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ruber-viridis draco

NO STADIO=NO CAMPIONATO?

Messaggi raccomandati

Chiedo ai giornalisti del forum e ai bene informati di approfondire un argomento che è stato forse dato per scontato ma che sembrerebbe invece più articolato. (vedi messaggero)

 

A quanto pare la Lega in un primo momento non andrà a sindacare sulla disponibilità o meno dello stadio e si affiderà alla dichiarazione sottoscritta dalla Ternana. Quindi fino al 10 settembre (1° giornata in casa) nessuno alzerà un dito. Poi si arriverà alla partita, in quell'occasione se non ci fosse lo stadio scatterebbe la sconfitta a tavolino, ma attenzione, niente esclusione dal campionato. Solo dopo il ripetersi di questa circostanza per un numero consistente di volte (quante?) scatterebbe l'esclusione dal campionato.

Però la Ternana prima dell'attuazione di questa sanzione estrema avrebbe ancora un'altra arma (anche se non è mai stata ancora usata) chiedere di giocare tutte le gare in trasferta, difficile che gli venga accordato ma in teoria, con l'accordo di tutte le altre società, non impossibile.

Infine l'esclusione dal campionato sembrerebbe comportare l'automatica retrocessione in C2 ma non la revoca del titolo sportivo e quindi l'annullamento di tutti i contratti in essere dei giocatori. Insomma se fosse così la cosa potrebbe trascinarsi per mesi e mesi ancora.

 

Dite la vostra.

Modificato da ruber-viridis draco

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Un giornalista, anzi IL Giornalista :D , mi diceva ieri sera a cena che la Ternana potrebbe anche chiedere l'inversione di campo per tutte le partite previste in casa, in quanto il regolamento lo permetterebbe.

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il giorno del raduno della marchiciana abbiamo a lungo trattato questo argomento con un paio di utenti del forum (e con la consulenza telefonica di un noto avvocato sportivo) senza giungere a conclusioni precise...

sembra che dopo 3 gare senza stadio potrebbe esserci l'esclusione dal campionato ma non era certa la perdita del titolo sportivo (i giocatori si dovrebbero svincolare ma colori e titolo rimarrebbero con retrocessione sicura)...

 

 

dite un po' la vostra

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Dico che fino ad ora mi sono limitato a leggere le opinioni ed ovviamente è fuori discussione che condanno come tutti l'operato,anzi il non operare,della società.Ma non credo che personaggi come i vari proprietari,gestori e quanto altro c'è nell'amministrazione della Ternana calcio,si spaventino di fronte alle decisioni del Comune o alle lettere della Provincia della Regione o alle riunioni del Prefetto.E' evidente che nessuno può fare nulla e questi signori lo sanno e non se ne preoccupano..tanto meno si preoccuperanno degli striscioni o degli ultras...La verità è che questa decisione si rivelerà un boomerang e le parti in causa dovranno scendere a patti ed il Comune dovrà concedere lo stadio per non vedersi addebitate legalmente diverse cosette.D'altronde la socetà deve solo firmare una convenzione e non deve dare garanzie di niente..se cosi' fosse un certo Agarini quelle garanzie non mi sembra le abbia onorate..anzi..Quindi è evidente che dietro a questa storiella tutta Ternana si stanno evidentemente giocando situazioni politiche e sarebbe meglio secondo me che ci si accordasse in fretta anche con qualche compromesso....

Se la Ternana non giocherà a Terni,chi ci rimetterà sarà solo la città e noi tifosi...Agli amministratori della Ternana non fa differenza l'incasso,quello che devono incassare lo faranno attraverso altre strade...

 

La mia opinione ovviamente è offuscata dalla grande tristezza ed amarezza al solo pensiero di non potermi sedere su quei freddi gradoni...al solo pensiero di non dovermi sbrigare a pranzare per evitare una fila ai botteghini che non ci sarà...Forse è solo questo...

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lo stadio verrà concesso: mettemoce l'anima in pace e rassegnamoce a un campionato di merda.

Finirà l'anno prossimo,forse.

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Non credo che a Gallipoli, a Martina Franca, a Teramo e in ogni dove siano disposti... significherebbe per i comuni spendere in sicurezza pubblica per due volte... e questo perchè? Perchè devono fa un favore a quello faccia de merda de Longarini? Io non credo che basti comunque l'accordo con le società, ma anche con i comuni stessi i quali sono proprietari dello stadio.

