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Ma 'ndo vai ma 'ndo corri

Intercettazioni sugli arbitri a moggi

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Ma chi l'ha detto che si parli solo di amichevoli? Me fate capì dove l'avete letto?

E la Maserati l'avrebbero regalata per vincere l'amichevole col Messina? E i favori che Pairetto chiede in cambio dei suoi e in modo esplicito a Moggi sono sempre per vincere l'ostica amichevole col Messina?

E suuuu! Ma non ci riuscite proprio ad ammettere l'evidenza?

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Ruber, io non sono tifoso della Juve. Però ti confermo che quando si riferiscono a Messina o a Milano o alle altre partite (escluso il preliminare di Champions) stanno parlando di partite amichevoli estive. Lo dicono le date delle intercettazioni.

824808[/snapback]

Infatti ho scritto "solo di amichevoli", la Maserati e tutte le partite internazionali, nonchè il favore di pairetto a Moggi non si riferiscono affatto a partite amichevoli. Poi non è che ce l'avevo con te, volevo solo bloccare sul nascere il teorema che era cominciato a emergere: "siccome erano partite amichevoli si poteva pure fregare senza danneggiare nessuno"

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Pure tosatti ora:

 

(Agi) - E' finito all'esame dei pm Luca Palamara e Maria Cristina

Palaia,che indagano sulla Gea, anche un colloquio, intercettato, tra

il dg della Juve Luciano Moggi e il giornalista sportivo Giorgio

Tosatti. I magistrati stanno lavorando per identificare l'arbitro cui

i due farebbero riferimento al fine di verificare se possa essere

rilevante nell'ambito dell'inchiesta romana. Nella conversazione

telefonica i due esprimono 'colorite' critiche al comportamento di

questo direttore di gara, contestando l'entita' del recupero dato

dallo stesso al termine del tempo regolamentare.

 

La telefonata, della durata di quattro minuti e cinque secondi, e' del

10 agosto del 2004 alle 23.25.07.

Moggi: Giorgio -

Tosatti: per dire che uno che aveva due minuti di recupero con sei

cambi

Moggi: figlio di puttana

Tosatti: e' un incidente che e' durato un minuto e mezzo

Moggi: no no e' un figlio di puttana

Tosatti: e' un grandissimo figlio di puttana, gliel'hai detto al tuo

amico

Pairetto?

Moggi: no, no, ora glielo dico io non ti preoccupare

Tosatti: e perche' questo pezzo di merda glielo devi dire

Moggi: e' un amico del cazzo o non conta niente o e' un amico del

cazzo

Tosatti: no no no e traffica per altre strade eh

Moggi: apposta

Tosatti: e...

Moggi: o non conta niente o e' un amico del cazzo

Tosatti: traffica per altre strade se non l'hai ancora capito

Moggi: no no io Giorgio comincio a capirlo ora

Tosatti: lo so

Moggi: ora siccome ha il telefono chiuso, domattina lo becco io non ti

preoccupare

Tosatti: perche', Moggi, questo ha fatto lo stronzo per tutta la

partita.

 

:lol:  :lol:  :lol:  :lol:

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Per me è gravissimo, tutti i giornalisti sapevano che Moggi e Pairetto facevano a incularella, ma ogni volta: "gli arbitri sono uomini e come tali sono soggetti ad errori"

 

SCHIFOSI!

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Ruber, io non sono tifoso della Juve. Però ti confermo che quando si riferiscono a Messina o a Milano o alle altre partite (escluso il preliminare di Champions) stanno parlando di partite amichevoli  estive. Lo dicono le date delle intercettazioni.

824808[/snapback]

 

Sì, ma nulla può vietare di pensare che si sia comportato allo stesso modo anche in campionato....anzi...

 

Voglio vedere mo' se festeggiano pure lo scudetto....

824812[/snapback]

Senti un pò se tocca beccà critiche dal Genoa... :D

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Ruber, io non sono tifoso della Juve. Però ti confermo che quando si riferiscono a Messina o a Milano o alle altre partite (escluso il preliminare di Champions) stanno parlando di partite amichevoli  estive. Lo dicono le date delle intercettazioni.

