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Contenuti Popolari

Visualizzazione di contenuti con la più alta reputazione 27/02/2021 in Messaggi

  1. 9 punti
    Ecco qua. Ora, indipendentemente da ogni valutazione personale sul progetto (bellissimo) dello stadio, arrivare alla santificazione della sanità privata mi pare veramente una cazzata oltretutto irriguardosa di quanto è successo con la pandemia in Italia. Il disastro in Lombardia è stato causato anche dalla forte presenza di sanità privata che dopo aver fatto soldi a palate nel momento del bisogno se ne è sbattuta elegantemente il cazzo, e questi sono fatti, sostenere il contrario è puerile. Le cause principali, che ci hanno impedito di reggere all’onda d’urto del coronavirus – spiega Vittorio Agnoletto – vanno ricercate proprio nell’abbandono dell’assistenza territoriale e nella privatizzazione della sanità lombarda». Il 40% della spesa sanitaria lombarda finisce a strutture private Agnoletto ribadisce a Valori che «la sanità pubblica è stata tagliata, indebolita e smantellata. Ora deve essere rifinanziata e tornare a produrre salute. Non profitto per pochi, come è successo in Lombardia, dove il 40% della spesa sanitaria corrente è stato destinato a strutture private». A confermarlo, di fatto, è la delibera regionale XI/2906 dell’8 marzo scorso, che ha riorganizzato l’intera accoglienza sanitaria a fronte dell’emergenza coronavirus. Delibera che ha individuato come “Hub Ospedalieri”, per i pazienti Covid-19, quasi unicamente strutture pubbliche, anche per le terapie acute indifferibili. Sospendendo, invece, quasi tutte le cure ambulatoriali nel privato accreditato, chiamato anch’esso a contribuire all’emergenza. Emergenza Covid-19: tutta sulle spalle degli ospedali pubblici «Ricordiamo che, su 100 ospedali pubblici, il 60-70% ha un pronto soccorso e un reparto per emergenze. Nel privato non si arriva al 30% – ribadisce Agnoletto – In questi anni si è lasciato totalmente alla sanità pubblica l’onere dell’emergenza e al privato il profitto determinato dalla cura dei malati cronici». Ora, se riusciamo a rifare lo stadio (in particolar modo quello proposto) io sono il primo ad esserne felice, ma vorrei fossero chiari due concetti. Se per fare lo stadio devo perdere 100 posti letto in sanità pubblica per darli alla clinica di Bandecchi, il mio NO all'operazione è scontato, come spero quello di tutti i ternani con attività neuronale. Qualora i posti concessi nel privato fossero in netta concorrenza con l'attività dell'ospedale pubblico e comportassero un danno, depauperamento di strutture, personale o impoverimento di competenze e capacità della sanità pubblica ternana, continuerei ad essere contrario. La salute non si baratta con niente. Parliamo della cosa più preziosa per la nostra comunità, non di un gioco che per quanto importante resta di altro ambito. È infatti diverso se fai 100 posti privati di cardiochirurgia o se ti indirizzi dove il pubblico è carente e ti apre migliori possibilità di complementarità. Lo stesso melasecche suggeriva medicina dello sport per farne, oltretutto in tema con l'attività sportiva, un centro di eccellenza con capacità attrattiva. Insomma, la clinica può essere anche un valore aggiunto importante, ma bisogna capire bene dove si va a parare e valutarne l'impatto sull'assistenza pubblica territoriale. Se avesse voluto fare solo commerciale o residenziale, come in tutti i progetti per la realizzazione di stadi, il problema non si sarebbe posto, con la clinica diventa invece d'obbligo. Ora, la domanda è: basterà la mediocrità dei nostri politici ad indirizzarlo dove non fa danni?
  2. 4 punti
    Gente co le greche sui capelli e la nuca tatuata. Potemo anche perde oggi, non importa. Annamo su lo stesso. L’importante è abbandonà sto girone da terzo mondo.
  3. 4 punti
    Che te dico... speramo je caschi la penna dalla mano mentre fanno ricorso... visto mai...
  4. 3 punti
    Ma è sicuramente un caso che negli stadi al sud ci sono sempre almeno 500 persone dai.