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Non credo che a Gallipoli, a Martina Franca, a Teramo e in ogni dove siano disposti... significherebbe per i comuni spendere in sicurezza pubblica per due volte... e questo perchè? Perchè devono fa un favore a quello faccia de merda de Longarini? Io non credo che basti comunque l'accordo con le società, ma anche con i comuni stessi i quali sono proprietari dello stadio.

902943[/snapback]

 

soprattutto se l'alternativa è la vittoria a tavolino della partita...

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NON E' DETTO CHE STE MERDE AVRANNO LO STADIO MA PURTROPPO C'E' UNA COSA CHE PENDE A LORO FAVORE....L'ORDINE PUBBLICO!!!

NEL GIRONE DE LA MARCHIGIANA CE STANNO TERAMO,PERUGIA,SAMBENEDETTESE,TARANTO,GLI AVELLINESI VOLTAFACCIA,LANCIANO....CIOE' TUTTE TIFOSERIA CHE CE STANNO SUL CAZZO E CHE IN PASSATO QUANDO SONO ARRIVATE CI SONO STATI SCONTRI.....

MAGARI ANCHE SI GIOCA ALTROVE NON SI ENTRA ALLO STADIO MA SSAPENDO CHE QUESTI TE LA VERREBBERO A FA DA PADRONE FORI CE STAI...

SECONDO ME IL PREFETTO E' L'UNICO CHE PO SMOVE BARBETTA...

SPERAMO DE NO DIO BONO!!!!

LA MARCHIGIANA NON E' LA MIA SQUADRA

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In una cosa comunque so' riusciti alla grande.... che ormai no' me ne fraga più unu cazzu della Ternana!!!!! Guardate che non è una cosa da sotovalutare... sono riusciti laddove nemmeno una grandissima figona, la più strafigona del pianeta, sarebbe riuscita a fare, ma ve rendete conto?

Modificato da Borgobellooooo!!!

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L'inversione di campo ripetuta è teoricamente possibile, ma leggevo ieri o l'altro ieri su un giornale che non è stata concessa in passato neanche per situazioni molto più gravi di quella attuale. Stamo un pò a vedè che se inventano...

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Dico che fino ad ora mi sono limitato a leggere le opinioni ed ovviamente è fuori discussione che condanno come tutti l'operato,anzi il non operare,della società.Ma non credo che personaggi come i vari proprietari,gestori e quanto altro c'è nell'amministrazione della Ternana calcio,si spaventino di fronte alle decisioni del Comune o alle lettere della Provincia della Regione o alle riunioni del Prefetto.E' evidente che nessuno può fare nulla e questi signori lo sanno e non se ne preoccupano..tanto meno si preoccuperanno degli striscioni o degli ultras...La verità è che questa decisione si rivelerà un boomerang e le parti in causa dovranno scendere a patti ed il Comune dovrà concedere lo stadio per non vedersi addebitate legalmente diverse cosette.D'altronde la socetà deve solo firmare una convenzione e non deve dare garanzie di niente..se cosi' fosse un certo Agarini quelle garanzie non mi sembra le abbia onorate..anzi..Quindi è evidente che dietro a questa storiella tutta Ternana si stanno evidentemente giocando situazioni politiche e sarebbe meglio secondo me che ci si accordasse in fretta anche con qualche compromesso....

Se la Ternana non giocherà a Terni,chi ci rimetterà sarà solo la città e noi tifosi...Agli amministratori della Ternana non fa differenza l'incasso,quello che devono incassare lo faranno attraverso altre strade...

 

La mia opinione ovviamente è offuscata dalla grande tristezza ed amarezza al solo pensiero di non potermi sedere su quei freddi gradoni...al solo pensiero di non dovermi sbrigare a pranzare per evitare una fila ai botteghini che non ci sarà...Forse è solo questo...

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Legalmente il Comune non si vedrebbe addebitato niente.

Che magni con comodo tanto la fila pe lu biglietto non la trovi, ormai è da un bel pezzo che te succede. ;)

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Noi siamo dell'idea che bisogna continuare sulla strada della NON concessione dello stadio e lasciare che sia la Marchiciana a trovarsi uno stadio.

 

Cmq ogni discussione troverà soluzione solo dopo la riunione del comitato di sicurezza <_<

 

Secondo voi, un rappresentante della società si presenterà? <_<

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Noi siamo dell'idea che bisogna continuare sulla strada della NON concessione dello stadio e lasciare che sia la Marchiciana a trovarsi uno stadio.

