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Si comunque lo sanno anche i sassi che è stato bandecchi a chiamare lucarelli anche perche' altrimenti quest'ultimo non sarebbe venuto 

Mi sfugge pero' dare tutta questa importanza a leone visto che in 2 anni non sta dimostrando di valere tutta questa stima,anche a livello giovanile non mi sembra che brilliamo 

 

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Stamattina vengo perculato da ogni dove, da amici che non seguono il calcio ma ascoltano la zanzara. Pare che nella trasmissione di ieri Cruciani abbia mandato la performance del Bandux in versione semi-integrale. :wacko:

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1 minuto fa, NINNI ha scritto:

Stamattina vengo perculato da ogni dove, da amici che non seguono il calcio ma ascoltano la zanzara. Pare che nella trasmissione di ieri Cruciani abbia mandato la performance del Bandux in versione semi-integrale. :wacko:

Idem, sta cosa ha dell’incredibile e del surreale. Come tutto, nell’epoca di internet e delle “notizie” flash, fra un paio di settimane sarà finita nel dimenticatoio anche sta performance e Bandecchi verrà sostituito da qualche altro fenomeno da baraccone, nel frattempo però che vergogna…

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1 ora fa, ZITTIMBò ha scritto:

Scemato l oblio in cui siamo caduti tutti (nostro malgrado) nel we , mi sento di dire questo: personalmente non mi è mai interessato molto il bandecchi influencer, non dando peso ai suoi video istagram (spesso mi faceva più ridere che altro); l ho sempre considerato (con pregi e difetti) un opportunità per la nostra città (Terni col cuore, progetto stadio, rilancio di alcune aziende locali ecc) oltre ad essere l unico che, pur se con modi spesso inurbani, potesse scoperchiare gli altarini che da decenni soffocano la vita politico-economica della nostra città , ridando in qualche modo ossigeno; l unico che potesse andare in regione a sbattere i pugni senza timori reverenziali. Purtroppo quanto sta accadendo negli ultimi giorni ha dell incredibile, scene mai viste prima di cui tutti noi proviamo rabbia e vergogna.

Credo che bandecchi abbia oltrepassato ogni limite , lasciando di stucco anche chi, come me, ha sempre cercato di vedere ciò che di buono potevamo prendere da lui. attacca rabbioso chiunque osi contestare il suo operato o le sue idee, se prima usava toni sarcastici e risatine su istagram, ora scatta come un pugile suonato.

In un paio di mesi ha buttato nel cesso tre anni di ottimo lavoro. 

 

Concordo al 100%.
A me dispiace ancora di più che con questo atteggiamento privo delle più elementari regole dell'autoconservazione della specie si stia suicidando e abbia lasciato campo libero a tutti quelli che tengono la città in ostaggio da 50 anni.
Perugini, schiavi dei Perugini, ascari, quisling della conca, fondazioni varie e comitati cittadini, massoneria di serie B (perchè quella di serie A sta a Perugia), poteri politici trasversali, comitati d'affari anche questi trasversali.
La caduta di Bandecchi a me non offusca il cervello come purtroppo vedo fare a tanti miei concittadini, la morsa che tiene in scacco la città la vedo ancora nitidamente, così come vedo nitidamente che gli arbitri e il sistema di potere che governa il calcio ci stanno devastando con decisioni assurde ogni maledetta partita. C'è un'offensiva arbitrale nei nostri confronti che ha pochi precedenti, mai stati favoriti, ma quello che sta succedendo nelle ultime 5-6 giornate è terrificante.
Tutto passato in secondo piano per il comportamento assurdo di una sola persona. Forse è questo il danno più grosso.

