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Visualizzazione di contenuti con la più alta reputazione 26/03/2024 in tutte le aree

  1. 4 punti
    Che chiudi assistere al loro disfacimento e’ una goduria andare avanti ad oltranza
  2. 4 punti
    Ecco i risultati de esse cresciuti senza mamma la notte
  3. 3 punti
    Ora capisco perché volevano tutti per loro i posti delle cliniche…
  4. 3 punti
    Impegni permettendo, vorrei cominciare una mini-serie di post con lo scopo di fare un po' di informazione sulla questione stadio-clinica e, perché no, offrire lo spunto, a chi vuole e può, per qualche domanda (diversa dallo slinguazzamento) da fare ai diretti interessati. La mini serie sarà breve, però penso che siano più leggibili post relativamente brevi, piuttosto che una enciclopedia. Come detto, qui cercherò di fare informazione, evitando giudizi personali e attenendomi a documenti ufficiali pubblici. La premessa è che, sebbene li abbia cercati, in realtà molti documenti rilevanti prodotti dai diversi soggetti coinvolti (schema convenzione e PEF prima di tutto) non sono disponibili on line sul sito istituzionale del Comune di Terni (chissà perché). C'è anche la possibilità che io non sia stato in grado di trovarli, quindi è bene accetta qualsiasi correzione/integrazione da chiunque abbia più informazioni di me (sicuramente in questo forum ce ne sono, anche se non lo scrivono). Cominciamo con l'inquadramento giuridico/amministrativo del progetto. Il progetto stadio/clinica è stato presentato al comune di Terni nel 2021 come somma di due parti: 1) OPERA PUBBLICA, concernente tutti gli interventi da fare sull'area dello stadio, sullo stadio stesso e sull'area del parcheggio del cimitero 2) OPERA PRIVATA tutti gli interventi riguardanti la clinica da effettuarsi sull'area di strada di santa filomena. Questa suddivisione ci lascia intendere una prima cosa importante: l'opera privata (clinica) viene inserita nel progetto in quanto funzionale alla sostenibilità economica dell'opera pubblica (Stadio), ma resta un'opera privata che come tale non sarà inserita nel perimetro della convenzione, che riguarderà solo l'opera pubblica. Per essere più precisi, nell'ambito della convenzione sarà inserito, tramite il PEF che ne è parte integrante, il flusso finanziario che la clinica genererà in favore dell'opera pubblica, ma sia il manufatto, che l'attività e terreno resteranno nell'ambito della sfera privata e non gravate da alcuna disposizione convenzionale (a meno di sorprese). Questo post è dedicato esclusivamente all'opera privata (clinica) Partiamo dall'inizio: è il 2014 quando il comune di Terni (sindaco Di Girolamo) da in concessione per 34 anni alla Ternana calcio di Longarini (società privata) il terreno di 4,7 ettari (di proprietà comunale e quindi di tutti i cittadini ternani) situato in strada di S. Filomena per costruirci il proprio centro sportivo (nota: da quello che ho capito il Comune ha ceduto un diritto di superficie, non la proprietà. Ma gli atti non li ho trovati, quindi posso sbagliare, chiunque ne sappia di più può correggere). Evidentemente questa convenzione riconosceva un interesse pubblico in questa opera, tanto da prevedere l'apertura della struttura, per 2 giorni a settimana, alle associazioni sportive locali. Quindi, l'amministrazione approva una variante al PRG che modifica la destinazione d'uso del terreno in "città dello sport" e "verde pubblico" e consente alla Ternana di costruire fino a 2.300 mq di fabbricati residenziali e 7.500 mq di strutture sportive coperte, assegnando all'area un indice UF di 0,3 mq/mq. Sono passati 10 anni e nulla è stato fatto dalla Ternana Calcio. E qui una prima questione: possibile che in quella convenzione non sia stata inserita una clausola che preveda il venir meno del diritto di superficie (proprietà) a favore della Ternana Calcio dopo un così lungo periodo di inattività? Mistero. Passata la proprietà della Ternana a Bandecchi, questo decide che è ora di utilizzare il terreno, non per il centro sportivo della società calcistica, ma per costruirci una clinica privata. Ovviamente l'area ha una diversa destinazione d'uso e un indice di edificabilità troppo