 

Cmq ogni discussione troverà soluzione solo dopo la riunione del comitato di sicurezza  <_<

 

Secondo voi, un rappresentante della società si presenterà?  <_<

902967[/snapback]

Io ci manderei quei Ternani che se farebbero calpestà la dignità pur di vedere rotolare un pallone o pur di farne una questione politica.

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Dico che fino ad ora mi sono limitato a leggere le opinioni ed ovviamente è fuori discussione che condanno come tutti l'operato,anzi il non operare,della società.Ma non credo che personaggi come i vari proprietari,gestori e quanto altro c'è nell'amministrazione della Ternana calcio,si spaventino di fronte alle decisioni del Comune o alle lettere della Provincia della Regione o alle riunioni del Prefetto.E' evidente che nessuno può fare nulla e questi signori lo sanno e non se ne preoccupano..tanto meno si preoccuperanno degli striscioni o degli ultras...La verità è che questa decisione si rivelerà un boomerang e le parti in causa dovranno scendere a patti ed il Comune dovrà concedere lo stadio per non vedersi addebitate legalmente diverse cosette.D'altronde la socetà deve solo firmare una convenzione e non deve dare garanzie di niente..se cosi' fosse un certo Agarini quelle garanzie non mi sembra le abbia onorate..anzi..Quindi è evidente che dietro a questa storiella tutta Ternana si stanno evidentemente giocando situazioni politiche e sarebbe meglio secondo me che ci si accordasse in fretta anche con qualche compromesso....

Se la Ternana non giocherà a Terni,chi ci rimetterà sarà solo la città e noi tifosi...Agli amministratori della Ternana non fa differenza l'incasso,quello che devono incassare lo faranno attraverso altre strade...

 

La mia opinione ovviamente è offuscata dalla grande tristezza ed amarezza al solo pensiero di non potermi sedere su quei freddi gradoni...al solo pensiero di non dovermi sbrigare a pranzare per evitare una fila ai botteghini che non ci sarà...Forse è solo questo...

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Legalmente il Comune non si vedrebbe addebitato niente.

Che magni con comodo tanto la fila pe lu biglietto non la trovi, ormai è da un bel pezzo che te succede. ;)

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Legalmente io non ci metterei la mano sul fuoco...La fila comunque l'ho fatta l'anno scorso...e me ricordo tanti che se roppevano il cazzo..ovviamente era per la lentezza del prendere confidenza con l'emissione dei biglietti.. :P

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Noi siamo dell'idea che bisogna continuare sulla strada della NON concessione dello stadio e lasciare che sia la Marchiciana a trovarsi uno stadio.

 

Cmq ogni discussione troverà soluzione solo dopo la riunione del comitato di sicurezza  <_<

 

Secondo voi, un rappresentante della società si presenterà?  <_<

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vene dominicis.......almeno è quello che se dice in giro.....

 

comunque se lo stadio non glielo concedono saranno cazzacci amari per loro....

l'inversione di campo non gliela concede nessuno....manco il San Marino, regà l'alternativa è la vittoria a tavolino..ma che la gente è cojona??????? anche se la marchigiana paga le spese della partita.....perchè dovrebbero rischià incidenti per colpa non loro???

comunque so cazzi amari pure per noi....

 

io comunque la penso come lu trejo....lu stadio je lo danno e faremo un campionato de merda...come vojono loro.....Dio ve furmini...

Modificato da Scoppea

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Un giornalista, anzi IL Giornalista  :D  , mi diceva ieri sera a cena che la Ternana potrebbe anche chiedere l'inversione di campo per tutte le partite previste in casa, in quanto il regolamento lo permetterebbe.

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Sai qual'è la cosa che me fa incazzà de più?

Che ogni volta che vai a cena fori non me fai sapé mai un ca.... :angry::angry::angry:

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Un giornalista, anzi IL Giornalista  :D  , mi diceva ieri sera a cena che la Ternana potrebbe anche chiedere l'inversione di campo per tutte le partite previste in casa, in quanto il regolamento lo permetterebbe.

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Sai qual'è la cosa che me fa incazzà de più?

Che ogni volta che vai a cena fori non me fai sapé mai un ca.... :angry::angry::angry:

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Facce a corre pe annà a cena con toscanu :D:P

 

scusate l'OT :blink:

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Chiedo ai giornalisti del forum e ai bene informati di approfondire un argomento che è stato forse dato per scontato ma che sembrerebbe invece più articolato. (vedi messaggero)

 

A quanto pare la Lega in un primo momento non andrà a sindacare sulla disponibilità o meno dello stadio e si affiderà alla dichiarazione sottoscritta dalla Ternana. Quindi fino al 10 settembre (1° giornata in casa) nessuno alzerà un dito. Poi si arriverà alla partita, in quell'occasione se non ci fosse lo stadio scatterebbe la sconfitta a tavolino, ma attenzione, niente esclusione dal campionato. Solo dopo il ripetersi di questa circostanza per un numero consistente di volte (quante?) scatterebbe l'esclusione dal campionato.

