SINNER-MUSETTI-BERRETTO

[BRAVEHEART 291]

7 minuti fa, lupaster ha scritto:

Anche Djokovic sa benissimo che per battere Sinner gli ci viole la partita perfetta

Attualmente è vero ancora il contrario , purtroppo, secondo me.

Pur con gli enormi progressi che Sinner ha fatto e continua a fare

[Bellimbusto 1782]

Altra dimostrazione del tremendo salto di qualità compiuto da Sinner negli ultimi 6-7 mesi. Carotone ha dominato mentalmente e tatticamente un Rublev il cui piano di gioco principale era di utilizzare il dritto quale arma letale, il più presto possibile nello scambio.

Così il primo set il gatto ha giocato col topo, ottenuto il break Sinner l'ha difeso, ed in poco più di 40' l'ha portato a casa.

 

Altra storia nel secondo, almeno dalla metà in poi, per il fastidio intestinale (un po' d'aria, ha detto Carotone nell'intervista) che ha consigliato il pusterese di entrare in modalità conservativa per accontentarsi di arrivare al tiebreak senza forzare quasi mai. Qui il match s'è deciso, con l'Esistenzialista con la testa già al terzo una volta avanti 5-1. Come contro Shelton a Shangai, Sinner ha recuperato, ma stavolta s'è pure preso il set. Roba che in pochi, a questi livelli, sanno fare. 

 

Ora Nole, che ha sudato pure lui nei primi due set, chiudendo al quarto in 3 ore e mezza, una in più di Jannik. La novità è che il tabù è stato infranto, dopo le due vittorie di novembre: Sinner è consapevole che può giocarsela alla pari, e per alla pari intendo realmente alla pari. D'altronde non porti una striscia di 18-1 se non hai la consapevolezza totale dei tuoi mezzi e una condizione strepitosa. Djokovic lo sa e si prepara a rispondere per le rime. E sarà pericolosissimo.

 

Questo il programma degli altri due quarti:

 

Hurkacz - Medvedev alle 3:30

Zverev - Alcaraz alle 10:30

 

[FURIOUS 2733]

Non si può dire che Jannik non si sia cagato addosso oggi!  

[altoforno 2917]

Sulla carta, e solo per rispetto dell'incredibile palmares di Djoker, un leggerissimo vantaggio va ancora a lui.

Del resto, come ha detto Jannik nell'intervista post partita, se Nole ha vinto 10 volte questo torneo (e una non gliel'hanno fatta giocare...), significa che in Australia si trova benino...

In realtà la vedo come una partita totalmente alla pari, con possibile esito in 5 set.

L'esperienza è dalla parte di Djoker, ma ormai Jannik sa di potersela giocare anche con lui.

La freschezza fisica è dalla parte di Jannik, ma Mefistofele ha una cura maniacale del suo corpo e si vede (basta confrontarlo con i resti di Nadal...).

La tecnica è assolutamente alla pari, ognuno con le proprie caratteristiche.

Mi è sembrato di percepire, dalle Finals, o forse dalla sconfitta di Nole a Wimbledon con Alcaraz, qualche leggerissima crepa nel fisico di Djokovic. Vedremo se ho intuito bene o no.

Modificato 23 Gennaio da altoforno

[NINNI 1691]

Secondo me dipenderà molto dalla percentuale di prime palle. Oggi 64%, meglio rispetto al 54% con Khachanov, ma ancora poco.

[Bellimbusto 1782]

Medvedev è il primo semifinalista della parte bassa. Pronostico rispettato, ma ci sono volute quattro ore per chiudere la pratica Hurkacz, al quinto set. Bella sudata, sotto il sole di Melbourne. Novità del giorno, la scelta del russo di rispondere un paio di metri più vicino alla riga di fondo, ma non credo che la cosa si ripeterà spesso: è stata funzionale al servizio più pericoloso del circuito, violento ma sostanzialmente piatto, con ampio rimbalzo.

Dopo le 11, Alcaraz - Zverev.

Per noi c'è la buona nuova dell'ingresso in semifinale di Bolelli/Vavassori, che hanno battuto in due set i numeri 8 del tabellone, i tedeschi Krawietz/Puetz. Era abbastanza evidente che questa fosse la coppia migliore che potessimo schierare, ma in Davis Volandri non se l'è mai sentita di sacrificare un singolarista in più per dare spazio al Vava. In semi gli azzurri affronteranno un altro paio di tedesconi, Hanfmann/Koepfer, reduci dall'eliminazione dei numeri 7 polacchi. Dopo le 4:30 di domani mattina.
 

