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cascata rossoverde

verso sudtirol-ternana

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3 ore fa, bartolelli ha scritto:

Per non parlare dell'atto di accusa finale sugli erori individuali dei regazzini (soldati). 

 

Che ci siano ancora vie intitolate a quel macellaio è una vergogna della Repubblica, comunque ragazzi, se avete conoscenze basilari di alpinismo, vi consiglio di salire dal passo falzarego fino al rifugio lagazuoli in ferrata, una via molto basic, che attraversa letteralmente la vecchia linea del fronte, si percorrono le linee fortificate austriache in alto, e per la discesa si può percorrere la grande galleria scavata dagli italiani fino all'anticima e la cengia Martini, se non si vedono certe cose non si può immaginare i luoghi dove è stata combattuta la grande guerra, follia pura. 

Modificato da naharki numen

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4 ore fa, Cacafocu ha scritto:

 

 

 a Caporetto ci fece un culo come un fiasco.

gli storici sono concordi: il problema fu aver fatto il mercato di gennaio

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8 minuti fa, naharki numen ha scritto:

Che ci siano ancora vie intitolate a quel macellaio è una vergogna della Repubblica, comunque ragazzi, se avete conoscenze basilari di alpinismo, vi consiglio di salire dal passo falzarego fino al rifugio lagazuoli in ferrata, una via molto basic, che attraversa letteralmente la vecchia linea del fronte, si percorrono le linee fortificate austriache in alto, e per la discesa si può percorrere la grande galleria scavata dagli italiani fino all'anticima e la cengia Martini, se non si vedono certe cose non si può immaginare i luoghi dove è stata combattuta la grande guerra, follia pura. 

Fatto! 

Passa anche a vedere i rifugi sul Presena. 

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22 minuti fa, Nahars ha scritto:

Ovviamente il tutto annaffiato da fiumi de birra 

il contrario sarebbe scortese, oltremodo

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44 minuti fa, polentaccio ha scritto:

Lo so lo so. Credimi ne so abbastanza e continuo a stupirmi che non si siano girati "seriamente". Che la gente provasse a fuggire è il minimo, la cosa difficile da digerire per me è che non abbiano insieme cominciato a fare saltare qualche testa. Sul fatto che ci credessero, effettivamente, ci sarebbe molto da dire e non credo sia il momento. E comunque... Gorizia tu sia maledetta...

 

In molti ci credevano, del resto siamo nell'onda lunga dei nazionalismi e in piena età dell'imperialismo, come viene chiamata in storiografia. 

Ma c'erano anche tanti che non ci credevano, che la guerra non la volevano, vedi l'accesso dibattuto tra neutralusti e interventisti.

E, a guerra in corso, a sostegno degli interventisti, mettici anche l'enorme propaganda bellica, la caccia ai disfattisti, le manipolazioni delle lettere dal fronte. 

Ma è SudTirol Ternana o Austria Italia?! 😀

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19 minuti fa, bartolelli ha scritto:

Fatto! 

Passa anche a vedere i rifugi sul Presena. 

Belli, una bella passeggiata in alta quota, non oso pensare alle condizioni invernali con equipaggiamento di cento anni fa, tutta la zona è ricca di queste testimonianze terribili, le gallerie del paterno sia dalla via facile dal rifugio innerkofler sia quella più ardita dal versante nord, tutte le fortificazioni sulla croda de tuoni, ora è un piacere camminare e arrampicare in una natura sfavillante, ma li c'è stato l'inferno in terra. 

Modificato da naharki numen
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1 ora fa, naharki numen ha scritto:

Che ci siano ancora vie intitolate a quel macellaio è una vergogna della Repubblica, comunque ragazzi, se avete conoscenze basilari di alpinismo, vi consiglio di salire dal passo falzarego fino al rifugio lagazuoli in ferrata, una via molto basic, che attraversa letteralmente la vecchia linea del fronte, si percorrono le linee fortificate austriache in alto, e per la discesa si può percorrere la grande galleria scavata dagli italiani fino all'anticima e la cengia Martini, se non si vedono certe cose non si può immaginare i luoghi dove è stata combattuta la grande guerra, follia pura. 

Fatta più volte. Per questioni familiari per me non esistono altre montagne, posti meravigliosi.

Credo che la mia poca simpatia per stati, nazionalismi e eserciti di ogni forma e grado sia nata su quelle montagne, ogni volta che salgo su faccio fatica a trattenere le lacrime.

Mo basta però che domenica gioca la Ternana contro il crucco invasore... 😂😂😂

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3 ore fa, adriatico ha scritto:

Il ritorno domenica sarà da incubo. 

Per una volta era meglio giocare di sabato

speriamo che dalle 17 e 30 che si riparte sti sciatori del cazzo sono già ripartiti

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22 minuti fa, Lov3nlast ha scritto:

speriamo che dalle 17 e 30 che si riparte sti sciatori del cazzo sono già ripartiti

Me state immezzo a lu core

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3 minuti fa, Porcino ha scritto:

Non scii?

mai sciato preferisco mare cocktail e la picchia desnuda

Modificato da Lov3nlast
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1 ora fa, polentaccio ha scritto:

Fatta più volte. Per questioni familiari per me non esistono altre montagne, posti meravigliosi.

Credo che la mia poca simpatia per stati, nazionalismi e eserciti di ogni forma e grado sia nata su quelle montagne, ogni volta che salgo su faccio fatica a trattenere le lacrime.

Mo basta però che domenica gioca la Ternana contro il crucco invasore... 😂😂😂

Queste le due foto che ho fatto alla fine della camminata. E' di 7 anni fa. Due bare vicine di due soldati, uno austriaco uno italiano 

14066493_10207410625488613_5921395039574146207_o.jpg

13987487_10207410625848622_1826802375162527915_o.jpg

Modificato da bartolelli
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31 minuti fa, Lov3nlast ha scritto:

speriamo che dalle 17 e 30 che si riparte sti sciatori del cazzo sono già ripartiti

Il problema non sono gli sciatori. Storicamente questo è il weekend con più traffico al rientro sull'auto Brennero.. 

Un anno mio figlio, per andare a vedere quelle minchiate di mercatini, partì alle 10.30 da Bolzano e arrivò a Senigallia alle una di notte

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1 ora fa, naharki numen ha scritto:

È un fatto di cui vado orgoglioso, che una diatriba   etnica sia stata risolta in maniera ragionevole, un esempio cui molti dovrebbero guardare. 

Quale diatriba? 

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Bolzano e dintorni sono incantevoli ma la gente, mi dispiace, non è per nulla ospitale. Sono stato lì per tre mesi a lavorare e so scappato via. La mattina andavamo a prendere il caffè e parlavamo in tedesco. Non me se filavano. Persone molto chiuse che non credo ci vedano di buon occhio. Mi sa che Trento già è diversa in tal senso.

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