  5. 3 punti
    Ripeto, non li conosco... davvero. Ma per progettare lo stadio della Ternana... io tra uno di Sondrio e uno di Terni, sono sempre per il Ternano... E poi devono fa uno Stadio... mica il Duomo
  6. 3 punti
  7. 3 punti
    Pierluigi Nervi era di Sondrio, Baldi e Margheriti (me pare de Terni, non li conosco personalmente)... con tutto il risipetto per Nervi a Firenze... sono orgoglioso che dei Ternani progettino e realizzino lo Stadio a Terni. Altro elemento di valore del progetto di cui Tutti dovremmo essere orgogliosi.
  8. 3 punti
    Squadra a Catanzaro da ieri pomeriggio, con un volo charter su Lamezia Terme. Voli charter programmati anche per le trasferte di Monopoli e Francavilla. Costano molto di più dei voli di linea, ma per tutelarsi dal covid questo ed altro. Società attenta su tutto, non c'è da aggiungere altro. Ma per i babbei è sempre e solo culo.
  9. 2 punti
  10. 2 punti
    Male lui, Vantaggiato ectoplasma, Falletti ha sbagliato almeno 30 passaggi facili, Partipilo nullo, Boben un po’ troppe cazzate...
  11. 2 punti
    Moh prendersela per l'arbitro di Bari per poco recupero....vabbe!
  12. 2 punti
    Quanto sei coglione.
  13. 2 punti
    Parliamo di cose serie dando per scontato che l’iter in comune si concluda bene e rapidamente, ma a livello regionale chi è favore e perorerà la causa? C’e qualche esponente politico che si è già espresso oltre a melasecche? Voglio i nomi e cognomi dei favorevoli e degli eventuali carnefici questo è quello che noi cittadini ternani dobbiamo monitorare Le altre cose fattibilità convenienza economica piano regolatore lasciamole agli addetti ai lavori
  14. 2 punti
    La copertura della tribuna centrale del Franchi credo sia stata la prima del suo genere. Fu costruito nel ventennio, visto dall'alto ha la forma della D, riferita a chi (purtroppo) "comandava " in quel periodo.
  15. 2 punti
    Lo stadio di Firenze è opera dell'ing. Pierluigi Nervi, considerato, ammirato e studiato da tutto il mondo. Fatto negli anni '30 è ritenuto giustamente un capolavoro come del resto la sua altra grande opera di ingegneria per impianti sportivi che è il palaeur. Con tutto il rispetto per Baldi e Margheriti. Lui ha creato, altri scopiazzano.
  16. 2 punti
    Te l’appoggio nel senso che condivido il tuo pensiero seppur non dimentichi il primo anno vergognoso di questa proprietà e i “ricatti” cui faceva cenno @Tomas Milian che ho apertamente contestato unitamente ad una retrocessione talmente prevedibile che è parsa ai limiti del voluto. Poi però come dici tu lo stesso B. ha smentito un po’ tutte le previsioni nefaste (restare in C per anni e/o fallire e/o passare di mano allo sdentato di turno simil Fondi), buttando per due stagioni milioni di euro a non finire nella Ternana; eliminando il nome “Unicusano”; acquistando anche giocatori stranieri; mandando affanculo Pochesci prima e Ranucci poi, quest’ultimo (a mia sensazione) il primo responsabile di quell’annata nefasta, molto molto di più del primo che pur di allenare in serie B avrebbe detto e fatto qualsiasi cosa. Non solo B. non si è tirato indietro, come si prevedeva, ma ha rilanciato e su più fronti (Sabotino; Associazione benefica; aiuti fatti a singole persone della città; società seria; etc.) arrivando alla mirabolante annata di in corso e poi al progetto stadio/clinica che non sembra proprio una cosa solo a chiacchiere. Allora poiché questa è una città di merda, priva di presente e ancor meno di futuro, in primis per colpa degli stessi ternani, su B. non può che farsi non uno ma tanti passi indietro, certamente non scusandolo per il passato ma neanche continuare a crocifiggerlo perché sarebbe, a mio avviso, poco costruttivo. Poi ognuno reagisce come si sente, ci mancherebbe.