824808[/snapback]

 

Sì, ma nulla può vietare di pensare che si sia comportato allo stesso modo anche in campionato....anzi...

 

Voglio vedere mo' se festeggiano pure lo scudetto....

824812[/snapback]

Senti un pò se tocca beccà critiche dal Genoa... :D

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Dopo quello che è successo a noi è il minimo. Forse dopo aver pagato con gli interessi siamo fra i pochi a poter parlare... ;)

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Beccateve st'altra intercettazione:

 

Nei grandi giochi dell'Italia pallonara c'è pure tempo per questioni più prosaiche, come la sistemazione di una dirigente della Can (commissione arbitri nazionale) che segue i due designatori. E' molto legata a Bergamo, è amica di Moggi, ma invisa a Pairetto dopo avere sparlato di lui ("dopo quel che ha detto in giro di me - tuona Gigi - non la voglio più, una serpe in seno"). Bisogna paracadutarla in un altro ufficio, ma senza scontentarla, perché è depositaria di molti segreti. Chi interviene a sistemare quel piccolo affare di Stato? Moggi, naturalmente.

 

Il primo settembre telefona a Franco Carraro. La prende alla lontana. Parla del destino del Napoli, ormai nelle mani di De Laurentiis (Carraro: "E' un matto totale", Moggi: "Lì son tutti matti, ma ora poi ci faccio una chiacchiera io"). Poi butta lì che il nuovo ct della Nazionale, Marcello Lippi, va "tenuto a bada, riordinato". Come? "Creandogli un ufficio con una segretaria, una che conosce arbitri internazionali". Ecco, lui ne avrebbe una che fa proprio il caso: "Quella bionda, rampante, che conosce tutto l'ambiente". Una certa G. F. Moggi ne parla con il vice di Carraro, Innocenzo Mazzini, suo fedelissimo. Che mangia la foglia: "C'hai un culo da impiantare, eh, sudicione?".

 

Moggi confessa il movente del trasferimento: "Bisogna toglierla da dov'è". Mazzini: "La bionda va dicendo in giro che han messo di mezzo gli avvocati, e se non le danno ogni cosa fa scoppiare un gran casino, un bel bubbone". Moggi, prudente: "Io non so quel che ha fatto lei lì, ma non parliamone per telefono". Mazzini: "Mi avevi detto che non hai nessun controllo". Moggi ha un presentimento: "Eh, che ne so io di quel che combinano". L'importante è tenere Carraro all'oscuro dei retroscena: "Lui - raccomanda Moggi - non deve sapere, del meccanismo non sa niente". Lippi però fa resistenza. E Bergamo difende "la bionda". Mazzini teme ricatti: "Vuole una bella carriera, sennò canta ai giornali".

 

Moggi batte i pugni: se i due designatori continuano a litigare "vado da Carraro e faccio alzà di peso tutti e due. Se me fanno 'ncazzà il duo indivisibile va a casa prima del tempo". Anzi, "faccio mandare via Bergamo". Come se i designatori fossero cosa sua. Mazzini, terrorizzato: "Stai attento ai giornali, sanno tutto, lei si è premunita e se apre bocca". Alla fine G. F. è stata spostata dalla Can (commissione arbitri) a un altro ufficio della Federcalcio.

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CENA A CASA DI GIRAUDO - Tutto è bene quel che finisce bene, salvo per il povero designatore Bergamo, strapazzato da Carraro davanti a tutti nel vertice del 17 settembre. Moggi se la ride con Giraudo: "Ha fatto una cazziata all'"Atalanta", che è colpevolissimo!". Poi chiama Bergamo e lo rincuora: "Martedì vieni a cena da Giraudo? Ti devo dire quel che mi ha detto Carraro, ce l'ha con te di brutto". Bergamo è ancora "incazzato nero" con il presidente per "come mi ha trattato, mi ha levato il rispetto". Cova propositi di vendetta: "Gliela faccio pagare, non so quanto resisto ancora, gli fò fare una figura sui giornali che si deve vergognà per tutta la vita". Moggi tenta di placarlo: "Stà calmo, ci ho parlato io, ormai è superato, dai, su. L'aggiusto io, non ti preoccupà, ho già messo tutto a posto io. Vediamoci martedì alle 7,30 a casa di Antonio".