Però la Ternana prima dell'attuazione di questa sanzione estrema avrebbe ancora un'altra arma (anche se non è mai stata ancora usata) chiedere di giocare tutte le gare in trasferta, difficile che gli venga accordato ma in teoria, con la'ccordo di tutte le altre società, non impossibile.

Infine l'esclusione dal campionato sembrerebbe comportare l'automatica retrocessione in C2 ma non la revoca del titolo sportivo e quindi l'annullamento di tutti i contratti in essere dei giocatori. Insomma se fosse così la cosa potrebbe trascinarsi per mesi e mesi ancora.

 

Dite la vostra.

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Ecco, a maggior ragione significa che alla fine non concedere lo stadio non porterebbe a nessun vantaggio pratico e non porterebbe soprattutto alla vendita della società che avrebbe modo di andare avanti in altro modo ma danneggiando ancora di più la nostra Ternana (ad esempio giocando a 500 km oppure sempre in trasferta).

 

Quindi secondo me la Ternana deve giocare a Terni e poi ognuno farebbe come vuole: entrare o meno allo stadio questa sarebbe la decisione di ogni tifoso.

 

Io ci sarò: non certo per la proprietà (che va contestata) ma per la squadra che va sempre sostenuta! Forza Ragazzi!

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Dico che fino ad ora mi sono limitato a leggere le opinioni ed ovviamente è fuori discussione che condanno come tutti l'operato,anzi il non operare,della società.Ma non credo che personaggi come i vari proprietari,gestori e quanto altro c'è nell'amministrazione della Ternana calcio,si spaventino di fronte alle decisioni del Comune o alle lettere della Provincia della Regione o alle riunioni del Prefetto.E' evidente che nessuno può fare nulla e questi signori lo sanno e non se ne preoccupano..tanto meno si preoccuperanno degli striscioni o degli ultras...La verità è che questa decisione si rivelerà un boomerang e le parti in causa dovranno scendere a patti ed il Comune dovrà concedere lo stadio per non vedersi addebitate legalmente diverse cosette.D'altronde la socetà deve solo firmare una convenzione e non deve dare garanzie di niente..se cosi' fosse un certo Agarini quelle garanzie non mi sembra le abbia onorate..anzi..Quindi è evidente che dietro a questa storiella tutta Ternana si stanno evidentemente giocando situazioni politiche e sarebbe meglio secondo me che ci si accordasse in fretta anche con qualche compromesso....

Se la Ternana non giocherà a Terni,chi ci rimetterà sarà solo la città e noi tifosi...Agli amministratori della Ternana non fa differenza l'incasso,quello che devono incassare lo faranno attraverso altre strade...

 

La mia opinione ovviamente è offuscata dalla grande tristezza ed amarezza al solo pensiero di non potermi sedere su quei freddi gradoni...al solo pensiero di non dovermi sbrigare a pranzare per evitare una fila ai botteghini che non ci sarà...Forse è solo questo...

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Legalmente il Comune non si vedrebbe addebitato niente.

Che magni con comodo tanto la fila pe lu biglietto non la trovi, ormai è da un bel pezzo che te succede. ;)

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Il Liberati è un impianto sportivo comunale.

 

Per l'utilizzo dello stadio valgono pertanto le stesse regole stabilite per qualunque altra struttura del genere: campi di calcio, piscine, palazzetti ecc.

 

Se la convenzione è scaduta e i competenti uffici comunali bloccano l'iter del rinnovo tacito, al convenzionato non resta che lasciare l'impianto nei termini comunicati, portando via tutto quanto ha depositato o installato nell'impianto, ad esclusione delle eventuali migliorie apportate sulla base della convenzione.

 

Sottolineo inoltre altri due aspetti che a mio avviso precludono i marchiciani la possibilità di chiedere risarcimenti danni o riconoscimento per via giudiziaria di un diritto alla prosecuzione dell'utilizzo dell'impianto:

 

1) non è stata formalmente avanzata nessuna richiesta di stipula di una nuova convenzione dopo che il Comune ha comunicato formalmente la volontà di non prorogare la vecchia convenzione. Quindi la marchiciana non vuove stipulare una nuova convenzione.

