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Si proprio sicuro che una città e una tifoseria che oltre a sostenerlo ancora per una parte non lo ha mai veramente contestato non lo meriti?

Corre a casaccio, insegue palloni che vede solo lui, immagina passaggi filtranti, palombelle morbide, assist deliziosi. Vagheggia sul campo di improbabili stop, dimena le braccia come un pastore sardo che raduna il suo gregge, fa scattare il collo all’indietro come Sordi nel personaggio del vigile, rotola buffo come un Minion alticcio. Chi è Boateng?. Perché è qui?. Quale mistero si nasconde dietro il suo indossare una maglia e dei pantaloncini da calcio?. La stagione è finita, la storia del Boa è appena cominciata!.

Ai giocatori non interessa un cazzo di una stagione “storta” sono solo di passaggio, ci penseranno i procuratori a trovargli una squadra, ... prima della maledettissima serie A buttata pensavo anche io quanto hai scritto, poi visti i risultati che raggiunsero gli innominabili ho cambiato idea!

Col segno del poi, sì, era mejo non mandarlo via a gennaio. Ma col segno del poi ancora più lungo, era mejo mannalo via a maggio, dopo la quinta sconfitta de fila. E prende un allenatore esperto di C.

Si va verso “la compagine cara al presidente Boateng”:D

Purtroppo quel che è rimasto della tifoseria - prossimo allo zero - è diviso e privo di leader reali, concreti, con fattezze umane e presenti nelle balconiere delle curve. A nulla contano i vari capipolo di gruppi FB autoproclamatisi, qualcuno destabilizzatore e pure ridicolo. In questo quadro desolante - determinato, nello specifico, a 16 anni di nefandezze mai successe a nessuno nel mondo e, in generale, all’avvento delle pay tv e dei social - non siamo più in grado di mettere in atto nessuna contestazione vera (salvo iniziative di qualche singolo gruppuscolo sparuto). Siamo morti da un pezzo e fatichiamo a rendercene conto e ad ammetterlo. Solo per ipotizzare una qualche pseudo rinascita (anche dalle serie dilettantistiche inferiori e infime), è necessario venga staccata la spina definitivamente alla società. Personalmente spero accada quanto prima.

Sono sempre più convinto che un buon 80% della tifoseria meriti questo andazzo e sono certo che in caso di serie D sempre quell'80% per tutta l'estate andrà dietro alla storia del ripescaggio in serie C , presentazione e applausi.

A me l'andamento girone di andata/girone di ritorno ricorda tanto quello della serie A venduta.

Io non vedo l’ora della cessione delle quote al rigattiere o al Vu Cumprà. Pagherei perché fosse domani.

È vero ciò che dici,l'ambiente è quello che è, i tempi sono cambiati, e leader in grado di gridare una rivolta come si è fatto con longarini nn ci sono più. Questi siamo,penso che solo qui c'abbiamo uno zoccolo così duro che nn molla mai,il resto nn si meritano niente e nulla nessuno. La storia più triste della mia giovinezza, mai una gioia.

Allora la Società DEVE controllare il fuori-campo dei suoi giocatori! Era stata definita una corazzata per la C. Ok, niente corazzata: Ma doveva comunque andar su diretta. Ok, niente promozione diretta. Sicuramente doveva accedere ai playoff. Ok, niente playoff. Solo una tranquilla salvezza. Mo manco quella!!!! Eh no, scusate bardasci: Qua gatta ce cova. E' sicro! Qualcosa di torbido fuori-campo succede. Sennò non si spiega.

Ma che cazzo dici a Kiwi! Il male oscuro??? Da quando so’ arrivati i circensi ogni giorno è stato peggio del precedente...e tu parli de male oscuro? Mai la situazione fu più chiara!!!

Dopo 15 partite perse, ancora si continua a dire.....basterebbe poco per vincerle tutte! Mesa che ancora non e' chiaro che questa e' una squadra scarsissima con un centrocampo"fantasma"

No questo è palesemente un messaggio fake, si capisce dal fatto che Kiwi non direbbe mai che Tavano non può salvarci!!!!

Quando dopo l’esonero di Calori, ho sentito una intervista in radio in cui si diceva che Pagliari, contattato dal giornalista, aveva affermato che non era vera la notizia in base alla quale non avrebbe voluto allenare la prima squadra ma anzi sarebbe stato entusiasta di una chiamata e di allenare la Ternana, stavo per scrivere questa cosa sul forum. Poi ho pensato che se avesse avuto diffusione, il povero Pagliari sarebbe stato cacciato via e quindi ho lasciato perdere. Evidentemente si è saputo lo stesso...

Be ce sta, quanti anni era che la nostra primavera/berretti non era prima in campionato e ammessa al torneo de Viareggio? Cacciare il responsabile de tale scempio è il minimo!!

Me stai in mezzo al core Fi’

crossdisussisessista

Insomma Scoppe', te piacciono quelle piatte..!