 

La cena si tiene martedì 21 settembre, vigilia di Sampdoria-Juventus. Pare che partecipi anche Pairetto: alle 22,36 telefona al figlio (in lontananza si sente la voce di Moggi) per farsi leggere "il calendario di sabato-domenica", quarta di campionato. Evidentemente i due designatori ne stanno parlando con i due massimi dirigenti della Juve. A quale scopo, non si saprà mai: pochi giorni dopo le intercettazioni s'interrompono.

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La prima dichiarazione riferita a questa vicenda, Pairetto:

 

"Mi dispiace molto leggere cose che possono apparire diverse dalla realta'. Forse c'e' stato qualche motivo di inopportunita' in certi discorsi, ma la mia buona fede e' fuori discussione".

 

:lol::lol::lol:

Modificato da ruber-viridis draco

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Pure tosatti ora:

 

(Agi) - E' finito all'esame dei pm Luca Palamara e Maria Cristina

Palaia,che indagano sulla Gea, anche un colloquio, intercettato, tra

il dg della Juve Luciano Moggi e il giornalista sportivo Giorgio

Tosatti. I magistrati stanno lavorando per identificare l'arbitro cui

i due farebbero riferimento al fine di verificare se possa essere

rilevante nell'ambito dell'inchiesta romana. Nella conversazione

telefonica i due esprimono 'colorite' critiche al comportamento di

questo direttore di gara, contestando l'entita' del recupero dato

dallo stesso al termine del tempo regolamentare.

 

La telefonata, della durata di quattro minuti e cinque secondi, e' del

10 agosto del 2004 alle 23.25.07.

Moggi: Giorgio -

Tosatti: per dire che uno che aveva due minuti di recupero con sei

cambi

Moggi: figlio di puttana

Tosatti: e' un incidente che e' durato un minuto e mezzo

Moggi: no no e' un figlio di puttana

Tosatti: e' un grandissimo figlio di puttana, gliel'hai detto al tuo

amico

Pairetto?

Moggi: no, no, ora glielo dico io non ti preoccupare

Tosatti: e perche' questo pezzo di merda glielo devi dire

Moggi: e' un amico del cazzo o non conta niente o e' un amico del

cazzo

Tosatti: no no no e traffica per altre strade eh

Moggi: apposta

Tosatti: e...

Moggi: o non conta niente o e' un amico del cazzo

Tosatti: traffica per altre strade se non l'hai ancora capito

Moggi: no no io Giorgio comincio a capirlo ora

Tosatti: lo so

Moggi: ora siccome ha il telefono chiuso, domattina lo becco io non ti

preoccupare

Tosatti: perche', Moggi, questo ha fatto lo stronzo per tutta la

partita.

 

:lol:  :lol:  :lol:  :lol:

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Per me è gravissimo, tutti i giornalisti sapevano che Moggi e Pairetto facevano a incularella, ma ogni volta: "gli arbitri sono uomini e come tali sono soggetti ad errori"

 

SCHIFOSI!

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me da tanto idea de calcio-scommesse... non solo per vincere gli scudetti...

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Ma se ci sono "episodi poco limpidi" nelle categorie minori come può un mondo come quello della serie A , in cui girano contratti milionari , essere estraneo a episodi di questo genere?

 

 

Moggi è indifendibile ( e manco c'ho voglia de difendelo :D ) però qui la situazione è tutt'altro che circoscritta. Bastasse levà Lucianone sarei il primo ...

 

Quando si dice:

 

"ecco ne hanno beccato un altro, adesso alzano il polverone poi finisce tutto in una bolla di sapone"

 

succede così xchè questo è troppo forte o perchè se scoperchi la pentola dopo questa non si chiude più?

