Che te dico ternà. I politici umbri sono tutti legati a logiche di partito che vanno comunque oltre i confini regionali. Vedi ad esempio Coletto, Veneto messo alla sanità da e con la benedizione di Salvini. Anche Lallo è stato messo lì dalla lega. La "discesa in campo" di bandecchi ha creato "imbarazzo" prima a destra e poi anche a sinistra. Ha avuto parole pesanti nei confronti di Coletto, tratra Latini da incapace, ha dato del coglione al funzionario regionale. Bandecchi sono anni che spara "do cojo cojo". Sta avendo molta, forse troppa visibilità mediatica e sia nelle elezioni del Lazio che nelle prossime a Terni potrebbe avere non pochi consensi. Sfanculato da Calenda che gli ha dato del fascista, sta diventando un "dito nel culo" trasversale. Bandecchi parla da "sfascista" e questo probabilmente dà fastidio a molti a Roma, in Umbria e forse anche in Veneto e Lombardia. Mi dà l'idea che le ultime vicende siano un po' la testa di cavallo mozzata lasciata davanti al portone di casa che probabilmente si chiuderanno con un nulla di fatto (da stabilire in quanto tempo) ma che per ora stanno facendo non pochi danni, Ternana inclusa.