Terni, 24 Febbraio 2019 Sambenedettese – Ternana 2-0 Arbitro il Sig. Federico Longo della sezione di Paola. La partita di San Benedetto è un film visto e rivisto in questa memorabile (si fa per dire) stagione calcistica. La squadra avversaria, vuoi per fortuna o capacità proprie, riesce a segnare un gol (anche ieri la traversa ha premiato un tiro che 90 volte su cento rimbalza in campo, mentre ieri sera è entrato in porta, tanto per dire) e un gol ci sta che si possa incassare, ma santo Iddio visto che ci succede con una certa frequenza di andare sotto ad inizio gara c’è il tempo di riequilibrare le sorti, se fossimo cazzuti e determinati. Invece ? Purtroppo i nostri antagonisti non fanno nemmeno troppa fatica ad arginare gli sterili attacchi nostrani chiudendosi bene in difesa; non si riesce ad incidere né con il gioco, né con calci piazzati, né con le punte, né con i centrocampisti né con i difensori né con qualche tiro fortunoso, magari scagliato da fuori area e per gli avversari è un gioco da ragazzi contenere il nostro NON gioco, mandare in campo forze fresche ad un certo punto della gara, che ci puniscono con semplicità con i soliti rapidi contropiede. Il problema che evidenzio non è la testa, come detto da qualcuno, sono le gambe. Questa è una squadra costruita male, diretta peggio a cui nemmeno un D.S. ha saputo porvi rimedio con il mercato di gennaio, anzi secondo me il lavoro di quest’ultimo oscuro personaggio ha indebolito l’organico e di brutto. Caro Leone l’atleta che sei andato a pescare all’Olimpia di Lubiana dimostra la tua scarsa capacità di muoverti in un settore troppo delicato e importante. Hai acquistato un giocatore scandaloso che non troverebbe posto nemmeno in una squadretta amatoriale. Ma per favore inventati un altro mestiere non sei tagliato per ricoprire un ruolo così importante, anzi togli l’incomodo e tornatene a Pescara che in questi pochi mesi di danni ne hai procurati abbastanza (altra perla di stagione del duo Bandux / Ranux perché non ricorrere a professionisti affermati per ricoprire un ruolo così delicato ?). In serie C si corre e noi passeggiamo, poi però non ci lamentiamo se arriviamo sempre in ritardo sui rinvii dei portieri o sulle così dette seconde palle, non riusciamo a costruire un’azione degna di nota, né si riesce a vedere una gara decente dove i nostri escono dal campo a testa alta per l’impegno profuso. In campo, siamo diventati la barzelletta della serie C e questo grazie a dei dilettanti che ad un certo punto della loro vita, hanno deciso di entrare con prosopopea nel mondo del calcio, non conoscendone i meccanismi che lo governano anzi affidandosi ad altri dilettanti che in questo particolare settore ne è pieno. A questa squadra non è servito cambiare in stagione tre allenatori, due D.S. e un Presidente, né è stato un toccasana far fare in quest’ultimo periodo dei ritiri punitivi a Roma e a Cascia, i risultati imbarazzanti sono sotto gli occhi di tutti. Grande è lo scoramento di una piazza ingannata ancora una volta, grande l’impresa di un manipolo di atleti mercenari che entreranno di prepotenza nei ricordi più negativi di sempre. Chissà se si riuscirà a salvare questa stagione di merda, io ho molti dubbi, però mi sento di dare un valido consiglio spassionato all’attuale allenatore, da qui alla fine della stagione calcistica, adotta un bel 4-5-1, cerchiamo di portare a casa un punticino alla volta, forse riusciremo anche a scamparla. Altro consiglio gratuito al nostro attuale allenatore, ieri nel disastro generale si sono salvati due diciannovenni, il solito Pobega e la new entry Mazzarani il quale ha giocato con cipiglio e autorità, meritando senz’altro un posto da titolare fisso per il resto delle gare rimaste. E poi pesca con più determinazione e coraggio qualche altro atleta dalle nostre formazioni minori può darsi che a stagione compromessa potrebbe risultare determinante per risollevare le sorti di una squadra che dimostra gravi deficit in tutti i reparti, hai visto mai...