 

2) sospendendo prima del termine la convenzione con la cooperativa di pulizie, si sono sottratti agli obblighi connessi a qualunque convenzione per l'utilizzo di strutture pubbliche, ovvero il mantenimento delle condizioni di agibilità e igiene e la manutenzione ordinaria della struttura. Consiglio ai marchiciani di armarsi di scopa e spazzolone, perchè se nel frattempo non provvedono direttamente alla pulizia dello stadio, con il loro comportamento hanno nei fatti dichiarato di non riconoscere più neanche loro la vecchia convenzione.

 

Riassumendo, non riconoscono la vecchia convenzione e non ne vogliono una nuova.

Se vogliono usare lo stadio, possono, come chiunque altro, fare richiesta al Comune per usare l'impianto per ogni singolo evento.

 

Il Comune, con ampia discrezionalità, può decidere opportunità e corrispettivo per l'utilizzo.

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Dico che fino ad ora mi sono limitato a leggere le opinioni ed ovviamente è fuori discussione che condanno come tutti l'operato,anzi il non operare,della società.Ma non credo che personaggi come i vari proprietari,gestori e quanto altro c'è nell'amministrazione della Ternana calcio,si spaventino di fronte alle decisioni del Comune o alle lettere della Provincia della Regione o alle riunioni del Prefetto.E' evidente che nessuno può fare nulla e questi signori lo sanno e non se ne preoccupano..tanto meno si preoccuperanno degli striscioni o degli ultras...La verità è che questa decisione si rivelerà un boomerang e le parti in causa dovranno scendere a patti ed il Comune dovrà concedere lo stadio per non vedersi addebitate legalmente diverse cosette.D'altronde la socetà deve solo firmare una convenzione e non deve dare garanzie di niente..se cosi' fosse un certo Agarini quelle garanzie non mi sembra le abbia onorate..anzi..Quindi è evidente che dietro a questa storiella tutta Ternana si stanno evidentemente giocando situazioni politiche e sarebbe meglio secondo me che ci si accordasse in fretta anche con qualche compromesso....

Se la Ternana non giocherà a Terni,chi ci rimetterà sarà solo la città e noi tifosi...Agli amministratori della Ternana non fa differenza l'incasso,quello che devono incassare lo faranno attraverso altre strade...

 

La mia opinione ovviamente è offuscata dalla grande tristezza ed amarezza al solo pensiero di non potermi sedere su quei freddi gradoni...al solo pensiero di non dovermi sbrigare a pranzare per evitare una fila ai botteghini che non ci sarà...Forse è solo questo...

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Legalmente il Comune non si vedrebbe addebitato niente.

Che magni con comodo tanto la fila pe lu biglietto non la trovi, ormai è da un bel pezzo che te succede. ;)

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Il Liberati è un impianto sportivo comunale.

 

Per l'utilizzo dello stadio valgono pertanto le stesse regole stabilite per qualunque altra struttura del genere: campi di calcio, piscine, palazzetti ecc.

 

Se la convenzione è scaduta e i competenti uffici comunali bloccano l'iter del rinnovo tacito, al convenzionato non resta che lasciare l'impianto nei termini comunicati, portando via tutto quanto ha depositato o installato nell'impianto, ad esclusione delle eventuali migliorie apportate sulla base della convenzione.

 

Sottolineo inoltre altri due aspetti che a mio avviso precludono i marchiciani la possibilità di chiedere risarcimenti danni o riconoscimento per via giudiziaria di un diritto alla prosecuzione dell'utilizzo dell'impianto:

 

1) non è stata formalmente avanzata nessuna richiesta di stipula di una nuova convenzione dopo che il Comune ha comunicato formalmente la volontà di non prorogare la vecchia convenzione. Quindi la marchiciana non vuove stipulare una nuova convenzione.

 

2) sospendendo prima del termine la convenzione con la cooperativa di pulizie, si sono sottratti agli obblighi connessi a qualunque convenzione per l'utilizzo di strutture pubbliche, ovvero il mantenimento delle condizioni di agibilità e igiene e la manutenzione ordinaria della struttura. Consiglio ai marchiciani di armarsi di scopa e spazzolone, perchè se nel frattempo non provvedono direttamente alla pulizia dello stadio, con il loro comportamento hanno nei fatti dichiarato di non riconoscere più neanche loro la vecchia convenzione.

 

Riassumendo, non riconoscono la vecchia convenzione e non ne vogliono una nuova.

