Lo spartiacque per noi è stata la serie A venduta nel 2002-2003 e l'arrivo di longarini. Dal 2003 al 2006 circa ci siamo barcamenati, ma le ricordi anche te alcune trasferte in serie B in poche decine. A Trieste stavamo quasi per partire con un camper; a Vicenza eravamo un drappello. Dopo la retrocessione, io mollai, sia perché studiavo fuori città, sia perché il disgusto per longarini era asfissiante. Ma te e gli altri continuaste in maniera commovente. Quello che c'è oggi è, come dici te, il frutto di quegli anni durissimi, in cui alcuni non hanno mollato, malgrado situazioni sportive oggettivamente kafkiane. I ragazzi di oggi sono molto diversi da noi, ma sono ammirevoli per l'impegno e la passione che ci mettono. La curva è rinata e il merito è loro. Tenendo sempre presente che la curva oggi gode di buona salute malgrado la nostra squadra. Una squadra che, oggettivamente, non ci aiuta neanche un pò. Anzi...