basso per consentirlo, quindi la genialata: coinvolgiamo l'area nel progetto stadio, così che, sfruttando la normativa vigente, si possano velocemente superare tutti gli ostacoli autorizzativi di tipo urbanistico. Il comune di Terni (sindaco Latini), come sappiamo, non vede l'ora di approvare il progetto e quindi passa l'ulteriore modifica al PRG. Ora la destinazione d'uso dell'area è quella di "attrezzature sanitarie", con un indice UF di 0,6 mq/mq (il doppio di prima) e soprattutto, la possibilità di costruire fino a 20.800 mq di edificio da adibire a clinica. Un bel salto no? Ovviamente sono pubblicati tutti i documenti a supporto della variante, tra cui, quello principale si chiama VAR_PRIV_VAS, lo trovate al link sotto alla quartultima riga della tabella. Leggetelo, soprattutto nei punti finali. Quando avrete finito di ridere, fate caso a una cosa: non c'è alcuna planimetria. Si sa che l'edificio sarà di 5 piani fuori terra e uno interrato, ma in questo documento VAS non c'è niente. Suggerisco altra domanda a chi può: se un privato cittadino chiedesse una variante di destinazione d'uso di un proprio terreno (raddoppiandone l'indice di edificabilità), potrebbe farlo senza presentare il progetto architettonico di massima? Se la Ternana lo ha presentato, perché (contrariamente a quello dello stadio) non è presente in questo documento? Mistero Visto che la passata amministrazione ha messo nero su bianco che la costruzione di una clinica privata è di per se di interesse pubblico, immagino che l'interesse pubblico ad avere un centro sportivo aperto alle associazioni sportive locali sia minore dell'interesse pubblico di una impresa di interesse pubblico che finanzia un opera pubblica. Diciamo un interesse pubblico al quadrato . Quindi la convenzione originaria tra comune e ternana per il terreno sarà carta straccia ormai, visto che non si fa più un centro sportivo. Vista la complessità della cosa riassumo quanto accaduto: io mi faccio dare dal comune (nel 2014) un diritto di superficie o di proprietà su un terreno pubblico, prospettando la realizzazione di un'opera di interesse pubblico. Il comune mi da permessi a costruire e sottoscriviamo un contratto (convenzione) che regolamenta i diritti e doveri del concessionario. Semplicemente per 10 anni non faccio nulla, poi vado in Comune e dico che ho cambiato idea: ora ho un progetto che realizza un interesse pubblico al quadrato e quindi chi se ne frega della convenzione originaria, cambiamo destinazione d'uso e raddoppiamo l'indice di edificabilità. Quindi vado in Comune, e spiego al Sindaco che avrà (tra 40 anni) uno stadio nuovo e pure un centro sportivo più grande, perché, diciamocelo, quel terreno dato a Zadotti è un buco. Ma bada sindaco, che se non accetti e per caso mi fai restituire il terreno al comune visto che non intendo usarlo come previsto, alle prossime elezioni i tifosi se lo ricorderanno. Ovviamente il Sindaco, capendo il valore di pubblica utilità al quadrato del progetto che può fare? Certo che mi da tutti i permessi e mi trova pure un altro terreno pubblico per fare un centro sportivo più grande, cosi firmiamo un'altra convenzione che sostituisce quella vecchia, e poi ci sono le elezioni. Infatti alle elezioni i tifosi se lo sono ricordato Amministrazione trasparente | Portale Istituzionale del Comune di Terni PS quale sia il diritto acquisito dalla Ternana sul terreno è potenzialmente molto importante. Se si tratta di proprietà la cosa è semplice e va tutto bene (bisognerebbe casomai capire come il comune abbia potuto vendere il terreno, ma è un'altra storia). Se si tratta di diritto di superficie in concessione le cose si fanno complicate. Con l'arrivo di Guida il terreno è stato ceduto a Ternana Woman. Gli atti di bilancio trattano questa come fosse stata una cessione di proprietà. In realtà anche il diritto di superficie si può vendere, salvo che il concedente autorizzi il cambio di concessionario. SE così, il Sindaco Bandecchi avrebbe autorizzato il cambio di concessionario a favore di una società a lui riconducibile. Ma ripeto, la situazione non mi è chiara, bisognerebbe approfondire
  5. 2 punti
    Scene che scaldano il cuore 🥰 Dovete implodere!