Se vogliono usare lo stadio, possono, come chiunque altro, fare richiesta al Comune per usare l'impianto per ogni singolo evento.

 

Il Comune, con ampia discrezionalità, può decidere opportunità e corrispettivo per l'utilizzo.

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Preciso. ;)

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Dico che fino ad ora mi sono limitato a leggere le opinioni ed ovviamente è fuori discussione che condanno come tutti l'operato,anzi il non operare,della società.Ma non credo che personaggi come i vari proprietari,gestori e quanto altro c'è nell'amministrazione della Ternana calcio,si spaventino di fronte alle decisioni del Comune o alle lettere della Provincia della Regione o alle riunioni del Prefetto.E' evidente che nessuno può fare nulla e questi signori lo sanno e non se ne preoccupano..tanto meno si preoccuperanno degli striscioni o degli ultras...La verità è che questa decisione si rivelerà un boomerang e le parti in causa dovranno scendere a patti ed il Comune dovrà concedere lo stadio per non vedersi addebitate legalmente diverse cosette.D'altronde la socetà deve solo firmare una convenzione e non deve dare garanzie di niente..se cosi' fosse un certo Agarini quelle garanzie non mi sembra le abbia onorate..anzi..Quindi è evidente che dietro a questa storiella tutta Ternana si stanno evidentemente giocando situazioni politiche e sarebbe meglio secondo me che ci si accordasse in fretta anche con qualche compromesso....

Se la Ternana non giocherà a Terni,chi ci rimetterà sarà solo la città e noi tifosi...Agli amministratori della Ternana non fa differenza l'incasso,quello che devono incassare lo faranno attraverso altre strade...

 

La mia opinione ovviamente è offuscata dalla grande tristezza ed amarezza al solo pensiero di non potermi sedere su quei freddi gradoni...al solo pensiero di non dovermi sbrigare a pranzare per evitare una fila ai botteghini che non ci sarà...Forse è solo questo...

902941[/snapback]

Legalmente il Comune non si vedrebbe addebitato niente.

Che magni con comodo tanto la fila pe lu biglietto non la trovi, ormai è da un bel pezzo che te succede. ;)

902961[/snapback]

 

Il Liberati è un impianto sportivo comunale.

 

Per l'utilizzo dello stadio valgono pertanto le stesse regole stabilite per qualunque altra struttura del genere: campi di calcio, piscine, palazzetti ecc.

 

Se la convenzione è scaduta e i competenti uffici comunali bloccano l'iter del rinnovo tacito, al convenzionato non resta che lasciare l'impianto nei termini comunicati, portando via tutto quanto ha depositato o installato nell'impianto, ad esclusione delle eventuali migliorie apportate sulla base della convenzione.

 

Sottolineo inoltre altri due aspetti che a mio avviso precludono i marchiciani la possibilità di chiedere risarcimenti danni o riconoscimento per via giudiziaria di un diritto alla prosecuzione dell'utilizzo dell'impianto:

 

1) non è stata formalmente avanzata nessuna richiesta di stipula di una nuova convenzione dopo che il Comune ha comunicato formalmente la volontà di non prorogare la vecchia convenzione. Quindi la marchiciana non vuove stipulare una nuova convenzione.

 

2) sospendendo prima del termine la convenzione con la cooperativa di pulizie, si sono sottratti agli obblighi connessi a qualunque convenzione per l'utilizzo di strutture pubbliche, ovvero il mantenimento delle condizioni di agibilità e igiene e la manutenzione ordinaria della struttura. Consiglio ai marchiciani di armarsi di scopa e spazzolone, perchè se nel frattempo non provvedono direttamente alla pulizia dello stadio, con il loro comportamento hanno nei fatti dichiarato di non riconoscere più neanche loro la vecchia convenzione.

 

Riassumendo, non riconoscono la vecchia convenzione e non ne vogliono una nuova.

Se vogliono usare lo stadio, possono, come chiunque altro, fare richiesta al Comune per usare l'impianto per ogni singolo evento.

 

Il Comune, con ampia discrezionalità, può decidere opportunità e corrispettivo per l'utilizzo.

903063[/snapback]

Bella prova... ;)

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L'inversione di campo ripetuta è teoricamente possibile, ma leggevo ieri o l'altro ieri su un giornale che non è stata concessa in passato neanche per situazioni molto più gravi di quella attuale. Stamo un pò a vedè che se inventano...

902950[/snapback]

 

 

se inventano, se inventano.