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Dal QN

 

Un sistema da demolire

 

'Il nuovo sottosegretario ai Beni Culturali con delega allo sport dovrà commissariare la Federcalcio, mandare a casa Carraro e fare piazza pulita di un sistema decotto'

 

Bologna, 4 maggio 2006 - Ancora non sappiamo chi sarà il nuovo sottosegretario ai Beni Culturali con delega allo sport nel nuovo governo Prodi. Chiunque sia, la prima cosa che dovrà fare sarà imporre al presidente del Coni di commissariare la Federcalcio, mandare a casa Carraro, fare piazza pulita di un sistema decotto che una volta per tutte deve essere spazzato via.

 

Se, nei piani del Palazzo, questa brutta storia delle intercettazioni telefoniche doveva essere lo strumento per liquidare Innocenzo Mazzini, qualcuno ha sbagliato i calcoli. Sia perchè a mano a mano che filtrano le indiscrezioni, la "colpa" del vicepresidente federale sarebbe stata quella di esprimere giudizi durissimi sul conto del suo Numero Uno.

 

Sia perchè lo stesso Numero Uno ha altre gatte da pelare, come dimostra l’inchiesta sui bilanci federali aperta da Guariniello, di cui riferisce Giulio Mola nel suo dettagliato resoconto. Per non parlare della ritardata mossa Collina, designato a far parte della commissione Uefa al posto di Pairetto. Al quale mai e poi mai Carraro avrebbe dovuto affidare l’incarico europeo dopo la disastrosa gestione delle designazioni in tandem con Bergamo. Pairetto è l’anello debole della catena e ha già pagato in sede Uefa le numerose telefonate con Moggi sul tema arbitri stranieri nelle coppe europee, intercettate dall’implacabile Guariniello che le ha subito trasmesse a Nyon.

 

Anche per evitare il rischio che prendessero polvere a Roma. Sì, perchè Carraro ci dovrebbe spiegare come mai il plico del giudice torinese gli è stato consegnato il 13 marzo e ci sono voluti quasi due mesi perchè finalmente scoppiasse il bubbone. Carraro ci deve spiegare che fine hanno fatto le intercettazioni telefoniche sul calcioscommesse 2005, trasmesse quattro mesi fa dai magistrati genovesi alla giustizia sportiva che ha massacrato il Genoa e solo il Genoa. Carraro ci deve spiegare che cosa risulta alla giustizia sportiva dell’inchiesta sulla Gea, delle durissime accuse di Gaucci. Per favore, faccia in fretta, prima che arrivi il commissario.

 

Xavier Jacobelli

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IO CE INSERISCO PURE QUESTA CHE MAGARI CI FA CAPI' COME IL FENOMENO NON SIA LIMITATO SOLO ALLA JUVE ;) :

 

In una telefonata intercorsa tra Giraudo e Moggi, si parla della cena tra Berlusconi, Galliani Giraudo, alcuni vip e l'arbitro Pieri dopo il Trofeo Berlusconi 2004.

 

I due dirigenti rossoneri desiderano parlare con Pieri e Giraudo li insegue per "controllare". Moggi poi parla del presidente del Milan che ha provato a "pettinare" Pairetto "col pettine suo".

 

"Berlusconi e Galliani sono andati al tavolo di Pieri - dice Giraudo - e allora sono andato anche io. Li ho tallonati".

 

Moggi poi racconta cosa è accaduto negli spogliatoio del Meazza. "Berlusconi ha preso il pettine e ha pettinato Pinochet (Pairetto ndr) col pettine suo. Tanto i risultati sono relativi..."

Modificato da Romairone

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IO CE INSERISCO PURE QUESTA CHE MAGARI CI FA CAPI' COME IL FENOMENO NON SIA LIMITATO SOLO ALLA JUVE ;) :

 

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Quello che volevo dire. Cioè la Juve non viene punita perchè è troppo "forte" o perchè si tira dietro un bel pò di gente?

 

Secondo me non succederà niente come al solito. Tutto verrà giustificato sul fatto che quelle erano amichevoli e alla fine sfumerà tutto. Magari ci saranno ripercussioni sulla lotta scudetto . Ma arrivati a questi livelli l'aspetto sportivo esisterà ?