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1 ora fa, ZITTIMBò ha scritto:

Scemato l oblio in cui siamo caduti tutti (nostro malgrado) nel we , mi sento di dire questo: personalmente non mi è mai interessato molto il bandecchi influencer, non dando peso ai suoi video istagram (spesso mi faceva più ridere che altro); l ho sempre considerato (con pregi e difetti) un opportunità per la nostra città (Terni col cuore, progetto stadio, rilancio di alcune aziende locali ecc) oltre ad essere l unico che, pur se con modi spesso inurbani, potesse scoperchiare gli altarini che da decenni soffocano la vita politico-economica della nostra città , ridando in qualche modo ossigeno; l unico che potesse andare in regione a sbattere i pugni senza timori reverenziali. Purtroppo quanto sta accadendo negli ultimi giorni ha dell incredibile, scene mai viste prima di cui tutti noi proviamo rabbia e vergogna.

Credo che bandecchi abbia oltrepassato ogni limite , lasciando di stucco anche chi, come me, ha sempre cercato di vedere ciò che di buono potevamo prendere da lui. attacca rabbioso chiunque osi contestare il suo operato o le sue idee, se prima usava toni sarcastici e risatine su istagram, ora scatta come un pugile suonato.

 In un paio di mesi ha buttato nel cesso tre anni di ottimo lavoro. 

 

Io più che altro lo definirei, in questa fase, come un cane messo all'angolo. Cane squilibrato, beninteso.

Modificato da FURIOUS
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17 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Concordo al 100%.
A me dispiace ancora di più che con questo atteggiamento privo delle più elementari regole dell'autoconservazione della specie si stia suicidando e abbia lasciato campo libero a tutti quelli che tengono la città in ostaggio da 50 anni.
Perugini, schiavi dei Perugini, ascari, quisling della conca, fondazioni varie e comitati cittadini, massoneria di serie B (perchè quella di serie A sta a Perugia), poteri politici trasversali, comitati d'affari anche questi trasversali.
La caduta di Bandecchi a me non offusca il cervello come purtroppo vedo fare a tanti miei concittadini, la morsa che tiene in scacco la città la vedo ancora nitidamente, così come vedo nitidamente che gli arbitri e il sistema di potere che governa il calcio ci stanno devastando con decisioni assurde ogni maledetta partita. C'è un'offensiva arbitrale nei nostri confronti che ha pochi precedenti, mai stati favoriti, ma quello che sta succedendo nelle ultime 5-6 giornate è terrificante.
Tutto passato in secondo piano per il comportamento assurdo di una sola persona. Forse è questo il danno più grosso.

Questo però dimostra, per limitare l'analisi alla sola Ternana, che Bandecchi non è l'unico responsabile della situazione in cui siamo calcisticamente caduti, perché se lui, essendo portatore di ben altri interessi in città, si è lasciato offuscare anche da situazioni esterne che hanno messo i bastoni alle ruote ai sui progetti (ma questo non giustifica diversi suoi atteggiamenti degli ultimi tempi che stanno affossando, oltre la Ternana, proprio i suoi interessi) Tagliavento, come dirigente della Ternana, in qualità di ex arbitro di una certa rilevanza nella sua carriera, doveva farsi sentire nelle sedi opportune.

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12 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Concordo al 100%.
A me dispiace ancora di più che con questo atteggiamento privo delle più elementari regole dell'autoconservazione della specie si stia suicidando e abbia lasciato campo libero a tutti quelli che tengono la città in ostaggio da 50 anni.
Perugini, schiavi dei Perugini, ascari, quisling della conca, fondazioni varie e comitati cittadini, massoneria di serie B (perchè quella di serie A sta a Perugia), poteri politici trasversali, comitati d'affari anche questi trasversali.
La caduta di Bandecchi a me non offusca il cervello come purtroppo vedo fare a tanti miei concittadini, la morsa che tiene in scacco la città la vedo ancora nitidamente, così come vedo nitidamente che gli arbitri e il sistema di potere che governa il calcio ci stanno devastando con decisioni assurde ogni maledetta partita. C'è un'offensiva arbitrale nei nostri confronti che ha pochi precedenti, mai stati favoriti, ma quello che sta succedendo nelle ultime 5-6 giornate è terrificante.
Tutto passato in secondo piano per il comportamento assurdo di una sola persona. Forse è questo il danno più grosso.

