato politica, sindacati e curia per assumere o contrattualizzare una pletora di raccomandati nelle sue aziende. L'inceneritore? All'epoca, considerando che i rifiuti venivano bruciati da ASM (lì si che era veleno puro!), il termovalorizzatore di Agarini era a confronto aria pura e dunque non lo colpevolizzerei per questo suo lascito, anzi quello che ha smaltito questo impianto tecnologicamente all'avanguardia, in alternativa lo avrebbe bruciato il vero inceneritore ASM (quello oggi dismesso e con indagini penali) con molti più danni. Agarini da questa storia ternana è partito dalla vendita delle quote AST con centinaia di milioni di Euro e alla fine di tutte queste vicende, da quello che so, è riuscito a recuperare per se non più di venti milioni.

tutto preciso.

In più la sua principale banca faceva parte di un gruppo con importanti propaggini nelle Marche.

In qualche modo di coinvolto littleflowers (da sempre legato a doppio filo al re delle incompiute).

Quello pensando di fa il ganzo (e lo stadio e altre speculazioni) si è impelagato con noi

Poi, dopo un incontro da operetta in comune, in cui il rappresentante di una grande cooperativa di costruzioni fu lasciato solo con un galoppino del comune a parlare di stadio, il nostro coinvolse il vecchio per tirarsene fuori.

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ho messo la faccina proprio per indicare che era un discorso semi-serio. :lol:

però - a parte le gesta inenarrabili degli orridi unicusani - non è che in tutto questo la Lega Conte.it ci faccia proprio un figurone, a mio avviso.

Dame la....continuate a piagne per l'universitari!!!
  • Voto Negativo 5

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Beh, dai, però non è la stessa cosa Tim Cup e Unicusano Ternana (o FCA EXOR Juventus etc.). ;)

 

Se non altro perche Tim i soldoni veri ce li mette (e almeno in teoria andrebbero a sostenere e riequilibrare i bilanci delle società), mentre Unicusano fin qui mmmmh.. :D

Infatti e' un paragone senza senso Modificato da angelooo
  • Voto Negativo 2

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era solo per ribadire il concetto che senza il loro nome sul nostro stemma faranno ancora peggio di quanto fatto finora

ma tu dio cane vedi de datte na calmata co ste risposte però

Quali risposte? Hai detto che mo faremo un campionato di merda.....mah!
  • Voto Negativo 1

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Per me hai ragione da vendere.

 

Detto questo, io sarei favorevole affinché si possa accostare il nome di uno sponsor a quello storico delle società, in tutte le categorie, la cosa non mi disturba.

Cio' che mi disturba è che lo faccia solo la Unicusano con noi.

 

ho come l'impressione che noi faremo la storia su sta cosa ... se sbloccano Unicusano immaginate voi mettere lo sponsor davanti a Juve Milan Inter etc etc... ci sarebbero soldi a palate

ecco perché sono quasi sicuro non lo concederanno proprio per mantenere bloccata questa possibilità

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ho come l'impressione che noi faremo la storia su sta cosa ... se sbloccano Unicusano immaginate voi mettere lo sponsor davanti a Juve Milan Inter etc etc... ci sarebbero soldi a palate

ecco perché sono quasi sicuro non lo concederanno proprio per mantenere bloccata questa possibilità

 

Tanto ormai siamo già ufficiosamente Unicusano Ternana, e non solo per gli scribacchini locali

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domanda, c'è una data di presentazione?

o siamo rimasti allo 'stay tuned' del PR della zeus?

 

una prima presentazione avverrà venerdì a Norcia in occasione di una manifestazione congiunta con il Comune

quella vera si dovrebbe avere poco prima dell'inizio del campionato

queste sono le voci

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Tanto ormai siamo già ufficiosamente Unicusano Ternana, e non solo per gli scribacchini locali

 

per me sempre le FERE sono ...

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davvero è questa la fonte? :lol:

Non era ovviamente la fonte, ... che te pozzino, ... ma un indizio sulla fonte, se non mi ha preso per il culo, e non è il gancio di Ausiliaaa, quando escono i sorteggi per la Coppa Italia ci sarà la Ternana Calcio spa e non l'Unicusano Ternana spa, ...

 

Poi se mi ha preso per il culo è un masochista!

 

 

Ah ah ah

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http://www.soccerstyle24.it/maglie-bari-2017-2018-zeus/

 

 

Dopo una stagione di maglie firmate Nike e dopo un anno al fianco di Umbro, il Bari volta pagina e inaugura la nuova partnership con Zeus Sport presentando ufficialmente le maglie per la Serie B 2017-2018.

L’accordo con l’azienda campana di abbigliamento avrà durata biennale, con opzione per una terza stagione.Bari-nuove-maglie-Zeus-2018-750x388.jpg

La lunga attesa e curiosità dei tifosi biancorossi è terminata con la conferenza stampa di presentazione delle nuove maglie, tenutasi allo stadio San Nicola alla presenza dell’amministratore unico della società pugliese Cosmo Giancaspro e del rappresentante di Zeus Sport, Salvatore Cirillo.