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Secondo me gli scenari sono 2: o non succede niente di niente, o viene giù tutto il calcio italiano...perchè solo un minorato mentale può pensare che ste cose le facesse solo moggi in italia (come indirettamente ha lasciato anche capire pairetto nella sua dichiarazione).

E nonostante sia juventino, mi auguro la seconda.

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Ruber, io non sono tifoso della Juve. Però ti confermo che quando si riferiscono a Messina o a Milano o alle altre partite (escluso il preliminare di Champions) stanno parlando di partite amichevoli  estive. Lo dicono le date delle intercettazioni.

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Sì, ma nulla può vietare di pensare che si sia comportato allo stesso modo anche in campionato....anzi...

 

Voglio vedere mo' se festeggiano pure lo scudetto....

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Senti un pò se tocca beccà critiche dal Genoa... :D

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Dopo quello che è successo a noi è il minimo. Forse dopo aver pagato con gli interessi siamo fra i pochi a poter parlare... ;)

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Esatto. Con tutto quello che vi hanno fatto siete I PRIMI a dover chiedere pulizia.

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Secondo me gli scenari sono 2: o non succede niente di niente, o viene giù tutto il calcio italiano...perchè solo un minorato mentale può pensare che ste cose le facesse solo moggi in italia (come indirettamente ha lasciato anche capire pairetto nella sua dichiarazione).

E nonostante sia juventino, mi auguro la seconda.

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Beh, insomma... in assoluto parlano gli scudetti vinti negli ultimi anni, no?

 

E, cosa ben piu' grave, le figuracce internazionali della nostra nazionale, in cui CASUALMENTE miccoli , ad esempio, non ha piu' giocato.

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Ma chi l'ha detto che si parli solo di amichevoli? Me fate capì dove l'avete letto?

E la Maserati l'avrebbero regalata per vincere l'amichevole col Messina? E i favori che Pairetto chiede in cambio dei suoi e in modo esplicito a Moggi sono sempre per vincere l'ostica amichevole col Messina?

E suuuu! Ma non ci riuscite proprio ad ammettere l'evidenza?

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Ruber, io non sono tifoso della Juve. Però ti confermo che quando si riferiscono a Messina o a Milano o alle altre partite (escluso il preliminare di Champions) stanno parlando di partite amichevoli estive. Lo dicono le date delle intercettazioni.

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ce credo l'intercettazioni si riferiscono al mese prima dell'inizio del campionato, dopodichè l'indagine è stata archiviata, certo è un po difficile pensare che Moggi s'impicciava degli arbitri per l'amichevoli e poi per il campionato non gli fregava più nulla.....suvvia, siamo seri :D

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A me sta bene il concetto secondo cui il calcio è marcio dalla testa ai piedi, però attenzione a non far passare l'idea che la Ternana (o un altra squadra parimenti sfigata) ha fregato come e quanto la juve, perchè se no diventiamo ridicoli. Oltretutto questo è il modo migliore, già visto in altre circostanze purtroppo, per lasciare tutto come sta. Tutti ladri quindi tutti onesti.

 

Il sistema che sta uscendo da queste interecttazioni mi pare piuttosto chiaro, c'è una società, la Juve e altre squadre potenti (diciamo Milan, poi a scendere Roma, Lazio, sull'Inter ho qualche dubbio) più altre società satelliti della Juve, Messina, Siena che avevano un filo diretto col sistema arbitrale. Il designatore e gli arbtri stessi sapevano (e purtroppo ancora sanno) che uno sgarbo alla Juve poteva significare la fine della carriera. In queste condizioni arbitrare diventa quanto meno difficile, notare che non ho parlato di favori volontari e fatti in mala fede alla Juve che pure credo esistano (eccome!) ma sui quali non ci sono prove.

Il cerchio si chiude mettendo a tacere la stampa e facendola partecipare alla spartizione del bottino. Un'orologio da 40 milioni regalato a Biscardi, Tosatti che suggerisce a Moggi di strapazzare il suo amico Pairetto perchè non è stato abbastanza amico e via così.