Bolelli aveva già trionfato qui in doppio, nel 2015, in coppia con Fognini.

 

 

 

 

 

Modificato 24 Gennaio da Bellimbusto

[Bellimbusto 1782]

Zverev avanti due set a zero su Alcaraz, che ha rimediato la miseria di 4 game. L'unica speranza per l'Infante, annichilito tatticamente e tecnicamente dal tedesco-russo (basti pensare che il Manesco di Amburgo lo sta sovrastando sul proprio colpo più debole, il dritto, che è anche il più forte dell'avversario) è che sopraggiunga la stanchezza che Sasha ha accumulato contro Norrie.

Intanto però Zverev è avanti di un break anche nel terzo, 3-1.

 

[Bellimbusto 1782]

4-1 ora.

Alcaraz fa quasi tenerezza per l'incapacità di trovare una contromisura. Incontro preparato male, approcciato peggio, proseguito nello psicodramma. Poi Zverev serve il 91% di prime, con efficienza dell'82%, ciaone...

 

[NINNI 1691]

4 minuti fa, Bellimbusto ha scritto:

Zverev avanti due set a zero su Alcaraz, che ha rimediato la miseria di 4 game. L'unica speranza per l'Infante, annichilito tatticamente e tecnicamente dal tedesco-russo (basti pensare che il Manesco di Amburgo lo sta sovrastando sul proprio colpo più debole, il dritto, che è anche il più forte dell'avversario) è che sopraggiunga la stanchezza che Sasha ha accumulato contro Norrie.

Intanto però Zverev è avanti di un break anche nel terzo, 3-1.

 

Che dispiacere... 

[Bellimbusto 1782]

Controbreak all'ultima curva, capace che la rigira: 5-4 Zverev.

[chetestraceki 1480]

Alcaraz tiene la partita viva ribaltando il terzo set all'ultimo tuffo:

con una serie di ottimi colpi prima fa il controbreak, poi voce al tie break. Nel secondo Zverev tiene soffrendo, ma alla fine piazza il break decisivo sul 5-4 e porta meritatamente a casa la partita con un bel 3-1

Modificato 24 Gennaio da chetestraceki

[altoforno 2917]

Ha vinto Zverev. Attendendo il puntuale resoconto di @Bellimbusto, premetto che ho visto solo dalla metà del quarto set.

Però ero convinto che vincesse Zverev anche se, quando ho cominciato a guardarla, era sotto 3-4.

Il Manesco di Amburgo ha dato una bella ridimensionata all'Infante, tornato Bimbominkia.

A dirla tutta, dalla finale meravigliosa del Masters1000 di Cincinnati, giocata benissimo (ma persa alla fine...) contro il Djoker, Carlitos non ne ha più azzeccata una.

Ormai questo down dura da settembre, non è poco.

Pensavo che, dopo la pausa di dicembre, sarebbe ritornato più in forma, ma finora non è stato così.

E' senz'altro un fenomeno e lo ha già dimostrato in passato (vincere Wimbledon in finale contro Nole direi che è da fenomeni assoluti), però ho sempre avuto l'impressione che, a differenza di Jannik, non avesse grossi margini di miglioramento.

Ora i più forti gli stanno prendendo le misure.

Le semifinali saranno meravigliose....ci arrivano i 4 più forti del momento.

Djoker- Carotone dico favorito Djoker leggermente (anche i bookmakers la vedono così).

Zar - Manesco è 50-50. Veramente non saprei chi ne uscirà vincitore tra i due, che fra l'altro hanno parecchia ruggine tra di loro. Forse si erano chiariti, non so...

 

[Bellimbusto 1782]

La mia impressione è che Alcaraz sia a corto di soluzioni quando butta male. Capita, no? Anche solo per un'ora, o due, come oggi. Zverev aveva l'impellente necessità di dare tutto subito e l'ha fatto, marcando percentuali pazzesche di un servizio che è già mediamente devastante. Poi ha dominato in ogni fondamentale, fino al 5-2 del terzo. Lì, per sua ammissione, ha elaborato l'immensa gioia di aver quasi portato a termine un'impresa impossibile; ma quel quasi lo stava per rispedire a casa. Alcaraz, che altro non poteva fare, s'è aggrappato come una cozza allo scoglio su quelle esitazioni al servizio del Manesco, ha rimesso in piedi il set ed a quel punto avrebbe potuto e dovuto finire il lavoro.