  6. 2 punti
    Il post più bello mai letto. Un'analisi lucida, oggettiva ed evidentemente disinteressata. A differenza di chi con gli schifosi lassu, direttamente o indirettamente, ci spizzica da sempre. Grazie
  7. 1 punto
    Argomenta invece de mette meno uno perché sennò sembri uno de quelli che su sta cosa stadio/clinica o ce magna (e je da fastidio chi non si allinea) o se ne frega purché lu pallone ruzzoli.
  8. 1 punto
    In effetti questi stanno a passa un quarto de quello che abbiamo passato noi e già so arrivati all'estinzione
  9. 1 punto
    Quella è la base di tutto. È proprio la sorgente della grandeur perugina.
  10. 1 punto
    Io ritengo invece che come sempre in italia si applicano due pesi e due misure...se fai a cazzotti fuori da una discoteca non te succede niente a meno che qualcuno ti denunci, se fai a cazzotti allo stadio vieni arrestato...sicuramente i cugini potevano gestire la situazione altrove ma se in italia ci fosse l'accanimento che viene riservato agli Ultras su altri fronti tipo l' evasione fiscale vivremmo in un paese migliore. Apparte ciò fa sempre piacere vedere le merde che implodono su se stessi, e ad occhio e croce questo è solo l'inizio.
  11. 1 punto
    Sprovvista anche di parti pianeggianti dove potersi incontrare
  12. 1 punto
  13. 1 punto
    Se la questione dell'accreditamento dei posti letto convenzionati con il SSN è legata ad una concessione post costruzione della clinica e non al progetto esecutivo, allora il rischio che per uno stadio mannamo a puttane definitivamente la sanità pubblica, è grande. E mi viene da dire che, questo rischio si può contenere solo con un regolamento regionale che, sancisca l'impossibilità di operare in una struttura privata ad un medico che è in forza al SSN, in qualsiasi ospedale pubblico lavori....perché, checché se ne dica, questa cosa è il primo mattone su cui si basa il malfunzionamento del SSN........ammesso che l'ordinamento nazionale possa prevedere questa possibilità....e che ci sia la volontà politica di farlo.
  14. 1 punto
    Ma si sono sentiti anche gli italiani fare il tifo per Lorenzo. Nota di merito per quel ragazzo che durante il primo set ha gridato Viva la fica! Lorenzo ha gradito e si è messo a ridere. Poi ha vinto. Che sia la sua parola magica? Tipo Apriti sesamo?
  15. 1 punto
    Sento anche un bambino terrorizzato implorare il padre di portarlo a casa,secondo me fare una cosa del genere nella propria curva e' da idioti
  16. 1 punto
    Dio vi ringrazio. Sto in turno di notte in reception e non sapevo cosa mettermi in sottofondo
  17. 1 punto
    Iniziano finalmente a prendere coscienza. Noi sono anni che glielo diciamo in tutti i modi ...
  18. 1 punto
    Ma la digos con chi si è schierata?
  19. 1 punto
    Che bellezza, da vedere e rivedere. Non so boni nemmeno a menasse fra de loro, è tutto meraviglioso
  20. 1 punto
    Non male, speriamo tirino fuori qualche altro bel nome oltre ad eventi interessanti! Bellissimo il fatto che portino anche psicologi per affrontare il tema della sanità mentale, argomento delicatissimo e ahimè sempre più presente, specie se penso alla mia generazione (target principale del festival)… Peccato che non sarò a TR durante il festival. Unici 2 appunti che mi sentirei di fargli: 1. Tempistica sul rilascio dei nomi/programma. È solo la 2a edizione, vero, ma se si vuole iniziare ad attirare gente da fuori Terni e provincia, bisogna che alcuni nomi e/o talk inizino ad uscire prima, così le persone hanno modo di organizzarsi per poter fare una giornata o due giornate fuori città. 