Le squadre vassalle Roma e Lazio per esempio, vengono controllate con contentini economici. Oggi il Messaggero pubblica un'intercettazione in cui Giraudo dice che se Sensi vuole ottenere il contratto per i diritti televisivi in cambio deve dare Emerson (ecco spiegato perchè le squadre danneggiate da questo sistema arbitrale non si lamentano mai, perchè sono tenute per le palle!)

 

Se vorranno mettere mano alle forbici ci sarà da lavorare un bel pò. Secondo me diventa imprescindibile rendere completamente indipendente la classe arbitrale dalla Federcalcio, con nomina diretta del designatore e sotto la supervisione del CONI. Non sò se sbaglio ma mi pare che ad oggi la classe dirigente arbitrale sia nominata da un comitato congiunto in cui c'è anche la Federcalcio e la Lega, ovvero i controllati che eleggono i controllori, roba da repubblica delle Banane.

 

PS: vi ricordate la designazione del Piemontese Farina per dirigere il Torino a Terni? Mò se spiega un pò meglio? Ammesso che qualcuno ancora non l'avesse capito. :D

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"Se è un po’ sveglio gli dimezza l’Udinese". Antonio Giraudo è al telefono con Luciano Moggi. È domenica pomeriggio, il 26 settembre 2004. L’arbitro Dattilo è incaricato di dirigere Udinese-Brescia. I due dirigenti bianconeri stanno parlando proprio di lui. L’interesse di Giraudo è palese: il 3 ottobre - la domenica dopo - è in programma Udinese-Juventus.

L’IMBARAZZO È questa una delle telefonate più imbarazzanti e delle quali i due dirigenti dovranno dare conto all’Ufficio Indagini della Federcalcio, che è pronto a partire con le prime audizioni già la prossima settimana. Non è la sola intercettazione che mette sulla graticola gli arbitri. A rendere più chiaro il rapporto che Luciano Moggi vuole tenere con gli arbitri viene la "raccomandazione" a un moviolista perché dia una buona valutazione dell’operato dei suoi "pupilli".

Luciano Moggi: "Devi salvare Bertini, Dattilo e Trefoloni. Sul Milan puoi battere quanto ti pare". La telefonata è fatta a Baldas (ex designatore arbitrale e commentatore della moviola del Processo di Biscardi). La chiamata è di lunedì 20 settembre 2004. Segue una telefonata che Baldas ha fatto a Moggi la sera prima, al termine della gara Bologna-Milan arbitrata da Messina di Bergamo.

Baldas: "Che dici di Messina?". Moggi: "Messina giù"...

ARBITRARE LA JUVE Andare a dirigere la "vecchia signora" deve essere una sorta di premio. Tanto che l’arbitro Dondarini si spertica in ringraziamenti con Pairetto. La telefonata è del 21 settembre 2004, vigilia del turno infrasettimanale Sampdoria-Juventus.

Pairetto: "Mercoledì fai una bella partita tutta sai che lì e sai che son sempre". Dondarini: "Eh, son particolari". P.: "Eh infatti, infatti". D.: "Sì sì sì no bisogna fare". P: "Quindi". D.: "Con cinquanta occhi bene aperti". P.: "Come" D.: "Con cinquanta occhi aperti". P.: "Eh bravo per vedere anche quello che non c’è a volte". Con Dondarini felice e Pairetto che aggiunge: "Non ho bisogno di dirti niente".

ANCHE LE DELUSIONI Antonio Giraudo e Luciano Moggi non giudicano solo gli arbitri. Qualche volta le delusioni vengono dagli assistenti. È il caso di Aglietti al Trofeo Berlusconi. Moggi, però, tranquillizza Giraudo in una telefonata del 16 settembre del 2004: "Quello non lo avremo più". Purtroppo per lui, però, il desiderio non si avvera, almeno questa volta.

 

 

:(:ph34r::ph34r::ph34r:

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se fossi un genoano, qualora tutto dovesse finire in brodo di giugggggiole, mi farei saltare in aria dentro al palazzo della figc.

 

il brutto è che da quello che ho sentito stamattina l'indagine giudiziaria è stata archiviata già da tempo. gli atti sono stati trasmessi alla federazione.........................praticamente non succederà un cazzo.