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Posto che il mancato possesso di uno stadio rende inattuabile un campionato regolare (per logica, prima ancora che per diritto),in mancanza di una norma specifica bisogna affidarsi all’interpretazione autentica degli organi della Federcalcio, un rappresentante della quale è stato intervistato dal Messaggero ed ha riferito che le prime partite verranno date perse a tavolino, quando poi l’indisponibilità dello stadio si sia consolidata verrà disposta l’esclusione dal campionato.

Io credo che in F.I.G.C., al massimo, tollererebbero questa situazione per 2 o 3 giornate, altrimenti il campionato sarebbe veramente falsato.

Il fatto che non si perda il titolo sportivo ma l’esclusione generi lo svincolo automatico dei calciatori gioca a nostro vantaggio.

In sostanza, lo svincolo automatico farebbe sfumare i milioni di Jimenez e in generale il “progetto” vendere tutto e fare cassa.

Se questi non hanno lo stadio, nella migliore delle ipotesi vendono la società pur di non perdere il danaro di Jimenez, nella peggiore ci ritroveremmo l’anno prossimo in c2 (dove finiremmo comunque), ma senza un campionato di umiliazioni, sconfitte e figuracce e soprattutto con una società nuova.

E’ per questo che la battaglia per la mancata concessione dello stadio è sempre piu’ importante.

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Posto che il mancato possesso di uno stadio rende inattuabile un campionato regolare (per logica, prima ancora che per diritto),in mancanza di una norma specifica bisogna affidarsi all’interpretazione autentica degli organi della Federcalcio, un rappresentante della quale è stato intervistato dal Messaggero ed ha riferito che le prime partite verranno date perse a tavolino, quando poi l’indisponibilità dello stadio si sia consolidata verrà disposta l’esclusione dal campionato.

Io credo che in F.I.G.C., al massimo, tollererebbero questa situazione per 2 o 3 giornate, altrimenti il campionato sarebbe veramente falsato.

Il fatto che non si perda il titolo sportivo ma l’esclusione generi lo svincolo automatico dei calciatori gioca a nostro vantaggio.

In sostanza, lo svincolo automatico farebbe sfumare i milioni di Jimenez e in generale il “progetto” vendere tutto e fare cassa.

Se questi non hanno lo stadio, nella migliore delle ipotesi vendono la società pur di non perdere il danaro di Jimenez, nella peggiore ci ritroveremmo l’anno prossimo in c2 (dove finiremmo comunque), ma senza un campionato di umiliazioni, sconfitte e figuracce e soprattutto con una società nuova.

E’ per questo che la battaglia per la mancata concessione dello stadio è sempre piu’ importante.

903372[/snapback]

 

BRAVO BARTO CHIARO, NETTO E INECCEPIBBILE.

SE CI TENGONO, SI PRESENTANO E FANNO LE COSE COME E' NELLA LOGICA, SE NON HANNO INTERESSE RAUS.

Modificato da SUPERFERA

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Posto che il mancato possesso di uno stadio rende inattuabile un campionato regolare (per logica, prima ancora che per diritto),in mancanza di una norma specifica bisogna affidarsi all’interpretazione autentica degli organi della Federcalcio, un rappresentante della quale è stato intervistato dal Messaggero ed ha riferito che le prime partite verranno date perse a tavolino, quando poi l’indisponibilità dello stadio si sia consolidata verrà disposta l’esclusione dal campionato.

Io credo che in F.I.G.C., al massimo, tollererebbero questa situazione per 2 o 3 giornate, altrimenti il campionato sarebbe veramente falsato.

Il fatto che non si perda il titolo sportivo ma l’esclusione generi lo svincolo automatico dei calciatori gioca a nostro vantaggio.

In sostanza, lo svincolo automatico farebbe sfumare i milioni di Jimenez e in generale il “progetto” vendere tutto e fare cassa.

Se questi non hanno lo stadio, nella migliore delle ipotesi vendono la società pur di non perdere il danaro di Jimenez, nella peggiore ci ritroveremmo l’anno prossimo in c2 (dove finiremmo comunque), ma senza un campionato di umiliazioni, sconfitte e figuracce e soprattutto con una società nuova.

E’ per questo che la battaglia per la mancata concessione dello stadio è sempre piu’ importante.

903372[/snapback]

Tocca tenè duro mannaggia a tutto quanto!