Io quando leggo queste ben esposte trame di oscuri poteri contro noi poveri derelitti sempre sotto scacco, mi intristisco ancora di più. Purtroppo è un atteggiamento vittimistico e provinciale che sposta su altri la responsabilità dei propri fallimenti. Terni ha sempre avuto un padrone: prima l'Impero, poi il Papa, poi lo Stato con l'industria, poi il Partito. Ora si sta cercando un nuovo padrone che le dica cosa fare, le dia un buffetto di approvazione e due croccantini, mentre indica verso Perugia il nemico comune da combattere. Non contiamo un cazzo perché abbiamo fatto fallire tutti i progetti che avrebbero potuto darci qualche risalto: il CMM come incubatole e sala di posa, Papigno con Cinecittà, la Cell Facotry, Scienze della Comunicazione, San Valentino, Umbria Jazz. Sempre a chiedere e mai proporre. La città è ostaggio di se stessa e del suo senso di inferiorità. Una volta che abbiamo pensato da vincenti, come nel campionato 2020/21, abbiamo spaccato 1000 culi

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41 minuti fa, Ternano ha scritto:

Io quando leggo queste ben esposte trame di oscuri poteri contro noi poveri derelitti sempre sotto scacco, mi intristisco ancora di più. Purtroppo è un atteggiamento vittimistico e provinciale che sposta su altri la responsabilità dei propri fallimenti. Terni ha sempre avuto un padrone: prima l'Impero, poi il Papa, poi lo Stato con l'industria, poi il Partito. Ora si sta cercando un nuovo padrone che le dica cosa fare, le dia un buffetto di approvazione e due croccantini, mentre indica verso Perugia il nemico comune da combattere. Non contiamo un cazzo perché abbiamo fatto fallire tutti i progetti che avrebbero potuto darci qualche risalto: il CMM come incubatole e sala di posa, Papigno con Cinecittà, la Cell Facotry, Scienze della Comunicazione, San Valentino, Umbria Jazz. Sempre a chiedere e mai proporre. La città è ostaggio di se stessa e del suo senso di inferiorità. Una volta che abbiamo pensato da vincenti, come nel campionato 2020/21, abbiamo spaccato 1000 culi

Amara verità 

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1 ora fa, Ternano ha scritto:

Io quando leggo queste ben esposte trame di oscuri poteri contro noi poveri derelitti sempre sotto scacco, mi intristisco ancora di più. Purtroppo è un atteggiamento vittimistico e provinciale che sposta su altri la responsabilità dei propri fallimenti. Terni ha sempre avuto un padrone: prima l'Impero, poi il Papa, poi lo Stato con l'industria, poi il Partito. Ora si sta cercando un nuovo padrone che le dica cosa fare, le dia un buffetto di approvazione e due croccantini, mentre indica verso Perugia il nemico comune da combattere. Non contiamo un cazzo perché abbiamo fatto fallire tutti i progetti che avrebbero potuto darci qualche risalto: il CMM come incubatole e sala di posa, Papigno con Cinecittà, la Cell Facotry, Scienze della Comunicazione, San Valentino, Umbria Jazz. Sempre a chiedere e mai proporre. La città è ostaggio di se stessa e del suo senso di inferiorità. Una volta che abbiamo pensato da vincenti, come nel campionato 2020/21, abbiamo spaccato 1000 culi

Purtroppo non è così, ti sbagli.

Il provincialismo sta nel negare l'evidenza, non nel denunciarla.

Perugia ci governa e lo fa con grande capacità inaridendo tutte le possibili fonti di riscatto e annichilendo ogni nostra velleità.