2. La comunicazione. A parte il fatto che il “festival degli influencer” con 2000 follower su Instagram (per lo più ternani) non si può vedere, ma poi bisognerebbe fare uno sforzo in più nei mezzi di comunicazione “standard” (giornali, servizi tg etc.) perché tanto in Italia ancora hanno un peso specifico importante. Per il resto, hai a disposizione i tuoi ospiti! Non dico che nelle loro pagine social dovrebbero martellare continuamente la gente con il fatto che saranno presenti… ma quasi Comunque in generale sono tanto tanto contento. Finalmente una cosa originale, dove si parla anche di argomenti seri e/o interessanti, che da vita alla città per 3 giorni e che ha potenzialità tendenti all’infinito al momento. Immaginate quello che puoi creare invitando un Alessandro Barbero ad esempio. Penso che con tutti i paesi medievali che abbiamo intorno alla città potrebbe riempirci di parole e curiosità per un mese. Oppure pensa se inviti qualche influencer del mondo dello sport (vedi il ternano Lorenzo Barone). Organizzi uno o dei trekking a numero chiuso intorno alle nostre montagne. Io capisco che per la maggior parte della gente la parola “influencer” vuol dire solo mettere il culo di fuori o far vedere quanto hai allenato il bicipite questa settimana, e che quindi di conseguenza vi stanno sui coglioni. Ma questa roba qui può diventare seriamente qualcosa di grosso
  21. 1 punto
    O forse non essendo dei tecnici magari, a volte, si fraintende. Aggiungiamoci che Bandecchi non capisce un cazzo di quello che gli spiegano i tecnici e il casino è completo. Io provo a rispiegare però mi sta venendo il dubbio che se uno ha un giudizio precostituito è difficile da scardinare. Si va avanti per schieramenti politici. Io sono un tecnico, se la volete buttare sul piano politico ditemelo subito che smetto di parlarne e Vi lascio alle vostre certezze politiche. Non frequento più la sezione politica proprio per questo, non è che mi rimetto a parlare di politica qui. "Finalmente si può utilizzare una quota di accreditamento pubblico" è perfetto, non avrei potuto dirlo meglio. Fino al 31-12-2022 il progetto non era approvabile dalla conferenza dei servizi regionale perchè l'intervento prevedeva un accreditamento che non gli poteva essere dato, visto che il SSN prevedeva posti letto convenzionati solo per Perugia (come se Terni non fosse in Umbria). Alla domanda rivolta proprio da Anniballi sul perchè il SSN non avesse previsto posti convenzionati per Terni, in conferenza di servizi non ci fu risposta. E' a verbale. Il giorno dopo iniziò la dissenteria per i tecnici regionali che si erano cacciati in un vicolo cieco. Presi dall'obiettivo finale che era quello di bocciare ogni velleità ternana non si sono resi conto che la fossa l'avevano scavata loro con le proprie mani. Alla conferenza del garden questa cosa è stata spiegata benissimo. Dopo pochi giorni (3-4 una settimana forse?) la Tesei se ne uscì con un comunicato in cui diceva che il vulnus a danno della provincia ternana sarebbe stato colmato entro il 31-12-2022. E così fu. Se l'anno 2022 si fosse chiuso senza questo provvedimento riparatorio sarebbe stati guai grossi. Ora il progetto è direttamente passato al Comune perchè il parere della conferenza dei servizi regionale, rimosso l'impedimento di "non poter utilizzare una quota di accreditamento pubblico" è da considerarsi automaticamente positivo. Quindi l'affermazione di Anniballi è tecnicamente ineccepibile. Siccome l'italiano non è un'opinione dire che "Finalmente si può utilizzare una quota di accreditamento pubblico" non significa che è già fatto ma che ora si può utilizzare e che è stato rimosso il motivo che aveva fatto dare parere negativo alla conferenza dei servizi perugina. Lo possono utilizzare anche altri, ammesso che arrivino prima della Ternana nell'iter progettuale che nel caso dello stadio-clinica ormai è ad uno stadio avanzatissimo e può per giunta contare sullo status di progetto di interesse pubblico. Le chance per un altro progetto di battere questo della Ternana sono prossime allo zero. Ripeto: il problema non è il progetto che ora è vincente su tutti, il problema è sempre Bandecchi.
  22. 1 punto
  23. 1 punto
    Lo volevo scrivere..ma non me ricordavo manco come mi chiamavo sabato..non ero sicuro che fosse col Cosenza... So scappato dalla notte..ho dormito 3 ore e so riscappato da casa e so rientrato tardi..portavo una botta....che solo dio lo sa... Quando gioca la Ternana me fa st'effettaccio..non dormi..se lavori...se lavora male.. Nsomma..una malattia....
  24. 1 punto
  25. -1 punti
    Cmq dai...e'capitato e capita in tante curve...se vi ricordate bene e'capitato pure da noi,quindi direi di chiuderla qui.....
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
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