Modificato da FURIOUS

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Ecco, a maggior ragione significa che alla fine non concedere lo stadio non porterebbe a nessun vantaggio pratico e non porterebbe soprattutto alla vendita della società che avrebbe modo di andare avanti in altro modo ma danneggiando ancora di più la nostra Ternana (ad esempio giocando a 500 km oppure sempre in trasferta).

 

Quindi secondo me la Ternana deve giocare a Terni e poi ognuno farebbe come vuole: entrare o meno allo stadio questa sarebbe la decisione di ogni tifoso.

 

Io ci sarò: non certo per la proprietà (che va contestata) ma per la squadra che va sempre sostenuta! Forza Ragazzi!

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Aridanga.

 

A parte il condizionale freelance, tu le cacci proprio dalla bocca eh... :)

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Posto che il mancato possesso di uno stadio rende inattuabile un campionato regolare (per logica, prima ancora che per diritto),in mancanza di una norma specifica bisogna affidarsi all’interpretazione autentica degli organi della Federcalcio, un rappresentante della quale è stato intervistato dal Messaggero ed ha riferito che le prime partite verranno date perse a tavolino, quando poi l’indisponibilità dello stadio si sia consolidata verrà disposta l’esclusione dal campionato.

Io credo che in F.I.G.C., al massimo, tollererebbero questa situazione per 2 o 3 giornate, altrimenti il campionato sarebbe veramente falsato.

Il fatto che non si perda il titolo sportivo ma l’esclusione generi lo svincolo automatico dei calciatori gioca a nostro vantaggio.

In sostanza, lo svincolo automatico farebbe sfumare i milioni di Jimenez e in generale il “progetto” vendere tutto e fare cassa.

Se questi non hanno lo stadio, nella migliore delle ipotesi vendono la società pur di non perdere il danaro di Jimenez, nella peggiore ci ritroveremmo l’anno prossimo in c2 (dove finiremmo comunque), ma senza un campionato di umiliazioni, sconfitte e figuracce e soprattutto con una società nuova.

E’ per questo che la battaglia per la mancata concessione dello stadio è sempre piu’ importante.

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Interessante.

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Chiedo ai giornalisti del forum e ai bene informati di approfondire un argomento che è stato forse dato per scontato ma che sembrerebbe invece più articolato. (vedi messaggero)

 

A quanto pare la Lega in un primo momento non andrà a sindacare sulla disponibilità o meno dello stadio e si affiderà alla dichiarazione sottoscritta dalla Ternana. Quindi fino al 10 settembre (1° giornata in casa) nessuno alzerà un dito. Poi si arriverà alla partita, in quell'occasione se non ci fosse lo stadio scatterebbe la sconfitta a tavolino, ma attenzione, niente esclusione dal campionato. Solo dopo il ripetersi di questa circostanza per un numero consistente di volte (quante?) scatterebbe l'esclusione dal campionato.

Però la Ternana prima dell'attuazione di questa sanzione estrema avrebbe ancora un'altra arma (anche se non è mai stata ancora usata) chiedere di giocare tutte le gare in trasferta, difficile che gli venga accordato ma in teoria, con la'ccordo di tutte le altre società, non impossibile.

Infine l'esclusione dal campionato sembrerebbe comportare l'automatica retrocessione in C2 ma non la revoca del titolo sportivo e quindi l'annullamento di tutti i contratti in essere dei giocatori. Insomma se fosse così la cosa potrebbe trascinarsi per mesi e mesi ancora.

 

Dite la vostra.

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Ecco, a maggior ragione significa che alla fine non concedere lo stadio non porterebbe a nessun vantaggio pratico e non porterebbe soprattutto alla vendita della società che avrebbe modo di andare avanti in altro modo ma danneggiando ancora di più la nostra Ternana (ad esempio giocando a 500 km oppure sempre in trasferta).

 

Quindi secondo me la Ternana deve giocare a Terni e poi ognuno farebbe come vuole: entrare o meno allo stadio questa sarebbe la decisione di ogni tifoso.

 

Io ci sarò: non certo per la proprietà (che va contestata) ma per la squadra che va sempre sostenuta! Forza Ragazzi!

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A BONGIORNO, GUARDA CHE SE DOVESSE CAMBIA' SOCIETA'.............LA PRIMA COSA CHE FAREBBE E' ANDARE DAL SINDACO, PRESENTARSI ED ESPORRE LE LORO INTENZIONI E SE SONO VERE, SERIE E CONCRETE, ET-VOILA' LO STADIO E' A DISPOSIZIONE SECONDO NORMA E LEGGE.

MA LA VUOI CAPIRE BASTA CON LE PRESE PER IL CU..

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