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Visualizzazione di contenuti con la più alta reputazione 25/04/2024 in tutte le aree
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3 puntiDiciamo che abbiamo, naturalmente, la predisposizione ad essere gonzi per i temi che ci interessano e le speranze che in essi riponiamo. A volte va bene a volte no. È più facile essere contro tutto poiché in caso di facile non riuscita, essendo in Italia, si è spesso dalla parte della ragione e si può sbandierarla come "te l'avevo detto io...boccalone" e si fa finta di proteggersi dalle inculate. Nella realtà l'inculata la prendiamo tutti perché da una parte la sanità pubblica andrà sempre peggiorando (tesei o paparelli o bandecchi che si voglia) e allo stadio andremo sempre sotto l'acqua ed il vento, vedremo la partita dal calcio d'angolo, compreremo birra da un bar fatto di legno compressato e pisceremo in latrine dove il soffitto ti cade in testa. Avanti Italia
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3 puntiCome fa o faceva ad essere chiaro però se da tutte le parti arrivano notizie diverse, discordanti, opposte, ogni tanto una cazzata dal comune, ogni tanto dalla regione e dai soggetti interessati? La vita sarebbe molto semplice se a domanda si rispondesse: se po' fa? Si/no. Senza dover aspettare di fare domande o dare risposte quando è o non è periodo di elezioni, che siano comunali, regionali, europee ecc... Questo paese è un circo, dove l'illusione è la pratica più diffusa
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3 puntiIo sinceramente non capisco, essere contenti che non si faccia un cazzo per paura o per preferire che non lo facciano "gli altri". La Ternana è in serie B, deve avere uno stadio da serie B, almeno civile dal punto di vista della vivibilità ed accoglienza. Adesso e da molto non lo è. Se non lo fanno e manco la clinica sa che soddisfazione, da venicce nelle mutande
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1 puntoGuarda che ste cose non le ha dette al bar mentre sorseggiava un negroni, ma è stata la risposta all'interrogazione di Paparelli nella sala consiliare. Trattasi, dunque, di affermazioni dal crisma istituzionale. Quello che straparla coi social è un altro, ed è quello che continuate a difendere e/o dargli credito. E nel frattempo, non dimenticate di leccarvi i baffi!
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1 puntoLe fregnacce che dice Coletto non hanno alcuna valenza. Il perchè le dica è fin troppo chiaro a tutti. Se lo stadio-clinica non si farà sarà perchè Bandecchi non lo vuole fare o alzerà talmente tanto la posta da rendere l'operazione impossibile. Di quello che dice Coletto ce ne sbattiamo ampiamente le palle.
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1 puntoLa Dea realizza i nostri sogni sono contentissimo per i ragazzi di Bergamo che stanno vivendo degli anni fantastici. In particolar modo per un amico che guarda dal cielo questo spettacolo fantastico
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1 puntoÈ bene animare questo topic prima delle partite, come fatto ultimamente. Io sempliciotto dico che l'interesse generale del Comune per processo stadio-clinica in convenzione non vale nulla, semplicemente perché la determinazione della convenzione è un procedimento regionale su leggi nazionali. Il Comune al massimo può semplificare l'iter all'autorizzazione a costruire. Quello che si è ottenuto, a partire dalle 18.000 firme che si sono raccolte non per la sanità (a cui poco era fregato fino ad allora alla stragrande maggioranza dei firmatari), ma per li Stadio e i sogni di Cardiff, è la disponibilità di posti convenzionati per Terni. Cosa totalmente indipendente dallo Stadio. Quindi ora, qualsiasi cristiano potrebbe costruire o riqualificare una clinica e chiederne l'accreditamento alla Regione. In pratica sul terreno attualmente di proprietà della ternana women c'è credo una autorizzazione per costruire una clinica che potrebbe essere fatta senza obbligo di stadio nuovo. Spero solo che tale autorizzazione decada in caso di mancato impegno dalla costruzione dell'impianto sportivo, ma non ne sarei così convinto.
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1 puntoMagari me lo sono perso, ma a 4 giornate dalla fine forse è il caso di decidere dove devolvere le somme versate ad inizio campionato! Oltre ai premi per i primi classificati che anche qui non ho capito se sono stati presi da @L'ultimo dei Mohicani che si era proposto all’epoca.