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Beh, insomma... in assoluto parlano gli scudetti vinti negli ultimi anni, no?

 

E, cosa ben piu' grave, le figuracce internazionali della nostra nazionale, in cui CASUALMENTE miccoli , ad esempio, non ha piu' giocato.

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Mi pare che negli ultimi anni di scudetto la juve ne ha anche perso uno grazie a una designazione arbitrale (collina a perugia), quindi evidentemente il controllo sugli arbitri non era così totale e sistematico come si vuole far credere, altrimenti dubito che moggi si sarebbe fatto mandare collina che è notoriamente no a cui piace bastonare la juve...o no?

 

Certo se poi dici che lo scudetto dell'anno scorso o di quest'anno sono vinti grazie ai favori arbitrali, allora è inutile discutere.

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Da tgcom... sarebbe ORA! La gea in liquidazione!

 

Juve, la Triade ha i giorni contati

Via Moggi e Giraudo, rimane Bettega

Lo scandalo intercettazioni ha irritato la famiglia Agnelli che, nonostante la recente conferma dell'intera Triade, sembra intenzionata a tornare sui suoi passi. Il nuovo colpo all'immagine, dopo il caso doping, è ritenuto troppo pesante per pensare di andare avanti come se nulla fosse. Moggi e Giraudo, e con quest'ultimo forse Capello, se ne andranno. Confermato, invece, Bettega, estraneo alla vicenda.

 

Un terremoto sul mondo del calcio che non può non ripercuotersi anche sulla Juventus. Mentre la squadra è concentrata sul finale di stagione per difendere i tre punti di vantaggio sul Milan, la proprietà sta valutando una clamorosa rivoluzione ai vertici bianconeri. Non bastava il caso doping, che alla fine ha visto comunque l'assoluzione di Antonio Giraudo e del medico sociale Riccardo Agricola: un altro colpo all'immagine della Juventus arriva dal caso delle intercettazioni telefoniche, con Luciano Moggi nelle vesti di attore principale. Un pugno nello stomaco duro da digerire per la famiglia Agnelli, che è sempre più orientata a tornare sui suoi passi dopo la conferma in blocco della Triade avvenuta il 24 marzo. Se da un lato c'è da considerare il grande operato dell'attuale dirigenza, con 12 anni di grandi successi, dall'altro c'è un'immagine da salvaguardare, di quello che rimane sempre il club più amato dagli italiani. L'allontanamento di Moggi e Giraudo potrebbe anche significare l'addio di Fabio Capello, che ha sempre legato la sua permanenza a Torino a quella dei due dirigenti. Anche il figlio Alessandro non se la passa bene: la Gea, travolta anche lei dalla bufera giudiziaria, dopo mesi di irruzioni è pronta a sciogliersi. Nata nel 2001, la società ha la procura di circa 130 giocatori del calcio professionistico e oltre 20 tecnici.

 

L'incarico di nuovo amministratore delegato dovrebbe essere ricoperto da Jean Claude Blanc, manager francese già organizzatore del Tour de France e del Roland Garros, da un anno nel cda bianconero. Restano da sciogliere i nodi del nuovo direttore generale e del nuovo tecnico. Per il primo posto piace Franco Baldini, ex dg della Roma, che solo un anno fa però ha accusato apertamente la Juve e il Milan di esercitare un potere scientifico. Per il dopo Capello sono due le soluzioni: Roberto Donadoni e Gianluca Vialli, mentre sembra difficile l'ipotesi Didier Deschamps, già seguito due stagioni fa. Le basi per la grande epurazione sono state poste.

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E nonostante sia juventino, mi auguro la seconda.

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quoto ;)

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quoto ;)

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ALLE 12 DI OGGI CONFERENZA STAMPA DI CARRARO E DELLA JUVE.

ATTESE CLAMOROSE NOVITA'.

 

http://www.repubblica.it/

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Eh bhè...giraudo ha detto che in Italia i giornali sono contro la juve e che per fatti più gravi ( passaporti falsi ) non è stato alzato tutto questo polverone..

:lol: :lol: Mitici

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