  17. 2 punti
    quoto ha anche il suo testo sacro (per chi se lo fosse perso, disponibile online e nelle migliori librerie di fondi e cardiff)
  18. 1 punto
  19. 1 punto
  20. 1 punto
  21. 1 punto
  22. 1 punto
    Forza ragazzi che abbiamo bisogno di una vostra vittoria anche noi. PS: a CZ c'è SEMPRE un forte vento, ricordo perfino gol segnati da centrocampo su apparenti rilanci con la palla spinta in porta dal vento a scavalcare i portieri (uno lo segnò anche il Catania una 20ina di anni fa)
  23. 1 punto
    Ma scusa, dietro chiunque c'è un privato, anche dietro al presidente delle Repubblica, il problema è la fuoriuscita e lo spreco del denaro dei contribuenti, poi a guadagnare soldi è sempre uno o più privati. Uno stato secondo me dovrebbe essere produttivo, lo diventerebbe essendo efficace ed efficiente, consentirebbe di pagare meno tasse e avere migliori servizi e più posti di lavoro. Uno stato che funziona è a servizio dei cittadini, uno stato che non funziona è a carico del cittadino. Fai un confronto tra l'Italia e stati gestiti meglio e capisci subito che possa significare essere "produttivi" o meno. Che c'è di strano ad essere liberisti? Non mi piace uno stato che interviene sui diritti del cittadino, d'impresa o no. Metti che tu domani voglia aprire una clinica e ottenere le convenzioni, non ti sarebbe possibile perché gli slot possibili sono stati assegnati 4 a perugia e 1 a foligno, non entro nel merito di come, con convenzione al 100% (questo è un passaggio chiave), ti starebbe bene? Non pensi che che quel 100% delle 5 cliniche presenti in un'unica provincia sia più giusto che diano almeno un 10% a testa ad una clinica a Terni che possa ottenere il 50% di convenzione? Ma quando sono state assegnati certi appalti, cliniche e concessioni a personaggi diversi da Bandecchi, che sta sui coglioni a tanti perché identificato come "non di sinistra", sono state fatte queste domande? Sono 70 anni che in Umbria si vedono assegnazioni a senso unico, andava tutto bene, con tutta gente che non c'ha messo mai una lira e non si è esposta mai, che ha fatto tutto con i soldi nostri. Uno che vuole solo la libertà di poter investire viene messo in croce. A me, Ternana a parte, me sembra una situazione allucinante. Scrolliamoci di dosso i pregiudizi , guardiamo avanti e benediciamo chi prende un po' di iniziativa, indipendentemente dalle simpatie o antipatie. Questo territorio ha bisogno di qualcuno che si muova, e che soprattutto muova denaro. Io francamente i teorici non li sopporto più. Semo campioni del mondo de chiacchiere, da sempre. Basta. Almeno impariamo a osservare e ascoltare se non c'avemo un cazzo da dì. Riflessione generale, niente di personale Il liberismo (chiamato anche liberalismo economico, liberismo economico o libertà di mercato) è un sistema economico nel quale lo Stato si limita ad assicurare funzioni pubbliche che non possono essere soddisfatte per iniziativa individuale[1] e a garantire, con norme giuridiche, la libertà economica[1] ed il libero scambio[2][3], ad offrire beni che non sarebbero prodotti a condizioni di mercato per assenza di incentivi[4]. È considerato il risultato dell'applicazione in ambito economico delle idee politiche e culturali liberali, sulla base dell'assunto di base che democrazia vuol dire anche libertà economica, coniato da Friedrich August Von Hayek. I filosofi del diritto di orientamento liberista, come ad esempio Bruno Leoni, si considerano in antitesi col pensiero del filosofi del diritto di orientamento statalista Hans Kelsen.
  24. 1 punto
    Ma la Ternana dopo le prime 5 partite di campionato, ha fatto tutte vittorie e 2 pareggi, ma che punti ci potevano recuperare? Boh, non capisco.... ma a Avellino senza covid, l'avemo battuti senza un sacco di titolari e loro erano al completo! Ma di che si parla, amici ????
  25. 1 punto
    Bisognerebbe vedere i conti precisi. Di sicuro c'avra' 2.5/3 milioni di euro de mutuo l'anno da pagare.... poi vanno visti i "profitti/dividendi" della clinica e quelli degli spazi commerciali del liberati...
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
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