Lo fa prendendo delle decisioni politiche che sistematicamente ci penalizzano. Senza contare il flusso di denaro che ogni anno prende la strada di Perugia attraverso tutto l'indotto della Regione. Parliamo di milioni di € all'anno.

Altro che provincialismo.

Basta fare un excursus delle scelte della regione negli ultimi 30 anni per rendersi conto che il danno economico causato alla nostra comunità è stato enorme. Non ho voglia di rifare tutto l'elenco delle scelte politiche prese a maggioranza in consiglio regionale sempre a danno di Terni.

Parliamo di milioni di € ogni anno. 

Per non parlare dei danni non quantificabili in € come la distruzione lucida e sistematica dell'ospedale che culminerà a breve nella creazione di un'unica azienda ospedaliera con sede a Perugia.

Vogliamo parlare dell'ASL 2 che ha sede PROVVISORIA a Terni ma che di fatto la Regione ha spostato a Foligno posizionando lì tutti i dirigenti attraverso promozioni sul campo (che a Terni non sono state fatte)? E' colpa dei Ternani anche questo?
Che poi tutta questa devastazione sia stata portata a compimento con l'aiuto, la connivenza e l'accondiscendenza delle classi dirigenti ternane, non sposta una virgola su quello che è un dato oggettivo.
Che colpa ne ha la città di un meccanismo politico che fa decidere a Perugia chi deve candidarsi a Terni creando un rapporto di sudditanza politica che rende il voto inutile?

Modificato da ruber-viridis draco
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6 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Purtroppo non è così, ti sbagli.

Il provincialismo sta nel negare l'evidenza, non nel denunciarla.

Perugia ci governa e lo fa con grande capacità inaridendo tutte le possibili fonti di riscatto e annichilendo ogni nostra velleità.

Lo fa prendendo delle decisioni politiche che sistematicamente ci penalizzano. Senza contare il flusso di denaro che ogni anno prende la strada di Perugia attraverso tutto l'indotto della Regione. Parliamo di milioni di € all'anno.

Altro che provincialismo.

Basta fare un excursus delle scelte della regione negli ultimi 30 anni per rendersi conto che il danno economico causato alla nostra comunità è stato enorme. Non ho voglia di rifare tutto l'elenco delle scelte politiche prese a maggioranza in consiglio regionale sempre a danno di Terni.

Parliamo di milioni di € ogni anno. 

Per non parlare dei danni non quantificabili in € come la distruzione lucida e sistematica dell'ospedale che culminerà a breve nella creazione di un'unica azienda ospedaliera con sede a Perugia.

Vogliamo parlare dell'ASL 2 che ha sede PROVVISORIA a Terni ma che di fatto la Regione ha spostato a Foligno posizionando lì tutti i dirigenti attraverso promozioni sul campo (che a Terni non sono state fatte)? E' colpa dei Ternani anche questo?
Che poi tutta questa devastazione sia stata portata a compimento con l'aiuto, la connivenza e l'accondiscendenza delle classi dirigenti ternane, non sposta una virgola su quello che è un dato oggettivo.
Che colpa ne ha la città di un meccanismo politico che fa decidere a Perugia chi deve candidarsi a Terni creando un rapporto di sudditanza politica che rende il voto inutile?

Per come la metti non vale nemmeno la pena provarci. Mi dispiace vedere i miei concittadini rassegnati e l'attuale classe dirigente – sempre più succube e amorfa – è figlia di questa nemesi. Sono sempre più convinto che "Homo faber fortunae suae".