Nel quarto, nonostante Sasha fosse allo stremo delle forze, nonostante l'Infante avesse appena cominciato a muoversi, nonostante l'inerzia totalmente capovolta, le cose non sono andate come tutto faceva intuire.

Zverev ha ritrovato percentuali di servizio clamorose, dopo il mediocre (per lui, oggi) 76% del terzo set e con quelle ha tenuto la scia di Alcaraz, fino ai terrificanti errori di rovescio del murciano al nono gioco, che hanno spezzato l'equilibrio.

 

Dice bene @altoforno, in semifinale ci vanno i quattro migliori del momento. Zverev, prima dell'infortunio di Parigi, era a pochi millimetri dal diventare numero uno. Ha ripreso a fare risultati solo l'anno scorso, è alla seconda semifinale di uno slam e dunque è lecito attendersi che entro la fine dell'anno ci ritroveremo a fare sistematicamente i conti pure con lui, per i titoli che contano. A cominciare da questo, perché no.

 

Venerdì entrambe le semifinali. A rigor di logica Nole-Carotone dovrebbe essere la prima, nel pomeriggio (25°C al massimo), ma non è detto.

 

[Bellimbusto 1782]

Simone Bolelli torna in finale agli AO 9 anni dopo il successo con Fognini. In coppia con Vavassori batte al super-tiebreak (10-5) i tedeschi Koepfer/Hanfmann. 

In finale i nostri troveranno l'eterno guru indiano Bopanna (44 anni a marzo, una trentina di titoli con compagni assortiti, ma nessuno slam), che da tempo fa coppia con l'australiano Matthew Ebden. Il quale ha meno titoli all'attivo (9), ma con Purcell ha vinto una volta a Wimbledon e l'anno scorso qui arrivó in finale. 

In questo torneo Bopanna/Ebden hanno vinto al super-tiebreak del terzo tutte e 5 le partite giocate.

 

Definito intanto il calendario delle semifinali.

Djokovic - Sinner domattina alle 4:30.

Medvedev - Zverev alle 9:30.

 

 

 

Modificato 25 Gennaio da Bellimbusto

[altoforno 2917]

Bellissima notizia la finale del doppio!

Ho cercato di svegliarmi alle 4,30 ma su Now non sono riuscito a vedere nulla, davano lo sci. Probabilmente avrei dovuto vederla dal telefonino sul sito di Bwin ma a quell'ora non connettevo e sono tornato a dormire. Bravi! 

La finale cercherò di vederla.

[Bellimbusto 1782]

Anche il tabellone femminile, dopo quello del doppio, ha eletto le due finaliste. Saranno la Sabalenka e la Zheng a contendersi il titolo, dopodomani.

La russa ha freddato Coco Gauff, che l'aveva battuta nella finale degli ultimi UsOpen. La cinese ha fermato sul più bello la folle corsa dell'ucraina Yamstremska, che si era smazzata tutto il cammino dalle qualificazioni alla semifinale.

Pronostico tutto per la Sabalenka, che sta sfoggiando una condizione spaventosa.

 

Ma domani è il giorno della resa dei conti, tra Nole e Carotone e tra lo Zar ed il russo germanificato.

Jannik non è mai andato così vicino ad una finale. Giocò la semi anche a Wimbledon, lo scorso luglio, ma riuscì solo a dare vita a game combattutissimi, senza però mettere le mani sui punti che decisero la sfida con Sauron. Ora però certi timori atavici sono risolti, poi Sinner ha un bilancio di colpi sostanzialmente pari a quello del serbo. Altri requisiti? L'esperienza e la devastante sicurezza in quello specifico contesto del mondo a testa in giù fanno pendere l'asse dell'equilibrio da una parte ben precisa. D'altro canto, la freschezza e la condizione generale sono risorse che rincuorano i fan di Red Fox.

L'ago della bilancia, fra i diecimila altri parametri in gioco, sarà forse il servizio di Jannik, come rilevato da molti. Se resta sul 62-63% medio delle prime 5 partite a Melbourne, probabilmente Sinner non ce la farà: contro un fenomeno della risposta come Djokovic non ci sarebbe scampo, pur se la seconda ha un'efficacia ben diversa da quella di alcuni mesi fa. Più importante ancora, secondo me, sarà quanta varietà di soluzioni saprà proporre a Carotone il suo staff, assodato che l'arsenale a disposizione di Nole è profondissimo per varietà e qualità. Qui ho fiducia, perché nel clamoroso 6-1 di fine stagione '23 contro i Top3 c'è tanta, tantissima buona strategia e studio.