Spagna, Siviglia-Barcellona 2-4: Messi extraterrestre, tripletta n.50 e rimonta blaugrana Siviglia-Barcellona 2-4: una delle reti di Messi (ap) Tripletta dell'argentino a vanificare le speranze degli andalusi, il primo dei tre gol è un gioiello: cinquantesimo tris in carriera, gol numero 650 se si contano soltanto quelli realizzati con il Barcellona e con la nazionale maggiore argentina

in ogni modoil Fano attualmente terzultimo e' a -5. Me dispiace ma questo suona come una mezza condanna

Terni, 20 Febbraio 2019 Rimini – Ternana 1-1 Arbitro il Sig. Daniele De Santis della Sez. di Lecce. Il recupero della gara contro il Rimini si può dire che ci ha dato un minimo di speranza di recuperare qualche posizione in classifica, perlomeno dopo il gol subito ancora su un rigore evitabilissimo, c’è stata una reazione veemente che ha messo alle corde l’avversario, e in seguito un bel colpo di testa ha rimesso le sorti della gara in parità. Non una grande impresa, per carità, ma prendiamoci questo punticino come oro colato, e scrolliamoci di dosso un brutto periodo negativo fatto solo di sconfitte. Analizzando la gara possiamo dire che gli atleti (contati) mandati in campo, non avendo l’assillo delle sostituzioni, hanno anche giocato discretamente, ma certamente non è sufficiente, occorrerebbe fare molto di più. All’inizio del campionato eravamo l’oggetto misterioso che tutti ci temevano, visto i nomi della rosa e il pesante curriculum dell’allenatore con trascorsi in serie A. E questo di sicuro ci ha fatto guadagnare punti, che magari sul campo non meritavamo, visto anche la benevolenza degli arbitri, che ci portavano rispetto, sorvolando su alcune situazioni dubbie. Ma in seguito, vista la latitanza del gioco, gli infortuni pesanti, qualche diatriba nello spogliatoio e la cecità di un allenatore che si credeva onnipotente, ha fatto sì che i nostri avversari hanno iniziato a studiarci e dato che siamo tutt’ora una squadra lenta e compassata, hanno iniziato a chiudersi bene in difesa e lanciando rapidi contropiede ci hanno sovente messo in difficoltà. Non è servito nemmeno il cambio di due allenatori dall’illustre pedigree, a farci risalire la classifica, che con il passare del tempo è andata sempre più peggiorando, i nostri mali endemici non li abbiamo nemmeno saputi risolvere con il mercato di gennaio, in quando sono arrivati atleti che non si sono dimostrati fin’ora di grande aiuto, mentre sono partiti altri i cui ruoli non li abbiamo ricoperti, grande Leone... E allora ? Prendiamoci questo risultato come se avessimo compiuto una grande impresa, e diamo all’ennesimo allenatore il beneficio di aver creato una parvenza di squadra e di gioco, ma ora dopo una sconfitta casalinga e un pareggio meritato esterno, vorremmo pregustare anche il sapore di una vittoria, che in questo 2019 non è stata ancora centrata. Chissà se San Benedetto potremo permetterci l’impresa ? Forse puntare decisamente sulla formazione mandata in campo contro il Rimini, con qualche piccolo ritocco potrebbe essere l’uovo di colombo, per risalire la china, hai visto mai che costoro sentendosi titolari potrebbero esaltarsi con qualche giocata brillante, scrollandosi finalmente di dosso tutte le paure di quest’ultimo periodo ? Dopo due gare si intravede la mano di Gallo le sue intuizioni e i suoi continui richiami dalla panchina denotano che pone una grande attenzione alla gara essendo anche prodigo di consigli pratici e di azzeccate trame di gioco. Avessimo trovato finalmente il 12^ uomo in campo che ci mancava da illo tempore ?

Alcune Società’ fanno calcio, altre societa’ no. Alcuni territori possono perche’ hanno eccellenze e capacita’, altri no. Alcuni hanno passione e competenza, altri no. Alcuni aggregano competenze e conoscenze, altri no Alcuni hanno mentalita’ vincente, altri no (noi siamo la Ternana....snobbiamo...roba da pazzi...) ”Dobbiamo andare ai play off in posizione elevata e ci sono due strade:scalare la classifica o vincere la Coppa Italia” Alcuni partono e valutano la base delle cose, per poi parlare di un terzino o meno, altri no. Alcuni programmano e organizzano, altri no. Alcuni del territorio sviluppano lo stesso, altri no: ci mangiano sopra e basta. ”Stiamo allargando Monzello e abbiamo potenziato l’illuminazione al Brianteo. Ho portato in societa’ Daniela Gozzi, per anni con noi al Milan, e abbiamo trovato ottime professionalita’ in Antonelli e nel segretario generale Davide Guglielmetti. Vogliamo diventare un riferimento in Brianza, un bacino di 870mila abitanti. E abbiamo dimezzato inpreszi: 10 euro in tribuna, 5 in curva”. Competenza, programmazione sportiva/manageriale: noi manco sapemo de che stanno a parla’ ”Credo si debba tornare al semiprofessionismo, i club devono avere piu’ ricavi, perche’ se non hai una proprieta’ forte...e nell’italia di oggi e’ difficile, soprattutto al Sud dove non e’ giusto ci sia una sola squadra in A e si vivono tanti fallimenti. Noi siamo nel girone con la zona piu’ ricca d’italia e non a caso e’ l’unico senza penalizzazioni, a parte il -1 della Triestina”.

Richiamare De Canio sarebbe una sciocchezza. Semmai sarebbe stato meglio non mandarlo via, questo sì.