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2 minuti fa, feroce ha scritto:

Oggi dovrebbe uscire un deferimento per Bandecchi da parte del giudice sportivo 

già me immagino le paraculate nei prossimi giorni....poro cristiano

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Il 10/2/2023 Alle 11:29, mides ha scritto:

si ma un conto è investire e quindi rientrare di 60 milioni da solo...un conto è investire insieme ad altri una cifra notevolmente ridotta (18 a testa mi pare) avendo comunque a disposizione uno spazio dedicato interamente. è da capire pure quanto vale economicamente lo scambio con il comune per la nuova sede della polizia municipale all'interno della struttura stadio

mesà che s'è capito.....

https://www.umbria24.it/attualita/nuovo-curi-e-nodo-risorse-comune-chiede-lumi-a-una-struttura-del-governo?fbclid=IwAR0Sp_j1vilBITQJTIZZZBxPafF8ZAUxrUJ7tBwk7bAjZkxS9OiX0AYYHf4

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2 ore fa, Ternano ha scritto:

 si sta cercando un nuovo padrone che le dica cosa fare, le dia un buffetto di approvazione e due croccantini, mentre indica verso Perugia il nemico comune da combattere

la hai detta molto bene, e spiega bene la gara di umettamento anale online che si scatena ogni volta che bandecchi da spettacolo

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Il 10/2/2023 Alle 11:29, mides ha scritto:

si ma un conto è investire e quindi rientrare di 60 milioni da solo...un conto è investire insieme ad altri una cifra notevolmente ridotta (18 a testa mi pare) avendo comunque a disposizione uno spazio dedicato interamente. è da capire pure quanto vale economicamente lo scambio con il comune per la nuova sede della polizia municipale all'interno della struttura stadio. 

è la differenza tra noi è quella collina de merda, li i politici lavorano per la collettività, che poi magari li conferma, qui da noi sempre curvi, i nostri politici devono avere sempre il benestare dai masticagnocchi…

 

anche sulle candidature per le amministrative comunali, il che è tutto un dire…

 

😢

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2 ore fa, Ternano ha scritto:

Per come la metti non vale nemmeno la pena provarci. Mi dispiace vedere i miei concittadini rassegnati e l'attuale classe dirigente – sempre più succube e amorfa – è figlia di questa nemesi. Sono sempre più convinto che "Homo faber fortunae suae".

Vabbè se le tue argomentazioni sono che non vale la pena provarci, le tue affermazioni diventano dogmatiche. E contro i dogmi non c'è niente da fare.
Comunque non è così: "Homo faber fortunae suae", non sempre.

Esasperando il concetto: la povertà e la miseria delle popolazioni sfruttate del pianeta è sempre colpa loro o di chi non permette che le cose cambino? Esistono i rapporti di forza in politica, difficili da scardinare, ci si può provare certo, ma se Perugia decide a maggioranza e decide che i canoni della cascata (esempio) se li devono prendere loro, che battaglia vuoi fare? Chiedi a Liberati del M5S (ma anche ad altri Ternani di altri partiti) come funzionano le dinamiche a palazzo Cesaroni, poi ne riparliamo.

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6 ore fa, Ternano ha scritto:

Io quando leggo queste ben esposte trame di oscuri poteri contro noi poveri derelitti sempre sotto scacco, mi intristisco ancora di più. Purtroppo è un atteggiamento vittimistico e provinciale che sposta su altri la responsabilità dei propri fallimenti. Terni ha sempre avuto un padrone: prima l'Impero, poi il Papa, poi lo Stato con l'industria, poi il Partito. Ora si sta cercando un nuovo padrone che le dica cosa fare, le dia un buffetto di approvazione e due croccantini, mentre indica verso Perugia il nemico comune da combattere. Non contiamo un cazzo perché abbiamo fatto fallire tutti i progetti che avrebbero potuto darci qualche risalto: il CMM come incubatole e sala di posa, Papigno con Cinecittà, la Cell Facotry, Scienze della Comunicazione, San Valentino, Umbria Jazz. Sempre a chiedere e mai proporre. La città è ostaggio di se stessa e del suo senso di inferiorità. Una volta che abbiamo pensato da vincenti, come nel campionato 2020/21, abbiamo spaccato 1000 culi

Semplicemente perfetto.

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