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1 puntomassimo rispetto per le tue idee politiche, ma questo è un forum dove si parla di Ternana e il contesto è quello relativo al progetto stadio/clinica...... ora se si vuole far ricadere su un personaggio come paparelli eventuali problematiche relative alla fattibilità dello stesso, mi sembra una comica (volendo escludere la malafede), ho l'impressione che qualcuno sta mettendo le mani avanti per non "sbatte li denti"..............e fa lo scaricabarile
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1 puntoMa la genesi di questa ultima polemica, l'avete capita, oppure parlate per sentito dire, oppure andate avanti come dischi rotti per non finire in dissonanza cognitiva? Vi aiuto, vi riporto un virgolettato di Paparelli, così magari capite chi ha il potere di porre veti. Che, poi, non è difficile da capire, visto che il potere di veto e/o prendere decisioni è solo di quelli che stanno al governo delle Regione. Ma per alcune menti brillanti che girano pure qui dentro è, evidentemente, molto difficile da capire. Ah, ben inteso, lungi da me difendere Paparelli e il Pd. STADIO-CLINICA. PAPARELLI “DA COLETTO PIETRA TOMBALE, QUANTI HANNO ILLUSO I TERNANI SE NE FACCIANO UNA RAGIONE” “La procedura di convenzionamento di una clinica privata a Terni non può avere nulla a che vedere con la costruzione dello stadio. A certificarlo è stato ieri l’Assessore alla Sanità Luca Coletto in risposta alla mia interrogazione discussa ieri in Aula”. E’ quanto afferma in una nota il Consigliere regionale PD Fabio Paparelli “L’interrogazione presentata in regione aveva lo scopo di mettere un punto definitivo su una vicenda che per anni è stata usata per illudere i ternani. I falsi annunci portati avanti da autorevoli esponenti della stessa Giunta Regionale, ormai noti ai ternani solo per i continui proclami, bocciature e ripescaggi alle ultime regionali, non hanno ottenuto l’effetto sperato. Al contrario, è ormai chiaro a tutti che legge non consente ciò che qualcuno si era venduto con troppa faciloneria”. “Sento dunque il dovere istituzionale di ringraziare in questo caso l’Assessore Coletto che, seppur a tratti riottoso e complice dello smantellamento della sanità pubblica regionale, è stato almeno chiaro su un punto: la legge stadi non è applicabile nella fattispecie in cui la costruzione del nuovo impianto sportivo viene condizionata al convenzionamento di una clinica privata”. In particolare - ricorda Paparelli - lo stesso Coletto ha spiegato che la procedura relativa al progetto clinica-stadio, come già evidenziato al Comune di Terni in data 28 marzo 2024 si è conclusa con un procedimento che ha avuto esito negativo”. "La partita, dunque, è definitivamente chiusa - aggiunge Paparelli - con buona pace degli amministratori regionali e comunale. Gli stessi che, mentre la sanità pubblica ternana sta andando a rotoli, continuano a propinare ai cittadini la 'promessa da marinaio' di un nuovo ospedale e di un progetto stadio-clinica che avrebbe dovuto risolvere tutti i mali della sanità pubblica territoriale”. “Per quanto attiene allo stadio - conclude Paparelli – ho avuto modo di ricordare ieri in Aula, sia all’Assessore all’Agricoltura Morroni che all’Assessore allo Sport Agabiti, che basterebbe mettere a disposizione ogni anno gli ingenti proventi derivanti dalla legge sui canoni idrici, varata dal sottoscritto e rivista più di recente dallo stesso Morroni, per finanziare la realizzazione del nuovo stadio nel giro di pochi anni”.
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1 puntoMelasecche vive a Terni da una vita, di perugino gli è rimasta solo la cadenza. Può piacere o meno, ma è senza dubbio uno dei pochissimi politici che si batte e si sbatte per gli interessi di Terni. Di contro, la città è stata sempre, storicamente, venduta agli interessi etruschi da politici e sindacalisti ternani. Non sono suggestioni, è storia.
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1 puntoIl problema dell'Atalanta è che li mette di fronte ad un fenomeno a loro sconosciuto. Il merito. La Dea dimostra in modo lampante che dove c'è competenza e programmazione poi i risultati nel tempo arrivano. Questa cosa per dirigenti e proprietà abituate a vincere solo perchè ingrado di spendere sempre di più, abituate a pagare chiunque per ottenere un risultato o un nuovo giocatore e che spesso sono nelle posizioni dove sono solo per motivi "relazionali" è pericolosissima. Hai visto mai cambiasse qualcosa...
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1 puntoCom’era? La partecipazione dell’Atalanta alle Coppe avrebbe compromesso prestigio e ranking dell’Italia? Che cancro ha questo paese a tutti i livelli, gli incompetenti raccomandati e mafiosi che governano….non ci fossero loro ancora diremmo la nostra, nonostante tutto, sempre ONORE ALLA DEA!
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0 puntiSiamo nell'era della falsificazione. Per difendersi, è necessario che da cittadini miglioriamo anche da questo punto di vista. Altrimenti, saremo sempre più presi per il naso e avremo sempre più bandux nelle amministrazioni. Visti i tempi e vista la complessità, non possiamo più permetterci di essere gonzi.
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