Prima maglia Bari 2017-2018

La nuova maglia del Bari si presenta decisamente sobria e tradizionale, con il bianco protagonista e il rosso a colorare le finiture. Il colletto a V è rosso, con un sottile lembo bianco che lo circonda superiormente, e si collega ai bordo manica tramite una striscia rossa che scorre lungo le spalle.maglia-bari-17-18-652x750.jpg

Sul petto campeggia in rosso il lettering Zeus, mentre la saetta, logo dell’azienda di Torre Annunziata, è applicata su entrambe le spalle, ad interrompere la striscia rossa. Il tessuto presenta una leggerissima trama a righe che infonde dinamicità e slancio alla casacca.

stemma-bari-247x247.jpg bari-trama-righine-247x247.jpg bari-spacco-laterale-247x247.jpg

Appena percettibile, sul fianco sinistro, troviamo impressa tono su tono l’immagine del galletto che sovrasta un pallone, come raffigurato nello stemma societario; un dettaglio fortemente voluto dalla società che ha inserito tra i termini dell’accordo con Zeus Sport proprio la valorizzazione del simbolo barese.

Sul retro, dove trovano posto le personalizzazioni in rosso fa mostra di sè la data di fondazione del club, il 1908, mentre all’interno del colletto è stampato l’hashtag #amalabari con la riproduzione del lungomare barese.

I pantaloncini sono completamente bianchi con un inserto laterale biancorosso; un richiamo ai colori sociali ripreso anche da uno spacco triangolare inserito nel bordo inferiore della maglia. Molto belli e curati i calzettoni, che ripropongono l’immagine del galletto cucita sulla parte frontale. La spessa bordatura rossa delle calze contiene un rettangolo bianco, giocando ancora una volta con i colori sociali.

Seconda maglia Bari 2017-2018

In trasferta il colore dominante è il rosso, ovviamente abbinato al bianco degli inserti stilistici della divisa. Il colletto a polo bianco infonde un aspetto classico alla maglia, aprendosi sulla parte frontale su due lembi biancorossi. In bianco anche i loghi Zeus, le personalizzazioni e i bordo manica, collegati anche in questo caso al colletto da una striscia posta sulle spalle.

maglia-bari-away-17-18-652x750.jpg

Anche nella versione away ritroviamo tutti i dettagli presenti sulla prima maglia, come il galletto in trasparenza sul fianco sinistro, l’anno di fondazione posto sul retro e l’hashtag stampato all’interno del colletto.

Sul modello della versione casalinga, ma a colori invertiti, pantaloncini e calzettoni che completano il look total red da trasferta dei galletti.

Terza maglia Bari 2017-2018

Dopo il blu proposto da Nike e Umbro, a colorare la terza maglia torna il nero, come nell’ultimo anno di Erreà. Il colore proposto per le finiture è l’oro, mentre il modello scelto da Zeus ricalca quello della prima maglia con colletto a V arricchito da un bordino dorato in superficie.

La casacca presenta una trama a scacchi che scompare scendendo verso il busto, dove ritroviamo il simbolo del galletto tono su tono. Si tratta di un omaggio alla maglia adidas del 1994-1995, quando i galletti trascinati dal “cobra” Tovalieri e da Igor Protti conquistarono una meritata salvezza.terza-maglia-bari-zeus-652x750.jpg

In questo caso lo stemma applicato sul petto è raffigurato in una versione differente rispetto alle prime due maglie, con il galletto dorato libero dall’ovale biancorosso. I pantaloncini abbinati alla terza divisa sono completamente neri con galletto e loghi Zeus dorati. Chicca della divisa a mio avviso i calzettoni neri che riprendono i colori sociali nella bordatura superiore, riproponendo il galletto dorato cucito sulla parte frontale.

Maglie portiere Bari 2017-2018

Nel corso della presentazione ufficiale sono state svelate anche le nuove divise da portiere, consistenti in due completi monocolore, disegnati sul modello della prima e della terza maglia. I colori scelti per Micai e compagni sono il grigio e l’arancione.

bari-portiere-grigio-323x372.jpg bari-portiere-arancione-323x372.jpg

Le maglie degli estremi difensori sono arricchiti da una trama a rombi e da un inserto biancorosso che decora i calzettoni coordinandosi allo stemma societario applicato su maglia e pantaloncini.

Le parole del presidente Giancaspro: “La valorizzazione del nostro marchio è l’aspetto più importante, Zeus è un’azienda piccola, ma che mi ha molto colpito per la sua serietà. Tutti i proventi resteranno nella Fc Bari, vogliamo aprire almeno un negozio in città”. In merito agli sponsor: “Stiamo parlando con due o tre aziende di caratura nazionale, entro fine agosto ci saranno novità. Trattiamo anche per lo sponsor sul retro della maglia e sui pantaloncini, vi sono diverse aziende interessate”.

Durante la presentazione è stata annunciata anche una maglia celebrativa per i 110 anni della società biancorossa, che sarà lanciata il prossimo gennaio. Come giudicate le nuove maglie del Bari 2017-2018 firmate Zeus Sport?

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ah quindi il bari è tornato al bianco? negli ultimi anni in casa aveva utilizzato sempre il rosso.

 

in sintesi aveva invertito i colori casa - fuori casa così come ha fatto la nazionale austriaca

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