Magari mi illudo, e probabilmente sarà così, ma mi immagino una vittoria di Sinner al quarto. Già il fatto che un pronostico come questo possa risultare non del tutto campato per aria, la dice lunga su quello che il tennis italiano ha per le mani.

 

L'altra semifinale ha probabilmente un favorito leggermente più marcato, Medvedev. Che non arriva in condizioni strepitose, anzi sul proprio cammino ha trovato ostacoli un po' ovunque. Ma Zverev sembra reduce da un paio di maratone ed un decathlon. L'omo di Amburgo probabilmente giocherà le sue carte aggredendo subito: contro Alcaraz gli andò bene, complice un servizio illegale e la dabbenaggine del box di Alcaraz (che ha pagato l'assenza di Ferrero, i cui consigli tante volte hanno girato match compromessi). Medvedev gongola al pensiero di tenere il non amatissimo quasi connazionale sulla graticola dell'estenuante palleggio da fondo, che sarebbe letale per il Manesco. Il russo ha lavorato benissimo in risposta contro Urka, scegliendo una posizione inusitatamente molto più vicina alla riga di fondo; però ha anche accusato flessioni importanti sul proprio servizio, se è vero che in tutto il torneo ha subito ben 15 break.

Per me, Medvedev in 4 set.

 

 

Modificato 25 Gennaio da Bellimbusto

[NINNI 1691]

Contro Alcaraz il tedesco ha servito l'85% di prime. Per me, se si mantiene su quei livelli, contro Medvedev ci può provare, anche se il russo su queste superfici è un osso veramente duro. Io dico 60% Medvedev 40% Zverev.

L'incontro tra Nole e Sinner è impronosticabile perché troppe sono le varianti. Per me 51% Nole 49% Sinner.

[NINNI 1691]

Leggevo che Djokovic non ha mai perso in semifinale, 10 su 10. Così come nelle finali. E nessuno è riuscito a batterlo quando ha giocato a Melbourne da numero 1 del mondo. Nole in Australia non perde da 33 partite: battendolo, Sinner compirebbe davvero un'impresa storica.

[Bellimbusto 1782]

Va anche detto che Nole in qualche semifinale non pescò fulmini di guerra: Pouille nel 2019, Karatsev nel 2021, Paul nel 2023. Ma è solo per fare i precisini, perché le disossate che si prese tale Federer (l'unico a strappargli un set, nel 2015...) sono ancora memorabili.
Si, @NINNI, sarebbe un'impresa storica.  Ma, per sua precisa ammissione, Carotone ha lavorato tanto proprio per giocarsi situazioni di questo tipo, con qualche concreta possibilità di farcela.

 

[NINNI 1691]

30 minuti fa, Bellimbusto ha scritto:

Va anche detto che Nole in qualche semifinale non pescò fulmini di guerra: Pouille nel 2019, Karatsev nel 2021, Paul nel 2023. Ma è solo per fare i precisini, perché le disossate che si prese tale Federer (l'unico a strappargli un set, nel 2015...) sono ancora memorabili.
Si, @NINNI, sarebbe un'impresa storica.  Ma, per sua precisa ammissione, Carotone ha lavorato tanto proprio per giocarsi situazioni di questo tipo, con qualche concreta possibilità di farcela.

 

Daje Carotone! 

[Lu fallacciano 418]

Sveglia rimessa

Pronti alla battaglia 

[Bellimbusto 1782]

11 minutes ago, Lu fallacciano said:

Sveglia rimessa

Pronti alla battaglia 

Così si fa! 

[fogueres 214]

John McE, bella intervista oggi su Sinner - Djoko

 

 

[POSSE 1297]

1 set, 6-1 Sinner

[NINNI 1691]

Non sta a gioca' malaccio... 

[Lu fallacciano 418]

[POSSE 1297]

2set, 6-2 Sinner

Sinner gioca molto bene, ma la differenza mi pare la fanno anche i tantissimi errori di Djokovic soprattutto sul rovescio 

[Lu fallacciano 418]

Che palle pd

[POSSE 1297]

9 minuti fa, Lu fallacciano ha scritto:

Che palle pd

Un po' di sofferenza dai, sennò non c'è gusto

3 set 7-6 Djokovic

Parziale 2-1 Sinner

[Leo85 455]

Deve reggere sta % al primo servizio, sta tutto lì.

Daje Carotò